I patrimoni delle biblioteche: la Biblioteca Umanistica "Ezio Raimondi"

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  • Опубліковано 21 кві 2024
  • Sotto il portico tra il 32 e il 36 di via Zamboni, nel cuore della cittadella universitaria, sono conservati talmente tanti libri da poter riempire ben 19 km di scaffali.
    È il patrimonio della Biblioteca Umanistica “Ezio Raimondi” dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna che raccoglie fondi personali legati a illustri studiosi del nostro Ateneo e non solo. Latinisti come Giuseppe Albini, Italo Mariotti e Alfonso Traina; storici della letteratura come Carlo Calcaterra, Ezio Raimondi, Piero Camporesi, Carmine Jannaco, Mario Lavagetto, Andrea Battistini.
    Tra i fondi di maggior rilievo, spicca quello di Giuseppe Raimondi, scrittore, giornalista, critico d’arte e letterato nato e vissuto a Bologna dal 1898 al 1985.
    A cura di:
    -ARPAC - Area Patrimonio Culturale - Reti e progetti per la valorizzazione del patrimonio culturale; Biblioteca Umanistica “Ezio Raimondi”;
    -APPC - Area Pianificazione, Programmazione e Comunicazione - Settore Comunicazione - Ufficio Comunicazione digitale e social media
    Crediti immagini:
    BUB - Archivio fotografico Università di Bologna
    ARPAC-Biblioteca Umanistica “Ezio Raimondi” - "Giuseppe Raimondi tra poeti e pittori" - Immagini tratte dagli album facenti parte del Fondo Giuseppe Raimondi depositato nel 1996 presso la Biblioteca dalla Regione Emilia Romagna
    Mario Lavagetto - immagine di Joe the internet plumber - Opera propria, CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org/w/index...

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