Microplastiche e problemi al Cuore. La prima prova?
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- Опубліковано 19 бер 2024
- E' da poco uscito uno studio italiano che mostra un forte aumento di problematiche cardiache in pazienti con la presenza di microplastiche e nanoplastiche. Lo studio va però ben capito e contestualizzato all'interno di un quadro più ampio, è quello che spero di essere riuscito a fare.
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TREVISO 26 marzo. "Quando siamo diventati umani?". Collegio PioX. 17:30
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Spaventosa la transizione del libro che vola in mano Ahaha
Stavo per scrivere la stessa cosa😂
Ho dovuto guardarlo due volte per la sorpresa XD
Finalmente qualcuno che ha iniziato a trattare uno dei problemi più grandi di oggi , molto sottovalutato . Attendo con ansia un video più approfondito e magari uno sulle larve “mangiatrici” di plastica
Al di là dell’argomento ho veramente apprezzato tutte le considerazioni sul funzionamento della ricerca clinica e della ricerca in generale. Spesso si tende a fare titoli sensazionalistici su un singolo studio quando la realtà per arrivare a delle conclusioni solide è ben diversa.
Ho pensato esattamente le stesse cose ahah
Sono consapevole della presa di coscienza che ogni cittadino ormai deve maturare, visto che i problemi ambientali ricadono inevitabilmente anche sugli esseri umani; ma le grandi aziende e le multinazionali che fanno? Non mi pare che nessuno rinunci a produrre materiali plastici, anzi ne studiano sempre di nuovi, più duraturi e più indistruttibili, e quindi, per forza di cose, meno biodegradabili.
È fatto tutto apposta per far pagare noi poveri tarlucchi sensibili e facoltosi… stessa storiella dell’inquinamento dove a noi occidentali ce ne fanno pagare di ogni e ci impongono regole assurde quando noi influiamo un nulla nell’inquinamento globale e in tutto il resto del mondo se la ridono e fanno come gli pare (ps. ogni anno l’inquinamento globale continua ad aumentare di svariati punti percentuali senza avere flessione)
Questo video è fantastico! Si nota un sacco che sei migliorato a fare i video e il canale è sempre più bello! Buona giornata o buona serata
Credo ci siano solo PVC e PE perchè sono i polimeri con la maggiore stabilità, avendo una catena fatta solo di legami carbonio-carbonio. Quindi hanno maggiore capacità di "sopravvivere" così a lungo da formare micro e nanoplastiche. il PP è molto più costoso di PVC e PE, quindi è molto meno impiegato per il packaging, che è la principale fonte di queste microplastiche. il PET ha dei legami esterei lungo la catena, meno stabili dei legami carbonio-carbonio e quindi "sopravvive" molto di meno e quindi darà luogo a molte meno microplastiche
Il PP è molto diffuso. Il polistirene anche. Per me la contaminazione durante l’analisi è un meccanismo molto probabile.
@@cipaisone E' vero che la produzione mondiale di PP è simile a quella di PVC, però il PVC è usato moltissimo nel packaging e per impieghi usa e getta, il PP, più costoso, lo è molto meno. Comunque sono daccordo che la contaminazione è molto possibile se non hanno fatto la studio almeno in una camera bianca ISO 7
Grazie di aver messo questa notizia in prospettiva. Se avessi ricevuto notizia di questo studio senza commento sarebbe partito il panico
È molto bello seguirti quando parli di esperimenti contestualizzando la visione che deve seguire la ricerca.
Grazie del video.
Grazie Giacomo: informazioni preziose e mai superficiali nei tuoi video.
Grazie davvero Giacomo per il tuo livello di approfondimento e per aver sottolineato l'importanza dei fenomeni causa-effetto vs fattori nascosti e concause. Purtroppo basta guardare online quello che varie testate giornalistiche, anche importanti, hanno riportato sulla stessa ricerca... tutta colpa delle microplastiche... bah in realta' non è ancora stato provato un nesso causale e alcuni aspetti (fumo prima di tutti), penso che anche i ricercatori stessi gli avrebbero dovuti gia considerare....
Interessantissimo, grazie ❤
Complimenti per il video! Editing sempre migliore
Cioè il fumo non viene considerato fattore confondente in patologie cardiache? Scelta particolare
Bravo Giacomo! Bellissima analisi come sempre 🤩
Grazie 👋
Ciao Giacomo, davvero ottimo video. Non penso tu ne abbia già parlato, quindi ho una richiesta: potresti realizzare un video sull’inquinamento da pfas?
Mi sa che le morti improvvise attuali hanno ben altre cause ma beati voi che credete alle favolette
Video davvero fico
Grazie Giacomo, ti mando un abbraccio e delle arance. 🍊🍊🍊
Questo è un bel video utile. Grazie.
Completamente a caso, mi sono riapparse dopo mesi di silenzio le notifiche dei tuoi video.
Vuol dire che il canale sta lavorando bene e quindi YT è tornato a spingerlo
Luk93
Super affascinante sia il video di per sé che il contenuto e anche abbastanza triste francamente quanto queste microp impattano sulla biodiversità e sulla salute in generale
Istintivamente, quando parli di microplastiche nelle case, non riesco a non pensare all'asciugatrice...
Cioè?
@@shicox8364Quando metti in asciugatrice i vestiti, di qualsiasi materiale essi siano fatti, il processo di centrifuga associato all'aria calda produce del pulviscolo che è costituito dalla porzione più superficiale e più usurata del capo di abbigliamento. Infatti, dopo ogni ciclo di asciugatura, nel filtro si deve togliere una sorta di panno, costituito appunto da questo agglomerato di particelle che ricorda molto il cotone.
Ora pensa che la maggioranza dei vestiti che si trovano in commercio sono prodotti con una certa percentuale di plastiche (tipo elastene), per non parlare dei vestiti completamente sintetici.
Quel pulviscolo sarà un agglomerato di micro plastiche e noi con il nostro stile di vita ne siamo stati i catalizzatori.
Ma sai che è la stessa cosa a cui ho pensato anche io? Ad ogni asciugatura i filtri si riempiono di fibre (spesso sintetiche)
Quello che si recupera dall'asciugatrice non è altro che la polvere che altrimenti si disperderebbe dentro casa e negli ambienti in cui viviamo, poiché ormai il nostro abbigliamento è quasi tutto di materie sintetiche. La lavatrice è infatti una delle più grosse responsabili della diffusione di microplastiche, ovviamente non per colpa dello strumento in se stesso ma per colpa che oramai i nostri vestiti sono tutti di plastica. Si era parlato di obbligare i costruttori di mettere un filtro speciale allo scarico. Poi non ho saputo più nulla.
Eh sì e proprio colpa delle asciugatrici se ricicliamo la plastica creando pail che volteggia anche nelle case senza asciugatrici
Fai un video sui PFAS?
Da quando ho visto il video sono giorni che mi domando: e se parte delle microplastiche in corpo fossero dovute agli spazzolini da denti? se ci pensate quotidianamente ci strisciamo contro i denti un pezzo di plastica che suppongo si consumi, sia la testa che le setole.
Mi viene la depressione a prendere coscienza di questi accadimenti...
La conoscenza è fondamentale, ma realizzare quanta 💩 rilasciamo nel mondo e quanti dei nostri comportamenti distruggono la bellezza del nostro pianeta è deprimente.
Meno male che ogni tanto mi fai sorridere (uno studio non fà primavera 😅).
Sì, esistono alcuni organismi in grado di digerire la plastica. Alcuni esempi includono:
1. **Batteri**: Diversi ceppi di batteri sono stati scoperti con la capacità di degradare la plastica. Ad esempio, *Ideonella sakaiensis* è un batterio in grado di digerire il polietilene tereftalato (PET), un tipo comune di plastica usata nelle bottiglie.
2. **Funghi**: Alcuni funghi possono degradare vari tipi di plastica. Un esempio è il fungo *Aspergillus tubingensis*, che è stato trovato capace di decomporre il poliuretano.
3. **Larve di insetti**: Alcune larve di insetti, come quelle della tarma della cera (*Galleria mellonella*) e del tenebrione mugnaio (*Tenebrio molitor*), sono state osservate mentre consumavano e digerivano vari tipi di plastica, come il polietilene.
Questi organismi rappresentano un potenziale significativo per lo smaltimento della plastica e potrebbero essere utilizzati in futuro per sviluppare metodi più sostenibili di gestione dei rifiuti plastici. by chatgpt
Vabbè ma il polietilen tereftalato è di gran lunga più degradabile del polietilene, e molto piu polare.... Ovvio che si accumuli meno.
Il polietilene è una lunga catena senza gruppi funzionali, in un certo senso simile al grasso. Perfetto per il bio accumulo.
PE e PVC sono tra i materiali più comuni per le tubazioni, soprattutto col PE (o multistrato che dentro è PE) ci si fanno le reti di acqua potabile ed i serbatoi di accumulo, ed in alcuni casi se l'acqua rimane ferma si può sentire che l'acqua prende un po' di gusto di plastica. Forse PE è di gran lunga il più utilizzato negli ultimi anni, mentre il PVC si usava negli anni passati, per cui potrebbe essere plausibile che una persona che vive a contatto con PVC sia per forza anche a contatto con PE.
Nanoplastica is the new amianto. 😮
Ogni abuso verso la natura ha una conseguenza sulla salute umana, ma le vecchie generazioni non capiscono, sono l'unico che in casa dei miei cerca di differenziare, non è bello mettere le mani nello schifo altrui e separare l'organico da quello che può essere riciclato, ma è necessario farlo. Cmnq credo che la presenza o no di microplastiche nel corpo sia dovuta al grado di permeabilità intestinale dei soggetti, altrimenti non si spiegano risultati tanto discordanti.
Nelle vie respiratorie no?
@@lamu39 L'apparato respiratorio (se non maltrattato) è capacissimo di espellere i corpi estranei anche di piccole dimensioni.
Grazie mille mi hai tolto un ansia😅😅❤
Ci sono cosi tante variabili nascoste che molto stoicamente trovo più saggio sbattermene allegramente.
2:30 le borse dell'acqua calda contano?
Secondo me questo è soltanto il primo di tanti studi che provano la dannosità delle micro e nano plastiche.
Speriamo che non travano nulla contro il PET perché altrimenti sono nei guai!
Penso che non sia stata una buona idea guardare questo video a cena mangiando pesce 😅
Giacomo non vorrei allarmarti dicendoti questo ma c'è una "E" gigantesca nel mezzo del tuo studio 😮 Fa' attenzione
Se non hanno operato in camera bianca è difficile pensare che cross contamination si possa escludere
Ho guardato questo video mentre lavavo (in acqua fredda) i sacchettini da congelatore per riutilizzarli...ho sentito di vivere pericolosamente 😅
Domandona: il sistema immunitario non dovrebbe produrre anticorpi contro questi polimeri o altri tipi di forever chemicals?
Bah, mi sembra difficile che il sistema immunitario possa montare una risposta efficace contro le materie plastiche. Si è evoluto per combattere virus, batteri e parassiti, e generalmente lo fa riconoscendo proteine espresse sulla superficie dei patogeni. Può cross reagire con molecole simili espresse in altri esseri viventi. Poi ci sono altri elementi in grado di innescare una risposta infiammatoria (vedi fibre di asbesto) ma che NON possono essere eliminate o neutralizzate, perché le cellule del nostro sistema immunitario possiedono armi atte a neutralizzare i patogeni che elencavo prima, non la roccia o i polimeri plastici. Anche perché forse, se avesse enzimi così potenti da scomporre la plastica, rischierebbe di fare danni enormi all'organismo stesso.
Ho scritto di merda, avevo dato una risposta più articolata ma è partita la pubblicità e mi ha cancellato tutto
Uso sempre meno plastica e sempre fibre naturali di seconda mano nei mercatini dell'usato
Basterebbe pulire i filtri delle asciugatrici per capire quanta ce n'è
Forse c'entra, forse no ma che problemi hanno quelli che fanno jogging per le zone industriali nelle ora di punta? Ma quanto particolato si respirano?
Esistono organismi in grado di biodegradare le plastiche? ho sentito di funghi in grado di "digerire" la plastica
Sono uno dei cattivi che la producono, dove lavoro io, circa 300 tonnellate al giorno. Bisogna che decidiamo a cosa vogliamo rinunciare e cosa no, non vi sono vie intermedie.
Ho l'impressione che abbiano finalmente trovato un problema alla soluzione. Dopo anni di campagna mediatica contro le microplastiche, finalmente scoprono che sono anche nocive.
Ripeto, è solo una mia impressione. Non sono complottista, anzi, sono abbastanza ambientalista.
Il campione preso in esame e anche il tempo di controllo non è un po’ troppo basso per essere significativo?
ciao, io digrigno i denti quando dormo e metto una protezione di gomma siliconica termoplastica comprata in farmacia, quindi ingerirò sicuramente microplastiche la notte, si consuma; pensi che mi stia intossicando senza saperlo?
La gomma penso sia diversa dalla plastica, in ogni caso dalle microplastiche ormai non si scappa, anzi, ci si nasce ormai con quella merda in circolo... in ogni caso l'età media si alza lo stesso anche nell'era della plastica, quindi anche se possono essere dannose sono relativamente innocue per la maggior parte delle persone
@@qualcunoacaso4865 ok, grazie, è vero
È un po' che voglio eliminare le lenzuola in microfibra, oggi lo faccio.
Riesci a usare le lenzuola in microfibra? Io quest'estate in vacanza di mia madre ho rischiato di impazzire. Mi vanno bene pure le lenzuola più grezze e di scarsa qualità presenti sul mercato, ma deve essere cotone. Voi che riuscite a dormire sul sintetico per me siete eroi.
Sì, eroi che respirano tutta la notte con il naso appoggiato sul tessuto in microfibre di nylon e poliestere... 😢
Chissà chi si respita tutte le limature delle ricostruzioni e decorazioni delle unghie..
se non c'è la plastica sta sicuramente un errore,,, per come si diffondono le plastiche è impossibile che non se ne abbia
E se i soggetti siano più recettivi alle nano plastiche? Che sia effetto e no la causa.
Che fine ha fatto io video sulla "lettera addomesticata" hahahaha ? Non lho visto 😭
Nessuno ha pensato che probabilmente le nano plastiche potrebbero essere introdotte con il consumo di sale. Lo mettiamo ovunque!
In che modo con il sale?
@@vincenzo1034 Parlavo dell'estrazione del sale Marino, visto che il mare è ormai invaso dalle micro e nano plastiche. Ma questa intendiamoci è solo una mia idea, ipotesi tutta da verificare..
Il tema delle microplastiche è particolarmente nuovo, questo è solo il primo, anche se già indica moltissimo su questo tema
Aspettiamo i prossimi, se confermano o smentiscono questo
Come l'amianto e il nucleare,la politica ritiene che la crescita economica abbia la priorità,il resto e sacrificabile!Cioè che il progresso sia basato sul petrolio e non c'è alternative?Le scelte che si fanno sono basate su un'economia di spreco e consumo rapido delle merci e produzioni moltiplicate inutilmente con mancanza di condivisione della "ricchezza".La mencanza di letteratura di ricerca sulle microplastiche la dice lunga.Pochi che scelgono la direttiva del progresso con ignoranza ideologica del liberismo determina la sopravvivenza della specie,non necessariamente sarà una guerra nucleare,sarebbe solo il colpo di grazia.Sarà il resto appunto a determinare la nostra estinzione.Non dimentichiamo la sterilità che è in crescendo nel mondo,determinato dalle scelte di progresso!Comincino i ricercatori a dennunciare le multinazionali che fanno scelte dannose e pericoloso per la specie umana!
intrigante l'ultimo annuncio, suona un po' da guru del trade...
Evvabbè diventeremo tutti di plastica.😅
Se le microplastiche sono nei mari, chi mi garantisce che IL SALE MARINO NON ME SIA PIENO?!?!?!
5:37 per me è la cipolla
Top ahah
Fischia, se ci avessi scommesso avrei vinto una miniera.
Denunziequerele siculoaliene? 😏
nuoooo ti ha querelato biglino?
Giacomo hai detto che uno studio non fa primavera, ma neanche oggi?🙃
No, neanche oggi.
Sembra un falso problema. Come le micidiali polveri sottili che però non causano direttamente nessuna malattia, come per esempio interferenza ormonale da PFAS o PFOA.
non servono grandi studi per capire che stiamo inquinando troppo
Sigarette (?)
Cerotti in microfibra a contatto con tagli nella pelle? Garze?
A proposito di alimenti processati,hai letto Ultra-processed People di Van Tulleken? L'ho letto tempo fa e mi è sembrato molto interessante, aspetto pareri di gente più competente di me
Potrebbero essere le sigarette??