Davvero un bellissimo video! È un tema su cui mi interrogo da un po’ e condivido a pieno l’idea di utilizzare l’IA come strumento, ma allo stesso tempo mi chiedo quale possa essere l’impatto all’interno di una società consumistica che è sempre più abituata ad avere tutto e subito. Forse bisognerebbe canonizzare in maniera preventiva l’utilizzo dell’IA per evitare di screditare professioni creative come quella dell’architetto…
Grazie Giuseppe! L'impatto sarà grande, in parte lo è già. Penso che il risvolto che prenderà questo impatto, cioè se sarà positivo o negativo, dipende principalmente da che uso ne facciamo e ne faremo. Per quello sono d'accordo sull'usarlo come strumento, con cautela e spirito critico. Voltarsi dall'altra parte sarebbe sciocco e ancor più sbagliato buttarsi a capo fitto senza avere la giusta consapevolezza di cosa siano queste tecnologie. Non capisco cosa intendi con "bisognerebbe canonizzazione in maniera preventiva l’utilizzo dell’IA". Approfondiamo! :)
forse uno dei più interessanti video che hai fatto fino ad ora! attualissimo innovazione interessantissima, DA USARE ASSOLUTAMENTE, come di fatto dici, per domarlo senza farsi sopraffarre
Concordo che l'intelligenza artificiale, per adesso in fase embrionale, sia un cavallo quieto che può e dev'essere cavalcato. Molti hanno dubbi su come essa possa evolvere in futuro, ma per il momento siamo ancora lontani dal delegare esclusivamente ad essa compiti di fondamentale o vitale importanza. Voglio dire che alle IA per ora facciamo svolgere, giustamente, un lavoro di assistenza, di aiuto, di consulenza, di accelerazione dei processi decisionali comunque mediati dall'uomo, ecc. Se in futuro dovessimo delegare alle IA molto del lavoro intellettuale umano, la cosa non mi spaventa. Le IA devono essere regolamentate in modo da chiarire cosa è prodotto da uomo e cosa è prodotto da macchina, magari con un label. Facendo un salto, prevedo che in una visione un po' utopistica del futuro, le evoluzioni delle IA + quelle della robotica, possano emancipare l'umanità dalle fatiche del lavoro sia fisico che intellettuale. L'umanità in futuro potrebbe dedicarsi alla vita, all'intrattenimento, alla crescita personale e non più al lavoro per fini di sussistenza, esattamente come facevano i cittadini di Roma antica, dove il lavoro di ogni tipo lo svolgevano i servi. Nel nostro caso si tratterebbe di una servitù elettronica e digitale.
impressionanti i risvolti che potrebbe avere l'intelligenza artificiale sia sul miglioramento progettuale, che l'efficientamento energetico.... fino all! vivibilità degli spazi
Ciao Luca!!! I would like to recommend something that I believe would help your channel grow. Why not interview Italians that teach italian? Lucretzia, Italian podcast, un italiano vero, and so many more..
Ciao luca, sto affrontando questo tema all'interno della mia tesi di laurea e mi piacerebbe discuterne con te. Potresti darmi degli spunti di riflessione interessanti, posso scriverti o contattarti in qualche modo?
non sono aggiornato sugli ultimi programmi universitari ma penso proprio di no, anche semplicemente perché non c'è nessun docente in grado di insegnare queste cose. Probabilmente arriveranno dei corsi nei prossimi anni, con un certo ritardo rispetto all'innovazione di questi sistemi che procede velocissima.
non ci sono campi in cui troveremo scampo... sarà in ogni campo lavorativo una rivoluzione pari a quella della introduzione della macchina a vapore e dei telai meccanici. Io lavoro da anni come architetto in studi medio grandi a Monaco di Baviera e la vedo molto molto male...
Penso anche io sia una grossa innovazione, rivoluzionaria. Probabilmente ci vorranno anni ancora prima che diventi di uso comune in tutte le professioni e nel frattempo si dovranno risolvere tanti problemi ad oggi ancora presenti. Non so però se parlerei di scampo, forse più di collaborazione. Mi sembra l'unica via percorribile. Può funzionare?
@@archisax ciao grazie per la tua risposta. Se assumiamo come "non lineare" la velocità di ingresso di tecnologie e strumenti in ogni campo, suppongo che le AI, "faranno fuori" molti posti di lavoro nei prossimi anni. E questi, non troveranno scampo ....Se parli di strumento, e´ vero che Il tuo lavoro non verra´ rubato dalla AI ma da chi saprà utilizzarla, ma sarà comunque un salto produttivo incredibile che avrà risonanze ovunque. Pensa se dopo un ingresso iniziale in cui solo i piu´esperti avranno la possibilità di dominare correttamente.... pensa la possibilità di un sito web "per tutti", dove potrai caricare la tua piantina di d'appartamento, o il tuo appezzamento di terreno, scegliere la tipologia di architettura o stile e avrai in poco tempo una decina di versioni plausibili con 3D, arredo, progettazione elettrica, idraulica etc.......quanti piccoli architetti e geometri fai fuori in un colpo solo?) Il modo in cui nei prossimi anni, si progetterà con programmi, con una progettazione automatica AI togliera´di mezzo molti molti tecnici, designer, strutturisti, architetti, arredatori fisici della costruzione....... tu come la vedi?
@@cybermau l'ultimo esempio che hai fatto è veramente interessante. Immaginare una diffusione orizzontale e accessibile di questi sistemi che offrono un servizio al privato cittadino è uno scenario abbastanza realistico. Questo dovrebbe far riflettere. Ovviamente a patto che l'evoluzione di queste tecnologie segua un percorso lineare e di costante crescita. Ad oggi per dire non credo sarebbe possibile però effettivamente non è da escludere nel medio periodo. A maggior ragione quindi ritengo che una visione collaborativa tra esseri umani e AI sia la strada migliore. Mettersi in competizione diretta è anacronistico oltre che molto pericoloso. Capire in che modo amplificare le nostre singole capacità grazie a questi strumenti secondo me deve essere il futuro. Cosa ne pensi?
Hai espresso parola per parola quello che penso anch'io. L'AI è un alleato non un nemico, un prompt è solo un'altra versione della tua idea. E se ci pensiamo bene , quello che viene generato non è altro che un raffinato riassunto dell'immaginario collettivo odierno che puoi modellare a tuo piacimento, ovvero abbiamo in mano il massimo esponenziale semiotico per ogni forma di riferimento. Non so voi, ma a me questa cosa fa impazzire
Bravissimo Luca, video fatto benissimo e uno spunto davvero interessante da cui potersi davvero interrogare sul futuro. Super complimenti ❤
Grazie tante Salvo! Piacere di trovarti qui!
Archisax sempre più riferimento indiscusso in materia di Architettura su UA-cam Italia!
*Bosco Verticale has left the chat*
❤❤
Davvero un bellissimo video!
È un tema su cui mi interrogo da un po’ e condivido a pieno l’idea di utilizzare l’IA come strumento, ma allo stesso tempo mi chiedo quale possa essere l’impatto all’interno di una società consumistica che è sempre più abituata ad avere tutto e subito. Forse bisognerebbe canonizzare in maniera preventiva l’utilizzo dell’IA per evitare di screditare professioni creative come quella dell’architetto…
Grazie Giuseppe! L'impatto sarà grande, in parte lo è già. Penso che il risvolto che prenderà questo impatto, cioè se sarà positivo o negativo, dipende principalmente da che uso ne facciamo e ne faremo. Per quello sono d'accordo sull'usarlo come strumento, con cautela e spirito critico.
Voltarsi dall'altra parte sarebbe sciocco e ancor più sbagliato buttarsi a capo fitto senza avere la giusta consapevolezza di cosa siano queste tecnologie.
Non capisco cosa intendi con "bisognerebbe canonizzazione in maniera preventiva l’utilizzo dell’IA". Approfondiamo! :)
forse uno dei più interessanti video che hai fatto fino ad ora! attualissimo
innovazione interessantissima, DA USARE ASSOLUTAMENTE, come di fatto dici, per domarlo senza farsi sopraffarre
Grazie tante!!! 🔥
D’accordissimo su tutto, bravo amico mio!
Grazie mille caro Richi!
Concordo che l'intelligenza artificiale, per adesso in fase embrionale, sia un cavallo quieto che può e dev'essere cavalcato. Molti hanno dubbi su come essa possa evolvere in futuro, ma per il momento siamo ancora lontani dal delegare esclusivamente ad essa compiti di fondamentale o vitale importanza. Voglio dire che alle IA per ora facciamo svolgere, giustamente, un lavoro di assistenza, di aiuto, di consulenza, di accelerazione dei processi decisionali comunque mediati dall'uomo, ecc.
Se in futuro dovessimo delegare alle IA molto del lavoro intellettuale umano, la cosa non mi spaventa.
Le IA devono essere regolamentate in modo da chiarire cosa è prodotto da uomo e cosa è prodotto da macchina, magari con un label.
Facendo un salto, prevedo che in una visione un po' utopistica del futuro, le evoluzioni delle IA + quelle della robotica, possano emancipare l'umanità dalle fatiche del lavoro sia fisico che intellettuale. L'umanità in futuro potrebbe dedicarsi alla vita, all'intrattenimento, alla crescita personale e non più al lavoro per fini di sussistenza, esattamente come facevano i cittadini di Roma antica, dove il lavoro di ogni tipo lo svolgevano i servi. Nel nostro caso si tratterebbe di una servitù elettronica e digitale.
Creatività è unire i puntini
❤
Figo! Bellissimo anche questo video, sto diventando una tua fan 😀. Fine video è top 👏🏻
Grazie tante!
L'occhiataccia al bosco verticale è stupenda 😄
Grazie mille per questo video!! È fatto benissimo...ottimo lavoro!!!
Grazie tante Francesca!
Bravo!!! 😃
Grazie! ❤
Che video 💣! Complimenti! Anche io prossimamente volevo parlare di AI sul canale! Magari in futuro ci scappa una collaborazione😉
bellissimo Video🎉
Grazie tante!! 🔥
impressionanti i risvolti che potrebbe avere l'intelligenza artificiale sia sul miglioramento progettuale, che l'efficientamento energetico.... fino all! vivibilità degli spazi
Geniale😊
Grazie ❤❤
Ciao Luca!!!
I would like to recommend something that I believe would help your channel grow.
Why not interview Italians that teach italian?
Lucretzia, Italian podcast, un italiano vero, and so many more..
Ciao Omero. I don't think I get what you mean.
Ciao luca, sto affrontando questo tema all'interno della mia tesi di laurea e mi piacerebbe discuterne con te. Potresti darmi degli spunti di riflessione interessanti, posso scriverti o contattarti in qualche modo?
Ciao! È un tema che vorrei affrontare anch’io all’interno della mi tesi, sarebbe bello avere un confronto su questa tematica 😁
Ciao Stefano! Scrivimi pure su Instagram, account @archisax
Bellissimo
🔥🔥
sarebbe interessante un altro video sul tema!!
MI piacerebbe molto realizzarlo. Ho già una mezza idea.. 😉
ci sono corsi ad architettura in cui si studia anche questo?
non sono aggiornato sugli ultimi programmi universitari ma penso proprio di no, anche semplicemente perché non c'è nessun docente in grado di insegnare queste cose.
Probabilmente arriveranno dei corsi nei prossimi anni, con un certo ritardo rispetto all'innovazione di questi sistemi che procede velocissima.
non ci sono campi in cui troveremo scampo... sarà in ogni campo lavorativo una rivoluzione pari a quella della introduzione della macchina a vapore e dei telai meccanici. Io lavoro da anni come architetto in studi medio grandi a Monaco di Baviera e la vedo molto molto male...
Penso anche io sia una grossa innovazione, rivoluzionaria. Probabilmente ci vorranno anni ancora prima che diventi di uso comune in tutte le professioni e nel frattempo si dovranno risolvere tanti problemi ad oggi ancora presenti. Non so però se parlerei di scampo, forse più di collaborazione. Mi sembra l'unica via percorribile. Può funzionare?
@@archisax ciao grazie per la tua risposta. Se assumiamo come "non lineare" la velocità di ingresso di tecnologie e strumenti in ogni campo, suppongo che le AI, "faranno fuori" molti posti di lavoro nei prossimi anni. E questi, non troveranno scampo ....Se parli di strumento, e´ vero che Il tuo lavoro non verra´ rubato dalla AI ma da chi saprà utilizzarla, ma sarà comunque un salto produttivo incredibile che avrà risonanze ovunque. Pensa se dopo un ingresso iniziale in cui solo i piu´esperti avranno la possibilità di dominare correttamente.... pensa la possibilità di un sito web "per tutti", dove potrai caricare la tua piantina di d'appartamento, o il tuo appezzamento di terreno, scegliere la tipologia di architettura o stile e avrai in poco tempo una decina di versioni plausibili con 3D, arredo, progettazione elettrica, idraulica etc.......quanti piccoli architetti e geometri fai fuori in un colpo solo?) Il modo in cui nei prossimi anni, si progetterà con programmi, con una progettazione automatica AI togliera´di mezzo molti molti tecnici, designer, strutturisti, architetti, arredatori fisici della costruzione....... tu come la vedi?
@@cybermau l'ultimo esempio che hai fatto è veramente interessante. Immaginare una diffusione orizzontale e accessibile di questi sistemi che offrono un servizio al privato cittadino è uno scenario abbastanza realistico. Questo dovrebbe far riflettere. Ovviamente a patto che l'evoluzione di queste tecnologie segua un percorso lineare e di costante crescita.
Ad oggi per dire non credo sarebbe possibile però effettivamente non è da escludere nel medio periodo.
A maggior ragione quindi ritengo che una visione collaborativa tra esseri umani e AI sia la strada migliore. Mettersi in competizione diretta è anacronistico oltre che molto pericoloso. Capire in che modo amplificare le nostre singole capacità grazie a questi strumenti secondo me deve essere il futuro. Cosa ne pensi?
Hai espresso parola per parola quello che penso anch'io. L'AI è un alleato non un nemico, un prompt è solo un'altra versione della tua idea. E se ci pensiamo bene , quello che viene generato non è altro che un raffinato riassunto dell'immaginario collettivo odierno che puoi modellare a tuo piacimento, ovvero abbiamo in mano il massimo esponenziale semiotico per ogni forma di riferimento. Non so voi, ma a me questa cosa fa impazzire
Commento molto interessante, grazie!
C'è....
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