per me dipende quasi tutto dalla disponibilità economica che uno ha e dalla sua situazione, se è single è ovvio che può decidere col cuore ma se ha famiglia e limitata disponibilità economica diventa difficile poter investire in un sogno ... ci sono altre priorità ed esigenze.Non ultimo anche l'utilizzo che ne fa: uno che la usa per professione può anche fare un sacrificio sapendo che sarà ben ripagato, se invece la suona per suo piacere senza velleità di serate o esibizioni può anche ripiegare su una imitazione, anche se conosco gente che suona per mestiere e lo fa con delle Harley Benton.
Alla fine, una chitarra, se non hai intenzione di rivenderla, deve essere secondo me il top della sua categoria. Che senso ha risparmiare o cercare compromessi su qualcosa che ti accompagnerà per tutta la vita? La differenza secondo me sta in quello: sei uno da matrimonio o comunque da rapporto stabile; oppure ti interessa uscire ogni sera con una diversa?
Ho comprato una gibson les paul standard circa 6 mesi fa, suono e set up eccellenti, ma devo anche dire che la "fiammatura' è appena visibile, inoltre presentava una piccola scheggiatura sulla vernice nella zona jack e una vite di una delle meccaniche era storta, la cromatura dei pick up era macchiata indelebilmente, probabilmente dal residuo del prodotto lucidante non rimosso. Non è detto che spendere 6/7 volte il prezzo in più sia garanzia di qualità assoluta.
concordo con la tua linea. avevo aspettato tanto, ma il primo stipendio lo spesi in una Gibson, moltissimi anni fa... ma confesso che ora, che ormai posseggo da tempo i vari classici mostri sacri, mi son creato una "2a linea" di strumenti economici e devo dire che son rimasto molto favorevolmente sorpreso, niente a che vedere con le economiche pestilenziali degli anni '60 (dietro cui sbavavamo cmq tutti...), benchè di norma richiedano un minimo di set-up, oggi suonano davvero bene e hanno una qualità impensabile un tempo!
Non ti dirò a quale chitarrista appartengono...perché alcune volte dipende dalle priorità della vita... ma una cosa la posso condividere. Amo tantissimo la tua onesta' nel cercare di dare un'opinione il più possibile neutrale. Da quando hai inaugurato il tuo nuovo studio trovo che i contenuti sono più godibili.... ultimamente ho preso un Epiphone standard Pro di seconda mano, la trovo fantastica.
Ciao, bella domanda! Io penso questo: il mio livello non è in grado di distinguere l’originale dall’ imitazione ma, dal punto di vista psicologico, avendone le possibilità, preferisco sempre l’originale.
Bel video, complimenti fai sempre centro. Ho una LES Paul standard e ha un fascino e un suono unico. Le imitazioni saranno fatte bene, ma quelle piccole differenze che si notano subito alla lunga diventano enormi. E' come comprare un Rolex da 10.000 euro che senso ha quando puoi vedere l'ora in qualsiasi momento da un telefono? Sono oggetti di valore che rimangono per sempre.🤟🤟🤟
concordo su tutta la linea, se puoi permetterti una gibson, ha senso prenderla no matter what. se non puoi, legittimo e onestissimo, al massimo lavori un po' di equalizzazione e ti puoi avvicinare al souno.
Per me manca un tassello: non scordiamoci che la chitarra elettrica da sola non 'suona', a partire dal cavo per arrivare all'ampli passando per qualche effetto la strada è lunga. Per me ben venga il chitarrone di classe, ma se non hai una catena del suono all'altezza, rimane quasi solo l'aspetto psicologico
vero , soprattutto le buone mani nella catena aiutano tanto ma mi mancano 😂 , vero vero anche a partire dai cavi e alimentatori buoni, tutto fa un po' di piccola differenza sul suono finale La cassa fa la più grossa differenza per me Però se compari due chitarre sullo stesso rig allora sentirai in cosa differiscono , ho la Classic ed ho avuto la V100 e la differenza è tanta proprio a livello fisico e di feeling ma anche la differenza nel suono è parecchia. La tastiera è di un legno differente e fa , non ha un vero top in acero ma un foglio e fa , la vernice è probabilmente poliuretanica fa? Bo? 😂 però per un budget intorno ai 400 a me onestamente sembrava ottima comparata con Epiphone , tutti i componenti sono decenti e funzionali. Non ho mai provato Harley benton ma non penso siano su quel livello
Comunque dovresti mettere i pickup tutti alla stessa altezza in tutte e due le chitarre secoindo me quelli della VIntage erano più bassi per ovvi motivi di non setup
Bellissimo video complimenti, suono da 2 anni la chitarra anche se sono nel mondo della musica da molti anni, la penso esattamente come te, all’inizio ho fatto le cavolate di prendere tante chitarre economiche, ma come mi è arrivata la Gibson SG standard Black…mi sono innamorato 😻 L’ho pagata 1450 un anno fa ora in offerta Costa 1700 euro 😮incredibile. Ho preso anche chitarre dalle forme che non ci vado matto ma sono di fascia alta della Epiphone tipo la Flying V Prophecy che è una bomba ma scomoda. Le prossime ovviamente saranno di profilo medio alto ma Gibson sicuramente, Fender e poi con il tempo ⏱️ si vedrà. Di tutta la banda di chitarristi su UA-cam sei quello che alla fine colpisce nel segno. Bravissimo 👏
I soldi in piú spesi, per me, si vedono sempre (o quasi). Altro discorso é se sei un professionista o meno. Io da psichello ho sempre comprato cose costose, ora che son piú attempato e non sono un musicista professionista, in casa mi diverto con modelli mooolto economici, che magari rivedo un pó, peró come dici tu ho la possibilitá di averne diverse. Altrettanto vero é il discorso della rivendibilitá, per quanto le possa rendere graziose e funzionali me le tengo perche non ne ricaverei niente ;) Grande Riccardo
Secondo il mio modesto parere, in questo confronto ci sta bene un detto delle mie parti: tanto spendi, tanto appendi. Come al solito, un bel video che spiega molto.
Non so se è colpa della qualità audio di UA-cam ma sui distorti non ho sentito sta gran differenza. Sarebbe interessante mettere i stessi pick-up sulla vintage e vedere il risultato. Sulla rivendibilità nulla da obiettare, con quello che costa avrei perfino paura di portarla sul palco per non rovinarla. Sono d'accordo con te.
Capisco e condivido il tuo pensiero, anch'io mi sento più disinvolto fuori di casa con una chitarra meno costosa. Da una parte c'è l'esperienza magica della chitarra da sogno in braccio davanti al pubblico, dall'altra la disinvoltura e la leggerezza di suonare uno strumento che non hai paura di rovinare. Al pubblico non cambia assolutamente niente, la differenza è nella sensazione personale e nella propensione soggettiva a dare più peso ad un elemento o a all'altro. Io sono un pervertito di quelli che puliscono la chitarra ogni volta che suonano (sia anche per un quarto d'ora), per cui ho il patema d'animo quando porto sul palco quella "buona"... Non parliamo poi della sala prove, dove la scelta economica vince a mani basse. A casa nella mia stanza "dei giochi" è tutta un'altra storia.
Qualche tempo fa ero dell'idea che le copie, dopotutto, fossero ottimi compromessi. Ma dopo esperienze negative e, soprattutto, dopo aver comprato la mia prima Gibson (una Flying V faded usata, nulla di stratosferico), ho constatato quanto effettivamente ci sia differenza in termini qualitativi e l'esperienza musicale ne giova incredibilmente.
concordo ....penso di averle provate tutte prima di capire che se volevo una chitarra che suonasse come la Gibson dovessi dare tantissimi soldi alla Gibson 😂
Ciao Ric e complimenti come sempre! Per me Dipende tutto dalle possibilità della tasca, e soprattutto.... Cosa ci fai con la chitarra? Collezioni, suoni a casa per passatempo, ci lavori? Perché a mio modesto parere quando vai a spendere 2000 euro e più su uno strumento, o è perché suoni tanto per guadagno e quello strumento diventa un investimento di lavoro, oppure perché sei un collezionista, diversamente se si è dei semplici amatori con 2000 euro mi compro 5 imitazioni ben fatte ed ho con me tutti i suoni che voglio per divertirmi e non vado a vendere nessun organo😅. E comunque sia, se si hanno i giusti accorgimenti, queste chitarre di media fascia possono come dici tu in video, tranquillamente supportare serate su serate anche per lavoro, magari si ci spende qualcosina sopra per i dovuti upgrade ma si comportano egregiamente e possono dare soddisfazione.
Ho acquistato una Ibanez as93fm dal rapporto qualità-prezzo pazzesco !!! Al prezzo di circa 530€ nuova. Per me e dico per me , vale più di una 335 . Ne compro almeno 6 e sono contento . Bel video ragazzo !!! Ormai di strumenti belli c'è ne una valanga a prezzi più accessibili...
La mia opinione: se non suono a livello professionale con necessità di registrazione in studio, il massimo é ricadere nella fascia media(800_1000euro). Li le cose si fanno già serie ma senza sborsare un sacco di soldi non giustificati per l'uso che si fa dello strumento. Quindi Gibson tribute, fender vintera o player plus, Yamaha revstar, Prs Se ecc. Per un appassionato ce n'è già da vendere.
Ha senso spendere una qualunque cifra alta o bassa che sia quando trovi lo strumento che ti da una sensazione di comfort e che ti stimola a suonare al meglio. Bisogna provare tanti strumenti, non c’è nulla da fare. Io suono dal 96 ed è sempre stato così per me.
Col tempo mi sono accorto che le chitarre di qualità le ho sempre tenute con me (Stratocaster standard del 1984 e SG standard del 1992) mentre quelle economiche le ho rivendute nel corso del tempo. La mia idea è: inizia con una economica e poi punta solo in alto. Detto fra noi: ma alla fine di quante chitarre abbiamo davvero bisogno?
Video dagli spunti interessanti... Le Vintage sono strumenti dignitosi, che come hai giustamente detto, una volta settate a dovere possono dare soddisfazioni. Ma c'è copia e copia: 3 mesi fa mi sono innamorato di una Tokai Les Paul Goldtop coi P90, made in Japan. Ho provato in tutti i modi a non comprarla, l'ho anche confrontata con una Gibson Les Paul Custom che c'era in negozio, sperando che ne uscisse con le ossa rotte... E niente... alla fine l'ho comprata. E devo dire, anche confrontandola con la mia Les Paul Traditional, che oltre a suonare benissimo è costruita anche meglio... Ci sono alcuni "difettucci" sulla Gibson di cui mi sono accorto solo confrontandola con la Tokai. Ah ultima cosa... Hai presente il celebre SOL che sulle Gibson fa i capricci? La Tokai non si scorda manco morta! Poi è certo che Fender e Gibson sono investimenti anche a lungo termine... Le altre... chissà...
Grande Riccardo! Mi fa molto piacere che hai portato la Gibson Classic sul tuo canale! Da un po’ di tempo lo chiedevo 😁 la posseggo anche io (stessa finitura cherry sunburst) e devo dire che ogni volta che apro la custodia è sempre magia! 🤩 sono assolutamente d’accordo con te su tutto, anche io ho atteso molto tempo prima di acquistarla, evitando di spendere soldi da investire su più di una chitarra economica prima di acquistare la Classic. Quando l’acquistai io (quasi tre anni fa) costava tipo 500 euro in meno, però ti dico che lo rifarei anche con il prezzo attuale…. Gran bel video! 💪
Io sceglierei entrambe.. soldi permettendo 😂😂 La Chitarra Costosa per avere uno strumento affidabile per qualsiasi situazione e per la sua rivendibilita'. Le Chitarre economiche ti permettono di sperimentare con set-up , cambio di pick-up , meccaniche ecc.... Avendone parecchie posso sperimentare diverse accordature che su le mie chitarre più care non mi sentirei di fare per paura di danneggiarle col tempo. Oggi comunque e' una figata essere chitarristi , con poco si prendono degli strumenti molto belli anche esteticamente oltre ad essere di discreta qualità (vedi harley benton) Vent'anni fa uno strumento economico era veramente economico oltre che praticamente insuonabile 😂😂 Oggi c'è un po' più di giustizia direi 👍
La vintage mi sembra suoni più scura, più "smooth", ma più omogenea (probabilmente la sceglierei per suonare jazz), la classic mi sembra sicuramente più squillante e esalta alcune risonanze nei cantini, da un lato mi sembra meno omogenea tra le ottave ma sicuramente ha più fascino e più "lead"
Io ho la vintage, è un'ottima chitarra in rapporto tra qualità e prezzo. Non mi sono mai pentito dell'acquisto, sarebbe bello avere l'originale, ma non so se ne vale la pena per suonare da solo in casa.
anche io suono in casa per divertimento, come si fa a spendere più di 2000 euro per comprarsi l'originale? non ha senso, assolutamente. La stessa cosa l'ho fatta con la strato.........una bella squire classic vibe e via
Ciao. Se non erro, le Vintage modello Les Paul hanno "un problemino" al manico... Mi spiego meglio: il manico (a differenza di altri modelli Vintage Strato e Tele) non è in un sol pezzo, ma all'altezza del secondo/terzo tasto (sul retro) è presente un'appariscente innesto ad un altro pezzo che continua poi fino alla paletta.... in pratica ha due sezioni: un pezzo che parte dalla cassa e un altro pezzo innestato fino alla fine della paletta. Questa soluzione, presente anche su altre chitarre economiche anche più blasonate, è la più grande fregatura a livello liuteristico che si traduce in fragilità e propensione a spezzarsi.... Perdonami se mi son dilungato! PS: ottima recensione come sempre 👍👍👏👏
Sì, anch’io aspetterei e punterei al chitarrone…ma adesso i prezzi sono veramente esagerati! Il tempo di attesa aumenta…devo dire che incomincio ad essere tentato dagli strumenti single cut che costano almeno la metà di una Gibson. Bel video Ric 🙂
A mio parere ha senso spendere la cifra che una persona si può permettere. Personalmente sono sempre stato costretto alla seconda opzione perchè sono mancino e, 30 anni fa, in commercio non c'era praticamente niente per noi mancini, salvo chitarre fatte su richiesta e dal costo più che proibitivo. Alla fine ti accontentavi dei due o tre modelli che potevi vedere in giro per qualche negozio, abbandonati negli angoli, a prendere polvere. E sicuramente non erano modelli di grido o di super brand. La cosa bella è che ho ancora queste chitarre e le suono con molto divertimento: chiaro che, nel corso degli anni, sono stati fatti alcuni accorgimenti, ma niente di trascendentale. Poi, in ultima analisi, ma comunque molto importante: dipende dal livello del chitarrista. Se sei un cialtrone come me, non ha nessun senso prendere un chitarrone spaziale... Buona continuazione!
Ti comprendo molto bene! sono mancino anche io e ho 45 anni, 30 anni fa i miei mi comprarono una Yhamaha mancina che suono ancora adesso con piacere! era fatta molto bene e infatti è durata nel tempo, oggi invece ho diverse Ephiphone in sitle Les paul e mi ci trovo alla grande, non sento il bisogno di fregiarmi del marchio Gibosn
@@andreasalvogrimaldi4407 ma sai che anche io ho avuto yamaha come prima chitarra? E funzionava perfettamente anche quando l'ho venduta...dopo una vita insieme...grazie per la comprensione: chi non è passato per quei periodi non può capire queste difficoltà...ora è tutto molto diverso, per fortuna aggiungo... Buona continuazione!!
A proposito delle chitarre più o meno accordate, mi ha detto un noto venditore di Bologna e Roma, che loro le spediscono volutamente scordate per questioni di tensione del manico. È giusto per restare in tema la chitarra che è stata oggetto della spedizione era una bellissima Gibson SG 😍
Io la mia Gibson Les Paul la comprai nel 2004, già all'epoca la pagai 2,300€. Soldi spesi bene.. Ho aspettato 10 anni prima di comprarla, ma ne è valsa la pena.. Dalla custodia, alla chitarra e al profumo.. Tutto ottimo..
Io ho una v100 goldtop reliccata…e con il setup fatto appena presa non è male. Possiedo altre chitarre davvero belle e dal momento che non volevo ulteriormente spendere per una gold originale ho provato con questa è ha un manico davvero convincente. Sul suono smanetto con l’ampli e la differenza la sento molto poco. Approvata!
Ecco il piano. Mi tengo la mia Epiphone per altri 10 anni, così faccio due cose buone: imparo a suonare e ho il tempo di mettere da parte i soldi. Poi, alla pensione o quasi, mi prenderò una Gibson. Sperando di arrivarci sano e salvo, alla pensione :D
io ho solo Ibanez che non se le caga nessuno quindi non ho preblemi ,,,, compro quelle che mi piacciono e se costano troppo non ci sono problemi... tanto le imitazioni non ci sono , tanti saluti dalla nostra famiglia che ti seguiamo sempre con affetto❤
Io ne ho più di dieci ho tre js non le scambierei neanche con la Gibson che avevo ma Ibanez e Ibanez o le ami o le odi forse bisognerebbe provarle invece di fidarsi di quelli che propongono le Harley Benton come se fossero prs .
Bel video come sempre: solo una riflessione… Avevo una voglia di SG…siccome non volevo rischiare un botto ho scelto una nuova Epiphone 61 Maestro Vibrola. Prezzo accessibile, chitarra stupenda…solo che ora venderò un po’ di pezzi e passerò a Gibson SG USA😆😆😆😆❤️🎸
A mio modestissimo modo di vedere, il nocciolo della questione sarebbe tutto compreso nei soli cinque secondi tra il tempo 6:20 ed il 6:25: "per vedere delle fiammature dobbiamo spendere MOLTO di più su Gibson". Se una chitarra é, per radius e sezione del manico, posa dei fret, qualità della tastiera e bilanciamento, suonabile in maniera più che soddisfacente,gli aspetti fondamentali restano solo due: estetica e prestazioni. Le prestazioni possono essere variate a nostro piacimento: possiamo cambiare i pickup, ricablarla con wiring anni '50, cambiare tutto l'hardware... ma per l'estetica no. Il piacere di possedere un'opera di liuteria di livello qualitativo elevato non può venire da qualunque tipo di modifica. O viene dalla fabbrica, inclusa nella confezione, o nisba. Fino a quattro/cinque anni va, tutte le Gibson Les Paul di livello superiore ad una Studio avevano un top che incantava. Adesso, perché non dovrei prendere una Studio? Per me, una Smokeburst o una Wine Red sono infinitamente più belle di QUESTA Cherry Sunburst. Ed il fatto di non avere i fret nibs significa solo avere meno complicazioni nel caso in cui vada ritastinata. Condivido certamente il concetto che esprimi in conclusione, ma, ad essere sincero, condivido meno la sua applicazione nel caso specifico. Dovessi decidere tra QUESTA Gibson Les Paul e la Vintage, sceglierei senz'altro la Vintage e le cambierei l'elettronica. Se invece dovessi applicare il concetto, peraltro, ripeto, condivisibile, relativo al marchio ed al valore, metterei in conto un migliaio di euro (più o meno) per una Standard AAA, oppure mi rivolgerei a Studio o a Tribute
Ciao Riccardo e tutti, io ho avuto la fortuna di trovare sulla app Wallapop (come tutte le mie altre chitarre di seconda mano, tra Charvel, Gibson, Fender Strato, Greco, Burny, Epiphone, Ibanez, EVH) una splendida Gibson Les Paul Classic 2017 praticamente nuova per soli 1000 EUR :-) la vendevano a 40km da casa (vivo a Madrid).. mi sono scapicollato e l´ho presa senza dubitare un solo secondo... Bellissima.. Magneti Classic 57 e Classic 57+, senza split coil come quella del video... Per rock e hard rock, perfetti, con i pedali giusti... La adoro anche perché e´ veramente uno splendido oggetto... Ma debbo dire che anche Epiphone fa splendide chitarre, specialmente le versioni Custom (ne ho due, una Zakk Wylde Bull´s Eye e una 120 anniversary Flamed maple AAA+).. ma anche le Standard... seguo la linea di @kestrel sotto... qualche strumento caro(pochi) e molti di fascia medio basso ma di eccellente qualitá... tipo EVH Wolfgang Standard o Charvel San Dimas... tutto di seconda mano.. nuovo, non compro piu´ assolutamente nulla... anche perché cosi´ si possono provare molte cose e se non piacciano si rivendono... Grande Canale.. Ciao a tutti!
Ho una Vintage V100 e una Gibson LP standard, e mi sento di confermare quanto detto nel video; la differenza c'è, si vede e si sente. Detto questo la V100 resta una chitarra più che onesta, che si lascia suonare bene e può essere un buon muletto per la sorellona americana .
Io sono un po' della tua stressa idea, ma abbraccio molto gli oggetti usati. Mi capita, di trovare occasioni da persone con testa, che vendono strumenti e ampli ad un prezzo giusto. Così ne approfitto, compro, faccio settare a modino, lascio anche i vari segni d'usura perchè non comportano nessun problema, e suono! Per gli ampli va un po' a culo. Non sempre se paghi poco hai uno strumento che funziona. Ti dico che su 10 ampli, ne ho portati a mettere apposto 4. Però poi tutto funziona. Direi anche in base a cosa ci devi fare! io sono preso, all'età di 18 anni, una Gibson Custom con il fiammato. Facendo così il mio primo finanziamento. Sono ancora contento tutt'ora e ne prenderei altre 5 ma, ho finito i Reni 🤣
Io, che sono un chitarrista amatore autodidatta, ho studiato pianoforte ma mi do anche alla chitarra, ho una simil strato (pagata usata 60 euro) che ho modificato, tenendo solo il body e con 200 euro l'ho resa davvero una chitarra super piacevole da suonare e con pickup Wilkinson con configurazione super strat (HSS). Poi, non contento, mi sono costruito una seconda chitarra comprendo i componenti on line dalla cina. Body PSR style e manico tipo strato.. Pick-up doppio Humbucker con blocco potenziometri Epiphone Les Paul con volume Push pull per avere single coil/Humbucker e selettore classico Lel Paul a 3 posizioni. Se invece fossi un chitarrista professionista o semi professionista invece prenderei il marchio conosciuto per il fatto che la qualità si paga.
video onesto nelle considerazioni. Mi ritrovo in quello che Guitar Fever ci espone...io diciamo le prenderei entrambe usando la vintage come backup ;-)
... l' odore della Gibson nuova e veramente magico e so di cosa parli Rick , ho proprio una Les Paul Classic presa a Napoli nel 2019 , inoltre la cosa figa di questa Les Paul di cui però non fai menzione nel video sono i pickup splittabili dalla quale si possono ottenere varie sfumature
Visto il mio livello (abbastanza low) e avendo sia una Gibson Les Paul Standard che Fender Stratocaster MIUSA, preferisco le copie Epiphone e Squier... perchè ho troppo rispetto per gli strumenti originali che tengo come collezione. Ovvio che in generale dipende sempre da cosa uno deve fare, se sei un professionista è meglio sempre l'originale!!!
Onestamente le mie chitarre le prendo a istinto. Decido che ne voglio una o per caso vedo qualcosa che mi attira e che non ne posso fare a meno, apro il portafoglio e vedo qual'è il budget a disposizione. Ora per esempio vorrei molto provare i P-90 ma a parte che non ci sono molti modelli per me è tempo di guardare al portafoglio per cui starei sotto i 500. Anche se poi di sicuro se mi ci trovassi bene mi lamenterei che avrei potuto spendere di più per avere uno strumento definitivo.
Sono d'accordo col tuo ragionamento. Non ho mai avuto una strato e ne ho appena comprata una americana dopo davvero molti anni di attesa... Mi deve ancora arrivare e aspetto trepidante ma penso ne sia valsa la pena 😉
E' solo una questione di possibilità economiche , potendo si prende l'originale perché le "simil" non riescono mai a farti vivere la stessa esperienza. Se non si hanno possibilità economiche adeguate ci si deve accontentare del compromesso, e non c'é nulla di male ovviamente.
Ciao a tutti, io sono per la Classic! Ho avuto diverse chitarre dalle più economiche a quelle un po' più serie e bisogna dire che 9 volte su 10 le chitarre " costose " hanno quel che in più...non solo per il nome che portano sulla paletta ma per una serie di accorgimenti che quelle economiche non posso avere. Il feeling che ti dà una Gibson non è minimamente paragonabile a quello che ti dà una chitarra di bassa fascia. Ho avuto il periodo dove compravo chitarre economiche per averne di più e spaziare il più possibile...dopo ho capito che quando ne hai 4 ma fatte bene hai tutto ciò che ti serve, e poi ragazzi mi spiace ma salire su un palco con una Gibson, fender ecc..fa la sua sporca figura 😂
Io ho scelto di prendere alcune economiche “top di gamma” (tra i 500 e gli 800€) per avere varietà. Però confesso che un paio di belle branded arriveranno prima o poi…
Il nome sulla paletta fa anche tanto eh..però bisogna vedere quanto riesce a offrire la concorrenza, a prescindere dalle fasce di prezzo..per esempio da amante delle strato-style, ho preferito prendermi una Ibanez AZ Prestige anziché una Fender Hss..quel ponte gotoh, manico e tastiera in acero roasted e i duncan hyperion mi hanno convinto sin da subito e ho azzeccato per i miei gusti la scelta, è perfetta per me
Ci sono passato. Ho avuto per 14 anni una Epiphone Les Paul Standard. Mi piaceva da morire, l'ho customizzata, cambiando meccaniche, capotasto, pickup e straplock. La sentivo proprio mia e l'adoravo. Ma se ti piace questo tipo di chitarra, la voglia di avere una Gibson vera non se ne va, non c'è nulla da fare. 4 anni fa ho preso una Gibson Les Paul Tribute Double Cut ma non è servito: finché non ho avuto la mia Gibson Les Paul Standard vera, compresa di commovente top fiammato, non sono stato contento.
al momento ho una strato fender presa usata anni fa a poco meno di 1000 euro; suona bene e non ho bisogno di altro. se volessi salire con la qualità in maniera tale da poter percepire lo stacco, dovrei prendere una custom shop e a questo punto tanto vale farsela fare da un liutaio
Ho una classic cherry comprata prima dell'inflazione e sono super felice della scelta. Anche con il coil split è super versatile e onesto una gibson è sempre una gibson.😅
Io ho la prima serie, tastiera in palissandro e pickup alnico V su licenza set lover. E ne sono molto soddisfatto. Unica cosa qualche taato da smussare ...
Come dire è meglio un Casio o un Rolex in fin dei conti segnano lo stesso orario, Le Fender e le Les Paul non avevano il prezzo che hanno adesso ma grazie alle Stars che sono state pagate non solo per fare musiche il prezzo è divenuto storico adesso. Così funzionano le cose. Ma come disse Eddy un pezzo qui e uno lì la chitarra può divenire magica. Ma siamo in un periodo storico impossibilitante a tal senso quindi probabile che può divenire magica solo per te. Poi è probabile anche che in futuro con l'avvento dei robots i loghi si estingueranno e avrà senso mettere nella paletta solo il nome della chitarra Come disse il King.
Discorso rivendibilità a parte, che con le economiche fai prima a regalarle, per il resto… un buon setup ed elettronica di livello aiutano. Ma se hai tanto gusto, tanta pratica, le mani giuste ed un ampli giusto, suona bene anche ‘nammerda di chitarra. Chris Buck con quella Vintage mi stenderebbe UGUALE.
Concordo pienamente su tutto , ho avuto la V100 AFD e costava 390 euro nel 2015/16 , a parte che era più verde che AFD 😂 mi son rettificato i tasti e setup e davvero suonava da sola. Ti dico solo Classic 2019 £1680 , ora £2399 sesso negozip GAK UK ...la mia non aveva il capotasto in osso però a custodia è quella bella marrone e porpora all'interno. Qualcosina devono cambiare ogni anno e poi la Gibson è l'unico oggetto al mondo che piu è vecchio e lo rovini e piu varrà 😂 Auguriamoci che fallisca e non ne facciano mai più così diventeremo finalmente milionari 😂
Al giorno d'oggi per avere una buona chitarra non servono migliaia di euro. Ognuno poi farà le sue scelte, ma la cosa importante da far capire ai novizi è che non sarà la chitarra da migliaia di euro che farà di voi dei bravi chitarristi. La cosa più importante è trovare la chitarra adatta alle nostre esigenze e alla tipologia di sonorità che cerchiamo, quindi proviamole tutte: strato, tele, les p, sg etc delle più svariate marche... Non bisogna scegliere un modello solo perché ce l'ha il nostro artista preferito o perché ci piace esteticamente.
Bravo Riccardo bel test. Ovvio che se posso anche per me Gibson Forever però siccome sono uno smanettone e mi piace customizzare sarebbe interessante sistemare la Vintage cambiando i pickup e sistemando un po l'elettronica e la tastiera... secondo me se ne tira fuori qualcosa...
Riguardo il setup c'è anche un altro motivo per cui l'action non viene settata alla perfezione, durante il trasporto la chitarra subisce un sacco di scossoni, variazioni di temperatura etc... sarebbe inutile se non addirittura dannoso
Meravigliosa la Gibson,la Vintage per quello che costa non è niente male... però il prezzo già la dice lunga sul fatto che due chitarre come queste non si possono confrontare! Gibson ti fa spendere molto ma ti restituisce anche altrettanto e per di più sono strumenti che come dici tu non perdono quasi mai valore anzi il contrario!!!
La scorsa settimana ho preso una Telecaster deluxe affinity della Squier. Qualche tempo fa ho tenuto in mano e suonato una tele da 1000€. Certo, la differenza c'è, è innegabile. Ma io suono da un anno e non credo di "meritare" una chitarra da migliaia di euro. Comunque sto puntando una Ibanez QX54 come prossimo acquisto.
Io mi ricordo che svariati anni fa (più di 20...) provai una Epiphone e una Gibson. In teoria i pickup erano gli stessi, però la Gibson aveva più uscita e più frequenze, nettamente migliore insomma. Non mi sono mai spiegato il perché. Comunque, per principio, mi sono sempre rifiutato di spendere 2000€ e passa per una Gibson. Attualmente, vivo felice con una Tokai cinese, non so quanto si discosti dall'originale, ma sono contento così e non mi interessa...
Preferisco anch' io mettere da parte i soldi e prendere l' originale...per esperienza so che se si prende una chitarra economica ,poi con il tempo si ha la necessità di sostituire pickup e meccaniche ,quindi non ne vale la pena perché alla fine il prezzo aumenta considerevolmente senza avere chissà quali grandi miglioramenti....non è solo un discorso legato al suono,bisogna tenere in considerazione anche l'ergonomia e la suonabilita' di uno strumento, cosa impossibile da avere su strumenti economici....
io ho una chibson pseudo custom e una classic plus originale (classic 60 del 2001, acquistata nuova nel 2001 dal sottoscritto spendendo un rene perché la volevo con il top fiammato). Così come mi è stata consegnata, la chibby era praticamente un soprammobile, poi però...., lavorandoci, la situazione si è incredibilmente e completamente ribaltata e, credetemi, ho dovuto fare alla classic plus le stesse identiche modifiche che avevo sperimentato sulla copia cinese. Per assurdo, a parità di amplificazione e di interventi, sulla cinese ottengo comunque delle sonorità (rock) + consone e nitide con il pick up al manico; entrambe montano 59n e dimarzio dp100 a 3 uscite al ponte; la cinese, elettronicamente parlando, ha i grey tiger 52/56 anzichè i bumble bee che ho invece scelto per "coerenza" sulla classic (e a a dire il vero il 59N montato sulla les paul "finta" è assai + datato...); l'ampli attraverso il quale ho potuto -davvero- apprezzare tutte le evoluzioni è un clone 2203, che monta il finale originale del mio slash 2555; i coni sono 4 v30. La cinese ha un manico -in acero- con profilo 59, tail/tune in titanio e autobloccanti gotoh; la les paul "original" ha tail faber in alluminio ( e auto bloccanti grover) . L'unico vero inghippo è la costruzione....:entrambe non hanno il long tenon, ma sulla cinese il set in è fatto malissimo... e questo è, a mio giudizio, l'unico vero insuperabile difetto presente sulle - attuali- produzioni cinesi....
Sinceramente, la botta più grossa del prezzo delle Gibson era arrivata dal 2018 (ben prima della guerra in Ucraina), quando la casa decise di produrre solo UN MODELLO entry level di Les Paul e SG: Tribute, peraltro col manico in acero, a più di 1.100,- €. Le ultime chitarre entry level pagabili della Gibson sono state le Studio Faded Worn Cherry e Brown del 2016, riedizioni di quelle del 2011. Prezzi tra ca. 600,- € e 700,- €.
Les Paul originale sempre!.....Io ho acquistato ormai due anni fa una LEs Paul Special a 900 euro e non ho speso chissà quale cifra, rimanendo appagato e soddisfatto..Avrei potuto permettermi qualcosa di piu' ma ho scelto quel modello sopratutto perché non eccessivamente pesante per la mia schiena...
Differenze di peso? Personalmente per la chitarra principale che uso più spesso anche dal vivo vado sul nome di marca. Se mi devo togliere qualche altro sfizio tipo un suono diverso magari da usare prevalentemente a casa, vado anche sulla marca di seconda fascia, magari proprio non da 400 euro ma almeno 6/700, vedi la Sire H7 che ho preso al posto di una vera Gibson 335.
Io ho esattamente la Gibson LP Classic (in honey burst però) e ho fatto esattamente il tuo stesso ragionamento. Alla fine i conti della serva, pagano sempre. p.s. sarebbe da fare un'altro confronto piuttosto, cioè se la Standard rispetto alla Classic non sia sovrastimata per nulla 😂
Bisogna anche considerare che col prezzo della les paul ti compri: una vintage, più un'altra chitarrina spare di riserva, un ampli decente (o un pod go e simili), custodie morbide, tracolla, corde di ricambio, qualche pedale, eventualmente pure qualche componente per fare level up alla vintage... eh insomma. Diciamo che se devi cominciare, la differenza è enorme
Beh è normale che se devi iniziare non prendi mica una gibson. Ma se hai già una buona mano da 5 6 anni non ha senso prenderen20 chitarre tutte economiche che alla fine suonano tutte uguali
Ciao.m Riccardo .concordo con la tua opinione in generale...unica nota...se sei un chitarrista di esperienza prendi Gibson se no diventa più un acquisto di cuore che altro...perché spendi una caterva di soldi e poi tiri fuori quello che uno bravo tira fuori da una vintage...per il resto non c'è niente da fare...la qualità si paga ma è giusto così...e parlo da uno che ha tipo 10 chitarre ma solo un paio di alto livello..
Diciamo che è tutta una questione da riflettere molto perche nel secolo 21 un ottima chitarra per meno di 500 £ la trovi però una chitarra di valore oltre la qualità nel tempo si quotiza molto pure se vuoi permutare o scambiare una chitarra pregiata è sempre un affare piu intelligente...^j^
E' normale che un chitarrista esperto opti, nel corso degli anni, per avere poche chitarre "giuste" e di qualità, ma ritengo anche che agli inizi avere la possibilità di provare la maggior quantità possibile di modelli di chitarre economiche ma decenti aiuti moltissimo il processo di conoscenza e orientamento personale in questo vastissimo mondo delle chitarre elettriche. Per di più è estremamente divertente!!
Delle volte non è una scelta quella di orientarsi su chitarre economiche ma un obbligo visti certi prezzi e il costo della vita di oggi. Non mi potrò mai permettere una Gibson, ho una vintage v100 TSB e direi che è un'ottima imitazione anche se ho dovuto lucidare un po i tasti ed aggiustare qualcosina. Se uno poi suona in casa per divertimento comprarsi una chitarra da 2000 euro non ha alcun senso, non ne apprezzerebbe neanche totalmente i pregi
Ovviamente dipende dal budget che puoi permetterti, se sei un ragazzino di 16 anni o un "vecchio" di 55 come me. Visto i prezzi assurdi raggiunti sul mercato dell'usato direi che il prezzo del nuovo diventa quasi competitivo ah. A livello di suono ormai queste chitarrine cinesi si sanno difendere molto bene spendendo poco più di 400 euro, però si compra anche il prodotto, quello che rappresenta e la sensazione che trovi sulle dita. Non comprerei mai la Vintage dentro una cartina trasparente. Poi se ti serve una chitarra intonata, che suona bene, che non ti lascia in panne durante un concerto, dai 600 euro trovi già un mondo quasi perfetto. Alla fine nelle stanze dei chitarristi della mia età trovi sempre. una Fender Stratocaster d'annata, o una bela Telecaster, una Gibson Les Paul o una SG. Evidentemente un motivo ci sarà
Io sono sempre per la qualità che paga il tempo del tuo strumento che per molti dura una vita. Sono anche in linea con chi desidera uno stumento di liuteria costruito su te stesso.
La differenza di suono, estetica, sogno ovviamente c'è. Sulle scelte economico/sentimentali non saprei che dire. Se per te è il Santo Graal fai bene a aspettare, risparmiare e arrivarci. Però a me piace anche scoprire un modello economico, poco diffuso con cui ho feeling e di cui sentirmi pigmalione (Squier classic vibe, Gretsch streamliner, Lazer eagle). Dipende.
per chi incomincia a suonare prendere una chitarra cinese che sia vintage o epiphone od altro, spendendendo poco ha comunque una chitarra con buon rapporto qualita prezzo, e cosi puo incominciare a suonare subito, certo se non si hanno problemi di soldi meglio incominciare con una gibson. Se poi uno non molla, come seconda chitarra non prederei un'altra economica e aspetterei per poter prendere una gibson, magari anche usata od eventualmente fare una permuta. Che è un pò quello che ho fatto. Prima chitarra una Kramer scontata, ai tempi non lo sapevo, ma era il periodo pre fallimentare di kramer, e stavano svuotando i magazzini. Successivamente vidi in una vetrina una esp custom, e senza pensarci troppo diedi dentro la kramer per la esp.
Riccardo nei suoi pensieri: Uno massimo due chitarre ma da sogno. Riccardo nella realta: jackson, gibson, fender,epiphone... Cmq io ho iniziato con una epiphone special (costava ai tempi 110€ 20 in meno della vintage nel 2008) poi mano mano ho alzato il tiro con una fender messicana, una ibanez s670fm e infine ho preso una gibson studio 50' in goldtop. Poi ho smesso di suonare ma conoscendomi oggi avrei altre 3 o 4 mine in casa e qualche mutuo aperto.
Io ho Vintage V110, comprata usata, fatta settare e tutto e secondo me è una chitarra che merita di più. Mentre la Gibson suona molto meglio, anche perchè costa quasi 5 volte di più, però in quanto suono non ho sentito questo abisso, come nel prezzo. Trascurando custodia rigida e tutto il resto che chiaramente in fluisce nel prezzo.
Sul pulito il suono della Gibson è imbattibile. Si sente al di là del amplificatore. Francamente sarei tra quelli che mettono soldi da parte e prenderei l’originale. Però, spezzare una lancia per la controparte ne vale la pena. Sono pienamente d’accordo con quanto spiegato nel video
Uns considerazione più in generale: ormai il prezzo delle Gibson è arrivato a dei livelli assurdi, che non sono giustificati né dal brand né dalla qualità. Personalmente tra i due strumenti proposti oggi sceglierei...una PRS di fascia media, che già dai 1000€ offre una qualità ottima, senza dover vendere un rene per prendere una Les Paul.
Penso di essere il capo degli stronzi Ho iniziato su una soundstation, dopo anni ho messo da parte un po' per prendere una vera fender. Mi sono così tanto abituato a suonare quella economica, che continuo a preferirla tutt'ora. E inoltre la fender richiede il massimo della precisione. Non è facile ma ti insegna a capire dove sbagli
Dieci minuti e quarantuno secondi per dirci che la Gibson Les Paul made in USA è migliore in tutto e per tutto a quella cinese. Ti ringraziamo tanto del servizio e della rivelazione; senza di te non lo avremmo mai immaginato !! Grazie !!
Il video serve a dimostrare le differenze che ci sono tra due chitarre simili ma con questa enorme differenza di prezzo. Che la Gibson fosse meglio non credo ci fossero dubbi e non è mai stato l’obiettivo del video dimostrarlo. L’idea è provare a dimostrare se vale la pena mettere da parte e fare un acquisto importante o buttarsi sulle migliaia di copie a buon mercato. È necessario anche accendere il cervello insieme alle orecchie quando si guarda un contenuto :)
@@FebbreDaChitarra invece è proprio il contrario: quando c'è gente come me che il cervello lo tiene ben acceso e le fa osservazioni pertinenti, per quelli come lei sono problemi e le uniche risposte che si riesce ad offrire sono offensive. Io ripeto, secondo lei tutta la gente che la segue sul suo canale, non sa che il livello qualitativo Gibson va pagato? E che la Vintage è un cesso a sei corde? E' talmente lapalissiano che non necessita di spiegazioni fantascientifiche. Ovviamente, chi inizia o chi non puo' spendere soldi, ripiega su un prodotto piu' abbordabile; chi invece ha i soldi da spendere, oppure è un chitarrista di livello superiore, anche solo semiprofessionistico si affida ad un prodotto sicuro, garantito e anche commercialmente rivendibile. P.s. quando si dispone di un canale video, bisognerebbe essere piu' concilianti nei confronti di coloro che muovono delle critiche anche se fastidiose e predisporsi anche a queste ultime, invece della ricerca affannosa del like di circostanza......saluti e scusi l'intrusione.
suonano diversamente e ci mancherebbe... anche se la Vintage non è male ed equalizzando ci si può avvicinare.... ovviamente se uno PUO'...per che no....l'originale ha i suoi punti di forza e sapere di impugnare un originale ..gratifica sempre come anche il fatto di avere un oggetto che comunque mantiene un certo valore nel tempo nel caso uno poi voglia rivenderla,. E' il motivo per cui io non realizzo chitarre che abbiano un costo esagerato, so che posso fare strumenti che suonano e si impugnano meglio di tante chitarre di fascia media e a prezzi ottimi, ma quando mi è stato chiesto di realizzare una sorta di les paul custom shop ....ho detto di no....non ha senso spendere troppi soldi per una copia..perchè poi di copia si tratta e anche se si tratta di liuteria e ammesso che potesse suonare anche meglio ......da un certo livello in poi ..una Gibson è sempre una Gibson e una Fender resta sempre una Fender.
Questo test lo farei anche con una singlecut più costosa tipo una prs se. Per suonare in contesti di basso livello prenderei la vintage. In tutti gli altri casi la Gibson
Ciao Ricky, premesso che sono d'accordo con tutto quello che hai detto, ho visto di recente una accanto all'altra una lp Classic e una lp standard. Bellissime tutte e due... Ma posso dirti che la differenza del colore del palissandro era imbarazzante? Tu l'hai notato? Ciao 👍🏼
nel mio caso è una questione pisco-sociologica che parte dal mio "super-io": la "peer.pressure" a livello inconscio mi spinge ad avere una chtarra gibson originale e dunque ai primi soldi sufficenti che avro' me ne procurero' una..per vedere se il mio super-io e la peer-pressure avevano ragione o meno xD
io personalmente preferisco comprare, Gibson, Fender e Prs piuttosto che le copie di vario tipo e costo, sopratutto per la rinvendibilità, visto che anche una fender messico o una PRS SE ha sempre più mercato di qualsiasi altro strumento della stessa fascia di prezzo, ma per fare i " giochi " cambiando pickup, elettronica, meccaniche e ponte uso Tokai o Cort non sono male nemmeno le LTD ma si allontanano veramente tanto dal modello originale.
A mio parere è uno spreco di denaro prendere Gibson... È verissimo il discorso della rivendibilità certo, ma se al posto della onestissima Vintage ci fosse stata una Epiphone (che costa comunque meno di 1/3 della sorella maggiore) il divario sarebbe stato praticamente nullo e avremmo anche budget per un upgrade dei pickup 😏
Il chitarrone è il sogno di tutti, ma non sempre prezzo alto equivale a qualità eccelsa. Ci sono Stratocaster da mille e passa Euro che presentano difetti anche evidenti, come ci sono chitarre anche a costi contenuti ma fatte bene. Inoltre penso che bisogna comprare uno strumento in base a come lo si adopererà in futuro. Suono professionalmente? Allora compro il chitarrone da 2000 Euro, così potrò ammortizzare la spesa. Suono in cameretta? Non ha senso comprare uno strumento di fascia altissima. Il mio sogno, per esempio, è stata sempre una Fender Stratocaster e al primo stipendio ho preso una Player, a cui ho fatto giusto qualche modifica (pickup e meccaniche). È una chitarra che mi dà soddisfazioni. Non è un'americana, certo, ma per me che suono per diletto ogni tanto va più che bene!
Dal 1992 ho un Les Paul Standard comprata nuova a Los Angeles e per anni è stata l'unica che usavo e su cui ho imparato a suonare,dal 2020 ho comprato una Epiphone Les Paul '50s Standard e da quando c'è l'ho quando sono a casa a provare cose nuove suono con lei...per quando però ho le prove col gruppo e quando suoniamo fuori uso la Gibson...due ottime chitarra ma la Gibson è un'altra cosa...e poi dopo 31 anni assieme è una parte di me🎸❤️🤣
per me dipende quasi tutto dalla disponibilità economica che uno ha e dalla sua situazione, se è single è ovvio che può decidere col cuore ma se ha famiglia e limitata disponibilità economica diventa difficile poter investire in un sogno ... ci sono altre priorità ed esigenze.Non ultimo anche l'utilizzo che ne fa: uno che la usa per professione può anche fare un sacrificio sapendo che sarà ben ripagato, se invece la suona per suo piacere senza velleità di serate o esibizioni può anche ripiegare su una imitazione, anche se conosco gente che suona per mestiere e lo fa con delle Harley Benton.
Alla fine, una chitarra, se non hai intenzione di rivenderla, deve essere secondo me il top della sua categoria. Che senso ha risparmiare o cercare compromessi su qualcosa che ti accompagnerà per tutta la vita? La differenza secondo me sta in quello: sei uno da matrimonio o comunque da rapporto stabile; oppure ti interessa uscire ogni sera con una diversa?
Ho comprato una gibson les paul standard circa 6 mesi fa, suono e set up eccellenti, ma devo anche dire che la "fiammatura' è appena visibile, inoltre presentava una piccola scheggiatura sulla vernice nella zona jack e una vite di una delle meccaniche era storta, la cromatura dei pick up era macchiata indelebilmente, probabilmente dal residuo del prodotto lucidante non rimosso. Non è detto che spendere 6/7 volte il prezzo in più sia garanzia di qualità assoluta.
concordo con la tua linea. avevo aspettato tanto, ma il primo stipendio lo spesi in una Gibson, moltissimi anni fa... ma confesso che ora, che ormai posseggo da tempo i vari classici mostri sacri, mi son creato una "2a linea" di strumenti economici e devo dire che son rimasto molto favorevolmente sorpreso, niente a che vedere con le economiche pestilenziali degli anni '60 (dietro cui sbavavamo cmq tutti...), benchè di norma richiedano un minimo di set-up, oggi suonano davvero bene e hanno una qualità impensabile un tempo!
Non ti dirò a quale chitarrista appartengono...perché alcune volte dipende dalle priorità della vita... ma una cosa la posso condividere. Amo tantissimo la tua onesta' nel cercare di dare un'opinione il più possibile neutrale. Da quando hai inaugurato il tuo nuovo studio trovo che i contenuti sono più godibili.... ultimamente ho preso un Epiphone standard Pro di seconda mano, la trovo fantastica.
Ciao, bella domanda! Io penso questo: il mio livello non è in grado di distinguere l’originale dall’ imitazione ma, dal punto di vista psicologico, avendone le possibilità, preferisco sempre l’originale.
Bel video, complimenti fai sempre centro. Ho una LES Paul standard e ha un fascino e un suono unico. Le imitazioni saranno fatte bene, ma quelle piccole differenze che si notano subito alla lunga diventano enormi. E' come comprare un Rolex da 10.000 euro che senso ha quando puoi vedere l'ora in qualsiasi momento da un telefono? Sono oggetti di valore che rimangono per sempre.🤟🤟🤟
concordo su tutta la linea, se puoi permetterti una gibson, ha senso prenderla no matter what. se non puoi, legittimo e onestissimo, al massimo lavori un po' di equalizzazione e ti puoi avvicinare al souno.
Per me manca un tassello: non scordiamoci che la chitarra elettrica da sola non 'suona', a partire dal cavo per arrivare all'ampli passando per qualche effetto la strada è lunga. Per me ben venga il chitarrone di classe, ma se non hai una catena del suono all'altezza, rimane quasi solo l'aspetto psicologico
vero , soprattutto le buone mani nella catena aiutano tanto ma mi mancano 😂 , vero vero anche a partire dai cavi e alimentatori buoni, tutto fa un po' di piccola differenza sul suono finale
La cassa fa la più grossa differenza per me
Però se compari due chitarre sullo stesso rig allora sentirai in cosa differiscono , ho la Classic ed ho avuto la V100 e la differenza è tanta proprio a livello fisico e di feeling ma anche la differenza nel suono è parecchia.
La tastiera è di un legno differente e fa , non ha un vero top in acero ma un foglio e fa , la vernice è probabilmente poliuretanica fa? Bo? 😂
però per un budget intorno ai 400 a me onestamente sembrava ottima comparata con Epiphone , tutti i componenti sono decenti e funzionali. Non ho mai provato Harley benton ma non penso siano su quel livello
@@vomito72Concordo. Tutto il rig influenza e la cassa fa molta differenza sul risultato finale
Appunto.
Verissimo..
Se si è giovani è bene investire come feci all'epoca con una gibson ,ma ora che ho superato i 60 ho acquistato una strato cinese e una bella vacanza .
Comunque dovresti mettere i pickup tutti alla stessa altezza in tutte e due le chitarre secoindo me quelli della VIntage erano più bassi per ovvi motivi di non setup
Bellissimo video complimenti, suono da 2 anni la chitarra anche se sono nel mondo della musica da molti anni, la penso esattamente come te, all’inizio ho fatto le cavolate di prendere tante chitarre economiche, ma come mi è arrivata la Gibson SG standard Black…mi sono innamorato 😻
L’ho pagata 1450 un anno fa ora in offerta Costa 1700 euro 😮incredibile.
Ho preso anche chitarre dalle forme che non ci vado matto ma sono di fascia alta della Epiphone tipo la Flying V Prophecy che è una bomba ma scomoda. Le prossime ovviamente saranno di profilo medio alto ma Gibson sicuramente, Fender e poi con il tempo ⏱️ si vedrà.
Di tutta la banda di chitarristi su UA-cam sei quello che alla fine colpisce nel segno.
Bravissimo 👏
I soldi in piú spesi, per me, si vedono sempre (o quasi). Altro discorso é se sei un professionista o meno. Io da psichello ho sempre comprato cose costose, ora che son piú attempato e non sono un musicista professionista, in casa mi diverto con modelli mooolto economici, che magari rivedo un pó, peró come dici tu ho la possibilitá di averne diverse. Altrettanto vero é il discorso della rivendibilitá, per quanto le possa rendere graziose e funzionali me le tengo perche non ne ricaverei niente ;)
Grande Riccardo
Secondo il mio modesto parere, in questo confronto ci sta bene un detto delle mie parti: tanto spendi, tanto appendi. Come al solito, un bel video che spiega molto.
Non so se è colpa della qualità audio di UA-cam ma sui distorti non ho sentito sta gran differenza.
Sarebbe interessante mettere i stessi pick-up sulla vintage e vedere il risultato.
Sulla rivendibilità nulla da obiettare, con quello che costa avrei perfino paura di portarla sul palco per non rovinarla.
Sono d'accordo con te.
Capisco e condivido il tuo pensiero, anch'io mi sento più disinvolto fuori di casa con una chitarra meno costosa. Da una parte c'è l'esperienza magica della chitarra da sogno in braccio davanti al pubblico, dall'altra la disinvoltura e la leggerezza di suonare uno strumento che non hai paura di rovinare. Al pubblico non cambia assolutamente niente, la differenza è nella sensazione personale e nella propensione soggettiva a dare più peso ad un elemento o a all'altro.
Io sono un pervertito di quelli che puliscono la chitarra ogni volta che suonano (sia anche per un quarto d'ora), per cui ho il patema d'animo quando porto sul palco quella "buona"... Non parliamo poi della sala prove, dove la scelta economica vince a mani basse. A casa nella mia stanza "dei giochi" è tutta un'altra storia.
Qualche tempo fa ero dell'idea che le copie, dopotutto, fossero ottimi compromessi. Ma dopo esperienze negative e, soprattutto, dopo aver comprato la mia prima Gibson (una Flying V faded usata, nulla di stratosferico), ho constatato quanto effettivamente ci sia differenza in termini qualitativi e l'esperienza musicale ne giova incredibilmente.
concordo ....penso di averle provate tutte prima di capire che se volevo una chitarra che suonasse come la Gibson dovessi dare tantissimi soldi alla Gibson 😂
Ciao Ric e complimenti come sempre! Per me Dipende tutto dalle possibilità della tasca, e soprattutto.... Cosa ci fai con la chitarra? Collezioni, suoni a casa per passatempo, ci lavori? Perché a mio modesto parere quando vai a spendere 2000 euro e più su uno strumento, o è perché suoni tanto per guadagno e quello strumento diventa un investimento di lavoro, oppure perché sei un collezionista, diversamente se si è dei semplici amatori con 2000 euro mi compro 5 imitazioni ben fatte ed ho con me tutti i suoni che voglio per divertirmi e non vado a vendere nessun organo😅.
E comunque sia, se si hanno i giusti accorgimenti, queste chitarre di media fascia possono come dici tu in video, tranquillamente supportare serate su serate anche per lavoro, magari si ci spende qualcosina sopra per i dovuti upgrade ma si comportano egregiamente e possono dare soddisfazione.
Ho acquistato una Ibanez as93fm dal rapporto qualità-prezzo pazzesco !!! Al prezzo di circa 530€ nuova. Per me e dico per me , vale più di una 335 . Ne compro almeno 6 e sono contento . Bel video ragazzo !!! Ormai di strumenti belli c'è ne una valanga a prezzi più accessibili...
La mia opinione: se non suono a livello professionale con necessità di registrazione in studio, il massimo é ricadere nella fascia media(800_1000euro). Li le cose si fanno già serie ma senza sborsare un sacco di soldi non giustificati per l'uso che si fa dello strumento. Quindi Gibson tribute, fender vintera o player plus, Yamaha revstar, Prs Se ecc. Per un appassionato ce n'è già da vendere.
This
Ha senso spendere una qualunque cifra alta o bassa che sia quando trovi lo strumento che ti da una sensazione di comfort e che ti stimola a suonare al meglio. Bisogna provare tanti strumenti, non c’è nulla da fare. Io suono dal 96 ed è sempre stato così per me.
Col tempo mi sono accorto che le chitarre di qualità le ho sempre tenute con me (Stratocaster standard del 1984 e SG standard del 1992) mentre quelle economiche le ho rivendute nel corso del tempo.
La mia idea è: inizia con una economica e poi punta solo in alto. Detto fra noi: ma alla fine di quante chitarre abbiamo davvero bisogno?
Per "giustificare" l'esigenza io ne ho 3 accordate diversamente. In base ai pezzi che voglio suonare
- E standard
- drop C#
- C standard
Video dagli spunti interessanti... Le Vintage sono strumenti dignitosi, che come hai giustamente detto, una volta settate a dovere possono dare soddisfazioni. Ma c'è copia e copia: 3 mesi fa mi sono innamorato di una Tokai Les Paul Goldtop coi P90, made in Japan. Ho provato in tutti i modi a non comprarla, l'ho anche confrontata con una Gibson Les Paul Custom che c'era in negozio, sperando che ne uscisse con le ossa rotte... E niente... alla fine l'ho comprata. E devo dire, anche confrontandola con la mia Les Paul Traditional, che oltre a suonare benissimo è costruita anche meglio... Ci sono alcuni "difettucci" sulla Gibson di cui mi sono accorto solo confrontandola con la Tokai. Ah ultima cosa... Hai presente il celebre SOL che sulle Gibson fa i capricci? La Tokai non si scorda manco morta! Poi è certo che Fender e Gibson sono investimenti anche a lungo termine... Le altre... chissà...
Grande Riccardo! Mi fa molto piacere che hai portato la Gibson Classic sul tuo canale! Da un po’ di tempo lo chiedevo 😁 la posseggo anche io (stessa finitura cherry sunburst) e devo dire che ogni volta che apro la custodia è sempre magia! 🤩 sono assolutamente d’accordo con te su tutto, anche io ho atteso molto tempo prima di acquistarla, evitando di spendere soldi da investire su più di una chitarra economica prima di acquistare la Classic. Quando l’acquistai io (quasi tre anni fa) costava tipo 500 euro in meno, però ti dico che lo rifarei anche con il prezzo attuale…. Gran bel video! 💪
Io sceglierei entrambe.. soldi permettendo 😂😂
La Chitarra Costosa per avere uno strumento affidabile per qualsiasi situazione e per la sua rivendibilita'.
Le Chitarre economiche ti permettono di sperimentare con set-up , cambio di pick-up , meccaniche ecc....
Avendone parecchie posso sperimentare diverse accordature che su le mie chitarre più care non mi sentirei di fare per paura di danneggiarle col tempo.
Oggi comunque e' una figata essere chitarristi , con poco si prendono degli strumenti molto belli anche esteticamente oltre ad essere di discreta qualità (vedi harley benton)
Vent'anni fa uno strumento economico era veramente economico oltre che praticamente insuonabile 😂😂
Oggi c'è un po' più di giustizia direi 👍
La vintage mi sembra suoni più scura, più "smooth", ma più omogenea (probabilmente la sceglierei per suonare jazz), la classic mi sembra sicuramente più squillante e esalta alcune risonanze nei cantini, da un lato mi sembra meno omogenea tra le ottave ma sicuramente ha più fascino e più "lead"
Io ho la vintage, è un'ottima chitarra in rapporto tra qualità e prezzo. Non mi sono mai pentito dell'acquisto, sarebbe bello avere l'originale, ma non so se ne vale la pena per suonare da solo in casa.
anche io suono in casa per divertimento, come si fa a spendere più di 2000 euro per comprarsi l'originale? non ha senso, assolutamente.
La stessa cosa l'ho fatta con la strato.........una bella squire classic vibe e via
Ciao. Se non erro, le Vintage modello Les Paul hanno "un problemino" al manico... Mi spiego meglio: il manico (a differenza di altri modelli Vintage Strato e Tele) non è in un sol pezzo, ma all'altezza del secondo/terzo tasto (sul retro) è presente un'appariscente innesto ad un altro pezzo che continua poi fino alla paletta.... in pratica ha due sezioni: un pezzo che parte dalla cassa e un altro pezzo innestato fino alla fine della paletta. Questa soluzione, presente anche su altre chitarre economiche anche più blasonate, è la più grande fregatura a livello liuteristico che si traduce in fragilità e propensione a spezzarsi.... Perdonami se mi son dilungato! PS: ottima recensione come sempre 👍👍👏👏
Sì, anch’io aspetterei e punterei al chitarrone…ma adesso i prezzi sono veramente esagerati! Il tempo di attesa aumenta…devo dire che incomincio ad essere tentato dagli strumenti single cut che costano almeno la metà di una Gibson. Bel video Ric 🙂
A mio parere ha senso spendere la cifra che una persona si può permettere. Personalmente sono sempre stato costretto alla seconda opzione perchè sono mancino e, 30 anni fa, in commercio non c'era praticamente niente per noi mancini, salvo chitarre fatte su richiesta e dal costo più che proibitivo. Alla fine ti accontentavi dei due o tre modelli che potevi vedere in giro per qualche negozio, abbandonati negli angoli, a prendere polvere. E sicuramente non erano modelli di grido o di super brand. La cosa bella è che ho ancora queste chitarre e le suono con molto divertimento: chiaro che, nel corso degli anni, sono stati fatti alcuni accorgimenti, ma niente di trascendentale. Poi, in ultima analisi, ma comunque molto importante: dipende dal livello del chitarrista. Se sei un cialtrone come me, non ha nessun senso prendere un chitarrone spaziale... Buona continuazione!
Ti comprendo molto bene! sono mancino anche io e ho 45 anni, 30 anni fa i miei mi comprarono una Yhamaha mancina che suono ancora adesso con piacere! era fatta molto bene e infatti è durata nel tempo, oggi invece ho diverse Ephiphone in sitle Les paul e mi ci trovo alla grande, non sento il bisogno di fregiarmi del marchio Gibosn
@@andreasalvogrimaldi4407 ma sai che anche io ho avuto yamaha come prima chitarra? E funzionava perfettamente anche quando l'ho venduta...dopo una vita insieme...grazie per la comprensione: chi non è passato per quei periodi non può capire queste difficoltà...ora è tutto molto diverso, per fortuna aggiungo... Buona continuazione!!
A proposito delle chitarre più o meno accordate, mi ha detto un noto venditore di Bologna e Roma, che loro le spediscono volutamente scordate per questioni di tensione del manico. È giusto per restare in tema la chitarra che è stata oggetto della spedizione era una bellissima Gibson SG 😍
Io la mia Gibson Les Paul la comprai nel 2004, già all'epoca la pagai 2,300€.
Soldi spesi bene..
Ho aspettato 10 anni prima di comprarla, ma ne è valsa la pena..
Dalla custodia, alla chitarra e al profumo..
Tutto ottimo..
Io ho una v100 goldtop reliccata…e con il setup fatto appena presa non è male.
Possiedo altre chitarre davvero belle e dal momento che non volevo ulteriormente spendere per una gold originale ho provato con questa è ha un manico davvero convincente. Sul suono smanetto con l’ampli e la differenza la sento molto poco.
Approvata!
La migliore è quella che ti da belle sensazioni mentre le dita scorrono lungo le corde!! Il suono è soggettivo!! Cmq bel video
Ecco il piano. Mi tengo la mia Epiphone per altri 10 anni, così faccio due cose buone: imparo a suonare e ho il tempo di mettere da parte i soldi. Poi, alla pensione o quasi, mi prenderò una Gibson. Sperando di arrivarci sano e salvo, alla pensione :D
io ho solo Ibanez che non se le caga nessuno quindi non ho preblemi ,,,, compro quelle che mi piacciono e se costano troppo non ci sono problemi... tanto le imitazioni non ci sono , tanti saluti dalla nostra famiglia che ti seguiamo sempre con affetto❤
Io ne ho più di dieci ho tre js non le scambierei neanche con la Gibson che avevo ma Ibanez e Ibanez o le ami o le odi forse bisognerebbe provarle invece di fidarsi di quelli che propongono le Harley Benton come se fossero prs .
Io ho una Gibson Les paul tribute Gold Top, presa usata in ottime condizioni a 700€, è stata la svolta anche dal punto di vista di rivendibilità
Bel video come sempre: solo una riflessione…
Avevo una voglia di SG…siccome non volevo rischiare un botto ho scelto una nuova Epiphone 61 Maestro Vibrola.
Prezzo accessibile, chitarra stupenda…solo che ora venderò un po’ di pezzi e passerò a Gibson SG USA😆😆😆😆❤️🎸
A mio modestissimo modo di vedere, il nocciolo della questione sarebbe tutto compreso nei soli cinque secondi tra il tempo 6:20 ed il 6:25: "per vedere delle fiammature dobbiamo spendere MOLTO di più su Gibson".
Se una chitarra é, per radius e sezione del manico, posa dei fret, qualità della tastiera e bilanciamento, suonabile in maniera più che soddisfacente,gli aspetti fondamentali restano solo due: estetica e prestazioni.
Le prestazioni possono essere variate a nostro piacimento: possiamo cambiare i pickup, ricablarla con wiring anni '50, cambiare tutto l'hardware... ma per l'estetica no. Il piacere di possedere un'opera di liuteria di livello qualitativo elevato non può venire da qualunque tipo di modifica. O viene dalla fabbrica, inclusa nella confezione, o nisba.
Fino a quattro/cinque anni va, tutte le Gibson Les Paul di livello superiore ad una Studio avevano un top che incantava. Adesso, perché non dovrei prendere una Studio? Per me, una Smokeburst o una Wine Red sono infinitamente più belle di QUESTA Cherry Sunburst. Ed il fatto di non avere i fret nibs significa solo avere meno complicazioni nel caso in cui vada ritastinata.
Condivido certamente il concetto che esprimi in conclusione, ma, ad essere sincero, condivido meno la sua applicazione nel caso specifico.
Dovessi decidere tra QUESTA Gibson Les Paul e la Vintage, sceglierei senz'altro la Vintage e le cambierei l'elettronica. Se invece dovessi applicare il concetto, peraltro, ripeto, condivisibile, relativo al marchio ed al valore, metterei in conto un migliaio di euro (più o meno) per una Standard AAA, oppure mi rivolgerei a Studio o a Tribute
Ciao Riccardo e tutti, io ho avuto la fortuna di trovare sulla app Wallapop (come tutte le mie altre chitarre di seconda mano, tra Charvel, Gibson, Fender Strato, Greco, Burny, Epiphone, Ibanez, EVH) una splendida Gibson Les Paul Classic 2017 praticamente nuova per soli 1000 EUR :-) la vendevano a 40km da casa (vivo a Madrid).. mi sono scapicollato e l´ho presa senza dubitare un solo secondo... Bellissima.. Magneti Classic 57 e Classic 57+, senza split coil come quella del video... Per rock e hard rock, perfetti, con i pedali giusti... La adoro anche perché e´ veramente uno splendido oggetto... Ma debbo dire che anche Epiphone fa splendide chitarre, specialmente le versioni Custom (ne ho due, una Zakk Wylde Bull´s Eye e una 120 anniversary Flamed maple AAA+).. ma anche le Standard... seguo la linea di @kestrel sotto... qualche strumento caro(pochi) e molti di fascia medio basso ma di eccellente qualitá... tipo EVH Wolfgang Standard o Charvel San Dimas... tutto di seconda mano.. nuovo, non compro piu´ assolutamente nulla... anche perché cosi´ si possono provare molte cose e se non piacciano si rivendono... Grande Canale.. Ciao a tutti!
Ho una Vintage V100 e una Gibson LP standard, e mi sento di confermare quanto detto nel video; la differenza c'è, si vede e si sente. Detto questo la V100 resta una chitarra più che onesta, che si lascia suonare bene e può essere un buon muletto per la sorellona americana .
Io sono un po' della tua stressa idea, ma abbraccio molto gli oggetti usati. Mi capita, di trovare occasioni da persone con testa, che vendono strumenti e ampli ad un prezzo giusto. Così ne approfitto, compro, faccio settare a modino, lascio anche i vari segni d'usura perchè non comportano nessun problema, e suono! Per gli ampli va un po' a culo. Non sempre se paghi poco hai uno strumento che funziona. Ti dico che su 10 ampli, ne ho portati a mettere apposto 4. Però poi tutto funziona. Direi anche in base a cosa ci devi fare! io sono preso, all'età di 18 anni, una Gibson Custom con il fiammato. Facendo così il mio primo finanziamento. Sono ancora contento tutt'ora e ne prenderei altre 5 ma, ho finito i Reni 🤣
Mi trovo benissimo con le Vintage, ho una VRS130 Gold Top ( simil PRS ) ed è fantastica...
Io, che sono un chitarrista amatore autodidatta, ho studiato pianoforte ma mi do anche alla chitarra, ho una simil strato (pagata usata 60 euro) che ho modificato, tenendo solo il body e con 200 euro l'ho resa davvero una chitarra super piacevole da suonare e con pickup Wilkinson con configurazione super strat (HSS). Poi, non contento, mi sono costruito una seconda chitarra comprendo i componenti on line dalla cina. Body PSR style e manico tipo strato.. Pick-up doppio Humbucker con blocco potenziometri Epiphone Les Paul con volume Push pull per avere single coil/Humbucker e selettore classico Lel Paul a 3 posizioni.
Se invece fossi un chitarrista professionista o semi professionista invece prenderei il marchio conosciuto per il fatto che la qualità si paga.
video onesto nelle considerazioni. Mi ritrovo in quello che Guitar Fever ci espone...io diciamo le prenderei entrambe usando la vintage come backup ;-)
Volendo fare un piccolo investimento secondo te tra la scelta proposta da Gibson su quale modello è meglio orientarsi?
Lo "stacchetto" law & order è MERAVIGLIOSO. Come la Gibson..
... l' odore della Gibson nuova e veramente magico e so di cosa parli Rick , ho proprio una Les Paul Classic presa a Napoli nel 2019 , inoltre la cosa figa di questa Les Paul di cui però non fai menzione nel video sono i pickup splittabili dalla quale si possono ottenere varie sfumature
Visto il mio livello (abbastanza low) e avendo sia una Gibson Les Paul Standard che Fender Stratocaster MIUSA, preferisco le copie Epiphone e Squier... perchè ho troppo rispetto per gli strumenti originali che tengo come collezione.
Ovvio che in generale dipende sempre da cosa uno deve fare, se sei un professionista è meglio sempre l'originale!!!
Onestamente le mie chitarre le prendo a istinto. Decido che ne voglio una o per caso vedo qualcosa che mi attira e che non ne posso fare a meno, apro il portafoglio e vedo qual'è il budget a disposizione. Ora per esempio vorrei molto provare i P-90 ma a parte che non ci sono molti modelli per me è tempo di guardare al portafoglio per cui starei sotto i 500. Anche se poi di sicuro se mi ci trovassi bene mi lamenterei che avrei potuto spendere di più per avere uno strumento definitivo.
Sono d'accordo col tuo ragionamento. Non ho mai avuto una strato e ne ho appena comprata una americana dopo davvero molti anni di attesa... Mi deve ancora arrivare e aspetto trepidante ma penso ne sia valsa la pena 😉
E' solo una questione di possibilità economiche , potendo si prende l'originale perché le "simil" non riescono mai a farti vivere la stessa esperienza. Se non si hanno possibilità economiche adeguate ci si deve accontentare del compromesso, e non c'é nulla di male ovviamente.
Ciao a tutti, io sono per la Classic! Ho avuto diverse chitarre dalle più economiche a quelle un po' più serie e bisogna dire che 9 volte su 10 le chitarre " costose " hanno quel che in più...non solo per il nome che portano sulla paletta ma per una serie di accorgimenti che quelle economiche non posso avere. Il feeling che ti dà una Gibson non è minimamente paragonabile a quello che ti dà una chitarra di bassa fascia. Ho avuto il periodo dove compravo chitarre economiche per averne di più e spaziare il più possibile...dopo ho capito che quando ne hai 4 ma fatte bene hai tutto ciò che ti serve, e poi ragazzi mi spiace ma salire su un palco con una Gibson, fender ecc..fa la sua sporca figura 😂
Io ho scelto di prendere alcune economiche “top di gamma” (tra i 500 e gli 800€) per avere varietà. Però confesso che un paio di belle branded arriveranno prima o poi…
Il nome sulla paletta fa anche tanto eh..però bisogna vedere quanto riesce a offrire la concorrenza, a prescindere dalle fasce di prezzo..per esempio da amante delle strato-style, ho preferito prendermi una Ibanez AZ Prestige anziché una Fender Hss..quel ponte gotoh, manico e tastiera in acero roasted e i duncan hyperion mi hanno convinto sin da subito e ho azzeccato per i miei gusti la scelta, è perfetta per me
E allora , carissimo Riccardo , prima di morire , una Gibson la voglio comprare, fosse solo che l'ultima cosa che faró 👍🙋🏻♂️🙏🤙
Ci sono passato. Ho avuto per 14 anni una Epiphone Les Paul Standard. Mi piaceva da morire, l'ho customizzata, cambiando meccaniche, capotasto, pickup e straplock. La sentivo proprio mia e l'adoravo. Ma se ti piace questo tipo di chitarra, la voglia di avere una Gibson vera non se ne va, non c'è nulla da fare. 4 anni fa ho preso una Gibson Les Paul Tribute Double Cut ma non è servito: finché non ho avuto la mia Gibson Les Paul Standard vera, compresa di commovente top fiammato, non sono stato contento.
al momento ho una strato fender presa usata anni fa a poco meno di 1000 euro; suona bene e non ho bisogno di altro. se volessi salire con la qualità in maniera tale da poter percepire lo stacco, dovrei prendere una custom shop e a questo punto tanto vale farsela fare da un liutaio
Ho una classic cherry comprata prima dell'inflazione e sono super felice della scelta. Anche con il coil split è super versatile e onesto una gibson è sempre una gibson.😅
Io ho la prima serie, tastiera in palissandro e pickup alnico V su licenza set lover. E ne sono molto soddisfatto. Unica cosa qualche taato da smussare ...
Come dire è meglio un Casio o un Rolex in fin dei conti segnano lo stesso orario, Le Fender e le Les Paul non avevano il prezzo che hanno adesso ma grazie alle Stars che sono state pagate non solo per fare musiche il prezzo è divenuto storico adesso. Così funzionano le cose. Ma come disse Eddy un pezzo qui e uno lì la chitarra può divenire magica. Ma siamo in un periodo storico impossibilitante a tal senso quindi probabile che può divenire magica solo per te. Poi è probabile anche che in futuro con l'avvento dei robots i loghi si estingueranno e avrà senso mettere nella paletta solo il nome della chitarra Come disse il King.
Discorso rivendibilità a parte, che con le economiche fai prima a regalarle, per il resto… un buon setup ed elettronica di livello aiutano.
Ma se hai tanto gusto, tanta pratica, le mani giuste ed un ampli giusto, suona bene anche ‘nammerda di chitarra.
Chris Buck con quella Vintage mi stenderebbe UGUALE.
Concordo pienamente su tutto , ho avuto la V100 AFD e costava 390 euro nel 2015/16 , a parte che era più verde che AFD 😂 mi son rettificato i tasti e setup e davvero suonava da sola.
Ti dico solo Classic 2019 £1680 , ora £2399 sesso negozip GAK UK ...la mia non aveva il capotasto in osso però a custodia è quella bella marrone e porpora all'interno. Qualcosina devono cambiare ogni anno e poi la Gibson è l'unico oggetto al mondo che piu è vecchio e lo rovini e piu varrà 😂
Auguriamoci che fallisca e non ne facciano mai più così diventeremo finalmente milionari 😂
Al giorno d'oggi per avere una buona chitarra non servono migliaia di euro.
Ognuno poi farà le sue scelte, ma la cosa importante da far capire ai novizi è che non sarà la chitarra da migliaia di euro che farà di voi dei bravi chitarristi.
La cosa più importante è trovare la chitarra adatta alle nostre esigenze e alla tipologia di sonorità che cerchiamo, quindi proviamole tutte: strato, tele, les p, sg etc delle più svariate marche... Non bisogna scegliere un modello solo perché ce l'ha il nostro artista preferito o perché ci piace esteticamente.
Bravo Riccardo bel test. Ovvio che se posso anche per me Gibson Forever però siccome sono uno smanettone e mi piace customizzare sarebbe interessante sistemare la Vintage cambiando i pickup e sistemando un po l'elettronica e la tastiera... secondo me se ne tira fuori qualcosa...
Riguardo il setup c'è anche un altro motivo per cui l'action non viene settata alla perfezione, durante il trasporto la chitarra subisce un sacco di scossoni, variazioni di temperatura etc... sarebbe inutile se non addirittura dannoso
Meravigliosa la Gibson,la Vintage per quello che costa non è niente male... però il prezzo già la dice lunga sul fatto che due chitarre come queste non si possono confrontare!
Gibson ti fa spendere molto ma ti restituisce anche altrettanto e per di più sono strumenti che come dici tu non perdono quasi mai valore anzi il contrario!!!
La scorsa settimana ho preso una Telecaster deluxe affinity della Squier. Qualche tempo fa ho tenuto in mano e suonato una tele da 1000€. Certo, la differenza c'è, è innegabile. Ma io suono da un anno e non credo di "meritare" una chitarra da migliaia di euro. Comunque sto puntando una Ibanez QX54 come prossimo acquisto.
Io mi ricordo che svariati anni fa (più di 20...) provai una Epiphone e una Gibson. In teoria i pickup erano gli stessi, però la Gibson aveva più uscita e più frequenze, nettamente migliore insomma. Non mi sono mai spiegato il perché. Comunque, per principio, mi sono sempre rifiutato di spendere 2000€ e passa per una Gibson. Attualmente, vivo felice con una Tokai cinese, non so quanto si discosti dall'originale, ma sono contento così e non mi interessa...
Preferisco anch' io mettere da parte i soldi e prendere l' originale...per esperienza so che se si prende una chitarra economica ,poi con il tempo si ha la necessità di sostituire pickup e meccaniche ,quindi non ne vale la pena perché alla fine il prezzo aumenta considerevolmente senza avere chissà quali grandi miglioramenti....non è solo un discorso legato al suono,bisogna tenere in considerazione anche l'ergonomia e la suonabilita' di uno strumento, cosa impossibile da avere su strumenti economici....
io ho una chibson pseudo custom e una classic plus originale (classic 60 del 2001, acquistata nuova nel 2001 dal sottoscritto spendendo un rene perché la volevo con il top fiammato). Così come mi è stata consegnata, la chibby era praticamente un soprammobile, poi però...., lavorandoci, la situazione si è incredibilmente e completamente ribaltata e, credetemi, ho dovuto fare alla classic plus le stesse identiche modifiche che avevo sperimentato sulla copia cinese. Per assurdo, a parità di amplificazione e di interventi, sulla cinese ottengo comunque delle sonorità (rock) + consone e nitide con il pick up al manico; entrambe montano 59n e dimarzio dp100 a 3 uscite al ponte; la cinese, elettronicamente parlando, ha i grey tiger 52/56 anzichè i bumble bee che ho invece scelto per "coerenza" sulla classic (e a a dire il vero il 59N montato sulla les paul "finta" è assai + datato...); l'ampli attraverso il quale ho potuto -davvero- apprezzare tutte le evoluzioni è un clone 2203, che monta il finale originale del mio slash 2555; i coni sono 4 v30. La cinese ha un manico -in acero- con profilo 59, tail/tune in titanio e autobloccanti gotoh; la les paul "original" ha tail faber in alluminio ( e auto bloccanti grover) . L'unico vero inghippo è la costruzione....:entrambe non hanno il long tenon, ma sulla cinese il set in è fatto malissimo... e questo è, a mio giudizio, l'unico vero insuperabile difetto presente sulle - attuali- produzioni cinesi....
Sinceramente, la botta più grossa del prezzo delle Gibson era arrivata dal 2018 (ben prima della guerra in Ucraina), quando la casa decise di produrre solo UN MODELLO entry level di Les Paul e SG: Tribute, peraltro col manico in acero, a più di 1.100,- €.
Le ultime chitarre entry level pagabili della Gibson sono state le Studio Faded Worn Cherry e Brown del 2016, riedizioni di quelle del 2011. Prezzi tra ca. 600,- € e 700,- €.
Les Paul originale sempre!.....Io ho acquistato ormai due anni fa una LEs Paul Special a 900 euro e non ho speso chissà quale cifra, rimanendo appagato e soddisfatto..Avrei potuto permettermi qualcosa di piu' ma ho scelto quel modello sopratutto perché non eccessivamente pesante per la mia schiena...
Domanda che ti avranno chiesto a sacchi: cosa ne pensi della Classic? Dove la collochi? E qual è secondo te la reale differenza con la standard?
Differenze di peso? Personalmente per la chitarra principale che uso più spesso anche dal vivo vado sul nome di marca. Se mi devo togliere qualche altro sfizio tipo un suono diverso magari da usare prevalentemente a casa, vado anche sulla marca di seconda fascia, magari proprio non da 400 euro ma almeno 6/700, vedi la Sire H7 che ho preso al posto di una vera Gibson 335.
Io ho esattamente la Gibson LP Classic (in honey burst però) e ho fatto esattamente il tuo stesso ragionamento. Alla fine i conti della serva, pagano sempre.
p.s. sarebbe da fare un'altro confronto piuttosto, cioè se la Standard rispetto alla Classic non sia sovrastimata per nulla 😂
Bisogna anche considerare che col prezzo della les paul ti compri: una vintage, più un'altra chitarrina spare di riserva, un ampli decente (o un pod go e simili), custodie morbide, tracolla, corde di ricambio, qualche pedale, eventualmente pure qualche componente per fare level up alla vintage... eh insomma. Diciamo che se devi cominciare, la differenza è enorme
Beh è normale che se devi iniziare non prendi mica una gibson. Ma se hai già una buona mano da 5 6 anni non ha senso prenderen20 chitarre tutte economiche che alla fine suonano tutte uguali
Ciao.m Riccardo .concordo con la tua opinione in generale...unica nota...se sei un chitarrista di esperienza prendi Gibson se no diventa più un acquisto di cuore che altro...perché spendi una caterva di soldi e poi tiri fuori quello che uno bravo tira fuori da una vintage...per il resto non c'è niente da fare...la qualità si paga ma è giusto così...e parlo da uno che ha tipo 10 chitarre ma solo un paio di alto livello..
La mia prima chitarra è stata una LP standard... Anch'io la penso come te, anche sulla rivendibilitá.
Diciamo che è tutta una questione da riflettere molto perche nel secolo 21
un ottima chitarra per meno di 500 £ la trovi però una chitarra di valore
oltre la qualità nel tempo si quotiza molto pure se vuoi permutare o scambiare
una chitarra pregiata è sempre un affare piu intelligente...^j^
E' normale che un chitarrista esperto opti, nel corso degli anni, per avere poche chitarre "giuste" e di qualità, ma ritengo anche che agli inizi avere la possibilità di provare la maggior quantità possibile di modelli di chitarre economiche ma decenti aiuti moltissimo il processo di conoscenza e orientamento personale in questo vastissimo mondo delle chitarre elettriche. Per di più è estremamente divertente!!
Delle volte non è una scelta quella di orientarsi su chitarre economiche ma un obbligo visti certi prezzi e il costo della vita di oggi. Non mi potrò mai permettere una Gibson, ho una vintage v100 TSB e direi che è un'ottima imitazione anche se ho dovuto lucidare un po i tasti ed aggiustare qualcosina.
Se uno poi suona in casa per divertimento comprarsi una chitarra da 2000 euro non ha alcun senso, non ne apprezzerebbe neanche totalmente i pregi
Ovviamente dipende dal budget che puoi permetterti, se sei un ragazzino di 16 anni o un "vecchio" di 55 come me. Visto i prezzi assurdi raggiunti sul mercato dell'usato direi che il prezzo del nuovo diventa quasi competitivo ah. A livello di suono ormai queste chitarrine cinesi si sanno difendere molto bene spendendo poco più di 400 euro, però si compra anche il prodotto, quello che rappresenta e la sensazione che trovi sulle dita. Non comprerei mai la Vintage dentro una cartina trasparente. Poi se ti serve una chitarra intonata, che suona bene, che non ti lascia in panne durante un concerto, dai 600 euro trovi già un mondo quasi perfetto. Alla fine nelle stanze dei chitarristi della mia età trovi sempre. una Fender Stratocaster d'annata, o una bela Telecaster, una Gibson Les Paul o una SG. Evidentemente un motivo ci sarà
Io sono sempre per la qualità che paga il tempo del tuo strumento che per molti dura una vita. Sono anche in linea con chi desidera uno stumento di liuteria costruito su te stesso.
La differenza di suono, estetica, sogno ovviamente c'è. Sulle scelte economico/sentimentali non saprei che dire. Se per te è il Santo Graal fai bene a aspettare, risparmiare e arrivarci. Però a me piace anche scoprire un modello economico, poco diffuso con cui ho feeling e di cui sentirmi pigmalione (Squier classic vibe, Gretsch streamliner, Lazer eagle). Dipende.
per chi incomincia a suonare prendere una chitarra cinese che sia vintage o epiphone od altro, spendendendo poco ha comunque una chitarra con buon rapporto qualita prezzo, e cosi puo incominciare a suonare subito, certo se non si hanno problemi di soldi meglio incominciare con una gibson. Se poi uno non molla, come seconda chitarra non prederei un'altra economica e aspetterei per poter prendere una gibson, magari anche usata od eventualmente fare una permuta. Che è un pò quello che ho fatto. Prima chitarra una Kramer scontata, ai tempi non lo sapevo, ma era il periodo pre fallimentare di kramer, e stavano svuotando i magazzini. Successivamente vidi in una vetrina una esp custom, e senza pensarci troppo diedi dentro la kramer per la esp.
Riccardo nei suoi pensieri: Uno massimo due chitarre ma da sogno.
Riccardo nella realta: jackson, gibson, fender,epiphone...
Cmq io ho iniziato con una epiphone special (costava ai tempi 110€ 20 in meno della vintage nel 2008) poi mano mano ho alzato il tiro con una fender messicana, una ibanez s670fm e infine ho preso una gibson studio 50' in goldtop. Poi ho smesso di suonare ma conoscendomi oggi avrei altre 3 o 4 mine in casa e qualche mutuo aperto.
Io ho Vintage V110, comprata usata, fatta settare e tutto e secondo me è una chitarra che merita di più. Mentre la Gibson suona molto meglio, anche perchè costa quasi 5 volte di più, però in quanto suono non ho sentito questo abisso, come nel prezzo.
Trascurando custodia rigida e tutto il resto che chiaramente in fluisce nel prezzo.
Sul pulito il suono della Gibson è imbattibile. Si sente al di là del amplificatore.
Francamente sarei tra quelli che mettono soldi da parte e prenderei l’originale.
Però, spezzare una lancia per la controparte ne vale la pena. Sono pienamente d’accordo con quanto spiegato nel video
Uns considerazione più in generale: ormai il prezzo delle Gibson è arrivato a dei livelli assurdi, che non sono giustificati né dal brand né dalla qualità. Personalmente tra i due strumenti proposti oggi sceglierei...una PRS di fascia media, che già dai 1000€ offre una qualità ottima, senza dover vendere un rene per prendere una Les Paul.
Penso di essere il capo degli stronzi
Ho iniziato su una soundstation, dopo anni ho messo da parte un po' per prendere una vera fender. Mi sono così tanto abituato a suonare quella economica, che continuo a preferirla tutt'ora. E inoltre la fender richiede il massimo della precisione. Non è facile ma ti insegna a capire dove sbagli
sei solo uno che ragiona
Si chiama pragmatismo 😅, e io sono uguale a te
Dieci minuti e quarantuno secondi per dirci che la Gibson Les Paul made in USA è migliore in tutto e per tutto a quella cinese. Ti ringraziamo tanto del servizio e della rivelazione; senza di te non lo avremmo mai immaginato !! Grazie !!
Il video serve a dimostrare le differenze che ci sono tra due chitarre simili ma con questa enorme differenza di prezzo. Che la Gibson fosse meglio non credo ci fossero dubbi e non è mai stato l’obiettivo del video dimostrarlo. L’idea è provare a dimostrare se vale la pena mettere da parte e fare un acquisto importante o buttarsi sulle migliaia di copie a buon mercato. È necessario anche accendere il cervello insieme alle orecchie quando si guarda un contenuto :)
@@FebbreDaChitarra invece è proprio il contrario: quando c'è gente come me che il cervello lo tiene ben acceso e le fa osservazioni pertinenti, per quelli come lei sono problemi e le uniche risposte che si riesce ad offrire sono offensive. Io ripeto, secondo lei tutta la gente che la segue sul suo canale, non sa che il livello qualitativo Gibson va pagato? E che la Vintage è un cesso a sei corde? E' talmente lapalissiano che non necessita di spiegazioni fantascientifiche. Ovviamente, chi inizia o chi non puo' spendere soldi, ripiega su un prodotto piu' abbordabile; chi invece ha i soldi da spendere, oppure è un chitarrista di livello superiore, anche solo semiprofessionistico si affida ad un prodotto sicuro, garantito e anche commercialmente rivendibile. P.s. quando si dispone di un canale video, bisognerebbe essere piu' concilianti nei confronti di coloro che muovono delle critiche anche se fastidiose e predisporsi anche a queste ultime, invece della ricerca affannosa del like di circostanza......saluti e scusi l'intrusione.
suonano diversamente e ci mancherebbe... anche se la Vintage non è male ed equalizzando ci si può avvicinare.... ovviamente se uno PUO'...per che no....l'originale ha i suoi punti di forza e sapere di impugnare un originale ..gratifica sempre come anche il fatto di avere un oggetto che comunque mantiene un certo valore nel tempo nel caso uno poi voglia rivenderla,.
E' il motivo per cui io non realizzo chitarre che abbiano un costo esagerato, so che posso fare strumenti che suonano e si impugnano meglio di tante chitarre di fascia media e a prezzi ottimi, ma quando mi è stato chiesto di realizzare una sorta di les paul custom shop ....ho detto di no....non ha senso spendere troppi soldi per una copia..perchè poi di copia si tratta e anche se si tratta di liuteria e ammesso che potesse suonare anche meglio ......da un certo livello in poi ..una Gibson è sempre una Gibson e una Fender resta sempre una Fender.
Questo test lo farei anche con una singlecut più costosa tipo una prs se. Per suonare in contesti di basso livello prenderei la vintage. In tutti gli altri casi la Gibson
Ciao Ricky, premesso che sono d'accordo con tutto quello che hai detto, ho visto di recente una accanto all'altra una lp Classic e una lp standard. Bellissime tutte e due... Ma posso dirti che la differenza del colore del palissandro era imbarazzante? Tu l'hai notato? Ciao 👍🏼
nel mio caso è una questione pisco-sociologica che parte dal mio "super-io": la "peer.pressure" a livello inconscio mi spinge ad avere una chtarra gibson originale e dunque ai primi soldi sufficenti che avro' me ne procurero' una..per vedere se il mio super-io e la peer-pressure avevano ragione o meno xD
io personalmente preferisco comprare, Gibson, Fender e Prs piuttosto che le copie di vario tipo e costo, sopratutto per la rinvendibilità, visto che anche una fender messico o una PRS SE ha sempre più mercato di qualsiasi altro strumento della stessa fascia di prezzo, ma per fare i " giochi " cambiando pickup, elettronica, meccaniche e ponte uso Tokai o Cort non sono male nemmeno le LTD ma si allontanano veramente tanto dal modello originale.
Non solo è un eccellente chitarrista, ma parla in italiano, con varietà di linguaggio, come Dio comanda.
Io ho la vintage v100, e devo dire per un non grande chitarrista va benissimo, poi sul fattore rivendibilita' ovviamente la gibson è un investimento
A mio parere è uno spreco di denaro prendere Gibson... È verissimo il discorso della rivendibilità certo, ma se al posto della onestissima Vintage ci fosse stata una Epiphone (che costa comunque meno di 1/3 della sorella maggiore) il divario sarebbe stato praticamente nullo e avremmo anche budget per un upgrade dei pickup 😏
Il chitarrone è il sogno di tutti, ma non sempre prezzo alto equivale a qualità eccelsa. Ci sono Stratocaster da mille e passa Euro che presentano difetti anche evidenti, come ci sono chitarre anche a costi contenuti ma fatte bene. Inoltre penso che bisogna comprare uno strumento in base a come lo si adopererà in futuro. Suono professionalmente? Allora compro il chitarrone da 2000 Euro, così potrò ammortizzare la spesa. Suono in cameretta? Non ha senso comprare uno strumento di fascia altissima. Il mio sogno, per esempio, è stata sempre una Fender Stratocaster e al primo stipendio ho preso una Player, a cui ho fatto giusto qualche modifica (pickup e meccaniche). È una chitarra che mi dà soddisfazioni. Non è un'americana, certo, ma per me che suono per diletto ogni tanto va più che bene!
Dal 1992 ho un Les Paul Standard comprata nuova a Los Angeles e per anni è stata l'unica che usavo e su cui ho imparato a suonare,dal 2020 ho comprato una Epiphone Les Paul '50s Standard e da quando c'è l'ho quando sono a casa a provare cose nuove suono con lei...per quando però ho le prove col gruppo e quando suoniamo fuori uso la Gibson...due ottime chitarra ma la Gibson è un'altra cosa...e poi dopo 31 anni assieme è una parte di me🎸❤️🤣