Attacchi di Panico alla Guida: Cosa Sono e Come si Curano
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- Опубліковано 17 вер 2024
- Dr Gaspare Costa Psicologo e Psicoterapeuta per Consulenze Online o Appuntamenti in Studio 340.7852422 WhatsApp oppure www.attacchidip...
Gli attacchi di panico alla guida, specie in autostrada, si manifestono con sintomi quali tachicardia, fame d'aria, dolore al petto, senso di oppressione che fanno temere all'individuo che stanno per avere un infarto e che, quindi perderenno il controllo dell'auto.
I sintomi dell'attacco di panico in autostrada possono riguardare anche la paura di perdere il controllo e schiantarsi, questi sintomi sono la testa leggera, vista offuscata, derealizzazione e depersonalizzazione.
Dopo il primo attacco di panico alla guida in autostrada iniziano a succedere delle cose, ad esempio, la paura della paura; la persona teme che se guiderà certamente sarà sopraffatto da un altro attacco di panico alla guida in autostrada; spesso si rassicurano con un accompagnatore.
Gli evitamenti, nel breve termine, abbassano l'ansia ma, nel breve e lungo termine, cronicizzano il problema perché impediscono di fare quelle esperienze emozionali correttive in grado di demolire le credenze disfunzionali.
Attacchi di panico in auto cosa fare? La prima cosa da fare per curare l'attacco di panico alla guida è di rivolgersi tempestivamente, prima che i circoli viziosi prendono forma, alla Psicoterapia Cognitivo Comportamentale che si è dimostrato il trattamento più efficace per la cura degli attacchi di panico.
Per curare gli attacchi di panico in auto e autostrada la psicoterapia cognitivo comportamentale si serve di numerose e tecniche e strategie come la ristrutturazione cognitiva, la psicoeducazione, le esposizioni enterocettive e le esposizioni in vivo.
Finalmente qualcuno ne parla. Io ho la patente da 10 anni e ho usato la macchina pochissime volte e mai da sola, preferendo sempre i mezzi pubblici, con tutte le conseguenze che ne seguono
Buonasera, il problema è che se si ha un attacco di panico alla guida, il rischio di incidenti, soprattutto in autostrada, è effettivamente concreto Dottore
L'unico che ha capito le mie sensazioni su questo fatto
Complimenti
Ha spiegato in modo perfetto ciò che mi succede ..
Buongiorno a me una volta e succeso ma mi è rimasto impresso.e bruttissimo era un periodo buio stressante.
Io sto facendo una terapia dalla psicologa proprio per capire perché, in autostrada non vedo via di fuga. In statale nemmeno. È un anno che ne soffro, mi rispecchio in tutti i suoi discorsi. Mi sento quasi una disabile e provo una sana invidia nei racconti di chi arriva a 200 km in autostrada. Spero passi, razionalmente so che è una cosa solo mentale, sono sanissima e la possibilità che faccia un “colpo” sono estremamente rare. Mi sforzo di continuare a sfidarmi, a volte mi piace altre mi lascia una stanchezza che è ai limiti dello sentirsi stremata. Ripeto: spero passi, ce la metto tutta, psicologa annessa, ma è, per ora, ancora lontano il risultato di riuscire a mettermi in auto con serenità
Ciao non sei l'unica! Io stesse situazioni. Va meglio ora?
Solo chi ci passa lo può capire...
Capisco benissimo. Dopo un attacco di panico terribile subito dopo il lockdown, ho passato due mesi con la paura di guidare in superstrada o in generale in strade ampie ad alta velocità. Situazione surreale per me che si, soffrivo già di attacchi di panico, ma mai alla guida, cosa che adoravo fare. Al momento va molto meglio, son quasi tornato alla normalità. Il trucco è continuare a guidare nonostante tutto, guidare è spesso un processo automatico, si è più al sicuro di quanto possa sembrare. Non smettere mai di guidare e vedrai che la tua mente si sentirà gradualmente sempre più al sicuro!
Buongiorno,
Io ho sempre viaggiato,ma da 14 anni a questa parte soffro di "CREDO" attacchi di panico .
Ho iniziato a non poter più guidare in autostrada, poi in tangenziale, poi neanche con qualcuno accanto,poi in città e adesso se devo andare in vacanza come tutti gli esseri umani non riesco neanche più ad essere passeggero perché la visione della strada mi fa pensare che sicuramente succederà una catastrofe e perdo il controllo del corpo a tal punto da assicurarmi che chi guida abbia chiuso le sicure della macchina perché ho l' istinto di buttarmi fuori.
Prendo 4 xanax da 1 mg da 14 anni ma non mi fanno nulla.
La supplico se crede che io abbia una possibilità mi aiuti ho 44 anni e vedo la mia vita finita grazie per la c.a.
A me è capitato 3 volte e sempre di notte e soprattutto quando mi trovo che stanno facendo dei lavori in tangenziale e bisogna guidare su unica corsia.. A quel punto mi blocco, sudorazione fredda e tremore e percepisco come se le auto opposte mi venissero addosso.. E li purtroppo nn posso fare niente xche devo proseguire x forza xche è solo un unica corsia e anche volendo non posso fermarmi xché bloccherei traffico e quindi proseguo dicendomi "via su ora basta stai calma" ma appena riesco a fermarmi.. Azz.. E panico assurdo.. Sicuramente dovrò provare a fare un percorso terapeutico.. Ma il bello è che faccio il Rider e quando corro a destra e sinistra per le consegne anche di notte non mi succede.. Mi capita solo se sono più tranquilla per fatti miei.. Mha
Beeeh io oggi ho fatto terza guida esame e sono stata bocciata
Ultimamente me ne capitano... Sto provando la radio in auto per distrarmi, ma a volte la fonte dell'ansia è quella e devo spegnerla.
Ieri mi sono fermata a una piazzola di sosta e tempo cinque secondi è passato tutto.
Diciamo che per ora (per lavoro è da inizio Novembre che ho ripreso a guidare) continuo a guidare nonostante la crisi in un dato tratto di una strada di campagna e a volte in tangenziale, perché non posso permettere a questa irrazionalità di avere la meglio e farmi trovare nuovamente inoccupata... Ma è tosta.
Dato qualche ragionamento suppongo che le mie crisi siano un retaggio di un ''quasi'' incidente per via dei tizi che sorpassano con rischio (una volta uno fece un sorpasso azzardato dove nemmeno poteva e quasi non mi prese in frontale), ma a volte anche delle luci delle auto altrui che in qualche modo mi avviano la depersonalizzazione; talvolta anche la presenza, semplicemente, di auto nel senso opposto... Roba da matti. Perché alla fine è una paura stupida e ne sono pienamente consapevole.
Spero che martedì (giorno in cui guiderò di nuovo da sola) non si ripresentino e di poter ovviare, che ne so, magari costringendo la vista a ''distrarsi'' più a destra che a sinistra, in modo da non guardare direttamente le auto opposte (con conseguente innesto della paura delle altre auto e di eventuali sorpassi bislacchi).
In tangenziale mi venne una crisi ma poche volte. E comunque ci tendo a ribadire una cosa: si tratta di crisi generalizzate, nel mio caso, che potrebbero prendermi anche mentre cammino per strada; certo che però la cosa aumenta proprio per il fatto di guidare, avendo paura di causare guai agli altri.
...Mai fatto incidenti, comunque.
Colmo dei colmi: giorni fa uno rientrò nella propria corsia dopo avermi quasi preso l'auto e... Mi arrabbiai e gli clacsonai, senza avere panico.
Cioè, fa quasi ridere: hai le crisi temendo queste cose e poi capitano (o meglio, quasi capitano) e... guidi bene o male stabilmente, mandando a benedire il Fenomeno di turno.
Che ne pensa?
Ma la cervicale può influire????