@@Sharking926 vero, ma l'inglese è realmente più semplice nelle forme verbali... è normale che per un madrelingua inglese l'italiano è la lingua più difficile al mondo. Briller lo parla quasi perfetto comunque e sa anche dove sbaglia :-)
Lo sappiamo quanto sia difficile l'italiano per uno straniero, ma non ci si deve preoccupare né per la pronuncia né per la grammatica, per noi italiani già se provi a parlare é una grande cosa, non siamo francesi o inglesi che fanno finta di non capire se sbagli la pronuncia o non coniughi bene un verbo
il bello della nostra lingua che, anche se uno straniero sbaglia la pronuncia noi riusciamo a capire. gli inglesi o la lingua non lo so basta sbagliare una parola non capiscono questo non e giusto
Dopo aver sentito qualche straniero parlare, si fa per dire, pronunciando malissimo l'italiano tanto da non capire niente, ci si rende conto che per un inglese capire un italiano che biascica l'inglese, di solito malissimo, è tutt'altro che facile.
Ahahaha verissimo! Le ore spese a cercare di capire quale tra i 4000 fosse il significato giusto di una parola poi! Non ne parliamo! Ps: adoro il greco
La lingua si impara in famiglia, altro che "anni di scuola". Se i genitori parlano male difficilmente i figli impareranno a parlare correttamente. Anche studiando, ci sarà sempre il momento in cui "casca l'asino" perché non verrà mai naturale. Io i congiuntivi non li sbaglio ma non per averli studiati a scuola e mi fa letteralmente male alle orecchie sentire i verbi sbagliati.
Forse si riferisce all'italiano regionale che ha delle prederenze lessicali a seconda del luogo pur restando italiano. Per esempio al sud si dà il voi al posto del lei e si parla al passato remoto al posto del passato prossimo. Oppure alcuni sinonimi possono preferirsi a regioni diverse come "anguria" e "cocomero "
Ragazzi è italiano anche il passato remoto ahah la grammatica non è un'opinione, si usa il remoto per qualcosa avvenuta nel passato da tanto tempo. Se parli di una cosa di una settimana fa usi il remoto, mica il passato prossimo .-.
Proprio perché in italia ci sono diversi accenti, quello tuo inglese non ci disturba affatto, ma sentire il tuo lessico ci fa piacere, perché dimostra l'amore verso la nostra lingua e le nostre regole
1) grammaticalmente sei molto preciso, azzecchi anche parecchi congiuntivi, cosa rara persino per gli italiani. 2) ancora da migliorare un pochino la pronuncia, però sei perfettamente comprensibile! Complimenti!
Hi Brian! I plurali femminili di alcuni sostantivi singolari maschili sono un'eredità del latino. Ad esempio il plurale di "UOVO" è "UOVA" perché in latino i nomi neutri, che terminavano per "um" (ovum) al plurale finivano in "a" (ova). Ciao
Questo video poteva durare 4 secondi: ti bastava nominare "ci" e "ne". Se avessi studiato l'italiano da non madrelingua avrei odiato a morte queste due parole.
Sono Italo-polacco e hai ragione che il polacco è difficile Ma in realtà è la lingua più difficile d’Europa Io sono nato a Roma e parlavo in italiano con la mia famiglia Ora sono in Polonia parlo in polacco Ormai in italiano mi sto peggiorando......
É tutto relativo, quando dicono che l'italiano é la lingua più difficile del mondo parlano come se fossero giapponesi, la difficoltà é relativa alla similarità tra la lingua originale e quella che vuoi imparare, ad esempio: Uno spagnolo impara l'italiano in 7 mesi, Un giapponese impara l'italiano in 2 anni Nonostante studino la stessa quantità di tempo e nello stesso modo.
Vero. Io sono rumena e penso di aver imparato l'italiano in meno di un anno. Sto cercando di imparare l'inglese da mesi ormai, però mi risulta molto più difficile dell'italiano
@@finmat95 Senza offesa, ma hai fatto un paragone un po' a caso. E comunque ci stanno tantissimi giapponesi che parlano italiano, anche su youtube se cerchi bene trovi, tipo Erikottero.
Per quanto riguarda le doppie, è abbastanza normale che tu abbia difficoltà a pronunciarle in quanto la presenza di consonanti doppie (o più tecnicamente chiamate "geminate") è un tratto linguistico comune a un numero relativamente ristretto di lingue (i.e non molte lingue le hanno). C'è da dire però che in determinate situazioni, conoscere la corretta pronuncia delle doppie può evitare spiacevoli incomprensioni (anche se in realtà, tendenzialmente il significato viene inteso dal contesto) quali: Pene (penis) vs Penne (pens) Ano (anus) vs Anno (year) or even Hanno (they have) (since we're talking about pronunciation). Ovviamente in una situazione normale un madrelingua italiano potrebbe comunque comprendere ciò che si intende dire (ovviamente non chiederai mai in che "ano" nacque Dante, ma in che "anno" 😂. Ci si arriva ad intuito), però può risultare un po' buffo... Inoltre bisogna sapere quando una parola contiene doppie per poterla scrivere correttamente (ed evitare di entrare in qualche pseudoristorante italiano che offra "Pene al sugo" 😂)
@@rosemariemossi1320 Il problema è che i giornalisti generalmente sono madrelingua italiani, la pronuncia delle doppie è una caratteristica linguistica a cui si è esposti già da piccoli. In quel caso è solo questione di ignoranza/linguaggio non sorvegliato da parte del giornalista. Sono consapevole che in una situazione poco formale, sotto l'influenza del dialetto o della parlata locale vengano spesso eliminate anche dai nativi (io stesso, da romano, in situazioni informali faccio errori di pronuncia quali "machina" o "tera" anziché "macchina" e "terra" ma so controllare la mia pronuncia in ambiti che richiedono un parlato più sorvegliato), però bisogna essere in grado di comprendere che in un ambito formale e sorvegliato come quello giornalistico sarebbe richiesta una pronuncia quanto più possibile aderente allo standard. Per parlanti stranieri risulta essere una difficoltà concreta dovuta al fatto che sono poche le lingue ad avere le doppie (e soprattutto doppie che hanno valore di fonemi e possono determinare coppie minime quali: Pene vs Penne).
Posso alleggerire la cosa dicendo che "pene al sugo" non è un "piatto" da ristorante ma da sexy shop/casa chiusa/sala massaggi? 🤣🤣 Che poi, il sugo non è del colore del pomodoro... Tranne una volta al mese. (Scusate, ma me le servite su un piatto d'argento! ,🤣🤣🤣🤣 Da brava toscana non posso esimermi da farci battute sopra! 🤣 )
Axirum Racaz vabbè è difficile non avere l’accento, pensa che lo usiamo anche noi con tutti i dialetti! Poi l’italiano è mooolto scandito al confronto con l’inglese
@@leo_hz1370 ah invece noi italiani non possiamo avere nostro accento quando parliamo inglese che Stanno tutti a prenderci x culo. Bella questa regola...
@@stefaniaops8465 guarda che quello che senti è lo stesso di un italiano che parla inglese scandendo una g o t di troppo, inoltre se l'americano medio che conosce 0,5 lingue prende per il culo il tuo inglese bhè non farci caso. Comunque vedo che hai risposto subito alla mia risposta xD
Sei un fenomeno!!! Non ho parole, bravissimo. Il tuo accento è quello tipico degli americani. Probabilmente l'italiano è molto più facile impararlo parlando che studiando e tu sei super bravo a volerlo imparare alla perfezione.
Non ti preoccupare troppo della pronuncia. Nessuno si aspetta che tu l’abbia perfetta. Ma hai mai sentito parlare Alan Friedman dopo 30 che parla l’italiano?
Quelli un minimo' più "stagionati" si ricordano invece del mitico Dan Peterson, che praticamente era lo stereotipo dell'americano che parla italiano :-D
Stavo per citare una mia amica irlandese, ma Alan Friedman calza a pennello! Non ti preoccupare, in Italia siamo così abituati a gente che parla altre lingue che riusciamo a comunicare anche senza capire una parola! E comunque, dopo una certa età la pronuncia non si cambia più, c'è poco da fare.
@@calogerofaraday4017 è come se tu parlassi cinese, ma non hai l'accento cinese e quindi ti snobbano. È difficilissimo togliersi un accento di una lingua che hai parlato per molti anni dalla testa, solo per adeguarlo a quella nuova, anche perché è affascinante vedere come nonostante la differenza tra le due lingue, il suo accento faccia un pò da "collante"
This made my day. Innanzitutto sei bravissimo, e poi mi ha fatto troppo ridere la faccia con cui spiegavi tutte le cose improbabili della nostra lingua. Hai colto nel segno, e posso dirti che molte delle cose che trovi difficili tu, da native English speaker, le trovano difficili anche molti italiani, infatti... le sbagliano! Keep it up! E grazie ahahah
Se vuoi una lingua apparentemente più difficile dell'italiano c'è il latino....da cui l'italiano deriva....ma è una lingua bellissima....e ti fa capire le basi dell'italiano. Se sei un appassionato della nostra lingua te lo consiglio.
Se l'italiano sia più difficile del latino, io non lo so. Fatto sta che in italiano c'è un universo di irregolarità (cosa che ho notato studiando latino, appunto). In italiano abbiamo perso ad esempio il genere neutro (anche se comunque qualcosa è rimasto, come per la parola "uovo" che al plurale fa "uova" e non "uovi"), poi i casi dei sostantivi (in pratica noi parliamo usando l'ablativo dei nomi, infatti diciamo "lupo" e non "lupus" oppure "urbe" e non "urbs"), oltre che a moltissime altre robe (come i verbi in -io, per cui noi diciamo "capisco" invece di "capio"). Insomma il latino sarà sì complesso, ma possiamo affermare almeno che ha regole e schemi ben precisi; in italiano si è perso questo ordine, ma rimane certamente una lingua bellissima.
Per quanto riguarda le concordanze, come ad esempio l'uovo/le uova, alcune parole cambiano genere per l'influenza latina infatti questa lingua, da cui deriva l'italiano, oltre ai generi maschile e femminile ne possiede un terzo che ha come desinenza al plurale la a. Ogni tanto studiare latino serve a qualcosa
@@silviamic9295 Sono campano. Noi non usiamo il passato remoto per azioni appena trascorse. Tant'è che a Napoli esista anche una famosa barzelletta. :-)
@@alfonsodama8899 oddio, nella mia famiglia lo usano tutti, sia quelli di napoli napoli che quelli della provincia hahaha mi ricordo un bellissimo "quando arrivai in stazione vidi il nubifragio". Erano passate letteralmente due ore
@@silviamic9295 La barzelletta: un napoletano va in Sicilia e si imbatte in un mercatino. Uno degli ambulanti gli vende una vecchia radio per 10 euro, ma il napoletano gliene rifila 5. L'altro, siciliano doc, urla: "5 euro mi desti!" e il napoletano: "beh, 5 euro t'e dett, 5 te l'aggia date mo, stamme pace" :-))
I am Italian. My husband is Engish (not Scottish, not Irish). We moved to Italy 12 years ago. He started to approach the Italian language with some enthusiasm but when he realised that throughout a sentence, no matter how short, he had to conjugate the verbs, he had to keep agreeing with every noun in gender, number and syntactical position, well... he just gave up. As a result, I have to take care of every aspect of beaurocracy, which can be exhausting. He now dedicates himself to gardening, has, basically turned our home in Italy into a British Embassy, where no Italian is ever spoken. Food, drink, and language are essentially British. Our kids are bilingual.
La difficoltà di una lingua deriva semplicemente dal luogo di nascita, quella che somiglia di più alla tua lingua nativa, è la più facile, al contrario quella che le somiglia di meno è la più difficile. In questo caso cinese, russo ecc
Già, io ho una compagna di classe cinese e la ammiro molto per il suo IMMENSO impegno nell'imparare l'italiano. Io nei suoi panni non ci sarei riuscito😅
"soddisfo" è semplicemente un errore che è diventato "giusto" per prassi, cioè perché tutti dicevano così. Comunque un americano che mi parla del passato remoto irregolare può anche permettersi di non avere un accento perfetto. Tanto quasi nessun italiano (me compreso!) ha un accento neutro
Marco Pagnin non proprio, semplicemente è prevalsa questa forma, visto che anche del verbo fare anticamente si usava la forma “fo”, questo si può vedere anche in dizionari dello scorso secolo
Veramente fo voce di fare e vo voce di andare si utilizza anche nel Lazio, in Campania, e non vorrei esagerare anche in Abruzzo e Molise, e forse anche Umbria e Marche. Non è affatto un'esclusiva toscana.
Sui verbi irregolari in italiano: un altro esempio può essere anche andare: Io vado Tu vai Egli/ella va Noi andiamo Voi andate Essi/loro vanno Tutto perché dire qualcosa come "io ando" è brutto e senza senso. "Ciao io ando." (Piccola battuta: "Ma ando' vai?") una cosa così da sentire e da dire è insensata e anche orribile
La sintassi. Difficile anche per la maggior parte degli italiani sia la sintassi della frase che quella del periodo, con il gran numero di subordinate, e coordinate, subordinata alla coordinata, e chi più ne ha più ne metta.
Ahahahhahaha, è vero: grazie a te mi rendo conto di quante cose do' per scontato ma che invece sono difficili, pure per me che sono italiano, se mi soffermo a pensarci.
Caro Brian Briller io ti adoro!! Tu parli benissimo l'italiano, coniughi alla perfezione i verbi molto di più di tanti italiani, me compresa. Forza vai avanti così! Hai solo l'accento americano, che io amo. Sei troppo simpatico!
io ho conosciuto una ragazza americana laureata in letteratura inglese che non aveva mai studiato la grammatica inglese. Ma è possibile?? sono rimasto scandalizzato
Paolo Franceschi a dire il vero i verbi irregolari sono quelli più usati in tutte le lingue del mondo per quello sono quelli che hanno subito più modifiche nel corso del tempo.
Eccoli o verbi regolari. To fart, farted, farted. To burp, burped, burped. To belch, belched, belched. To shit, shitted, shitted. To poop, pooped, pooped. To piss, pissed, pissed. Anche se il sinonimo to pee non lo so se è regolare.
Anche la nostra politica è un casino, sempre se si può definire politica. È una cavolo di dittatura: basta pensare che on puglia Emiliano non può più fare niente riguardo i fatti del covid perché era l'unico che capiva qualcosa (lo dice un pugliese).
è vero che il toscano fa parte dell'italiano standard, ma non è l'unico dialetto da cui deriva la lingua, anche il siciliano ha dato il suo contributo. Se chiedi ad un prof di letteratura ti confermerà che l'italiano deriva sia dal toscano che dal siciliano; io sono ligure, quindi non sto facendo campanilismo, ma ci tengo a precisare la realtà storica dei fatti
@@ortofiorito25 non proprio, alcuni idiomi dialettali d'uso comune sono considerati italiano, ma se parliamo di regole grammaticali l'italiano deriva dal toscano ed il siciliano
@@rasputinorco è scorretto dire che deriva dal toscano e dal siciliano, dato che l'italiano è fiorentino più qualche forma siciliana, quindi dire che l'italiano deriva dal siciliano è sbagliato
gionni ebbasta si ma allo stesso tempo il volgare toscano di Dante deriva dalla scuola poetica siciliana ha preso molto da lì. Molti letterati una volta che si sciolse la scuola poetica siciliana (1250)partirono per la Toscana li poi vi fu un “rimaneggiamento” dei due dialetti
@@robertalucania6157 Grazie Roberta, ben detto. Poi se consideri che prima gionni mi aveva scritto che l'italiano ha preso un po' da tutti i dialetti, cosa falsa a livello grammaticale, e poi mi contesta l'influenza sicula, facendo leva sulla sua minore influenza rispetto al toscano, capisci che non posso dargli retta a priori; io ho quasi 50 anni, e la mia prof di letteratura era anche toscana e mi ha insegnato bene, come potrei dar retta a gionni, che non so nemmeno chi è e che studi ha fatto?
Dude never believe someone who tells you you are not good because you do speek it good I am Italian and you made my day by hearing that you tried hard and got to the point you are. I am studying Chinese and you made me want to work even harder
Paolo Franceschi ma i trapassati hanno la funzione di raccontare un evento anteriore rispetto ad un evento passato di cui si parta. Esempio: Quando arrivai alla stazione 🚉 il treno era già partito. Per inciso il trapassato esiste anche in inglese.
@@gio605 si ma quello che voglio dire è che a me hanno insegnato che went si usa per HE SHE IT mentre gone si usa per YOU WE THEY ma nel video Bri dice che went vale per tutti i pronomi, perché?
Personalmente tutte le regole grammaticali le so a memoria, mi viene naturale dire "io mi esaurisco" anziché "io esauro". E credo che come me, la maggior parte degli italiani fanno così. Quindi secondo me, il segreto per non avere più problemi non è tanto studiare le regole della lingua, ma bensì imparare a memoria il modo di parlare della maggioranza. Ovviamente sono sicuro che molti non sono d'accordo con me. Però quando un bambino impara a parlare, lo fa ripetendo a memoria quello che sente dire dagli adulti, e solo successivamente, anni dopo, inizia a studiare le regole della grammatica italiana.
sì, ma il bambino ci mette ANNI a imparare i meccanismi della propria lingua e vive in contesto di completa immersione… uno straniero ha già una mente “formata” su un’altra lingua, perciò le regole le deve imparare a memoria… le deve studiare. Non servirebbe neanche se vivesse qui senza studiare, perché la sola full immersion non basta.
Ah complimenti. Per essere uno che conoce "tutte le regole grammaticali a memoria" di esprimi proprio bene. Congiuntivo dimenticato, e quel "ma bensì". Torna a studiare va
Sei bravissimo a parlare italiano!! Col tempo verranno da soli tutti i termini che oggi ti fanno restare a pensare!! Vorrei sapere l'inglese come tu sai l'italiano!!😊😊👍👍👍👍
Verissimo, ma nessuno pensa che l'italiano sia una lingua facile. Anche noi italiani a scuola passiamo molto tempo ad imparare la nostra lingua, con la sua grammatica, le declinazioni dei verbi, etc. (e ti assicuro che molte persone italiane adulte non sono capaci a parlare l'italiano correttamente e sono anche peggio ancora a scriverlo). Tutte le lingue hanno però, le loro difficoltà. Se vogliamo parlare della pronuncia fra la nostra lingua e la tua, c'è un abisso: In italiano tutto si legge esattamente come si scrive. In inglese ogni lettera, soprattutto le vocali, cambiano i suoni, inspiegabilmente, secondo dove sono inserite nelle parole: i diventa ai, o diventa ou, a diventa e, e diventa i.....così "random"!!! Certe parole poi sono scritte in un modo e si dicono in uno completamente diverso. Le parole che finiscono in "gh", a leggerle, terminano in "f".....non è semplice!
Io sì e questa semplicità è uno dei motivi per cui gli italiani non sono particolarmente portati per le lingue straniere. L'italiano è facilissimo da pronunciare anche rispetto alle altre lingue romanze (pensa al francese), ha un alfabeto molto semplice, non si declina secondo il caso (per cui parlare latino ci sembra arduo), non vi è armonia vocalica, i tempi verbali sono numerosi ma il loro utilizzo è più flessibile rispetto all'inglese, sempre rispetto all'inglese non ci sono diecimila significati per ciascun verbo o diecimila nomi/verbi per ciascun oggetto/azione (pensa agli innumerevoli significati di "get").
Sei fantastico! È raro che un americano o inglese conosca così bene l'italiano ( i verbi sono difficilissimi). La tua pronuncia è molto simpatica. Non è perfetta ma si capisce benissimo quello che dici. Magari io sapessi parlare in inglese 1/100 di come tu parli in italiano!
È vero che in Italia si parlano tanti dialetti, ma ormai dovunque si sa l'italiano. Oddio, ci sono italiani che lo sanno meno e italiani che lo sanno di più, ma questo dipende anche dal fatto che adesso in abbastanza pochi (almeno credo) parlano il dialetto stretto stretto; specialmente al Nord (lo parlano in pochi) , e quindi quelli che parlano praticamente solo quello sono svantaggiati. PS. Non è vero che il verissimo italiano si parla a Firenze, anche lì hanno un accento e un mini dialetto proprio (sono toscana anch'io).
Da toscana, quando un toscano parla anche in dialetto, io lo capisco abbastanza. Comunque, no... Molti italiani non sanno la propria lingua e guai a farglielo notare!!! E Manzoni venne "a sciacquare i panni in Arno", cioè a pulire la sua opera dai dialettismi milanesi per renderla comprensibile da ognuno nella penisola. Divenendo di fatto un nuovo Dante e padre della lingua italiana.
Sapessi quanti dialetti ci sono, io certe parole in (bergamasco) principalmente lo si usa in provincia di bergamo (BG). Alcune sono simili al francese o al tedesco, altre propio devi avere un vocabolario del bergamasco. È abbastanza difficile da ricordare. Di fatto io mia madre e mia sorella lo usiamo poco è mio padre ad avere un ampia conoscenza, lo parlava già da piccolo
Devo dire cha hai imparato anche a muovere le mani come gli italiani, quando parlano. Complimenti ! L'italiano non è la lingua più difficile ma sicuramente tra le più belle da ascoltare, assieme al francese.
Effettivamente la grande difficoltà delle lingue romanze è nei verbi,e credimi,noi stessi Italiani non ci districhiamo poi tanto facilmente nella giungla della tavola dei verbi!e tu sei bravissimo in tutto, coniugazioni, pronuncia....parola di teacher!
Cosa rende difficile l'italiano per un italiano?
I congiuntivi
Neanche un po'. E' che nove decimi degli italiani parlano da schifo perché evidentemente non hanno nessun amor proprio.
Hahahahahahahhahahah congiuntivi😂😂😂
Non sono solo i congiuntivi ma i verbi in generale
@@Sharking926 vero, ma l'inglese è realmente più semplice nelle forme verbali... è normale che per un madrelingua inglese l'italiano è la lingua più difficile al mondo. Briller lo parla quasi perfetto comunque e sa anche dove sbaglia :-)
Ma come l'italiano altre lingue... il russo , l'arabo , il cinese non penso siano più semplici.
Lo sappiamo quanto sia difficile l'italiano per uno straniero, ma non ci si deve preoccupare né per la pronuncia né per la grammatica, per noi italiani già se provi a parlare é una grande cosa, non siamo francesi o inglesi che fanno finta di non capire se sbagli la pronuncia o non coniughi bene un verbo
Grande!!!!! li o sai la lingua ti attacchi... non ti aiutano di certo....
il bello della nostra lingua che, anche se uno straniero sbaglia la pronuncia noi riusciamo a capire. gli inglesi o la lingua non lo so basta sbagliare una parola non capiscono questo non e giusto
Dopo aver sentito qualche straniero parlare, si fa per dire, pronunciando malissimo l'italiano tanto da non capire niente, ci si rende conto che per un inglese capire un italiano che biascica l'inglese, di solito malissimo, è tutt'altro che facile.
@@iTube22100 me ne sono accorto
Vero.
Preferisco uno straniero che parla male l'italiano che un italiano che parlano in dialetto stretto o sbaglia l'italiano.
Persone che sostengono che l'italiano sia la lingua più difficile:
Greco antico: *am I a joke to you?*
Ahahahaha
Davvero! Teznamenoi gar kalon eni promaxoisi pesonta.... pozza guastasse...
Esatto. Il greco antico è semplicemente difficile non da studiare ma proprio da capire. E te lo dice uno che lo adora.
Ahahaha verissimo! Le ore spese a cercare di capire quale tra i 4000 fosse il significato giusto di una parola poi! Non ne parliamo! Ps: adoro il greco
FraVale Digi mah, io lo trovo facile il greco antico
“ESAURO” 😂 nuova specie di dinosauro sconosciuta
😂😂😂😂😂
VUoI ChE MuoRO?!
7:27 Quello è colpa di Bastianich
ORA MUORISCO
@@ziggyystardust mi stai diludendo
07:29
"Vuoi che muoro?"
Joe Bastianich approva
Un casino di grammatica anche per noi è difficile ci vogliono anni di scuola e io MUORO era un meme 😂😂😂
Ferru Basix TROPPI italiani storpiano l'italiano, per non parlare di quelli che proprio stuprano i verbi... 😨😬😔
@@basix7727 studiare la grammatica in maniera asettica è solo per una elite gli altri si arrangiano come possono..
La lingua si impara in famiglia, altro che "anni di scuola". Se i genitori parlano male difficilmente i figli impareranno a parlare correttamente. Anche studiando, ci sarà sempre il momento in cui "casca l'asino" perché non verrà mai naturale. Io i congiuntivi non li sbaglio ma non per averli studiati a scuola e mi fa letteralmente male alle orecchie sentire i verbi sbagliati.
@@raffaeleirlanda6966 solo i verbi stuprano? Magari.....tanti sembra che non siano proprio andati a scuola....
@@lauratarquilli8611 Il problema è che ci sono andati e sbirciavano i telefonini invece di imparare le materie...
Le "lingue locali" sono i dialetti. L'italiano è uno, tranquillo 😂 Quello che conosci è perfetto per farti capire ovunque
Forse si riferisce all'italiano regionale che ha delle prederenze lessicali a seconda del luogo pur restando italiano. Per esempio al sud si dà il voi al posto del lei e si parla al passato remoto al posto del passato prossimo. Oppure alcuni sinonimi possono preferirsi a regioni diverse come "anguria" e "cocomero "
Le bestemmie dialettali contano come lingue locali?
@@winter2888 credo che le bestemmie siano nel reparto delle lingue runiche
Tranne il Sardo, che è una lingua :-P
@@lorenzosimeone00 al sud si dà del voi? Davvero? Ma dove ho vissuto fin ora raga?! 😂😂 Io ho sempre dato del lei e parlo al passato prossimo... Nah
"passato remoto, se sei del sud lo usi anche per dire di 5 min fa" 😂😂
Il passato remoto non lo usa nessuno.
@@walterbottarelli4457 fidati che lo usano, un mio amico oggi mi ha detto ieri andai 😆
@@mauriziobarletta4086 vero, hai ragione....
Ragazzi è italiano anche il passato remoto ahah la grammatica non è un'opinione, si usa il remoto per qualcosa avvenuta nel passato da tanto tempo. Se parli di una cosa di una settimana fa usi il remoto, mica il passato prossimo .-.
Mia zia lo usa quasi sempre😂😂
Proprio perché in italia ci sono diversi accenti, quello tuo inglese non ci disturba affatto, ma sentire il tuo lessico ci fa piacere, perché dimostra l'amore verso la nostra lingua e le nostre regole
1) grammaticalmente sei molto preciso, azzecchi anche parecchi congiuntivi, cosa rara persino per gli italiani.
2) ancora da migliorare un pochino la pronuncia, però sei perfettamente comprensibile!
Complimenti!
Hai imparato anche i gesti italiani, ti amo 😂❤️
Cacchio è vero, non ci ho fatto caso talmente gli vengono naturali ahahah
È incluso nel pacchetto
Hi Brian! I plurali femminili di alcuni sostantivi singolari maschili sono un'eredità del latino. Ad esempio il plurale di "UOVO" è "UOVA" perché in latino i nomi neutri, che terminavano per "um" (ovum) al plurale finivano in "a" (ova). Ciao
Infatti e in alcuni dialetti è rimasto ova
In siciloano si dice ancora l'ova! :)
@@Daniela-wg9nz in Toscana si dice ova... Ma solo in dialetto
Ho 5 a latino (pulchrae puellae per sempre)
Pure in Umbria. I dialetti sono i più vicini eredi del latino. Per questo andrebbero studiati tanto quanto l'italiano.
Questo video poteva durare 4 secondi: ti bastava nominare "ci" e "ne". Se avessi studiato l'italiano da non madrelingua avrei odiato a morte queste due parole.
Aggiungici anche un bel "si" tattico e siamo apposto
Oppure tutti i significati di "che"... Vogliamo parlare di quelli?
Sì, ce ne sono tanti
E vogliamo parlare della consecutio temporum? Il tempo e il modo che la subordinata assume in base al tempo e al modo della principale?
@@alessandroseverino2781 qualcuno mi traduce in italiano normale cosa vuol dire sta robaccia?
XD
Adesso arrivo io che sono polacco
Italiano: la mia lingua è molto difficile
Polonia: hold my beer.....mój język nie jest barzo łatwy
Ahahahahahhahahahahah
Boia, pure la mia migliore amica è italiana per metà polacca...
Non capivo nulla quando lei parlava con le sorelle o la madre! 🙈
Giorgio Stramaroni devo impararlo
Il mio ragazzo è metà italiano e metà polacco. Quando parla polacco io sento cosi. Sjsjskdndhduajsjshajjawjsbhdsisiaja ski ski ski😂😂😂
Sono Italo-polacco e hai ragione che il polacco è difficile
Ma in realtà è la lingua più difficile d’Europa
Io sono nato a Roma e parlavo in italiano con la mia famiglia
Ora sono in Polonia parlo in polacco
Ormai in italiano mi sto peggiorando......
La tua oratoria è varia e lineare, molto naturale, parli bene l'italiano, davvero.
"Muoro" era un meme che nasceva da Bastianich che, in quanto madrelingua inglese, anche lui non coniugava bene morire 🤣
É tutto relativo, quando dicono che l'italiano é la lingua più difficile del mondo parlano come se fossero giapponesi, la difficoltà é relativa alla similarità tra la lingua originale e quella che vuoi imparare, ad esempio:
Uno spagnolo impara l'italiano in 7 mesi,
Un giapponese impara l'italiano in 2 anni
Nonostante studino la stessa quantità di tempo e nello stesso modo.
Vero. Io sono rumena e penso di aver imparato l'italiano in meno di un anno. Sto cercando di imparare l'inglese da mesi ormai, però mi risulta molto più difficile dell'italiano
Ce lo voglio proprio vedere un giapponese che studia italiano, vai in Giappone e manco sanno parlare in inglese.
@@finmat95 Senza offesa, ma hai fatto un paragone un po' a caso.
E comunque ci stanno tantissimi giapponesi che parlano italiano, anche su youtube se cerchi bene trovi, tipo Erikottero.
Esatto io in quasi 1 anno ho imparato l'italiano, la mia madrelingua è lo spagnolo
@@finmat95 mega bischerata!
In Giappone adorano le cose italiane e gli insegnanti di italiano vengono visti bene.
Per quanto riguarda le doppie, è abbastanza normale che tu abbia difficoltà a pronunciarle in quanto la presenza di consonanti doppie (o più tecnicamente chiamate "geminate") è un tratto linguistico comune a un numero relativamente ristretto di lingue (i.e non molte lingue le hanno). C'è da dire però che in determinate situazioni, conoscere la corretta pronuncia delle doppie può evitare spiacevoli incomprensioni (anche se in realtà, tendenzialmente il significato viene inteso dal contesto) quali:
Pene (penis) vs Penne (pens)
Ano (anus) vs Anno (year) or even Hanno (they have) (since we're talking about pronunciation).
Ovviamente in una situazione normale un madrelingua italiano potrebbe comunque comprendere ciò che si intende dire (ovviamente non chiederai mai in che "ano" nacque Dante, ma in che "anno" 😂. Ci si arriva ad intuito), però può risultare un po' buffo... Inoltre bisogna sapere quando una parola contiene doppie per poterla scrivere correttamente (ed evitare di entrare in qualche pseudoristorante italiano che offra "Pene al sugo" 😂)
Non riesco a capire se è un commento per ridere o per aiutarlo😂😂😂 (senza offesa)
non è così facile neanche per noi basta sentire gli strafalcioni dei giornalisti , ed hanno pure una laurea!!!!!🙈
@@rosemariemossi1320 Il problema è che i giornalisti generalmente sono madrelingua italiani, la pronuncia delle doppie è una caratteristica linguistica a cui si è esposti già da piccoli. In quel caso è solo questione di ignoranza/linguaggio non sorvegliato da parte del giornalista. Sono consapevole che in una situazione poco formale, sotto l'influenza del dialetto o della parlata locale vengano spesso eliminate anche dai nativi (io stesso, da romano, in situazioni informali faccio errori di pronuncia quali "machina" o "tera" anziché "macchina" e "terra" ma so controllare la mia pronuncia in ambiti che richiedono un parlato più sorvegliato), però bisogna essere in grado di comprendere che in un ambito formale e sorvegliato come quello giornalistico sarebbe richiesta una pronuncia quanto più possibile aderente allo standard.
Per parlanti stranieri risulta essere una difficoltà concreta dovuta al fatto che sono poche le lingue ad avere le doppie (e soprattutto doppie che hanno valore di fonemi e possono determinare coppie minime quali: Pene vs Penne).
Posso alleggerire la cosa dicendo che "pene al sugo" non è un "piatto" da ristorante ma da sexy shop/casa chiusa/sala massaggi?
🤣🤣
Che poi, il sugo non è del colore del pomodoro... Tranne una volta al mese.
(Scusate, ma me le servite su un piatto d'argento! ,🤣🤣🤣🤣 Da brava toscana non posso esimermi da farci battute sopra! 🤣 )
@@Mikichan85 Ahahahahahahahahahah 😂🤣😂🤣
A parte l'accento inglese FORTISSIMO, parli bene l'italiano e i costrutti
Axirum Racaz vabbè è difficile non avere l’accento, pensa che lo usiamo anche noi con tutti i dialetti! Poi l’italiano è mooolto scandito al confronto con l’inglese
@@leo_hz1370 ah invece noi italiani non possiamo avere nostro accento quando parliamo inglese che Stanno tutti a prenderci x culo. Bella questa regola...
@@stefaniaops8465 guarda che quello che senti è lo stesso di un italiano che parla inglese scandendo una g o t di troppo, inoltre se l'americano medio che conosce 0,5 lingue prende per il culo il tuo inglese bhè non farci caso. Comunque vedo che hai risposto subito alla mia risposta xD
Sei un fenomeno!!! Non ho parole, bravissimo. Il tuo accento è quello tipico degli americani. Probabilmente l'italiano è molto più facile impararlo parlando che studiando e tu sei super bravo a volerlo imparare alla perfezione.
Non ti preoccupare troppo della pronuncia. Nessuno si aspetta che tu l’abbia perfetta. Ma hai mai sentito parlare Alan Friedman dopo 30 che parla l’italiano?
In effetti la pronuncia di Friedman è inascoltabile 😂😂😂
Quelli un minimo' più "stagionati" si ricordano invece del mitico Dan Peterson, che praticamente era lo stereotipo dell'americano che parla italiano :-D
Stavo per citare una mia amica irlandese, ma Alan Friedman calza a pennello! Non ti preoccupare, in Italia siamo così abituati a gente che parla altre lingue che riusciamo a comunicare anche senza capire una parola! E comunque, dopo una certa età la pronuncia non si cambia più, c'è poco da fare.
@@skogkatt infatti era la sua simpatia, la sua forza la pronuncia.....
Friedmann mi sta sulle palle e lo rispedirei negli USA subito...pessimo esempio di americano...
Il tuo italiano non è affatto male, anzi usi espressioni tipicamente italiane :))
Credimi parli molto meglio tu di molte persone che conosco 😂
È vero😂
il suo accento è sbagliato
@@calogerofaraday4017 è inglese, è ovvio che ha un accento diverso
@@andreabasciani06 già, ma sta parlando in italiano, è normale che deve adeguare il suo accento alla lingua italiana
@@calogerofaraday4017 è come se tu parlassi cinese, ma non hai l'accento cinese e quindi ti snobbano. È difficilissimo togliersi un accento di una lingua che hai parlato per molti anni dalla testa, solo per adeguarlo a quella nuova, anche perché è affascinante vedere come nonostante la differenza tra le due lingue, il suo accento faccia un pò da "collante"
This made my day.
Innanzitutto sei bravissimo, e poi mi ha fatto troppo ridere la faccia con cui spiegavi tutte le cose improbabili della nostra lingua.
Hai colto nel segno, e posso dirti che molte delle cose che trovi difficili tu, da native English speaker, le trovano difficili anche molti italiani, infatti... le sbagliano! Keep it up! E grazie ahahah
6:28 Deriva dal latino neutro dove i plurali dei nomi che finiscono in -um fanno in -a.
Se vuoi una lingua apparentemente più difficile dell'italiano c'è il latino....da cui l'italiano deriva....ma è una lingua bellissima....e ti fa capire le basi dell'italiano. Se sei un appassionato della nostra lingua te lo consiglio.
L'italiano deriva dal fiorentino che a sua volta derivava dal latino. Ma l'italiano non deriva direttamente dal latino
@Digio Ma deriva dal latino! Da dove volete che derivi?
Io il latino non lo darei manco al mio peggior nemico.. una tortura nel vero senso della parola
@@mrgalant1154 Peccato che non apprezzi il latino. Una lingua meravigliosa. A me è piaciuto molto più del greco.
Se l'italiano sia più difficile del latino, io non lo so. Fatto sta che in italiano c'è un universo di irregolarità (cosa che ho notato studiando latino, appunto). In italiano abbiamo perso ad esempio il genere neutro (anche se comunque qualcosa è rimasto, come per la parola "uovo" che al plurale fa "uova" e non "uovi"), poi i casi dei sostantivi (in pratica noi parliamo usando l'ablativo dei nomi, infatti diciamo "lupo" e non "lupus" oppure "urbe" e non "urbs"), oltre che a moltissime altre robe (come i verbi in -io, per cui noi diciamo "capisco" invece di "capio"). Insomma il latino sarà sì complesso, ma possiamo affermare almeno che ha regole e schemi ben precisi; in italiano si è perso questo ordine, ma rimane certamente una lingua bellissima.
Ok...con "il Canada" hai la mia totale attenzione 😂😂
E ... ora la domanda è d'obbligo. Che c'entra il Canada,non ho capito 😣
@@DiaconoXabaras La concordanza, I think
Il canada invece che la Canada
@@MikeMJeffyTheMasterHD La Canada è bruttissimo da dire, sembra quasi una pianta stupefacente
@@Puric92 si ma è piú logico dato che termina con a e sembra un nome femminile ahah
Per quanto riguarda le concordanze, come ad esempio l'uovo/le uova, alcune parole cambiano genere per l'influenza latina infatti questa lingua, da cui deriva l'italiano, oltre ai generi maschile e femminile ne possiede un terzo che ha come desinenza al plurale la a.
Ogni tanto studiare latino serve a qualcosa
Veramente? Non lo sapevo, mi dispiace di non aver mai studiato latino
@@giulioytpr così mi ha detto la mia prof di latino
È il genere neutro
@@Debora1 già
Il caro vecchio neutro...
"Se sei del sud forse vuol dire anche 5 minuti fa" HAHAHAHAHA
In Sicilia, non in tutto il sud.
@@alfonsodama8899 anche i campani lo usano così😂
@@silviamic9295 Sono campano. Noi non usiamo il passato remoto per azioni appena trascorse. Tant'è che a Napoli esista anche una famosa barzelletta. :-)
@@alfonsodama8899 oddio, nella mia famiglia lo usano tutti, sia quelli di napoli napoli che quelli della provincia hahaha mi ricordo un bellissimo "quando arrivai in stazione vidi il nubifragio". Erano passate letteralmente due ore
@@silviamic9295 La barzelletta: un napoletano va in Sicilia e si imbatte in un mercatino. Uno degli ambulanti gli vende una vecchia radio per 10 euro, ma il napoletano gliene rifila 5. L'altro, siciliano doc, urla: "5 euro mi desti!" e il napoletano: "beh, 5 euro t'e dett, 5 te l'aggia date mo, stamme pace" :-))
No ma più che altro: quanto è migliorato sto ragazzo nel corso del tempo? Allucinante!
I am Italian. My husband is Engish (not Scottish, not Irish). We moved to Italy 12 years ago. He started to approach the Italian language with some enthusiasm but when he realised that throughout a sentence, no matter how short, he had to conjugate the verbs, he had to keep agreeing with every noun in gender, number and syntactical position, well... he just gave up. As a result, I have to take care of every aspect of beaurocracy, which can be exhausting. He now dedicates himself to gardening, has, basically turned our home in Italy into a British Embassy, where no Italian is ever spoken. Food, drink, and language are essentially British. Our kids are bilingual.
😂🤦🏻♂️
Hai perfettamente ragione. Rispetto all'inglese l'italiano è una lingua un po' più complessa. Questo vale per le lingue neolatine.
Ma anche no
0:11 non è manco...
Grande, Brian!
Aww you're italian pronunce is adorable 😊 la tua pronuncia italiana è adorabile 😊
@mike708 boia chimola-? È forse l'unica parola che non ho mai sentito 😅
Bravo molto bravo è bello vedere un'americano che si interessa così all'italiano, sei un grande
6 persone DA coniugare ❤😂
La difficoltà di una lingua deriva semplicemente dal luogo di nascita, quella che somiglia di più alla tua lingua nativa, è la più facile, al contrario quella che le somiglia di meno è la più difficile. In questo caso cinese, russo ecc
Ale Scognamiglio vero, anche se io parlo molto meglio l inglese che il francese(
@@leo_hz1370 forse ti piace di più l'inglese ahah
Già
Già, io ho una compagna di classe cinese e la ammiro molto per il suo IMMENSO impegno nell'imparare l'italiano. Io nei suoi panni non ci sarei riuscito😅
@@Echo-dh1hx penso dipenda dalla voglia e dal piacere, poi i risultati si vedono. Poter capire canzoni e film in una nuova lingua è bellissimo!!
"soddisfo" è semplicemente un errore che è diventato "giusto" per prassi, cioè perché tutti dicevano così. Comunque un americano che mi parla del passato remoto irregolare può anche permettersi di non avere un accento perfetto. Tanto quasi nessun italiano (me compreso!) ha un accento neutro
Marco Pagnin non proprio, semplicemente è prevalsa questa forma, visto che anche del verbo fare anticamente si usava la forma “fo”, questo si può vedere anche in dizionari dello scorso secolo
@@ilfemore9572 hai ragione!
chi fa dizione ha un accento neutro:) poi però impazzisci a cercare di capire da dove venga !! ahahah
@@ilfemore9572 beh, in Toscana "fo" per dire fare si usa tutt'ora.
Specialmente nel fiorentino
Veramente fo voce di fare e vo voce di andare si utilizza anche nel Lazio, in Campania, e non vorrei esagerare anche in Abruzzo e Molise, e forse anche Umbria e Marche. Non è affatto un'esclusiva toscana.
Sei adorabile. Parli benissimo. Non preoccuparti della pronuncia. E' molto simpatica da ascoltare
Sui verbi irregolari in italiano: un altro esempio può essere anche andare:
Io vado
Tu vai
Egli/ella va
Noi andiamo
Voi andate
Essi/loro vanno
Tutto perché dire qualcosa come "io ando" è brutto e senza senso.
"Ciao io ando." (Piccola battuta: "Ma ando' vai?")
una cosa così da sentire e da dire è insensata e anche orribile
La tua "R" ammetto essere ottima. Complimenti e ben sai cosa intendo dire
Parli e coniughi i verbi molto meglio di molti italiani, credimi!! Me compreso 😂
La grammatica è difficili anche per noi madrelingua, tu sei bravissimo, parli molto bene
La grammatica non sarebbe difficile, se non fosse che maestre e prof idioti ci fanno passare totalmente la voglia di impararla e di applicarla.
Ho appena scoperto questo canale, è troppo bello!
Complimenti!
Fantastico, hai insegnato a molti italiani che ti hanno ascoltato un po’ di grammatica italiana, mai saputa (a me compreso)! Bravissimo! 👍👍👍
La sintassi. Difficile anche per la maggior parte degli italiani sia la sintassi della frase che quella del periodo, con il gran numero di subordinate, e coordinate, subordinata alla coordinata, e chi più ne ha più ne metta.
Ahahahhahaha, è vero: grazie a te mi rendo conto di quante cose do' per scontato ma che invece sono difficili, pure per me che sono italiano, se mi soffermo a pensarci.
Well done Briller, currently i'm learning your language, i'd say that it's easier for me
Ti stimo, si vede che ti sei impegnato molto ad imparare l'italiano, continua così
Ti ammiro per il coraggio che hai avuto per imparare così bene l'italiano. Ne sai tanto di più di tanti madrelingua
Bravissimo e W Firenze! Secondo me la lingua italiana è più precisa e puntuale dell'inglese..
Dai che parli benissimo, io neanche sapevo che era la concordanza !!!! hahahahahah
Stai tranquillo briller gli inglesi e gli americani tendono ad avere la "t" così non é un errore tuo
Caro Brian Briller io ti adoro!! Tu parli benissimo l'italiano, coniughi alla perfezione i verbi molto di più di tanti italiani, me compresa. Forza vai avanti così! Hai solo l'accento americano, che io amo. Sei troppo simpatico!
Adoro la tua passione e volontà di voler imparare bene l'italiano!😅👏🏻😘
Sei bravissimo!👍🏻
Una parola difficile da capire in italiano è: "POLITICA"
POLITICA : pff non ci prendiamo in giro la laurea è una cazzata
Altro significato di politica: mettiamo tasse anche all'uso dei polmoni e del cuore.
Qualche video del matrimonio?!!!!!
io ho conosciuto una ragazza americana laureata in letteratura inglese che non aveva mai studiato la grammatica inglese. Ma è possibile?? sono rimasto scandalizzato
Davero??????????????
Sei troppo forte! Userò parte del tuo video nella mia classe di italiano per studenti cinesi in Cina. Grazie per venire con me fino a qui!
Sei l amico di cui tutti hanno bisogno...ma pochi meritano
Non sapevo neanche cosa fosse la concordanza...
Neanch'io
La concordanza è quella che manca nel canale the food emperor (un italiano che fa finta di essere svedese, se non lo conosci vallo a vedere).
Però sei bravo, anzi potresti insegnare a qualche Italiano. Ti ammiro.
"se sei del sud lo dici anche per 5 min fa.." ahahah
Sei forte briller. Non preoccuparti dell'accento, everyone has his own. Parli perfettamente. Keep it up
Sei simpaticissimo e oltremodo intelligente. Bravo!
Abbastanza complessa. Un concetto può essere espresso in molti termini e tempi verbali.
Perché in inglese esistono anche verbi regolari? Non me n'ero accorto...😁
Paolo Franceschi a dire il vero i verbi irregolari sono quelli più usati in tutte le lingue del mondo per quello sono quelli che hanno subito più modifiche nel corso del tempo.
In italiano è irregolare anche l'ausiliare Essere perciò figurati... 🤣🤣🤣
@@raffaeleirlanda6966 anche in inglese
CrewCut musica rilassante gatti
Eccoli o verbi regolari.
To fart, farted, farted.
To burp, burped, burped.
To belch, belched, belched.
To shit, shitted, shitted.
To poop, pooped, pooped.
To piss, pissed, pissed.
Anche se il sinonimo to pee non lo so se è regolare.
03:37 un conto è "penso" un altro conto è "pensò", mannaggia all'accento 😂😂😂
Complimenti per la costanza con cui lei ha studiato una lingua come litaliano conoscendone e superandone le non poche difficoltà.
Sei un ragazzo molto intelligente e ti esprimi meglio dell'80 %degli italiani che io conosco.
Bravo, continua con i tuoi tutorial.
“Esauro" 😂😂😂😂😂😂❤️
la nostra grammatica è un casino... spesso non la capiamo neanche noi italiani 😂
Anche la nostra politica è un casino, sempre se si può definire politica. È una cavolo di dittatura: basta pensare che on puglia Emiliano non può più fare niente riguardo i fatti del covid perché era l'unico che capiva qualcosa (lo dice un pugliese).
è vero che il toscano fa parte dell'italiano standard, ma non è l'unico dialetto da cui deriva la lingua, anche il siciliano ha dato il suo contributo. Se chiedi ad un prof di letteratura ti confermerà che l'italiano deriva sia dal toscano che dal siciliano; io sono ligure, quindi non sto facendo campanilismo, ma ci tengo a precisare la realtà storica dei fatti
Be prende un po' da tutti i dialetti
@@ortofiorito25 non proprio, alcuni idiomi dialettali d'uso comune sono considerati italiano, ma se parliamo di regole grammaticali l'italiano deriva dal toscano ed il siciliano
@@rasputinorco è scorretto dire che deriva dal toscano e dal siciliano, dato che l'italiano è fiorentino più qualche forma siciliana, quindi dire che l'italiano deriva dal siciliano è sbagliato
gionni ebbasta si ma allo stesso tempo il volgare toscano di Dante deriva dalla scuola poetica siciliana ha preso molto da lì. Molti letterati una volta che si sciolse la scuola poetica siciliana (1250)partirono per la Toscana li poi vi fu un “rimaneggiamento” dei due dialetti
@@robertalucania6157 Grazie Roberta, ben detto. Poi se consideri che prima gionni mi aveva scritto che l'italiano ha preso un po' da tutti i dialetti, cosa falsa a livello grammaticale, e poi mi contesta l'influenza sicula, facendo leva sulla sua minore influenza rispetto al toscano, capisci che non posso dargli retta a priori; io ho quasi 50 anni, e la mia prof di letteratura era anche toscana e mi ha insegnato bene, come potrei dar retta a gionni, che non so nemmeno chi è e che studi ha fatto?
Sei simpatico ti ho scoperto oggi ma...ammiro molto la tua voglia di metterti in gioco e di dire la tua opinione da Americano sull'Italia
Dude never believe someone who tells you you are not good because you do speek it good I am Italian and you made my day by hearing that you tried hard and got to the point you are.
I am studying Chinese and you made me want to work even harder
Ad ognuno il suo 😁 avete centinaia di migliaia di phrasal verbs, impossible ricordarseli tutti... That drives me crazy!
l'inglese non è il tuo forte..
Ci sono anche il trapassato prossimo (detto anche piuccheperfetto) ed il trapassato remoto...
Paolo Franceschi ma i trapassati hanno la funzione di raccontare un evento anteriore rispetto ad un evento passato di cui si parta. Esempio: Quando arrivai alla stazione 🚉 il treno era già partito. Per inciso il trapassato esiste anche in inglese.
@@danielcolonnadistria mancavano nell'elenco del Briller.
si ma lui sa della loro esistenza
Il trapassato prossimo e il trapassato remoto sono entrambi derivati dal piuccheperfetto latino
Grim Phanther solo il trapassato prossimo, solo nel significato, dal punto di vista della forma non c’entra niente
Ed io ho che da bambina dicevo "Ma perché l'inglese è la lingua più inportante? L' iTAliAnO è FAciLe!"
*importante, scusa mi viene naturale correggere le persone
@@petros6259 So come si scrive, una persona non può sbagliare a scrivere nella tastiera? Ho il telefono nuovo, mi devo ancora abituare
@@manuelamaio4894 Si certo ma un mio difetto è purtroppo quello di correggere sempre gli altri quando sbagliano scusa
Briller sei un grande,umile e simpatico…parli meglio degli italiani tranquillo,continua così 💪
È bellissima la tua pronuncia in italiano e il tuo modo di parlare è molto buono.
Ma io sapevo che per I, YOU, WE, THEY si usa (esempio) were e per HE, SHE, IT si usa was, è giusto o sbagliato?
@from english to italian si ma Bryan nel video dice che per dire io, tu, lui ecc. Si usa went....
@@pallesudate4677 Went è il passato di andare, non il passato di essere (che è was/were)
@@gio605 si ma è la stessa cosa
@@pallesudate4677 no..
uno vuol dire andavo e l'altro vuol dire ero
@@gio605 si ma quello che voglio dire è che a me hanno insegnato che went si usa per HE SHE IT mentre gone si usa per YOU WE THEY ma nel video Bri dice che went vale per tutti i pronomi, perché?
Personalmente tutte le regole grammaticali le so a memoria, mi viene naturale dire "io mi esaurisco" anziché "io esauro". E credo che come me, la maggior parte degli italiani fanno così. Quindi secondo me, il segreto per non avere più problemi non è tanto studiare le regole della lingua, ma bensì imparare a memoria il modo di parlare della maggioranza. Ovviamente sono sicuro che molti non sono d'accordo con me. Però quando un bambino impara a parlare, lo fa ripetendo a memoria quello che sente dire dagli adulti, e solo successivamente, anni dopo, inizia a studiare le regole della grammatica italiana.
sì, ma il bambino ci mette ANNI a imparare i meccanismi della propria lingua e vive in contesto di completa immersione… uno straniero ha già una mente “formata” su un’altra lingua, perciò le regole le deve imparare a memoria… le deve studiare. Non servirebbe neanche se vivesse qui senza studiare, perché la sola full immersion non basta.
Ah complimenti. Per essere uno che conoce "tutte le regole grammaticali a memoria" di esprimi proprio bene. Congiuntivo dimenticato, e quel "ma bensì". Torna a studiare va
Tranquillo lo sai meglio del 60% degli italiani😂
Sei simpaticissimo e bravissimo. Parli meglio l'italiano di molti italiani. Complimenti
Sei bravissimo a parlare italiano!! Col tempo verranno da soli tutti i termini che oggi ti fanno restare a pensare!! Vorrei sapere l'inglese come tu sai l'italiano!!😊😊👍👍👍👍
Verissimo, ma nessuno pensa che l'italiano sia una lingua facile. Anche noi italiani a scuola passiamo molto tempo ad imparare la nostra lingua, con la sua grammatica, le declinazioni dei verbi, etc. (e ti assicuro che molte persone italiane adulte non sono capaci a parlare l'italiano correttamente e sono anche peggio ancora a scriverlo). Tutte le lingue hanno però, le loro difficoltà. Se vogliamo parlare della pronuncia fra la nostra lingua e la tua, c'è un abisso: In italiano tutto si legge esattamente come si scrive. In inglese ogni lettera, soprattutto le vocali, cambiano i suoni, inspiegabilmente, secondo dove sono inserite nelle parole: i diventa ai, o diventa ou, a diventa e, e diventa i.....così "random"!!! Certe parole poi sono scritte in un modo e si dicono in uno completamente diverso. Le parole che finiscono in "gh", a leggerle, terminano in "f".....non è semplice!
Io sì e questa semplicità è uno dei motivi per cui gli italiani non sono particolarmente portati per le lingue straniere. L'italiano è facilissimo da pronunciare anche rispetto alle altre lingue romanze (pensa al francese), ha un alfabeto molto semplice, non si declina secondo il caso (per cui parlare latino ci sembra arduo), non vi è armonia vocalica, i tempi verbali sono numerosi ma il loro utilizzo è più flessibile rispetto all'inglese, sempre rispetto all'inglese non ci sono diecimila significati per ciascun verbo o diecimila nomi/verbi per ciascun oggetto/azione (pensa agli innumerevoli significati di "get").
La declinazione dei verbi!🤣🤣🤣 I verbi vengono coniugati.
@@abraxxas2013 Si hai ragione…..ma si capisce ugualmente cosa intendo!
“Cos arrende l’italiano così difficile?”
MALEDETTI CANADESI
Dovresti studiarlo anche te l'italiano
Finiscila pensa un po' che lo sa meglio di tutti noi l'italiano
Disse con la foto profilo di dominic che vive in Canada HAHAH
Ma Domic vive in canada e menomale
Intanto viene uno(io)che vive a toronto
'Io sono partito da 0 fino a qui""il mio italiano non è infatti così perfetto"
PARLI MEGLIO DI MEH
chi e' Meh?
Ahahah
Tu sei un pezzo di me, sei un pezzo di me, sei un pezzo di meeeeeeee, aah, aah, aah.......
._.
Non la conosci questa canzone?
Non ti preoccupare, sei bravissimo con l’italiano e la tua pronuncia è adorabile. Vorrei parlare anch’io l’inglese come tu parli la mia lingua 😅
Sei fantastico! È raro che un americano o inglese conosca così bene l'italiano ( i verbi sono difficilissimi).
La tua pronuncia è molto simpatica. Non è perfetta ma si capisce benissimo quello che dici.
Magari io sapessi parlare in inglese 1/100 di come tu parli in italiano!
È vero che in Italia si parlano tanti dialetti, ma ormai dovunque si sa l'italiano. Oddio, ci sono italiani che lo sanno meno e italiani che lo sanno di più, ma questo dipende anche dal fatto che adesso in abbastanza pochi (almeno credo) parlano il dialetto stretto stretto; specialmente al Nord (lo parlano in pochi) , e quindi quelli che parlano praticamente solo quello sono svantaggiati.
PS. Non è vero che il verissimo italiano si parla a Firenze, anche lì hanno un accento e un mini dialetto proprio (sono toscana anch'io).
Sara Bianciardi ‘n dottuvai?
Sono anch’io toscano pratese!
Da toscana, quando un toscano parla anche in dialetto, io lo capisco abbastanza.
Comunque, no... Molti italiani non sanno la propria lingua e guai a farglielo notare!!!
E Manzoni venne "a sciacquare i panni in Arno", cioè a pulire la sua opera dai dialettismi milanesi per renderla comprensibile da ognuno nella penisola.
Divenendo di fatto un nuovo Dante e padre della lingua italiana.
I falsi amici:
Oil e il petrolio ma dall' Italiano Olio e cio che si mette sulla pasta.
Io sono Sarda, ma non capisco quasi niente nemmeno io quando i miei parenti lo parlano 😂
Hai tanta stima
Simpaticissimo !!!! Grazie per il video ! Saluti da Roma !
Hai ragione! Ti posso dire però che ne sai più tu di me! Sei bravissimo e spieghi in modo elementare quello che è l'italiano
Complimenti bellissima pronuncia per essere un madrelingua inglese
Congrats I think that you are the best American who speak italian 👏👏👏👏👏
A proposito della coniugazione dei verbi inglesi... basta mettere la s alla terza persona singolare... facile no? Che c vuole a non sbagliarlo? 🙄
Sapessi quanti dialetti ci sono, io certe parole in (bergamasco) principalmente lo si usa in provincia di bergamo (BG).
Alcune sono simili al francese o al tedesco, altre propio devi avere un vocabolario del bergamasco.
È abbastanza difficile da ricordare.
Di fatto io mia madre e mia sorella lo usiamo poco è mio padre ad avere un ampia conoscenza, lo parlava già da piccolo
Anche in toscana. Ogni venti km ci sono storpiature, modi di dire etc. Che sul serio non capisci.
Una parola in Bergamasco totalmente diversa dall'italiano standard? Tipo: Prendere
Tranquillo, sai più l'italiano tu che certe persone nate in Italia
Devo dire cha hai imparato anche a muovere le mani come gli italiani, quando parlano. Complimenti ! L'italiano non è la lingua più difficile ma sicuramente tra le più belle da ascoltare, assieme al francese.
Effettivamente la grande difficoltà delle lingue romanze è nei verbi,e credimi,noi stessi Italiani non ci districhiamo poi tanto facilmente nella giungla della tavola dei verbi!e tu sei bravissimo in tutto, coniugazioni, pronuncia....parola di teacher!