Fiat Doblò costruito su base PSA in Portogallo e componentistica francese (prima era costruito in Turchia con componentistica italiana). Fiat 600e:costruita in Polonia con componentistica francese. Jeep Avenger:costruita in Polonia con componentistica francese. La nuova Panda sarà costruita in Serbia con componentistica francese. Il nuovo suv Alfa Romeo sarà costruita in Polonia con componentistica francese. Il nuovo Ulisse costruito su base PSA con componentistica francese. Lancia Y costruita in Spagna con componentistica francese. Tutti i nuovi modelli Fiat, Maserati, Alfa e Lancia avranno componentistica francese.......l'indotto italiano sarà annientato. Grazie alla nostra classe politica l'Italia è stata colonizzata industrialmente dai francesi. Noi contribuenti abbiamo versato miliardi nelle casse della Fiat e lo stato non ha preteso in cambio nulla, mentre lo stato francese si è preso il 25% di PSA e Renault (e ora detengono il 7% di Stellantis).I politici francesi tengono alla Francia mentre i nostri politici tengono solo alle loro tasche. E' chiaro che il futuro sarà molto cupo per noi e molto sereno per i francesi. Ci conviene studiare il francese......magari ci assumono come camerieri o giardinieri.
Ho iniziato negli anni 70 a lavorare ne ho sentite viste e passate di tutti i colori Dopo gli anni 90 è iniziato un decadimento su tutti i fronti In quegli anni eravamo la quinta potenza mondiale due compagnie aeree i migliori cantieri navali al mondo diversi marchi automobilistici x non parlare di quelli delle moto e tanto altro.... Nel giro di pochi decenni cosa è rimasto..?? Auguri...
La Juventus degli agnelli ruba ancora, ora corrompono e sputtanano anche gli atenei .. per non parlare delle riconversioni pagate miliardi per produrre mascherine fasulle, in piena emergenza pandemica, come piace a quei ladri 😂
La grande azienda è da traino all'economia di un intero Paese perché investe in Ricerca e Sviluppo e contribuisce fortemente ad attrarre capitali (anche dall'estero) e talenti. FIAT lo è stata nell'epoca della Old Economy così come lo erano ENI ed ENEL, i loro settori sono ormai maturi, oggi mancano grandi aziende high-tech e fondi di investimento che possano sostuirle nel ruolo che le ho appena spiegato.
Ma la progettazione del gruppo Fiat è rimasta in Italia il problema sono i costi degli operai e la loro poca produttività grazie ai sindacati che non hanno mai voluto legare l'aumento degli stipendi alla produttività come in Germania e in Francia o negli stati uniti e in altri paesi occidentali ha forza di tirare la corda x proteggere i lavativi legati ai sindacati hanno dovuto fare una scelta o chiudere tutti gli stabilimenti e andare ha investire in altro o difendere i posti di lavoro di chi sapeva è aveva voglia di lavorare e tagliare i rami secchi dei lavativi purtroppo c'è andato di mezzo anche ottimo operai ma la colpa è anche loro e del loro menefreghismo avrebbero dovuto prenderli ha calcio è fargli firmare le dimissioni xchè sé magari la produzione arrivava al 80% è non sotto al 50% magari probabilmente avrebbe prodotto più auto meglio stabilimenti Italiani Ciao è grazie ai sindacati che hanno sempre difeso i lavativi
E' da parecchio che la Fiat è scappata, e nessuno se n'è accorto tranne noi quattro gatti appassionati d'auto. Non a caso quelle fetecchie degli Elkann si sono comprati la Repubblica, per meglio gestire la propaganda.
La Fiat è fallita nel 2003. Ha dato tanto al mondo automobilistico, come il Common rail, il Multijet e tecnologie precedenti che non conosco. Intanto per tenerla in vita dagli anni ‘70 in poi sono stati spesi fior di quattrini da parte dei contribuenti.
Quante stronzate si sono semplicemente stufata di pagare ha costi assurdi dipendenti che producono forse il 50% degli operai stranieri e che come detto da Marchionne gli stipendi dei dipendenti italiani venivano pagati dagli operai stranieri Ciao è beata ingnoranza
Il problema è che nel 2014 nello stabilimento facevano auto nuove: 500x e renegade erano nuove. Ora sono passato 10 anni e i modelli sono ancora quelli, la gente si è stufata, se ne vendono meno e se ne producono meno. Devono rinnovare piu frequentemente i listini e far uscire piu nuovi modelli
il bello è che le comprano ancora, vedrai quante renegheddddeeee restAILING con quell' inguardabile tablet cinese appiccicato come chi negli anni 2000 non poteva montare una radio 2 din perche aveva solo il posto per una radio ad 1 din. Questo vi meritate.
stellantis significa Peugeot-Citroen era chiara fin dall'inizio l'intenzione di sacrificare i marchi italiani del gruppo, cosa gli ci vorrebbe a fare una nuova Punto su pianale della Peugeot 206 se solo volessero? Assicurerebbe volumi enormi in Italia ed in Europa, ma invece no
Es fehlt Fiat der Nachfolger des 127, Uno, Punto Mit zuverlässigem Benzin Motor und zu einem sehr guten Preis. Leistungsverhältnis ..... ist mir auch unverständlich warum Stellantis dies nicht umgesetzt hat .... genauso fehlt den 15 Marken des Stellantis Konzerns ein preiswertes, erschwinglichen Cabrio oder Roadster in der Tradition vom Fiat 850 , Peugeot 204 , 304, 306, 205, 206, 207. , Fiat 124, Alfa Romeo Spider
ecco come sono finiti i marchi del Vero Fatto in Italia ! personaggi come Ghidella, Giacosa, Chiti, Busso, Lampredi, Munari, Fiorio, Bertone, Pininfarina, Giugiaro ecc, ecc, ecc ne mancano ancora decine di menti geniali che, fin tanto che si è potuto, hanno sfornato sogni per noi appassionati.
Ma la logica speculativa l'hanno sempre avuta nel sangue. Fecero fuori Ghidella per fare posto a Romiti. Da lì cominciarono modelli mediocri e scarni ma la speculazione in borsa andava forte. Ghidella era ingegnere e non un finanziere.
La parte piu' triste di questo servizio, sono gli operai che ballano, si son trasformati in dei fenomeni da baraccone; questo vuol dire avere un 'padrone' come gli Agnelli
@@ilcavalieresommelier Sono diventati i francesi padroni della Stellantis grazie proprio alla famiglia Agnelli e alla politica italiana collusa. Il governo francese ha comprato azioni Stellantis alla chetichella. Quello italiano allora dov'era? Tutti a leccare il sedere a Draghi ex presidente Bce ma è proprio la Ue che permette tacitamente gli aiuti di stato quando li fa la Francia protezionista e predona mentre ammonisce e mette in procedura d'infrazione l'Italia quando prova a fare lo stesso. Von Der Lyen è come il diavolo. Accarezza la Meloni perchè vuole l'anima.
Le intenzioni di stellantis erano queste. Interventi statali. Milioni di euro dei contribuenti a fondo perduto. Ma questa realtà non è solo italiana, ma anche francese spagnola e tedesca. Lo stato è da sempre sotto il ricatto delle grandi aziende.
purtroppo la metamorfosi strutturale dello status quo, intendo il passaggio da aristocrazia a borghesia come classe dirigente, non ha cementato (in global times) i principi cardinali di unita' e superiorita' nazionale. Il ricatto e', par excellence, l'utensile piu' utilizzato nei contesti pseudo-democratici. Difendere in Principi Cardinali di Romanitas... ecco come i Romani salvavano l'unita' repubblicana. Qui in UK si sono incazzati di brutto per cose simile, e hanno fatto bene. Se Fossi Inglese spaccherei tutto. E voi in Italia dovreste spaccare tutto cio' che viene dall'estero per portare all'estero
La grande azienda è da traino all'economia di un intero Paese perché investe in Ricerca e Sviluppo e contribuisce fortemente ad attrarre capitali (anche dall'estero) e talenti. FIAT lo è stata nell'epoca della Old Economy così come lo erano ENI ed ENEL, i loro settori sono ormai maturi, oggi mancano grandi aziende high-tech e fondi di investimento che possano sostuirle nel ruolo che le ho appena spiegato.
Ogni volta la stessa storia. Dormiamo, dormiamo e dormiamo. Poi succede l’evento decisivo e tutti a gridare allo scandalo. Ci dobbiamo svegliare, su tutti i settori, dai servizi, automotive, manifattura, su tutto! E il cambiamento deve venire prima di tutto da noi cittadini. Svegliamoci e cerchiamo di cambiare questo paese, invece di adagiarci sugli allori.
Concordo al 100%, non vogliamo nessun cambiamento e nessuna novità, non accettiamo le sfide perché pensiamo sempre che nella nostra area di comfort, saremo sempre i vincenti sui mercati mondiali... Illusi, italia al crepuscolo, e la colpa è solo nostra, del nostro approccio alla tecnologia e alla cultura.
@@fabiorsv2351 secondo me ogni singolo individuo deve studiare come primo punto, cercare di capire il perché si fanno cambiamenti nella storia, cosa ci sta dietro alla scienza di un dispositivo in arrivo (vedere anche una pompa di calore in contrapposizione ad una caldaia, un macchinario manuale industriale rispetto ad un braccio robotico etc etc etc...) E a quel punto, se la tecnologia nuova si ritiene la migliore iniziare a farla far parte delle nostre possibilità, traendone in caso benefici (ti faccio un esempio, io da stock fallimenti che contenevano celle LFP datate 2009 vecchi kit espansione autonomia delle Honda insight, ci ho creato 5 storage domestici per fotovoltaico offgrid attivi ancora oggi...) e quindi opportunità. Io ad oggi dopo tanti anni tengo in opera pompe di calore geotermiche a bassa entalpia fotovoltaici anche da quasi 1Mwp e sistemi domotici , molto diverso che montare autoradi e riparare TV come lo facevo a 16 anni. Ad un certo punto la scuola è finita ma passati 25 anni non faccio più assolutamente nulla che facevo all' epoca, ci ho soltanto guadagnato economicamente e come qualità di vita, ma il discorso è sempre questo: Uscite, uscite sempre dalle vostre aree di comfort... Cit: siate affamati, siate folli. (D altronde la vita è una, mai rimpiangere per cose non fatte, si perdono posti di lavoro, possibilità... banalmente la competitività del nostro paese... Poi non lamentiamoci che imprenditori medici ingegneri ricercatori se ne vanno all' estero a guadagnare minimo il doppio, potrebbero essere anche i nostri figli costretti a farlo, vanificando totalmente lo sforzo fatto da noi genitori per crescere qui i figli con dei potenziali. Vogliamo veramente che l Italia finisca così in un vicolo cieco?!)
Ma gli italiani non si stanno addormentando sugli allori, bensì sui tavolini dei bar a prendere gli aperitivi, sulle panche delle palestre a farsi i pettorali, sui divanetti dei tatuatori a riempirsi di tatuaggi....
impianto di verniciatura dello stabilimento è stato fatto a Milano da me e i miei colleghi mi piange il cuore adesso sentire queste cose perché hanno lavorato loro e stanno lavorando e ho lavorato anch'io anni fa e vedere che va tutto in frantumi Mi fa solo incazzare !
Gli operai sono troppo egoisti come qualsiasi altra persona in questa società. Non hanno detto niente quando hanno spostato la sede fiscale ed amministrativa della multinazionale italiana (FCA) all'estero, non hanno mai chiesto che ciò venisse impedito a norma di legge per le aziende (tanto per fare un esempio) che superano i 2 miliardi di fatturato e/o i 200 milioni di utile netto. Gli operai si meritano la loro sorte ... fossero stati a capo dell'azienda avrebbero fatto lo stesso, perché è un problema di mentalità presente in questa società e in quasi tutta la UE
In Basilicata siamo poveri. Io sono emigrata. Credo che se nn sono 600 al mese ma 800 lavorano lo stesso i miei concittadini. Si può provare, è terribile ma meglio che disoccupati o lontanissimi da casa come me da una vita 😢
@@mariagiovanna5146 Io ci lavoro in Stellantis e ti posso garantire che se lavori a pieno tra stipendio, scatti di anzianità e assegno unico arrivi anche a 2000 euro al mese,però è massacrante tra turni e carico di lavoro pesanti.
@@nicolino9079 lo immagino, specie se non si abita lì vicino. Il problema alla radice è che in Italia non esiste più la produzione di nulla. Produzione non assemblaggio. Bisogna trovare il modo x vincolare le aziende a non spostare la produzione all'estero. Lo stabilimento Iveco di postdam in Polonia è da vedere, lindo pulito ordinato, produttivo pieno di gente competente. Investono li e poi la cosa dura. Da noi è il governo lo stato la politica il problema. Io sono la seconda generazione della mia famiglia che ha dovuto ri emigrare. Possibile che in sta regione non si riesce a creare nulla? Solidarietà a voi, vi sono vicina.
Siamo alle solite, quando si deve incassare, sempre Fiat, fca, Stellantis, quando si deve pagare sempre noi. 20000000€ per pagare cassa integrazione, cioe mantenere operai ha disposizione per il giorno che avranno necessita, no per fare investimenti e sfanculare tutti.
Non è "fallito il Paese" ... i falliti sono i politicanti liberisti (in particolare i renziani) ... tu ne sei la dimostrazione. Mi raccomando guardati allo specchio e ripeti la frase di Monti "la Grecia è il più grande successo dell'Euro"
Gli Elkann andrebbero indagati ed invece continuano a regalargli miliardi, mentre loro chiudono e licenziano! Ringraziamo comunque l'Europa e la sua green economy
Sindacalisti che parlano dello stabilimento di Melfi fa molto ridere. Loro controllano le assunzioni, si arricchiscono vendendo posti di lavoro, prendono mazzette dalla dirigenza e ne potrei elencare di altri.......
Pensa al comportamento della proprietà che hanno distrutto la Fiat come al solito e colpa dei Sindacati come ragionate ,se la Fiat è finita così , grazie a queste idiozie
Il grosso della paletta Stellantis va considerato rottami su ruote. E questi rottami su ruote in versione elettrica sarebbero impagabili posto che li si possa riconvertire.
Minuto 0:27: l'investimento di Fca a Melfi nel 2015 sotto il governo Renzi fu di un MILIARDO di euro, non di un milione, come detto da Iacona. Come si fa a fare questi errori? Nessuno ha riascoltato il pezzo? Devo pensare male?
Io lavoro in tal settore e confermo che si sta fermando tutto ... da sud a nord . L'Italia era troppo legata all'auto . Anche se mi pare che a Melfi debbano fare un nuovo Ducato se non sbaglio.
Marchionne dal punto di vista squisitamente industriale era un genio ... totalmente fuori categoria. Morto lui, sfortunatamente, e' venuto giu tutto ... Elkann e' quello che e' ... stessa genetica di Lapo ...
07/12/2024: in questi giorni Tavares si è dimesso, VW ha problemi seri con la produzione ed anche gli altri marchi stentano per l'assurda imposizione dell'elettrico. Stellantis sta pure peggio avendo perso il capo e non avendo ancora idea di chi e come prenderà in mano la baracca. Io avevo predetto che Stellantis sarebbe durata circa 10 anni, perché due colossi così non avrebbero mai potuto stare assieme nel modo in cui hanno deciso, con un forte sbilanciamento verso la Francia. I matrimoni si fanno in due e devono essere al 50%, altrimenti non sono matrimoni. PSA è arrivata ed ha letteralmente spazzato via tutto il prodotto FCA, che funzionava bene. Hanno introdotto i loro motori a benzina con i noti problemi alla cinghia a bagno d'olio, hanno i diesel con i famosi problemi ai serbatoi urea, gli airbag difettosi della ditta giapponese ed adesso anche le catene dei loro 1.5 a gasolio che tendono a rompersi...insomma, una tragedia. Tutto questo è stato travisato sul prodotto brandizzato exFCA con le stesse conseguenze. Hanno chiuso la formazione post vendita, i ricambi arrivano (quando arrivano) con tempi biblici e tutto quello che di buona aveva FCA è stato spazzato via solo perché era FCA. In questi giorni le sirene che arrivano da Stellantis sono cupe, molto cupe e davvero non si sa come salvare la baracca, visto l'enorme perdita di quote di mercato dovute anche a prezzi delle vettura assurde. L'Europa ha imposto una transizione elettrica senza senso e questa è la sola scusante a favore di Stellantis, il resto ci ha pensato l'azienda. Vedere questo video di 12 mesi fa, fa riflettere di come ci fossero già evidenti i segni di una tragedia annunciata.
Signori mettiamocelo pure in testa: tempo 10/15 anni e questi faranno la fine di Olivetti, almeno in Italia..in Francia resteranno più a lungo. Tra 15 anni in Italia si produrranno qualche migliaio di supercar elettriche a marchi Ferrari Maserati e Lamborghini, stop
@@angelocarbone8181 L'Italia è risultata incapace di creare una classe dirigente seria e degna del ruolo che ricopre. La colpa non è certo il liberismo ma le scelte politiche di medio e lungo periodo.
certo che dai 70.000€ ai 100.000€ per andar via non è mica male (per i giovani intendo) qui dalle nostre parti e parlo del nord italia ti danno una pedata nel sedere e ti lasciano a casa senza centesimi in tasca e parlo per esperienza diretta!!
mettere insieme certe cifre con il lavoro è difficilissimo...invece poi te li danno in una botta se accetti di NON LAVORARE PIU'. Un mondo al contrario...
Ho 3 auto medie, sempre marchi italiani e 2 le cambio ogni 5 anni; io sarò uno di quelli che non comprerà più quei marchi che per me erano sinonimo di lavoro ITALIANO.
A carico dei contribuenti Italiani. Ricordo che il governo Gentiloni consegno 6 miliardi di euro per la formazione del colosso Francese Stellantis. Le mie previsioni trovano fondamento, la Stellantis tra due anni chiuderà gli stabilimenti.
Ma il tema del video qual è? Stellantis va obbligata ad aumentare la produzione in Basilicata se no muore il territorio? È un'azienda privata e fa quello che reputa meglio per i propri azionisti. Perché non ci si interroga sul perché un intero territorio viva quasi esclusivamente su un'unica fabbrica e come mai una multinazionale decide di disinvestire in Italia?
Sicuramente i tuoi interrogativi sono validi ma una multinazionale come la ex FIAT-Chrisler non può fare quello che vuole in virtù degli enormi aiuti che la collettività Italia gli ha dato negli anni. Non si può solo prendere, bisogna anche dare!
@@markwhitethorn6743 su questo fatto degli aiuti di Stato ricevuti, sono d'accordo, ma purtroppo non ci sarà alcun senso di gratitudine o dovere di mantenere la produzione qua. Secondo me le istituzioni pubbliche, invece che chiedere un investimento "obbligato" dovrebbero ragionare:"Decidi di disinvestire da noi perché per te è economicamente svantaggioso? Benissimo però crei un fondo per la formazione dei tuoi ex-dipendenti in modo che possano trovare lavoro altrove" e contestualmente lo Stato crea le condizioni per incentivare la creazione di nuove imprese nel territorio.
@@mattkratos94 sul creare le condizioni per lo sviluppo qui sfondi una porta aperta. In Francia le condizioni per lo sviluppo sono inferiori rispetto a tanti altri paesi eppure lo stato Francese ha mantenuto una partecipazione significativa in Stellantis e si fa sentire.
29 anni ha lavorato 3 anni 70.000€ di "TFR"più due anni di cassaintegrazione,me ne andrei anch'io,data la giovane età.Il problema è dei cinquantenni semmai.
Per aiutare l’industria automobilistica Italiana e indotto è molto semplice: basta smettere di acquistare auto del gruppo Stellantis e acquistare auto della nuova DR che sono pure carine! Bisogna mettersi in testa che la bella o brutta storia della FIAT è finita, non è più Italiana! E’ finita l’era FIAT in Italia, è ora di voltare pagina! Bisogna aprire gli occhi e ragionare con la testa e non con la nostalgia del passato! Saluti
Mi sembra di vivere in un mondo al contrario. Ma come ci si può lamentare di aver ricevuto 70k€ + 2 anni di naspi, VOLONTARIAMENTE? Io non riesco veramente a capire come può andare avanti questo paese.
Che vuol dire "non riesco a capire come può andare avanti questo Paese"?? ... Intendi sopravvivere o intendi "avanti" per avanzare-crescere? ... Se è il secondo caso, non cresce, decresce a livello industriale da quando siamo nell'Eurosistema ... se intendi il primo caso, allora è ovvio che sopravvive nonostante sia passata da essere la quarta potenza industriale al mondo ad essere la settimana potenza industriale al mondo ... se sopravvive il Pakistan che non è una potenza economica nonostante abbia più di 200 milioni di abitanti, figurati l'Italia che economicamente vale svariate volte il Pakistan nonostante abbia meno di 60 milioni di abitanti (e nonostante abbia una popolazione in decrescita demografica)
@@LG_2020e il non ignorante cosa fa? Aspetta 2 anni e si ritrova a casa con la naspi senza i 70k. Vista la brutte premesse si prendono i 70k e vanno a cercare altro, oppure si aprono partita iva e la naspi la riscuotono unica tranche (quasi 100k in un colpo)
Gli incentivi ad uscire non sono state pagate da Stellantis ma dagli aumenti ingiustificati dei listini e dai margini di contribuzione di ogni pezzo prodotto....
Se questa azienda Plastic vuole sopravvivere deve fare come Stellantis. Chiudere in Basilicata e aprire in Polonia. Là la manodopera costa la metà e possono reggere. Ma per gli operai fine del gioco.
in italia ballavano nudi al centro della tribù, da quando l'han' preso ** **** nessuno balla più !!! e con questo ho riassunto lo stato d'animo di chi ha guardato il servizio
Il punto non è l’auto elettrica, il problema è che tutto l’indotto legato all’automotive si ferma, stellantis non produrrà manco una vite in Italia e non appalterà più a quelle imprese che ruotano dietro un modello, arriverà già pronto dalla Francia (o aziende ex Psa) persino i sedili e cristalli dell’auto sono fatte “in casa”. Ergo: se il modello vende danno il contentino e la fabbrica resta aperta (ridimensionata da esuberi) se non vende chiudono. Avete visto come è messa la Opel? Progettano in Francia tutto, sta succedendo pure a Torino
È stato costruito un mondo industriale su un oggetto futile : l'auto Ogni qualche anno fanno leggi per constrigere a cambiarla , perché ovviamente se compro un auto nel 2015 che gia ha tutta la tecnologia necessaria , non avrei bisogno di cambiarla nel 2024. E quindi non se ne venderebbero piu.
@@ilmelangolo non è un bene di prima necessità, e non è un bene che richiede il ricambio come ti impongo in europa , l'auto elettrica esiste dagli anni 80 , ma al posto di svilupparla negli anni 90. Ti hanno prima fatto comprare un auto super , poi una verde. Poi una diesel. Poi una metano poi una gpl. Poi euro 2 euro 3 .. 4 .. 5 e via dicendo e poi si son svegliati con l'elettrico e tutto solo per farti cambiare auto ogni 3 o 4 anni , perché senza l'obbligo del cambiamento potresti tranquillamente andar in giro con un auto non degli anni 80 perche non aveva nulla , Ma tranquillamente con una anni 2000 che aveva gia tutta la tecnologia necessaria per spostarsi agli 80 km/h .
@@viverenegliusa8518 "non è un bene di prima necessità"... scommetto che tu viva in centro città... Prova ad andare a vivere in un comune di 1000 abitanti sugli Appennini, poi mi parli delle "necessità"...
@@ilmelangolo no , io attualmente vivo in america e prima abitavo fuori città in un comunedi 25 mila abitanti , dove la macchina serviva sempre. Ma evidentemente non hai capito il mio ragionamento. La macchina non è un panino che devi mangiare tutti i giorni o un paio di scarpe da cambiare ogni 3 mesi. La macchiba finché cammina andrebbe bene. Infatti qui ho un minivan con 201k miglia ( 320k km ) del 2010 , e va avanti. Magari non è uno splendore, ma finché cammina e mi porta al lavoro non la rottamo. In italia sarebbe da cambiare perché non passerebbe la revisione. E quindi dovrei cambiarla senza un reale motivo . Poi magari diventa un bene di prima necessità per chi abita sui bricchi , ma anche li varrebbe il discorso sopra e in piu non avresti milioni di auto vendute ogni anno basandosi solo su quella gente
@@viverenegliusa8518 Sul tema della (presunta) obsolescenza sono completamente d'accordo; non ho mai comprato un'auto nuova in vita mia e l'anno scorso ho cambiato macchina e ho preso un'auto di 19 anni con 200.000 chilometri (anche se è un modello un po' particolare che non fa molto testo). Da questo punto di vista se fosse per me l'industria automobilistica sarebbe in gravi guai!
Ah, dimenticavo la cosa più importante bisogna mettere le industrie in grado di essere competitive con il mercato internazionale con meno tasse e modificare politiche sindacali troppo protezioniste per dipendenti poco meritevoli. Altra cosa molto importante ridare potere d’acquisto agli Italiani
Se fosse davvero migliore e avessi prezzi accettabili,lo farei volentieri…così non è…e io,nei limiti di ciò che posso, non mi faccio prendere in giro da nessuno!
Adesso tutti Nazionalisti vi ricordo che avete comprato auto straniere per anni...per le auto Italiane erano sempre critiche...commenti negativi...ecc... adesso non vi lamentate 🤦♂️🤦♂️🤦♂️
@@analogie5138 credo volesse dire che le vendite dell' elettrico sono così basse che non basterebbero a sostenere l'azienda, anche se sono in aumento Ancora le auto elettriche fanno parte forse del 5% delle auto in circolazione, almeno dalle mie parti Vedo solo BMW, SUV macchinine per vecchi e donne di mezza età Di auto elettriche poche e sempre nella fascia alta che non tutti si possono permettere
Scusami icona, ma una bella intervista al muto di Torino. Elkann? Ha venduto tutto compresa fca? Sei un giornalista in gamba e non ti accorgi di tutto questo? I dati di vendita Italia per i primi 9 mesi vedono un dominio dei marchi francesi a costo di quelli italiani. I francesi sono furbi e in questa fusione hanno percepito che sarebbero diventati dominanti nel nostro mercato. Non vedi la gamma Peugeot o Citroën che tranquillamente potrebbero dare sciocche a Fiat? Ritardano a lanciare modelli fca per continuare a erodere fette del nostro mercato. Arriverà il momento che sarà troppo tardi.
Per forza in Polonia gli stipendi costano la metà e fanno lo stesso lavoro. Questo è il risultato della globalizzazione voluta dal BIldenberg e dalla sx. Più diritti umani e quasi niente di quelli sociali se non per i migranti. Infatti Stellantis ha profitti record. La nuova 600 sarà prodotta in Polonia.
il problema non è produrre la 500 o la 600 in Polonia, tutte le case automobilistiche europee producono nell'est Europa i modelli più economici, e producono in Francia e in Germania quelli di fascia media e alta. Il problema vero è che Alfa Romeo e Lancia, che corrispondono a quella fascia(più alta rispetto a Fiat), hanno una gamma molto ristretta
La globalizzazione voluta dalla sx? Ma ti senti bene? Finché vi ha fatto comodo avere taciuto. Ora piangete perché non vi arricchite più come una volta. Continuate a votare i garantisti che fanno di tutto per mantenere le cose così.
Sono un uomo di sinistra, ovviamente capisco che questo sia solo un esempio, ma è altrettanto vero che questo sia di amministrazione di una volta con un mancato sguardo al futuro
Ma che vi lamentate, è ovvio che i francesi faranno lavorare le loro aziende, ormai l'Italia non ha più fabbrica automobilistica e passata alla gestione di Parigi.
Purtroppo e calato il mercato delle automobili, cioè sono sicuro anche in Germania hanno dei problemi simili,per esempio in Austria esattamente a Vienna c'è stabilimento di OPEL però fallito,una azienda enorme che produceva circa 200.000 automobili al anno tantissimi anni fa,quindi il problema non è solo in Italia, c'è da per tutto il mondo,anche il gruppo VW e in problema,perché siamo in un periodo della transizione cioè tantissime persone sono indecisi,non sappiano cosa devono acquistare intendo termico o Elettrico,quindi nei prossimi anni sarà così,noi parliamo per Stellantis però da per tutto e così,in Italia siamo abituati a piangere,invece in Germania non piangono e cercano la soluzione di andare avanti,poi senza altro nei ultimi 3/4 anni e successo un disastro partendo dal COVID-19, Guerra in Ucraina,e soprattutto la guerra in Israele,e la gente prende paura e rimanda il investimento,perché anche un automobile nuovo e un investimento per noi.Tutto qui e inutile a discutere il problema di Stellantis.
Ma perché la transizione elettrica dovrebbe far perdere posti di lavoro? Anzichè produrre macchine e componenti auto a carburanti e che inquinano, li si produce a emissioni zero e alimentati a energia elettrica, idrogeno e biocarburanti Perché si dovrebbero perdere i posti di lavoro!
Fiat Doblò costruito su base PSA in Portogallo e componentistica francese (prima era costruito in Turchia con componentistica italiana). Fiat 600e:costruita in Polonia con componentistica francese. Jeep Avenger:costruita in Polonia con componentistica francese. La nuova Panda sarà costruita in Serbia con componentistica francese. Il nuovo suv Alfa Romeo sarà costruita in Polonia con componentistica francese. Il nuovo Ulisse costruito su base PSA con componentistica francese. Lancia Y costruita in Spagna con componentistica francese. Tutti i nuovi modelli Fiat, Maserati, Alfa e Lancia avranno componentistica francese.......l'indotto italiano sarà annientato. Grazie alla nostra classe politica l'Italia è stata colonizzata industrialmente dai francesi. Noi contribuenti abbiamo versato miliardi nelle casse della Fiat e lo stato non ha preteso in cambio nulla, mentre lo stato francese si è preso il 25% di PSA e Renault (e ora detengono il 7% di Stellantis).I politici francesi tengono alla Francia mentre i nostri politici tengono solo alle loro tasche. E' chiaro che il futuro sarà molto cupo per noi e molto sereno per i francesi. Ci conviene studiare il francese......magari ci assumono come camerieri o giardinieri.
Il progetto della Panda é già iniziato e sarà costruita in Serbia, non in Polonia.
Questo non cambia la sostanza......la componentistica sarà francese e non italiana.@@albertovastola
Ma il nostro governo dice che va tutto bene! Il PIL cresce e l'occupazione aumenta! Fra poco diventiamo meglio della Svizzera. Italia riparte 🇮🇹
La Fiat comunque da anni é olandese, quindi cosa ci sta a fare in Italia?
Ma quindi è giusto dire che la crisi è stata creata da stellantis stessa? Per poter gradualmente chiudere in maniera definitiva ?
Ho iniziato negli anni 70 a lavorare ne ho sentite viste e passate di tutti i colori
Dopo gli anni 90 è iniziato un decadimento su tutti i fronti
In quegli anni eravamo la quinta potenza mondiale due compagnie aeree i migliori cantieri navali al mondo diversi marchi automobilistici x non parlare di quelli delle moto e tanto altro.... Nel giro di pochi decenni cosa è rimasto..??
Auguri...
è rimasta la 500 abarth elettrica venduta in 14 esemplari da collezione per i rottamai.
legge biagi sul lavoro a firma del BOIA maroni. Quello è il momento che ha distrutto il tessuto socio-economico italiano.
La Juventus degli agnelli ruba ancora, ora corrompono e sputtanano anche gli atenei .. per non parlare delle riconversioni pagate miliardi per produrre mascherine fasulle, in piena emergenza pandemica, come piace a quei ladri 😂
La grande azienda è da traino all'economia di un intero Paese perché investe in Ricerca e Sviluppo e contribuisce fortemente ad attrarre capitali (anche dall'estero) e talenti. FIAT lo è stata nell'epoca della Old Economy così come lo erano ENI ed ENEL, i loro settori sono ormai maturi, oggi mancano grandi aziende high-tech e fondi di investimento che possano sostuirle nel ruolo che le ho appena spiegato.
Ma la progettazione del gruppo Fiat è rimasta in Italia il problema sono i costi degli operai e la loro poca produttività grazie ai sindacati che non hanno mai voluto legare l'aumento degli stipendi alla produttività come in Germania e in Francia o negli stati uniti e in altri paesi occidentali ha forza di tirare la corda x proteggere i lavativi legati ai sindacati hanno dovuto fare una scelta o chiudere tutti gli stabilimenti e andare ha investire in altro o difendere i posti di lavoro di chi sapeva è aveva voglia di lavorare e tagliare i rami secchi dei lavativi purtroppo c'è andato di mezzo anche ottimo operai ma la colpa è anche loro e del loro menefreghismo avrebbero dovuto prenderli ha calcio è fargli firmare le dimissioni xchè sé magari la produzione arrivava al 80% è non sotto al 50% magari probabilmente avrebbe prodotto più auto meglio stabilimenti Italiani
Ciao è grazie ai sindacati che hanno sempre difeso i lavativi
E' da parecchio che la Fiat è scappata, e nessuno se n'è accorto tranne noi quattro gatti appassionati d'auto.
Non a caso quelle fetecchie degli Elkann si sono comprati la Repubblica, per meglio gestire la propaganda.
E non solo quella testata
La Fiat è fallita nel 2003. Ha dato tanto al mondo automobilistico, come il Common rail, il Multijet e tecnologie precedenti che non conosco. Intanto per tenerla in vita dagli anni ‘70 in poi sono stati spesi fior di quattrini da parte dei contribuenti.
Quante stronzate si sono semplicemente stufata di pagare ha costi assurdi dipendenti che producono forse il 50% degli operai stranieri e che come detto da Marchionne gli stipendi dei dipendenti italiani venivano pagati dagli operai stranieri
Ciao è beata ingnoranza
@@GuidoMantovani-ur7dp Metticela una virgola ogni tanto ...
Il problema è che nel 2014 nello stabilimento facevano auto nuove: 500x e renegade erano nuove. Ora sono passato 10 anni e i modelli sono ancora quelli, la gente si è stufata, se ne vendono meno e se ne producono meno. Devono rinnovare piu frequentemente i listini e far uscire piu nuovi modelli
il bello è che le comprano ancora, vedrai quante renegheddddeeee restAILING con quell' inguardabile tablet cinese appiccicato come chi negli anni 2000 non poteva montare una radio 2 din perche aveva solo il posto per una radio ad 1 din. Questo vi meritate.
Renzi avrebbe bisogno di finire in catena di montaggio a 1400€ al mese col suo job act.
70.000 € di buona uscita e 2 anni di naspi... me cojoni
lui ha vinto, spero che mi capiti tra qualche anno
stellantis significa Peugeot-Citroen era chiara fin dall'inizio l'intenzione di sacrificare i marchi italiani del gruppo, cosa gli ci vorrebbe a fare una nuova Punto su pianale della Peugeot 206 se solo volessero? Assicurerebbe volumi enormi in Italia ed in Europa, ma invece no
Es fehlt Fiat der Nachfolger des 127, Uno, Punto
Mit zuverlässigem Benzin Motor und zu einem sehr guten Preis. Leistungsverhältnis ..... ist mir auch unverständlich warum Stellantis dies nicht umgesetzt hat .... genauso fehlt den 15 Marken des Stellantis Konzerns ein preiswertes, erschwinglichen Cabrio oder Roadster in der Tradition vom Fiat 850 , Peugeot 204 , 304, 306, 205, 206, 207. , Fiat 124, Alfa Romeo Spider
ecco come sono finiti i marchi del Vero Fatto in Italia !
personaggi come Ghidella, Giacosa, Chiti, Busso, Lampredi, Munari,
Fiorio, Bertone, Pininfarina, Giugiaro ecc, ecc, ecc
ne mancano ancora decine di menti geniali
che, fin tanto che si è potuto, hanno sfornato
sogni per noi appassionati.
Il problema è che per 10 menti geniali ce ne sono state centinaia che non valevano (e non valgono) nulla.
@@Biaigio e quelle centinaia erano e sono delle belle sanguisughe parassite
Ma la logica speculativa l'hanno sempre avuta nel sangue. Fecero fuori Ghidella per fare posto a Romiti. Da lì cominciarono modelli mediocri e scarni ma la speculazione in borsa andava forte. Ghidella era ingegnere e non un finanziere.
La parte piu' triste di questo servizio, sono gli operai che ballano, si son trasformati in dei fenomeni da baraccone; questo vuol dire avere un 'padrone' come gli Agnelli
Vedi che i padroni sono francesi ormai
@@ilcavalieresommelier mi riferivo al periodo del in cui è stato orchestrato il balletto
@@ilcavalieresommelier Sono diventati i francesi padroni della Stellantis grazie proprio alla famiglia Agnelli e alla politica italiana collusa. Il governo francese ha comprato azioni Stellantis alla chetichella. Quello italiano allora dov'era? Tutti a leccare il sedere a Draghi ex presidente Bce ma è proprio la Ue che permette tacitamente gli aiuti di stato quando li fa la Francia protezionista e predona mentre ammonisce e mette in procedura d'infrazione l'Italia quando prova a fare lo stesso. Von Der Lyen è come il diavolo. Accarezza la Meloni perchè vuole l'anima.
stessa pagliacciata come quelli negli ospedali,infermieri,medici che ballavano senza mask durante la pandemia..
bastava rifiutare di partecipare a certe pagliacciate e invece gli italiani beoni ci si tuffano a pesce
Le intenzioni di stellantis erano queste. Interventi statali. Milioni di euro dei contribuenti a fondo perduto. Ma questa realtà non è solo italiana, ma anche francese spagnola e tedesca. Lo stato è da sempre sotto il ricatto delle grandi aziende.
In assoluto il commento più intelligente
purtroppo la metamorfosi strutturale dello status quo, intendo il passaggio da aristocrazia a borghesia come classe dirigente, non ha cementato (in global times) i principi cardinali di unita' e superiorita' nazionale. Il ricatto e', par excellence, l'utensile piu' utilizzato nei contesti pseudo-democratici. Difendere in Principi Cardinali di Romanitas... ecco come i Romani salvavano l'unita' repubblicana. Qui in UK si sono incazzati di brutto per cose simile, e hanno fatto bene. Se Fossi Inglese spaccherei tutto. E voi in Italia dovreste spaccare tutto cio' che viene dall'estero per portare all'estero
Imbarazzante questo giornalista, ma che razza di domande fate
La grande azienda è da traino all'economia di un intero Paese perché investe in Ricerca e Sviluppo e contribuisce fortemente ad attrarre capitali (anche dall'estero) e talenti. FIAT lo è stata nell'epoca della Old Economy così come lo erano ENI ed ENEL, i loro settori sono ormai maturi, oggi mancano grandi aziende high-tech e fondi di investimento che possano sostuirle nel ruolo che le ho appena spiegato.
Un “caldo ringraziamento” a chi avuto la capacità di TRADIRE l’Italia, dopo che l’Azienda ricevette numerosi “aiutini” Dallo Stato italiano!!!
DI MAIO & co ?
La cosa TREMENDA e’ che in questo paese si affossa la nuova imprenditoria disincentivando qualunque voglia di farla. Andratuttobene
Ancora mi ricordo nel 93 che inaugurarono la Sata di Melfi dove si produceva la Punto per tutta l'Europa. Numeri pazzeschi. Bei tempi..
Ogni volta la stessa storia. Dormiamo, dormiamo e dormiamo.
Poi succede l’evento decisivo e tutti a gridare allo scandalo.
Ci dobbiamo svegliare, su tutti i settori, dai servizi, automotive, manifattura, su tutto!
E il cambiamento deve venire prima di tutto da noi cittadini.
Svegliamoci e cerchiamo di cambiare questo paese, invece di adagiarci sugli allori.
Concordo al 100%, non vogliamo nessun cambiamento e nessuna novità, non accettiamo le sfide perché pensiamo sempre che nella nostra area di comfort, saremo sempre i vincenti sui mercati mondiali... Illusi, italia al crepuscolo, e la colpa è solo nostra, del nostro approccio alla tecnologia e alla cultura.
@@fabiorsv2351 secondo me ogni singolo individuo deve studiare come primo punto, cercare di capire il perché si fanno cambiamenti nella storia, cosa ci sta dietro alla scienza di un dispositivo in arrivo (vedere anche una pompa di calore in contrapposizione ad una caldaia, un macchinario manuale industriale rispetto ad un braccio robotico etc etc etc...) E a quel punto, se la tecnologia nuova si ritiene la migliore iniziare a farla far parte delle nostre possibilità, traendone in caso benefici (ti faccio un esempio, io da stock fallimenti che contenevano celle LFP datate 2009 vecchi kit espansione autonomia delle Honda insight, ci ho creato 5 storage domestici per fotovoltaico offgrid attivi ancora oggi...) e quindi opportunità. Io ad oggi dopo tanti anni tengo in opera pompe di calore geotermiche a bassa entalpia fotovoltaici anche da quasi 1Mwp e sistemi domotici , molto diverso che montare autoradi e riparare TV come lo facevo a 16 anni. Ad un certo punto la scuola è finita ma passati 25 anni non faccio più assolutamente nulla che facevo all' epoca, ci ho soltanto guadagnato economicamente e come qualità di vita, ma il discorso è sempre questo: Uscite, uscite sempre dalle vostre aree di comfort... Cit: siate affamati, siate folli. (D altronde la vita è una, mai rimpiangere per cose non fatte, si perdono posti di lavoro, possibilità... banalmente la competitività del nostro paese... Poi non lamentiamoci che imprenditori medici ingegneri ricercatori se ne vanno all' estero a guadagnare minimo il doppio, potrebbero essere anche i nostri figli costretti a farlo, vanificando totalmente lo sforzo fatto da noi genitori per crescere qui i figli con dei potenziali. Vogliamo veramente che l Italia finisca così in un vicolo cieco?!)
Ma gli italiani non si stanno addormentando sugli allori, bensì sui tavolini dei bar a prendere gli aperitivi, sulle panche delle palestre a farsi i pettorali, sui divanetti dei tatuatori a riempirsi di tatuaggi....
Il Job's cac è stato fatto a uso e consumo dei potenti a danno dei ceti bassi
Gli Elkaan hanno portato la cassa offshore ormai. Continueranno a disinvestire dal territorio Italiano.
impianto di verniciatura dello stabilimento è stato fatto a Milano da me e i miei colleghi mi piange il cuore adesso sentire queste cose perché hanno lavorato loro e stanno lavorando e ho lavorato anch'io anni fa e vedere che va tutto in frantumi Mi fa solo incazzare !
Io per 70000 più due anni di naspi mi licenzio adesso ,non passo neanche a prendere la mia roba nell' armadietto.
E dopo?
@@pagansergio0372 e dopo puoi fare quello che razzo ti pare
In 2 anni te li spendi al bar
@@pagansergio0372emigri in un altro paese e vai a stare meglio
@@pagansergio0372 un altro lavoro lo troverá, no?
Praticamente prima facevamo i cessi e ora li puliamo
Questa è la controprova che non è vero che nel meridione non si vuole lavorare, ma che è tutta una questione di speculazione politica e finanziaria.
però con i soldini gratis in tasca si volaaaaaaa, vero giuseppi ?
Che tristezza … i balletti degli operai
Chissà quanti ne manderanno a casa ancora in Italia
Gli operai sono troppo egoisti come qualsiasi altra persona in questa società.
Non hanno detto niente quando hanno spostato la sede fiscale ed amministrativa della multinazionale italiana (FCA) all'estero, non hanno mai chiesto che ciò venisse impedito a norma di legge per le aziende (tanto per fare un esempio) che superano i 2 miliardi di fatturato e/o i 200 milioni di utile netto.
Gli operai si meritano la loro sorte ... fossero stati a capo dell'azienda avrebbero fatto lo stesso, perché è un problema di mentalità presente in questa società e in quasi tutta la UE
In Basilicata siamo poveri. Io sono emigrata. Credo che se nn sono 600 al mese ma 800 lavorano lo stesso i miei concittadini. Si può provare, è terribile ma meglio che disoccupati o lontanissimi da casa come me da una vita 😢
@@mariagiovanna5146 Io ci lavoro in Stellantis e ti posso garantire che se lavori a pieno tra stipendio, scatti di anzianità e assegno unico arrivi anche a 2000 euro al mese,però è massacrante tra turni e carico di lavoro pesanti.
@@nicolino9079 lo immagino, specie se non si abita lì vicino. Il problema alla radice è che in Italia non esiste più la produzione di nulla. Produzione non assemblaggio. Bisogna trovare il modo x vincolare le aziende a non spostare la produzione all'estero. Lo stabilimento Iveco di postdam in Polonia è da vedere, lindo pulito ordinato, produttivo pieno di gente competente. Investono li e poi la cosa dura. Da noi è il governo lo stato la politica il problema. Io sono la seconda generazione della mia famiglia che ha dovuto ri emigrare. Possibile che in sta regione non si riesce a creare nulla? Solidarietà a voi, vi sono vicina.
Siamo alle solite, quando si deve incassare, sempre Fiat, fca, Stellantis, quando si deve pagare sempre noi.
20000000€ per pagare cassa integrazione, cioe mantenere operai ha disposizione per il giorno che avranno necessita, no per fare investimenti e sfanculare tutti.
un momento , all'estero comprano auto nazionali, qui preferiamo i marchi stranieri
Non è fallito il job acts… è fallito il paese purtroppo
Purtroppo siamo Spaghetti, mandolino e mafia.
ancora liberisti in giro ma stavolta faremo i conti
Non è "fallito il Paese" ... i falliti sono i politicanti liberisti (in particolare i renziani) ... tu ne sei la dimostrazione.
Mi raccomando guardati allo specchio e ripeti la frase di Monti "la Grecia è il più grande successo dell'Euro"
Io cambierei nome da Stellantis a Inculantis perché si sposerebbe di più con la filosofia dell'azienda.😈
Io la cambierei con StAllantis...
Vero sono dei sfigati quelli di PSA Peugeot- Citroen
Gli Elkann andrebbero indagati ed invece continuano a regalargli miliardi, mentre loro chiudono e licenziano! Ringraziamo comunque l'Europa e la sua green economy
Sindacalisti che parlano dello stabilimento di Melfi fa molto ridere.
Loro controllano le assunzioni, si arricchiscono vendendo posti di lavoro, prendono mazzette dalla dirigenza e ne potrei elencare di altri.......
gentilmente....fatti li c4221 toi!
NON SÒ SE PIANGERE.....O RIDERE,VISTO COME SONO ANDATE LE COSE,ANCORA CREDONO AL SINDACATO IN ITALIA........
una delle peggio categorie. Guardate le panze, da li si capisce tutto. All'ingrasso, altro che lavoratori, a favore dei lavoratori.
Quelli che conosco io hanno la faccia da mafiosi
Pensa al comportamento della proprietà che hanno distrutto la Fiat come al solito e colpa dei Sindacati come ragionate ,se la Fiat è finita così , grazie a queste idiozie
Il grosso della paletta Stellantis va considerato rottami su ruote. E questi rottami su ruote in versione elettrica sarebbero impagabili posto che li si possa riconvertire.
Lo dissi anni indietro.. con la fusione i padroni diventavano i Francesi.
Addio fabbrica Italia
E non ci sarà mai un 2035 elettrico.
Ne vedremo delle belle.
Minuto 0:27: l'investimento di Fca a Melfi nel 2015 sotto il governo Renzi fu di un MILIARDO di euro, non di un milione, come detto da Iacona. Come si fa a fare questi errori? Nessuno ha riascoltato il pezzo? Devo pensare male?
Si notato pure io,..ridicolo
Io lavoro in tal settore e confermo che si sta fermando tutto ... da sud a nord . L'Italia era troppo legata all'auto . Anche se mi pare che a Melfi debbano fare un nuovo Ducato se non sbaglio.
il ducato si fa ad Atessa (CH)
@@davidebattista346fra poco in Polonia
Marchionne dal punto di vista squisitamente industriale era un genio ... totalmente fuori categoria. Morto lui, sfortunatamente, e' venuto giu tutto ... Elkann e' quello che e' ... stessa genetica di Lapo ...
07/12/2024: in questi giorni Tavares si è dimesso, VW ha problemi seri con la produzione ed anche gli altri marchi stentano per l'assurda imposizione dell'elettrico. Stellantis sta pure peggio avendo perso il capo e non avendo ancora idea di chi e come prenderà in mano la baracca. Io avevo predetto che Stellantis sarebbe durata circa 10 anni, perché due colossi così non avrebbero mai potuto stare assieme nel modo in cui hanno deciso, con un forte sbilanciamento verso la Francia. I matrimoni si fanno in due e devono essere al 50%, altrimenti non sono matrimoni. PSA è arrivata ed ha letteralmente spazzato via tutto il prodotto FCA, che funzionava bene. Hanno introdotto i loro motori a benzina con i noti problemi alla cinghia a bagno d'olio, hanno i diesel con i famosi problemi ai serbatoi urea, gli airbag difettosi della ditta giapponese ed adesso anche le catene dei loro 1.5 a gasolio che tendono a rompersi...insomma, una tragedia. Tutto questo è stato travisato sul prodotto brandizzato exFCA con le stesse conseguenze. Hanno chiuso la formazione post vendita, i ricambi arrivano (quando arrivano) con tempi biblici e tutto quello che di buona aveva FCA è stato spazzato via solo perché era FCA. In questi giorni le sirene che arrivano da Stellantis sono cupe, molto cupe e davvero non si sa come salvare la baracca, visto l'enorme perdita di quote di mercato dovute anche a prezzi delle vettura assurde. L'Europa ha imposto una transizione elettrica senza senso e questa è la sola scusante a favore di Stellantis, il resto ci ha pensato l'azienda. Vedere questo video di 12 mesi fa, fa riflettere di come ci fossero già evidenti i segni di una tragedia annunciata.
18:50" ...avvisate il sig. Iacona che lo "switch-off elettrico" serve solo a far fallire tutto l'automotive endotermico europeo. 🙄
Bravissimo bravissimo uomo con le palle tutti dovrebbero fare il loro dovere
Stellantis è il mondezzaio europeo delle automobili
Vogliamo parlare della Marelli di sulmona in Abruzzo con Gruppo Fiat. Stabilimento ormai sulla strada della chiusura...
E noi aggiusti quelle vecchie! Bravo! Mi piacciono molto!
Signori mettiamocelo pure in testa: tempo 10/15 anni e questi faranno la fine di Olivetti, almeno in Italia..in Francia resteranno più a lungo.
Tra 15 anni in Italia si produrranno qualche migliaio di supercar elettriche a marchi Ferrari Maserati e Lamborghini, stop
Non sono mai stato cosi spaventato in vita mia. Il Paese è al collasso. Dio abbia pietà di noi.
Non solo l Italia tutta l europa
Scappare finché ne saremo in grado
si su marte visto che il liberismo è su tutta la terra@@mitikosalva
@@angelocarbone8181 L'Italia è risultata incapace di creare una classe dirigente seria e degna del ruolo che ricopre. La colpa non è certo il liberismo ma le scelte politiche di medio e lungo periodo.
Davvero?? Io vivo fuori da anni ormai, spiega
certo che dai 70.000€ ai 100.000€ per andar via non è mica male (per i giovani intendo) qui dalle nostre parti e parlo del nord italia ti danno una pedata nel sedere e ti lasciano a casa senza centesimi in tasca e parlo per esperienza diretta!!
70 mila più due anni di anaspi ..dove devo firmare
mettere insieme certe cifre con il lavoro è difficilissimo...invece poi te li danno in una botta se accetti di NON LAVORARE PIU'. Un mondo al contrario...
Si, pagaci le tasse te ne resta la metà, un pugno di mosche
Stellantis rappresenta al meglio il tracollo del paese….
Because i'm happppppyyyyyy. Quando arrivano i balletti, matematicamente presto c'è l'incuXXta.
Ho 3 auto medie, sempre marchi italiani e 2 le cambio ogni 5 anni; io sarò uno di quelli che non comprerà più quei marchi che per me erano sinonimo di lavoro ITALIANO.
A carico dei contribuenti Italiani.
Ricordo che il governo Gentiloni consegno 6 miliardi di euro per la formazione del colosso Francese Stellantis.
Le mie previsioni trovano fondamento, la Stellantis tra due anni chiuderà gli stabilimenti.
Ma il tema del video qual è? Stellantis va obbligata ad aumentare la produzione in Basilicata se no muore il territorio? È un'azienda privata e fa quello che reputa meglio per i propri azionisti. Perché non ci si interroga sul perché un intero territorio viva quasi esclusivamente su un'unica fabbrica e come mai una multinazionale decide di disinvestire in Italia?
Sicuramente i tuoi interrogativi sono validi ma una multinazionale come la ex FIAT-Chrisler non può fare quello che vuole in virtù degli enormi aiuti che la collettività Italia gli ha dato negli anni. Non si può solo prendere, bisogna anche dare!
@@markwhitethorn6743 su questo fatto degli aiuti di Stato ricevuti, sono d'accordo, ma purtroppo non ci sarà alcun senso di gratitudine o dovere di mantenere la produzione qua. Secondo me le istituzioni pubbliche, invece che chiedere un investimento "obbligato" dovrebbero ragionare:"Decidi di disinvestire da noi perché per te è economicamente svantaggioso? Benissimo però crei un fondo per la formazione dei tuoi ex-dipendenti in modo che possano trovare lavoro altrove" e contestualmente lo Stato crea le condizioni per incentivare la creazione di nuove imprese nel territorio.
@@mattkratos94 sul creare le condizioni per lo sviluppo qui sfondi una porta aperta. In Francia le condizioni per lo sviluppo sono inferiori rispetto a tanti altri paesi eppure lo stato Francese ha mantenuto una partecipazione significativa in Stellantis e si fa sentire.
"Cosa si può fare adesso?" Io risponderei con le parole di una bella canzone di Vasco Rossi "ORMAI E' TARDI....!".
29 anni ha lavorato 3 anni 70.000€ di "TFR"più due anni di cassaintegrazione,me ne andrei anch'io,data la giovane età.Il problema è dei cinquantenni semmai.
Per aiutare l’industria automobilistica Italiana e indotto è molto semplice: basta smettere di acquistare auto del gruppo Stellantis e acquistare auto della nuova DR che sono pure carine!
Bisogna mettersi in testa che la bella o brutta storia della FIAT è finita, non è più Italiana!
E’ finita l’era FIAT in Italia, è ora di voltare pagina!
Bisogna aprire gli occhi e ragionare con la testa e non con la nostalgia del passato!
Saluti
Mi sembra di vivere in un mondo al contrario. Ma come ci si può lamentare di aver ricevuto 70k€ + 2 anni di naspi, VOLONTARIAMENTE? Io non riesco veramente a capire come può andare avanti questo paese.
@@tombinilivellati allora vuol dire che io riesco a vivere al di sotto della soglia di povertà da diverso tempo
Che vuol dire "non riesco a capire come può andare avanti questo Paese"?? ... Intendi sopravvivere o intendi "avanti" per avanzare-crescere? ... Se è il secondo caso, non cresce, decresce a livello industriale da quando siamo nell'Eurosistema ... se intendi il primo caso, allora è ovvio che sopravvive nonostante sia passata da essere la quarta potenza industriale al mondo ad essere la settimana potenza industriale al mondo ... se sopravvive il Pakistan che non è una potenza economica nonostante abbia più di 200 milioni di abitanti, figurati l'Italia che economicamente vale svariate volte il Pakistan nonostante abbia meno di 60 milioni di abitanti (e nonostante abbia una popolazione in decrescita demografica)
@@LG_2020e il non ignorante cosa fa? Aspetta 2 anni e si ritrova a casa con la naspi senza i 70k. Vista la brutte premesse si prendono i 70k e vanno a cercare altro, oppure si aprono partita iva e la naspi la riscuotono unica tranche (quasi 100k in un colpo)
Se mi offrono 100 mila per uscire da un'azienda porto subito botti di spumante per festeggiare, perché io non riesco a trovare aziende così
Si prendi ed metti titoli di unicredito buona resa.
Era uscito prima che arrivasse il mio turno!
Gli incentivi ad uscire non sono state pagate da Stellantis ma dagli aumenti ingiustificati dei listini e dai margini di contribuzione di ogni pezzo prodotto....
Con i sindacati che abbiamo in italia non auguro a nessuno di fare impresa qui!
Se questa azienda Plastic vuole sopravvivere deve fare come Stellantis. Chiudere in Basilicata e aprire in Polonia. Là la manodopera costa la metà e possono reggere. Ma per gli operai fine del gioco.
In Italia verremo a mangiare tutti a casa tua
ma pensa veramente che la manodopera sia un costo così elevato per una industria. E' la produttività degli italiani che fa ridere
Non diciamo scemenze...la produttività è dettata dagli impianti...
@@beamngsupercrash8905 gli impianti hanno bisogno di supervisione, non fanno tutto da soli
Sempre e saputo che fuori italia costa meno specialmente Polonia.
Specialmente la manodopera in Polonia.
Popolo, non siamo mai stati uniti, noi italiani, ogniuno di noi pensa al propio culo, è brutto dirlo ma è la verità
guarda quanti pochi italiani comprano auto made in Italy. Siamo ipocriti!
@@corradinoc si siamo in pochi
Non solo le macchine, anche le cose più banali e semplice
Noi in famiglia abbiamo preso auto italiane come fiat.
Sempre fiat.
in italia ballavano nudi al centro della tribù, da quando l'han' preso ** **** nessuno balla più !!!
e con questo ho riassunto lo stato d'animo di chi ha guardato il servizio
perche hanno venduto FCA ? adesso che fatte?
Il punto non è l’auto elettrica, il problema è che tutto l’indotto legato all’automotive si ferma, stellantis non produrrà manco una vite in Italia e non appalterà più a quelle imprese che ruotano dietro un modello, arriverà già pronto dalla Francia (o aziende ex Psa) persino i sedili e cristalli dell’auto sono fatte “in casa”. Ergo: se il modello vende danno il contentino e la fabbrica resta aperta (ridimensionata da esuberi) se non vende chiudono. Avete visto come è messa la Opel? Progettano in Francia tutto, sta succedendo pure a Torino
E pure tra qualche anno vedremo molte case automobilistiche chiudere i battenti... il fallimento è imminente...
Povera Italia 🇮🇹….ci siamo
Venduto tutto ormai …la cosa grave che
Li fanno licenziare e poi noi dobbiamo pagare la disoccupazione…
70 mila euro e due anni di naspi se sei sveglio ti crei una tua attività e campi da persona libera
Attività? Rischi e perdi tutto
Se sei sveglio...
È stato costruito un mondo industriale su un oggetto futile : l'auto
Ogni qualche anno fanno leggi per constrigere a cambiarla , perché ovviamente se compro un auto nel 2015 che gia ha tutta la tecnologia necessaria , non avrei bisogno di cambiarla nel 2024.
E quindi non se ne venderebbero piu.
Futile l'automobile? Ma ti senti bene?
@@ilmelangolo non è un bene di prima necessità, e non è un bene che richiede il ricambio come ti impongo in europa , l'auto elettrica esiste dagli anni 80 , ma al posto di svilupparla negli anni 90. Ti hanno prima fatto comprare un auto super , poi una verde. Poi una diesel. Poi una metano poi una gpl. Poi euro 2 euro 3 .. 4 .. 5 e via dicendo e poi si son svegliati con l'elettrico e tutto solo per farti cambiare auto ogni 3 o 4 anni , perché senza l'obbligo del cambiamento potresti tranquillamente andar in giro con un auto non degli anni 80 perche non aveva nulla , Ma tranquillamente con una anni 2000 che aveva gia tutta la tecnologia necessaria per spostarsi agli 80 km/h .
@@viverenegliusa8518 "non è un bene di prima necessità"... scommetto che tu viva in centro città... Prova ad andare a vivere in un comune di 1000 abitanti sugli Appennini, poi mi parli delle "necessità"...
@@ilmelangolo no , io attualmente vivo in america e prima abitavo fuori città in un comunedi 25 mila abitanti , dove la macchina serviva sempre. Ma evidentemente non hai capito il mio ragionamento.
La macchina non è un panino che devi mangiare tutti i giorni o un paio di scarpe da cambiare ogni 3 mesi. La macchiba finché cammina andrebbe bene. Infatti qui ho un minivan con 201k miglia ( 320k km ) del 2010 , e va avanti. Magari non è uno splendore, ma finché cammina e mi porta al lavoro non la rottamo. In italia sarebbe da cambiare perché non passerebbe la revisione. E quindi dovrei cambiarla senza un reale motivo .
Poi magari diventa un bene di prima necessità per chi abita sui bricchi , ma anche li varrebbe il discorso sopra e in piu non avresti milioni di auto vendute ogni anno basandosi solo su quella gente
@@viverenegliusa8518 Sul tema della (presunta) obsolescenza sono completamente d'accordo; non ho mai comprato un'auto nuova in vita mia e l'anno scorso ho cambiato macchina e ho preso un'auto di 19 anni con 200.000 chilometri (anche se è un modello un po' particolare che non fa molto testo). Da questo punto di vista se fosse per me l'industria automobilistica sarebbe in gravi guai!
Non vi preoccupate che andrà tutto bene!!!!!
come i pagliacci che ballavano sui balconi dicendo ..tutto bene andra'..
🌈
I nostri politici sostengono le loro tasche non le nostre industrie
Ah, dimenticavo la cosa più importante bisogna mettere le industrie in grado di essere competitive con il mercato internazionale con meno tasse e modificare politiche sindacali troppo protezioniste per dipendenti poco meritevoli. Altra cosa molto importante ridare potere d’acquisto agli Italiani
dipende anche da noi... dobbiamo comprare solo il made in Italy !!!
Se fosse davvero migliore e avessi prezzi accettabili,lo farei volentieri…così non è…e io,nei limiti di ciò che posso, non mi faccio prendere in giro da nessuno!
Ma se fiat a listino non ha un c a di produzione in Italia, quale made in Italy
Non esiste più il made in Italia
Adesso tutti Nazionalisti vi ricordo che avete comprato auto straniere per anni...per le auto Italiane erano sempre critiche...commenti negativi...ecc... adesso non vi lamentate 🤦♂️🤦♂️🤦♂️
Una brutta realtà purtroppo 😢
Grazie alle politiche green europee
I loro posti di lavori vanno in Brasile, Marocco e Serbia, dov'e la mano d'opera costa molto di meno.
Questo è sempre stato saputo
Oggi ballano a casa e sul divano!
Se posso permettermi....coi 70000€ cari giovani piantate un bel oliveto super intensivo e avrete più soddisfazioni
Se passate all'elettrico chiudete in 2 giorni tranquilli
certo, meglio continuare a produrre endotermico anzi torniamo al carbone
@@analogie5138giusto così
@@analogie5138 credo volesse dire che le vendite dell' elettrico sono così basse che non basterebbero a sostenere l'azienda, anche se sono in aumento
Ancora le auto elettriche fanno parte forse del 5% delle auto in circolazione, almeno dalle mie parti
Vedo solo BMW, SUV macchinine per vecchi e donne di mezza età
Di auto elettriche poche e sempre nella fascia alta che non tutti si possono permettere
Cinesate da metrosessuali
@@analogie5138, che vuol dire "torniamo al carbone"?? ... le auto elettriche sono nate prima di quelle endotermiche.
🐐, studia
Marchionne era un grande! Lo rimpiangeremo in tanti!!!!
Un tempo eravamo capaci di costruire auto..
Ormai siamo il fanalino di coda..pultroppo 😢
i balletti degli operai ricordano i balletti dei sanitari i in ospedale durante la pandemia.....andrà tutto bene!
Scusami icona, ma una bella intervista al muto di Torino. Elkann? Ha venduto tutto compresa fca? Sei un giornalista in gamba e non ti accorgi di tutto questo? I dati di vendita Italia per i primi 9 mesi vedono un dominio dei marchi francesi a costo di quelli italiani.
I francesi sono furbi e in questa fusione hanno percepito che sarebbero diventati dominanti nel nostro mercato.
Non vedi la gamma Peugeot o Citroën che tranquillamente potrebbero dare sciocche a Fiat?
Ritardano a lanciare modelli fca per continuare a erodere fette del nostro mercato.
Arriverà il momento che sarà troppo tardi.
Per forza in Polonia gli stipendi costano la metà e fanno lo stesso lavoro. Questo è il risultato della globalizzazione voluta dal BIldenberg e dalla sx. Più diritti umani e quasi niente di quelli sociali se non per i migranti. Infatti Stellantis ha profitti record. La nuova 600 sarà prodotta in Polonia.
il problema non è produrre la 500 o la 600 in Polonia, tutte le case automobilistiche europee producono nell'est Europa i modelli più economici, e producono in Francia e in Germania quelli di fascia media e alta. Il problema vero è che Alfa Romeo e Lancia, che corrispondono a quella fascia(più alta rispetto a Fiat), hanno una gamma molto ristretta
Quanto paga la Fiat in Italia? Qui in Polonia pagano 1.100 euro per una posizione entry-level per un nuovo dipendente senza esperienza.
Ti consiglio di farti un viaggio in Polonia per capire a che punto sono arrivati......ormai siamo noi la cenerentola del continente.
La globalizzazione voluta dalla sx? Ma ti senti bene? Finché vi ha fatto comodo avere taciuto. Ora piangete perché non vi arricchite più come una volta. Continuate a votare i garantisti che fanno di tutto per mantenere le cose così.
A distanza di tenpo vedere questi operai ballare mi viene il volta stomaco la fiat e morta altro che ballare.
0:49 sono felice,che contento.
Il tracollo è iniziato quando hanno smesso di produrre la Punto Evo, l'auto più venduta.
Poveri persone passate che hanno lottato per i diritti lavorativi tanti sono ancora in vita nn so come fanno ha vedere e sentire queste cose
Ll'affidabilità della Renegade.... mi sa che i dipendenti erano scontenti mentre la costruivano.
O erano troppo impegnati a ballare
La Caretto con l'ultima frase ha sapientemente centrato il problema.... sostanzialmente non contiamo nulla
cassa integrazione a go go, contratti di solidarietà, questa è la fine che i grandi 'prenditori' come Agnelli e parenti , meditate...
Ah... esiste stellantis Italia?
Limitiamoci a Foggia. E poi Turismo
Certo che noi Italiani ci svendiamo per natura
Piano piano arriverà a tutto.
Confindustria Basilicata, che intermediazione??? Sei un 🤘🤘🤘
Sono un uomo di sinistra, ovviamente capisco che questo sia solo un esempio, ma è altrettanto vero che questo sia di amministrazione di una volta con un mancato sguardo al futuro
Già il fatto d identificarsi in un ideale politico la dice lunga..auguri uomo di sinistra 😂😂
Questa è una umiliazione per gli italiani
Il grande piano di Renzi
Ma che vi lamentate, è ovvio che i francesi faranno lavorare le loro aziende, ormai l'Italia non ha più fabbrica automobilistica e passata alla gestione di Parigi.
Il discorso riferito al magistrato era sicuramente di indagare anche sulla sorella. Non sarebbe la prima volta.
Purtroppo e calato il mercato delle automobili, cioè sono sicuro anche in Germania hanno dei problemi simili,per esempio in Austria esattamente a Vienna c'è stabilimento di OPEL però fallito,una azienda enorme che produceva circa 200.000 automobili al anno tantissimi anni fa,quindi il problema non è solo in Italia, c'è da per tutto il mondo,anche il gruppo VW e in problema,perché siamo in un periodo della transizione cioè tantissime persone sono indecisi,non sappiano cosa devono acquistare intendo termico o Elettrico,quindi nei prossimi anni sarà così,noi parliamo per Stellantis però da per tutto e così,in Italia siamo abituati a piangere,invece in Germania non piangono e cercano la soluzione di andare avanti,poi senza altro nei ultimi 3/4 anni e successo un disastro partendo dal COVID-19, Guerra in Ucraina,e soprattutto la guerra in Israele,e la gente prende paura e rimanda il investimento,perché anche un automobile nuovo e un investimento per noi.Tutto qui e inutile a discutere il problema di Stellantis.
ah si ? e come mai a sentire tutti i giornaloni il mercato dell auto va alla grande?
Non son più contenti 🤦♂️
Con il recente flop delle macchine a pile, questo servizio e' invecchiato male
Qundo ci sono qst balletti demenziali c'è sempre odor di "fregatura".
Ma perché la transizione elettrica dovrebbe far perdere posti di lavoro? Anzichè produrre macchine e componenti auto a carburanti e che inquinano, li si produce a emissioni zero e alimentati a energia elettrica, idrogeno e biocarburanti Perché si dovrebbero perdere i posti di lavoro!
grande Renzi, ci ha salvato ! Ah, Ah, AH