Un'analisi bellissima di questo capitolo, che faccio sempre molta fatica a rileggere. Siete stati bravissimi a "scomporlo" e sviscerarlo pezzo per pezzo, contestualizzando tutti gli aspetti più "problematici" di questo punto della trama
Sulla questione del sesso in Martin, mi trovo molto d'accordo, soprattutto, per esempio con il desiderio sessuale assente di Catelyn nei confronti di Ned. Il POV della Stark parete con i due che sono già nel nel mezzo del coito ok? Il probelma è che Catelyn, nel mentre che Ned si da animatamente da fare, sta pensando a come è fatta e come è riscaldata Winterfell. Se a lei stava piacendo il quel momento, credo avrebbe pensato a Ned a quello che stava facendo a lei, non alle mura del castello come se non le fregasse nulla e non stesse provando assolutamente nulla hahaahahahha. Quindi si, la percezione del sesso e di ciò che vedono e provano le donne è sempre molto strano in Martin PS: video recuperato, molto bello!
È uno dei miei episodi preferiti della serie dei POV, complimenti! Qualche breve considerazione: Su Tyrion: certo che gli è bastato poco per scordare il suo innamoramento per Shae... Su Joffrey: so che per alcuni lettori il personaggio è da considerarsi asessuale, ma non sono d'accordo. Lui ha pulsioni sessuali, ma le declina, come avete detto, attraverso pratiche di sadismo. Sullo sguardo maschile di Martin: a mio parere, come dice Domenico, non si tratta di sessismo, la questione è complessa. È dovuto in parte alla contesto sociale patriarcale e pseudomedievale di ASOIAF, esasperato al punto tale che nei Sette Regni l'interesse erotico da parte di uomini adulti nei confronti di ragazze minorenni è considerato normale e persino incoraggiato, e in parte, oserei dire, non soltanto a ragioni di natura sessuale ma proprio al rapporto psicologico di Martin con se stesso e con gli altri uomini.
Ho recuperato ora il video, come sempre un'analisi molto dettagliata di una delle parti più tristi della storia di Sansa. Il suo arco narrativo nel terzo romanzo è corposo e ricco di sviluppi e lei rimane uno dei personaggi che apprezzo di più, tralasciando i pregiudizi che ci sono sulla sua staticità e sul suo carattere troppo lamentoso e poco intraprendente. Al di là del fatto che non è proprio così, cosa dovrebbe comunque fare nella situazione in cui si ritrova? Ci riserverà dei risvolti inaspettati negli ultimi due volumi della saga. Concordo ovviamente con Domenico quando dice che i Tyrell sono dei gran signori. Non perdono mai il loro stile, non sono mai scomposti, non scivolano mai al contrario dei Lannister cui sono ingiustamente paragonati. Mi è molto piaciuto il discorso sulla sfera sessuale dei personaggi e su quale sia l'idea che Martin stesso ha in proposito, è chiaro che è limitata, forse anche condizionata dai tempi in cui ha scritto i romanzi... Complimenti per il video ragazzi, davvero bello!!
2:14:55 e quella lady nello specifico ricorda molto Sansa. In generale la seconda novella ha tanti parallelismi con il presente e il futuro della saga: abbiamo una lady che bacia un antenato di Sandor... Sansa passiva, Sansa abilista...certi fan mi fanno cadere le braccia, certe volte. Passiva non lo è per niente perché cerca di opporsi come può al matrimonio (magari non può usare un bazooka contro i Lannister, ma dice più volte di no: non mi pare proprio consenziente). Abilista nemmeno perché a lei proprio non piace l'idea di doversi sposare con un Lannister. Fossero stati pure Lancel, Jaime o Ginopippo Lannister, lei comunque avrebbe agito a quel modo, sull'altare. Sulla matrimonio in sé: anche secondo me ci sono tutti i motivi per annullarlo. Sia perché non è stato consumato, sia perché Tyrion può comunque essere dichiarato morto anche se non lo è, dato che è disperso. Sulle differenze con la serie: ennesimo caso dei libri meglio della serie e che D&D hanno fatto l'ennesimo disastro, e qui avete già detto tutto voi. Mi limito ad aggiungere che non vedevo un simile duo di incapaci dannosi dai tempi di Soddu e Visconti Prasca in Grecia nel 1940. Sull'atteggiamento di Tyrion: posso capire che voglia provare a mettere meno a disagio Sansa, ma fallisce totalmente, quindi boh, evitasse. E sì, la coppia tra lui e Sansa non ha il minimo senso in nessun modo. E poi lui è troppo ubriacone per lei (per una volta la serie ha fatto dire una frase sensata a Sansa, quando dice a Tyrion che tra loro non poteva funzionare per via dell'alcolismo di Tyrion). Su Joffrey: per me è il tipo di persona che più che il sesso preferisce il potere sugli altri, ma anche secondo me non ha delle vere e proprie preferenze sessuali. Su Tywin durante la messa a letto: ha senso che qui lui dica di no perché ha i traumi del Vietnam...pardon, della sua stessa messa a letto, e che unisca questo alla volontà di non umiliare il figlio perché è un Lannister
Avevo bisogno di prendermi i miei tempi prima di ascoltare questo episodio perché... mi associo anche io al malessere che mi suscita questo capitolo. Ancora oggi ricordo il malessere che mi suscitò la parte finale della "prima notte di nozze". Cersei in questo capitolo è l'esempio lampante della vittima che trova il suo "riscatto" non nel ribellarsi ai suoi carnefici, ma nel diventare a sua volta un carnefice. Che, per correttezza intellettuale bisogna ammetterlo, è la stessa modalità di pensiero e di azione che commette Sansa nella scena del mantello, come dice Domenico. Se devo ripensare a qualche riferimento storico dei miei per la scena del matrimonio, l'unico che al momento mi viene in mente è il matrimonio di Margherita di Valois, la "regina Margot" di dumasiana memoria, con Enrico di Borbone. Già quello un matrimonio "strano", con lo sposo che aspetta fuori la chiesa la fine della funzione perché è di fede protestante, e la sposa che dimostra il suo dissenso rifiutandosi di dire il suo "lo voglio", salvo poi ricevere un pungo dietro la nuca dal fratello che la fa cadere sull'inginocchiatoio, caduta che viene fatta passare come un assenso. Certo, qui c'è stata più violenza fisica che nella scena del mantello, ma con l'opposizione della sposa siamo lì. Ed è vero, Joffrey esercita unicamente violenza; lui, infatti, l'ho sempre visto come totalmente incapace di provare emozioni e pulsioni normali e che esprime soddisfazioni di quel tipo unicamente attraverso la violenza e la prevaricazione. Se non ricordo male, alcune parole dette da Tommen nel quarto o nel quinto volume, si lascia intendere che Joffrey possa aver usato un tipo di prevaricazione e violenza piuttosto simile anche col fratellino. Di sicuro questa scena avrebbe acquisito un bel diverso significato se fosse stato raccontato come pov di Tyrion; in quel caso Sansa ci avrebbe fatto una bene misera figura, quindi è funzionale che vediamo le cose dalla sua ottica. Bea, la prima regola dei fandom è: shippare chiunque con la chiunque 🤣 No, adesso voglio uno screen delle espressioni di Bea, Domenico e Filippo quando Chiara ripete le battute allusive della Margaery della serie tv 🤣 Ragazzi, siete stati il mio specchio. Purtroppo, "Game of Thrones" nelle mani di D&D è diventata la tipica serie tv media fantasy americana, con tutti gli stilemi basici che possono piacere al pubblico basico degli americani. Anzi, io sono straconvinti che, alla fine, D&D si siano ridotti a guardare sui forum dei fan sul web per vedere a loro cosa piaceva e abbiano pensato di semplificarsi la vita dando al pubblico proprio quello che volevano, o meglio che credevano di volere. Perché, lo dico da fan, noi fan più che volere, sogniamo, ci scriviamo la fanfiction e realizziamo le fanart. Il problema è che D&D non sapevano nulla di questi meccanismi e hanno pensato che i sogni dei fan fosse quello che avrebbero voluto vedere nella serie... e i risultati si sono visti. E loro due per primi hanno finito per farsi terra bruciata attorno, perché non mi sembra che stiano più facendo lavori importanti, considerando il curriculum che potrebbero vantare. Ok che in vino veritas, ma Tyrion davvero non sa tenersi un cecio in bocca. Ripeto quanto detto all'inizio di questo commento: la scena della prima notte di nozze è tra le parti più problematiche di tutta la saga a mio modesto parere. Ancora oggi me la ricordo e provo lo stesso identico disgusto. Concordo con Domenico sull'evidente male gaze di Martin che, da un punto di vista artistico, soprattutto per quanto riguarda anche solo il modo che ha di descrivere gli uomini, mi ricorda molto le rappresentazioni maschili e femminili nella cinematografia di Ralph Bakshy. P.S. Ribadisco che mi piace tantissimo il modo in cui Filippo legge. Mi piacerebbe un audiolibro fatto interamente da lui ed io sono pure uno che trova gli audiolibri abbastanza ostici. Ottimo lavoro e complimenti per l'ampio approfondimento.
Il problema della serie è proprio che il pov è al contrario. Mentre Martin cerca nel lettore di creare empatia con Sansa guardando il suo pov, la serie aveva elevato Tyrion a uno dei protagonisti assoluti, tra i più amati; al contrario Sansa non ha mai avuto tantissimi fans. Così, era più impattante mostrare il pov di Tyrion e come dite voi, anche nel libro, avessimo avuto il pov di Tyrion avremmo trovato l'atteggiamento della Sansa dei libri antipatico, quasi un dispetto verso l'unica persona gentile con lei in quella stanza. Con una Sansa più accondiscendente e un Tyrion meno complesso, paradossalmente nella serie la scena resa in quel modo rende, purtroppo di più. Quindi nonostante il cambiamento trovo che in questo caso, nonostante la profonda differenza, l'adattamento non poteva fare altro, se avessero voluto restare fedeli, avrebbero dovuto mostrare maggiormente la fermezza di Sansa nelle stagioni precendenti, ma come dite voi, è un personaggio che non hanno capito e non hanno mai saputo davvero adattare.
Ciao ragazzi. Mi chiedo quali personaggi D&D hanno capito? A me sembra che hanno fatto una carneficina. Alcuni personaggi più distrutti di altri ma tutti distrutti 😢 Siete bravissimi ❤
Quelli che definiscono Sansa dei libri una frignona sono gli stessi che danno addosso a Catelyn perché "non ha voluto voler bene a Jon". Hanno visto la serie, non ci hanno capito un cazzo, e sono andati a leggere con la sovrimpressione dei personaggi.
Oddio quel fate attenzione al vestito mi e costato caro mi ha ricordato la piccola principessa di storie della mia infanzia dove a Sara dicevano una cosa simile😢. Ma quanto cavolo e odiosa cersei per citare la parodia dragon ball abridged cersei e la regina dei rompiballe Ps scusate la parola. Sulla questione del consenso nel caso di maegor quello delle spose in nero era palesemente forzato
Un'analisi bellissima di questo capitolo, che faccio sempre molta fatica a rileggere. Siete stati bravissimi a "scomporlo" e sviscerarlo pezzo per pezzo, contestualizzando tutti gli aspetti più "problematici" di questo punto della trama
Grazie mille❤️, abbiamo provato a rendere molteplice la prospettiva
Sulla questione del sesso in Martin, mi trovo molto d'accordo, soprattutto, per esempio con il desiderio sessuale assente di Catelyn nei confronti di Ned.
Il POV della Stark parete con i due che sono già nel nel mezzo del coito ok?
Il probelma è che Catelyn, nel mentre che Ned si da animatamente da fare, sta pensando a come è fatta e come è riscaldata Winterfell.
Se a lei stava piacendo il quel momento, credo avrebbe pensato a Ned a quello che stava facendo a lei, non alle mura del castello come se non le fregasse nulla e non stesse provando assolutamente nulla hahaahahahha.
Quindi si, la percezione del sesso e di ciò che vedono e provano le donne è sempre molto strano in Martin
PS: video recuperato, molto bello!
È uno dei miei episodi preferiti della serie dei POV, complimenti! Qualche breve considerazione:
Su Tyrion: certo che gli è bastato poco per scordare il suo innamoramento per Shae...
Su Joffrey: so che per alcuni lettori il personaggio è da considerarsi asessuale, ma non sono d'accordo. Lui ha pulsioni sessuali, ma le declina, come avete detto, attraverso pratiche di sadismo.
Sullo sguardo maschile di Martin: a mio parere, come dice Domenico, non si tratta di sessismo, la questione è complessa. È dovuto in parte alla contesto sociale patriarcale e pseudomedievale di ASOIAF, esasperato al punto tale che nei Sette Regni l'interesse erotico da parte di uomini adulti nei confronti di ragazze minorenni è considerato normale e persino incoraggiato, e in parte, oserei dire, non soltanto a ragioni di natura sessuale ma proprio al rapporto psicologico di Martin con se stesso e con gli altri uomini.
Ho recuperato ora il video, come sempre un'analisi molto dettagliata di una delle parti più tristi della storia di Sansa. Il suo arco narrativo nel terzo romanzo è corposo e ricco di sviluppi e lei rimane uno dei personaggi che apprezzo di più, tralasciando i pregiudizi che ci sono sulla sua staticità e sul suo carattere troppo lamentoso e poco intraprendente. Al di là del fatto che non è proprio così, cosa dovrebbe comunque fare nella situazione in cui si ritrova? Ci riserverà dei risvolti inaspettati negli ultimi due volumi della saga.
Concordo ovviamente con Domenico quando dice che i Tyrell sono dei gran signori. Non perdono mai il loro stile, non sono mai scomposti, non scivolano mai al contrario dei Lannister cui sono ingiustamente paragonati.
Mi è molto piaciuto il discorso sulla sfera sessuale dei personaggi e su quale sia l'idea che Martin stesso ha in proposito, è chiaro che è limitata, forse anche condizionata dai tempi in cui ha scritto i romanzi...
Complimenti per il video ragazzi, davvero bello!!
Grazie, per i bei commenti che spesso ci lasci ❤️❤️ è inutile dirti che siamo d'accordo su tutta la linea
Commento pre video, non mi sento psicologicamente pronto per questo evento
abbiamo pensato la stessa cosa ahahah
Un'analisi bellissima, complimenti e grazie ❤
Grazie ❤️
Grazie a te di esserci sempre!
2:14:55 e quella lady nello specifico ricorda molto Sansa. In generale la seconda novella ha tanti parallelismi con il presente e il futuro della saga: abbiamo una lady che bacia un antenato di Sandor...
Sansa passiva, Sansa abilista...certi fan mi fanno cadere le braccia, certe volte. Passiva non lo è per niente perché cerca di opporsi come può al matrimonio (magari non può usare un bazooka contro i Lannister, ma dice più volte di no: non mi pare proprio consenziente). Abilista nemmeno perché a lei proprio non piace l'idea di doversi sposare con un Lannister. Fossero stati pure Lancel, Jaime o Ginopippo Lannister, lei comunque avrebbe agito a quel modo, sull'altare.
Sulla matrimonio in sé: anche secondo me ci sono tutti i motivi per annullarlo. Sia perché non è stato consumato, sia perché Tyrion può comunque essere dichiarato morto anche se non lo è, dato che è disperso. Sulle differenze con la serie: ennesimo caso dei libri meglio della serie e che D&D hanno fatto l'ennesimo disastro, e qui avete già detto tutto voi. Mi limito ad aggiungere che non vedevo un simile duo di incapaci dannosi dai tempi di Soddu e Visconti Prasca in Grecia nel 1940.
Sull'atteggiamento di Tyrion: posso capire che voglia provare a mettere meno a disagio Sansa, ma fallisce totalmente, quindi boh, evitasse. E sì, la coppia tra lui e Sansa non ha il minimo senso in nessun modo. E poi lui è troppo ubriacone per lei (per una volta la serie ha fatto dire una frase sensata a Sansa, quando dice a Tyrion che tra loro non poteva funzionare per via dell'alcolismo di Tyrion).
Su Joffrey: per me è il tipo di persona che più che il sesso preferisce il potere sugli altri, ma anche secondo me non ha delle vere e proprie preferenze sessuali.
Su Tywin durante la messa a letto: ha senso che qui lui dica di no perché ha i traumi del Vietnam...pardon, della sua stessa messa a letto, e che unisca questo alla volontà di non umiliare il figlio perché è un Lannister
Avevo bisogno di prendermi i miei tempi prima di ascoltare questo episodio perché... mi associo anche io al malessere che mi suscita questo capitolo. Ancora oggi ricordo il malessere che mi suscitò la parte finale della "prima notte di nozze".
Cersei in questo capitolo è l'esempio lampante della vittima che trova il suo "riscatto" non nel ribellarsi ai suoi carnefici, ma nel diventare a sua volta un carnefice. Che, per correttezza intellettuale bisogna ammetterlo, è la stessa modalità di pensiero e di azione che commette Sansa nella scena del mantello, come dice Domenico.
Se devo ripensare a qualche riferimento storico dei miei per la scena del matrimonio, l'unico che al momento mi viene in mente è il matrimonio di Margherita di Valois, la "regina Margot" di dumasiana memoria, con Enrico di Borbone. Già quello un matrimonio "strano", con lo sposo che aspetta fuori la chiesa la fine della funzione perché è di fede protestante, e la sposa che dimostra il suo dissenso rifiutandosi di dire il suo "lo voglio", salvo poi ricevere un pungo dietro la nuca dal fratello che la fa cadere sull'inginocchiatoio, caduta che viene fatta passare come un assenso. Certo, qui c'è stata più violenza fisica che nella scena del mantello, ma con l'opposizione della sposa siamo lì.
Ed è vero, Joffrey esercita unicamente violenza; lui, infatti, l'ho sempre visto come totalmente incapace di provare emozioni e pulsioni normali e che esprime soddisfazioni di quel tipo unicamente attraverso la violenza e la prevaricazione. Se non ricordo male, alcune parole dette da Tommen nel quarto o nel quinto volume, si lascia intendere che Joffrey possa aver usato un tipo di prevaricazione e violenza piuttosto simile anche col fratellino.
Di sicuro questa scena avrebbe acquisito un bel diverso significato se fosse stato raccontato come pov di Tyrion; in quel caso Sansa ci avrebbe fatto una bene misera figura, quindi è funzionale che vediamo le cose dalla sua ottica.
Bea, la prima regola dei fandom è: shippare chiunque con la chiunque 🤣
No, adesso voglio uno screen delle espressioni di Bea, Domenico e Filippo quando Chiara ripete le battute allusive della Margaery della serie tv 🤣 Ragazzi, siete stati il mio specchio.
Purtroppo, "Game of Thrones" nelle mani di D&D è diventata la tipica serie tv media fantasy americana, con tutti gli stilemi basici che possono piacere al pubblico basico degli americani. Anzi, io sono straconvinti che, alla fine, D&D si siano ridotti a guardare sui forum dei fan sul web per vedere a loro cosa piaceva e abbiano pensato di semplificarsi la vita dando al pubblico proprio quello che volevano, o meglio che credevano di volere. Perché, lo dico da fan, noi fan più che volere, sogniamo, ci scriviamo la fanfiction e realizziamo le fanart. Il problema è che D&D non sapevano nulla di questi meccanismi e hanno pensato che i sogni dei fan fosse quello che avrebbero voluto vedere nella serie... e i risultati si sono visti. E loro due per primi hanno finito per farsi terra bruciata attorno, perché non mi sembra che stiano più facendo lavori importanti, considerando il curriculum che potrebbero vantare.
Ok che in vino veritas, ma Tyrion davvero non sa tenersi un cecio in bocca.
Ripeto quanto detto all'inizio di questo commento: la scena della prima notte di nozze è tra le parti più problematiche di tutta la saga a mio modesto parere. Ancora oggi me la ricordo e provo lo stesso identico disgusto.
Concordo con Domenico sull'evidente male gaze di Martin che, da un punto di vista artistico, soprattutto per quanto riguarda anche solo il modo che ha di descrivere gli uomini, mi ricorda molto le rappresentazioni maschili e femminili nella cinematografia di Ralph Bakshy.
P.S. Ribadisco che mi piace tantissimo il modo in cui Filippo legge. Mi piacerebbe un audiolibro fatto interamente da lui ed io sono pure uno che trova gli audiolibri abbastanza ostici.
Ottimo lavoro e complimenti per l'ampio approfondimento.
Bakshi autore, fra l'altro, di un film sul Signore degli Anelli e della pellicola Fuoco e Ghiaccio.
Il problema della serie è proprio che il pov è al contrario.
Mentre Martin cerca nel lettore di creare empatia con Sansa guardando il suo pov, la serie aveva elevato Tyrion a uno dei protagonisti assoluti, tra i più amati; al contrario Sansa non ha mai avuto tantissimi fans. Così, era più impattante mostrare il pov di Tyrion e come dite voi, anche nel libro, avessimo avuto il pov di Tyrion avremmo trovato l'atteggiamento della Sansa dei libri antipatico, quasi un dispetto verso l'unica persona gentile con lei in quella stanza.
Con una Sansa più accondiscendente e un Tyrion meno complesso, paradossalmente nella serie la scena resa in quel modo rende, purtroppo di più. Quindi nonostante il cambiamento trovo che in questo caso, nonostante la profonda differenza, l'adattamento non poteva fare altro, se avessero voluto restare fedeli, avrebbero dovuto mostrare maggiormente la fermezza di Sansa nelle stagioni precendenti, ma come dite voi, è un personaggio che non hanno capito e non hanno mai saputo davvero adattare.
Ciao ragazzi. Mi chiedo quali personaggi D&D hanno capito? A me sembra che hanno fatto una carneficina. Alcuni personaggi più distrutti di altri ma tutti distrutti 😢
Siete bravissimi ❤
Mah alla fine nessuno, però guardando alle prime quattro stagioni è evidente una sproporzione di trattamento
Quelli che definiscono Sansa dei libri una frignona sono gli stessi che danno addosso a Catelyn perché "non ha voluto voler bene a Jon".
Hanno visto la serie, non ci hanno capito un cazzo, e sono andati a leggere con la sovrimpressione dei personaggi.
amen
Oddio quel fate attenzione al vestito mi e costato caro mi ha ricordato la piccola principessa di storie della mia infanzia dove a Sara dicevano una cosa simile😢.
Ma quanto cavolo e odiosa cersei per citare la parodia dragon ball abridged cersei e la regina dei rompiballe
Ps scusate la parola.
Sulla questione del consenso nel caso di maegor quello delle spose in nero era palesemente forzato