Monte Judica ( Castel di Judica - CT)

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  • Опубліковано 5 лют 2025
  • Il Monte Judica, che si trova nel territorio comunale di Castel di Judica, in provincia di Catania, è una importante emergenza nel territorio siciliano; luogo ricco di testimonianze archeologiche di ogni tempo, si presta ad un turismo archeologico non di massa. Questo documentario parla dei primi interventi riguardo la sua scoperta e valorizzazione.
    Il testo può essere seguito in ogni lingua conosciuta.
    "This documentary is subtitled in any known language. Just turn the wheel down and in the fourth line, choose the language in which you want to follow the text."

КОМЕНТАРІ • 5

  • @mannellovincenzo
    @mannellovincenzo 8 років тому +2

    Troppo bello il video,a parte l'interesse archeologico trovo splendide le immagini. Davvero qualità di alto bordo,manco Mannoia avessi i mezzi di Alberto Angela 😊

  • @kenhunt5153
    @kenhunt5153 4 роки тому

    Grazie mille.

  • @pietroaccolla2488
    @pietroaccolla2488 3 роки тому

    Grazie!

  • @MrPakired
    @MrPakired 8 років тому

    Buona Resurrezione anche a lei, Architetto, e grazie anche per questa nota personale. Le auguro che il canto sommesso dei volatili e lo stormire delle fronde che accompagnano molti suoi video facciano da sottofondo alla visione anche dei suoi prossimi cinquanta lavori!

  • @Jazeera1973
    @Jazeera1973 8 років тому +3

    Cosa si può dire di quest'altro documentario ?
    Che non ha tradito le mie aspettative, come tutti gli altri.
    L'insediamento di età greca, con le sue annesse tombe a camera che includono più deposizioni, mi fa pensare ad una continuità senza soluzione tra il mondo siculo-sicano e quello ellenico.
    In effetti in storia si parla di "Magna Grecia": ma non pensiamo mai che qualsiasi discendente dei primi immigrati greci che si stanziarono in Sicilia, dopo 3 generazioni di Grecia aveva ben poco !
    Sarebbe come dire che Al Pacino o Frank Sinatra sono siciliani o J. F. Kennedy è irlandese...
    E infatti mi auguro che, prima o poi, gli studiosi si accorgano di quest'etichetta fuorviante: quello che si trova in Sicilia è... siciliano e basta !
    "Periodo Arabo", "Periodo Normanno", "Periodo Angioino"... non mi pare che siamo in Francia, o in Normandia !
    Rivediamo la periodizzazione della nostra storia plurimillenaria, che è storia della Sicilia e dei Siciliani :)
    Data questa premessa, mi auguro di trovare sempre nei tuoi documentari queste musiche ipnotiche, fuori dal tempo, e ogni dettaglio di una natura che si rivela di una bellezza talmente eccelsa da divenire lacerante.
    La Sicilia, dove il cemento non ha messo piede, è il Giardino dell'Eden.
    Ricordiamocelo: pensiamo a quelle ferle dalle allegre inflorescenze giallo brillante, ai bastoni di San Giuseppe dai deliziosi fiori purpurei, allo sparto che tremola al soffio di un vento che pare provenire da lontananze arcane.
    Grazie per tutto questo splendore, e sicuramente questi documentari tuoi sono molto più colti, molto meno commerciali di quelli (per esempio) di un Alberto Angela, che usa un linguaggio fin troppo terra-terra e soprattutto un montaggio hollywoodiano: musiche pompose, inquadrature disordinate, ritmi incalzanti... che magari possono andar bene per mostrare una New York o Tokyo: ma non certo oer un sito di veneranda arcaicità immerso in una scenografia che pare fuori dal tempo.
    Posso esprimere delle richieste ?
    Ecco: attendo un documentario sulla classicissima Pantalica (che però non stanca mai), lo sconosciuto Ipogeo di Calaforno, la Grotta del Genovese coi suoi danzatori tali e quali a quello raffigurato sull'attuale bandiera dei Berberi... e l'altopiano dell'Argimusco, naturalmente, non ancora entrato nel novero dei siti archeologici da analizzare ma c'entrerà presto, lo sento.