Questo è un lavoro straordinario. È a un livello altissimo come montaggio, ritmo, citazioni, stile, narrazione e sensibilità per le vicende di Richard. Rappresenta un prezioso lavoro e un entusiasmante omaggio per un personaggio che ha cambiato la vita in meglio a molti di noi. Grazie
Ti faccio i miei complimenti e ti dico la mia: pur avendolo incrociato da ragazzino in TV all'epoca di TVA 40, non avevo ancora sviluppato un vero e proprio amore per la musica e il livello avanzato di Richard me lo rendeva comprensibile quanto un manoscritto in norreno del tredicesimo secolo, la passione per questo incredibile personaggio iniziò a crescermi dentro dopo aver avuto da un amico un CD audio del natale del male 2003, il video lo vidi solo un paio di anni dopo. Ricordo che lo mettevamo in macchina quando si usciva e ad ogni ascolto ci si ammazza dalle risate come e più della prima volta. È vero, senza Richard l'istrione pochi ricorderebbero Richard il critico e ancora meno Richard il musicista. Dopo l'Inferno dei Vivi, disco di teatro e avanguardia meno trash di ciò che mi aspettavo, smisi di seguirlo. Mi faceva male vederlo così mal ridotto, preda di ragazzini incattiviti senza rispetto per una persona malata e alla mercé di una odiosa TV del dolore. Poi, l'anno scorso grazie a te, alle brigate, a sir Daniel e ai tanti eroi del verbo bensoniano, questa riscoperta del Benson artista prima del delirio, una delle più gradite e inaspettate svolte nella storia di questo autentico mystery man. Come fare archeologia digitale, con l'oggetto degli studi ancora in vita ma avvolto da un alone mistico e insondabile. La riscoperta dei vecchi brani di Richard poi, che per molti non erano mai esistiti, ha di colpo ridato una (grande) dignità artistica a un uomo che ormai era stato derubricato a buffone, a meme, a fenomeno da baraccone. Alla fine, come in un infernale gioco delle parti, sono stati i tanto vituperati, spesso a ragion veduta, fan di Benson a difenderlo fino alla fine. Di nuovo grazie per il bellissimo documentatio, un saluto a tutti e soprattutto un grande abbraccio a Richard Benson.
Un commento fantastico. Ti ringrazio per aver condiviso con me e con chi vedrà il video in futuro queste riflessioni. Benson meritava una "riscoperta" vera, realizzata con metodo. Credo, grazie anche a chi ha collaborato con me, di essere riuscito a portarla a termine. Adesso il seme c'è, è stato piantato. Il personaggio è multiforme e sfaccettato, potrebbe essere il protagonista di un film o di un romanzo. Spero che qualcuno prima o poi ci pensi.
Alla luce del dramma odierno 10/05/2022, in cui il nostro amico Richard ci ha lasciato, tutto il tuo lavoro assume ancora un significato maggiore, ciao Richard falli SPAVENTARE tutti ovunque tu sia, Grazie
A me i gran finale mettono sempre un po' di tristezza ... quanto avrei voluto che l'anno 2005 di Cocktail Micidiale si fosse trasformato in un loop infernale che durasse ancora oggi
Magari, vivremmo in un presente migliore. Di sicuro Richard, non avesse avuto i problemi di salute che ha avuto, ci avrebbe regalato ancora diversi anni a quei livelli. In questa puntata conduco un'analisi certosina di "Cocktail micidiale". Credo che quella parte ti piacerà.
Questo episodio finale inquadra a pieno tutto quel percorso compiuto fino ad oggi alla ricerca di una favola, di un mito da narrare. In diverse occasioni è parso che non ve fosse nessuno. È tornando però con questo video al punto di partenza che si realizza di avere sempre avuto il degno epilogo della storia sotto agli occhi. Le similitudini azzeccatissime con Accattone e Vertigo sono la prova di essere giunti alla fine del capitolo. Un Grazie dal cuore a Francis, a SirDaniel , a Hufeland e a tutti i collaboratori.
Francis Kingborn davvero mi sento di ringraziarti, da fan accanito di Richard, per questo vostro prodotto biografico meraviglioso. Un documentario che ha il merito e la grandezza di riprendere luci ed ombre di Benson, tracciando lo spettro del suo animo fatto di goliardia e di tristezza, di irreprensibile vitalità e di fragilità, che sono sicuro verrà consegnato alla memoria dei posteri negli anni a seguire. Ho apprezzato molto il segmento in cui vengono paragonati i live di Richard agli antichi rituali del "farmacos" nell'antica Grecia: questo è un punto centrale per comprendere il rapporto di Richard col pubblico perchè si è sempre contraddistinto per un rapporto di amore e odio, rigetto e dipendenza dell'uno verso l'altro. Da un lato un Uomo il cui istrionismo magnetico non poteva che protendere e ricercare un pubblico per essere appagato, dall'altro l'informe e turbolenta folla che prima celebra e ricerca la presenza del suo Totem e poi lo dileggia e vilipende nei modi più incresciosi. Del segmento finale poi, non ho potuto fare a meno di emozionarmi e riconoscere che come Richard Benson non se ne troveranno mai più. Gli sono anch'io, come tanti credo, molto riconoscente per avermi donato gioia e vitalità coi suoi video, ogni volta che ne avessi bisogno.
Sì, il punto è che non si può comprendere l'uomo Benson senza sapere che è stato anche, se non soprattutto, un istrione e un capro espiatorio. Come lui non ce ne saranno più perchè, come tutti noi, lui è il prodotto di elementi innati irriproducibili e di ambienti, società e momenti storici che ormai non esistono più. Splendido commento comunque, sono io a ringraziare te.
Il lavoro che avete fatto lo reputo un opera prima. Attento e commentato in maniera impeccabile, montaggio di oltre 1 ora pauroso, un lavoraccio, complimenti veramente. Quello che tutti noi ora speriamo e vogliamo è che la storia continui perché la verità è che non ci sarà mai e mai più un altro Richard Benson.. anzi Richard Philip Henry John Benson.
Lavoro straordinario, di livello altissimo. Dopo la scomparsa di Richard, assume il significato di un vero e proprio testamento alla figura di uomo ed artista.
Degna conclusione di un'opera mastodontica: tanto rigorosa nella fonti quanto evocativa nella narrazione. Nonostante si tratti di un medium diverso, l'epopea intera merita di stare a fianco ad opere come "A sangue freddo" di Truman Capote o "Limonov" di Carrère. Hai fatto un capolavoro.
Che gran finale! In ogni caso, a prescindere dal personaggio, son tempi che non tornano piu e son personaggi che difficilmente si ripetono :D E' stato un privilegio seguirlo tutti sti anni!
No di certo. Ogni era fa storia a sé. Il mondo cambia a velocità impressionante, tanto che i miti generazionali non esistono quasi più. Richard Benson appartiene a un mondo ormai tramontato.
@@Effekappaofficial "Richard Benson appartiene a un mondo ormai tramontato." E' una frase che se si riesce a sentirla pienamente, è di una tristezza assurda. E' come quando sei piccolo ed hai tutti i parenti vicino, crescendo li vedi invecchiare e morire, quindi ti rendi conto che stai morendo giorno dopo giorno anche tu. E' difficile staccarsi dalle sensazioni del passato e incominciare a vivere il presente. E' TROPPO FORTE! TROPPO FORTEEEEEEE :D
@@Effekappaofficial Richard appartiene al Valhallaaaaaaaaah urlato come lui avrebbe fatto,il passato é difficile da allontanare perché sempre presente nei ricordi nei piccoli momenti di intimità,grazie Richard
Ho visto e rivisto questa immensa raccolta di materiale, spesso anche usandola come sottofondo mentre magari lavoravo al computer o guidavo. Sei riuscito a compiere un'opera immensa, con una professionalità ed una perizia che hanno dato all'insieme ironia, mistero, compassione, giustizia e rispetto senza mai perdere di mordente. Questa è la puntata che guardo meno volentieri, ma solo perchè mi mette malinconia, come tutte le cose belle che finiscono. Posso solo dire grazie a te e a tutti i ragazzi che hanno collaborato: io (ma di sicuro anche Richard) ve ne sono profondamente grato.
I tuoi primi video, quelli con cui ti ho scoperto, mi avevano sorpreso per l'accuratezza dell'approccio che poteva essere definito storiografico. Andando avanti nel lavoro hai anche saputo evolvere lo stile dei video, passando alle interviste ai testimoni diretti, fino ad arrivare a questo video conclusivo, che è uno storytelling coinvolgente e commovente. Grazie a te ed ai tuoi collaboratori, ci avete regalato un bellissimo viaggio
Grazie a te. Come hanno detto quelli di andiroidworld nella recensione alla serie, il primo video sembra un servizio del TG 3 anni '70 per quanto è statico e basilare sotto il profilo tecnico. Lo registrai col telefonino e lo montai alla buona. Nonostante ciò, va ancora oggi alla grande. Ho cercato di evolvermi e i risultati si sono visti. Certo senza hufeland questo ulteriore salto di qualità non sarei riuscito a compierlo.
Addirittura! Ti ringrazio. Gli spinoff ci saranno sicuramente se emergeranno nuovi elementi rilevanti o se si farà viva Ira. Per me quello della tedesca è l'ultimo tassello veramente importante da aggiungere a un puzzle ormai quasi completo.
Complimenti davvero, incredibile il montaggio pieno di citazioni. Spero che se nel futuro qualcuno si chiederà "chi era Richard Benson?" possa ritrovarsi qui
Grazie per questo video molto toccante. Tutti quelli che lo hanno umiliato sul palco e che adesso postano i loro patetici RIP dovrebbero vergognarsi. Richard Benson doveva essere difeso e capito per il suo puro animo romantico nei confronti della musica e della vita !
Grandissimo lavoro, davvero un bel progetto. Ho sempre pensato che la storia di Richard sarebbe stata perfetta per un film, sospeso a metà tra quello che è successo davvero e quello che si inventava, stile "Big Fish".
"Alla fine il risultato è MASTODONTICO", lo dico come lo direbbe il nostro Richard :) Complimenti a tutti, è un lavoro incredibile! Grazie per averlo condiviso ❤️
Adesso che non c'è più lo adorano tutti, lo apprezzano tutti ed è diventato una persona da rispettare. Quando era vivo i concerti erano un campo di battaglia. Logico che quella goliardia faceva parte un po' del rapporto che aveva coi fans però molte volte si esagerava e non sono così sicuro che Richard apprezzasse tutto ciò, piuttosto era un modo per rimanere a galla.
@@Effekappaofficial Sinceramente il tuo/vostro lavoro è fatto con talmente tanta passione e sentimento che sarebbe difficile fare meglio, e Richard se l'è meritato.
@@Effekappaofficial In realtà doveva uscire, qualche anno fa, una miniserie di 2 puntate in onda su Sky, cerca su Google... poi però non se ne fece nulla...
@@giuliobarbera6227 Non trovo nulla ma ci credo. Peccato non siano andati avanti, ma Sky fa così anche per progetti ben più importanti, vedi la serie internazionale su Diabolik.
Questo è un vangelo Bensoniano, grazie Francis. Ricerche su ricerche per rispondere a tutti gli interrogativi di chi ha sempre guardato al Nostro con interesse, non fermandosi a polli lanciati addosso od a scenate televisive (seppur giustamente parte più o meno grande del periodo recente). Continue citazioni, frammenti di un Richard che non tornerà più, ed infine mi permetto un encomio particolare per le scelte musicali. Citandolo, grazie a tutti coloro i quali hanno dato il loro contributo a QUESTO CAPOLAVOROOOOOOOOOO!
@@Effekappaofficial l'ho amato, davvero. Ti volevo chiedere inoltre se il brano che parte a 1 ora e 01 esiste già oppure se avete montato il tema con la chitarra che richiama l'adagio in re in post produzione, in caso fosse la prima opzione ti chiedo il nome del brano.
@@agomusca3143 Errorist - Departure From Varna. La versione presente qui nel video è impreziosita da un fantastico assolo di chitarra eseguito da SirDaniel, il quale aveva già pubblicato il pezzo in chiave BensonWave circa un anno fa (la canzone si chiama "Lasciami in pace stronza").
Io l'ho visto per caso in tv su Tele Vita. All'inizio sono rimasta scioccata dalla sua immagine, il suo modo di parlare...ma poi sono rimasta ad ascoltarlo per la sua cultura musicale. Ho conosciuto cose nuove, faceva ascoltare cose bellissime. Bellissimo documentario.
Beato te che hai amici e parenti bensoniani. :)) Ormai si può vedere anche su maxischermo in effetti, basta avere una chromecast e un proiettore. Di certo il lavoro di Hufeland lo meriterebbe. Un saluto.
@@Effekappaofficial Ho amici che da almeno 10/15 anni (come me) riescono a rispondere a qualunque domanda, in qualunque circostanza, con frasi Bensoniane. Devoti fino alla fine! Un saluto a te!
@@GiorgioDOPPIAG Beato te. Io purtroppo ho sempre frequentato ambienti animati da persone allergiche al trash d'arte di Benson, ma non al trash, quello sì inverecondo, che trovi in TV.
Con questo il cerchio è chiuso, è stato un bel viaggio. Grazie davvero di tutto. Rimangono, come in tutte le grandi vicende dell'umanità, quegli angoli bui, che non è possibile indagare: il rapporto con Gianni Neri, la misteriosa Ira su tutti.
@@Effekappaofficial beh si ho un po' rincarato i toni per drammatizzare la cosa, però mi sarebbe piaciuta un'intervista al Gianni per conoscere qualche dettaglio in più sul loro rapporto (come si sono conosciuti, le varie separazioni etc... poi magari sono già noti e sono io che non li conosco)
Francis Kingborn, sono Gerarca Infernale. In primo luogo grazie per la citazione. In secondo invece ti prego di accettare i miei più vivi complimenti perché hai meravigliosamente raccontato l'ascesa e la rovinosa caduta di Ricciard, ed a bocce ferme non posso non pensare all'enorme effetto che, nel bene e nel male, il mio hobby ha -senza volerlo!- avuto sulla sua, di vita. Un saluto.
No vabbè è un capolavoro!!!! Tu bravissimo come sempre a narrare con grande precisione, brillante nel trovare spunti per disamine storiche, sociali e psicologiche collegate in maniera assolutamente plausibile al "ruolo" di Richard, curatissime anche la parte video e quella audio, Arte con la A maiuscola.
Un lavoro stupendo, dedicato ad una leggenda. Speriamo abbia gradito anche Richard e soprattutto che stia bene, per rivederlo radioso e teatrale come solo lui sa essere.
Analisi magistrale. Solo su una considerazione concordo parzialmente e non del tutto: quando dici che se fosse stato un semplice critico musicale, non avrebbe avuto lo stesso "successo". Questo è difficile da prevedere, ma al di là di ciò capisco benissimo a che cosa ti serva questa affermazione importante, ovvero a mettere in luce l'inscindibilità tra personaggio e critico (specie man mano che le informazioni musicali grezze tendevano a fondersi sempre di più con le balle, le storie e la fantasia più sfrenate); questo diventa parte della sua e/involuzione, ma a mio avviso talvolta è possibile scindere la conoscenza musicale enciclopedica ed empirica da tutto il resto. Musicalmente aveva buone conoscenze a livello di teoria, armonia e tecnica chitarristica, ma a mio avviso sulle formazioni, sui gruppi, sui musicisti e sulla genesi degli stessi ha sempre avuto una grandissima conoscenza, sia per "studio" e passione, sia per aver frequentato la scena, come dici tu, fin da giovane. L'ho sentito nominare impresari e produttori sconosciuti ai più (che io conosco perchè ho familiari molto vicini all'industria e panorama musicale italiani), turnisti e musicisti difficilmente conoscibili se non grazie ad una profonda esplorazione e ricerca dei contesti musicali e così via. Questo dev'essere rimarcato, a mio avviso, e dev'essere scisso finanche dal personaggio/persona.
Commento solo ora, anche se ho visto il video per intero sabato: lavoro MAGISTRALE. Per me il video migliore su Richard che hai fatto, anche se pure gli altri sono veramente degni di nota ed esaurienti. Mi dispiace è che la storia di Richard abbia preso dal 2015 una piega ancora più tragica di quella del passato, ho visto il video "Il massacro di palestrina", che non avevo ancora visto ed è stato veramente umiliante persino vederlo in terza persona. Per non parlare dei video-appello per far cassa e le ultime vicende con Ester. Mi rattrista molto che le cose non abbiano preso una bella piega, dopo tutto il buonumore che Richard ci ha regalato in tutti questi anni, meriterebbe sicuramente un destino più sereno. Complimenti ancora per il lavoro magistrale e complimenti anche a chi ha collaborato al "progetto Benson", rendendo questa serie un Tributo oltre che un racconto dettagliato della sua vita.
In primis ti ringrazio per i complimenti. Sono d'accordo su tutta la linea. Richard avrebbe di certo meritato un finale di carriera ben diverso. È stato molto sfortunato, ma una sua quota di responsabilità ce l'ha senza dubbio.
@@Effekappaofficial e alla fine sono d'accordo con te, Benson 2000-2010 è senza dubbio la sua versione più interessante e senza il suo istrionismo non lo avremmo mai conosciuto :)
Sarei dovuto andare a letto presto per via del lavoro. Ma in onore di Richard stanotte farò un maratona dei tuoi video... R.I.P. Richard, che la terra ti sia lieve
Gran bel video, complimenti. Conclusione degna di una saga di documentari che non hanno pari in quanto ad aneddoti e informazioni sul nostro. Non ho avuto modo di vederlo quando uscì, ed ora che ahimè Richard ci ha lasciato acquista ancora più significato.
Complimenti. Credo che Richard si meriti questo documento trattato in modo obbiettivo ma prudente. È una brava persona, forse troppo, ma è anche molto intelligente. Dal mio punto di vista si è camuffato per sfuggire a qualcosa. In quanto al Richard Benson chitarrista nei 90 prima di perdere totalmente il tocco dico che è molto vero, è molto crudo, molto “Punk”... è al naturale. Prende stecche ecc ok ma è come nella vita, è autentico. Se ci pensi la sua chitarra é estrema, fa errori e camuffa ma stringe i denti e va avanti. Alla fine è lui ad aver ragione e ne vale la pena perché arriva a rari momenti altissimi ma fugaci.. e chi è appassionato e c’ha orecchio o’sente... Poi un artista che ha fatto questo percorso: Beat (mi si piange il cuor we we...)->RnR (in villetta con gli Stones)->Progressive(Buon Vecchio Charlie)->Blues/performance avantguard (con quella bella maiala di Milly D’Abbraccio)->New Wave(Renegade)->Hard Rock->Heavy Metal e alla fine puro Noise... è chiaro lui voleva toccare con mano l’abisso, hands down c’è riuscito ma è anco qui a raccontarlo. Non è da tutti. Troppo forte Richard, non aveva nemici degni... anche la morte era la sua micetta, anche la vita non era un nemico degno, è diventato lui il suo nemico. Gli auguro il meglio.
I miei complimenti più sentiti a tutti voi..un lavoro magistrale, toccante e veramente interessante! Si sono scoperte verità e curiosità sul Nostro che neanche avrei potuto immaginare personalmente! Anche io ho conosciuto il Richard istrionico e mattatore che, come un vero animale da palcoscenico, si faceva ricoprire di insulti e rifiuti di ogni genere nei suoi concerti... Da ragazzino quei video erano "divertenti", però maturando con l'età, quei video che prima vedevo e rivedevo per il puro gusto di risentire quegli insulti romaneschi rabbiosi e variopinti ora hanno un retrogusto amarognolo...È un po come quando da bambini si rideva dei film di Fantozzi e quando si è grandi poi li si guarda con malinconia e un velo di tristezza per via del loro sottotesto drammatico e critico, almeno i primi... Ecco, rivedere quei video che hanno fatto la storia del trash italiano su UA-cam mi fa lo stesso effetto! Non vedo più il fenomeno da baraccone, il pazzo che si prendeva insulti e lanci di polli di rosticceria mentre tentava di "suonare", vedo un uomo che si è dato completamente allo spettacolo, l'ultimo esempio di metateatro, un attore che per il pubblico si sarebbe ucciso davanti ad esso! Richard avrebbe meritato un finale più degno nella sua vita...Fa veramente piacere sapere che ci siano persone come te, come tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di questa saga di documentazioni che hanno voluto dare maggior lustro a questa figura mitologica! Voi, noi che abbiamo seguito questo viaggio sin dall'inizio, siamo il suo lascito, i suoi fan più puri, quelli che vivono di citazioni bensoniane, che imitano quel suo timbro iconico e demoniaco, quelli che condividono i suoi gusti in fatto di musica ... Grazie davvero, a tutti voi! P.S. Sarebbe possibile pubblicare singolarmente la versione della canzone dei titoli di testa composta da Sir Daniel? È veramente l'apoteosi dei sensi
La cosa bella di questo video è che sta suscitando riflessioni profonde come la tua. Quando vedi che gli spettatori trovano il tempo di mettersi a scrivere commenti così articolati, capisci che hai colto nel segno, che hai fornito spunti d'analisi. Condivido. I concerti "infernali" sono andati degenerando nel tempo, complici i problemi di Richard. È vero che la realtà (così come le opere di fantasia) possiede vari livelli di lettura, non tutti facilmente accessibili. Maturando con l'esperienza e con lo studio, gli stessi eventi ci si presentano in forme nuove, diverse, più complesse. Il brano di Sir Daniel si chiama "Lasciami in pace stronza" ed è già disponibile in versione non strumentale sul suo canale. Chissà, magari, dato il successo riscosso, pubblicherà presto pure l'instrumental che mi ha gentilmente consentito di usare alla fine del video. Un saluto.
@@Effekappaofficial grazie della risposta, figurati sono un fan sfegatato del buon vecchio Richard da decenni.. L'anno scorso ho realizzato un action figure personalizzata su di lui (coltivo l'hobby del modellismo) e nei mesi duri di pandemia, quando nella pagina Facebook di Richard è comparsa la rubrica "Chiedi a Richard" l'ho pubblicata fra i commenti chiedendo un suo parere. Non ho ricevuto, purtroppo una sua risposta, ma in compenso ho ricevuto un sacco di complimenti dai fan di Richard e questo mi ha fatto pensare che infondo infondo siamo tutti una grande famiglia! Sì, il brano originale di Sir Daniel l'ho scoperto tempo fa, questa versione è qualcosa di idilliaco, è veramente rilassante, molto Lynchana! Spero davvero che la pubblichi, avrebbe un grande successo sicuramente..grazie del tuo tempo Francis ;)
@@andreagenneatzori93 Complimenti per l'action figure! Del brano di Sir Daniel mi sono innamorato "a primo ascolto". Certo, sono un appassionato di vaporwave, synth pop, italo disco e ho una fascinazione per tutto ciò che rimanda agli anni '80 (pur non avendoli vissuti), però le note che ha composto Daniel riescono, allo stesso tempo, a rilassare e a lasciarti dentro quella nostalgia che, in piccole dosi, è un sentimento corroborante, agrodolce. L'ho scelto come pezzo di chiusura per sottolineare l'idea del viaggio nell'assurdo che continua per tutti noi "bensoniani", nonostante le mutate condizioni storiche, sociali e mediatiche ci rendano giorno dopo giorno sempre più "alieni" e fuori posto in una società conformista.
non ti saranno fatti mai abbastanza complimenti per questo lavoro straordinario. Se vorrai, se potrai, sarò (saremo?) ben felici di farci raccontare anche l'ultimo e tristemente breve capitolo.
È proprio vero, Richard ci ha regalato grande musica e momenti esaltanti di puro divertimento. Spero che presto possa tornare in una trasmissione o in qualche spettacolo dove ci racconterà le sue storie. Video stupendo!!!!
Lavoro magistrale di Hufeland. Lo seguo anche sul suo canale, ma quì ha raggiunto l'apice. Come dice Carlo Verdone in "C'era un cinese in coma" : > Penso che queste parole siano perfette per descrivere Hufeland. Un infinito ringraziamento anche a te Francis. Ok, hai avuto il prezioso supporto di tanti bensoniani, della prima ora e non, ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza la tua scintilla. Grazie ancora.
Ciao Francis, abbiamo la stessa età e abbiamo approcciato Richard da ragazzini allo stesso modo. Anche io mi sono via via sempre più affascinato alla persona oltre al personaggio e alla sua storia, e gli ultimi 3 anni sono venute fuori perle che mai avrei pensato di vedere nei precedenti 10. Grazie per lo splendido video.
Ragazzi... complimenti...davvero complimenti e grazie!!!...spero solo che Richard possa vedere questo lavoro...ne sarà felicissimo e gli farà sicuramente bene... Incredibile come questo misterioso e astratto personaggio ci abbia incuriosito in questo modo e abbia giustamente guadagnato affetto... Richard qualunque fosse il tuo obiettivo...mi sa che ci sei riuscito in pieno...
@@Effekappaofficial già...concordo ...infatti la mia frase era volutamente interrogativa...ma con una base razionale...appunto come ci ha abituati Richard eheh... grande Francis!!!
Di Benson me ne sbatto il cazzo, ma tu hai fatto un lavoro sublime, talmente ben fatto (anche nel raccontare la società dell'epoca) che pur non sapendo quasi niente di Riccardo non sono riuscito a smettere di guardarlo.
Un spirito libero e creativo . Tutto chi e suo e anche nostro . A spechiato perfettamente quello chi e dentro di noi e rifiutiamo ad vedere .. Nostra societa rimane nella storia della umanita come piu autodistrutiva . (Ci sara un dopo) Siamo capace ad sopravivere a questo maledetto ideale di perfectione e di competivita dove siamo imersi ? Si la risposta e si ...rimane anche lui immortale in nostra memoria colectiva , per la sua lucidita di guardare il tempo fra 1965 - 2022. Si la risposta e no ..siamo in una lunga agonia . Primis , per la nostra maledetta incapacita di asimilare experienze precedenti e evitare grandi crak . Secondo , ne abbiamo spinto verso rischio piu in alto come sia spinto lui buttandosi dentro acque di Tevere . Chiediamo di piu la quello chi abbiamo o ni se offre . E una reminescenza canibale in nostru carattere comune ...chiediamo anche ultima gocce di sangue . Mass media da 1990 e entrata in dittatura informazionale globale . Direi guerra informazionale globale . Di piu non poteva ne fare ne dire . Lo ha fatto in modo suo ... Io li dico grazie ...dove esagera lo capisco e in stesso tempo lo aprezzo per la verita . Anche a voi vi dico grazie per lavoro fatto in questo documentario . E un lavoro ben fatto e sono contentissima chi lo ha visto . A capito che suo sacrificio richesta della sua creativita , ha fatto un piccolo passo verso riconoscimento della vera valore . E semplice avere forza ...dificile toccare il valore .
Complimenti davvero Effekappa per questo videodocumento ricco di informazioni, per l'ottimo montaggio ironico e per la chiusura favolosa. Hai fatto un lavoro davvero degno di nota!
Grazie a voi per questo documentario, ne avevo bisogno, sono molte le curiosità che avevo (e che ho su Benson), lo reputo uno dei miei personaggi "trash" preferiti insieme ad Alessandro Orlando. Grazie davvero (^.^)
Bellissimo, un lavorone, chissà quanto tempo vi è costato! Tempo speso magnificamente di cui noi, sentitamente, ringraziamo. La chiosa di Hufe e sir Daniel, poi, è proprio il finale perfetto. Un cameo dell'indimenticato Flavio sarebbe stato il non plus ultra, visto che si tratta di uno dei grandi artefici della seconda pelle digitale del caro Richard; gli avrebbe riconosciuto il giusto tributo all'interno di un documento che rimarrà nell'etere per chissà quanti anni ancora. Forse sopravviverà a Richard ed a noi stessi, chi lo sa. Un'indagine realizzata con una tale passione, onestà ed impegno da non poter non ricevere il plauso di chi vi segue, rivolto anche a quei collaboratori silenziosi che hanno spulciato documenti e sorbito ore di spezzoni ricostruendo la traccia necessaria a non perderci lungo i sentieri impervi del suo vivere. Rimane solo da organizzare l'unica cosa che è forse rimasta da fare: un bel 'meeting', come si chiamavano quelli organizzati sui canali mIRC dei primi anni duemila. Potersi stringere la mano, stappare una birra e brindare al passato, e se spuntasse una chitarra, quella v a p o r w a v e del Sir, magari, beh... ♬ ♫ i raggi del soleee/sono sfumature del cuore eeee ♬
È costato impegno e fatica, soprattutto da parte di Hufeland. Io l'ho concepito, ma dopo aver consegnato la sceneggiatura e il voice-over ho atteso soltanto che lo straordinario lavoro di Hufeland prendesse forma. Cannato Flavio viene citato nel video, ma purtroppo non so come contattarlo. Mi piacerebbe molto parlare con lui. All'epoca gli mandai una mail ed era partito un dialogo, di sicuro non se ne ricorderà più. Ti ringrazio davvero tanto per i complimenti, un carissimo saluto.
Bel documentario che sottolinea come poi ' l'era del pollo" sia stata nonostante tutto di successo. Ha reinventato l'avanspettacolo stile Ambra Jovinelli in chiave shred mentre aizzava le folle con trasmissioni improbabili. È stato unico
È stato un peccato aver visto questo video solo ora ed aver considerato una persona diversa da quello che era, sapeva ed a cui era andata incontro. Grazie per questo documentario!
Video Terrrribile! Un gran lavoro scritto recitato diretto e montato con passione e amore per il nostro Benzoni. Un piccolo appunto da cagacazzo: i pooper meritavano una piccola citazione oltre al mitico Cannato. Io faccio parte della schiera di quelli che hanno conosciuto Ricciardo grazie a loro.
Mi ero perso quest'ultimo video, spero ci siano altri perché è stato un cammino virtuale veramente molto bello. Come ha scritto qualche altro utente nei commenti, io mi catalogo tra quelli che conobbero Richard, sia televisivamente che personalmente, prima del suo exploit "internettiano" che poi ha avvicinato tanti ragazzi da ogni parte d'Italia, prima Richard era un fenomeno prettamente romano. Mi sono rivisto molto quando hai detto che i vecchi fan di Richard si ritirarono quando lui cambiò totalmente il suo modo di fare trasmissione e anche live, ecco io sono stato uno di quelli. Ebbi la fortuna nei primi anni 90 di avere degli amici più grandi di me, ci univa la passione per la musica (io proprio agli albori essendo uno sbarbatello adolescenziale e loro già adulti), che mi misero a conoscenza di Richard Benson con la sua trasmissione su TVA40. Ne sentivo parlare il giorno dopo la sua trasmissione, dei dischi che presentava e cosi iniziai a seguirlo rapito sia dalla sua immensa conoscenza musicale ma anche dalla simpatia del personaggio (già all'epoca era etichettato come er parucca). Poi uscirono le sue videocassette didattiche, e anche li si organizzavano chiusoni a casa di qualcuno per vederle e riderci su (qualche amico frequentava il Conservatorio e praticava chitarra) e poi come conseguenza andavamo a vedere i concerti, me ne ricordo all'Alpheus, quello divenuto famoso al Coetus Pub a San Lorenzo i primi anni 2000. Ho avuto modo di conoscere il Richard privato e scambiarci due chiacchiere molte volte, lo incontravo oramai al famoso bar sotto la sua vecchia abitazione, andai a casa sua perché un mio amico per un periodo iniziò a prendere lezioni da lui, per poi andarsene quasi subito, e li ho conosciuto una persona molto privata, quasi distaccata ma comunque molto piacevole. Ecco, poi è arrivato il periodo dello "sbrocco", quello fatto di storie surreali, trasmissioni basate sul trash, concerti (se cosi vogliamo definirli) frequentati da orde di ragazzini senza nessun rispetto nei confronti di un Richard che iniziava ad essere ferito fisicamente e secondo me anche mentalmente (approvo quello che hai affermato nel video, che fu costretto ad accettare delle comparsate in locali di serie Z gestiti da persone che hanno solamente lucrato sulla figura di Richard). Ebbi un'altra fortuna, perchè di fortuna trattasi per via della persona stupenda che era, di essere stato in stretta amicizia con Massimo Marino, quante chiacchiere sotto casa sua quando era pronto a partire per le riprese del Viviroma e io tornavo verso casa dopo aver lasciato la mia compagna che abitava a pochi metri da lui, e una volta uscì fuori il discorso Richard, Massimo gli voleva molto bene e so che era ricambiato da Richard. Massimo era molto dispiaciuto nel vedere Richard combinato in quel modo, conosceva bene il suo malessere e infatti cercò di tirarlo fuori ma senza successo. Quella condizione di Richard faceva male a tutte quelle persone che lo conobbero negli anni "musicali" di Richard. Questa serie di video da te prodotti rendono giustizia a Richard perché danno risalto al Richard artista, al Richard persona, tutti fattori sconosciuti per chi lo ha visto per le prime volte su internet in video dove gli tirano le cose, lui che grida, racconti di storie assurde pensando che Richard sia stato quello. Veramente complimenti per tutto.
È terminato quello che tra molti anni sarà identificato come il cenotafio di Richard Benson. Una biografia, la biografia della persona che ci ha condotti, da strade diverse, a questo punto. Questo è il nostro Simposio del Metallo. È il punto più alto per noi, per le Brigate Benson, per i Richard Warriors, e per tutti i gruppi organizzati e gli individui che hanno dedicato un frammento della loro vita alla figura Bensoniana. Siamo in cima al colle, sotto di noi si estende il caotico mondo dell'internet e delle ormai perdute emittenti private. È un banchetto ricco, ma in cui l'ospite si fa attendere. Richard terrà per sempre dentro di sé la verità. Non sapremo mai gli esatti pensieri che lo hanno condotto oltre il parapetto del Ponte Sisto. Possiamo solo immaginare la frustrazione di vedersi lanciare contro di tutto, e pur avere la prontezza di reagire. Prima o poi lasceremo la festa. Scenderemo dal colle e ci fermeremo di fronte all'edicola di Cristo, comprando una vecchia Bibbia usata. Risorgeranno le emozioni che abbiamo provato da ragazzi? Eppure, il tempo farà il suo corso, scenderemo e scenderemo fino al paese ai piedi dell'altura. Vedremo l'uomo che si fa crocifiggere, e solo noi Ultimi sapremo la sua vera identità, persa nei flutti del tempo e nelle infinite trame della rete.
That's good my friend :) Grazie al solito per le citazioni nei credits, dispiace non esserci stato alla 'prima', un gran finale decisamente pirotecnico
Peccato per lui che e' venuto a vivere in Italia. Sarebbe dovuto rimanere in Inghilterra e la sua vita Artistica sarebbe stata certamente diversa. Ho sempre pensato che, vivendo e vedendo la vita dall'estero, l'Italia sia un paese che confonde i buffoni con le persone serie e le persone serie con i buffoni. L'Italia e' un paese che t'ammazza lentamente specialmente se sei un Artista come nel caso di Benson. Peccato, perche' ho sempre pensato che Benson recitasse una parte, la sua Arte era in un altra dimensione. Lui aveva una cultura musicale Mostruosa. R.I.P. Richard, sei stato veramente e certamente un uomo coraggioso! Carus Alambra :-(
Dopo la morte di Richard questo lavoro immenso diventa ancora più prezioso, hai la mia più sincera gratitudine.
E ora che non c'è più..... questa serie assume una rilevanza incredibile.
È importante lasciare un messaggio, una storia, la storia di Richard.
Sopratutto il segmento finale, con quel montato...brividi.
@@MauroRaptor86 assolutamente sì.... brividi ogni volta
Questo è un lavoro straordinario. È a un livello altissimo come montaggio, ritmo, citazioni, stile, narrazione e sensibilità per le vicende di Richard. Rappresenta un prezioso lavoro e un entusiasmante omaggio per un personaggio che ha cambiato la vita in meglio a molti di noi. Grazie
Grazie a te per il bel commento.
Ti faccio i miei complimenti e ti dico la mia: pur avendolo incrociato da ragazzino in TV all'epoca di TVA 40, non avevo ancora sviluppato un vero e proprio amore per la musica e il livello avanzato di Richard me lo rendeva comprensibile quanto un manoscritto in norreno del tredicesimo secolo, la passione per questo incredibile personaggio iniziò a crescermi dentro dopo aver avuto da un amico un CD audio del natale del male 2003, il video lo vidi solo un paio di anni dopo. Ricordo che lo mettevamo in macchina quando si usciva e ad ogni ascolto ci si ammazza dalle risate come e più della prima volta. È vero, senza Richard l'istrione pochi ricorderebbero Richard il critico e ancora meno Richard il musicista. Dopo l'Inferno dei Vivi, disco di teatro e avanguardia meno trash di ciò che mi aspettavo, smisi di seguirlo. Mi faceva male vederlo così mal ridotto, preda di ragazzini incattiviti senza rispetto per una persona malata e alla mercé di una odiosa TV del dolore. Poi, l'anno scorso grazie a te, alle brigate, a sir Daniel e ai tanti eroi del verbo bensoniano, questa riscoperta del Benson artista prima del delirio, una delle più gradite e inaspettate svolte nella storia di questo autentico mystery man. Come fare archeologia digitale, con l'oggetto degli studi ancora in vita ma avvolto da un alone mistico e insondabile. La riscoperta dei vecchi brani di Richard poi, che per molti non erano mai esistiti, ha di colpo ridato una (grande) dignità artistica a un uomo che ormai era stato derubricato a buffone, a meme, a fenomeno da baraccone. Alla fine, come in un infernale gioco delle parti, sono stati i tanto vituperati, spesso a ragion veduta, fan di Benson a difenderlo fino alla fine. Di nuovo grazie per il bellissimo documentatio, un saluto a tutti e soprattutto un grande abbraccio a Richard Benson.
Un commento fantastico. Ti ringrazio per aver condiviso con me e con chi vedrà il video in futuro queste riflessioni. Benson meritava una "riscoperta" vera, realizzata con metodo. Credo, grazie anche a chi ha collaborato con me, di essere riuscito a portarla a termine. Adesso il seme c'è, è stato piantato. Il personaggio è multiforme e sfaccettato, potrebbe essere il protagonista di un film o di un romanzo. Spero che qualcuno prima o poi ci pensi.
Alla luce del dramma odierno 10/05/2022, in cui il nostro amico Richard ci ha lasciato, tutto il tuo lavoro assume ancora un significato maggiore, ciao Richard falli SPAVENTARE tutti ovunque tu sia, Grazie
Grazie di❤.
Una lacrima sulla guandza!
È vero! Ma si ride anche. :))
A me i gran finale mettono sempre un po' di tristezza ... quanto avrei voluto che l'anno 2005 di Cocktail Micidiale si fosse trasformato in un loop infernale che durasse ancora oggi
Magari, vivremmo in un presente migliore. Di sicuro Richard, non avesse avuto i problemi di salute che ha avuto, ci avrebbe regalato ancora diversi anni a quei livelli. In questa puntata conduco un'analisi certosina di "Cocktail micidiale". Credo che quella parte ti piacerà.
Che meraviglia se fosse stato tale
Questo episodio finale inquadra a pieno tutto quel percorso compiuto fino ad oggi alla ricerca di una favola, di un mito da narrare. In diverse occasioni è parso che non ve fosse nessuno. È tornando però con questo video al punto di partenza che si realizza di avere sempre avuto il degno epilogo della storia sotto agli occhi. Le similitudini azzeccatissime con Accattone e Vertigo sono la prova di essere giunti alla fine del capitolo.
Un Grazie dal cuore a Francis, a SirDaniel , a Hufeland e a tutti i collaboratori.
Bella chiosa.
Francis Kingborn davvero mi sento di ringraziarti, da fan accanito di Richard, per questo vostro prodotto biografico meraviglioso. Un documentario che ha il merito e la grandezza di riprendere luci ed ombre di Benson, tracciando lo spettro del suo animo fatto di goliardia e di tristezza, di irreprensibile vitalità e di fragilità, che sono sicuro verrà consegnato alla memoria dei posteri negli anni a seguire.
Ho apprezzato molto il segmento in cui vengono paragonati i live di Richard agli antichi rituali del "farmacos" nell'antica Grecia: questo è un punto centrale per comprendere il rapporto di Richard col pubblico perchè si è sempre contraddistinto per un rapporto di amore e odio, rigetto e dipendenza dell'uno verso l'altro. Da un lato un Uomo il cui istrionismo magnetico non poteva che protendere e ricercare un pubblico per essere appagato, dall'altro l'informe e turbolenta folla che prima celebra e ricerca la presenza del suo Totem e poi lo dileggia e vilipende nei modi più incresciosi.
Del segmento finale poi, non ho potuto fare a meno di emozionarmi e riconoscere che come Richard Benson non se ne troveranno mai più. Gli sono anch'io, come tanti credo, molto riconoscente per avermi donato gioia e vitalità coi suoi video, ogni volta che ne avessi bisogno.
Sì, il punto è che non si può comprendere l'uomo Benson senza sapere che è stato anche, se non soprattutto, un istrione e un capro espiatorio. Come lui non ce ne saranno più perchè, come tutti noi, lui è il prodotto di elementi innati irriproducibili e di ambienti, società e momenti storici che ormai non esistono più. Splendido commento comunque, sono io a ringraziare te.
Un piccolo capolavoro 💜
Apprezzabile soprattutto ora...
Grazie mille!
Analisi lucida e spietata, montata benissimo con citazioni sontuose. Bravissimi tutti, un video davvero emozionante
Grazie, sono contento che l'analisi appaia lucida e spietata. Non ho mai amato l'agiografia.
@@Effekappaofficial agiografia e Benson non possono stare nella stessa frase :-D
GRAZIE per queste perle, per questi bellissimi documentari sul mitico Richard. mi sono commosso. grazie ancora
Grazie. Un atto d'amore, un ringraziamento e una poesia uniti insieme con rara delicatezza sono Il giusto e dovuto saluto a Richard Benson.
Il lavoro che avete fatto lo reputo un opera prima. Attento e commentato in maniera impeccabile, montaggio di oltre 1 ora pauroso, un lavoraccio, complimenti veramente. Quello che tutti noi ora speriamo e vogliamo è che la storia continui perché la verità è che non ci sarà mai e mai più un altro Richard Benson.. anzi Richard Philip Henry John Benson.
Vero, unico a suo modo Richard.
Lavoro straordinario, di livello altissimo. Dopo la scomparsa di Richard, assume il significato di un vero e proprio testamento alla figura di uomo ed artista.
Degna conclusione di un'opera mastodontica: tanto rigorosa nella fonti quanto evocativa nella narrazione. Nonostante si tratti di un medium diverso, l'epopea intera merita di stare a fianco ad opere come "A sangue freddo" di Truman Capote o "Limonov" di Carrère. Hai fatto un capolavoro.
Ti dispiace se stampo il commento e lo appendo alla parete? :)) A parte gli scherzi, grazie mille! Sono contento ti sia piaciuto così tanto.
Che gran finale!
In ogni caso, a prescindere dal personaggio, son tempi che non tornano piu e son personaggi che difficilmente si ripetono :D
E' stato un privilegio seguirlo tutti sti anni!
No di certo. Ogni era fa storia a sé. Il mondo cambia a velocità impressionante, tanto che i miti generazionali non esistono quasi più. Richard Benson appartiene a un mondo ormai tramontato.
@@Effekappaofficial "Richard Benson appartiene a un mondo ormai tramontato."
E' una frase che se si riesce a sentirla pienamente, è di una tristezza assurda.
E' come quando sei piccolo ed hai tutti i parenti vicino, crescendo li vedi invecchiare e morire, quindi ti rendi conto che stai morendo giorno dopo giorno anche tu.
E' difficile staccarsi dalle sensazioni del passato e incominciare a vivere il presente. E' TROPPO FORTE!
TROPPO FORTEEEEEEE :D
@@Effekappaofficial Richard appartiene al Valhallaaaaaaaaah urlato come lui avrebbe fatto,il passato é difficile da allontanare perché sempre presente nei ricordi nei piccoli momenti di intimità,grazie Richard
La sua leggenda vivrà nell'immaginario collettivo e, soprattutto, nei nostri cuori.
Ciao Richard ❤️❤️❤️
Ho visto e rivisto questa immensa raccolta di materiale, spesso anche usandola come sottofondo mentre magari lavoravo al computer o guidavo. Sei riuscito a compiere un'opera immensa, con una professionalità ed una perizia che hanno dato all'insieme ironia, mistero, compassione, giustizia e rispetto senza mai perdere di mordente. Questa è la puntata che guardo meno volentieri, ma solo perchè mi mette malinconia, come tutte le cose belle che finiscono. Posso solo dire grazie a te e a tutti i ragazzi che hanno collaborato: io (ma di sicuro anche Richard) ve ne sono profondamente grato.
Commenti come questo mi rendono orgoglioso. Sono io che ringrazio te! Un caro saluto.
I tuoi primi video, quelli con cui ti ho scoperto, mi avevano sorpreso per l'accuratezza dell'approccio che poteva essere definito storiografico. Andando avanti nel lavoro hai anche saputo evolvere lo stile dei video, passando alle interviste ai testimoni diretti, fino ad arrivare a questo video conclusivo, che è uno storytelling coinvolgente e commovente. Grazie a te ed ai tuoi collaboratori, ci avete regalato un bellissimo viaggio
Grazie a te. Come hanno detto quelli di andiroidworld nella recensione alla serie, il primo video sembra un servizio del TG 3 anni '70 per quanto è statico e basilare sotto il profilo tecnico. Lo registrai col telefonino e lo montai alla buona. Nonostante ciò, va ancora oggi alla grande. Ho cercato di evolvermi e i risultati si sono visti. Certo senza hufeland questo ulteriore salto di qualità non sarei riuscito a compierlo.
Questo è un lavoro che manco la bibbisí.
Semplicemente GRAZIE.😎
Grazie a te.
UN LAVORO ALLUCINANTE E DI GRANDE SPESSORE!!! COMPLIMENTI RAGAZZI!!! GRAZIE
Grazie a te Armando!
Ho seguito dal principio le puntate su Richard Benson.. Grazie mille .. questi documenti sono e resteranno "Storia".
Grazie a te.
questa chiusa è il the last dance della cultura underground italiana. grazie, spero in futuri spinoff
Addirittura! Ti ringrazio. Gli spinoff ci saranno sicuramente se emergeranno nuovi elementi rilevanti o se si farà viva Ira. Per me quello della tedesca è l'ultimo tassello veramente importante da aggiungere a un puzzle ormai quasi completo.
Davvero fantastico. Lavoro immenso. Grazie.
Sto per piangere.
È una puntata nella quale si ride e si piange con la stessa intensità. :)) Un saluto.
Complimenti davvero, incredibile il montaggio pieno di citazioni.
Spero che se nel futuro qualcuno si chiederà "chi era Richard Benson?" possa ritrovarsi qui
Mi è scesa una lacrima sulla guanza... Montaggio degno di un genio, giusto tributo a Richard.
Hufeland è un genio. Sono contento ti sia piaciuto.
Grazie per questo video molto toccante. Tutti quelli che lo hanno umiliato sul palco e che adesso postano i loro patetici RIP dovrebbero vergognarsi. Richard Benson doveva essere difeso e capito per il suo puro animo romantico nei confronti della musica e della vita !
Fantastica serie, complimenti!
Ora vedo Richard con degli occhi totalmente diversi!
Grazie di cuore!
Grazie a te, sono contento tu l'abbia vista tutta.
Grandissimo lavoro, davvero un bel progetto. Ho sempre pensato che la storia di Richard sarebbe stata perfetta per un film, sospeso a metà tra quello che è successo davvero e quello che si inventava, stile "Big Fish".
Il pensiero corre subito a quel film, un saluto.
Comunque immensa stima per il lavoro che fate!
Grazie amico.
"Alla fine il risultato è MASTODONTICO", lo dico come lo direbbe il nostro Richard :)
Complimenti a tutti, è un lavoro incredibile! Grazie per averlo condiviso ❤️
Grazie a te per averlo visto. Se ti è piaciuto condividi!
@@Effekappaofficial condiviso già nel gruppo WhatsApp dei miei amici :)
Un lavoro epocale di altissimo livello racconto paragonabile al grande Prof. Barbero. Vi stimo!
Molto più elevato.
Da vedere e rivedere con tutte queste citazioni, complimenti a tutti
(avede messo anche il mio logo entertainment grazie eheh)
Sì, è un video lungo e "corposo". Per apprezzarlo bisogna vederlo con attenzione. Grazie a te per avermi concesso di usare lo splendido pezzo finale!
Adesso che non c'è più lo adorano tutti, lo apprezzano tutti ed è diventato una persona da rispettare. Quando era vivo i concerti erano un campo di battaglia. Logico che quella goliardia faceva parte un po' del rapporto che aveva coi fans però molte volte si esagerava e non sono così sicuro che Richard apprezzasse tutto ciò, piuttosto era un modo per rimanere a galla.
Vedere questo video oggi ha un sapore agrodolce. Lavoro fenomenale, a dir poco. Grazie per la condivisione
Complimenti vivissimi a tutti, dite a Richard che è stato fatto un film sulla sua vita, commovente.
Magari ne facessero uno vero, anche solo liberamente ispirato. È una storia che dovrebbe essere raccontata come si deve!
@@Effekappaofficial Sinceramente il tuo/vostro lavoro è fatto con talmente tanta passione e sentimento che sarebbe difficile fare meglio, e Richard se l'è meritato.
@@Effekappaofficial In realtà doveva uscire, qualche anno fa, una miniserie di 2 puntate in onda su Sky, cerca su Google... poi però non se ne fece nulla...
@@giuliobarbera6227 Non trovo nulla ma ci credo. Peccato non siano andati avanti, ma Sky fa così anche per progetti ben più importanti, vedi la serie internazionale su Diabolik.
Grazie veramente. Richard unico inimitabile e soprattutto irripetibile
Questo è un vangelo Bensoniano, grazie Francis. Ricerche su ricerche per rispondere a tutti gli interrogativi di chi ha sempre guardato al Nostro con interesse, non fermandosi a polli lanciati addosso od a scenate televisive (seppur giustamente parte più o meno grande del periodo recente). Continue citazioni, frammenti di un Richard che non tornerà più, ed infine mi permetto un encomio particolare per le scelte musicali.
Citandolo, grazie a tutti coloro i quali hanno dato il loro contributo a QUESTO CAPOLAVOROOOOOOOOOO!
Troppo buono. Sono contento che ti sia piaciuto. Un saluto.
@@Effekappaofficial l'ho amato, davvero. Ti volevo chiedere inoltre se il brano che parte a 1 ora e 01 esiste già oppure se avete montato il tema con la chitarra che richiama l'adagio in re in post produzione, in caso fosse la prima opzione ti chiedo il nome del brano.
@@agomusca3143 Errorist - Departure From Varna. La versione presente qui nel video è impreziosita da un fantastico assolo di chitarra eseguito da SirDaniel, il quale aveva già pubblicato il pezzo in chiave BensonWave circa un anno fa (la canzone si chiama "Lasciami in pace stronza").
Ti ha già risposto cicoale, che ringrazio.
Ho appena riguardato questo Video (il mio primo commento era di 11 mesi fa), ora che Richard non c'è più, la sigla finale è davvero da brividi...
complimenti a tutto lo staff che ha lavorato alla realizzazione di questo doc... a tratti mi ha commosso. thumb up!
Io l'ho visto per caso in tv su Tele Vita. All'inizio sono rimasta scioccata dalla sua immagine, il suo modo di parlare...ma poi sono rimasta ad ascoltarlo per la sua cultura musicale. Ho conosciuto cose nuove, faceva ascoltare cose bellissime. Bellissimo documentario.
Grazie!
Molto bella la parte che va dai titoli di coda , veramente commovente e con una musica splendida , grazie ancora Francis
Per quella devi ringraziare Hufeland e Sir Daniel.
Grazie, non ho parole. Che bel viaggio che abbiamo fatto insieme!
Un viaggio pazzesco che, all'inizio, sembrava impossibile.
Se non fossimo in sto periodo organizzerei serata con tutti amici e parenti per vederlo assieme su maxischermo.
Beato te che hai amici e parenti bensoniani. :)) Ormai si può vedere anche su maxischermo in effetti, basta avere una chromecast e un proiettore. Di certo il lavoro di Hufeland lo meriterebbe. Un saluto.
@@Effekappaofficial Ho amici che da almeno 10/15 anni (come me) riescono a rispondere a qualunque domanda, in qualunque circostanza, con frasi Bensoniane. Devoti fino alla fine! Un saluto a te!
@@GiorgioDOPPIAG Beato te. Io purtroppo ho sempre frequentato ambienti animati da persone allergiche al trash d'arte di Benson, ma non al trash, quello sì inverecondo, che trovi in TV.
@@Effekappaofficial Tua reazione ai loro gusti "NON E' ROBBA PER MEEEEEEEHHH!"
Ti siamo vicini noi qui sul webbe!
Guarda che puoi farlo lo stesso, periodo de che?!? Ahahah..
Grazie di tutto Francis per questo viaggio, e complimenti anche a Hufeland per la scelta delle clip.
Sono contento ti sia piaciuto, Hufeland ha fatto un lavoro a dir poco straordinario.
Con questo il cerchio è chiuso, è stato un bel viaggio. Grazie davvero di tutto.
Rimangono, come in tutte le grandi vicende dell'umanità, quegli angoli bui, che non è possibile indagare: il rapporto con Gianni Neri, la misteriosa Ira su tutti.
Il rapporto con Gianni Neri non mi sembra così misterioso. Su Ira hai ragione. Ma qualcosa mi dice che prima o poi uscirà fuori.
@@Effekappaofficial beh si ho un po' rincarato i toni per drammatizzare la cosa, però mi sarebbe piaciuta un'intervista al Gianni per conoscere qualche dettaglio in più sul loro rapporto (come si sono conosciuti, le varie separazioni etc... poi magari sono già noti e sono io che non li conosco)
Francis Kingborn, sono Gerarca Infernale.
In primo luogo grazie per la citazione. In secondo invece ti prego di accettare i miei più vivi complimenti perché hai meravigliosamente raccontato l'ascesa e la rovinosa caduta di Ricciard, ed a bocce ferme non posso non pensare all'enorme effetto che, nel bene e nel male, il mio hobby ha -senza volerlo!- avuto sulla sua, di vita.
Un saluto.
Ciao! Grandissimo, mi fa piacere che tu abbia visto il video. Senza dubbio gli hai cambiato la vita, tutto sommato credo per il meglio. Un saluto.
No vabbè è un capolavoro!!!! Tu bravissimo come sempre a narrare con grande precisione, brillante nel trovare spunti per disamine storiche, sociali e psicologiche collegate in maniera assolutamente plausibile al "ruolo" di Richard, curatissime anche la parte video e quella audio, Arte con la A maiuscola.
Ti ringrazio di cuore. Sono contento ti sia piaciuto.
Un lavoro stupendo, dedicato ad una leggenda. Speriamo abbia gradito anche Richard e soprattutto che stia bene, per rivederlo radioso e teatrale come solo lui sa essere.
Analisi magistrale. Solo su una considerazione concordo parzialmente e non del tutto: quando dici che se fosse stato un semplice critico musicale, non avrebbe avuto lo stesso "successo". Questo è difficile da prevedere, ma al di là di ciò capisco benissimo a che cosa ti serva questa affermazione importante, ovvero a mettere in luce l'inscindibilità tra personaggio e critico (specie man mano che le informazioni musicali grezze tendevano a fondersi sempre di più con le balle, le storie e la fantasia più sfrenate); questo diventa parte della sua e/involuzione, ma a mio avviso talvolta è possibile scindere la conoscenza musicale enciclopedica ed empirica da tutto il resto. Musicalmente aveva buone conoscenze a livello di teoria, armonia e tecnica chitarristica, ma a mio avviso sulle formazioni, sui gruppi, sui musicisti e sulla genesi degli stessi ha sempre avuto una grandissima conoscenza, sia per "studio" e passione, sia per aver frequentato la scena, come dici tu, fin da giovane. L'ho sentito nominare impresari e produttori sconosciuti ai più (che io conosco perchè ho familiari molto vicini all'industria e panorama musicale italiani), turnisti e musicisti difficilmente conoscibili se non grazie ad una profonda esplorazione e ricerca dei contesti musicali e così via. Questo dev'essere rimarcato, a mio avviso, e dev'essere scisso finanche dal personaggio/persona.
Bell'analisi.
Commento solo ora, anche se ho visto il video per intero sabato: lavoro MAGISTRALE.
Per me il video migliore su Richard che hai fatto, anche se pure gli altri sono veramente degni di nota ed esaurienti.
Mi dispiace è che la storia di Richard abbia preso dal 2015 una piega ancora più tragica di quella del passato, ho visto il video "Il massacro di palestrina", che non avevo ancora visto ed è stato veramente umiliante persino vederlo in terza persona. Per non parlare dei video-appello per far cassa e le ultime vicende con Ester.
Mi rattrista molto che le cose non abbiano preso una bella piega, dopo tutto il buonumore che Richard ci ha regalato in tutti questi anni, meriterebbe sicuramente un destino più sereno.
Complimenti ancora per il lavoro magistrale e complimenti anche a chi ha collaborato al "progetto Benson", rendendo questa serie un Tributo oltre che un racconto dettagliato della sua vita.
In primis ti ringrazio per i complimenti. Sono d'accordo su tutta la linea. Richard avrebbe di certo meritato un finale di carriera ben diverso. È stato molto sfortunato, ma una sua quota di responsabilità ce l'ha senza dubbio.
Complimenti davvero sentiti, sono cresciuto con Richard e ciò che hai fatto è encomiabile
Grazie, nel complesso è un bel lavoro. :))
@@Effekappaofficial e alla fine sono d'accordo con te, Benson 2000-2010 è senza dubbio la sua versione più interessante e senza il suo istrionismo non lo avremmo mai conosciuto :)
Sarei dovuto andare a letto presto per via del lavoro. Ma in onore di Richard stanotte farò un maratona dei tuoi video... R.I.P. Richard, che la terra ti sia lieve
Gran bel video, complimenti. Conclusione degna di una saga di documentari che non hanno pari in quanto ad aneddoti e informazioni sul nostro. Non ho avuto modo di vederlo quando uscì, ed ora che ahimè Richard ci ha lasciato acquista ancora più significato.
Complimenti. Credo che Richard si meriti questo documento trattato in modo obbiettivo ma prudente. È una brava persona, forse troppo, ma è anche molto intelligente. Dal mio punto di vista si è camuffato per sfuggire a qualcosa. In quanto al Richard Benson chitarrista nei 90 prima di perdere totalmente il tocco dico che è molto vero, è molto crudo, molto “Punk”... è al naturale. Prende stecche ecc ok ma è come nella vita, è autentico. Se ci pensi la sua chitarra é estrema, fa errori e camuffa ma stringe i denti e va avanti. Alla fine è lui ad aver ragione e ne vale la pena perché arriva a rari momenti altissimi ma fugaci.. e chi è appassionato e c’ha orecchio o’sente...
Poi un artista che ha fatto questo percorso: Beat (mi si piange il cuor we we...)->RnR (in villetta con gli Stones)->Progressive(Buon Vecchio Charlie)->Blues/performance avantguard (con quella bella maiala di Milly D’Abbraccio)->New Wave(Renegade)->Hard Rock->Heavy Metal e alla fine puro Noise... è chiaro lui voleva toccare con mano l’abisso, hands down c’è riuscito ma è anco qui a raccontarlo. Non è da tutti. Troppo forte Richard, non aveva nemici degni... anche la morte era la sua micetta, anche la vita non era un nemico degno, è diventato lui il suo nemico. Gli auguro il meglio.
Bellissima analisi la tua, c'è molto di vero in quello che hai detto. Grazie per questo bel commento.
Avete chiuso col botto, miglior video della serie. Grazie
Grazie. Non poteva essere altrimenti date le qualità dei collaboratori.
I miei complimenti più sentiti a tutti voi..un lavoro magistrale, toccante e veramente interessante! Si sono scoperte verità e curiosità sul Nostro che neanche avrei potuto immaginare personalmente! Anche io ho conosciuto il Richard istrionico e mattatore che, come un vero animale da palcoscenico, si faceva ricoprire di insulti e rifiuti di ogni genere nei suoi concerti... Da ragazzino quei video erano "divertenti", però maturando con l'età, quei video che prima vedevo e rivedevo per il puro gusto di risentire quegli insulti romaneschi rabbiosi e variopinti ora hanno un retrogusto amarognolo...È un po come quando da bambini si rideva dei film di Fantozzi e quando si è grandi poi li si guarda con malinconia e un velo di tristezza per via del loro sottotesto drammatico e critico, almeno i primi... Ecco, rivedere quei video che hanno fatto la storia del trash italiano su UA-cam mi fa lo stesso effetto! Non vedo più il fenomeno da baraccone, il pazzo che si prendeva insulti e lanci di polli di rosticceria mentre tentava di "suonare", vedo un uomo che si è dato completamente allo spettacolo, l'ultimo esempio di metateatro, un attore che per il pubblico si sarebbe ucciso davanti ad esso! Richard avrebbe meritato un finale più degno nella sua vita...Fa veramente piacere sapere che ci siano persone come te, come tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di questa saga di documentazioni che hanno voluto dare maggior lustro a questa figura mitologica! Voi, noi che abbiamo seguito questo viaggio sin dall'inizio, siamo il suo lascito, i suoi fan più puri, quelli che vivono di citazioni bensoniane, che imitano quel suo timbro iconico e demoniaco, quelli che condividono i suoi gusti in fatto di musica ... Grazie davvero, a tutti voi!
P.S. Sarebbe possibile pubblicare singolarmente la versione della canzone dei titoli di testa composta da Sir Daniel? È veramente l'apoteosi dei sensi
La cosa bella di questo video è che sta suscitando riflessioni profonde come la tua. Quando vedi che gli spettatori trovano il tempo di mettersi a scrivere commenti così articolati, capisci che hai colto nel segno, che hai fornito spunti d'analisi. Condivido. I concerti "infernali" sono andati degenerando nel tempo, complici i problemi di Richard. È vero che la realtà (così come le opere di fantasia) possiede vari livelli di lettura, non tutti facilmente accessibili. Maturando con l'esperienza e con lo studio, gli stessi eventi ci si presentano in forme nuove, diverse, più complesse.
Il brano di Sir Daniel si chiama "Lasciami in pace stronza" ed è già disponibile in versione non strumentale sul suo canale. Chissà, magari, dato il successo riscosso, pubblicherà presto pure l'instrumental che mi ha gentilmente consentito di usare alla fine del video. Un saluto.
@@Effekappaofficial grazie della risposta, figurati sono un fan sfegatato del buon vecchio Richard da decenni.. L'anno scorso ho realizzato un action figure personalizzata su di lui (coltivo l'hobby del modellismo) e nei mesi duri di pandemia, quando nella pagina Facebook di Richard è comparsa la rubrica "Chiedi a Richard" l'ho pubblicata fra i commenti chiedendo un suo parere. Non ho ricevuto, purtroppo una sua risposta, ma in compenso ho ricevuto un sacco di complimenti dai fan di Richard e questo mi ha fatto pensare che infondo infondo siamo tutti una grande famiglia!
Sì, il brano originale di Sir Daniel l'ho scoperto tempo fa, questa versione è qualcosa di idilliaco, è veramente rilassante, molto Lynchana! Spero davvero che la pubblichi, avrebbe un grande successo sicuramente..grazie del tuo tempo Francis ;)
@@andreagenneatzori93 Complimenti per l'action figure! Del brano di Sir Daniel mi sono innamorato "a primo ascolto". Certo, sono un appassionato di vaporwave, synth pop, italo disco e ho una fascinazione per tutto ciò che rimanda agli anni '80 (pur non avendoli vissuti), però le note che ha composto Daniel riescono, allo stesso tempo, a rilassare e a lasciarti dentro quella nostalgia che, in piccole dosi, è un sentimento corroborante, agrodolce. L'ho scelto come pezzo di chiusura per sottolineare l'idea del viaggio nell'assurdo che continua per tutti noi "bensoniani", nonostante le mutate condizioni storiche, sociali e mediatiche ci rendano giorno dopo giorno sempre più "alieni" e fuori posto in una società conformista.
non ti saranno fatti mai abbastanza complimenti per questo lavoro straordinario. Se vorrai, se potrai, sarò (saremo?) ben felici di farci raccontare anche l'ultimo e tristemente breve capitolo.
È proprio vero, Richard ci ha regalato grande musica e momenti esaltanti di puro divertimento. Spero che presto possa tornare in una trasmissione o in qualche spettacolo dove ci racconterà le sue storie. Video stupendo!!!!
Magari!
Complimenti a tutti, mi piace pensare che la figura di Richard sia una sorta di metafora del "sogno" . Ad ogni grazie ancora per il lavorone svolto.
Ci sta anche questa lettura. Le interpretazioni sono infinite, perchè il personaggio è multiforme e sfaccettato. Grazie a te.
@@Effekappaofficial Alla fine la vostra conclusione è la più razionale anche a fronte delle scorse puntate. Grazie ancora!
@@Effekappaofficial Alla fine la vostra conclusione è la più razionale anche a fronte delle scorse puntate. Grazie ancora!
Lavoro magistrale di Hufeland. Lo seguo anche sul suo canale, ma quì ha raggiunto l'apice. Come dice Carlo Verdone in "C'era un cinese in coma" : >
Penso che queste parole siano perfette per descrivere Hufeland.
Un infinito ringraziamento anche a te Francis. Ok, hai avuto il prezioso supporto di tanti bensoniani, della prima ora e non, ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza la tua scintilla. Grazie ancora.
Grazie a te per le stupende parole. Hufeland andrebbe imposto in Rai a furor di popolo.
Bellissimo, epico viaggio! Grazie di cuore
Ci mancherai.. grazie per questo splendido lavoro
Ciao Francis, abbiamo la stessa età e abbiamo approcciato Richard da ragazzini allo stesso modo. Anche io mi sono via via sempre più affascinato alla persona oltre al personaggio e alla sua storia, e gli ultimi 3 anni sono venute fuori perle che mai avrei pensato di vedere nei precedenti 10. Grazie per lo splendido video.
Grazie a te per la splendida testimonianza. Un saluto.
Bellissimo progetto! Spero che un giorno racconterete anche la storia dell'Uomo Gatto di Sarabanda, secondo me ci sarebbe molto da dire
Ragazzi... complimenti...davvero complimenti e grazie!!!...spero solo che Richard possa vedere questo lavoro...ne sarà felicissimo e gli farà sicuramente bene... Incredibile come questo misterioso e astratto personaggio ci abbia incuriosito in questo modo e abbia giustamente guadagnato affetto... Richard qualunque fosse il tuo obiettivo...mi sa che ci sei riuscito in pieno...
Sì, in effetti per vie traverse ci è riuscito. Lui è un attore, un istrione. Se non si tiene a mente questo, non si riesce ad inquadrarlo.
@@Effekappaofficial già...concordo ...infatti la mia frase era volutamente interrogativa...ma con una base razionale...appunto come ci ha abituati Richard eheh... grande Francis!!!
Sei un grande, hai fatto un lavoro eccezionale.
Grazie!
Di Benson me ne sbatto il cazzo, ma tu hai fatto un lavoro sublime, talmente ben fatto (anche nel raccontare la società dell'epoca) che pur non sapendo quasi niente di Riccardo non sono riuscito a smettere di guardarlo.
Commento insolito ma estremamente gratificante. Grazie! Significa che ti è piaciuto il racconto indipendentemente dal tema. Un saluto.
Montaggio epico. Epicooooo!!! Mi sono emozionato!!
Hufeland ha fatto un lavoro magistrale sul montaggio. Contento che ti sia piaciuto.
Sei il più grande documentarista che abbiamo in Italia caro Francis, non dimenticarlo mai.
Grazie infinite per i complimenti e per la stima che nutri nei miei confronti. Forse esageri un po'. Un saluto.
@@Effekappaofficial non so se esageri, fatto sta che ieri mi son sparato 5 ore di video su Richard Benson
@@bulicobennato1896 ma non sono 5 ore, durano al massimo poco più di 3 ore queste 5 puntate.
Gran bel lavoro,complimenti.A livello di montaggio mi ha ricordato molto Room 237.
Ti ringrazio!
Un spirito libero e creativo .
Tutto chi e suo e anche nostro .
A spechiato perfettamente quello chi e dentro di noi e rifiutiamo ad vedere ..
Nostra societa rimane nella storia della umanita come piu autodistrutiva .
(Ci sara un dopo)
Siamo capace ad sopravivere a questo maledetto ideale di perfectione e di competivita dove siamo imersi ?
Si la risposta e si ...rimane anche lui immortale in nostra memoria colectiva , per la sua lucidita di guardare il tempo fra 1965 - 2022.
Si la risposta e no ..siamo in una lunga agonia .
Primis , per la nostra maledetta incapacita di asimilare experienze precedenti e evitare grandi crak .
Secondo , ne abbiamo spinto verso rischio piu in alto come sia spinto lui buttandosi dentro acque di Tevere .
Chiediamo di piu la quello chi abbiamo o ni se offre .
E una reminescenza canibale in nostru carattere comune ...chiediamo anche ultima gocce di sangue .
Mass media da 1990 e entrata in dittatura informazionale globale . Direi guerra informazionale globale .
Di piu non poteva ne fare ne dire .
Lo ha fatto in modo suo ...
Io li dico grazie ...dove esagera lo capisco e in stesso tempo lo aprezzo per la verita .
Anche a voi vi dico grazie per lavoro fatto in questo documentario .
E un lavoro ben fatto e sono contentissima chi lo ha visto .
A capito che suo sacrificio richesta della sua creativita , ha fatto un piccolo passo verso riconoscimento della vera valore .
E semplice avere forza ...dificile toccare il valore .
Dopo un documentario così infernale mi devo spaventareeeh
Meravigliosi i tuoi video e le biografie di Richard . Sei veramente professionale ! Senza parole !!
Complimenti davvero Effekappa per questo videodocumento ricco di informazioni, per l'ottimo montaggio ironico e per la chiusura favolosa. Hai fatto un lavoro davvero degno di nota!
in questo video c'è tutto quello di cui ho bisogno
Grazie a voi per questo documentario, ne avevo bisogno, sono molte le curiosità che avevo (e che ho su Benson), lo reputo uno dei miei personaggi "trash" preferiti insieme ad Alessandro Orlando. Grazie davvero (^.^)
Grazie a te, è sempre un piacere ricevere commenti come il tuo.
Di nulla (>_0)
Documentario su Richard Benson straordinario!
Bellissimo, un lavorone, chissà quanto tempo vi è costato! Tempo speso magnificamente di cui noi, sentitamente, ringraziamo. La chiosa di Hufe e sir Daniel, poi, è proprio il finale perfetto. Un cameo dell'indimenticato Flavio sarebbe stato il non plus ultra, visto che si tratta di uno dei grandi artefici della seconda pelle digitale del caro Richard; gli avrebbe riconosciuto il giusto tributo all'interno di un documento che rimarrà nell'etere per chissà quanti anni ancora. Forse sopravviverà a Richard ed a noi stessi, chi lo sa. Un'indagine realizzata con una tale passione, onestà ed impegno da non poter non ricevere il plauso di chi vi segue, rivolto anche a quei collaboratori silenziosi che hanno spulciato documenti e sorbito ore di spezzoni ricostruendo la traccia necessaria a non perderci lungo i sentieri impervi del suo vivere. Rimane solo da organizzare l'unica cosa che è forse rimasta da fare: un bel 'meeting', come si chiamavano quelli organizzati sui canali mIRC dei primi anni duemila. Potersi stringere la mano, stappare una birra e brindare al passato, e se spuntasse una chitarra, quella v a p o r w a v e del Sir, magari, beh... ♬ ♫ i raggi del soleee/sono sfumature del cuore eeee ♬
È costato impegno e fatica, soprattutto da parte di Hufeland. Io l'ho concepito, ma dopo aver consegnato la sceneggiatura e il voice-over ho atteso soltanto che lo straordinario lavoro di Hufeland prendesse forma. Cannato Flavio viene citato nel video, ma purtroppo non so come contattarlo. Mi piacerebbe molto parlare con lui. All'epoca gli mandai una mail ed era partito un dialogo, di sicuro non se ne ricorderà più.
Ti ringrazio davvero tanto per i complimenti, un carissimo saluto.
Cannato Flavio e' morto
Bel documentario che sottolinea come poi ' l'era del pollo" sia stata nonostante tutto di successo. Ha reinventato l'avanspettacolo stile Ambra Jovinelli in chiave shred mentre aizzava le folle con trasmissioni improbabili. È stato unico
Bellissimo video . Complimenti !!!!!
Grazie!
È stato un peccato aver visto questo video solo ora ed aver considerato una persona diversa da quello che era, sapeva ed a cui era andata incontro. Grazie per questo documentario!
Video geniale complimenti
Bellissimo davvero il pezzo finale 😍
Eh...lì ci sono il montaggio di Hufeland e la chitarra di Sir Daniel. Clamoroso, concordo.
Grazie davvero Francis!
Grazie a te. Contento ti sia piaciuto.
Ma che montaggio è? ARTE PURA!
Hufeland è un regista da Hollywood.
Video Terrrribile! Un gran lavoro scritto recitato diretto e montato con passione e amore per il nostro Benzoni. Un piccolo appunto da cagacazzo: i pooper meritavano una piccola citazione oltre al mitico Cannato. Io faccio parte della schiera di quelli che hanno conosciuto Ricciardo grazie a loro.
Hai ragione. Di sicuro sono stati decisivi anche i pooper, senza contare che Hufeland, in qualche modo, viene da quel mondo.
Sei partito in punta dei piedi, ed accompagnato da veri appassionati, hai finito col raccontarci la vita di Richard con questi splendidi Video...
Sono contento ti siano piaciuti. Un saluto.
@@Effekappaofficial il tuo Nick sarebbe Francesco Renato?
@@Strat_Twelve_in_Pit_Lane Sì, è un nick che scelsi a 16 anni, quando mi iscrissi su YT. Non mi piace per nulla :))
Mi ero perso quest'ultimo video, spero ci siano altri perché è stato un cammino virtuale veramente molto bello. Come ha scritto qualche altro utente nei commenti, io mi catalogo tra quelli che conobbero Richard, sia televisivamente che personalmente, prima del suo exploit "internettiano" che poi ha avvicinato tanti ragazzi da ogni parte d'Italia, prima Richard era un fenomeno prettamente romano. Mi sono rivisto molto quando hai detto che i vecchi fan di Richard si ritirarono quando lui cambiò totalmente il suo modo di fare trasmissione e anche live, ecco io sono stato uno di quelli. Ebbi la fortuna nei primi anni 90 di avere degli amici più grandi di me, ci univa la passione per la musica (io proprio agli albori essendo uno sbarbatello adolescenziale e loro già adulti), che mi misero a conoscenza di Richard Benson con la sua trasmissione su TVA40. Ne sentivo parlare il giorno dopo la sua trasmissione, dei dischi che presentava e cosi iniziai a seguirlo rapito sia dalla sua immensa conoscenza musicale ma anche dalla simpatia del personaggio (già all'epoca era etichettato come er parucca). Poi uscirono le sue videocassette didattiche, e anche li si organizzavano chiusoni a casa di qualcuno per vederle e riderci su (qualche amico frequentava il Conservatorio e praticava chitarra) e poi come conseguenza andavamo a vedere i concerti, me ne ricordo all'Alpheus, quello divenuto famoso al Coetus Pub a San Lorenzo i primi anni 2000.
Ho avuto modo di conoscere il Richard privato e scambiarci due chiacchiere molte volte, lo incontravo oramai al famoso bar sotto la sua vecchia abitazione, andai a casa sua perché un mio amico per un periodo iniziò a prendere lezioni da lui, per poi andarsene quasi subito, e li ho conosciuto una persona molto privata, quasi distaccata ma comunque molto piacevole. Ecco, poi è arrivato il periodo dello "sbrocco", quello fatto di storie surreali, trasmissioni basate sul trash, concerti (se cosi vogliamo definirli) frequentati da orde di ragazzini senza nessun rispetto nei confronti di un Richard che iniziava ad essere ferito fisicamente e secondo me anche mentalmente (approvo quello che hai affermato nel video, che fu costretto ad accettare delle comparsate in locali di serie Z gestiti da persone che hanno solamente lucrato sulla figura di Richard). Ebbi un'altra fortuna, perchè di fortuna trattasi per via della persona stupenda che era, di essere stato in stretta amicizia con Massimo Marino, quante chiacchiere sotto casa sua quando era pronto a partire per le riprese del Viviroma e io tornavo verso casa dopo aver lasciato la mia compagna che abitava a pochi metri da lui, e una volta uscì fuori il discorso Richard, Massimo gli voleva molto bene e so che era ricambiato da Richard. Massimo era molto dispiaciuto nel vedere Richard combinato in quel modo, conosceva bene il suo malessere e infatti cercò di tirarlo fuori ma senza successo. Quella condizione di Richard faceva male a tutte quelle persone che lo conobbero negli anni "musicali" di Richard.
Questa serie di video da te prodotti rendono giustizia a Richard perché danno risalto al Richard artista, al Richard persona, tutti fattori sconosciuti per chi lo ha visto per le prime volte su internet in video dove gli tirano le cose, lui che grida, racconti di storie assurde pensando che Richard sia stato quello. Veramente complimenti per tutto.
Grazie davvero, quando vedo che un video riesce a coinvolgere a tal punto uno spettatore non posso che emozionarmi. Un caro saluto.
Bel lavoro veramente un accenno alla Zanzara avrebbe completato ma va bene così Poesia pura poesia
Complimenti per l'enorme lavoro svolto!
Grazie mille Riccardo!
È terminato quello che tra molti anni sarà identificato come il cenotafio di Richard Benson. Una biografia, la biografia della persona che ci ha condotti, da strade diverse, a questo punto.
Questo è il nostro Simposio del Metallo. È il punto più alto per noi, per le Brigate Benson, per i Richard Warriors, e per tutti i gruppi organizzati e gli individui che hanno dedicato un frammento della loro vita alla figura Bensoniana. Siamo in cima al colle, sotto di noi si estende il caotico mondo dell'internet e delle ormai perdute emittenti private.
È un banchetto ricco, ma in cui l'ospite si fa attendere. Richard terrà per sempre dentro di sé la verità. Non sapremo mai gli esatti pensieri che lo hanno condotto oltre il parapetto del Ponte Sisto. Possiamo solo immaginare la frustrazione di vedersi lanciare contro di tutto, e pur avere la prontezza di reagire.
Prima o poi lasceremo la festa. Scenderemo dal colle e ci fermeremo di fronte all'edicola di Cristo, comprando una vecchia Bibbia usata. Risorgeranno le emozioni che abbiamo provato da ragazzi? Eppure, il tempo farà il suo corso, scenderemo e scenderemo fino al paese ai piedi dell'altura. Vedremo l'uomo che si fa crocifiggere, e solo noi Ultimi sapremo la sua vera identità, persa nei flutti del tempo e nelle infinite trame della rete.
Questo messaggio è forse più bello del video. :)) Complimenti veramente.
That's good my friend :)
Grazie al solito per le citazioni nei credits, dispiace non esserci stato alla 'prima', un gran finale decisamente pirotecnico
La citazione era imprescindibile. Senza le tue ricerche non avremmo scoperto nemmeno il 50% di quello che abbiamo effettivamente scoperto.
Mamma mia, brividi forti
Sono emozionato anch'io perchè mi piace troppo e vorrei che vi piacesse un decimo di quanto piace a me. :))
Peccato per lui che e' venuto a vivere in Italia. Sarebbe dovuto rimanere in Inghilterra e la sua vita Artistica sarebbe stata certamente diversa.
Ho sempre pensato che, vivendo e vedendo la vita dall'estero, l'Italia sia un paese che confonde i buffoni con le persone serie e le persone serie con i buffoni. L'Italia e' un paese che t'ammazza lentamente specialmente se sei un Artista come nel caso di Benson. Peccato, perche' ho sempre pensato che Benson recitasse una parte, la sua Arte era in un altra dimensione.
Lui aveva una cultura musicale Mostruosa.
R.I.P. Richard, sei stato veramente e certamente un uomo coraggioso!
Carus Alambra :-(
Addio Richard
mi mancherai un sacco
personaggio iconico, meritava di più a mio parere!
Vero, ma non è solo una vittima. Un saluto.
Travolta disse: "La febbre del sabato sera" questo noooooo!!!...Questo è il delirio del sabato pomeriggio!! Il delirio del sabato pomeriggio!!
Ahahah, sarà proprio così.