Story Division 2 inflatable kayak : Let's test it at sea, lake and river
Вставка
- Опубліковано 18 жов 2024
- Here are the videos of our usual test route:
With the Decathlon X100 kayak • Con il kayak gonfiabil...
With Gumotex Swing 2 • Discesa dell'Adda in k... • Discesa dell'Adda in k...
After the unboxing and the "dry" review (find it here: • Kayak gonfiabile Story... ) here is the water test of our new kayak, the Story Division 2.
How will this 4.7m, 22kg beast fare in various aquatic scenarios? Find out in the video!
We tested it in the final part of the Magra river, in Lunigiana. Then in the Ligurian Sea, from Bocca di Magra to La Spezia passing through Lerici and San Terenzo.
Finally in Brianza, at Lake Annone.
Here are the videos of our usual test route:
With the Decathlon X100 kayak • Con il kayak gonfiabil...
With Gumotex Swing 2 • Discesa dell'Adda in k... • Discesa dell'Adda in k...
After the unboxing and the "dry" review (find it here: • Kayak gonfiabile Story... ) here is the water test of our new kayak, the Story Division 2.
How will this 4.7m, 22kg beast do in various aquatic scenarios? Find out in the video!
il video dell'unboxing ua-cam.com/video/pP0e3rvwXG0/v-deo.html
con la polena più bella che ci sia!
Ciao complimenti per i videom nikti esaustivi,
Secondo voi per il mare su questo prezzo che kayak e' consigliabile?
A quale prezzo ti riferisci? Attualmente il nostro Division 2 non è in offerta e costa 1099 euro, non mi sembra un buon affare. Se vuoi un kayak simile ma spendendo meno c'è il Jbay.zone 425 (è 45 cm più corto del Division) in offerta da Bertoni a poco più di 500 euro.
C'è anche la versione con il fondo vshape -infatti si chiama Jbay.zone Vshape Duo- e una sorta di pozzetto più riparato (ma c'è poco posto dove riporre il carico) a 700 euro.
Il 425 lunghezza a parte è uguale al Division (e a tanti altri kayak dropstitch fatti con lo stampino) quindi aspettati una stabilità inferiore ai tranquilli Itiwit della Decathlon ma anche una velocità più elevata.
Speriamo di esserti stati utili, continua a seguirci :)
La prova è sembrata proprio priva di onde :
Per esempio anche solo quelle provocate da altre imbarcazioni / traghetti incrociati lungo il percorso....
....
Con il mio BIC che possedevo :
il vento laterale ti portava via ,
l'onda frontale portava dentro acqua ,
l'onda laterale ti sposta molto dalla traiettoria precedente ,
I sedili vanno , se si vuole spingere nella pagaiata , assolutamente resi solidali con il fondo ((tramite velcro o altro di simile))
....
Se la temperatura ambiente è meno di una ventina di gradi ....
Magari una quindicina come può capitare sul lago di Ledro / Molveno / Santa Giustina .... Etc ...
Richiudere il kayak in PVC nella sacca è tribulosetto ....
🙏
l'onda frontale
Per la maggior parte del tempo le uniche onde incontrate sono state quelle degli altri natanti, onde che ho sempre cercato di prendere se non di prua almeno non di murata piena.
La situazione è cambiata verso la fine della pagaiata, già dentro la diga frangiflutti del porto di La Spezia: vento che rinforzava e ci spingeva costantemente a dritta.
Si faceva veramente fatica a tenere la rotta e non abbiamo avuto tempo di fare riprese, anche perché dopo tutti quei km pagaiati le braccia erano un po' stanche.
Questi kayak soffrono parecchio il vento, sarà per le murate quasi verticali. Escluderei di aggiungere una pinna a prua perché poi diventerebbe quasi impossibile virare, stiamo studiando un sistema per montare il timone.
@@DueInCammino Per rendere reattiva la virata è necessario (((( esempio : voglio sterzare repentinamente senza affanno verso DX ..
...Prima di tutto anticipo con una toccatina col remo Destro in acqua " piccolo movimento di retromarcia rispetto alla direzione del Kayak .. poi solita pagaiatona sulla sinistra .. poi ancora pociatina / toccatina di acqua in retro ((( anche solo pagaia ferma in acqua "in stile vorrei rallentare dal lato destro" e poi ancora pagaiata sinistra a favore del moto Kayak..
Così ti ritrovi ad innescare , istantaneo , il moto di sterzata senza l'affanno di sbracciatone ripetute sulla sinistra (nel caso di questo esempio)...
Così risolvi e guidi agilmente anche con la pinna a prua .
.... Ne ho guidato uno con doppia pinna per una giornata intera sul Garda .... e con la doppia migliora parecchio ( cioè va dritto col vento tipo la mia preferita seawave gumotex
Il fondo piatto funziona bene parlando di SUP ...
Per i kayak non è così .
Vedi come ha dovuto risolvere la gumotex con il fondo della RUSH ....
Appena ci troviamo al giro di Monte Isola ne parliamo .... 🙏🎶🌊🌅
Ciao ragazzi, che velocità media riuscite a mantenere in due pagaiatori ? Di quanto superiore allo swing?
Ciao grazie
Da solo sono arrivato a 8,6 km/h al mare e senza corrente o vento apprezzabili. In due non siamo riusciti a trovare la giusta sincronia di pagaiata e devo ammettere che non è stato possibile far meglio. A spanne è più veloce dello Swing di circa 1,5-2 km/h, Giulia in solo riesce a tenere i 5,5/6 km/h senza grossi sforzi
Ciao, io ho uno story monoposto e mi sono accorto scorsa settimana che è venuta fuori una bolla di circa 5 cm quando gonfio il kayak sul lato esterno di una murata. Secondo voi è possibile sistemarlo oppure non è grave come problema?
Io contatterei il venditore, il rischio è che il danno si estenda: sono saltati alcuni degli ancoraggi interni del pannello, a lungo andare quelli rimasti dovrebbero "lavorare" di più per contenere la pressione e potrebbero a loro volta spezzarsi.
Avete avuto modo di confrontarlo con un jbay? La versione biposto sembra essere più corta dei soliti 470 di tutte le altre marche e quindi più maneggevole ma non si capisce bene se la qualità sia paragonabile
Non lo abbiamo visto di persona, giusto sbirciato qua e la su youtube e sul loro sito.
E' più corto e quindi dovrebbe essere un tantinello più maneggevole ma non credo in modo apprezzabile, l'unico vantaggio è che lo giri in meno spazio.
La manovrabilità è data dalla pinna e dalla forma di prua e poppa e quelle sono praticamente identiche per tutti i kayak dropstitch di questo tipo.
Mancano i bungee strap per fissare il carico, parrebbe non avere i poggiapiedi anche se compaiono nell'elenco delle caratteristiche ma in compenso la pompa è a doppia azione e non a singola come quella dello Story, anche se mi pare che manchi comunque l'opzione per lo sgonfiaggio.
Niente booster o cuscini aggiuntivi per i sottilissimi sedili (identici a quelli dello Story ma senza la borsa portaoggetti posteriore) quindi mettete in previsione l'acquisto di un cuscino in gel o la sostituzione in toto dei sedili con qualcosa di gonfiabile e decisamente più comodo.
Sulla qualità non posso esprimermi, su Amazon girano diverse recensioni negative proprio sulla qualità costruttiva e difetti del kayak appena uscito dalla scatola ma a meno di problemi macroscopici la verità la si può acclarare solo dopo lunghi e ripetuti usi.
C'è da dire che lo si trova a un prezzo decente, di poco inferiore ai 600 euro.
Nonostante i 45 cm di lunghezza in meno pesa 2 chili e rotti più dello Story, possibile che il pvc abbia uno strato in più e sia più resistente?
Mi sto riferendo al modello JBAY.ZONE 425 simile nella forma al Division 2, non al modello appiattito che sembra una tavola da sup con una sorta di pozzetto.
@@DueInCammino mi riferivo a quel modello, anche come opzione se lo story non tornerà in sconto nel breve termine (ad oggi c'è il modello tre posti ma a 800 euro) o il modello air canoe 470 ma sempre sopra i 700
Siete simpatici ma una pagaiata (come si vede fare Giulia) così di braccia, rischia di farvi male e stanca moltissimo...
Giulia va a momenti: alla pagaiata di braccia che hai potuto notare alterna quella più corretta, con le spalle e l' uso del core.
Spero che il nuovo kayak con i puntapiedi possa incoraggiarla a migliorare l' efficacia della sua pagaiata.
Continua a seguirci per vedere se ci saranno miglioramenti 😉