Valuta che depressione e daydreaming partono con dei trigger che le innestano. Se riesci a capire meglio che persona sei magari riesci ad affrontarle entrambe. Secondo me iniziando con controllare meglio la respirazione (col diaframma) e mangiando in modo salutare si inziia a dare un input al corpo per stare meglio.
Ehi, oggi dopo tantissimi anni che passo una gran parte delle giornate a dedicarmi a questa roba credendo di essere il solo ad avere sto passatempo, ho deciso di informarmi per capire se è una roba comune, e mi sento sollevato ad aver trovato le risposte, peró volevo descriverti meglio la mia situazione per capire se è etichettabile come maladaptive daydreaming (sempre se mi risponderai). Ho quasi 17 anni e non vado più a scuola, da quando ho 4/5 anni ho questa ossessione di passare tante ore al giorno a camminare avanti e indietro inventandomi storie mentali con una trama e che tendenzialmente porto avanti a lungo. Per stimolarmi tendo sempre a manipolare un oggetto un po’ come un antistress, per la precisione da piccolo ho iniziato con un omino di lego che “manipolavo” facendogli fare i movimenti che facevo fare ai personaggi principali delle mie fantasie (che di solito sono ispirate a film/anime/videogiochi o altro), poi col tempo ho cambiato oggetti adattandoli alla mia mano e ho sempre fatto la stessa cosa (attualmente uso un pezzo di gormito rotto), sento sempre il bisogno di farmi film mentali, a volte sono storie reali basate su eventi del mio passato che mi hanno deluso o reso triste, ad esempio quando venivo bullizzato, per la precisione nelle fantasie a riguardo il protagonista sono io in una versione “migliore” (dove ho il fisico, son vestito bene e non ho paura di nulla) e meno a sangue le persone che mi bullizzavano, passo svariate ore camminando avanti e indietro manipolando oggetti e ascoltando musica di sottofondo per darmi più “carica”. Oppure le mie fantasie sono con una grafica diversa da quella reale, dove mi invento storie con una trama e la faccio evolvere in svariati modi, ispirandomi a personaggi e scenari visti da altre parti. Non ho amici nè nella vita vera nè online, e onestamente non sento il bisogno di socializzare e anche quando anni fa avevo una vita sociale ho sempre preferito stare in casa a farmi film mentali invece che uscire. Odio essere interrotto nel mezzo dei miei film perchè magari devo andare ad aiutare i miei genitori o altro, e in questi casi arrivo sempre in ritardo perchè devo chiudere le mie storie il più velocemente possibile. È questo che si intende con “maladaptive daydreaming”? Se sì, come faccio a disintossicarmi da queste fantasie? Grazie mille se risponderai
Heyy, leggendo il tuo commento ho sentito come se fosse scritto da me . Penso di si è MDD , ultimamente per distaccarmi un po' dal fantasticare in modo compulsivo cerco di adattare le mie fantasie a cose che devo fare in quel momento in questo modo riesco a compiere più cose senza interrompere le fantasie . Ed è una cosa che mi aiuta un sacco , soprattutto nello studio.
@@augustd5915 io ci provo, ma facci cagare come fai io mi perdo non ho pienamente il controllo, dal compito dia matematica arrivo alle apocalisse zombie in meno di un secondo.
@@Brawl_Tarts non so spiegartelo, ad esempio mi immagino che in quel momento sia in un gruppo studio e devo studiare le fantasie continuano ad esserci, come il dialogo tra i personaggi , ma qualcosina riesco anche a studiarla . (Non dico che riesco a studiare al 100%, perché anche io ci metto pochissimo a cambiare trama , ma almeno riesco ad arrivare al 40% di ciò che devo studiare )
Ciao! Io ho 15 anni e ne soffro da quando ne avevo 5 o 6 e tutt'oggi porto avanti la trama di sempre. Lo trovo molto soddisfacente e spesso mi sento anche euforica perché è come se portassi avanti la vita della mia persona idealizzata. Per disintossicarti il consiglio che ti posso dare è quello di cercare di passare molto tempo con le persone, magari con degli amici, perché è stare da soli che spesso innesca questo disturbo...insomma cerca di tenerti occupato il può possibile, e magari se hai obby o impegni da portare avanti fallo in compagnia. Personalmente mi aiuta molto perché per un po'di tempo almeno dimentico la "mia" "vita" che trascorro nella mia testa.
Quello che posso dirti è di procedere a tentativi per capire delle cose su te stesso. Prova a parlare con te stesso ad alta voce come se quella parte di te fosse una persona che tendi a nascondere. Cerca cosi di capire di cosa ha bisogno perchè probabilmente è uno stimolo che non ha modo di essere sfogato. Se hai sete bevi e ti passa ma se hai prurito alla mente cosa fai? Penso che tu debba allenare quella parte che ti fa fantasticate incontrollatamente. Prova anche a variare la dieta perchè se hai la mente stanca è meglio se integri sali minerali e altro. Secondo me se studiassero di piu il fenomeno esisterebbero tipo oggetti scacciapensieri che allenano a controllare quella parte
Un incubo, personalmente ho notato che molta della sintomatologia mdd e simile a quella ADHD per la concentrazione. Alcune ricerche dimostrano come impegnare la mente con un suono browniano durate la sessione di studio aiuta la concentrazione e limita le distrazioni. Per me è stato abbastanza utile, mi auguro che qualcuno provi
è proprio vero, è difficile concentrarsi sullo studio quando si soffre di MDD. Oltretutto, avere sempre il cervello attivo stanca davvero tanto.
Linee guida utilissime 👍🏻 io soffro sia di depressione, sia di Maladaptive Daydreaming. Non è molto facile per me concentrarmi sullo studio😮
Valuta che depressione e daydreaming partono con dei trigger che le innestano. Se riesci a capire meglio che persona sei magari riesci ad affrontarle entrambe. Secondo me iniziando con controllare meglio la respirazione (col diaframma) e mangiando in modo salutare si inziia a dare un input al corpo per stare meglio.
Video grandioso. Un sacco di informazioni utili, che possono sembrare banali, ma solo a prima vista. Grazie
Grazie 😍 è stata la cosa che più mi ha bloccata per anni non sapevo come fare e a chi parlarne
Ci proverò, grazie. :)
Grazie, più che problemi nello studio in se, è che mentre sto per studiare per l’università leggo 100mila altre cose e studio altre cose
Grazie mille!!!😘👍🤗
Ehi, oggi dopo tantissimi anni che passo una gran parte delle giornate a dedicarmi a questa roba credendo di essere il solo ad avere sto passatempo, ho deciso di informarmi per capire se è una roba comune, e mi sento sollevato ad aver trovato le risposte, peró volevo descriverti meglio la mia situazione per capire se è etichettabile come maladaptive daydreaming (sempre se mi risponderai).
Ho quasi 17 anni e non vado più a scuola, da quando ho 4/5 anni ho questa ossessione di passare tante ore al giorno a camminare avanti e indietro inventandomi storie mentali con una trama e che tendenzialmente porto avanti a lungo. Per stimolarmi tendo sempre a manipolare un oggetto un po’ come un antistress, per la precisione da piccolo ho iniziato con un omino di lego che “manipolavo” facendogli fare i movimenti che facevo fare ai personaggi principali delle mie fantasie (che di solito sono ispirate a film/anime/videogiochi o altro), poi col tempo ho cambiato oggetti adattandoli alla mia mano e ho sempre fatto la stessa cosa (attualmente uso un pezzo di gormito rotto), sento sempre il bisogno di farmi film mentali, a volte sono storie reali basate su eventi del mio passato che mi hanno deluso o reso triste, ad esempio quando venivo bullizzato, per la precisione nelle fantasie a riguardo il protagonista sono io in una versione “migliore” (dove ho il fisico, son vestito bene e non ho paura di nulla) e meno a sangue le persone che mi bullizzavano, passo svariate ore camminando avanti e indietro manipolando oggetti e ascoltando musica di sottofondo per darmi più “carica”.
Oppure le mie fantasie sono con una grafica diversa da quella reale, dove mi invento storie con una trama e la faccio evolvere in svariati modi, ispirandomi a personaggi e scenari visti da altre parti.
Non ho amici nè nella vita vera nè online, e onestamente non sento il bisogno di socializzare e anche quando anni fa avevo una vita sociale ho sempre preferito stare in casa a farmi film mentali invece che uscire.
Odio essere interrotto nel mezzo dei miei film perchè magari devo andare ad aiutare i miei genitori o altro, e in questi casi arrivo sempre in ritardo perchè devo chiudere le mie storie il più velocemente possibile.
È questo che si intende con “maladaptive daydreaming”? Se sì, come faccio a disintossicarmi da queste fantasie? Grazie mille se risponderai
Heyy, leggendo il tuo commento ho sentito come se fosse scritto da me . Penso di si è MDD , ultimamente per distaccarmi un po' dal fantasticare in modo compulsivo cerco di adattare le mie fantasie a cose che devo fare in quel momento in questo modo riesco a compiere più cose senza interrompere le fantasie . Ed è una cosa che mi aiuta un sacco , soprattutto nello studio.
@@augustd5915 io ci provo, ma facci cagare come fai io mi perdo non ho pienamente il controllo, dal compito dia matematica arrivo alle apocalisse zombie in meno di un secondo.
@@Brawl_Tarts non so spiegartelo, ad esempio mi immagino che in quel momento sia in un gruppo studio e devo studiare le fantasie continuano ad esserci, come il dialogo tra i personaggi , ma qualcosina riesco anche a studiarla . (Non dico che riesco a studiare al 100%, perché anche io ci metto pochissimo a cambiare trama , ma almeno riesco ad arrivare al 40% di ciò che devo studiare )
Ciao! Io ho 15 anni e ne soffro da quando ne avevo 5 o 6 e tutt'oggi porto avanti la trama di sempre. Lo trovo molto soddisfacente e spesso mi sento anche euforica perché è come se portassi avanti la vita della mia persona idealizzata. Per disintossicarti il consiglio che ti posso dare è quello di cercare di passare molto tempo con le persone, magari con degli amici, perché è stare da soli che spesso innesca questo disturbo...insomma cerca di tenerti occupato il può possibile, e magari se hai obby o impegni da portare avanti fallo in compagnia. Personalmente mi aiuta molto perché per un po'di tempo almeno dimentico la "mia" "vita" che trascorro nella mia testa.
Quello che posso dirti è di procedere a tentativi per capire delle cose su te stesso. Prova a parlare con te stesso ad alta voce come se quella parte di te fosse una persona che tendi a nascondere. Cerca cosi di capire di cosa ha bisogno perchè probabilmente è uno stimolo che non ha modo di essere sfogato. Se hai sete bevi e ti passa ma se hai prurito alla mente cosa fai? Penso che tu debba allenare quella parte che ti fa fantasticate incontrollatamente. Prova anche a variare la dieta perchè se hai la mente stanca è meglio se integri sali minerali e altro. Secondo me se studiassero di piu il fenomeno esisterebbero tipo oggetti scacciapensieri che allenano a controllare quella parte
Un incubo, personalmente ho notato che molta della sintomatologia mdd e simile a quella ADHD per la concentrazione. Alcune ricerche dimostrano come impegnare la mente con un suono browniano durate la sessione di studio aiuta la concentrazione e limita le distrazioni. Per me è stato abbastanza utile, mi auguro che qualcuno provi