che collegamento c’è tra l’ incarnazione e l’ inquietudine della nostra civiltà che non ha lasciato in pace nessuno ? il collegamento potrebbe essere questo : dato che l’ onnipotenza Divina ha scelto di incarnarsi in uno spazio e tempo precisi e determinati e dato che ogni spazio e tempo umano è sempre preciso e determinato potenzialmente l’ onnipotenza divina, dato questo precedente, potrebbe incarnarsi in ogni spazio e tempo determinati e quindi ogni condizione è buona per ospitare una possibile incarnazione divina, ogni situazione determinata è quindi degna di curiosità in quanto possibile culla di una nuova incarnazione . Facciamo esempio : anche questo periodo storico, con questo governo giallo verde è degno di curiosità perché come Dio ha scelto di incarnarsi 2018 anni fa in quel periodo storico potrebbe benissimo scegliere di incarnarsi anche in questo periodo storico . Cosa potrebbe impedire questa sua scelta ? niente e nessuno perché rimane sempre la scelta di un Dio onnipotente che può scegliere di incarnarsi ovunque e con chiunque, ieri è stata Maria ma domani potrebbe essere un’ altra donna ed un’ altro figlio in un’ altro tempo . Secondo me è questo che ci ha reso curiosi verso ogni realtà concreta, verso tutti i popoli, ma che ha portato anche alla secolarizzazione e all’ antropocentrismo in cui siamo immersi oggi . Perché se dell’ incarnazione del divino rimane solo la carne deprivata di ogni divinità allora non siamo più nell’ età del figlio, siamo nell’ età del figlio ribelle sempre in cerca di ammutinamenti contro ogni autorità che non sia la sua, contro ogni cosa che non sia il prodotto delle sue mani . Secondo me oggi siamo nell’ età del figlio ribelle, sempre come effetto del cristianesimo, ma questa è un'altra storia . Francesco Gelmini
che collegamento c’è tra l’ incarnazione e l’ inquietudine
della nostra civiltà che non ha lasciato in pace nessuno ? il collegamento
potrebbe essere questo : dato che l’ onnipotenza Divina ha scelto di incarnarsi
in uno spazio e tempo precisi e determinati e dato che ogni spazio e tempo
umano è sempre preciso e determinato potenzialmente l’ onnipotenza divina, dato
questo precedente, potrebbe incarnarsi in ogni spazio e tempo determinati e
quindi ogni condizione è buona per ospitare una possibile incarnazione divina,
ogni situazione determinata è quindi degna di curiosità in quanto possibile
culla di una nuova incarnazione . Facciamo esempio : anche questo periodo
storico, con questo governo giallo verde è degno di curiosità perché come Dio
ha scelto di incarnarsi 2018 anni fa in quel periodo storico potrebbe benissimo
scegliere di incarnarsi anche in questo periodo storico . Cosa potrebbe
impedire questa sua scelta ? niente e nessuno perché rimane sempre la scelta di
un Dio onnipotente che può scegliere di incarnarsi ovunque e con chiunque, ieri
è stata Maria ma domani potrebbe essere un’ altra donna ed un’ altro figlio in
un’ altro tempo . Secondo me è questo che ci ha reso curiosi verso ogni realtà
concreta, verso tutti i popoli, ma che ha portato anche alla secolarizzazione e
all’ antropocentrismo in cui siamo immersi oggi . Perché se dell’ incarnazione
del divino rimane solo la carne deprivata di ogni divinità allora non siamo più
nell’ età del figlio, siamo nell’ età del figlio ribelle sempre in cerca di
ammutinamenti contro ogni autorità che non sia la sua, contro ogni cosa che non
sia il prodotto delle sue mani . Secondo me oggi siamo nell’ età del figlio
ribelle, sempre come effetto del cristianesimo, ma questa è un'altra storia .
Francesco Gelmini