Sulla stupidità della guerra: Uomini contro di Francesco Rosi
Вставка
- Опубліковано 24 кві 2020
- Sulla stupidità della guerra. L'assalto tratto dal film "Uomini contro" di Francesco Rosi del 1970. Sceneggiatura di Emilio Lussu.
Tralerighe per la scuola
www.tralerighelibri.it
Questa scena mi ha sempre fatto rabbrividire .... e', nella sua durezza, perfettamente indirizzata al bersaglio. La guerra e' una follia. Ricordo di aver visto un intervista a un reduce tedesco della 2a guerra mondiale e le sue parole erano: l' unica guerra che farei oggi e' "una guerra contro la guerra".
in guerra sono tutti vittime vittime di altra gente che gioca alla guerra
A
Il più nobile dovere di un vero soldato è far di tutto per evitare una guerra e far trionfare la pace.
La guerra è stupida per chi combatte, ma tanti ci fanno i soldi, e per loro non è affatto stupida.
Anche play boy fa i soldi sui corpi delle persone mi sembra.
Per chi sostiene ancora che esistono le guerre giuste.
Che il tempo u s imbroja....
Ha tagliato la scena madre del film vergogna. Guardate il film per capire perché hanno sbagliato a fare questo taglio.
Avanti savoia
Eviva la Savoia francesa!!!
@@martinquerre9614 Savoia francese non "Francesa". Grammatica.
@@Luca_Schiano Sono stupido!! Scuzzi Giuseppe Arrivederci !!
@@martinquerre9614 no, basta usare bene la grammatica.😁
@@Luca_Schiano Buona notte Grazzie
Basta soldato italiano non sai giocare... così non c'è piacere...
Ma guarda che gli austriaci si sono arresi perchè avevano paura di ammazzarci tutti
È semplicemente un assalto poco calcolato è finito male
pensa che a milano hanno anche dedicato una via a un generale che per le sue cazzo di tattiche ha mandato a morire migliaia di soldati
Mi sarebbe piaciuto vedere lei in quella situazione. Le sue considerazioni sono fuori luogo.
C'erano alcuni generali tedeschi che pianificavano attacchi efficaci ed efficienti in tutt'altra maniera con perdite assai meno elevate e conquiste più rilevanti. Vedi Cambrai, Riga, Caporetto e Operazione Michael con le Stosstruppe!
Tutta la condotta italiana è stata male calcolata...tanto avevano abbondanza di carne da mandare al massacro. Chiaro esempio di classe dirigente indecente e vigliacca. Non è cambiato molto, anzi.
@@fabioemolumento8981 Avevamo "strateghi, tattici, esperti militari" che volevano combattere una guerra con le armi del XX° secolo, ma con le idee del XIX° secolo, cioè di 100 anni prima, quando ancora regnava Napoleone: DEMENZA²
E' un brutto film, militarmente ridicolo ( assaltare una postazione correndo per due kilometri è irrealmente cretino ) con ufficiali superiori equiparati a macchiette da avanspettacolo e ufficiali inferiori novelli rivoluzionari in pectore. Una misera cazzata! Chissà come abbiamo fatto a vincere da soli contro austriaci, ungheresi, cechi, croati, sloveni, ho dimenticato qualcuno? Forse i ns generali erano meglio di quelli dell'Impero. Forse gli austro-ungarici le hanno prese di santa ragione dai ns soldati e ufficiali che hanno dimostrato di essere meglio di loro.
Si, infatti, la questione era tra uno e l'altro...tra i Savoia e gli austriaci...che vuoi che siano 1000 2000 villani per un attacco di alleggerimento.
@@leonetto6021 Ma non era un attacco di alleggerimento, era un attacco improponibile. Mio nonno ha fatto la prima guerra mondiale sul fronte dell'Isonzo e mi raccontava che gli attacchi partivano a qualche centinaio di metri, altrimenti gli attaccanti sarebbero stati falciati tutti e, malgrado ciò, le perdite erano sempre gravi, ci hanno lasciato la pelle più di 100.000 soldati su quel fronte. Tornando al film è brutto, ridicolo e, militarmente parlando, irreale.
A che ti riferisci?@@fb3939
L'impero austro-ungarico era allo sbando, proprio perchè era un'entità vecchia e abitata da 10 etnie diverse, che non avevano alcuna intenzione di morire per un sovrano straniero. In epoche precedenti era diverso ed il concetto di popolo e nazione, era poco definito e marcato.
In secondo luogo, va anche detto che il vecchio impero degli Asburgo, era tecnologicamente arretrato ed è stato costretto a combattere su due fronti. Ergo, ce la giocavamo alla pari e potevamo concentrare tutte le nostre risorse su un solo fronte.
Caporetto fu un disastro, perchè in quella occasione ce la siamo vista con i tedeschi, che in termini di mezzi, tattiche e tecnologia; erano di un altro pianeta
Si, ma alla fine le hanno buscate anche loro. Sul Piave erano in vantaggio numerico di uomini e mezzi e hanno preso una legnata storica@@deaconfrost4484