Signorina Fiat

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  • Опубліковано 7 вер 2024
  • SIGNORINA FIAT
    Scheda integrale: goo.gl/VOoFnp
    Regia: Giovanna Boursier
    Casa di produzione: Piccola Cooperativa Gagè, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Fiom
    Anno: 2001
    Abstract: Signorina Fiat racconta la storia di Maria Teresa Arisio, dal 1961 al 1994 impiegata alla Fiat di Torino. E' quasi una storia d'amore, quella tra lei e la Fiat.
    Da bambina, Maria Teresa, con il padre impiegato a Mirafiori fin dal primo dopoguerra, aveva frequentato le colonie ricreative della Fiat, aveva imparato a nuotare nella squadra della Fiat e ad ogni natale della sua infanzia aveva ricevuto il regalo della Fiat. Entrarci a lavorare aveva significato per lei la realizzazione dei propri sogni. Una signorina Fiat che si identificava con l'azienda, che ne apprezzava i metodi gerarchici, che ne assumeva la scala di valori, tanto da partecipare alla marcia dei 40.000 capi, il 14 ottobre 1980, con la quale si concluse la lotta dei 35 giorni, dopo la quale 23.000 operai vennero messi in cassa integrazione, mentre capi e impiegati tornarono tranquillamente al lavoro.
    Nel gennaio 1994, però, una nuova ristrutturazione ha colpito anche quegli impiegati, funzionari e dirigenti, e circa 3000, tra cui Maria Teresa Arisio, sono stati licenziati.
    Da allora Maria Teresa ha compreso: "Essere licenziata - racconta oggi - vuol dire sentir morire una parte di sè".
    L'idea di raccontare questa storia è nata durante le riprese e il montaggio del film documentario "Tutto era Fiat" di Mimmo Calopresti
    Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
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КОМЕНТАРІ • 43

  • @orolucano
    @orolucano 6 років тому +25

    Mi sono venuti i brividi nel guardare questo video.soprattutto quando si è parlato dei licenziamenti..sono un interinale da 10anni.contratti mensili..poi settimanali...ora solo week end.ti senti perso, ti senti perso nel mondo del lavoro gia a 35anni...ti senti fallito nei confronti di in figlio che era orgoglioso di vedere il padre lavorare tutti i giorni, ti senti perso a livello personale...e perché non sai fin quando riuscirai a portare a casa qualche soldo.

    • @alfo6560
      @alfo6560 5 років тому +1

      BUONA FORTUNA!!!

    • @silvioavagliano5012
      @silvioavagliano5012 3 роки тому

      @Magicfly / ti senti perso per colpa di chi ti induce dal lavoro a casa per sempre disoccupato 👈🤔✌️?

  • @claudiomajor74
    @claudiomajor74 3 роки тому +7

    qualcuno dice Fantozzi, io invece penso che questo bellissimo video ci da uno spaccato della Torino industriale di quegli anni. Le sue contraddizioni osservate da un punto di vista diverso e che non ti aspetteresti.
    l'illusione di un ruolo all'interno dei mezzi di produzione, la divisione delle mansioni e persino della collocazione nel territorio urbano. ma poi capisci che il Capitale non ha un'anima e tu che sia lavoratore di concetto, che sia operaio massa alle carrozzerie, che ti dia da fare con zelo o che odi il padrone sabotando di nascosto le macchine.... è lo stesso. sei solo merce lavoro.
    Grazie della pubblicazione, molto bello e malinconico.

    • @lupusrufus4113
      @lupusrufus4113 18 днів тому +1

      Condivido la tua conclusione, ma non le premesse e l'analisi, perché le avanguardie operaie della Fiat avevano ben in mente il loro essere merce e proprio per quello combattevano (anche sabotando apertamente e non di nascosto la produzione) per trasformare alla radice il modo di produzione e la società intera. La retorica del ruolo e della dignità operaia, intesa come paravento di orgoglio dietro a cui celare l'asservimento, apparteneva semmai alle componenti sociali già integrate da decenni nell'orbita del capitale, ad esempio il PCI. Magari tornassero le forze più sane della Fiat. Oggi si muove qualcosina solo nella logistica, ma tanto non interessa a nessuno, dato che vi lavorano per lo più immigrati. La lezione di questa intervista giace ancora inascoltata.

  • @valentinopaolantonio400
    @valentinopaolantonio400 6 місяців тому +1

    Bellissima testimonianza di un mondo che non c'è più.

  • @gianpaoloarborio7009
    @gianpaoloarborio7009 3 роки тому +6

    Un documento significativo, per la cura e la tenerezza con cui la situazione è raccontata.

  • @aimonepagliarani8674
    @aimonepagliarani8674 2 місяці тому

    Che dura realtà!! 😭😭

  • @simonecosta4612
    @simonecosta4612 2 роки тому +3

    Molto interessante, bellisimo video e testimonianza VERA SL 100% grazie!

  • @mircolombardi9862
    @mircolombardi9862 4 місяці тому +3

    aveva ragione Paolo Villaggio, quando raccontava dei dirigenti e delle loro scrivanie/poltrone

  • @mat612000
    @mat612000 Рік тому +4

    Ha capito come funzionano le cose solo quando l'hanno licenziata. Magari se si fosse interessata un po' prima, non sarebbe rimasta così sorpresa...

  • @Paolo21977
    @Paolo21977 2 роки тому +2

    Bellissima testimonianza dei tempi andati.
    Ora , andar bene, hai un richiamo verbale se vai in bagno 2 volte in 4 ore.
    Per quanto riguarda l'aiuto alla famiglia: se " puzzano di maternità da qui a 10 anni " sono tagliate fuori dalla selezione.

  • @gianlucagiorgiogranata1980
    @gianlucagiorgiogranata1980 Рік тому +4

    E i 143 operai che a causa del licenziamento si sono suicidati?

    • @alessandroinfortuna3390
      @alessandroinfortuna3390 6 місяців тому +1

      Ne sa qualcosa in merito? Perché sto scrivendo una tesi in merito ai suicidi. Grazie di una gentile risposta

    • @dandomedd
      @dandomedd 18 днів тому

      Sono solo effetti collaterali del progresso per il capitale

  • @lorenzofilippi8253
    @lorenzofilippi8253 3 роки тому +2

    La fiat era uno stato dell Italia

  • @claudiacelenza419
    @claudiacelenza419 2 роки тому +1

    Molto, molto triste. La storia di un'illusione che racconta tanto, forse tutto di Torino. Racconta tantissimo del sindacato in Italia. Rimane difficile avere empatia per i 40.000, ma bisogna riflettere su quanto all'epoca fossero mondi distanti quello degli operai e quello dei quadri, tanto da non riuscire ad immaginare un destino comune. Sicuramente non avevano capito nulla del loro posto in azienda e in città.

  • @vannimarco1900
    @vannimarco1900 5 місяців тому

    Da vedere anche il film Signoria Effe di W. Labate, a cui ho avuto il piacere di partecipare, di finzione, ma molto realista...

  • @giuseppedibiase5213
    @giuseppedibiase5213 3 роки тому

    Un carissimo saluto a una grande donna.

  • @tizianacuscito
    @tizianacuscito Рік тому

    🌹

  • @stefanocaprara7081
    @stefanocaprara7081 Рік тому

    Capisco la Signora mi è successo ben due volte di essere stato licenziato non per una mia mancanza o negligenza una volta a 30 anni con un figlio piccolo poi a Cinquant'anni con due figli studenti è stata dura veramente in periodi di crisi ed età non certo per essere competitivi bisogna lottare e l'ho fatto

  • @mmanisse
    @mmanisse 5 років тому +2

    Salve, che fine ha fatto la signora Arisio?

  • @mariaanninadurante4919
    @mariaanninadurante4919 3 місяці тому

    O avuto la fortuna di non essere in produzione ero affilatore e attrezzista in fiat un giorno in direzione mi hanno rimproverato perché non lavoravo abbastanza.al che io risposi .cari signori il lavoro è una cosa così bella ché ne lascio un po' per l'indomani.ps.anchio o avuto un aumento di paga di 120 lire l'ora inginocchiato o ringraziato la buonanima del mio capo . prima prendevo un milione di lire dopo l'aumento o preso 980.000 lire.

  • @paoloscotto
    @paoloscotto 4 місяці тому

    Purtroppo nessuno si può ritenere escluso e al di sopra delle parti,a volte guardiamo con sufficienza ,combattere altre persone in delle battaglie in cui,siamo sicuri non saremo mai coinvolti. E invece ci accorgiamo che avremmo fatto meglio a scendere in campo,al fianco di quelli che potrebbero essere stati i nostri dirimpettai, anche se non mossi da un sano senso dell'altruismo,ma di pura sopravvivenza perché in fondo,con un pò di lungimiranza e preservazione,quelli potevamo esser noi.

    • @lupusrufus4113
      @lupusrufus4113 18 днів тому

      Manca la coscienza di classe, perché la macchina ideologica capitalista ha stravinto. Chissà se nei prossimi anni qualcosa su muoverà.

  • @angelobertolin1636
    @angelobertolin1636 5 років тому +2

    Sarà anche criticare la Fiat ma la Fiat a motorizarono l itali co la Fiat c era l'ottimismo e tanti hanno migliorato di sicuro la propria vita quindi va ringraziatao secondo me.... fi

    • @lupusrufus4113
      @lupusrufus4113 18 днів тому

      Ringraziata per aver spremuto migliaia di lavoratori?

  • @carloamagliani0944
    @carloamagliani0944 6 років тому

    Se le maestranze e la Fiat si fossero volute bene, la Fiat sarebbe stata amata anche da chi comprava auto... invece la gente percepiva i contrasti e non si fidava. ..

  • @robertodaniele6042
    @robertodaniele6042 7 місяців тому

    La signora sì e un po' confusa,a 25 anni c"era stipendio e targa,a 30 orologio fiat,i distintivi che dice lei li davano se eri iscritto al cedas.

  • @giuseppefranzone9384
    @giuseppefranzone9384 4 роки тому +2

    La bestemmia a 12:08.

  • @tizianacuscito
    @tizianacuscito 4 місяці тому

    💚🤍❤️

  • @dandomedd
    @dandomedd 3 місяці тому +1

    Il padrone vince sempre perchè il lavoratore subalterno alla sua logica ed educato alla sua cultura non riesce a interpretare la realta con una sua coscenza di classe.

    • @lupusrufus4113
      @lupusrufus4113 18 днів тому

      Sante parole. L'ideologia del capitale ha raggiunto un grado di pervasività agghiacciante.

  • @robertodaniele6042
    @robertodaniele6042 7 місяців тому

    No,il ponte c"e ancora,il ponte dei sospiri

  • @BuBuItalyDeejay
    @BuBuItalyDeejay 4 роки тому +3

    Che squallore. Fantozzi...