Ciao Andrea, innanzitutto grazie! Non possiamo consigliarti nessuno strumento specifico in quanto non conosciamo la tua situazione personale da investitore. In ogni caso le nuove emissioni dei titoli di Stato si possono controllare direttamente nel sito del MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze)
Ciao, non c’è alcuna differenza sostanziale tra i BTP indicati con "Tf" e quelli con "Fx". Entrambi sono BTP a tasso fisso. La sigla "Fx" è l’abbreviazione di "Fixed" (fisso in inglese), probabilmente adottata in seguito all’acquisizione di Borsa Italiana da parte di Euronext, che ha introdotto alcune nomenclature in inglese. Quindi, si tratta solo di una variazione linguistica, ma il funzionamento e le caratteristiche sono le stesse.
Grazie! Sì, anche se vendi il BTP a marzo 2025 (prima dello stacco della cedola previsto per il 01/04/2025), hai comunque diritto ad una parte della cedola maturata fino a quel momento. Questo è noto come "rateo interessi". Immagina, ad esempio, un'obbligazione che paga una cedola annuale del 2% ogni 1° gennaio. Se la vendi il 1° luglio, sei stat* titolare del titolo per metà anno e quindi ti spetta circa il 50% della cedola annuale (cioè l'1%). Pertanto il nuovo acquirente ti dovrà riconoscere questo valore (rateo interessi).
@@businaro.stevanin Ciao, una cosa non ho capito bene, se acquisto il btp Oct54 in marzo 2025 a prezzo 100, devo pagare 100+ 5 mesi rateo di cedola al venditore?
scusatemi ragazzi, magari farò una domanda stupida, però c'è una cosa che non capisco. Se compro un btp sopra 100 ma che è stato emesso sotto la pari, pagherò cmq una plusvalenza?
Ciao Sebastiano, non è affatto una domanda stupida, anzi, è un tema molto complesso perché la tassazione sui titoli di stato può essere poco intuitiva. Per rispondere alla tua domanda: se acquisti un BTP a un prezzo superiore a 100, ma l’emissione è avvenuta sotto la pari (cioè a un prezzo inferiore a 100), dovrai comunque pagare la tassazione sul disaggio di emissione. Questo perché la differenza tra il prezzo di emissione e quello di rimborso (100) viene considerata una plusvalenza tassabile.
@@sebastianofortunato4972 Se vendi il BTP prima della scadenza non puoi evitare il pagamento della ritenuta sul disaggio di emissione poiché la tassazione su questa differenza viene "spalmata" lungo tutta la durata del titolo. Quindi se decidi di vendere l'obbligazione prima della scadenza dovrai pagare al nuovo acquirente la tua quota di competenza. Quindi, non è possibile evitare tale tassazione, ma viene semplicemente ripartita in base alla durata del possesso del titolo.
Ciao Giovanni, difficile per noi esprimere un parere riguardo alla correttezza o meno della scelta da te fatta poiché non conosciamo la tua situazione, le condizioni del mutuo e l’allocazione complessiva dei tuoi investimenti
Ciao, bel video.
Potete consigliarmi un Btp simile che verrà emesso a breve?
In generale dove posso trovare le nuove emissioni dei Btp?
Grazie Andrea
Ciao Andrea, innanzitutto grazie!
Non possiamo consigliarti nessuno strumento specifico in quanto non conosciamo la tua situazione personale da investitore.
In ogni caso le nuove emissioni dei titoli di Stato si possono controllare direttamente nel sito del MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze)
Grazie
Ciao. Tutto chiaro. Una domanda : Alcuni BTP sono seguiti da Tf e questo da Fx. Potete dirmi la differenza? Grazie.
Ciao, non c’è alcuna differenza sostanziale tra i BTP indicati con "Tf" e quelli con "Fx".
Entrambi sono BTP a tasso fisso.
La sigla "Fx" è l’abbreviazione di "Fixed" (fisso in inglese), probabilmente adottata in seguito all’acquisizione di Borsa Italiana da parte di Euronext, che ha introdotto alcune nomenclature in inglese.
Quindi, si tratta solo di una variazione linguistica, ma il funzionamento e le caratteristiche sono le stesse.
Bravi! vorrei chiedere se tengo questo btp fino a marzo 2025, ricevo comunque cedola per 5 mesi?
Grazie!
Sì, anche se vendi il BTP a marzo 2025 (prima dello stacco della cedola previsto per il 01/04/2025), hai comunque diritto ad una parte della cedola maturata fino a quel momento. Questo è noto come "rateo interessi".
Immagina, ad esempio, un'obbligazione che paga una cedola annuale del 2% ogni 1° gennaio. Se la vendi il 1° luglio, sei stat* titolare del titolo per metà anno e quindi ti spetta circa il 50% della cedola annuale (cioè l'1%). Pertanto il nuovo acquirente ti dovrà riconoscere questo valore (rateo interessi).
@@businaro.stevanin quindi se compro questo btp oct54 il 01/03/2025, devo pagare interessi al venditore per 5 mesi?
Esatto!
@@businaro.stevanin Ciao, una cosa non ho capito bene, se acquisto il btp Oct54 in marzo 2025 a prezzo 100, devo pagare 100+ 5 mesi rateo di cedola al venditore?
@@喜羊羊-e2h Si corretto!
Ciao. Ho fatto un mutuo trentennale e contestualmente ho acquistato questo btp per il medesima importo. Con la cedola pago sostanzia’niente la rata
scusatemi ragazzi, magari farò una domanda stupida, però c'è una cosa che non capisco. Se compro un btp sopra 100 ma che è stato emesso sotto la pari, pagherò cmq una plusvalenza?
Ciao Sebastiano, non è affatto una domanda stupida, anzi, è un tema molto complesso perché la tassazione sui titoli di stato può essere poco intuitiva.
Per rispondere alla tua domanda: se acquisti un BTP a un prezzo superiore a 100, ma l’emissione è avvenuta sotto la pari (cioè a un prezzo inferiore a 100), dovrai comunque pagare la tassazione sul disaggio di emissione.
Questo perché la differenza tra il prezzo di emissione e quello di rimborso (100) viene considerata una plusvalenza tassabile.
@@businaro.stevanin quindi in linea teorica se volessi evitare di pagarla potrei vendere qualche giorno prima della scadenza?
@@sebastianofortunato4972 Se vendi il BTP prima della scadenza non puoi evitare il pagamento della ritenuta sul disaggio di emissione poiché la tassazione su questa differenza viene "spalmata" lungo tutta la durata del titolo.
Quindi se decidi di vendere l'obbligazione prima della scadenza dovrai pagare al nuovo acquirente la tua quota di competenza.
Quindi, non è possibile evitare tale tassazione, ma viene semplicemente ripartita in base alla durata del possesso del titolo.
Spero di aver fatto una sce’ta giusta
Ciao Giovanni, difficile per noi esprimere un parere riguardo alla correttezza o meno della scelta da te fatta poiché non conosciamo la tua situazione, le condizioni del mutuo e l’allocazione complessiva dei tuoi investimenti