MovieBlog- 957: Recensione Anatomia di una Caduta
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- Опубліковано 27 лют 2024
- ▆ ▇ █NON FARE IL PIGRO E APRIMI █ ▇ ▆
un film crudo, realistico e che diventa un thriller non convenzionale, dove il dubbio regna sovrano. Sandra Huller regala una interpretazione magistrale, reggendo tutto sulle sue spalle. La tensione aumenta minuto dopo minuto fino a diventare insostenibile, arrivando ad un finale che lascia l'amaro in bocca, aggiungendo altri dubbi. Un film da vedere assolutamente!
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La scena della litigata (come tutto il film) ha una scrittura semplicemente fuori dal comune.
Mi è difficile essere equo,dato che sono rimasto folgorato dalla bellezza di questo lungometraggio, ma lo considero nettamente il miglior film uscito quest'anno.
Nonostante una strepitosa interpretazione da parte di Sandra Hüller (che in un'intervista ha ammesso di non sapere neanche lei se Sandra fosse innocente o no), ho trovato molto difficile provare empatia verso la protagonista e non mi sono mai davvero fidato di lei, proprio perché il film vuole sempre metterti in dubbio se lei abbia ucciso il marito o no, invece di mostrarti subito che lei non l'ha fatto permettendoci così di fare il tifo per la sua innocenza. L'unico personaggio col quale potevo identificarmi è il figlio, che è confuso tanto quanto lo spettatore e non sa a quale verità credere. Ma poi, verso la fine del film, fa una cosa che è talmente idiota e pericolosa che ho smesso di provare simpatia anche per lui: perché mai, per provare l'innocenza della madre, deve rischiare di uccidere il suo cane facendogli mangiare aspirina? Secondo me lei non lo ho colpito alla testa, ma ha comunque contribuito al suo suicidio, come vediamo nel flashback del litigio in cui demolisce psicologicamente il marito che, come viene detto nel processo dal suo psichiatra, aveva la mente molto fragile. Per me l'ultimo flashback è fasullo; il figlio, seguendo il consiglio della funzionaria, decide di salvare la madre, e allora si inventa la storia che suo padre in passato aveva fatto implicitamente accenno alle sue tendenze suicide: notare che noi non ascoltiamo la voce del padre, ma quando lui muove la bocca, è in sincrono perfetto con le parole del figlio che sta raccontando la testimonianza, perché è quest'ultimo che sta mettendo in bocca al padre delle cose che in realtà non ha mai detto.
Ma porca miseria... SCRIVERE SPOILER È TROPPO DIFFICILE?
Molto affascinante questa ricostruzione,credo sia plausibile
Ho pensato lo stesso della scena flashback del padre
Però tra i due flashback c’è anche la differenza “oggettiva” che nel flashback del litigio si sta ascoltando una registrazione, quindi la vera voce di Samuel. Nella testimonianza del figlio, è lui a riportare le parole del padre, non sentiamo più la sua voce registrata. Questa differenza potrebbe riportare semplicemente una differenza oggettiva tra il grado di attendibilità delle due domande, senza necessariamente un indizio riguardo la veridicità delle parole di Daniel
Abbiamo visto lo stesso film ma sono giunto a conclusioni opposte, penso che lo scopo del film abbia centrato l'obbiettivo
Non vedo l’ora di vederlo, ottimo video vic
Victor devi assolutamente fare la recensione del film L’ONDA,so che è vecchio(2008) ma merita assolutamente parla della creazione di una dittatura ma in una scuola,merita moltissimo ed è assurdo che tu non l’abbia ancora recensito PERFAVORE
Visto ieri: come spesso succede, la realtà della giurisprudenza NON è per forza la verità, che non può essere ricostruita.
La non soluzione puo' rendere lo spettatore non soddisfatto, visto che di solito si vogliono avere tutte le risposte e le tessere del puzzle al posto giusto.
Film semplicemente meraviglioso. La Huller per me è la miglior attrice dell'annata, peccato non abbia possibilità agli oscar perché se lo meriterebbe più di tutte le altre secondo me
Bravissimo davvero! Sono arrivata alle tue stesse conclusioni...un film sulla complessità delle relazioni umane, e la caduta con relativo processo sono un espediente, uno dei tanti modi possibili per raccontarle.
Adoro il tuo modo di recensire il film, rilasso sempre ad ascoltarti mentre cucino o faccio cose tipo podcast
Bravo! continua così ❤👍
Il film mi è piaciuto molto, la protagonista bravissima. Ma mi ha rubato il cuore il bimbo, che ha una recitazione incredibile!
😊 e il cane.
Tutti bravi devo dire. E sì, anche il cane XD
Sorprendentemente avvincente!
Uh non vedevo l'ora che uscisse questa recensione! Avevo visto il film senza sapere nemmeno che fosse stato a Cannes e mi aveva davvero catturata. Contenta se ne parli
L'ho recuperato tardi ma alla fine ci sono riuscito!
Mi ha davvero stupito. Meraviglioso, Scritto maestosamente, con una regia spesso in stile documentario. Mi è molto piaciuto il finale ... Per tutto il film pervade una tensione e un' angoscia, anche se non ti mostra niente. Sandra Hüller è stata magistrale, e inoltre credo che la performance del ragazzino sia davvero notevole. Che film , davvero coinvolgente
La scrittura di questo film è d'acciaio, infatti penso che vincerà la sceneggiatura originale
@@victorlaszlo88 infatti lo penso anche io
Eppure secondo me il finale è sbagliato, perché spezza l'ambiguità del personaggio andando un po' troppo a parare sulla vittimizzazione: è evidente anche dalle dichiarazioni della regista. Bastava veramente cambiare due scene e concludere all'abbraccio con l'avvocato per dare una conclusione perfetta all'ambiguità meravigliosa che si respira per tutto il film e rendere sto film il dramma giudiziario definitivo. Resta un mezzo capolavoro, ma appunto quel mezzo è il problema.
@@Giovanni-dd6kqa me non è sembrato affatto un personaggio ambiguo...ambigua è la dinamica della caduta (fino a un certo punto). Lei non è mai contraddittoria, l'ho trovato un personaggio molto coerente e saldo, guidato dalla volontà di fare il bene di suo figlio, che vuole proteggere e fare crescere in modo sano nonostante l'incidente subito.
@@limentani10 il punto del film è proprio che la verità circa i fatti (e il vero io della protagonista) è inaccessibile agli altri (l'unico testimone è il bambino cieco, simbolo della giustizia e della giuria, che alla fine DEVE decidere pur non avendo certezze)...con un impianto del genere il film è il dramma giudiziario per eccellenza, e proprio il modo in cui mantiene l'ambiguità (grazie soprattutto alla Huller, una delle scelte di casting più azzeccate che io abbia visto di recente, proprio a livello di immagine) è la chiave. Alcuni dialoghi con l'avvocato la sciolgono un po' troppo, ed il finale è incongruente con tale impostazione, perché l'autrice è caduta nella tentazione di trasformarlo in una metafora della persecuzione sociale della donna in carriera di successo, come segnala il rientro nella dimensione domestica terminata l'esperienza giudiziaria e la posizione quasi fetale (che per carità si può stiracchiando interpretare come il mero sollievo dello scrutinio di sé terminato, il restare soli con se stessi, ma date le dichiarazioni della regista è chiaro che non è quello il significato: il finale perfetto per la prima interpretazione sarebbe stato l'abbraccio con l'avvocato)
Recuperato appena piche ore fa, stanotte.. E come sempre dopo un film e/o serie, si corre subito qui da zio Mattia per recuperare la sua review! ❤ Grande film, scritto e recitato davvero da Dio, diretto in modo chirurgico. L'ho visto in lingua madre sottotitolato e direi che ne è valsa la pena a pieno, la Sandra super brava a padroneggiare le 2 lingue con cui ha recitato! Attori davvero tutti super bravi, convincenti, mai sopra le righe.. Pure l'avvocato di accusa è davvero notevole
Uno dei miei film preferiti dell'anno. Anche se è del 2023. L'attore che interpreta il figlio è stato bravissimo.
Mamma che film, adesso mi guardo il video
In realtà qua in Francia ci sono state fortissime critiche riguardo al fatto che il film non sia stato scelto a causa dell'invettiva della Triet contro Macron durante il discorso di ricevimento della Palma d'oro. La commissione che sceglie il film per gli oscar è stata attaccata pesantemente fin dalla comunicazione del risultato.
Non è in assoluto il mio preferito tra i candidati ai premi vari di quest'anno, ma cavolo se è fatto bene. La sceneggiatura è solida e per me impeccabile, non ho trovato difetti, la regia è molto pulita in alcuni momenti ma in altri, come in tribunale, fa i giusti movimenti di macchina quando serve (ad esempio nel primo interrogatorio del figlio), menzione speciale per gli interpreti, sia i protagonisti che i personaggi di contorno; come hai ben detto, il finale è sensato per ciò che vuole trasmettere la regista, quindi per me è corretto anche quello. Magari non sarà perfetto perché alcuni momenti si sarebbero potuti rendere un po' più scorrevoli, ma sarà sicuramente da menzionare nel meglio di ciò che vedrò nel 2024. Recupererò sicuramente il film precedente della Triet che hai citato.
Ho visto questo film perché era parte della maratona per gli Oscar organizzata dal cinema vicino a dove abito, ma probabilmente me lo sarei persa se non fosse stato incluso in questa maratona. Ora posso dire che sono stata onorata di aver avuto l’occasione di guardarlo: veramente fantastico. È impossibile distogliere l’attenzione dalla trama, perché si entra completamente nella storia e si riesce ad immedesimarsi ogni volta con il personaggio che viene mostrato e analizzato. Ad un certo punto mi sembrava di essere a un vero processo e parte della giuria che doveva valutare l’accaduto. Incredibile davvero.
Ti stavo aspettando e speravo nella tua approvazione perchè anche io l'ho trovato molto interessante! Attrice e regista sublimi. Mi auguro in un premio almeno per una delle due, anche se Emma è stata meravigliosa in Poor Things.
Concordo nel vederlo in lingua originale (io acquistato su Sky dove ci sono i sub in ITA)
SEGUE SPOILER
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Per me lui era talmente frustrato da arrivare a suicidarsi nella speranza che la colpa ricadesse poi su di lei per poterla danneggiare. Una sorta di vendetta post mortem.
Intervallo in sala a vedere Dune 2
😍😍😍
Anche Messi, il border collie, è stato bravissimo a recitare! 🐕
Gli hanno mica dato la Palm Dog come per il cane di C'era una Volta a Hollywood?
Mia interpretazione del finale :
SPOILER-
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Il figlio quando la madre sta per lasciare la stanza le dice: avevo paura che tornassi.
E lei risponde: anche io avevo paura di tornare.
La mia domanda è: Perchè?... Quello scambio tra madre e figlio l'ho trovato strano, un affermazione strana del figlio ed una risposta strana da parte della madre.
Potrebbe esserci in questo breve botta e risposta tra il figlio e la madre, la chiave di lettura di cosa è davvero successo?
Perchè avevano entrambi paura? Non avrebbero dovuto aver paura del contrario se mai?
Ovvero del figlio; la paura che lei NON tornasse dopo il processo e che quindi avrebbe dovuto rimanere solo, di fatto senza genitori.
Cosa significa quindi; avevo paura che tu tornassi? La paura forse di un bambino che è consapevole che la madre potrebbe essere un assassina, anche se lui stesso non ne ha la certezza, ma che ha voluto comunque difenderla per non rimanere solo?
E dall'altra parte la paura della madre di dover confrontarsi con suo figlio che poteva aver capito cosa lei avesse fatto davvero?
La risposta chiara non c'è comunque... ma forse è stato lasciato un indizio con quel dialogo?
ho pensato la stessa cosa, anche io ho trovato strano la frase del figlio e soppratutto quando si abbracciano sembra più il figlio che consola la madre, non so mi ha fatto troppo strano.
@@farahiccol3424 Sì, inoltre il figlio in più occasioni cambia versione dei fatti in maniera quanto meno sospetta. Dandomi sempre l'impressione che lo facesse per proteggere in qualche modo la madre.
I dubbi rimangono, perchè il film è scritto apposta così, per non darti risposte chiare, proprio come nella realtà. Però se devo fare una scelta, un po come quel dialogo tra il bambino e la ragazza "l'assistente sociale" a cui era stato affidato durante il processo, io sono molto più propenso a dire che è stato un omicidio piuttosto che un suicidio.
Dall'altra parte, le presunte "prove" che vanno a favore della tesi del suicidio ovvero "le pillole nel vomito del marito, l'esperimento col cane del bambino, il dialogo in macchina tra padre e figlio" sono tutti racconti fatti ed inseriti a posteriori nelle rispettive versioni della madre e del figlio, ma che non hanno nessun riscontro di veridicità concreto. Sono appunto solo dei racconti e non delle prove.
Io ho pensato che con quella frase lui intendesse che temeva che nel momento in cui, finito il processo e l’ intrusione continua di elementi esterni, la madre fosse tornata a casa, in una situazione nuovamente intima e routinaria,lui avrebbe potuto rincontrarla e non sentire dentro sè confermata la versione a cui aveva scelto di credere ( l’innocenza) e ho interpretato, non solo la risposta della madre, ma anche il suo temporeggiare al ristorante cinese con l’avvocato ecc, come l’ espressione dello stesso timore. In qualche modo, mi sono detta, che la risposta della madre lo abbia in qualche modo rassicurato, forse perché percepita onesta, e per questo lui poi la abbraccia e la bacia quasi a consolarla e rassicurarla
@@carolinacarli5428 Se devo essere sincero non mi convince molto come interpretazione, però forse il bello di questo film è proprio questo. Ovvero che non ti da risposte certe, ed ognuno di noi deve fare una scelta proprio come quel bambino. Dalle tue parole sembrerebbe che tu abbia scelto di credere alla loro innocenza.
Io invece propendo di più per l'omicidio e l'astuzia del figlio nel voler proteggere la madre per non rimanere solo.
Poi ci sarebbe anche una 3° scelta che sarebbe quella di non scegliere, rimanendo in un ragionevole dubbio, senza prendere posizione.
Ovviamente non ci sono nemmeno solo 3 posizioni così nette, ma anche sfumature tra il dubbio e il crede all'innocenza o la colpevolezza.
@@AlexFace11 ottime riflessioni. "avevo paura che tornassi" secondo me è da interpretare nella paura di tornare alla routine dopo un anno in cui tutto girava attorno a sospetti e la morte del padre. Deve essere terrificante tornare alla normalità come se nulla fosse. questo si nota anche nel discorso in cui la protagonista dice che non c'è nessun premio alla fine del processo se vinci.
La mia interpretazione è che il bambino è il personaggio più maturo del film ed è per questo che lui consola la madre alla fine. La sua maturità viene suggerita dal discorso tra lui e "l'assistente sociale" in cui lei vuole "obbligarlo" a prendere una decisione se colpevolizzare o assolvere la madre anche se si "inventa" le cose (che in un processo è la morte del diritto) e lui invece decide di non inventare ("When we've looked everywhere and still don't understand how the thing happened, I think we have to ask why it happened"), e lascia tutti sbigottiti perchè si rendono conto che è lui il più maturo in aula.
Ovviamente sono mie interpretazioni e sono convinto che l'autrice abbia lasciato apposta il pubblico nel dubbio che la madre possa essere l'assassina. Quindi la mia è solo una delle possibili interpretazioni, esattamente come le verità processuali non ricostruiscono la verità vera, ma una sua interpretazione.
Con questo film e "la zona d'interesse"ho scoperto una grandissima attrice.
Lei veramente mostruosa!
Visto a novembre. Bellissimo. Per me sul podio annuale insieme a The Zone of Interest e Oppenheimer. Scritto benissimo. Mi auguro - come sembra - che vinca l' Oscar per la sceneggiatura originale. Gigantesca Sandra Huller. Temo che vincerà Gladstone per ovvi motivi (come Yeoh lo scorso anno con la fenomenale Cate Blanchett/Lydia Tár derubata di un Oscar straneritato) ma la vera NR1 dell'anno si chiama Sandra Hüller.
Normalmente sono praticamente sempre d'accordo con quello che dici nelle tue recensioni, ma questo film l ho trovato insostenibilmente lento, noioso e poco interessante. Uno dei fim che mi sono più pentita di andare a vedere, insieme a The green book (altra ciofeca, IMHO)
who wants to live forever, sei mia sorella, per sempre, grazie
Noleggiato su Amazon prime... interpretazioni sublimi, il bambino e il cane sorprendenti! Io mi chiedo ancora come abbiano fatto a girare la scena col cane 😮. Nonostante lo avrei fatto durare di meno si lascia guardare con attenzione costante. In ogni caso non mi è arrivato il senso generale del film o meglio non mi ha colpito.
Non capisco perché ancora il tuo libro non sia ancora diventato un bestseller mitico Victor 🙂!
Ah ma sta andando bene, non posso lamentarmi!
Minuto 54 e 45, citazione a "Basic Instinct", anche qui, c'è il discorso libro
Film strepitoso. Guardato in lingua originale. Non so come hanno reso nel doppiaggio il fatto che lei non parli francese e quindi anche le barriere linguistiche e la sua difficoltà anche a relazionarsi col figlio
La parti in inglese sono in inglese anche nella versione doppiata
L'ho detto, le parti in francese sono doppiate in italiano, le parti in inglese sono in lìngua originale con i sottotitoli, anche se ogni tanto per oscuri motivi è la doppiatrice a parlare in inglese
@@victorlaszlo88quello è successo anche in dune e non ha veramente nessun senso. Almeno in questo film la doppiatrice è un pelo più vicina alla voce originale, in due due mondi opposti
Ho visto il film quando è uscito. Avevo bisogno di un parere a riguardo perché alcuni elementi "stilistici" mi erano proprio scappati. C'è un difetto comune a molti film d'autore: l'estrazione sociale e culturale dei protagonisti. Se l'evento sarebbe potuto accadere in qualunque categoria sociale, e considerando che l'obiettivo è far empatizzare lo spettatore, la scelta di due scrittori ricchi e poliglotti crea un ostacolo notevole.
Anatomina di una caduta, come La zona di interesse, avrebbe dovuto rimanere in lingua originale. Abbiamo dei doppiatori bravissimi e una scuola di doppiaggio storica, ma in questi due film, come in altri nel passato, ci sono delle sfumature che non si riescono a trasferire. Oltertutto durante il processo ci sono un paio di momenti in cui la differenza di lingua serve a far capire la difficoltà nel capire l'emozione che lei prova mentre rilascia la sua testimonianza.
Il dialogo tra loro due in cui lei dice: "Io non ti devo niente", è uno dei pezzi più belli del film e dice moltissimo sulla vita di coppia. Un discorso senza filtri, un modo di comunicare che forse molte coppie dovrebbero imparare.
Ciao vic. Per me è stato bravissimo anche il pubblico ministero, l’attore doveva essere così antipatico e incalzante e ci è riuscito benissimo. Nonostante non abbiamo gli elementi per dire se sia colpevole o meno, tu cosa ne pensi? Il tuo lato umano cosa ti dice?
Io penso che sia stata lei sinceramente, il suicidio mi convince poco
L'ho visto in lingua originale ma non doppiato e, in effetti, essendo molto importante il passaggio dall'inglese al francese, mi sono chiesto come abbiano fatto a tradurlo in italiano. Lo rivedrò in italiano, tanto mi è piaciuto molto e lo acquisterò sicuramente in digitale.
Un discreto film, pero l'ho trovato pesantissimo. Mezz'ora di meno avrebbe snellito. Molto belli invece , fra i recenti, past lives e la zona di interesse
A me la musica non dava fastidio anzi ho attivato Shazam per risentire PIMP su UA-cam 👍🏼😅
Considerazione con Spoiler:
Se però è vero che non fanno sesso da quando il bambino ha avuto l'incidente allora la sua affermazione secondo cui lei si sarebbe accorta del presunto tentativo di suicidio da parte del marito perché a volte andava in camera sua per fare sesso è falsa. Magari ho capito male io l'affermazione di lei.
Questo è vero.
Inoltre a me non torna il fatto che durante la registrazione del litigio si sente dire "sei violenta!" e lei risponde "sì!", voglio dire, questo sarebbe stato un elemento da sviscerare per l'accusa perché avrebbe avvalorato la tesi che avrebbe potuto reagire in maniera violenta ad una lite
Ho avuto la sensazione che le parti in cui la doppiatrice parlava in inglese fossero dovute a "motivi tecnici".
Secondo me era complesso lasciare la traccia originale perché si parlavano molto addosso (attore che fa l'accusa veramente top), probabilmente le tracce audio non erano separate, ed è stato necessario fare così.
Quando invece ci sono monologhi dell'attrice hanno lasciato la traccia audio originali
Può essere, ma ci sono momenti di dialogo in cui parla l'attrice, mi fa strano quello
Ciao Victor, quando recensisci One love - bob Marley?
Devo ancora vederlo!
@@victorlaszlo88 Grande, grazie. Invece il comandante con favino?
Ho visto ieri il film e... boh. Senza dubbio ha grandissime qualità, tra cui le più importanti: una scrittura talmente realistica che mai per un secondo ho avuto l'impressione che dietro ci fosse un autore, poi una caratterizzazione psicologica dei personaggi che, unita alla magistrale interpretazione degli attori, ha contribuito a creare una fotografia familiare meravigliosamente nitida nella sua ombrosità. Il problema però, almeno dal mio punto di vista, è una narrazione descrittiva di un qualcosa che è già successo, dove i protagonisti non hanno alcun ruolo attivo, a parte forse il ragazzino (detective e avvocati manco a parlarne, sono i personaggi più superflui del racconto, tutte le informazioni atte a far progredire la trama vengono fornite da un deus ex machina). Mi è sembrato più un documentario crime ben scritto che un film.
Ciao Victor, scusa il commento fuori tema ma volevo chiederti una cosa: posso consigliarti un film da vedere al cinema che a me è piaciuto tantissimo?
Il film si chiama "martedì e venerdì" ed è la seconda opera di Alessio De Leonardis (regista emergente) e Fabrizio Moro (cantautore romano). Fabrizio Moro ha studiato cinema al liceo Rossellini di Roma, ma non aveva mai lavorato attivamente nel settore pur essendo per lui una grande passione.
Il film "martedì e venerdì" tratta il tema dei problemi che investono i papà a seguito di una separazione. La storia narrativamente parlando è semplice, ma la tematica trattata all'interno (che non lo è altrettanto) è trattata molto bene e con molta delicatezza, senza cadere nei "stereotipi" ma offrendo una chiave di lettura diversa. È un film che ti costringe a riflettere su quello che guardi non rimanendo indifferente.
Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis ne hanno curato la regia e la sceneggiatura e le musiche sono dello stesso Fabrizio Moro.
Il protagonista, Marino, è interpretato da Edoardo Pesce, che nel 2019 ha vinto il premio David di Donatello come miglior attore non protagonista nel film Dogman di Garrone.
Il film è molto umile: non ha grandi pretese ma il messaggio arriva forte e chiaro.
C'è anche la loro prima opera se ti può interessare: si chiama "Ghiaccio" ed è uscito nel 2022 che ha avuto molti riconoscimenti dalla critica ed anche dalla stampa straniera. È un film di rivalsa sociale attraverso la metafora del pugilato. I protagonisti sono interpretati da Venicio Marchioni e Giacomo Ferrara.
Se ti interessa lo puoi trovare su prime video.
I due registi sono ancora alle prime armi, ma i loro progetti sono molto buoni, molto più di certi film che fanno i milioni. Ne vale la pena.
Ciao! Grazie del consiglio, ma temo sarà dura trovarlo in zona
@@victorlaszlo88 eh già. Purtroppo essendo un film minore non è proiettato ovunque. Se non dovessi riuscire a vederlo al cinema, ma ti interessa ugualmente, credo che nei prossimi mesi uscirà nelle piattaforme.
La Triet lascia il dubbio....sembra quasi che ci sia addirittura complicità tra madre e figlio e che entrambi abbiano recitato davanti agli altri....quando il bambino dice: avevo paura del tuo ritorno e lei,anch io avevo paura di tornare e poi l abbraccio,ma non un abbraccio liberatorio ,ma triste.....
Io ho notato che lei si stende in camera del marito e abbraccia il cane, il guardiano del bambino, così come in vita lo era il marito. Per me si è suicidato.
Mi e piaciuto il film.
Il finale mi ha lasciato amaro i bocca,non fanno capire se il marito e stato ucciso oppure invece si e suicidato,il dubbio rimane alla fine....
una menzione a quella scena con il cane io l'avrei fatta, prima volt che mi trovo a pensare "bè un oscar per gli animali forse servirebbe davvero".
Per quanto riguarda il finale io credo proprio che la regista, sempre utilizzando il cane nell'ultima scena, ci dica chiaramente cosa ne pensi lei sul colpevole
Cioé?
@@Nastrina87 la scena dove il cane deve vomitare
Vic una domanda molto importante, mi devo fare mubi ma non ho capito se i film sono solo in lingua originale con i sottotitoli o anche doppiati. Grazie
dipende dal film, sono anche doppiati ma non tutti
@@victorlaszlo88 ok grazie
visto ieri. Gran bel film, non so se lo inserirei nel podio del 2023 ma scorre molto bene (150 minuti erano un po' troppi, un paio di volte ho sbadigliato, ma se dovessi dire che punti del film erano inutili e/o ripetitivi non me ne vengono in mente). I colpi di scena del caso vengono mostrati in un modo tale che sembrino le cose piu naturali del mondo. Tranne uno (vedi spoiler)
.
spoiler
Quando il figlio ha detto di aver dato l'aspirina al cane c'è mancato poco che il pubblico in sala si alzasse in piedi e gli urlasse contro.
Sono restato col dubbio che il tutto sia stato un'incidente. Quando l'avvocato apre la finestra della soffitta e si è affacciato, senza protezioni, , ho avuto la sensazione che la finestra potesse chiudersi spingendolo fuori. A casa mia se lascio due finestre aperte si generano correnti così forti che le finestre, chiudendosi di botto, rischiano di andare in frantumi. Vedere l'avvocato prima ed il figlio poi sporgersi con quel finestrone alle spalle mi ha fatto venire i brividi.
Film incredibile..non ho praticamente respirato durante la visione.interpretazioni incredibile.quella del bambino quasi spaventosa...film magnifico.consiglio di guardarlo in lingua originale
Idem, avevo il fiato corto dalla tensione
La recensione su avatar??
Arriva in serata
Io del finale non ho capito se lei è veramente la colpevole o è stato il marito a volersi suicidare, ora mi vedo la recensione sperando mi chiarisca tutto
Il film non te lo dice
Il film ruota proprio intorno al dubbio dello spettatore sulla colpevolezza o meno della protagonista
@@pietrodesole9910cosa che mi ha sconfortato perché lascia un amaro in bocca assurdo, ma è davvero realistica come sensazione. Spesso la verità non è qualcosa che si può ottenere
Un film anche per chi non ha voglia di riflettere troppo ☠️
Beh oddio😂
@@victorlaszlo88 😅
Visto al cinema qualche mese fa. Film che ho adorato. Freddo come un film di Haneke, messa in scena, sceneggiatura e interpretazioni di ferro. La protagonista mi ha convinto più della Stone o della Gladstone ( cmq bravissime ). Oscar alla sceneggiatura in tasca spero
Sì, penso che la sceneggiatura se la prende
Un film del genere doppiato non si può vedere. L'aspetto linguistico è essenziale per capire il personaggio.
SPOILER ALERT:
Ho visto il film e mi è piaciuto per una ragione che non hai trattato: l'unica persona veramente adulta e matura tra tutti i personaggi del film è il bambino. Tu hai interpretato completamente in maniera opposta (alla mia) il discorso che avviene tra il bambino e la tizia mandata dal giudice a controllare che non venisse influenzato dalla madre. Infatti è estremamente infantile e scorretto affermare che il bambino debba decidere tra due scelte (o totalmente colpevole o totalmente innocente) poichè nel dubbio non si può incriminare una persona. Anche gli avvocati e magistrati sono estremamente infantili e inverosimili, infatti rimangono sbigottiti dalle dichiarazioni finali in aula del bambino.
Non sono un esperto di pellicole, mi dispiace che mi focalizzo solo sui difetti poichè mi fanno godere meno il film, infatti reputo che la pecca peggiore sia il nome del film, pochè l'analisi effettiva della caduta ricopre uno spazio infinitamente piccolo nel film e da spiegazioni inverosimili alle perizie tecnico scientifiche: grazie al luminol ai giorni d'oggi puoi trovare facilmente anche tracce diluite di sangue, e la spiegazione che per colpa della neve non si trovino altre tracce di sangue mi sembra una panzana colossale. Infatti il processo è fallace in quanto non parla di perizie tecniche volute dalla difesa ma solo dall'accusa, mentre vengono chiamati vari psicologi e psichiatri, letti i libri della protagonista in aula, che non ci azzeccano assolutamente nulla con un processo. Dunque la mia critica sta nel fatto che dovevano trovare una scusa un po' più convincente che stabilisse che l'analisi tecnico-scientifica della caduta non bastasse per scagionare o colpevolizzare la protagonista. Comunque la realtà è spesso più crudele della finzione: il peritus peritorum può decidere la verità o la falsità delle perizie scientifiche senza aver competenze effettive in materia.
L'ho trovato noioso. Nulla a che vedere con gli scorsi vincitori (Triangle of Sadness, The Square)
In effetti è meglio
@@victorlaszlo88 🤣
@@MrSemgloryridi pure, per me è meglio anche se mi sono piaciuti i film che hai citato
Spoiler:
Ho amato il film per tutte le osservazioni che hai fatto tu, la musica iniziale mi ha proprio dato quel fastidio di cui parli tu. La scrittura l'ho trovata molto sottile e "sensibile" ai personaggi, con tutti i punti di vista ben espressi, come per esempio nel litigio. Un cast perfetto... ma, cielo carissimo, appena ho visto il cane pensavo avrebbe fatto una brutta fine. Poi il bambino (l'attore l'ho trovato molto bravo) lo avvelena dicendogli anche "dai, Snoop, mangia", con successiva scena tragica del cane che sta per morire. Quanti colpi gli ho mandato, quanti " 'sto regazzino di m***a"... con tutta la sala al cinema a fare la stessa cosa
Io al cinema la parte in francese era doppiata mentre quando in parlava inglese era la voce originale con i sottotitoli
no, non sempre, a volte era la doppiatrice a parlare in inglese
@@victorlaszlo88 mazza non me ne sono proprio accorto
Buon film, interpretazioni all'altezza (il bambino su tutti, considerando l'età), ma nel complesso l'ho trovato a dir poco sopravvalutato. Ha difetti non trascurabili, lento, a tratti barboso, inconcludente nel finale, e non ultimo, inutilmente prolisso. Non lo rivedrei manco se mi pagassero.
Assolutamente d'accordo
Ciao victor, l’altra sera ho guardato la società della neve che credo sia candidato ad 1 oscar, ho cercato la tua recensione senza trovarla, per l’amor del cielo è un film mediocre niente di che ma ero curioso di sentire la tua. Ti ringrazio per i video
Devo ancora recensirlo
@@victorlaszlo88 Grazie mille per la risposta, mi fa piacere guarderò la recensione come tutte le altre
Davvero bruttino secondo me
La società della neve..l'ho trovato molto profondo. Bel film
miglior film????....per carità, una schifezza!!!...un buon episodio di Perry Mason, niente di più
Addirittura una schifezza? 😂 bah. P
Devo dire un film strano, piatto dall'inizio alla fine, senza colpi di scena, senza un fine ma che riesce a coinvolgere forse per la ottima recitazione dell'attrice principale e anche del suo avvocato. Un film da vedere solo una volta, ma anche se non lo si vede non si perde niente.
E invece ci si perderebbe parecchio
Regia piatta e non proprio una grande fotografia, ma sceneggiatura e interpretazione degli attori notevolissime, mi ha tenuto incollato tutto il tempo, notevole anche l'interpretazione del bambino.
No guarda, scusa, ma regia piatta proprio no. Va bene che gli Oscar sono una cerimonia commerciale e tutte le cose che sappiamo, ma un minimo di valore ce l'hanno e se è candidato alla miglior regia ci sarà un motivo. Di' che non ti è piaciuta, per carità, ma definire la regia di questo film piatta è una sciocchezza mica da ridere! E poi la fotografia: quella sarebbe una fotografia non particolarmente interessante? Regà, però i film evitiamo di guardarli bendati -.-
@@victorlaszlo88 Infatti rispetto la tua opinione, ma per me è una regia televisiva da film del pomeriggio, magari lo stile documentaristico è voluto, ma un pò di dinamismo nelle inquadrature me lo sarei aspettato, soprattutto nelle scene più importanti. Per me questo film rimane perfetto da un punto di vista di scrittura e interpretativo sul resto c'è da discutere e molto, a livello colorimetrico non ho trovato nulla di interessante nella fotografia, ma ti ripeto magari l'intento era quello di rendere il tutto più realistico e senza fronzoli, tant'è che la parte tecnico artistica rimane nella sufficienza niente di più rispetto a tutto il resto che invece è di alto spessore. Questa è la mia impressione alla prima visione.
La regia non si fa muovendo la telecamera in continuaziono o facendo "dinamismo" nelle scene piú importanti, fosse cosí Haneke non sarebbe uno dei piú grandi registi della storia del cinema. La regia non sono solo i movimenti di macchina, é altra roba, e questo film ne ha parecchia e di alto livello.
@@jethro994 Non ho detto questo, mi sta bene che sia televisiva nelle scene di cronaca, chiamiamole così , ma nelle scene di vita quotidiana avrei preferito molto più stile, proprio per dare più brio.
😊
Solo io l ho trovato una mattonata ????
Domanda importantissima:il libro me lo firmi anche se l'ho rubato? Chiedo per un amico...😢
spoiler ending:
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è possibile che daniel avendo visto i suoi litigare,come la sua stessa mezza visione durante il processo in cui lei colpisce lui sul balcone,avesse quindi deciso di uscire di casa =?poi tornando ha visto il padre in quel modo essendo passato gia tanto tempo(scia di sangue che è colata col passare dei minuti).... e quindi da li è tutto un coprire la madre, sbagliando e cambiando versione dei fatti più volte...tant è che il film finisce con un abbraccio colmo di tensione e con atteggiamenti e frasi del figlio ambigue...non sò poi è fatto apposta per essere interpretato il film..per me lei è colpevole e il figlio ha coperto .. e un altra cosa lo sò sembra una follia ma cè una teoria secondo cui potrebbe essere stato il cane ahah lo sò è folle ma se vedete il video è ben spiegato e ti fa pensare.. ua-cam.com/video/qCvY8zKnNQc/v-deo.html