Anni dopo il termine delle scuole superiori, grazie a questi video sono finalmente riuscito ad apprezzare la storia! Complimenti per i video, davvero utilissimi. Credo che dovrebbero diffonderli H24 su qualche canale televisivo per istruire la gente e fare in modo che il passato possa insegnarci come rispondere ai problemi del presente. L'unico suggerimento che mi permetto di fornire è quello di proseguire le lezioni anche sulla parte che riguarda gli anni DOPO la guerra fredda. Solitamente i programmi scolastici terminano con la seconda guerra mondiale, o poco più, affrontando di rado il tema dei conflitti in Medio Oriente, di Komehini, dell'aparteid, della guerra del Vietnam o della guerra del Golfo, la formazione della UE. Temi che oggi rappresentano già la storia e possono collegare il presente agli eventi del dopo guerra. In ogni caso, complimenti ancora. A breve inizierò a seguire i video relativi agli autori.
Anche io, come altre persone che hanno commentato, ho da tempo finito il liceo e grazie alle sue lezioni ho potuto ricominciare a studiare la storia. La ringrazio infinitamente per il tempo che ha speso a prepararle, sono fatte davvero bene. La cosa che reputo più interessante sono le sue considerazioni a posteriori e i richiami ai giorni d’oggi. La storia non è congelata, ma ciò che si vede attualmente è figlio di ciò che è stato e questo concetto penso sia molto importante. Purtroppo anche io, al liceo, mi sono fermata alla guerra fredda e come Massimiliano mi piacerebbe moltissimo se facesse delle lezioni che riguardassero anche il periodo successivo, che non ho mai avuto modo di studiare. Sarebbe molto utile avere un’analisi lucida e obiettiva della storia e della politica attuale. La ringrazio ancora e spero a presto!
ti ringrazio tanto tanto. L'affetto e le belle parole che in molti avete nei miei confronti mi danno la spinta per continuare. Per adesso sto registrando le lezioni di Storia medioevale, dall'ascesa dell'anno Mille in poi, perché non voglio tradire l'idea iniziale, che è quella didattica. Poi si vedrà... ma è molto interessante quello che tu dici. La storia è sempre storia contemporanea, così come diceva Benedetto Croce, ma purtroppo nella scuola italiana, molte volte, diventa un elenco di date e di battaglie assolutamente inutili. Se ti interessa nel mio sito, (www.adrianodigregorio.com) trovi dei brevi riassunti delle mie lezioni e si possono scaricare gratuitamente. Ciaooooooooooooo
Grazie tanto tanto. sono contento. Se ti va, mi puoi seguire anche nella mia pagina facebook, facebook.com/digregorioscrittore/. Il mio secondo grande hobby. grazie. ciao
Grazie infinite per questi video. Se alle superiori avessi avuto uno prof come lei mi sarei appassionato più facilmente alla materia. Spero di vedere presto altri episodi *_*
Buongiorno volevo sapere quello che sta affrontando in questa lezione sarebbe il secondo dopoguerra? Ho letto che esiste il primo dopoguerra e il secondo dopoguerra esattamente in cosa consiste questa differenza?
Buingiorno, io avrei una domanda un po' generale sulla materia storia : orrei capire ma tutte questi ampiamenti territoriali e varie che accadevano dopo le guerre come ad esempio l espansione di certi territori rispetto ad altri, sono cose che devo ricordare ? siccome mi sembra un po' complicato andare a ricordare per ogni singola guerra o discussione varia tutti i movimetni territoriali, sono cose effettivamente che poi vengono richieste o sono delle spiegazioni che fate solitamente per spiegaremeglio i concetti ma che appunto nel concreto non devo ricordare a memoria? grazie
Che belli questi video! Un ottimo modo per prepararsi alla maturità, che noi di easyart abbiamo usato spesso, è ripassare tramite dei video quando la mente è stanca. Sul nostro canale infatti proponiamo video sulla storia dell'arte pensati apposta per lo studio e il ripasso!
Prof perché i paesi hanno accettato il patto di non proliferazione soltanto per non togliere il privilegio ai 5 membri permanenti? In che senso che Berlino viene divisa in francese russo americano e inglese?
Non lo hanno accettato, il patto è stato imposto dalle superpotenze. Berlino fu divisa tra le 4 potenze vincitrici, Francia, Inghilterra, usa e URSS. Le prime tre unirono le loro parti e fondarono la Germania ovest. Ciaoooooooooooo
Gentilissimo professore ha intenzione di proseguire anche dopo la guerra fredda?Sopratutto la prima e la seconda repubblica italiana.Mi sarebbero molto utili per l'esame di storia contemporanea.Magari anche in formato scritto e non in video.La ringrazio
Sì, è in programma, ma al momento sono alle prese con la storia moderna e penso di concluderla. Quando tornerò al Novecento, spero che tu abbia già dato la Storia contemporanea. Nel mio sito (www.adrianodigregorio.com) trovi dei brevi riassunti scritti delle mie lezioni, ma anche in quel caso sono un po' indietro. Mi dispiace. Ciao
Sto cercando un video specifico in cui si parla di stalinismo però vedo che non l'ha trattata come tematica? Potrebbe mettermi il link magari l'ha detta con altri termini?
Ancora no, ma farò anche delle lezioni per il secondo Novecento. Non le ho fatto prima perchè in un primo momento avevo ideato questo canale per la scuola e a scuola non si arriva mai oltre la Guerra Fredda. Grazie. Ciao
a livello artistico, chi sono gli artisti più importanti della guerra fredda? pittori, cinema, fotografi...e la corrente principale come si chiamava? futurismo? saluti. grazie
Ciao Daniele, no il Futurismo si era diffuso agli inizi del Novecento. Durante la guerra fredda, cioè negli anni cinquanta del Novecento, si è diffusa la corrente letteraria e cinematografiche del Neorealismo. Famosissima soprattutto nel cinema con Visconti, Rossellini, De Sica e molti altri. ciao
Guerrafreddismo, grande corrente del 900. Personaggi principali: Stalin, Khrusciov e la sua scarpa all'ONU, Kennedy, Ho Chi Minh, Giap, Nixon con il Vietnam e il Watergate, Breznev e le sue sopraciglia, Fidel Castro, Ernesto Che Guevara, e soprattutto Ulbricht, Honecker, Andropov che non stava più in piedi, Reagan l'attore western, detto anche: Ronnie Rambo, Gorbaciov. (In realtà tutti questi erano giganti, in confronto a quelli in giro oggi).
Salve. E' possibile che anche a causa del piano Marshall non vada tanto di moda qui la ricerca scientifica? O è colpa da sempre della Chiesa che osteggia il progresso? La lezione di Marconi non è stata sufficiente?
Il problema è che la ricerca scientifica ha bisogno di soldi e di una classe politica che riesca a pensare non soltanto alle prossime elezioni. Ormai il potere della Chiesa è ridottissimo. ciao
Ho seguito tutti i suoi video, dal primo all'ultimo, interessantissimi e soprattutto molto utili per la Maturità che mi aspetta quest'anno! Ci regala ancora un video anche breve breve sul 68 Italiano ed Europeo???? Mi servirebbe tantissimo!!! Grazie in anticipo
Mihhhhhhhhhhh grazie tanto. Mi piacerebbe aiutarti per il '68, ma in questo momento non è possibile. Sabato mi sposo e poi parto per il viaggio di nozze. Quando torno, credo che sia troppo tardi per te. Lo farò però, ma non so quando. ciao e grazie.
Grazie ancora, ormai ho visto tutte queste lezioni e mi fido molto del vostro parere. Vedendo questa lezione però mi avete riacceso un dubbio su un argomento che ormai ho da molto, e riguarda la considerazione che potremmo avere dell’ONU: è davvero un ente che persegue la pace e la collaborazione nel mondo, oppure è ormai un ente appesantito che ha perso rilevanza e che viene ormai solo sfruttato da poche potenze per i propri tornaconti? Io sogno un mondo dove ci sia DAVVERO un ente internazionale attivo, democratico, che coordini in modo aperto (non arbitrario) e medi tra le nazioni per discutere dei grandi problemi internazionali, problemi che NON possiamo risolvere come singole nazioni perché necessitano per forza della collaborazione di tutti: Riscaldamento globale, povertà nel mondo, immigrazioni incontrollate, dittature violente che ancora persistono, guerre civili, terrorismo, la polarizzazione delle ricchezze nelle mani di pochissime persone ecc... Sono temi che noi, come Stato singolo, e non mi riferisco solo all’Italia, ma anche uno Stato grande come gli USA, non possiamo risolvere da soli. Ma a dire la verità, rimango sempre schifato dalla banalità e dalla superficialità con cui si muove l’ONU, perfino nell’emergenza Coronavirus, tramite l’OMS, doveva essere un grande hub di dialogo e ritrovo delle nazioni che sviluppare una strategia comune sia economica che sociale/sanitaria, invece a quanto si dice hanno addirittura coperto la Cina dalle loro responsabilità (ora non so quanto ci sia di vero, e quanto invece sia solo propaganda populista di Trump). Poi rimango schifato anche dall’immobilismo con cui trattano la questione migranti, un tema per cui si dovrebbe subito convocare un summit su tutte le nazioni europee, africane e mediorientali (Turchia) per arrivare a delle soluzioni comuni. Invece continuano con quegli appelli superficiali e banali. Io è da qualche anno che avevo sviluppato un’idea a riguardo: un piano Marshall da parte della UE verso l’Africa per dare agli Stati africani la possibilità di svilupparsi ed accedere ai diritti fondamentali (sanità, scuola, infrastrutture), investimenti europei su territori africani (tramite posizionamenti di filiali ecc... anche per utilizzare manodopera a minor costo) così da incentivare l’occupazione, costituzione di Patti bilaterali in cambio dei fondi un po’ come fece l’America con noi, e in cambio soprattutto dell’accettazione dei politici dei vari Stati africani dell’adozione di un sistema democratico e dello Stato di diritto, in coerenza ai principi della dichiarazione dei diritti universali dell’uomo. Ne avremmo anche grandi benefici economici perché potremmo accedere ad un mercato enorme come quello africano, che oggi è vuoto perché è talmente povero che non c’è Domanda (domanda intesa in senso economico), ma se si sviluppasse, aumenterebbe il potere d’acquisto e potremmo esportare prodotti/servizi, ne avremmo l’esclusività per via degli accordi, parliamo di un mercato da 1,3 miliardi di abitanti... Ma oltre questo, riusciremmo a stabilizzare la situazione sia economica (tramite i fondi) che politica/sociale (tramite democrazia e Stato di diritto) nei territori africani. A quel punto, potremmo agire con diplomazia e con le forze militari per contrastare quelle eventuali forze in Africa che sono pericolose per la società (vedi terrorismo, mafia nigeriana, gruppi estremisti ecc...). Ovviamente, andrebbe fatto anche un lavoro di decolonizzazione e liberazione dalla moneta francese. A questo punto, gli africani non avrebbero più motivo di trasferirsi in massa in Europa, il fenomeno migratorio potrebbe essere controllato e regolamentato, e si risolverebbe il problema. Perché l’ONU non offre delle soluzioni del genere? Perché nessuno ne parla? Perché ci ritroviamo sempre in situazioni di immobilismo ed omertà come quella attuale con l’emergenza in Sicilia, Musumeci che sclera, il governo che non risponde, l’Europa che non risponde, l’ONU che non risponde, migliaia di migranti ammassati uno sopra l’altro come animali in degli hotspot pietosi, fughe nelle campagne, i cittadini che di conseguenza diventano sempre più intolleranti e razzisti, ma è normale tutto ciò? Per questo mi incazzo quando sento parlare di ONU, un progetto che poteva essere bellissimo, rivoluzionario per la storia dell’umanità, ma che attualmente si rivela solo come un ente inutile e superficiale che dorme mentre il mondo va a rotoli... Per favore, se avete alcune cose su cui correggermi, ditemi cosa ne pensate, sono abbastanza sfiduciato ahah...
caro Alessio, sono d'accordo con te. L'Onu è un ente assolutamente non democratico. è gestito da cinque potenze (i membri permanenti). tutto il resto è solo farsa. anche il problema dell'emigrazione dovrebbe essere gestito su grande scala. ci dovrebbe essere un grande progetto per l'Africa. il punto di partenza deve necessariamente essere i problemi ambientali. la storia ci insegnato che i popoli si spostano per problemi ambientali ma i potenti sottovalutano la questione. ti ringrazio. ciao
Grazie Adriano, stimo moltissimo la vostra onestà intellettuale! A questo punto vorrei saperne ancora di più su cosa ne pensate: io sono anni che ho in mente questa idea del piano Marshall verso l’Africa, in cambio di un processo di democratizzazione e con benefici economici bilaterali così da poterci assicurare le esportazioni (come fece l’America con noi insomma), rendere l’Africa un continente vivibile, democratico, e in sviluppo economico. E soprattutto, intervenire con l’esercito europeo e con diplomatici per contrastare guerre, terrorismo, e insomma tutte quelle forze che rendono attualmente i Paesi africani un inferno non vivibile. Questa idea non è che mi è venuta in mente perché sono un genio, a me sembra proprio la cosa più lampante, talmente lampante che davvero non riesco a comprendere perché nel dibattito pubblico nessuno ne parla. Cioè davvero, il discorso si è arenato sui porti aperti o i porti chiusi e non si muove da lì. È chiaro che questa immigrazione di massa in questo stato non è sostenibile, e rischia di compromettere l’equilibrio sociale, economico, e la sicurezza pubblica; così come non è sensato chiudere i porti e far finta che in Africa non ci sia disperazione, povertà, e malcontento tale da voler scappare. Entrambe le soluzioni sono totalmente inadeguate, il problema va risolto alla radice nell’Africa stessa! Guardando le vostre lezioni mi è parsa chiara una cosa: è pericolosissimo ignorare il malcontento e i segnali di rabbia nella popolazione. Se in Italia stiamo assistendo ad un fortissimo crescente malcontento popolare sull’immigrazione, a causa di un sistema che non funziona, e ad un aumento del razzismo, tutto questo è segnale di qualcosa che non va, di processi sociali che non combaciano, e ignorare il problema è gravissimo! È lo stesso discorso dei debiti di guerra della Francia verso la Germania, un errore che ha scatenato il malcontento popolare e ha portato al nazismo! È questo che succede quando dei fenomeni disfunzionali vengono ignorati e quindi si esasperano sempre di più, idem per quello che sta succedendo in America riguardo la polizia, e idem per quello che è successo con il Comunismo. Quindi perché non risolvere il problema alla base in Africa? Mi è capitato di parlarne con alcune persone: alcuni mi hanno detto che non si interviene in Africa perché ci sono interessi economici miliardari, perché l’ONU è corrotta, perché vogliono prendersi il petrolio, perché la Francia sfrutta le sue colonie africane con la sua moneta ecc... Una volta anche Di Maio aprì questa parentesi parlando del neocolonialismo in Africa, ma i media non approfondirono molto questa cosa, per loro è meglio continuare la solita tiritera dei porti aperti o chiusi... Ora mi chiedo, visto che siete un professore così preparato ed onesto intellettualmente, secondo voi, perché l’Europa, l’ONU e in generale i media e i cittadini non parlano di un piano Marshall per l’Africa? Perché nessuno propone questa soluzione? Ok ci sono gli interessi economici, ma con un piano Marshall non potremmo avere ugualmente dei benefici economici e la possibilità di esportare in esclusiva prodotti a 1,3 miliardi di persone? Persone che ora sono così povere che non generano domanda di prodotti, ma una volta che lavorano e guadagnano compreranno prodotti europei... Perché secondo voi anche in questi giorni l’Europa sta in silenzio sull’immigrazione? Ha bloccato i ricollocamenti? Non offre soluzioni, non offre piani, non offre una visione... Non si rendono conto che così alimentano solo i sovranismi e il malcontento popolare e vanno ad esasperare un problema che poi può scoppiare da un momento all’altro e portare ad una guerra civile? E l’ONU perché non interviene? Boh davvero, ditemi voi perché io davvero non ci sto capendo nulla...
@@AlessioC97x Caro Alessio, purtroppo non è così semplice per tanti motivi. numero 1 non si può rendere democratico una nazione o un continente inviando un esercito. L'imperialismo non crea mai democrazia ma sudditanza. numero 2 in Africa negli ultimi 20 anni c'è stata la fortissima penetrazione degli interessi cinesi. Avrebbe la forza l'Europa di cacciare la Cina dell'Africa? Certamente no, soprattutto perché l'Europa è sempre più divisa (anche per colpa degli europei stessi). numero 3 più che un Piano Marshall servirebbe una cosa molto più semplice da attuare, cioè l'abolizione del debito estero, cosa che però le nazione del mondo si guardano bene dal fare. infine facciamo attenzione... non è paragonabile la rabbia popolare della Germania degli anni venti con l'Italia del 2020. la situazione è anni luce diversa. Lì c'era fame e miseria, adesso buttiamo il cibo. un abbraccio e grazie per i tuoi interventi. ciao
Le lezioni di Adriano Di Gregorio Grazie mille ancora per la discussione, mi avete chiarito di molto le cose! Faccio solo due precisazioni: parlavo di militari per contrastare di forze oppressive, cioè mi riferisco ai terroristi, alla mafia nigeriana, all’ISIS, e per assicurare un maggiore ordine pubblico e il rispetto dei diritti umani fondamentali... non intendevo parlare ovviamente di imperialismo. Per passare alla democrazia, cosa che poi in un primo momento non è neanche necessaria (cioè, sarebbe auspicabile, però inizialmente va bene anche solo una buona politica ed una collaborazione tra Stati africani ed europei) parlavo di interventi diplomatici e commerciali: in breve, quando ti regalano soldi, penso che un po’ tutti accetterebbero condizioni pro-democrazia o comunque di collaborazione civile. Riguardo la Cina, l’avevo sentito al volo alcune volte, ma non avevo compreso molto, grazie! Beh sicuramente con gli accordi bilaterali tra Europa e Africa, la Cina ne verrebbe tagliata fuori, a meno che non voglia contribuire anche lei al piano Marshall. Riguardo il debito pubblico, beh non ci avevo pensato! Anche quella sarebbe un’ottima idea, anche se penso che un investimento estero iniziale sia essenziale almeno per garantire istruzione, sanità ed infrastrutture. Grazie ancora per gli spunti!
Ora sono già preparato per la maturità del prossimo anno!🤝👍🏻🤗🍀Vorrei chiederle se in futuro sarà possibile caricare lezioni anche a partire dalla preistoria, è un argomento che vorrei trattare nella mia tesina!
Spero di sì, ma purtroppo non ho molto tempo libero. L'anno prossimo andrò a ritroso, comincerò dall'Ottocento e poi via via indietro. La preistoria sarà alla fine. Ciao. Se ti va, mi puoi seguire anche nella mia pagina facebook, facebook.com/digregorioscrittore/. Il mio secondo grande hobby. grazie. ciao
Ok non c'è problema! Ci vorrà del tempo! Ovvio, non sono l'unico al mondo 🌎 che ti segue! Comunque se già dici che caricherai anche la preistoria, ti ringrazio ugualmente nonostante lo farai dopo giugno 2019. Anzi, devo piuttosto ringraziarti di aver dato priorità alla playlist del 900 che, come dici nel primo video, hai dato importanza all'esame di stato. Il quinto anno comincia a settembre. Ti auguro una buona estate!
A proposito, anch'io sto scrivendo libri 📚, ma non è ancora il momento di pubblicarli, necessitano una revisione e un'ulteriore traduzione in lingue straniere. I tuoi li hai già pubblicati? Se sì, sono già in commercio?
sì. se vai nel sito www.adrianodigregirio.com, nella sezione Lezioni, trovi tutti i riassunti delle mie lezioni. li puoi scaricare gratuitamente in pdf. ciao
Non so se te l'avevo già chiesto! Ma non mi ricordo più! Che differenza passa tra kulak e gulag? O sono la stessa cosa e si può dire in tutti e due i modi?
G.U.LAG è un acronimo, sta per: amministrazione centrale dei campi di lavoro (LAGer) dell'URSS. Il Gulag era sotto il controllo dell'NKVD, il Commissariato del Popolo per gli Affari Interni, cioè il servizio segreto dell'URSS (quando si sentiva questa parola: NKVD, la gente aveva PAURA). Kulak invece è una parola, significa usuraio. Questa parola è stata usata con diversi scopi in URSS, dipendendo dal periodo e dai programmi pianificati. Il Kulak è anche il latifondista che usa il lavoro degli altri per lavorare le sue terre. Chi muore di fame e non ha altra chance, lavora gratis, cioè siccome non ha denaro, paga con la sola cosa che gli rimane: la vita, che mette al servizio del padrone. Anche questo è una forma di usura, perchè prevede come pagamento la vita, cioè il prezzo più alto che esiste. Da' un prezzo alla vita delle persone e toglie il futuro.
Purtroppo i miei professori per motivi ideologici trascurarono di proposito il crollo del blocco sovietico, un momento importantissimo che stavamo vivendo....
C'è ancora una cosa che non mi torna del comunismo! All'interno dell'Internazionale Comunista, in che consistono la posizione politica di Kautsky e la replica di lienin?
Kautsky, secondo la dottrina comunista ortodossa, era un revisionista, cioè uno che voleva fare troppi cambiamenti. Questi cambiamenti non furono accettati soprattutto da Lenin. Ciao
E quando parlate di questo: Lippmann parlò di guerra fredda era una guerra vera e propria ma non era una guerra combattuta tra le due potenze perché dopo che la Russia fa scoppiare la sua prima bomba atomica, ormai il modo di fare guerra con la bomba atomica cambia, non ci può essere uno scontro frontale tra le due grandi potenze. Non riesco a capire il nesso tra bomba atomica con guerra non combattuta.
Il nesso è da ricercare nella Seconda Guerra Mondiale dove si faceva spesso utilizzo in particor modo della bomba atomica (vedi ad esempio Hiroshima e Nagasaki), si voleva evitare di toccare nuovamente il fondo...
L'unione sovietica ha fatto esplodere la bomba atomica per far spaventare gli Usa. Da allora in poi entrambe le potenze capirono che non avrebbero più potuto fare delle guerre come prima. Ciaoooooooooooo
Ricordare che esiste differenza tecnica e politica, tra un'arma nucleare e una termonucleare. Una testata di 15 kilotons (Hiroshima) = 1.000 tons di tritolo. Una testata di 1 megaton (bomba all'idrogeno) = 1 milione di tons di tritolo. Una testata di 10 megatoni è 10.000 volte più potente di quella di Hiroshima. Questo in politica cambia tutto. Sono state costruite bombe anche di 50 megatons, previste anche 80 megatons. Significa la morte non di decine di migliaia, ma di milioni di persone in un colpo solo. Questo ha cambiato la storia.
Scusa avrei bisogno di alcuni chiarimenti! In parole povere che differenza passa concretamente tra SCHIAVISMO, SCHIAVITÙ e SERVITÙ DELLA GLEBA? Le enciclopedie usano parole troppo ricercate e professionali!
Schiavismo e schiavitù sono la stessa cosa. I servi della gleba sono delle persone libere che però non possono abbandonare la gleba, cioè la terra. Ciao
Servo della gleba, della terra. Un uomo che, siccome non ha niente, paga con l'unica cosa che può dare: la sua vita. Chi non ha denaro, paga con la vita il "debito" che ha con il padrone. Se non si vuole morire di fame, si diventa schiavi tutta la vita. Il servo della gleba lavora una terra non sua fino alla morte e il padrone gli da' tre pasti al giorno, ma mai un futuro, mai la scuola per i figli, che devono rimanere analfabeti e seguire la strada dei genitori. Tutto questo c'era ancora nel XX secolo in Russia, per questo il comunismo mette radici e porta alla Rivoluzione. I "Kulak" in Russia sono gli usurai, coloro che vendono denaro a usura e fanno diventare schiavi i debitori. I Kulak erano anche i grandi latifondisti, che sfruttavano i "servi della gleba", cosa che è un altro tipo di usura. Con Lenin, il Kulak diventa il parassita, lo sfruttatore del lavoro degli altri, quello che guadagna senza fare niente: il "NEMICO DEL POPOLO".
@@melvinj.johnson8637 Kulak significa anche "pugno", cioè l'avaro, che tiene il denaro stretto nel pugno chiuso e tiene in pugno anche la vita dei debitori. L'accusa di parassitismo (chi non lavora) era grave in URSS, perchè lo Stato garantiva il lavoro come dovere e diritto. Quindi chi non lavorava era nei guai. L'accusa di "nemico del popolo" era gravissima perchè significava essere uno della "Reazione", un contro-rivoluzionario; questo tipo di accusa poteva portare alle estreme conseguenze. Con Stalin quasi sempre significava fucilazione. Il nemico del popolo in URSS era un nemico di classe che doveva essere distrutto, perchè era il motivo della Rivoluzione.
Mi scusi se mi permetto, nuovamente, ma Roosevelt morì durante il suo quarto mandato, non durante il terzo. Ottima lezioen in ogni caso, buona giornata!
@@lombrd In questi anni stiamo assistendo ad un passaggio di capo, cioè di chi governa il mondo. Prima erano gli USA ormai la leadership mondiale sta passando alla Cina. Ciao
Le Sue lezioni riescono a destare l'attenzione di chi L' ascolta, complimenti vivissimi!
Grazie tanto tanto. Ciao
Se ti va, puoi seguirmi anche su facebook.com/digregorioscrittore/ ciao
Anni dopo il termine delle scuole superiori, grazie a questi video sono finalmente riuscito ad apprezzare la storia! Complimenti per i video, davvero utilissimi. Credo che dovrebbero diffonderli H24 su qualche canale televisivo per istruire la gente e fare in modo che il passato possa insegnarci come rispondere ai problemi del presente.
L'unico suggerimento che mi permetto di fornire è quello di proseguire le lezioni anche sulla parte che riguarda gli anni DOPO la guerra fredda. Solitamente i programmi scolastici terminano con la seconda guerra mondiale, o poco più, affrontando di rado il tema dei conflitti in Medio Oriente, di Komehini, dell'aparteid, della guerra del Vietnam o della guerra del Golfo, la formazione della UE. Temi che oggi rappresentano già la storia e possono collegare il presente agli eventi del dopo guerra.
In ogni caso, complimenti ancora. A breve inizierò a seguire i video relativi agli autori.
Grazie tanto tanto, Massimiliano. Troppo buono. spero che la tua idea si realizzi presto. ciao
Sul mio sito, www.adrianodigregorio.com, presto ci saranno anche dei brevi riassunti scritti delle lezioni. ciao
Adriano ma un piccolo video sulla decolonizzazione ce lo faresti?
@@emanuelebedini1675 per quest'anno non credo di farcela. Ciao
Il "non è mai troppo tardi" del maestro Manzi, applicato ai nuovi mezzi di comunicazione. Complimenti e grazie
Ti ringrazio tantissimo. ciaooooo
Professore non sa quanto le sia grata per questi video/spiegazioni. Grazie a lei oggi ho superato l'esame con 28/30!
Bravissima. Sono contento per te comunque il merito è tutto tuo. Ciao e buona giornata.
Anche io, come altre persone che hanno commentato, ho da tempo finito il liceo e grazie alle sue lezioni ho potuto ricominciare a studiare la storia. La ringrazio infinitamente per il tempo che ha speso a prepararle, sono fatte davvero bene.
La cosa che reputo più interessante sono le sue considerazioni a posteriori e i richiami ai giorni d’oggi. La storia non è congelata, ma ciò che si vede attualmente è figlio di ciò che è stato e questo concetto penso sia molto importante.
Purtroppo anche io, al liceo, mi sono fermata alla guerra fredda e come Massimiliano mi piacerebbe moltissimo se facesse delle lezioni che riguardassero anche il periodo successivo, che non ho mai avuto modo di studiare. Sarebbe molto utile avere un’analisi lucida e obiettiva della storia e della politica attuale.
La ringrazio ancora e spero a presto!
ti ringrazio tanto tanto. L'affetto e le belle parole che in molti avete nei miei confronti mi danno la spinta per continuare. Per adesso sto registrando le lezioni di Storia medioevale, dall'ascesa dell'anno Mille in poi, perché non voglio tradire l'idea iniziale, che è quella didattica. Poi si vedrà... ma è molto interessante quello che tu dici. La storia è sempre storia contemporanea, così come diceva Benedetto Croce, ma purtroppo nella scuola italiana, molte volte, diventa un elenco di date e di battaglie assolutamente inutili. Se ti interessa nel mio sito, (www.adrianodigregorio.com) trovi dei brevi riassunti delle mie lezioni e si possono scaricare gratuitamente. Ciaooooooooooooo
Dopo tre giorni full immersion nelle sue lezioni mi viene un po' di nostalgia per avere finito
ah ah ah. un abbraccio grande. ciao
Lezioni utilissime e semplici da seguire. Per farmi una ripassata finale sono state preziose, i miei piu sinceri complimenti!
Grazie tanto tanto. sono contento. Se ti va, mi puoi seguire anche nella mia pagina facebook, facebook.com/digregorioscrittore/. Il mio secondo grande hobby. grazie. ciao
Buonasera, ho superato l'esame, oggi!! 😍 83 / 100! Grande prof, grazie di cuore per le meravigliose lezioni !!! 🤗
bravissima. sono felice per te. un abbraccio grande. ciao
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio 😍Grazie, prof!!!
Grazie infinite per questi video. Se alle superiori avessi avuto uno prof come lei mi sarei appassionato più facilmente alla materia. Spero di vedere presto altri episodi *_*
Grazie tanto tanto. Dopo l'estate parto con la Storia romana e l'analisi del testo. Per adesso... Buona estate. ciaoooooooo
Professore grazie a lei e alle sue lezioni sul 900 sono pronto per affrontare le domande del prof all'esame di maturità.
Sarai bravissimo! Poi fammi sapere. ciao
Grazie infinite per le sue lezioni..
grazie a te, Franca. ciao
Buongiorno volevo sapere quello che sta affrontando in questa lezione sarebbe il secondo dopoguerra? Ho letto che esiste il primo dopoguerra e il secondo dopoguerra esattamente in cosa consiste questa differenza?
il primo dopoguerra sono gli anni successivi alla Prima guerra mondiale. il secondo dopoguerra invece quelli successivi alla Seconda. ciao
Grazie piské, mo pijo sicuro ‘n bel 10 eddajeeeee.
Grazie soprattutto per il piské. ah ah ah. mi ringiovanisce. in bocca al lupo e fammi sapere. ciaooooo
ok
grazie mille
@@gianlucaercolani2460 ciao
Grazie di tutto Professore io sono ossessionata dai suoi video ❤️❤️
Mi preoccupi un po'. ah ah ah. ti ringrazio tantissimo
Grazie professore!
Buingiorno, io avrei una domanda un po' generale sulla materia storia : orrei capire ma tutte questi ampiamenti territoriali e varie che accadevano dopo le guerre come ad esempio l espansione di certi territori rispetto ad altri, sono cose che devo ricordare ? siccome mi sembra un po' complicato andare a ricordare per ogni singola guerra o discussione varia tutti i movimetni territoriali, sono cose effettivamente che poi vengono richieste o sono delle spiegazioni che fate solitamente per spiegaremeglio i concetti ma che appunto nel concreto non devo ricordare a memoria? grazie
assolutamente no. non sono cose importanti e non le ricordo nemmeno io. ciao
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio 🤗
Buongiorno un abbraccio forte
Grazie tanto tanto, Luigi
Vai nel mio sito e scarica gratis il pdf del riassunto scritto della lezione. www.adrianodigregorio.com/lezioni-di-storia-contemporanea/
Che belli questi video! Un ottimo modo per prepararsi alla maturità, che noi di easyart abbiamo usato spesso, è ripassare tramite dei video quando la mente è stanca. Sul nostro canale infatti proponiamo video sulla storia dell'arte pensati apposta per lo studio e il ripasso!
Complimenti professore 💯
Ti ringrazio tanto. Ciao
Fantastico
Prof perché i paesi hanno accettato il patto di non proliferazione soltanto per non togliere il privilegio ai 5 membri permanenti? In che senso che Berlino viene divisa in francese russo americano e inglese?
Non lo hanno accettato, il patto è stato imposto dalle superpotenze. Berlino fu divisa tra le 4 potenze vincitrici, Francia, Inghilterra, usa e URSS. Le prime tre unirono le loro parti e fondarono la Germania ovest. Ciaoooooooooooo
Gentilissimo professore ha intenzione di proseguire anche dopo la guerra fredda?Sopratutto la prima e la seconda repubblica italiana.Mi sarebbero molto utili per l'esame di storia contemporanea.Magari anche in formato scritto e non in video.La ringrazio
Sì, è in programma, ma al momento sono alle prese con la storia moderna e penso di concluderla. Quando tornerò al Novecento, spero che tu abbia già dato la Storia contemporanea. Nel mio sito (www.adrianodigregorio.com) trovi dei brevi riassunti scritti delle mie lezioni, ma anche in quel caso sono un po' indietro. Mi dispiace. Ciao
Sto cercando un video specifico in cui si parla di stalinismo però vedo che non l'ha trattata come tematica? Potrebbe mettermi il link magari l'ha detta con altri termini?
ciao, ho fatto una lezione sulla rivoluzione russa, ma non di Stalin nello specifico.
Grazie per questi video! Speravo di trovare anche anni recenti in quanto io studio per l'università, ma grazie davvero
Ancora no, ma farò anche delle lezioni per il secondo Novecento. Non le ho fatto prima perchè in un primo momento avevo ideato questo canale per la scuola e a scuola non si arriva mai oltre la Guerra Fredda. Grazie. Ciao
a livello artistico, chi sono gli artisti più importanti della guerra fredda? pittori, cinema, fotografi...e la corrente principale come si chiamava? futurismo? saluti. grazie
Ciao Daniele, no il Futurismo si era diffuso agli inizi del Novecento. Durante la guerra fredda, cioè negli anni cinquanta del Novecento, si è diffusa la corrente letteraria e cinematografiche del Neorealismo. Famosissima soprattutto nel cinema con Visconti, Rossellini, De Sica e molti altri. ciao
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio ma grazie troppo gentile, vedo che il principale italiano fra pittori neorealisti fu Guttuso. grazie.
@@danielet612 Sì, infatti... è Guttuso! Di nulla. ciao e speriamo che tutto passi al più presto.
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio certo!!
Guerrafreddismo, grande corrente del 900. Personaggi principali: Stalin, Khrusciov e la sua scarpa all'ONU, Kennedy, Ho Chi Minh, Giap, Nixon con il Vietnam e il Watergate, Breznev e le sue sopraciglia, Fidel Castro, Ernesto Che Guevara, e soprattutto Ulbricht, Honecker, Andropov che non stava più in piedi, Reagan l'attore western, detto anche: Ronnie Rambo, Gorbaciov. (In realtà tutti questi erano giganti, in confronto a quelli in giro oggi).
Salve. E' possibile che anche a causa del piano Marshall non vada tanto di moda qui la ricerca scientifica? O è colpa da sempre della Chiesa che osteggia il progresso? La lezione di Marconi non è stata sufficiente?
Il problema è che la ricerca scientifica ha bisogno di soldi e di una classe politica che riesca a pensare non soltanto alle prossime elezioni. Ormai il potere della Chiesa è ridottissimo. ciao
Ho seguito tutti i suoi video, dal primo all'ultimo, interessantissimi e soprattutto molto utili per la Maturità che mi aspetta quest'anno! Ci regala ancora un video anche breve breve sul 68 Italiano ed Europeo???? Mi servirebbe tantissimo!!! Grazie in anticipo
Mihhhhhhhhhhh grazie tanto. Mi piacerebbe aiutarti per il '68, ma in questo momento non è possibile. Sabato mi sposo e poi parto per il viaggio di nozze. Quando torno, credo che sia troppo tardi per te. Lo farò però, ma non so quando. ciao e grazie.
Merciii👌👍👍👍
Grazie a te. ciaooooooooo
Grazie ancora, ormai ho visto tutte queste lezioni e mi fido molto del vostro parere.
Vedendo questa lezione però mi avete riacceso un dubbio su un argomento che ormai ho da molto, e riguarda la considerazione che potremmo avere dell’ONU: è davvero un ente che persegue la pace e la collaborazione nel mondo, oppure è ormai un ente appesantito che ha perso rilevanza e che viene ormai solo sfruttato da poche potenze per i propri tornaconti?
Io sogno un mondo dove ci sia DAVVERO un ente internazionale attivo, democratico, che coordini in modo aperto (non arbitrario) e medi tra le nazioni per discutere dei grandi problemi internazionali, problemi che NON possiamo risolvere come singole nazioni perché necessitano per forza della collaborazione di tutti:
Riscaldamento globale, povertà nel mondo, immigrazioni incontrollate, dittature violente che ancora persistono, guerre civili, terrorismo, la polarizzazione delle ricchezze nelle mani di pochissime persone ecc...
Sono temi che noi, come Stato singolo, e non mi riferisco solo all’Italia, ma anche uno Stato grande come gli USA, non possiamo risolvere da soli.
Ma a dire la verità, rimango sempre schifato dalla banalità e dalla superficialità con cui si muove l’ONU, perfino nell’emergenza Coronavirus, tramite l’OMS, doveva essere un grande hub di dialogo e ritrovo delle nazioni che sviluppare una strategia comune sia economica che sociale/sanitaria, invece a quanto si dice hanno addirittura coperto la Cina dalle loro responsabilità (ora non so quanto ci sia di vero, e quanto invece sia solo propaganda populista di Trump).
Poi rimango schifato anche dall’immobilismo con cui trattano la questione migranti, un tema per cui si dovrebbe subito convocare un summit su tutte le nazioni europee, africane e mediorientali (Turchia) per arrivare a delle soluzioni comuni.
Invece continuano con quegli appelli superficiali e banali.
Io è da qualche anno che avevo sviluppato un’idea a riguardo: un piano Marshall da parte della UE verso l’Africa per dare agli Stati africani la possibilità di svilupparsi ed accedere ai diritti fondamentali (sanità, scuola, infrastrutture), investimenti europei su territori africani (tramite posizionamenti di filiali ecc... anche per utilizzare manodopera a minor costo) così da incentivare l’occupazione, costituzione di Patti bilaterali in cambio dei fondi un po’ come fece l’America con noi, e in cambio soprattutto dell’accettazione dei politici dei vari Stati africani dell’adozione di un sistema democratico e dello Stato di diritto, in coerenza ai principi della dichiarazione dei diritti universali dell’uomo.
Ne avremmo anche grandi benefici economici perché potremmo accedere ad un mercato enorme come quello africano, che oggi è vuoto perché è talmente povero che non c’è Domanda (domanda intesa in senso economico), ma se si sviluppasse, aumenterebbe il potere d’acquisto e potremmo esportare prodotti/servizi, ne avremmo l’esclusività per via degli accordi, parliamo di un mercato da 1,3 miliardi di abitanti...
Ma oltre questo, riusciremmo a stabilizzare la situazione sia economica (tramite i fondi) che politica/sociale (tramite democrazia e Stato di diritto) nei territori africani.
A quel punto, potremmo agire con diplomazia e con le forze militari per contrastare quelle eventuali forze in Africa che sono pericolose per la società (vedi terrorismo, mafia nigeriana, gruppi estremisti ecc...).
Ovviamente, andrebbe fatto anche un lavoro di decolonizzazione e liberazione dalla moneta francese.
A questo punto, gli africani non avrebbero più motivo di trasferirsi in massa in Europa, il fenomeno migratorio potrebbe essere controllato e regolamentato, e si risolverebbe il problema.
Perché l’ONU non offre delle soluzioni del genere? Perché nessuno ne parla?
Perché ci ritroviamo sempre in situazioni di immobilismo ed omertà come quella attuale con l’emergenza in Sicilia, Musumeci che sclera, il governo che non risponde, l’Europa che non risponde, l’ONU che non risponde, migliaia di migranti ammassati uno sopra l’altro come animali in degli hotspot pietosi, fughe nelle campagne, i cittadini che di conseguenza diventano sempre più intolleranti e razzisti, ma è normale tutto ciò?
Per questo mi incazzo quando sento parlare di ONU, un progetto che poteva essere bellissimo, rivoluzionario per la storia dell’umanità, ma che attualmente si rivela solo come un ente inutile e superficiale che dorme mentre il mondo va a rotoli...
Per favore, se avete alcune cose su cui correggermi, ditemi cosa ne pensate, sono abbastanza sfiduciato ahah...
caro Alessio, sono d'accordo con te. L'Onu è un ente assolutamente non democratico. è gestito da cinque potenze (i membri permanenti). tutto il resto è solo farsa. anche il problema dell'emigrazione dovrebbe essere gestito su grande scala. ci dovrebbe essere un grande progetto per l'Africa. il punto di partenza deve necessariamente essere i problemi ambientali. la storia ci insegnato che i popoli si spostano per problemi ambientali ma i potenti sottovalutano la questione. ti ringrazio. ciao
Grazie Adriano, stimo moltissimo la vostra onestà intellettuale!
A questo punto vorrei saperne ancora di più su cosa ne pensate: io sono anni che ho in mente questa idea del piano Marshall verso l’Africa, in cambio di un processo di democratizzazione e con benefici economici bilaterali così da poterci assicurare le esportazioni (come fece l’America con noi insomma), rendere l’Africa un continente vivibile, democratico, e in sviluppo economico.
E soprattutto, intervenire con l’esercito europeo e con diplomatici per contrastare guerre, terrorismo, e insomma tutte quelle forze che rendono attualmente i Paesi africani un inferno non vivibile.
Questa idea non è che mi è venuta in mente perché sono un genio, a me sembra proprio la cosa più lampante, talmente lampante che davvero non riesco a comprendere perché nel dibattito pubblico nessuno ne parla.
Cioè davvero, il discorso si è arenato sui porti aperti o i porti chiusi e non si muove da lì.
È chiaro che questa immigrazione di massa in questo stato non è sostenibile, e rischia di compromettere l’equilibrio sociale, economico, e la sicurezza pubblica; così come non è sensato chiudere i porti e far finta che in Africa non ci sia disperazione, povertà, e malcontento tale da voler scappare.
Entrambe le soluzioni sono totalmente inadeguate, il problema va risolto alla radice nell’Africa stessa!
Guardando le vostre lezioni mi è parsa chiara una cosa: è pericolosissimo ignorare il malcontento e i segnali di rabbia nella popolazione.
Se in Italia stiamo assistendo ad un fortissimo crescente malcontento popolare sull’immigrazione, a causa di un sistema che non funziona, e ad un aumento del razzismo, tutto questo è segnale di qualcosa che non va, di processi sociali che non combaciano, e ignorare il problema è gravissimo!
È lo stesso discorso dei debiti di guerra della Francia verso la Germania, un errore che ha scatenato il malcontento popolare e ha portato al nazismo! È questo che succede quando dei fenomeni disfunzionali vengono ignorati e quindi si esasperano sempre di più, idem per quello che sta succedendo in America riguardo la polizia, e idem per quello che è successo con il Comunismo.
Quindi perché non risolvere il problema alla base in Africa?
Mi è capitato di parlarne con alcune persone: alcuni mi hanno detto che non si interviene in Africa perché ci sono interessi economici miliardari, perché l’ONU è corrotta, perché vogliono prendersi il petrolio, perché la Francia sfrutta le sue colonie africane con la sua moneta ecc...
Una volta anche Di Maio aprì questa parentesi parlando del neocolonialismo in Africa, ma i media non approfondirono molto questa cosa, per loro è meglio continuare la solita tiritera dei porti aperti o chiusi...
Ora mi chiedo, visto che siete un professore così preparato ed onesto intellettualmente, secondo voi, perché l’Europa, l’ONU e in generale i media e i cittadini non parlano di un piano Marshall per l’Africa? Perché nessuno propone questa soluzione?
Ok ci sono gli interessi economici, ma con un piano Marshall non potremmo avere ugualmente dei benefici economici e la possibilità di esportare in esclusiva prodotti a 1,3 miliardi di persone? Persone che ora sono così povere che non generano domanda di prodotti, ma una volta che lavorano e guadagnano compreranno prodotti europei...
Perché secondo voi anche in questi giorni l’Europa sta in silenzio sull’immigrazione? Ha bloccato i ricollocamenti? Non offre soluzioni, non offre piani, non offre una visione... Non si rendono conto che così alimentano solo i sovranismi e il malcontento popolare e vanno ad esasperare un problema che poi può scoppiare da un momento all’altro e portare ad una guerra civile?
E l’ONU perché non interviene?
Boh davvero, ditemi voi perché io davvero non ci sto capendo nulla...
@@AlessioC97x Caro Alessio, purtroppo non è così semplice per tanti motivi. numero 1 non si può rendere democratico una nazione o un continente inviando un esercito. L'imperialismo non crea mai democrazia ma sudditanza. numero 2 in Africa negli ultimi 20 anni c'è stata la fortissima penetrazione degli interessi cinesi. Avrebbe la forza l'Europa di cacciare la Cina dell'Africa? Certamente no, soprattutto perché l'Europa è sempre più divisa (anche per colpa degli europei stessi). numero 3 più che un Piano Marshall servirebbe una cosa molto più semplice da attuare, cioè l'abolizione del debito estero, cosa che però le nazione del mondo si guardano bene dal fare. infine facciamo attenzione... non è paragonabile la rabbia popolare della Germania degli anni venti con l'Italia del 2020. la situazione è anni luce diversa. Lì c'era fame e miseria, adesso buttiamo il cibo. un abbraccio e grazie per i tuoi interventi. ciao
Le lezioni di Adriano Di Gregorio
Grazie mille ancora per la discussione, mi avete chiarito di molto le cose!
Faccio solo due precisazioni: parlavo di militari per contrastare di forze oppressive, cioè mi riferisco ai terroristi, alla mafia nigeriana, all’ISIS, e per assicurare un maggiore ordine pubblico e il rispetto dei diritti umani fondamentali... non intendevo parlare ovviamente di imperialismo.
Per passare alla democrazia, cosa che poi in un primo momento non è neanche necessaria (cioè, sarebbe auspicabile, però inizialmente va bene anche solo una buona politica ed una collaborazione tra Stati africani ed europei) parlavo di interventi diplomatici e commerciali: in breve, quando ti regalano soldi, penso che un po’ tutti accetterebbero condizioni pro-democrazia o comunque di collaborazione civile.
Riguardo la Cina, l’avevo sentito al volo alcune volte, ma non avevo compreso molto, grazie! Beh sicuramente con gli accordi bilaterali tra Europa e Africa, la Cina ne verrebbe tagliata fuori, a meno che non voglia contribuire anche lei al piano Marshall.
Riguardo il debito pubblico, beh non ci avevo pensato! Anche quella sarebbe un’ottima idea, anche se penso che un investimento estero iniziale sia essenziale almeno per garantire istruzione, sanità ed infrastrutture.
Grazie ancora per gli spunti!
Auguriii e buona luna di miele 😄
Grazie tanto tanto
Prof scusi il disturbo, per caso c'è una lezione su "il mondo nel dopoguerra" e "la decolonizzazione"? Grazie
La sto preparando. La farò tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo. Ciao
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio wow! Grazie milleeee!
solo applausi
Grazie mille. Ciaoooooooooooo
Ora sono già preparato per la maturità del prossimo anno!🤝👍🏻🤗🍀Vorrei chiederle se in futuro sarà possibile caricare lezioni anche a partire dalla preistoria, è un argomento che vorrei trattare nella mia tesina!
Spero di sì, ma purtroppo non ho molto tempo libero. L'anno prossimo andrò a ritroso, comincerò dall'Ottocento e poi via via indietro. La preistoria sarà alla fine. Ciao. Se ti va, mi puoi seguire anche nella mia pagina facebook, facebook.com/digregorioscrittore/. Il mio secondo grande hobby. grazie. ciao
Ok non c'è problema! Ci vorrà del tempo! Ovvio, non sono l'unico al mondo 🌎 che ti segue! Comunque se già dici che caricherai anche la preistoria, ti ringrazio ugualmente nonostante lo farai dopo giugno 2019. Anzi, devo piuttosto ringraziarti di aver dato priorità alla playlist del 900 che, come dici nel primo video, hai dato importanza all'esame di stato. Il quinto anno comincia a settembre. Ti auguro una buona estate!
A proposito, anch'io sto scrivendo libri 📚, ma non è ancora il momento di pubblicarli, necessitano una revisione e un'ulteriore traduzione in lingue straniere. I tuoi li hai già pubblicati? Se sì, sono già in commercio?
Sì, i miei sono già stati pubblicati e sono dei gialli. Se i tuoi sono in italiano, se vuoi, un'occhiata gliela posso dare.
Grazie. Buona estate anche a te!
Salve professore di Gregorio sono iscritto al tuo canale
Ho l'esame di stato tra 2 settimane e possibile avere questo video sotto forma di appunti 🙏🙏🙏
sì. se vai nel sito www.adrianodigregirio.com, nella sezione Lezioni, trovi tutti i riassunti delle mie lezioni. li puoi scaricare gratuitamente in pdf. ciao
Professore io sono dislessico sia le sue lezione,che quelle del professore Ermanno ferretti mi aiutano molto ha studiare la storia.
Ciao Guido. Ti ringrazio tanto. Sono molto felice di poterti aiutare. Un abbraccio. Ciao
Non so se te l'avevo già chiesto! Ma non mi ricordo più! Che differenza passa tra kulak e gulag? O sono la stessa cosa e si può dire in tutti e due i modi?
Non sono la stessa cosa. I kulaki erano i contadini ricchi. Ciao
Adriano Di Gregorio mille grazie 😊 a presto 👋
G.U.LAG è un acronimo, sta per: amministrazione centrale dei campi di lavoro (LAGer) dell'URSS. Il Gulag era sotto il controllo dell'NKVD, il Commissariato del Popolo per gli Affari Interni, cioè il servizio segreto dell'URSS (quando si sentiva questa parola: NKVD, la gente aveva PAURA). Kulak invece è una parola, significa usuraio. Questa parola è stata usata con diversi scopi in URSS, dipendendo dal periodo e dai programmi pianificati. Il Kulak è anche il latifondista che usa il lavoro degli altri per lavorare le sue terre. Chi muore di fame e non ha altra chance, lavora gratis, cioè siccome non ha denaro, paga con la sola cosa che gli rimane: la vita, che mette al servizio del padrone. Anche questo è una forma di usura, perchè prevede come pagamento la vita, cioè il prezzo più alto che esiste. Da' un prezzo alla vita delle persone e toglie il futuro.
Riccardo Smirnov mi fai diventare uno storico! 🌃 💤😴
L' umanita'ha capito? Ma,,,
no, veramente non ho capito.
si può parlare di colonizzazione economica con il Piano Marshall?
Esattamente! è stata proprio una colonizzazione economica. ciao
Si. ma ricorda che se non lo facevano gli americani, lo faceva Mosca, anche se con enormi problemi perchè l'URSS Europea era devastata.
Purtroppo i miei professori per motivi ideologici trascurarono di proposito il crollo del blocco sovietico, un momento importantissimo che stavamo vivendo....
È stato un momento molto importante e ha concluso un'epoca. Ciao
C'è ancora una cosa che non mi torna del comunismo!
All'interno dell'Internazionale Comunista, in che consistono la posizione politica di Kautsky e la replica di lienin?
Kautsky, secondo la dottrina comunista ortodossa, era un revisionista, cioè uno che voleva fare troppi cambiamenti. Questi cambiamenti non furono accettati soprattutto da Lenin. Ciao
Grazie mille 😊 come sempre e buona settimana! 📚📓👨🏫🍀
E quando parlate di questo:
Lippmann parlò di guerra fredda era una guerra vera e propria ma non era una guerra combattuta tra le due potenze perché dopo che la Russia fa scoppiare la sua prima bomba atomica, ormai il modo di fare guerra con la bomba atomica cambia, non ci può essere uno scontro frontale tra le due grandi potenze. Non riesco a capire il nesso tra bomba atomica con guerra non combattuta.
Il nesso è da ricercare nella Seconda Guerra Mondiale dove si faceva spesso utilizzo in particor modo della bomba atomica (vedi ad esempio Hiroshima e Nagasaki), si voleva evitare di toccare nuovamente il fondo...
L'unione sovietica ha fatto esplodere la bomba atomica per far spaventare gli Usa. Da allora in poi entrambe le potenze capirono che non avrebbero più potuto fare delle guerre come prima. Ciaoooooooooooo
Infatti.
Ricordare che esiste differenza tecnica e politica, tra un'arma nucleare e una termonucleare. Una testata di 15 kilotons (Hiroshima) = 1.000 tons di tritolo. Una testata di 1 megaton (bomba all'idrogeno) = 1 milione di tons di tritolo. Una testata di 10 megatoni è 10.000 volte più potente di quella di Hiroshima. Questo in politica cambia tutto. Sono state costruite bombe anche di 50 megatons, previste anche 80 megatons. Significa la morte non di decine di migliaia, ma di milioni di persone in un colpo solo. Questo ha cambiato la storia.
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio ok grazie mille
Scusa avrei bisogno di alcuni chiarimenti! In parole povere che differenza passa concretamente tra SCHIAVISMO, SCHIAVITÙ e SERVITÙ DELLA GLEBA? Le enciclopedie usano parole troppo ricercate e professionali!
Schiavismo e schiavitù sono la stessa cosa. I servi della gleba sono delle persone libere che però non possono abbandonare la gleba, cioè la terra. Ciao
Mille grazie 😊 e buon weekend! A domani con la diretta streaming! 😴💤🌙
Servo della gleba, della terra. Un uomo che, siccome non ha niente, paga con l'unica cosa che può dare: la sua vita. Chi non ha denaro, paga con la vita il "debito" che ha con il padrone. Se non si vuole morire di fame, si diventa schiavi tutta la vita. Il servo della gleba lavora una terra non sua fino alla morte e il padrone gli da' tre pasti al giorno, ma mai un futuro, mai la scuola per i figli, che devono rimanere analfabeti e seguire la strada dei genitori. Tutto questo c'era ancora nel XX secolo in Russia, per questo il comunismo mette radici e porta alla Rivoluzione. I "Kulak" in Russia sono gli usurai, coloro che vendono denaro a usura e fanno diventare schiavi i debitori. I Kulak erano anche i grandi latifondisti, che sfruttavano i "servi della gleba", cosa che è un altro tipo di usura. Con Lenin, il Kulak diventa il parassita, lo sfruttatore del lavoro degli altri, quello che guadagna senza fare niente: il "NEMICO DEL POPOLO".
Grande Riccardo Smirnov! 🤝👍🙌🤗 Una nozione in più riguardo i servi della gleba e i kulak! Buona estate ⛱🏖🏝🏜
@@melvinj.johnson8637 Kulak significa anche "pugno", cioè l'avaro, che tiene il denaro stretto nel pugno chiuso e tiene in pugno anche la vita dei debitori. L'accusa di parassitismo (chi non lavora) era grave in URSS, perchè lo Stato garantiva il lavoro come dovere e diritto. Quindi chi non lavorava era nei guai. L'accusa di "nemico del popolo" era gravissima perchè significava essere uno della "Reazione", un contro-rivoluzionario; questo tipo di accusa poteva portare alle estreme conseguenze. Con Stalin quasi sempre significava fucilazione. Il nemico del popolo in URSS era un nemico di classe che doveva essere distrutto, perchè era il motivo della Rivoluzione.
Mi scusi se mi permetto, nuovamente, ma Roosevelt morì durante il suo quarto mandato, non durante il terzo.
Ottima lezioen in ogni caso, buona giornata!
Ti ringrazio, Giacomo. ciao
Non ho capito chi è il capo
quale capo?
@@LelezionidiAdrianoDiGregorio il capo del mondo
@@lombrd In questi anni stiamo assistendo ad un passaggio di capo, cioè di chi governa il mondo. Prima erano gli USA ormai la leadership mondiale sta passando alla Cina. Ciao
E Franco non era dittatore, ovviamente...
E certo che era un dittatore!!!!!! su questo non si può discutere
O que é terra rara? | O que é rara a terra para fazer? ua-cam.com/video/gxblg7zkOD0/v-deo.html