Guardarsi i piedi che crescono le dita si allungano E le unghie sfondano le scarpe. Le pupille fanno uno strano gioco E il naso butta fuoco. L’alito diventa un laser che fa paglia dei muri, squaglia Ha otto dita la mia quarta mano: mi pare strano. Ho accelerato i miei esperimenti sul DNA E negli ultimi tempi Forse ingoiando intrugli di formule Maledetta me avrò sbagliato i conti. Sono la fata dell’ingegneria genetica Costruisco mele che sanno di pere. L’acido l’acido desossiribonucleico in mio potere. I peli rosso-papavero intanto crescono Mi inseguono mentre vado allo specchio Resto un po’ con la mia faccia insieme Stessi poco bene? E la mia faccia è una piazza di De Chirico Con manichini di burro Ficcherò la testa sotto la doccia Ma l’acqua scende giù a pallini di ferro. Guarirò guarirò - mi do da fare Guarirò guarirò - devo scoprire. Guarirò guarirò - rifarò i conti Guarirò guarirò - ai miei esperimenti Via da me maledette allucinazioni Devo ancora inventare la donna nuova di domani. Filtri e alambicchi di traffico d’auto E la vita di città sulla scheda perforata. Fra “glu glu” di telefoni colorati, di macchine e dati Esalazioni di fumi di semafori di amminoacidi metropolitani Come dottor Jekyll, quasi come Dio mi sento anch’io Questo è il mio orgoglio della donna che voglio Ed è per questo che mi avventuro Per dimostrare a me stessa e al mondo L’ipotesi di una donna futuro, perciò Ho accelerato i miei esperimenti sul DNA E negli ultimi tempi Forse ingoiando intrugli di formule Maledetta maledetta avrò sbagliato i conti Guarirò guarirò - mi do da fare Guarirò guarirò - devo scoprire. Guarirò guarirò - rifarò i conti Guarirò guarirò ai miei esperimenti Via da me maledette allucinazioni Devo ancora inventare la donna Nuova di domani.
Bravissima che talento unico..🎵🎵💜🎵🎵
mimiiiiiiiiiiiiiii immensa,unica,divina.
bellissima canzone di mimmo cavallo...
Guardarsi i piedi che crescono
le dita si allungano
E le unghie sfondano le scarpe.
Le pupille fanno uno strano gioco
E il naso butta fuoco.
L’alito diventa un laser
che fa paglia dei muri, squaglia
Ha otto dita la mia quarta mano: mi pare strano.
Ho accelerato i miei esperimenti sul DNA
E negli ultimi tempi
Forse ingoiando intrugli di formule
Maledetta me avrò sbagliato i conti.
Sono la fata dell’ingegneria genetica
Costruisco mele che sanno di pere.
L’acido l’acido desossiribonucleico in mio potere.
I peli rosso-papavero intanto crescono
Mi inseguono mentre vado allo specchio
Resto un po’ con la mia faccia insieme
Stessi poco bene?
E la mia faccia è una piazza di De Chirico
Con manichini di burro
Ficcherò la testa sotto la doccia
Ma l’acqua scende giù a pallini di ferro.
Guarirò guarirò - mi do da fare
Guarirò guarirò - devo scoprire.
Guarirò guarirò - rifarò i conti
Guarirò guarirò - ai miei esperimenti
Via da me maledette allucinazioni
Devo ancora inventare la donna nuova di domani.
Filtri e alambicchi di traffico d’auto
E la vita di città sulla scheda perforata.
Fra “glu glu” di telefoni colorati, di macchine e dati
Esalazioni di fumi di semafori
di amminoacidi metropolitani
Come dottor Jekyll,
quasi come Dio
mi sento anch’io
Questo è il mio orgoglio della donna che voglio
Ed è per questo che mi avventuro
Per dimostrare a me stessa e al mondo
L’ipotesi di una donna futuro, perciò
Ho accelerato i miei esperimenti sul DNA
E negli ultimi tempi
Forse ingoiando intrugli di formule
Maledetta maledetta avrò sbagliato i conti
Guarirò guarirò - mi do da fare
Guarirò guarirò - devo scoprire.
Guarirò guarirò - rifarò i conti
Guarirò guarirò ai miei esperimenti
Via da me maledette allucinazioni
Devo ancora inventare la donna
Nuova di domani.