Un video davvero ben fatto. Sottolineo due aspetti pregevoli: 1) la capacità di rendere comprensibile ai profani un tema complesso senza però banalizzarlo, 2) una raffinata eleganza dell'eloquio, accompagnata da un tono pacato. Seguirò i video con molto piacere. Grazie ancora.
È il primo video di questo divulgatore in cui mi imbatto..davvero eccellente in ogni sua parte: ottimo stile, animazioni semplici ed efficaci, editing video bello e godibile, concetti esposti alla perfezione. Vado al prossimo video!! 👍👍👍
Io sono basita del fatto di aver sfiorato la comprensione di una cosa così complessa in così pochi passaggi senza aver mai visto nulla di tutto questo. Spero di poter arrivare alla fine del percorso riuscendo a tenere la comprensione di concetti così poco accessibili. Lode, lode. Grazie ❤
Uno dei più pregevoli canali divulgativi trovati sul you tube : tutto è molto curato quasi in modo maniacale e anche argomenti non sempre semplici da trattare per il profano diventano accessibili . Sinceramente : meriteresti almeno 100.000 iscritti o più . Grazie per tutto questo.
Non si può che lodare con entusiasmo il colossale lavoro di Andrea, gli eccellenti risultati ottenuti e i molti talenti che ha dispiegato. Bravo davvero per il merito di contribuire ad allargare la conoscenza sulla Relatività.
che dire ..da comune umana con conoscenze abbastanza basse, non posso che ringraziare. sto approcciando da poco alla fisica e altre scienze e video così sono pane per il mio cervello ❤️ grazie grazie grazie ❤️
Ho scoperto il canale solo ora! Caspita cosa mi sono perso… anzi che bellissima scoperta! Complimenti davvero tanto! Video professionale e chiarezza espositiva che tende a C !
ho visto tutta la serie e riguardavo questo, ci pensavo ed è fantastico davvero le tue parole sono state davvero chiare oltre ad un editing abbinato perfettamente. Spero che preso ci saranno nuove serie di questo tipo
Eccezionale! Anche se devo ammettere che nonostante la ricerca degli esempi più semplici e delle parole più adeguate ad una platea che non ha magari neanche le base per capire certi ragionamenti (parlo soprattutto per me non me ne voglia nessuno) in alcuni passaggi ho perché un po' il filo. Comunque ancora complimenti finalmente qualcuno che utilizza il web per diffondere conoscenza. GRAZIE!!!!
È sempre molto difficile per me la scelta del livello di difficoltà. Un braccio di ferro fra le cose belle che vorrei mostrarvi e la necessità di non esagerare. Non sempre scelgo il compromesso migliore, colpa del fatto che vorrei raccontarvi TUTTO. Col tempo sto cercando di migliorare.
Grazie pero sforzo del cercare di rendere concetti e teorie tutt'altro che semplici fruibili a tutti. Grazie ancora, seguirò il suo canale può starne certo!
Davvero complimenti Andrea! Argomento affascinate, non semplice però accessibile se spiegato come l'hai spiegato te. Grazie per aver offerto la possibilità, anche a me, di comprendere qualcosina in più del nostro meraviglioso universo. Attendo con entusiasmo le prossime puntate, i prossimi video con la loro stupenda grafica. Ciao :-)
Complimenti innanzitutto x l'efficacia dell'approccio, e degli esempi visivi scelti. Come, ad es. quello dell'orologio di luce: anche a me, ha fatto l'effetto "WOW!". Da sempre, sono appassionato, e seguo, fisica, ed MQ, ma non avevo ancora afferrato visivamente il concetto: l'esempio dell'orologio di luce, mi ha... "acceso la lampadina" in testa...!😃 Quindi... se ho capito bene: Noi, e tutto ciò che ci circonda... viaggiamo, contemporaneamente, a "c", e 'in direzione', diciamo, del tempo, come un "serpemtone 4D" composto di una successione di frames, ognuno dei quali noi percepiamo come "presente tridimensionale" (mentre si sviluppa dal precedente). E lungo questo serpentone 4D, finché stiamo "fermi", la direzione verso cui va il suddetto serpentone 4D in cui ci troviamo corrisponde alla nostra, e il tempo non subisce rallentamenti. Se ci spostiamo nello spazio, il nostro tempo non rallenta, ma si allunga, perché, come la traiettoria della luce nell'orologio dell'esempio, rispetto alla traiettoria "temporalmente rettilinea" del serpentone 4D, deve percorrere più strada. Spero di non aver tratto conclusioni sbagliate...!😉 Grazie ancora👍, per avermi fatto accendere la lampadina💡
intanto complimenti per la capacitá divulgativa che hai senza mai tirare in ballo concetti e formule matematiche complicatissime per noi comuni mortali , mi permetto , molto umilmente , di correggere una cosa da te detta: é vero che la luce impiega circa 93 MLD di anni per percorrere l ´intero universo , ma l´universo a cui tu stai facendo riferimento é quello osservabile il cui diametro é per l´appunto di circa 93 MLD di anni luce . Comunque ancora complimenti
Bravo Andrea hai reso semplici concetti che avevo letto e sentito 100 volte ma non avevo ancora capito bene perchè tenuto sempre ad un livello troppo alto per le mie conoscenze. Sei il Piero Angela dell'Appio Tuscolano.
Oltre a fare i complimenti per il canale cui mi sono iscritto, vorrei segnalare una piccolissima imprecisione ovvero spesso si dice che nulla è più veloce della luce...questo è ovviamente vero ma nel vuoto...se cambiamo mezzo, allora troveremo altre cose più veloci della luce in quel mezzo ovviamente con velocità inferiore a c, ma più veloci della luce in quel mezzo...ciò non contraddice la relatività che appunto parla di C come velocità della luce nel vuoto
Complimenti tutto molto originale! Ciò rende molto interessante e divertente seguire i video. Come hai creato la bellissima stanza in cui ti trovi? 😀. P.S. L'esempio dei treni è ambiguo
Video pregevolissimo, guardandolo però pensavo che a tutti noi fin da piccoli ci hanno detto che il tempo scorre, ok, ma quello che mi chiedo, se scorre avrà pure una sua velocità assoluta ,intrinseca di scorrimento, perchè noi , si che lo vediamo scorrere tenendo come riferimento la rotazione e la rivoluzione del nostro pianeta, ma se stessimo in un enorme spazio vuoto, nel nulla non lo vedremmo scorrere ma fermo immobile e stazionario.
Il video è fatto molto bene ma c'è un punto che non mi convince e precisamente al minuto 12:50. Infatti se noi ipotizzassimo il comportamento della luce come analogo al comportamento delle onde sonore nell'aria ( la velocità delle quali non dipende dalla velocità della sorgente ma è relativa al mezzo di trasmissione ), allora non si dovrebbe sommare la velocità c alla velocità della sorgente ( treno). D'altra parte non mi pare che la luce abbia una massa e quindi perché si dovrebbe comportare come una una pallottola sparata dal treno in movimento?
Bravo Andrea! Bellissimo lavoro, mi hai tenuto incollato al video fino all’ultimo secondo; finalmente ho compreso in modo chiaro ed efficace la relazione tra spazio e tempo che sono determinati dalla velocità della luce. 😄👍 Attendo la prossima puntata!
Ciao Andrea, il contenuto é spaziale complimenti per la narrativa molto semplice e argomentata, molto interessante, ti prego rivedi l editor e le animazioni, troppa serietà, allarghiamo il target.
@@andys.corner intendevo nello scegliere uno sfondo adatto al contenuto che non sia così formale come una riunione tra amministratori delegati, ma che non sia anche infantile, per il resto mi sto godendo la serie ed è veramente fantastica, pochi canali trattano un argomento così e farlo arrivare anche a persone che magari non praticano. Aggiusta la grafica sarai sicuramente al top del genere.
Buongiorno, complimenti per il lavoro svolto Una curiosità: la colonna sonora iniziale e finale azzeccatissima per gli effetti così ben assortiti con il video e i testi formulai a cosa fanno riferimento? Grazie di tutto
La colonna sonora l'ho composta pensando ad occhi chiusi al DNA che si attorcigliava perché in quel periodo stavo realizzando la serie sul DNA, ma alla fine l'ho usata per la sigla del canale ed anche per i video di altri argomenti perché si adattava bene. Gli altri suoni, che si possono udire durante le animazioni nello spazio, sono il frutto di un sintetizzatore digitale con sonorità elettroniche.
ua-cam.com/video/YZE9Ll2SnS8/v-deo.html ho una domanda riguardo a questo punto, dove dici che due raggi di luce che si scontrano non lo fanno a velocità 2C, ma solo C. Dal nostro punto di vista, se i due raggi hanno provenienza distinta, entrambi comunque viaggiano alla velocità della luce, giusto? E quindi noi, e solo noi, li vediamo avvicinarsi a una velocità apparente di 2C, giusto? Poniamo adesso che siano invece due particelle indipendenti, come può essere per due protoni in un acceleratore di particelle. Se entrambi vanno a 150.000 km/s e si scontrano frontalmente si genera un'energia diciamo X. Se acceleriamo entrambe a quasi 300.000 km/s e si scontrano, l'energia sarà sempre X oppure, all'incirca, 2X? Grazie
Salve, un osservatore non vede due raggi di luce scontrarsi a 2C. Vede entrambi a C. Solo dal punto di vista di uno dei due raggi l'altro sembrerebbe muoversi a 2C in direzione opposta, ma non è così (è proprio questa la cosa sconcertante). Per rispondere alla seconda domanda un conto è la velocità ed un conto è l’energia. L’energia aumenta ed aumenta enormemente. Questa cosa si evidenzierà più avanti nella serie quando si parlerà del limite della velocità della luce e dell’inerzia che aumenta con il moto.
@@andys.corner non metto in dubbio che un conto sia la velocità un conto l'energia. Mi chiedevo se l'energia prodotto nell'urto sia all'incirca "proporzionale" a C o a 2C, o a qualcosa di intermedio, se si scontrano ad esempio due protoni di provenienza indipendente, accelerati a velocità prossima a quella della luce.
@@inocss Non volevo svelare troppo di ciò che arriva più avanti, ma con la relatività il concetto di inerzia cambia radicalmente: l'inerzia di un corpo aumenta con il moto. Spingendo un corpo ad andare più veloce ogni successivo aumento di velocità richiederà sempre più energia. La relazione di proporzionalità c'è, ma non è lineare: è esponenziale.
Ciao Andy, volevo chiederti cortesemente delle citazioni sul tempo. Ho visto tutta la serie ma ora non ritrovo tutti i punti dove hai citato delle belle frasi sul tempo. Grazie
L'unico modo che mi viene in mente è andare all'ultima puntata e posizionarti sul punto della barra di scorrimento relativa al paragrafo "Riepilogo". In quella schermata si riassume un po' tutto. Oltre questo non posso aiutarti perché non so a quali ti riferisci e dovrei ricercarle nei video...Mi fa piacere ti sia piaciuta così tanto la serie.
@@andys.corner scherzi, adoro i tuoi video. Sei diventato subito il mio divulgatore preferito e ogni volta che conosco qualcuno interessato all'argomento mando i tuoi video
Ciao Andy, scusa se commento in questo video nonostante sia fuori tema, ma questo dubbio mi é venuto in mente stammattina e di nuovo quando hai pronunciato "Sistema di riferimento" (4:00). In un altro video hai citato che il vuoto puó creare particelle dal nulla. E qui mi sorge una domanda: Dato che queste particelle appaiono dal nulla non dovrebbero possedere della forza cinetica o momento, quindi dovrebbero restare ferme nel punto in cui sono apparse. Giusto? Logicamente nel momento in cui nascono verranno attratte dalla forza di gravitá del corpo celeste piú vicino (anche se distante anni luce). Dato che tutto si muove a velocitá assurde, questa particella dovrebbe vedere la stella piú vicina muoversi piú veloce della luce (accordo all'espansione dell'universo). Ho spiegato il mio concetto malissimo, ma, se l'hai capito, pensi sia un concetto giusto ?
È bello sapere che i video hanno suscitato domande e curiosità, davvero molto bello. Non sono sicuro, però, di aver capito e provo ad abbozzare una risposta. Supponiamo di produrre un elettrone facendo scontrare particelle ad altissima energia in un acceleratore. L’elettrone appena nato avrebbe il suo SPIN, il suo campo e interagirebbe immediatamente con il campo dell’acceleratore e con tutte le particelle che stanno intorno: la gravità sarebbe trascurabile. Le particelle non possono stare “ferme”: per approfondire l’argomento, consiglio il primo video della serie sull’atomo che può trovare sul canale. Inoltre una particella, o qualsiasi osservatore (noi compresi), in qualsiasi punto dell’Universo, vedrebbe le galassie più lontane allontanarsi a velocità superiore a quella della luce, ma nessuno vedrebbe una stella vicina muoversi più veloce della luce.
@@andys.corner Ciao, grazie per la risposta anche se non era proprio ciò di cui mi riferivo; il mio concetto è decisamente più astratto … e sicuramente mi sto confondendo con l'effetto dinamico di Casimir. Facciamo così, mettiamo la scienza da una parte e usiamo la magia per un attimo! Immaginiamo che una particella (o un uomo, perché no) tutto d'un tratto appaia fuori dal sistema solare. In teoria non dovrebbe avere nessuna energia cinetica, quindi tutto il resto dovrebbe muoversi a ≈ 800000 km/ora rispetto a lui; e se dovesse apparire fuori dalla galassia tutto il resto dovrebbe muoversi ancora più velocemente. Oppure, nell'istante in cui questa particella (o uomo) appaia entri istantaneamente in un campo gravitazionale e quindi si muova alla velocità in cui il resto dello spazio si muove? È un concetto sbagliato che ho sempre avuto riguardo all'antigravità: io ho sempre pensato che mettendo in funzione l'antigravità (nella navicella spaziale per esempio) la terra schizzi via da noi a 200 km al secondo dato che non essendo più attratti dalla forza gravitazionale la navicella non ha più forze esercitate su di essa … ma non ho mai considerato l'energia cinetica che ogni corpo ha (anche se è fermo).
La velocità della luce, secondo me non è finita ma infinita e lo dimostra il fatto che sia sempre costante ed irraggiungibile. Ci sembra finita per via di un sistema matematico ciclico di ns invenzione che non ha fine ma a livello fisico se non si conosce nulla che va oltre non lo definirei un valore finito. E' il mio pensiero
Una cosa non ho ben capito. Hai detto che se ci muovessimo alla velocità c non ci basterebbe una vita per poter esplorare l’universo. Ciò non è vero solo per un osservatore che resta sulla terra a guardarci? Se per assurdo ci spostassimo alla velocità della luce, raggiungere un punto qualsiasi dell’universo non sarebbe, per chi compie il viaggio, istantaneo?
Viaggiando alla velocità della luce il tempo si ferma quindi si arriva istantaneamente ovunque,il problema sarebbe frenare perchè essendo immobili nel tempo non potremmo. È per quello che la velocità della luce non si può sommare,per il fotone il tempo non scorre.
Premetto di stare scrivendo dalla sponda dell'ignoranza, essendo le mie basi matematiche poco distanti dalle tabelline. Succede che nonostante riesca ad accettare (capire è una parola troppo grossa) senza grossi problemi il dualismo onda-particella e la probabilità intrinseca della meccanica quantistica, io non riesca proprio a figurare mentalmente la costanza della velocità della luce. Ho già letto decine di articoli e visto dozzine di video divulgativi ma fino ad oggi non ho ancora trovato il chiavistello che mi aiuti a forzare questo mio blocco. Propongo un esempio / esercizio mentale che dovrebbe palesare la mia totale incomprensione del fenomeno: e magari suggerire dove stia l'inghippo: Se io su un astronave stessi viaggiando in linea retta a 0,6c rispetto ad un punto di riferimento, diciamo un pianeta (cosa che dovrebbe essere fattibile avendo a disposizione un motore adatto e un lasso di tempo sufficiente), mentre davanti a me, a svariati anni luce di distanza ci fosse un altro mio amico che viaggiasse in direzione opposta, sempre a 0,6c rispetto allo stesso sistema di riferimento. A che velocità staremmo viaggiando l'uno relativamente all'altro? com'è possibile che questa velocità sia limitata ad essere al massimo c? E se al posto delle due astronavi, come nell'esempio del video, ci fossero 2 fotoni che viaggiassero (naturalmente) entrambi a c l'uno incontro all'altro, com'è possibile che si scontrino a c per un osservatore equidistante da entrambi? Cosa non riesco a capire? Grazie Andy per una eventuale risposta Bellissimo canale e contenuti, complimenti e grazie!
Mi piace la grande la curiosità che ti ha spinto a scrivere questo commento. È abbastanza normale avere difficoltà a immaginare la costanza della luce perché è qualcosa che sfugge alla nostra normale esperienza. Ad ogni modo il passaggio chiave per comprenderla si trova al minuto 19:00 della prima puntata: quando si parla dell'elastico delle mutande. Come da te suggerito con l'esempio delle due astronavi a 0,6C, è impossibile che si scontrino a C. Tuttavia gli esperimenti fatti all'epoca non lasciavano dubbi: la velocità della luce non veniva mai superata. L'unica possibilità di spiegare questi risultati doveva essere che, se la luce era costante, lo spazio-tempo doveva cambiare. Se lo spazio si deforma diventa possibile che due oggetti che viaggiano a 0,6C l'uno contro l'altro si scontrino a C e non ad 1,2C. Non so se sono riuscito ad essere più chiaro, ma se anche non avessi aggiunto nulla alla tua comprensione, a volte riflettere a lungo su un argomento difficile accende delle lampadine anche a distanza di tempo, quando meno te lo aspetti e mi pare di capire che ci stai riflettendo da un po'. Grazie per i complimenti e per il tuo interesse.
@@andys.corner Grazie mille per il tentativo Andy, davvero. Purtroppo, anche dopo aver rivisto tutto l’episodio 1, e riprodotto a loop almeno 5 volte dal minuto 19:00 al 20:45 resto confuso 😅. Ma non demordo, inizierò col riguardare per intero questa e altre serie relativistiche sull’internet. Riesco a capire abbastanza bene come l’accelerazione, allo stesso modo della curvatura dello spaziotempo generata dalle masse importanti, abbia la capacità di rallentare il tempo ma proprio non trovo pace con la velocità: Perché si dice che un fotone (viaggiando a limitatore) ha tempo fermo? Come sarebbe possibile misurarne la velocità se si considerasse tempo uguale a zero? Se è vero che non esistono sistemi di riferimento privilegiati e se è vero che non esiste l’etere, viaggiare a velocità prossime a quelle della luce di moto rettilineo uniforme equivarrebbe ed essere fermi perché potremmo prendere come sistema di riferimento uno che viaggia nella stessa direzione e alla stessa velocita. Quindi non capisco perché mai il tempo e lo spazio dovrebbero dilatarsi E mi sembra incredibile che in uno spazio-tempo che si allunga si stira, si curva, si dilata, la velocità della luce abbia sempre una misura così precisa quando essa è spazio (ben definito: metro) su tempo (altrettanto ben definito: secondo). Vabbè… piano piano, col tempo, si accenderà qualche lampadina nella mia testa! Grazie di nuovo e avanti tutta! 👍🏻
In una stanza buoia il raggio di sole entra, in una stanza col la luce il buoi non entra nella stanza nel caso la stanza avrà altri tipi di colori ci saranno variazioni del colore ma pur essendo sul pianeta la velocita nello spazio cambia ed sulla terra si allunga con la rotazione terrestre quindi la luce viaggia curvando e nello spazio che la luce da il meglio
Buonasera, mi sa dire, se mi hanno espulso dal gruppo Facebook “fisica quantistica e altre teorie” oppure il gruppo è stato chiuso? La ringrazio e mi scuso x averla disturbata!!!
@@andys.corner in effetti mi è chiaro, il sistema di riferimento, ora però se la velocità della luce è c, non si può sommare quindi c+c=c come affermi tu stesso nel video, suppongo anche c*c=c, c^2=c, c-c=c e c/c=c Ora questo mi sembra ambiguo in quanto E=M*C^2, se c è la velocità della luce, nel suo sistema di riferimento e come detto prima c^2=c e anche m non si può moltiplicare x c perché il risultato m*c=c. Quindi a questo punto E=C oppure C=E……😳🤔🧐
Grazie a Dio Andy ,non riuscivo a capire la violazione di causa effetto se si superava la velocità della luce, meglio non la riuscivo a concettualizzare (eppure l avevo capita quando avevo visto la prima volta il video😂😊)...tra Google e you tube nn un esempio che nn usi piani Cartesio o formule.......ora ho capito in che modo lo Viola i....ma perché non si può violare il principio di causa effetto , pure di questo potevi mettere l esempio 😅😅
Il principio di causa ed effetto non si crede si possa violare per due ragioni: no ci sarebbe più logica nelle cose e non è mai stato osservato venir meno da quando l'uomo ne ha memoria. Fino a prova contraria non si può violare. Se al contrario venisse meno, potrei rompermi il naso oggi a causa di un pugno che prenderei domani.
No, non è così. È una velocità, ma è anche una costante di proporzionalità. Consiglio di andare avanti con le puntate e probabilmente, dopo la quarta, sarà più chiaro. Altrimenti chiedi pure nuovamente.
Quindi se ho capito bene la velocità della luce "elimina" qualsiasi altra velocità rendendo tutto costante ? Come se fosse una specie di regolometro se così si può chiamare , ma se davvero eliminasse le altre velocità ? C'è la velocità dell'oggetto a 30 (km/h) contro la velocità "c" in maniera fisica tra velocità non con l'oggetto (pietra) andrebbe a far andare la pietra alla velocità "c"? , se la vedo in maniera non fisica in maniera intoccabile quindi in teoria, vado a pensare che dove dirigo la velocità "c" farà andare qualsiasi altra velocità alla velocita "c" nella direzione in cui punto , ma se scontro queste due velocità "c" sempre teorizzando esisterà una situazione 0 dove diciamo che un oggetto che posso lanciare anche all'interno dello spazio di queste due "c" terrà la propria velocità dato che in mezzo alle due "c" contrastanti si crea equilibrio in qualsiasi punto (???)
Non mi da pace il fatto che youtuber come te abbiano meno seguito di persone completamente prive di contenuti divenute famose per lo zero assoluto che propongono
... dunque, più veloce vado...più lentamente invecchio...ma la biologia è sempre quella... i tessuti invecchiano ugualmente... Cosa c'entra la velocità?... Sulla Carta d'identità bisogna indicare la velocità a cui procedo?
Per quanto riguarda la costanza della velocità della luce, tra un fotone e un altro vale lo stesso? 😀, perché dovrebbero viaggiare tutti a 300 mila km di distanza uno da l'altro se fosse così...😀.
@@andys.corner Dubito I fotoni si distanziano tra loro di 300,000 km, vedremmo ad intermittenza😅. Credo il perché sia nella duplice natura, cioè la luce è un onda (quindi un tutt'uno), solo se incontra particelle si comporta come corpuscolo... (non trovo altra spiegazione 🤔).
No, non c'è necessità che i fotoni debbano viaggiare distanziati se la velocità della luce è costante. Non ho ben capito perché sei arrivato a questo. Siccome la velocità della luce è costante lo spazio ed il tempo non possono esserlo, nel senso che si deformano ed è questa la chiave.
Ciao a tutti, secondo me molti fanno confusione su cosa ha detto Einstein, la luce è una costante per il fatto che da dovunque sia emesso la sua velocità non cambia, è solo quello il senso, .. in più la sua velocità costante è nello spazio vergone, privo di interferenze elett..... Gravi.... Ecc..
Nessuno sa perché le cose stiano così. Sappiamo solo che funzionano così. Quando aumentiamo la nostra velocità (nello spazio), diminuiamo la nostra velocità nel tempo perché la velocità nello spazio-tempo è sempre costante ed uguale a quella della luce. Per fare un esempio immagini un'espressione come questa: A+B=7. Se A aumenta, deve per forza diminuire B altrimenti l'espressione è falsa.
Bellissimo video ma per ora mi sono rimasti due dubbi: 1- se due raggi luminosi che viaggiano in direzioni opposte si scontrano a c e non a 2c, è chiaro che qualunque raggio luminoso viaggia rispetto a qualunque altro raggio luminoso a c. Quindi due raggi luminosi che partono dalla stessa sorgente nella stessa direzione in due istanti successivi viaggiano entrambi
Scusate non avevo terminato... i due raggi paralleli viaggiano anvhe loro relativamente a c. Quindi la direzione di un raggio luminoso non è determinante per definirne la velocità rispetto a qualunque altro raggio luminoso. Dico bene?
Secondo dubbio: se le velocità sono relative, perchè l'uomo che viaggia su un treno invecchia meno di uno che se ne sta sulla banchina? Chi ci dice che la velocità dell'uomo che viaggia in treno sia maggiore (rispetto a cosa?) di quella dell'uomo che se ne sta sulla banchina? Esempio, prendendo come riferimento il sole. Se l'uomo che viaggia in treno si sposta in verso opposto rispetto alla rotazione terrestre, la velocità dell'uomo che sta fermo sulla banchina sarà maggiore e quindi costui invecchierà meno... ho capito bene?
Ormai non mi stupisco più, di come persone che si definiscono ,intelligenti, possano credere a questa marea di stupidaggini. Se C è la velocità della luce ed è insuperabile , da dove prese Il " Genio"😂 c²?
Un video davvero ben fatto. Sottolineo due aspetti pregevoli: 1) la capacità di rendere comprensibile ai profani un tema complesso senza però banalizzarlo, 2) una raffinata eleganza dell'eloquio, accompagnata da un tono pacato. Seguirò i video con molto piacere. Grazie ancora.
Grazie molte.
È il primo video di questo divulgatore in cui mi imbatto..davvero eccellente in ogni sua parte: ottimo stile, animazioni semplici ed efficaci, editing video bello e godibile, concetti esposti alla perfezione. Vado al prossimo video!! 👍👍👍
Grazie di cuore!
Un bene grande per l umanità divulgazione semplice... grazie ❤️
Io sono basita del fatto di aver sfiorato la comprensione di una cosa così complessa in così pochi passaggi senza aver mai visto nulla di tutto questo. Spero di poter arrivare alla fine del percorso riuscendo a tenere la comprensione di concetti così poco accessibili. Lode, lode. Grazie ❤
Uno dei più pregevoli canali divulgativi trovati sul you tube : tutto è molto curato quasi in modo maniacale e anche argomenti non sempre semplici da trattare per il profano diventano accessibili . Sinceramente : meriteresti almeno 100.000 iscritti o più . Grazie per tutto questo.
Grazie!!!
Non si può che lodare con entusiasmo il colossale lavoro di Andrea, gli eccellenti risultati ottenuti e i molti talenti che ha dispiegato. Bravo davvero per il merito di contribuire ad allargare la conoscenza sulla Relatività.
Grazie di cuore!
Complimenti, una chiarezza didattica e una ricchezza di contenuti sorpendenti! Grazie
L'ho scoperta solo ora. Complimenti! Ho guardato l'ultimo episodio e ora riparto dal primo..
Stupendo, grazie. Ogni frase é perfettamente chiara e comprensibile a tutti. Cheapo
Complimenti! Il tuo modo di esporre e rendere comprensibili concetti così fuori dal senso comune è disarmante.
Grazie!
Chiaro e scorrevole ! Complimenti!
bravissimo ... video molto bello !!
Bravo Andrea, finalmente sono riuscita a vederlo, molto interessante!
Video molto comprensibile anche per persone che non masticano nozioni di fisica,
molto bravo a far capire concetti molto complessi , complimenti!!!!
Grazie!
Veramente notevole. Bravissimo
interessante ben spiegato..... complimenti !!! tuttavia l'argomento e davvero complesso...
Spettacolo👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Davvero bravo! Complimenti per la puntualità e qualità dell'esposizione
Grazie Andrea di rendere accessibile a tutti argomenti complessi! Super interessante!
Bravo davvero
Sono arrivato su questo canale per caso, complimenti, davvero tanto interessante, iscritto 👍🏻
Grazie, Grazie complimenti per il modo di spiegare i concetti
Bellissimo!! Bella la grafica, i testi e gli esempi/riflessioni molto interessanti!
Waiting for the next one!!
che dire ..da comune umana con conoscenze abbastanza basse, non posso che ringraziare. sto approcciando da poco alla fisica e altre scienze e video così sono pane per il mio cervello ❤️ grazie grazie grazie ❤️
Mi fa davvero molto piacere. Oltre a questa serie, sul canale può trovarne anche una sulla quantistica, oltre a tanti altri argomenti.
Ho scoperto il canale solo ora! Caspita cosa mi sono perso… anzi che bellissima scoperta!
Complimenti davvero tanto! Video professionale e chiarezza espositiva che tende a C !
Grazie!
❤️ grazie 🌻
Complimenti, un bellissimo esempio di divulgazione chiara e alla portata di tutti. Veramente un lavoro ben fatto👍
Grazie!
ho visto tutta la serie e riguardavo questo, ci pensavo ed è fantastico davvero le tue parole sono state davvero chiare oltre ad un editing abbinato perfettamente. Spero che preso ci saranno nuove serie di questo tipo
Grazie, mi fa piacere. Sto già lavorando ai nuovi video. Più presto possibile arriveranno!
Eccezionale! Anche se devo ammettere che nonostante la ricerca degli esempi più semplici e delle parole più adeguate ad una platea che non ha magari neanche le base per capire certi ragionamenti (parlo soprattutto per me non me ne voglia nessuno) in alcuni passaggi ho perché un po' il filo.
Comunque ancora complimenti finalmente qualcuno che utilizza il web per diffondere conoscenza.
GRAZIE!!!!
È sempre molto difficile per me la scelta del livello di difficoltà. Un braccio di ferro fra le cose belle che vorrei mostrarvi e la necessità di non esagerare. Non sempre scelgo il compromesso migliore, colpa del fatto che vorrei raccontarvi TUTTO. Col tempo sto cercando di migliorare.
Grazie pero sforzo del cercare di rendere concetti e teorie tutt'altro che semplici fruibili a tutti.
Grazie ancora, seguirò il suo canale può starne certo!
Complimenti. Grazie.
Andrea bellissimo e affascinante come sempre
Veramente bravo
Grazie!
Sei molto bravo a spiegare e Far capire .
Grazie
Grazie!!
Grazie Andrea, spiegazioni chiare!
Andre, lavoro eccezionale!!!! I miei complimenti! Dalla grafica 3d, alla spiegazione scientifica.Sono curioso della 2° puntata...
Bellissimo video! Complimenti!
farai strada, sono sicuro! bravo!
Grazie!
Davvero complimenti Andrea! Argomento affascinate, non semplice però accessibile se spiegato come l'hai spiegato te. Grazie per aver offerto la possibilità, anche a me, di comprendere qualcosina in più del nostro meraviglioso universo. Attendo con entusiasmo le prossime puntate, i prossimi video con la loro stupenda grafica. Ciao :-)
Grazie, a lunedì prossimo allora!
Modo semplice di spiegare... ❤️
Complimenti e grazie
Grazie
Complimenti!!Molto bravo
Grazie, mi fa piacere!
Ogni volta che rivedo il video imparo qualcosa ed apprezzo sempre di più l'autore. Commenti.
Grazie di cuore.
Ottimo video, ma posso darti un consiglio ?
L'introduzione per presentare il canale fino a 3 min. è troppo lunga......
Grazie. È utile saperlo. È già possibile saltare quella parte grazie ai capitoli sulla barra di scorrimento o nella descrizione.
Alla velocità della luce💫🙏🕊️
Complimenti innanzitutto x l'efficacia dell'approccio, e degli esempi visivi scelti.
Come, ad es. quello dell'orologio di luce: anche a me, ha fatto l'effetto "WOW!".
Da sempre, sono appassionato, e seguo, fisica, ed MQ, ma non avevo ancora afferrato visivamente il concetto: l'esempio dell'orologio di luce, mi ha... "acceso la lampadina" in testa...!😃
Quindi... se ho capito bene:
Noi, e tutto ciò che ci circonda... viaggiamo, contemporaneamente, a "c", e 'in direzione', diciamo, del tempo, come un "serpemtone 4D" composto di una successione di frames, ognuno dei quali noi percepiamo come "presente tridimensionale" (mentre si sviluppa dal precedente).
E lungo questo serpentone 4D, finché stiamo "fermi", la direzione verso cui va il suddetto serpentone 4D in cui ci troviamo corrisponde alla nostra, e il tempo non subisce rallentamenti. Se ci spostiamo nello spazio, il nostro tempo non rallenta, ma si allunga, perché, come la traiettoria della luce nell'orologio dell'esempio, rispetto alla traiettoria "temporalmente rettilinea" del serpentone 4D, deve percorrere più strada.
Spero di non aver tratto conclusioni sbagliate...!😉
Grazie ancora👍, per avermi fatto accendere la lampadina💡
Mi fa molto piacere.
Bel video!!!👏👏
intanto complimenti per la capacitá divulgativa che hai senza mai tirare in ballo concetti e formule matematiche complicatissime per noi comuni mortali , mi permetto , molto umilmente , di correggere una cosa da te detta: é vero che la luce impiega circa 93 MLD di anni per percorrere l ´intero universo , ma l´universo a cui tu stai facendo riferimento é quello osservabile il cui diametro é per l´appunto di circa 93 MLD di anni luce . Comunque ancora complimenti
Grazie mille! Mi fa piacere. Per la questione universo osservabile sei andato mooolto avanti…😂 Di quello se ne parla nella puntata numero 7.
@@andys.corner perdonami non volevo romperti le uova nel paniere
@@matleymatley9087 Ma nooo, ci mancherebbe. Hai fatto benissimo. Spero che quando arriverai a quella puntata resterai soddisfatto.
Bravo Andrea hai reso semplici concetti che avevo letto e sentito 100 volte ma non avevo ancora capito bene perchè tenuto sempre ad un livello troppo alto per le mie conoscenze. Sei il Piero Angela dell'Appio Tuscolano.
Molto bravo.
Oltre a fare i complimenti per il canale cui mi sono iscritto, vorrei segnalare una piccolissima imprecisione ovvero spesso si dice che nulla è più veloce della luce...questo è ovviamente vero ma nel vuoto...se cambiamo mezzo, allora troveremo altre cose più veloci della luce in quel mezzo ovviamente con velocità inferiore a c, ma più veloci della luce in quel mezzo...ciò non contraddice la relatività che appunto parla di C come velocità della luce nel vuoto
Veramente bravo complimenti. Solo una curiosità, ma in che città hai registrato il video?
New York...o forse.... per capirlo ti invito a vedere il video "Backstage" che trovi sul canale. :-) Grazie mille per i complimenti!
Complimenti tutto molto originale! Ciò rende molto interessante e divertente seguire i video. Come hai creato la bellissima stanza in cui ti trovi? 😀. P.S. L'esempio dei treni è ambiguo
Grazie. Ho usato Blender e molta fantasia. Sul canale trovi il video "Backstage" che lo mostra.
Bravissimo,voglio subito il nuovo episodio
Lunedì alle 18:00!
Bravissimo 👍
Grazie!
Video pregevolissimo, guardandolo però pensavo che a tutti noi fin da piccoli ci hanno detto che il tempo scorre, ok, ma quello che mi chiedo, se scorre avrà pure una sua velocità assoluta ,intrinseca di scorrimento, perchè noi , si che lo vediamo scorrere tenendo come riferimento la rotazione e la rivoluzione del nostro pianeta, ma se stessimo in un enorme spazio vuoto, nel nulla non lo vedremmo scorrere ma fermo immobile e stazionario.
Il video è fatto molto bene ma c'è un punto che non mi convince e precisamente al minuto 12:50. Infatti se noi ipotizzassimo il comportamento della luce come analogo al comportamento delle onde sonore nell'aria ( la velocità delle quali non dipende dalla velocità della sorgente ma è relativa al mezzo di trasmissione ), allora non si dovrebbe sommare la velocità c alla velocità della sorgente ( treno). D'altra parte non mi pare che la luce abbia una massa e quindi perché si dovrebbe comportare come una una pallottola sparata dal treno in movimento?
Complimenti, io queste cose già le sapevo perché quest'anno ho fatto la tesina su einstein quindi mi é venuto semplice capirle
Grazie. Bravo anche tu allora. A che anno sei?
👏🏻👏🏻
Bravo Andrea! Bellissimo lavoro, mi hai tenuto incollato al video fino all’ultimo secondo; finalmente ho compreso in modo chiaro ed efficace la relazione tra spazio e tempo che sono determinati dalla velocità della luce. 😄👍 Attendo la prossima puntata!
Mi fa davvero molto piacere! A lunedì prossimo allora.
VELOCISSIMI NEL TEMPO E LENTISSIMI NELLO SPAZIO.
Ciao Andrea, il contenuto é spaziale complimenti per la narrativa molto semplice e argomentata, molto interessante, ti prego rivedi l editor e le animazioni, troppa serietà, allarghiamo il target.
Cosa intendi per rivedere l'editor? Se posso migliorare qualcosa lo faccio volentieri.
@@andys.corner intendevo nello scegliere uno sfondo adatto al contenuto che non sia così formale come una riunione tra amministratori delegati, ma che non sia anche infantile, per il resto mi sto godendo la serie ed è veramente fantastica, pochi canali trattano un argomento così e farlo arrivare anche a persone che magari non praticano. Aggiusta la grafica sarai sicuramente al top del genere.
Non si scrive Km ma km (k minuscolo). Grazie.
Buongiorno,
complimenti per il lavoro svolto
Una curiosità:
la colonna sonora iniziale e finale azzeccatissima per gli effetti così ben assortiti con il video e i testi formulai a cosa fanno riferimento?
Grazie di tutto
La colonna sonora l'ho composta pensando ad occhi chiusi al DNA che si attorcigliava perché in quel periodo stavo realizzando la serie sul DNA, ma alla fine l'ho usata per la sigla del canale ed anche per i video di altri argomenti perché si adattava bene. Gli altri suoni, che si possono udire durante le animazioni nello spazio, sono il frutto di un sintetizzatore digitale con sonorità elettroniche.
👍
ua-cam.com/video/YZE9Ll2SnS8/v-deo.html ho una domanda riguardo a questo punto, dove dici che due raggi di luce che si scontrano non lo fanno a velocità 2C, ma solo C. Dal nostro punto di vista, se i due raggi hanno provenienza distinta, entrambi comunque viaggiano alla velocità della luce, giusto? E quindi noi, e solo noi, li vediamo avvicinarsi a una velocità apparente di 2C, giusto? Poniamo adesso che siano invece due particelle indipendenti, come può essere per due protoni in un acceleratore di particelle. Se entrambi vanno a 150.000 km/s e si scontrano frontalmente si genera un'energia diciamo X. Se acceleriamo entrambe a quasi 300.000 km/s e si scontrano, l'energia sarà sempre X oppure, all'incirca, 2X? Grazie
Salve, un osservatore non vede due raggi di luce scontrarsi a 2C. Vede entrambi a C. Solo dal punto di vista di uno dei due raggi l'altro sembrerebbe muoversi a 2C in direzione opposta, ma non è così (è proprio questa la cosa sconcertante).
Per rispondere alla seconda domanda un conto è la velocità ed un conto è l’energia. L’energia aumenta ed aumenta enormemente. Questa cosa si evidenzierà più avanti nella serie quando si parlerà del limite della velocità della luce e dell’inerzia che aumenta con il moto.
@@andys.corner non metto in dubbio che un conto sia la velocità un conto l'energia. Mi chiedevo se l'energia prodotto nell'urto sia all'incirca "proporzionale" a C o a 2C, o a qualcosa di intermedio, se si scontrano ad esempio due protoni di provenienza indipendente, accelerati a velocità prossima a quella della luce.
@@inocss Non volevo svelare troppo di ciò che arriva più avanti, ma con la relatività il concetto di inerzia cambia radicalmente: l'inerzia di un corpo aumenta con il moto. Spingendo un corpo ad andare più veloce ogni successivo aumento di velocità richiederà sempre più energia. La relazione di proporzionalità c'è, ma non è lineare: è esponenziale.
Ciao Andy, volevo chiederti cortesemente delle citazioni sul tempo. Ho visto tutta la serie ma ora non ritrovo tutti i punti dove hai citato delle belle frasi sul tempo. Grazie
L'unico modo che mi viene in mente è andare all'ultima puntata e posizionarti sul punto della barra di scorrimento relativa al paragrafo "Riepilogo". In quella schermata si riassume un po' tutto. Oltre questo non posso aiutarti perché non so a quali ti riferisci e dovrei ricercarle nei video...Mi fa piacere ti sia piaciuta così tanto la serie.
@@andys.corner scherzi, adoro i tuoi video. Sei diventato subito il mio divulgatore preferito e ogni volta che conosco qualcuno interessato all'argomento mando i tuoi video
Grazie, mi è molto di aiuto quello che fai.
Complimenti
Ciao Andy, scusa se commento in questo video nonostante sia fuori tema, ma questo dubbio mi é venuto in mente stammattina e di nuovo quando hai pronunciato "Sistema di riferimento" (4:00).
In un altro video hai citato che il vuoto puó creare particelle dal nulla. E qui mi sorge una domanda:
Dato che queste particelle appaiono dal nulla non dovrebbero possedere della forza cinetica o momento, quindi dovrebbero restare ferme nel punto in cui sono apparse. Giusto?
Logicamente nel momento in cui nascono verranno attratte dalla forza di gravitá del corpo celeste piú vicino (anche se distante anni luce). Dato che tutto si muove a velocitá assurde, questa particella dovrebbe vedere la stella piú vicina muoversi piú veloce della luce (accordo all'espansione dell'universo).
Ho spiegato il mio concetto malissimo, ma, se l'hai capito, pensi sia un concetto giusto ?
È bello sapere che i video hanno suscitato domande e curiosità, davvero molto bello.
Non sono sicuro, però, di aver capito e provo ad abbozzare una risposta.
Supponiamo di produrre un elettrone facendo scontrare particelle ad altissima energia in un acceleratore. L’elettrone appena nato avrebbe il suo SPIN, il suo campo e interagirebbe immediatamente con il campo dell’acceleratore e con tutte le particelle che stanno intorno: la gravità sarebbe trascurabile.
Le particelle non possono stare “ferme”: per approfondire l’argomento, consiglio il primo video della serie sull’atomo che può trovare sul canale.
Inoltre una particella, o qualsiasi osservatore (noi compresi), in qualsiasi punto dell’Universo, vedrebbe le galassie più lontane allontanarsi a velocità superiore a quella della luce, ma nessuno vedrebbe una stella vicina muoversi più veloce della luce.
@@andys.corner Ciao, grazie per la risposta anche se non era proprio ciò di cui mi riferivo; il mio concetto è decisamente più astratto … e sicuramente mi sto confondendo con l'effetto dinamico di Casimir.
Facciamo così, mettiamo la scienza da una parte e usiamo la magia per un attimo! Immaginiamo che una particella (o un uomo, perché no) tutto d'un tratto appaia fuori dal sistema solare.
In teoria non dovrebbe avere nessuna energia cinetica, quindi tutto il resto dovrebbe muoversi a ≈ 800000 km/ora rispetto a lui; e se dovesse apparire fuori dalla galassia tutto il resto dovrebbe muoversi ancora più velocemente.
Oppure, nell'istante in cui questa particella (o uomo) appaia entri istantaneamente in un campo gravitazionale e quindi si muova alla velocità in cui il resto dello spazio si muove?
È un concetto sbagliato che ho sempre avuto riguardo all'antigravità: io ho sempre pensato che mettendo in funzione l'antigravità (nella navicella spaziale per esempio) la terra schizzi via da noi a 200 km al secondo dato che non essendo più attratti dalla forza gravitazionale la navicella non ha più forze esercitate su di essa … ma non ho mai considerato l'energia cinetica che ogni corpo ha (anche se è fermo).
❤️
La velocità della luce, secondo me non è finita ma infinita e lo dimostra il fatto che sia sempre costante ed irraggiungibile. Ci sembra finita per via di un sistema matematico ciclico di ns invenzione che non ha fine ma a livello fisico se non si conosce nulla che va oltre non lo definirei un valore finito. E' il mio pensiero
Una cosa non ho ben capito. Hai detto che se ci muovessimo alla velocità c non ci basterebbe una vita per poter esplorare l’universo. Ciò non è vero solo per un osservatore che resta sulla terra a guardarci? Se per assurdo ci spostassimo alla velocità della luce, raggiungere un punto qualsiasi dell’universo non sarebbe, per chi compie il viaggio, istantaneo?
Se ho detto come hai scritto è un’imprecisione, hai ragione. Forse intendevo dire: “se ci muovessimo ad una velocità prossima a c”. Grazie
Bravo riesco capire molto meglio, con altri video del genere stesso NO !!!! Come mai????
Viaggiando alla velocità della luce il tempo si ferma quindi si arriva istantaneamente ovunque,il problema sarebbe frenare perchè essendo immobili nel tempo non potremmo.
È per quello che la velocità della luce non si può sommare,per il fotone il tempo non scorre.
Premetto di stare scrivendo dalla sponda dell'ignoranza, essendo le mie basi matematiche poco distanti dalle tabelline.
Succede che nonostante riesca ad accettare (capire è una parola troppo grossa) senza grossi problemi il dualismo onda-particella e la probabilità intrinseca della meccanica quantistica, io non riesca proprio a figurare mentalmente la costanza della velocità della luce. Ho già letto decine di articoli e visto dozzine di video divulgativi ma fino ad oggi non ho ancora trovato il chiavistello che mi aiuti a forzare questo mio blocco. Propongo un esempio / esercizio mentale che dovrebbe palesare la mia totale incomprensione del fenomeno: e magari suggerire dove stia l'inghippo:
Se io su un astronave stessi viaggiando in linea retta a 0,6c rispetto ad un punto di riferimento, diciamo un pianeta (cosa che dovrebbe essere fattibile avendo a disposizione un motore adatto e un lasso di tempo sufficiente), mentre davanti a me, a svariati anni luce di distanza ci fosse un altro mio amico che viaggiasse in direzione opposta, sempre a 0,6c rispetto allo stesso sistema di riferimento. A che velocità staremmo viaggiando l'uno relativamente all'altro? com'è possibile che questa velocità sia limitata ad essere al massimo c? E se al posto delle due astronavi, come nell'esempio del video, ci fossero 2 fotoni che viaggiassero (naturalmente) entrambi a c l'uno incontro all'altro, com'è possibile che si scontrino a c per un osservatore equidistante da entrambi? Cosa non riesco a capire?
Grazie Andy per una eventuale risposta
Bellissimo canale e contenuti, complimenti e grazie!
Mi piace la grande la curiosità che ti ha spinto a scrivere questo commento. È abbastanza normale avere difficoltà a immaginare la costanza della luce perché è qualcosa che sfugge alla nostra normale esperienza. Ad ogni modo il passaggio chiave per comprenderla si trova al minuto 19:00 della prima puntata: quando si parla dell'elastico delle mutande. Come da te suggerito con l'esempio delle due astronavi a 0,6C, è impossibile che si scontrino a C. Tuttavia gli esperimenti fatti all'epoca non lasciavano dubbi: la velocità della luce non veniva mai superata. L'unica possibilità di spiegare questi risultati doveva essere che, se la luce era costante, lo spazio-tempo doveva cambiare. Se lo spazio si deforma diventa possibile che due oggetti che viaggiano a 0,6C l'uno contro l'altro si scontrino a C e non ad 1,2C. Non so se sono riuscito ad essere più chiaro, ma se anche non avessi aggiunto nulla alla tua comprensione, a volte riflettere a lungo su un argomento difficile accende delle lampadine anche a distanza di tempo, quando meno te lo aspetti e mi pare di capire che ci stai riflettendo da un po'. Grazie per i complimenti e per il tuo interesse.
@@andys.corner Grazie mille per il tentativo Andy, davvero.
Purtroppo, anche dopo aver rivisto tutto l’episodio 1, e riprodotto a loop almeno 5 volte dal minuto 19:00 al 20:45 resto confuso 😅. Ma non demordo, inizierò col riguardare per intero questa e altre serie relativistiche sull’internet.
Riesco a capire abbastanza bene come l’accelerazione, allo stesso modo della curvatura dello spaziotempo generata dalle masse importanti, abbia la capacità di rallentare il tempo ma proprio non trovo pace con la velocità: Perché si dice che un fotone (viaggiando a limitatore) ha tempo fermo? Come sarebbe possibile misurarne la velocità se si considerasse tempo uguale a zero?
Se è vero che non esistono sistemi di riferimento privilegiati e se è vero che non esiste l’etere, viaggiare a velocità prossime a quelle della luce di moto rettilineo uniforme equivarrebbe ed essere fermi perché potremmo prendere come sistema di riferimento uno che viaggia nella stessa direzione e alla stessa velocita. Quindi non capisco perché mai il tempo e lo spazio dovrebbero dilatarsi
E mi sembra incredibile che in uno spazio-tempo che si allunga si stira, si curva, si dilata, la velocità della luce abbia sempre una misura così precisa quando essa è spazio (ben definito: metro) su tempo (altrettanto ben definito: secondo).
Vabbè… piano piano, col tempo, si accenderà qualche lampadina nella mia testa!
Grazie di nuovo e avanti tutta! 👍🏻
In una stanza buoia il raggio di sole entra, in una stanza col la luce il buoi non entra nella stanza nel caso la stanza avrà altri tipi di colori ci saranno variazioni del colore ma pur essendo sul pianeta la velocita nello spazio cambia ed sulla terra si allunga con la rotazione terrestre quindi la luce viaggia curvando e nello spazio che la luce da il meglio
Buonasera, mi sa dire, se mi hanno espulso dal gruppo Facebook “fisica quantistica e altre teorie” oppure il gruppo è stato chiuso? La ringrazio e mi scuso x averla disturbata!!!
Non saprei.
@@andys.corner in effetti mi è chiaro, il sistema di riferimento, ora però se la velocità della luce è c, non si può sommare quindi c+c=c come affermi tu stesso nel video, suppongo anche c*c=c, c^2=c, c-c=c e c/c=c
Ora questo mi sembra ambiguo in quanto E=M*C^2, se c è la velocità della luce, nel suo sistema di riferimento e come detto prima c^2=c e anche m non si può moltiplicare x c perché il risultato m*c=c. Quindi a questo punto E=C oppure C=E……😳🤔🧐
Il nostro tempo e solo il tempo terrestre.
Grazie a Dio Andy ,non riuscivo a capire la violazione di causa effetto se si superava la velocità della luce, meglio non la riuscivo a concettualizzare (eppure l avevo capita quando avevo visto la prima volta il video😂😊)...tra Google e you tube nn un esempio che nn usi piani Cartesio o formule.......ora ho capito in che modo lo Viola i....ma perché non si può violare il principio di causa effetto , pure di questo potevi mettere l esempio 😅😅
Il principio di causa ed effetto non si crede si possa violare per due ragioni: no ci sarebbe più logica nelle cose e non è mai stato osservato venir meno da quando l'uomo ne ha memoria. Fino a prova contraria non si può violare. Se al contrario venisse meno, potrei rompermi il naso oggi a causa di un pugno che prenderei domani.
Niente non riesco a capire come crei un paradosso la violazione del principio di casualità......
Quindi "C" al quadrato è uguale a "C"?
No, non è così. È una velocità, ma è anche una costante di proporzionalità. Consiglio di andare avanti con le puntate e probabilmente, dopo la quarta, sarà più chiaro. Altrimenti chiedi pure nuovamente.
Quindi se ho capito bene la velocità della luce "elimina" qualsiasi altra velocità rendendo tutto costante ? Come se fosse una specie di regolometro se così si può chiamare , ma se davvero eliminasse le altre velocità ? C'è la velocità dell'oggetto a 30 (km/h) contro la velocità "c" in maniera fisica tra velocità non con l'oggetto (pietra) andrebbe a far andare la pietra alla velocità "c"? , se la vedo in maniera non fisica in maniera intoccabile quindi in teoria, vado a pensare che dove dirigo la velocità "c" farà andare qualsiasi altra velocità alla velocita "c" nella direzione in cui punto , ma se scontro queste due velocità "c" sempre teorizzando esisterà una situazione 0 dove diciamo che un oggetto che posso lanciare anche all'interno dello spazio di queste due "c" terrà la propria velocità dato che in mezzo alle due "c" contrastanti si crea equilibrio in qualsiasi punto (???)
Non mi da pace il fatto che youtuber come te abbiano meno seguito di persone completamente prive di contenuti divenute famose per lo zero assoluto che propongono
😂 Ti ringrazio! Io vado avanti nella speranza di far crescere ancora questo progetto a cui tengo molto. I vostri commenti mi spronano moltissimo.
Khalid35 👁
Luciano, ( Cile ) quasi da non credere, eccellente, grazie.
... dunque, più veloce vado...più lentamente invecchio...ma la biologia è sempre quella... i tessuti invecchiano ugualmente... Cosa c'entra la velocità?... Sulla Carta d'identità bisogna indicare la velocità a cui procedo?
Per te il tempo scorre uguale, per chi ti osserva ti vede invecchiare più lentamente.
Per quanto riguarda la costanza della velocità della luce, tra un fotone e un altro vale lo stesso? 😀, perché dovrebbero viaggiare tutti a 300 mila km di distanza uno da l'altro se fosse così...😀.
Si, resta costante anche se si misura fra due fotoni che si scontrano (con qualsiasi angolo).
@@andys.corner Dubito I fotoni si distanziano tra loro di 300,000 km, vedremmo ad intermittenza😅. Credo il perché sia nella duplice natura, cioè la luce è un onda (quindi un tutt'uno), solo se incontra particelle si comporta come corpuscolo... (non trovo altra spiegazione 🤔).
No, non c'è necessità che i fotoni debbano viaggiare distanziati se la velocità della luce è costante. Non ho ben capito perché sei arrivato a questo. Siccome la velocità della luce è costante lo spazio ed il tempo non possono esserlo, nel senso che si deformano ed è questa la chiave.
@@andys.corner FANTASTICO adesso ho capito dov'era l'inghippo! grazie 👏🏻👍...
Ottimo lavoro! Solo un'osservazione pignola, più scherzosa che altro: i treni viaggiano sul binario di sinistra, non di destra 😉
:-) Non ci avevo proprio pensato. Sono solo un ragazzino che gioca con i trenini elettrici in salotto...
@@andys.corner, eh, hai beccato un appassionato!
ua-cam.com/video/fjaPTsbOc58/v-deo.html
Ciao a tutti, secondo me molti fanno confusione su cosa ha detto Einstein, la luce è una costante per il fatto che da dovunque sia emesso la sua velocità non cambia, è solo quello il senso, .. in più la sua velocità costante è nello spazio vergone, privo di interferenze elett..... Gravi.... Ecc..
Non ho capito perché tutto si muove alla velocità della luce.
Nessuno sa perché le cose stiano così. Sappiamo solo che funzionano così. Quando aumentiamo la nostra velocità (nello spazio), diminuiamo la nostra velocità nel tempo perché la velocità nello spazio-tempo è sempre costante ed uguale a quella della luce. Per fare un esempio immagini un'espressione come questa: A+B=7. Se A aumenta, deve per forza diminuire B altrimenti l'espressione è falsa.
@@andys.corner grazie, alla fine riflettendoci l ho capito, e anche grazie agli alti video, ottimi, ora sto guardando gli atomi!
Quindi per fotone, che viaggia alla velocità della luce, il tempo non esiste.
Bellissimo video ma per ora mi sono rimasti due dubbi: 1- se due raggi luminosi che viaggiano in direzioni opposte si scontrano a c e non a 2c, è chiaro che qualunque raggio luminoso viaggia rispetto a qualunque altro raggio luminoso a c. Quindi due raggi luminosi che partono dalla stessa sorgente nella stessa direzione in due istanti successivi viaggiano entrambi
Scusate non avevo terminato... i due raggi paralleli viaggiano anvhe loro relativamente a c. Quindi la direzione di un raggio luminoso non è determinante per definirne la velocità rispetto a qualunque altro raggio luminoso. Dico bene?
Secondo dubbio: se le velocità sono relative, perchè l'uomo che viaggia su un treno invecchia meno di uno che se ne sta sulla banchina? Chi ci dice che la velocità dell'uomo che viaggia in treno sia maggiore (rispetto a cosa?) di quella dell'uomo che se ne sta sulla banchina? Esempio, prendendo come riferimento il sole. Se l'uomo che viaggia in treno si sposta in verso opposto rispetto alla rotazione terrestre, la velocità dell'uomo che sta fermo sulla banchina sarà maggiore e quindi costui invecchierà meno... ho capito bene?
Se ho capito bene la sua domanda troverà la risposta nella seconda puntata quando si parla del paradosso dei gemelli.
1⁷01
Ormai non mi stupisco più, di come persone che si definiscono ,intelligenti, possano credere a questa marea di stupidaggini.
Se C è la velocità della luce ed è insuperabile , da dove prese Il " Genio"😂 c²?
non sono d'accordo ........si piò viaggiare a velocità superiore a quella della luce ....la costante è stata superata
Da cosa?
"molto complesstso", "s" serpentina.
Andy bravo ,ma introduzione troppo lunga e prolissa. . .
"Il DIAMETRO DELL'INTERO UNIVERSO" è... ?????
Chi conosce il DIAMETRO? Significa che è finito?
Ma se fosse illimitato?
Per capire cosa sappiamo attualmente riguardo le sue domande dovrà arrivare alla puntata numero 7.