Bel documentario, queste meganavi da trasporto dopo un certo periodo di lavoro,qui si parlava di 40 anni, andrebbero smantellate proprio, stop fine lavoro,penso che in 40 anni di servizio l'armatore ne abbia guadagnati abbondantemente di milioni,forse il problema è che l'armatore "non essendoci una legge stabile" cerchera' in tutte le maniere di sfruttare al massimo le navi anche ha discapito della vita umana.Grazie per il video,tutto perfetto
Il discorso non è cosi semplice come lo hai descritto in quanto un imbarcazione deve essere dotata anche di un aggiornamento continuo dei sistemi e delle strutture oltre alla manutenzione e si sta parlando di decine di milioni. In ogni caso 40 anni come hai detto tu è un periodo giusto per dissasemblare una nave questo processo ha un costo anche elevato.
@@allatom8403 Ma gli americani affondano le navi, e fanno due danni(acciaio e rame cavi non recuperat) e danni alla fauna marina, di che smantellamento parli ? E infatti sono i più grandi inquinatori degli oceani(come dimostrano i dati), una nave cosi a fine vita andrebbe verniciata (internamente ed esternamente). Cambiati i motori, va sostituita (e aggiunta) la strumentazione e vanno rifatti gli impianti logorati e poi lo scafo va controllato con gli strumenti per rivelare microfratture interne del metallo e poi intervenire su queste. Si potrebbe trasformare in una nave merci leggere o in nave per il trasporto auto. L' assurdità te la dico io, premettiamo, la mete reologia ha raggiunto livelli previsionali ottimi. Va creato un ente meteorologico marino di ricerca (matematica e software)internazionale, che deve avere l'obbiettivo di prevedere i percorsi grafici e la velocità degli uragani con un monitoraggio continuo(o altri fenomeni meteorologici pericolosi, come gli spostamenti iceberg ). Lo scopo e fare coincidere i tempi scarico/carico merci (sapendo i tempi) per far passare l'uragano sulla rotta breve che dopo deve fare la nave. E se i due tempi previsionali si sovrappongono(tempo nave al porto tempo passaggio uragano) e chiaro che cosi la rotta breve verrà rispettata. Ed evitando l'affondamento, i denaro/tempo del trasporto degli armatori, viene rispettato e come dire salviamo tutti. Ho l'impressione che queste navi , trasportino container vuoti e questo criterio e sbagliato a prescindere,le navi devono navigare a pieno carico ma non devono superare le pesistiche di progetto, altrimenti andrebbero multate. Queste nave portando troppi container poi con il mare ondoso li sversano a mare(e creano altro Inquinamento, in quanto non è conveniente un loro recupero in seguito a mare calmo).
@@giuseppebattagliese6424 È giusto quello che dici ma una cosa ideale è lontana dalla realtà. Il ferro, l'acciaio e altre leghe se non contengono vernici o contaminazioni nocive non hanno effetti notevoli sull'inquinamento anzi i pesci vanno a viverenei nei relitti. Non tutte le navi vengono affondate solo una minima parte e generalmente non affondano navi container. Le navi viaggiano con container vuoti perché a volte lasciarli al porto costa di più che farli navigare sulle navi. Comunque le navi di grandi dimensioni consumano in media per un giorno di navigazione tra 50 mila e 150 mila kg di olio combustibile quindi è niente rispetto a questi incidenti se consideri che ci sono migliaia di navi che navigano tutti i giorni
@@allatom8403 Smantellare un vecchia nave con scafo ancora in buone condizioni e uno sbaglio a prescindere. Ti ho spiegato come si fà. No fammi capire tu ritieni che la fauna marina che si crea nel relitto(o Intorno) affondato volutamente(e non recuperato )come fà la M.A,che sbaglia. Sia pari a una fauna marina naturale sul fondale o sulle pietre. E allora, non capito un c....o. I rilascio delle molecole dei metalli non e sale sciolto, giusto a capirtici. E poi io certi esperti, non li capisco. Perché non prevedono i costi di smantellamento delle navi a fine vita . Nei preventivi dei costi generali in fase di progettazione,no spiegami. MA come gli industriali vogliono abbassare i costi dei metalli. E nessuno pensa a creare uno smantellamento progettato e adatto alle forni elettrici di fusione,ma guarda... E basta questo usa e getta(con centinaia di navi già affondate). Il mare(che non appartiene solo alle grandi potenze) non è un pattumiera ma un dono di DIO che dobbiamo tutelare dai ricchi, che sono pericolosi. Respingo tutte tue tesi, non hanno ne un senso legale, ne un senso etico e sono ecologicamente dannose.
@@giuseppebattagliese6424 Ti ho detto la realtà quello che dici è giusto non ti ho dato torto.TI prego di riflettere però sul consumo di carburante di grandi navi sono tra le 100 e 150 tonnellate e ripeto tonnellate di olio combustibile che è un idrocarburo quasi catrame dalla consistenza e colore dimmi tu se questo non è inquinante. I prodotti che compri sono trasportati via mare e via terra quindi sono necessari navi, treni e autotreni, non si possono levare. Dobbiamo accettare la realtà e cercare di inquinare il meno possibile ognuno di noi fin quando è possibile a meno che vai a vivere senza luce,gas, senza macchina ,ti coltivi la terra e vai a caccia forse cosi non inquini. Stammi bene.
Non c'erano molte possibilità di sopravvivenza su questa nave, ma quando penso alla concordia e al comportamento di Schettino mi viene veramente la rabbia 😠
La stessa identica cosa è successa alla Titocampanella!!! Mercantile scomparso nel gennaio 84 nel golfo di Biscaglia... solo che al contrario della elfaro non è mai andato nessuno a cercarla!!! Vergogna!!! 25 persone sparite nel nulla tra cui mio zio!!! Tutto messo a tacere... nessuno che abbia mai detto andiamo a cercarla... una vergogna
Carlo Simone c’era stato un processo ma con una sentenza che non ha dato risposte o certezze vere di quello che si era arrivati alla conclusione... ( mare in tempesta... nave che era un rottame “ stessa identica storia della elfaro” )e quindi nessuno avrebbe potuto salvarsi... ma in realtà ci sono svariate testimonianze che dicono altro... fatto sta che se è vera la causa ... perché non si va a cercarla? Come mai non è mai arrivato uno straccio a galla? O sulle coste? Vanno sulla luna e poi non scendono a 4 km a vedere se c’è la nave... ma si 24 vite chi se ne frega... incredibile
@@VaketMelo84 Hanno fatto più o meno le stesse fesserie con il Moby Prince. Per non intervenire a salvare le persone del traghetto hanno inventato la nebbia, il calore eccessivo, il fatto che erano morti tutti in poco tempo...eppure tutte le indagini appurarono il contrario ma nessuno pagò veramente per quanto accaduto...e morirono 140 tra equipaggio e passeggeri....e venne soprannominata "USTICA DEL MARE"...
sempre interessi di denaro al di sopra della vita delle persone, lo vivo anche io purtroppo sul lavoro si è obbligati a rispettare queste politiche aziendali globali sbagliate in nome del capitalismo e della globalizzazione...
io non sono un marittimo,ma a quanto ne so, in caso di tempesta,la nave viene spinta indietro dalle onde.Non so se sia vero, ma raccontano di situazioni in cui la nave ha percorso 4 km in 24 ore perche il motore la portava avanti ma il mare la riportava indietro.Alla luce di questo,come su puo pensare che la via piu breve,se passa vicino ad un uragano,possa essere la piu veloce?Anche suppondendo per assurdo una nave talmente avanzata da fregarsene delle condizioni meteo,dovrebbe comunque fare i conti con il mare che la frena
Le onde a riva vengono dette onde di traslazione con trasporto di materia, quindi si spostano velocemente e trascinano oggetti. Le onde in mare aperto, invece, vengono chiamate onde di oscillazione senza trasporto di materia, quindi l’onda, anche se mastodontica, non trascina la nave ma si limita a trasportarla sopra e sotto.
Sono un Ufficiale di Coperta, ho navigato su navi portacontainer ben più grandi della “El Faro”. Capita usualmente, soprattutte in certe aree del mondo, di navigare in zone molto prossime ad eventi ciclonici. È assolutamente normale leggere velocità di, ad esempio, 6/7 nodi, fornite dagli strumenti di bordo, mentre in realtà la nave è ferma o addirittura procede all’ indietro a causa delle onde che la spingono in senso contrario a quello in cui si sta navigando. Può dipendere molto anche dalla grandezza della nave e dalla potenza dei motori. Per quanto riguarda la scelta della via più breve da parte del Comandante, sicuramente avrà sottovalutato la situazione, ma in mare capita di correre grossi rischi anche se il buon senso dovrebbe sempre scegliere per la soluzione più sicura, principalmente per la vita umana a bordo, e poi per il carico e la nave.
Quante tragedie simili. Possiamo sentirci in buone mani quando mettiamo piede su una nave? Dopo aver visto anche laffondamento della nave Estonia e della Costa Concordia, non lo so!
Si certo, te l'hanno spiegato nel documentario. Avrebbe rischiato il licenziamento e sarebbe andato contro le decisioni dell'armatore. Impossibile da poter anche solo pensare.
Terribile aver perso così tante persone solo per profitto e far navigare una nave (vecchia) in mezzo ad un uragano! Bastava che rimaneva in porto un giorno di più e non sarebbe successo nulla.. Ma come si evince dalla tragedia questo non è contemplato.. Meglio perdere una nave e incassare l'assicurazione per un rottame.. E per le vite, chi se ne frega.. Rientrano nella polizza!
rip strage kulli ke il faro eroi mare e un mostro kom millle e 0990mila tentaxcoli lunghi tantissimo il mare uachua uccide il fuokoacidomuratiko benxknxdx,bvc
Bel documentario, queste meganavi da trasporto dopo un certo periodo di lavoro,qui si parlava di 40 anni, andrebbero smantellate proprio, stop fine lavoro,penso che in 40 anni di servizio l'armatore ne abbia guadagnati abbondantemente di milioni,forse il problema è che l'armatore "non essendoci una legge stabile" cerchera' in tutte le maniere di sfruttare al massimo le navi anche ha discapito della vita umana.Grazie per il video,tutto perfetto
Il discorso non è cosi semplice come lo hai descritto in quanto un imbarcazione deve essere dotata anche di un aggiornamento continuo dei sistemi e delle strutture oltre alla manutenzione e si sta parlando di decine di milioni. In ogni caso 40 anni come hai detto tu è un periodo giusto per dissasemblare una nave questo processo ha un costo anche elevato.
@@allatom8403 Ma gli americani affondano le navi, e fanno due danni(acciaio e rame cavi non recuperat) e danni alla fauna marina, di che smantellamento parli ?
E infatti sono i più grandi inquinatori degli oceani(come dimostrano i dati), una nave cosi a fine vita andrebbe verniciata (internamente ed esternamente).
Cambiati i motori, va sostituita (e aggiunta) la strumentazione e vanno rifatti gli impianti logorati e poi lo scafo va controllato con gli strumenti per rivelare microfratture interne del metallo e poi intervenire su queste.
Si potrebbe trasformare in una nave merci leggere o in nave per il trasporto auto.
L' assurdità te la dico io, premettiamo, la mete reologia ha raggiunto livelli previsionali ottimi.
Va creato un ente meteorologico marino di ricerca (matematica e software)internazionale, che deve avere l'obbiettivo di prevedere i percorsi grafici e la velocità degli uragani con un monitoraggio continuo(o altri fenomeni meteorologici pericolosi, come gli spostamenti iceberg ).
Lo scopo e fare coincidere i tempi scarico/carico merci (sapendo i tempi) per far passare l'uragano sulla rotta breve che dopo deve fare la nave.
E se i due tempi previsionali si sovrappongono(tempo nave al porto tempo passaggio uragano) e chiaro che cosi la rotta breve verrà rispettata.
Ed evitando l'affondamento, i denaro/tempo del trasporto degli armatori, viene rispettato e come dire salviamo tutti.
Ho l'impressione che queste navi , trasportino container vuoti e questo criterio e sbagliato a prescindere,le navi devono navigare a pieno carico ma non
devono superare le pesistiche di progetto, altrimenti andrebbero multate.
Queste nave portando troppi container poi con il mare ondoso li sversano a mare(e creano altro Inquinamento, in quanto non è conveniente un loro recupero in seguito a mare calmo).
@@giuseppebattagliese6424 È giusto quello che dici ma una cosa ideale è lontana dalla realtà. Il ferro, l'acciaio e altre leghe se non contengono vernici o contaminazioni nocive non hanno effetti notevoli sull'inquinamento anzi i pesci vanno a viverenei nei relitti. Non tutte le navi vengono affondate solo una minima parte e generalmente non affondano navi container. Le navi viaggiano con container vuoti perché a volte lasciarli al porto costa di più che farli navigare sulle navi. Comunque le navi di grandi dimensioni consumano in media per un giorno di navigazione tra 50 mila e 150 mila kg di olio combustibile quindi è niente rispetto a questi incidenti se consideri che ci sono migliaia di navi che navigano tutti i giorni
@@allatom8403 Smantellare un vecchia nave con scafo ancora in buone condizioni e uno sbaglio a prescindere.
Ti ho spiegato come si fà.
No fammi capire tu ritieni che la fauna marina che si crea nel relitto(o
Intorno) affondato volutamente(e non recuperato )come fà la M.A,che sbaglia.
Sia pari a una fauna marina naturale
sul fondale o sulle pietre.
E allora, non capito un c....o.
I rilascio delle molecole dei metalli non e sale sciolto, giusto a capirtici.
E poi io certi esperti, non li capisco.
Perché non prevedono i costi di smantellamento delle navi a fine vita .
Nei preventivi dei costi generali in fase di progettazione,no spiegami.
MA come gli industriali vogliono abbassare i costi dei metalli.
E nessuno pensa a creare uno smantellamento progettato e adatto alle forni elettrici di fusione,ma guarda...
E basta questo usa e getta(con centinaia di navi già affondate).
Il mare(che non appartiene solo alle grandi potenze) non è un pattumiera ma un dono di DIO che dobbiamo tutelare dai ricchi, che sono pericolosi.
Respingo tutte tue tesi, non hanno ne un senso legale, ne un senso etico e sono ecologicamente dannose.
@@giuseppebattagliese6424 Ti ho detto la realtà quello che dici è giusto non ti ho dato torto.TI prego di riflettere però sul consumo di carburante di grandi navi sono tra le 100 e 150 tonnellate e ripeto tonnellate di olio combustibile che è un idrocarburo quasi catrame dalla consistenza e colore dimmi tu se questo non è inquinante. I prodotti che compri sono trasportati via mare e via terra quindi sono necessari navi, treni e autotreni, non si possono levare. Dobbiamo accettare la realtà e cercare di inquinare il meno possibile ognuno di noi fin quando è possibile a meno che vai a vivere senza luce,gas, senza macchina ,ti coltivi la terra e vai a caccia forse cosi non inquini. Stammi bene.
Non c'erano molte possibilità di sopravvivenza su questa nave, ma quando penso alla concordia e al comportamento di Schettino mi viene veramente la rabbia 😠
Dottore:"le rimangono 47 minuti di vita"
Io:
Lol se ti va iscriviti al mio canale
Per gli altri 4 secondi cosa fai?
"Il sale nel sangue" (cit).... noi marittimi italiani diciamo "La malattia del ferro"
La stessa identica cosa è successa alla Titocampanella!!!
Mercantile scomparso nel gennaio 84 nel golfo di Biscaglia... solo che al contrario della elfaro non è mai andato nessuno a cercarla!!! Vergogna!!! 25 persone sparite nel nulla tra cui mio zio!!! Tutto messo a tacere... nessuno che abbia mai detto andiamo a cercarla... una vergogna
Bastardi avete denunciato?
Blasting- _- la nave era la TitoCampanella
Carlo Simone c’era stato un processo ma con una sentenza che non ha dato risposte o certezze vere di quello che si era arrivati alla conclusione... ( mare in tempesta... nave che era un rottame “ stessa identica storia della elfaro” )e quindi nessuno avrebbe potuto salvarsi... ma in realtà ci sono svariate testimonianze che dicono altro... fatto sta che se è vera la causa ... perché non si va a cercarla? Come mai non è mai arrivato uno straccio a galla? O sulle coste? Vanno sulla luna e poi non scendono a 4 km a vedere se c’è la nave... ma si 24 vite chi se ne frega... incredibile
@@VaketMelo84 hai ragione
@@VaketMelo84 Hanno fatto più o meno le stesse fesserie con il Moby Prince. Per non intervenire a salvare le persone del traghetto hanno inventato la nebbia, il calore eccessivo, il fatto che erano morti tutti in poco tempo...eppure tutte le indagini appurarono il contrario ma nessuno pagò veramente per quanto accaduto...e morirono 140 tra equipaggio e passeggeri....e venne soprannominata "USTICA DEL MARE"...
una sola cosa. le pubblicità le potevi saltare, oppure fare un taglio. tutto qui.
sempre interessi di denaro al di sopra della vita delle persone, lo vivo anche io purtroppo sul lavoro si è obbligati a rispettare queste politiche aziendali globali sbagliate in nome del capitalismo e della globalizzazione...
@Ellison Channel vero👍
Parole sante!! Mi spiace per la tua situazione
simone,se gli operai non contestano insieme sono caxxi loro allora
Video trafugato e windows non attivato 🤦♂️🤦♂️🤦♂️
Jack aveva ragione che il triangolo delle Bermuda è maledetto
io non sono un marittimo,ma a quanto ne so, in caso di tempesta,la nave viene spinta indietro dalle onde.Non so se sia vero, ma raccontano di situazioni in cui la nave ha percorso 4 km in 24 ore perche il motore la portava avanti ma il mare la riportava indietro.Alla luce di questo,come su puo pensare che la via piu breve,se passa vicino ad un uragano,possa essere la piu veloce?Anche suppondendo per assurdo una nave talmente avanzata da fregarsene delle condizioni meteo,dovrebbe comunque fare i conti con il mare che la frena
Le onde a riva vengono dette onde di traslazione con trasporto di materia, quindi si spostano velocemente e trascinano oggetti. Le onde in mare aperto, invece, vengono chiamate onde di oscillazione senza trasporto di materia, quindi l’onda, anche se mastodontica, non trascina la nave ma si limita a trasportarla sopra e sotto.
Sono un Ufficiale di Coperta, ho navigato su navi portacontainer ben più grandi della “El Faro”. Capita usualmente, soprattutte in certe aree del mondo, di navigare in zone molto prossime ad eventi ciclonici. È assolutamente normale leggere velocità di, ad esempio, 6/7 nodi, fornite dagli strumenti di bordo, mentre in realtà la nave è ferma o addirittura procede all’ indietro a causa delle onde che la spingono in senso contrario a quello in cui si sta navigando. Può dipendere molto anche dalla grandezza della nave e dalla potenza dei motori. Per quanto riguarda la scelta della via più breve da parte del Comandante, sicuramente avrà sottovalutato la situazione, ma in mare capita di correre grossi rischi anche se il buon senso dovrebbe sempre scegliere per la soluzione più sicura, principalmente per la vita umana a bordo, e poi per il carico e la nave.
POVERE FAMIGLIE ...POVERI UOMINI SACRIFICATI IN QUESTO MODO ORRIBILE IN NOME DEL DIO DENARO ONORE E RISPETTO PER LORO
Quante tragedie simili. Possiamo sentirci in buone mani quando mettiamo piede su una nave? Dopo aver visto anche laffondamento della nave Estonia e della Costa Concordia, non lo so!
I casi dell'Estonia e della Concordia sono due casi diversi eh. Attenzione.
Le pubblicità....................
Rip.♥️
Io non sono un marinaio ma secondo me il capitano della nave poteva far rotta indietro e salvare tutto l equipaggio
Si certo, te l'hanno spiegato nel documentario. Avrebbe rischiato il licenziamento e sarebbe andato contro le decisioni dell'armatore. Impossibile da poter anche solo pensare.
@@mods7929salvare vite umane è più importante di salvare il posto di lavoro.
Terribile aver perso così tante persone solo per profitto e far navigare una nave (vecchia) in mezzo ad un uragano! Bastava che rimaneva in porto un giorno di più e non sarebbe successo nulla.. Ma come si evince dalla tragedia questo non è contemplato.. Meglio perdere una nave e incassare l'assicurazione per un rottame.. E per le vite, chi se ne frega.. Rientrano nella polizza!
60 miglia in mare nella tempesta non sono niente ci stai dentro
Rip alle vittime del mare.
da già che rubi i video, prenditi almeno una copia di windows lol
Lascialo stare. Che ti frega?
@@gianlucagenna2737 stavo scherzando, avvocato!
Perché l'armatore non la fermato
Cazzo sta storia non la sapevo
ma leva sta pubblicita
Fare una veglia e bere alcolici non mi sembra civile
L'armatore spero sia mandato in galera e i soldi guadagnati in tutti gli anni di lavoro dati alle famiglie delle vittime.............
Purtroppo
Niente galera
Pochi spiccioli
La vita vale poco!!!
motori a vapore...?!
Giordano Nagro credevo che intendessero le turbine a vapore
is not the engine marine diesel is man 2 stroke nine cilinder
rip strage kulli ke il faro eroi mare e un mostro kom millle e 0990mila tentaxcoli lunghi tantissimo il mare uachua uccide il fuokoacidomuratiko benxknxdx,bvc
Tranquillo, è come dici tu...
Che cazzo di lingua sarebbe? Vieni da Marte?
@@mods7929 vafacaccca aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
@@vincenzoborzacchiello1517 grazie stronzone
butterflay kinfemilan di niente fra
Capitano 💩💩💩💩💩