Comunque riferendomi al commento che si compiaceva del non avere il doppiaggio in Italiano, sinceramente non lo capisco. Io posso capire perfettamente l'inglese ma magari ci sono persone che non lo capiscono e potrebbero trarne beneficio. Finché si parla di avere cose in più senza togliere niente a nessuno non capisco questo tipo di atteggiamento
D'accordo con voi. La battaglia dev'essere per avere PIÙ scelta, non MENO scelta. Chi vuole il doppiaggio originale deve poterlo ascoltare, tuttavia anche chi preferisce l'italiano deve poter ascoltare la sua lingua madre (soprattutto nei giochi molto dialogati). Sembra un paradosso, ma in italia c'è troppa puzza sotto il naso riguardo la lingua italiana (complice la onnipresenza dei dialetti locali). Fallout 3 (un gioco che mi ha cambiato la vita) non ha un doppiaggio o dei nomi eccezionali. Eppure io so un'infinità di frasi a memoria (soprattutto della Radio di Three Dog) e non riesco a immaginare di ascoltare una GNR (che ascolto tuttora quotidianamente) senza italiano. L'esperienza perderebbe tantissimo. La stessa Assassin's Creed Ezio Trilogy (anch'essa mi ha cambiato all'epoca: diventai un appassionato di Storia) non mi avrebbe coinvolto senza quel doppiaggio italiano così sentito e neccessario. E Grim Fandango, BioShock, Fable, Dishonored, Rayman... Quanti doppiaggi e voci indimenticabili. Perciò SI al doppiaggio italiano (lingua meravigliosa), e SI alla libertà di poter ascoltare anche il doppiaggio originale
Siamo circa 60 milioni in Italia, tasso di natalità bassissimo, inoltre dell'intera popolazione i giovani in un range di età che giocano (non necessariamente su Steam) saranno probabilmente ancora meno in quanto già i giovani di per sé in Italia so' pochi, è un paese abbastanza anziano a livello di età media. Quindi non solo siamo un mercato piccolo, con una lingua parlata solo qua, ma per giunta i videogiocatori sono un sottoinsieme ancora più piccolo dell'intera popolazione. Praticamente siamo una frazione di un granello di sabbia nel deserto. Direi che quelle poche aziende che ancora adattano il doppiaggio dei loro giochi in italiano lo facciano quasi per pietà, di certo non è un investimento redditizio.
Ho affrontato parecchie volte questo argomento, e mi trovo d'accordo specialmente con la parte iniziale del video. Spesso quando affronto questo argomento, tantissimi geni, uso geni per non dire altro di molto spiacevole, rispondono cosi" eh ma l'inglese nel 2024 lo devi sapere. Impara l'inglese cosi potrai giocare". Quando non capiscono che la discussione è ben altra. Questo discorso vale sia per il localizzato, sia per il doppiaggio. Il doppiaggio in italia è nato negli anni 30. Siamo stati tra i primi paesi a crearlo insieme a gli stati uniti valorizzando questo tipo di lavoro perchè aveva un senso. E un senso continua ad averlo adesso. Non capisco poi perchè solo co videogiochi si crei questo tipo di problema, o meglio lo so ma non me ne capacito. Specialmente ascoltando certi discorsi insensati. Capisco certi paesi siano privi di doppiatori. Non tutti i paesi hanno la stessa storia culturale, ci mancherebbe. E quindi magari più propensi a imparare un'altra lingua, l'inglese. Ma il discorso non conta le eccezioni. Non sto dicendo che l'italia sia meglio della slovenia ad esempio( nazione in cui credo non ci siano doppiatori o si doppi pochissimo). Però ha una storia ed un passato degno di nota per questo tipo di lavoro artistico immenso. Perchè lo è. Questo problema del doppiaggio e della localizzazione si è acuito negli ultimi 4 anni per motivi che ancora non compendo del tutto.. Non ha senso che un mercato di distrugga per 4 miseri anni. Valorizzare la propria cultura e nazione, non significa fare la guerra a gli altri.
Non discuto minimamente la scelta di molti nel giocare con doppiaggio originale, ma ho sempre pensato che bisognerebbe dare la libertà di scelta, non obbligare ad una scelta. Esistono giochi con un solo tipo di doppiaggio, due al massimo (spesso Inglese e Giapponese), e lì non protesto, ci sono dei costi e va bene, ma spesso mi sono trovato davanti a giochi con le lingue principali (Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Giapponese) e non l'italiano, in quel caso mi sono sentito preso in giro, sul serio. Però non sono io a decidere e mi tengo questo mondo così, godendo nel possibile di bei giochi, anche con difficoltà di comprensione. L'inglese, e altre lingue, non le so e perciò devo accontentarmi dei sottotitoli, che a volte latitano anch'essi e lì...scaffale. Un saluto.
Midna sono completamente d'accordo con tutto che hai detto. É anche questione di accessibilità e prima che qualche "fenomeno" dica:"devi imparare l'inglese!" ,io l'inglese lo so già.....
Per me è abbastanza scandaloso che nel 2024 non si riesca a garantire almeno i sottotitoli in tutte le lingue speriamo che l'IA ci metta una pezza in futuro
APPLAUSI A SCENA APERTA A RAIDEN CHE HA SPIEGATO PERFETTAMENTE PERCHÉ NON È SOLO UNA QUESTIONE DI NUMERI (come dicino i faciloni) MA PROPRIO CULTURALE!!! Nin p che suamo troppo pochi, per quanto povhi siamo di certo più del paese citato da Midna, ma che da noi nessuno guoca in italiano, tutti preferiscono l'inglese a prescindere!! Non c'entrano niete la fedeltà delle traduziini (non gliele frega niente a nessuno) la qualità dei doppiaggi o altro. Semplicemente siamo sffetti da una grave firna di esterofilia se non di odio ideologico verso la nostra stessa lingua! Wuesto è il vero problema!!
Si è vero sarebbe bello che tutti i giochi fossero tutti in lingua originale quindi beccatevi tutti i giochi cinesi e giapponesi russi ecc senza doppiaggio in inglese ma solo in lingua originale così vedete come ə bello giocare seguendo i sottotitoli ve li meritate proprio !!!
Guardo molte live di italiani, guardo molti video di italiani, qua e su altre piattaforme: gli streamer aprono Steam in inglese, addirittura giochi che sono stati tradotti e alcuni che hanno il doppiaggio in italiano. Ho detto tutto.
È irrilevante, è solo un problema “a tempo”…tempo 2/3 anni (5 se voglio essere pessimista) ci sarà un unico doppiaggio (inglese) e il resto, in qualsiasi lingua del mondo verrà fatta in automatico con l’AI. Stessa identica voce e sfumatura degli attori ma fatta in tutte le lingue del mondo. Costo? Molto poco. Suppongo che verrà pagata a parte dagli utenti che lo vorranno, tipo aggiunta. 5/10 euro e hai la lingua che vuoi. Fine del problema. È il futuro MOLTO prossimo. “Prossissimo”. PS. Ci lavoro, lo so per certo, già lo facciamo.
Sulla roba delle traduzioni è vero, ho finito ghost of tsushima da poco e riguardandomi dei video, (non è spoiler) in una poesia che si fa nel finale, in italiano c'è la scelta "occhi presenti", in inglese invece è "Eyes that saw my pain" è una differenza enorme
Pienissimamente d'accordo con Midna, è una questione di accessibilità, dover leggere mentre si gioca è un problema, ed è il motivo per cui, per quanto preferissi i NieR in giapponese che in inglese, alla fine li ho messi in inglese per svincolarmi dai sottotitoli. D'accordo anche con Raiden, per me il doppiaggio italiano è una ricchezza che non va persa, ed è un'arte che amo. Ci sono doppiaggi mediocri, sì, ma anche doppiaggi stellari (il citato Cyberpunk ad esempio, in cui si sono addirittura concessi Luca Ward, voce ufficiale di Keanu Reeves, mentre trattandosi di un gioco avrebbero potuto tranquillamente andare al risparmio), così come in inglese... non sono sempre tutti belli da sentire, i doppiaggi in inglese, molti a me fanno schifo. Il discorso "preferisco l'originale" lo concepisco solo in film e serie, perché lì c'è in effetti la recitazione degli attori in carne ed ossa, in tutto ciò che è animato (videogiochi inclusi) anche l'originale è pur sempre un "doppiaggio". Questo paese è troppo esterofilo ed autodenigratorio, cosa che quando si ha a che fare con le sue reali pecche ci sta, ma che quando coinvolge cose in cui in realtà il nostro paese eccelle (il doppiaggio è una di quelle) mi snerva decisamente. Quanto alla scelta dei sottotitoli in inglese, a volte lo faccio anch'io, perché visto che capisco l'inglese ma potrei comunque perdermi qualcosa, i sottotitoli mi aiutano, mentre i sottotitoli in italiano invece mi confondono, visto che la mia testa in quel momento sta processando due lingue diverse in contemporanea, quella che ascolta e quella che legge. Quando c'è il doppiaggio in italiano, invece, disattivo sempre i sottotitoli, non riesco a comprendere i tanti gameplay in italiano che vedo in cui ci sono anche i sottotitoli, a che servono? Mi dà solo fastidio avere un testo a schermo, se non è necessario.
La mancanza del doppiaggio in italiano non è solo un problema assestante anzi, aumenta un problema dei videogiochi di cui si parla poco che è la grandezza del testo leggibile che nei 3/4 dei videogiochi non ha un'impostazione di scelta, rende i videogiochi scomodi da fruire. Non è comodo dover abbassare sempre gli occhi/testa per leggere i sottotitoli, non è un film è un videogioco e c'è già molto da leggere.
Mi fanno ridere le persone che per far le fighe dicono che sia meglio non doppiare più i giochi in italiano, solo per far vedere che sanno bene l’inglese. Ma quale sarebbe il problema anche fosse?Giocatelo in lingua originale comunque no?! Meglio avere qualcosa in più da poter scegliere., che qualcosa in meno..Vi dico un segreto, potete cambiare la lingua e impostare la vostra preferita, non siete obbligati se c’è il doppiaggio in italiano a giocarlo in quella lungua li.. ma fa più figo dire che è meglio non ci sia proprio… dei geni.. 😂😂
Be a volte ci sono dissonanze tra doppiaggio in una lingua e sottotili in un altra per questo preferisce avere doppiaggio e sottotitoli nella stessa lingua…
A livello "utilitaristico" c'è poco da dire, la probabilità di traduzione di un gioco è direttamente proporzionale alla diffusione dei giochi nel paese. Per il resto, soprattutto riguardo le critiche, bisogna scindere la qualità dell'adattamento da quella del doppiaggio. Un gioco può avere un pessimo adattamento ma essere doppiato molto bene e viceversa. E la qualità dell'adattamento non sempre va a braccetto con la fedeltà; ad esempio tradurre fedelmente una barzelletta da un'altra lingua non è detto che ne mantenga la comicità. Spesso un buon adattamento può richiedere una dose di interpretazione e alterazione del materiale originario. Io di norma preferisco poter scegliere, vale a dire, nel caso in cui il testo per poter essere efficace richieda alterazioni di adattamento, preferisco avere la possibilità di godermi un buon adattamento, che magari alteri anche qualche dialogo ma che ne mantenga l'impatto emotivo, ma al tempo stesso voglio l'opzione di poter cambiare a piacimento nella lingua originale. Mi capita spesso di vedere film o serie in più lingue per poter sia godermi "il momento" sia apprezzare il materiale originale. In ogni caso sperare nella scomparsa del doppiaggio a mio avviso non ha senso, dato che, per quanto uno capisca benissimo l'inglese, l'impatto della lingua madre, a livello emotivo, è sempre superiore, e non ha senso rinunciarci per partito preso quando basta fare un salto nel menù opzioni del gioco.
Vado contro corrente e dico che…Sono convinto che fra qualche anno anche il più sfigato dei giochi avrà la possibilità di poter scegliere il doppiaggio italiano Tutto questo sarà possibile grazie all’intelligenza artificiale.. farà la traduzione del doppiaggio in automatico, mantenendo la voce simile all’originale, risparmiando un sacco di soldi alle software house. Basterà pazientare ancora qualche annetto, e poi non ci sarà più questo problema, avremo tutti i giochi doppiati anche in italiano! Io così vedo il futuro.. un futuro molto vicino, massimo 3 o 4 anni!
Alla fine sono sempre gusti, può piacere il doppiaggio originale perché tra le altre cose mantiene forse un certo fascino del prodotto originale (per come é stato pensato e finito) ma penso anche che il doppiaggio italiano sia uno dei migliori del mondo, con tantissimi grandi talenti all'attivo, che poi nel doppiaggio italiano nella maggior parte dei casi si cerca di mantenere il più possibile le intonazione e le emozioni dell'originale (salvo dover adattare certe vocalità o certi modi di dire) quindi la ragione come sempre sta nel mezzo...
Finalmente qualcuno che afferma quello che io dico da tempo ormai! È un discorso di accessibilità, anche se l'inglese lo si comprende decentemente. Altrimenti non te lo godi un gioco
Perché non aumentano i prezzi solo per alcuni mercati e li doppiano pure in italiano ? Mi accontenterei di pagare 5/10€ in più per avere il doppiaggio in italiano!
Per opinione personale, ci sono troppi italiani che fanno gli snob con l’inglese ripudiando il doppiaggio. Vedo pure streamer che giocano i giochi in inglese e poi quando reactano video inglesi su yt usano i sottotitoli in italiano perchè sennò non capiscono. Questa cosa è veramente da persone tossiche e ignoranti. Io l’inglese lo so ma non lo uso in giochi dove ci sono dialoghi durante il gameplay… secondo me se aziende come ubisoft non mettono i loro giochi in lingua italiana è pure per questo. Pure i tedeschi parlano una lingua limitata sul loro territorio con un’età media e una popolazione simile, ma loro sono nelle classifiche. Suvvia….
C'è da dire che tanti italiani che hanno steam, lo usano in inglese e questa è già una cosa che sfalsa. Appunto c'è sempre più gente italiana che preferisce giocare tutto in inglese rispetto a qualcosa in Italiano, quindi ci lamentiamo, ma siamo anche un cane che si morde la coda (purtroppo). Quindi secondo me bisogna tenere conto che anche sta cosa pesa sul fatto delle aziende che pensano di non tradurre in italiano
7:00 dipende da come si organizzano per le traduzioni, ogni tanto mandano il materale in lingua originale direttamente ai singoli doppiatori mentre altre invece viene mandato prima a lingue piu popolari e poi agli altri, un esempio mi sembra sia pokemon infatti prima ricevevamo i materali in inglese e quindi piu probabile l errore non grammaticale ma logico mentre ora(si è visto con legends) arriva ai singoli e infatti la traduzione italiana è fatta meglio di quella inglese, il significato si porta quasi 1 a 1, poi dipende anche da chi traduce infatti se conosce il mondo del gioco probabilmente farà migliori traduzioni perchè sa già dove va a parare il gioco e sa i vari collegamenti
comunque ripeto che quel grafico è indicativo solo per la crescita delle lingue e non va preso come quantitativo di persone che parlano tot lingua ma appunto delle lingue in crescita tra cui la grande emergente è il cinese. Per usarlo come quantitativo le entry dovrebbero essere almeno molto piu alte se non totali e fare rapporti tra tot installazioni/lingua installazione
Se non si comprano i goochi in italia perche si rimane a giocare sempre a cod e fifa non conviene alle aziende perchè è un costo e veramente grande a proposito di localizzazzione hanno fatto un video di approfondimento un po di tempo fa con uno che lavora nel settore in cui spiega tutto…
@@carloalbertocolaiacovo4182 "[...] perche si rimane a giocare sempre a cod e fifa [...]", come in tutti i mercati del mondo, sinceramente non c'è cosa più stupida che prendere i titoli più venduti per poi dire 'la gente gioca solo a questo'.
@@anonimo6603no no fidati in italia esiste solo quello il nostro è un mercato molto più piccolo e di conseguenza la gente che gioca ad altro in proporzione è molta di meno rispetto alle altre parti…e per poche migliaglia di persone non conviene a nessuno quindi imparate l inglese e giocate…
I francesi non adottano nulla delle lingue estere. Una volta, parecchi anni fa, un amico francese parlando di computer mi chiese se avessi da prestargli “l’ufficio” Gli ho chiesto di ripetere e lui mi disse “l’ufficio, ce l’hai l’ufficio?” …voleva “office” il pacchetto office (all’epoca era solo in cd non era pensabile scaricarlo)
bhè ovviamente dipende dal titolo...... se prendi un nier o dragon quest è uno spettacolo sentirlo in giapponese, anche se non lo comprendi ti trasmette emozioni e stato d'animo.... a differenza dell'inglese che è sempre piatto e privo di recitazione per me..... poi ben venga il doppiaggio in italiano, lo sosterrò sempre
Io dico solo che molti doppiatori fanno la guerra alle Ai pensando che saranno queste a rubarti il lavoro, ma dovrebbe più temere le aziende sia per i videogiochi che per film e serie TV 😅. Anzi per assurdo le Ai potrebbero essere un bene , perché potrebbero andare a doppiare quelle cose che non verrebbero mai doppiate
L’italiano è parlato poco e i giocatori italiani sono ancora meno, tutto qui. Concordo con voi, se non riuscite a giocare senza doppiaggio allora non comprate, altrimenti non fate altro che dare ragione a chi non doppia.
Primo, una cosa è il doppiaggio e un'altra i sottotitoli. Secondo, non è tutto qui. I videogiocatori in Italia saranno anche pochi, ma di certo molto di più di alcuni dei paesi citati da Midna in questo video! Evidentemente non è una questione che siamo in troppo pochi, ma che sono troppo pochi quelli tra noi a giocare in italiano! Per i giocatori italiani che ci sia la versione italiana o no non fa differenza... Raiden ci ha confermato che il mercato videoludico in Italia è in espansione e muove miliardi, ma evidentemente tutti preferiscono giocare in inglese, ma proprio a prescindere, come scelta ideologica. Prova invece a proporre giochi in inglese in Francia e vedi cosa succede!... È un problema culturale.
@@raffaelefederico5427 Certo, intendevo anche i sottotitoli. Quanto al resto non saprei, non penso siano tanti i giocatori italiani che giocano in inglese, piuttosto andrebbe visto il tutto come lingua piuttosto che come paese: laddove altri paesi hanno meno giocatori magari a controbilanciare hanno una lingua che é parlata in molti piú luoghi, l'italiano praticamente si parla solo in Italia.
@@rayder3543 ripeto, quanto siamo in classifica come dice Midna nel video? 136esimi? O peggio? Davvero vogliamo credere che passi piccolissimi che pure hanno una lingua che si parla solo lì hanno più giocatori di noi! Sarebbe ridicolo no? È evidente che non è il numero di giocatori, quindi sì, hai detto bene, non è una questione di paese ma di lingua, ed è evidente che se anche solo la metà dei giocatori italiani giocasse in italiano avremmo più richiesta di italiano della 135esima lingua in classifica! L'unica spiegazione logica che trovo, per quanto strano possa sembrare, è che praticamente nessuno gioca in italiano. Preferiscono tutti l'inglese!...
13:47 il numero di parlanti madrelingua spagnolo è più alto anche di quello inglese. Noi italiani siamo al 23esimo posto. Spagnolo secondo, Portoghese quinto. Sono comunque due lingue più parlate dell’italiano nel mondo.
Infatti se fossimo al 23esimo posto nella classifica citata non avrei nulla da dire. Invece siamo quanti? 150esimi!... È evidente che c'è dell'altro, non è solo una questione di numeri. È un problema culturale! Evidentemente tutti quelli che giocano in Italia lo fanno in inglese!... E lo fanno a prescindere da tutto, proprio come posizione ideologica.
@@raffaelefederico5427no. Non cerchiamo scuse. Gli italiani che giocano COMPLETAMENTE in inglese sono comunque una minima parte. Stateci. L’italiano NEL MONDO lo parlano pochi. Tra quei pochi TANTI non videogiocano. Tra questi ultimi TANTI giocano in italiano. Ma si riduce inevitabilmente in una percentuale piccolissima rispetto al mondo.
@@DavideMezzacqui niente scuse, solo matematica. Hai detto bene, in Italia, unico paese al mondo dove si parla italiano, videogiocano solo in pochi, nessuno lo discute. E questi pochi, rispetto ad una popolazione di 60 milioni, hanno un mercato in forte espansione che muove grandi cifre, lo ha appena detto Raiden in questo video, e se lo dice lui io ci credo. Quindi di che cifre staremo parlando? Qualche decina di miglia di persone? 100 mila? A tenerci bassissimi, in realtà saranno sicuramente di più, ma va bene, giochiamo al ribasso. Bene! Quale era il paese citato da Midna nel video al... che posto era in classifica? 136esimo? Quanti abitanti ha? Quanti videogiocatori? Devono essere molto più di 100 mila visto che Midna diceva che l'italiano sta ancora molto più in basso in classifica. No? Cioè tipo veniamo dopo il Burundi praticamente tanto per dire!... Quindi o c'è qualcosa che mi sfugge e deve essere qualcosa di grosso, oppure NO, i numeri non bastano! Per quanto pochi dovremmo matematicamente essere comunque, e non dico niente, ma almeno tra i primi 100!! Perciò l'unica spiegazione che riesco a trovare è che di questi 100 mila meno di mille giocano in italiano e tutti gli altri in inglese. Invece nel paese di cui ho dimenticato il nome saranno in 10 mila i giocatori totali... ma giocano tutti solo nella loro lingua. Se no trovala tu un'altra spiegazione logica.
Se dovessimo seguire la teoria per la quale "il gioco in lingua originale è migliore perché si apprezzano le sfumature ecc." allora dovremmo giocare ai giochi di From Software, Square Enix, Capcom, Nintendo e Team Ninja (Tecmo) in giapponese, ai giochi di 4A Games Limited in ucraino, ai giochi di CD Projekt Red in polacco, ai giochi di Guerrilla Games in olandese, ai giochi di Neowiz Games in sudcoreano, ai giochi di Ubisoft in francese, ai giochi di Game Science in cinese, ai giochi di Shift up in sudcoreano ecc. Come mai invece per i giochi di questi sviluppatori i cosiddetti "puristi" che denigrano il doppiaggio in italiano utilizzano la lingua inglese oppure mantengono la lingua originale ma con i sottotitoli in inglese? Vorrei ricordare che l'inglese non è la lingua originale dei giochi sviluppati dalle case sopra citate. È una contraddizione! Non seguono la regola che si sono prefissati. Conoscete davvero tutte le lingue citate (giapponese, cinese, olandese, sudcoreano, francese, polacco, ucraino ecc.)? Si deduce che noi italiani, per questi giochi non sviluppati da aziende anglosassoni, potremmo utilizzare benissimo la lingua italiana. In questo modo anche le statistiche riguardo l'uso della lingua italiana migliorerebbero. Il concetto fondamentale è che non c'è alcun motivo logico per la quale noi italiani dobbiamo sminuire la nostra lingua e gettarla agli ultimi posti delle classifiche. Inoltre, bisogna fare anche delle altre considerazioni: • Negli anni precedenti la lingua italiana neanche era una delle più parlate al mondo. Come mai allora si sono sempre sviluppati videogiochi doppiati in italiano oppure sottotitolati in italiano? Se la lingua italiana non conta nulla a livello mondiale perché fare questo lavoro inutile? • Il mercato dei videogiochi è in ascesa e tutte le grandi case di produzione possono affrontare i costi del doppiaggio in italiano. Cosa diversa è per le produzioni indipendenti. Note: From Software è un'azienda giapponese. 4A Games Limited è un'azienda ucraina con sede a Malta. CD Projekt Red è un'azienda polacca. Guerrilla Games è un'azienda olandese. Square Enix è un'azienda giapponese. Capcom Co., Ltd è un'azienda giapponese. Neowiz Games è un'azienda sudcoreana. Nintendo è un'azienda giapponese. Ubisoft è un'azienda francese. Team Ninja (Tecmo) è un'azienda giapponese. Game Science è un'azienda cinese. Shift up è un'azienda sudcoreana.
Si peccato che costa fare traduzioni e doppiaggi e anche molto e non conviene alla zie da spendere questi soldi se poi vanno persi…se in italia si smettesse di giocare a rocket league,fortnite,fifa e coda e più giochi seri forse ne potremmo aver di più di giochi localizzati…
@@carloalbertocolaiacovo4182 Tutti i giochi meritano il rispetto. Uno dev'essere libero di giocare a quello che vuole, cosí come bisogna dedicare il tempo a tutte le altre attività. Il tempo é anche quello che é, dato che sarebbe bello se avessimo piú di 24 ore al giorno, e perciò va ponderato per tutte le cose e talvolta questo fa sí che ci sono giochi che uno vorrebbe dedicargli del tempo ma si decide, non sempre ovviamente, di non giocarci.
@@domenicoplaystore8668assolutamente sono d’accordissimo con te tutti i giochi meritano il rispetto pero allora dopo non lamentatetivi se non ci sono le localizzazioni su tutti i giochi e chiudiamo il discorso…
Io credo che ormai con l’IA, faranno doppiaggi in tutte le lingue. O comunque potrebbero lasciare un accesso per inserirle con delle mod dai giocatori stessi. Per il discorso dell’inglese nei souls su Sabaku invece, credo non faccia poi malissimo. Per esempio io ricordo in Bloodborne che non si capiva la questione dei Cordoni Ombelicali. In inglese recita “one third of Umbilical Cord”, mentre in italiano è “Terzo cordone ombelicale”
già in altre discussioni si evidenzia che l'italiano non va di moda nei giochi per questo e quel motivo....com'è possibile che la scusante per non doppiare un titolo in qualsiasi lingua sia la diffusione della lingua, può starci per un libro o un film ma sicuramente se il libro o il film è "tripla a" sara tradotto anche nell'idioma più sconosciuto! Un gioco non tradotto poteva starci fino a 15/20 anni fa, il settore era più tranquillo e i giochi la narrazioni e i contesti parlati erano davvero scarsi e semplici ... oggi 2024 giochi con narrazione e parlato tipo starfield che seppur di successo il fatto che non sia in tutte la lingue, italiano anche escluso, è una grave mancanza del titolo in se, assolutamente non giustificabile e la storia dei costi è una grande stronzata e spero che possiate capirlo senza approfondire...
Non penso sia una questione solo di numeri , ma il costo del doppiaggio che con gli anni è aumentato , vogliono i prodotti doppiati in poco tempo e danno poco agli studi . Di conseguenza chiedono più soldi per doppiare un prodotto .
Condivido sul fatto di accessibilità! I finti intenditori del doppiaggio sinceramente devono stare zitti perché indipendentemente da noi il gioco se lo possono godere comunque mentre chi preferisce giocarselo nella propria lingua la scelta spesso non ce l’ha. E poi il doppiaggio italiano è superiore a molti altri,abbiamo doppiatori che sono nella top. Spero che quelli con la nebbia sul pensiero si diano una svegliata e chiedano agli sviluppatori di essere più ACCESSIBILI non siamo un paese del terzo mondo
io non voglio giocare in inglese, primo perchè non si capisce una m.....a, secondo l'italiano è la più bella lingua del mondo, se gli inglesi sono gnurant di italiano che imparino a scriverlo. State of decay 3 sarà meglio che s'impegnino a doppiarlo in italiano perchè non voglio mentre combatto mettermi a leggere cosa scrivono
Raiden non plus ultra ............starei ore ad ascoltarti, oltre a parlare um italiano corretto , i temi che affronti mi coinvolgono quasi ad ipnotizzarmi 😂😂😂😂😂😂
pretendo il doppiaggio in italiano sempre e comunque per giocare "non lasciando alcuna tracchia"... Scherzi a parte io penso che nel 95% dei giochi sia sufficiente una comprensione basica dell'inglese, poi ci sono titoli in cui è richiesto un livello di comprensione superiore che può effettivamente mettere in difficoltà molti giocatori così come ci sono giocatori per i quali la mancata localizzazione rappresenta un vero e proprio scoglio insormontabile. cmq personalmente ammetto che mi viene il nervoso quando trovo errori di traduzione e passo alle lingue straniere anche se disponibile l'italiano, anche in film e serie tv mi urta particolarmente sentire un termine e rendermi conto che è stato adattato con parole tali da alterare il concetto originale, se avessi preso il libro che cita midna probabilmente lo avrei buttato nella carta.
Ho capito ma non possiamo basarci su quello che piace a te per pubblicare un videogioco, senza offesa eh, la tua opinione singola vale quanto la mia ci mancherebbe, però dobbiamo guardare il quadro generale, se no di cosa stiamo parlando?
@@Nasong104 la prima parte era una battuta relativa al doppiaggio di King's field 4, cerca King's field 4 intro e vedi la clip, fa morire dal ridere. Poi ho fatto una semplice considerazione sul fatto che in alcuni casi/per alcuni utenti la lingua possa essere un impedimento comprensibile anche se il più delle volte non è necessario un livello avanzato per comprendere un gioco. Scusa se il commento era fraintendibile, pensavo di essermi espresso in maniera più chiara ma ho evidentemente reso male il concetto.
Perché ci sono molte persone che si lamentano del doppiaggio in italiano e quindi li hanno accontentati anche se poi si lamenteranno del doppiaggio originale 😂
Forse non contiamo sul livello economico, ma culturalmente siamo ancora molto influenti in tutto il mondo, quando si parla di estetica, arte, moda per non parlare del cibo volenti o nolenti si ritorna sempre sull'italia, il fatto che non abbiamo un'economia enorme non significa che la nostra cultura non conta.
@@enriconono3638 con il capitalismo che corre in questi tempi, il fattore più importante da valutare per le aziende resta proprio quello economico temo. Insomma non gli conviene
@@enriconono3638 saremo anche esportatori di cultura, ma alle aziende che vogliono venderti un prodotto non gliene frega nulla, importa solo della pecunia.
@@Miriam-gk7oh Sì ma se l'unica cosa che conta è il denaro allora non stupiamoci quando i principi morali e gli ideali estetici che stanno alla base della vera creatività artistica vengono gettati nel cesso. Questo è il risultato e tutti sbraitano come se fosse davvero sorprendente.
@@crazydistructor2451 Chiamami idealista ma per me sarà sempre sbagliato pensare sempre e solo al denaro ignorando qualsiasi tipo di etica, è così che si distruggono le civiltà, col relativismo morale, tutto è possibile, tutto è giusto ... finché si scopre a forza che non lo è ... vedremo fra qualche anno come sarà la situazione per le grandi case di produzione.
Ragazzi questo è un discorso che mi sta molto a cuore, avendo conseguito una laurea in lingue e culture dell'Europa e delle Americhe. Il discorso è questo: mettiamoci bene in testa che l'italiano, per come è visto dal resto del mondo in base a molte ricerche svoltesi nel corso degli anni, pur essendo una lingua romanza viene percepita come una lingua morente. Che ci piaccia o meno, l'italiano sparirà in un lento declino. Il mio professore ha ipotizzato che nel giro di 50 anni non lo parleremo più come lo stiamo parlando adesso e potremmo sfociare in una versione bastardizzata dello spagnolo o al massimo del catalano che in regole grammaticali ci è più affine rispetto al francese. Se ci pensate, noi italiani siamo un caso più unico che raro. Non solo abbiamo una lingua ufficiale, ma anche un dialetto che accompagna ogni regione italiana che spesso (se non sempre) si va a sostituire all'italiano quando invece dovrebbe essere il contrario. Si, anche i toscani che ci hanno dato il dono della lingua della Penisola oggi parlano un toscano che è molto lontano dall'italiano. L'italiano che noi parliamo infatti è l'italiano snaturato che si ebbe come conseguenza del Regno d'Italia. Nel dopoguerra, facemmo una sorta di transizione inserendo espressioni dialettali nell'italiano che modificarono la grammatica rendendo verbi intransitivi in transitivi ecc ecc. Ad esempio, termini come "allappa" ora sono di uso comune ma vi assicuro che in un vocabolario di vent'anni fa non c'era...in quell'italiano si diceva che "si aveva la bocca arsa". Insomma: noi usiamo l'italiano non come lingua ufficiale, ma come lingua franca tra noi per capirci da regione a regione. Il che è tutto un dire. In più, l'italiano ha il pessimo vizio di chiedere in prestito parole dall'inglese o dalla lingua di riferimento di un dato intrattenimento. Vi sono familiari termini come "loggare" "ressare" "camperare" ecc ecc? Ecco, non siamo come lo spagnolo che adatta dei termini stranieri nella sua lingua, siamo noi ad adattare il nostro parlare all'esterno. Da una parte, è una lingua in continuo movimento. Ma è anche una lingua che finirà per non avere più regole prestabilite. I bambini fra 2 generazioni non sapranno più parlare l'italiano. E se la nostra lingua non porta più soldi nel mondo dell'intrattenimento, che dirvi...mi spiace ma almeno l'inglese dovete impararlo forzatamente.
La cosa interessante dei dialetti è che cambiano pure in base alla zona della regione, o addirittura tra paesi, non cambiano totalmente, però di un singolo oggetto(per esempio) possono esserci decine se non centinaia di nomi differenti tra tutta Italia. Per i termini inglesi che hai portato come esempio, ci sono intere frasi che vengono riassunti con essi, "entrare in un sito inserendo le proprie credenziali" "riportare in vita" "stare fermo ad aspettare un nemico", ma anche termini con traduzioni da una singola parola sono "brutti" da sentire in molti casi, tipo follower, tradurlo in seguace lo fa sembrare qualcosa di strano.
Guardo dopo il video, non so se ne avete mai parlato, ma come vedreste un'implementazione nelle nuove console, un IA per tradurre i giochi in italiano, magari potrebbe essere interessante come idea, ovviamente con la possibilità di tenere sott'occhio da persone per ottimizzare ipotetici errori delle IA.
@@yukiflytias7894 Più che altro è per quei titoli che arrivano solo in inglese, tipo alcuni jrpg, che sono solo in inglese, se ci fosse un opzione, per i sottotitoli, io sarei già soddisfatto. Non pretendo il doppiaggio con IA, assolutamente.
Oggi tutto cioè che è testuale nelle opere viene tradotto dall'IA Che sia Netflix o Disney, si fanno aiutare MOLTO per i sottotitoli del loro catalogo dalla IA, e poi ci sta dietro ancora il lavoro umano, ma che è marginale rispetto al passato. Stessa cosa riguarda i videogiochi, piccole case che traducono pure per quel paesino sperduto in asia fa tradurre il tutto tramite AI, per quanto riguarda il testuale Infatti, se oggi tradurre testualmente un gioco ha costo praticamente 0 rispetto al passato, il doppiaggio ha un costo nettamente superiore rispetto a prima PS: prima o poi avremo anche doppiaggi tramite AI, basti vedere il grande passo in avanti che stiamo facendo attualmente in pochi anni, e pensate che l'AI è anche fortemente castrata per motivi politici, tra qualche anno tranquillamente potremo avere doppiaggi AAA Già oggi ci sono canali YT che prevedono doppiaggi stile voice over alla DMAX(o documentari ecc ecc) di una qualità molto elevata, e se non fosse per qualche dettaglio nemmeno te ne accorgeresti, e stiamo parlando di canali YT oggi, immaginate tra qualche anno una produzione AAA Già oggi per gioco e diletto si trovano su IG porzioni di dialogo tradotti tramite AI o anche solo con voce di persona X, solo che appunto attualmente la cosa è da regolamentare, ma non c'è dubbio che saremo in grado di farlo
perché sono aumentati i costi ma sono diminuiti i ricavi Un tempo a doppiare i videogiochi lo facevano nei sottoscala, era considerato roba di serie B e spesso, per quanto la lingua italiana aiuta a far sembrare che si è fatto un buon lavoro visto come suona nel nostro cervello, se ci si ferma ad ascoltare meglio tanti lavori del passato hanno parecchi difetti Ora se vuoi doppiare un videogioco ha un costo molto elevato se vuoi riprodurre la qualità dell'originale e una casa videoludica che pubblica giochi AAA non vuole che un suo prodotto riceva scarso successo causa un doppiaggio non riuscito
@@francesco4122 cmq e un peccato io l`inglese lo so poco ... poco di spagnolo ma il doppiaggio italiano e il migliore.. sono fan di farcry e difatti io il 6 non l`ho giocato ... pure avatar ect ect che sono anche giochi narrativi ...
@@francesco4122 le paghi tu le tasse di questi produttori? sai esattamente quanto pagano rispetto ai ricavi? non penso....e sei proprio sicuro delle percentuali inventaate dalle statistiche per farvi fessi e contenti? .........per cui ora voglio farti un paragone....sai quanto paga una partita iva in italia per campare? non per arricchirsi......per campare......secondo me nemmeno ne hai idea....e dunque noi p.iva, dovremmo ragionare come questi FURBI?? perfetto...facciamo allora un taglio di capelli a 100 euro??? non ti va bene? chiudiamo i negozi.....quei pochi rimasti che ancora resistono pur di continuare a dare un servizio VERO alle persone nel territorio....eppure per i videogiochi pagate e tacete contenti.senza manco un servizio adeguato o paragonabile alla professionalità con cui si facevano anni fa......e riuscite pure a compatirli !!......va bene cosi? aumentiamo tutti tagliando i servizi ?? sai cosa succede? che non avrai i soldi nemmeno per pagarti un pezzo di pane in inglese ne in tedesco ne in giapponese PS..ormai gli italiani si vergognano pure della loro ombra. mi spiace rinfacciarvelo ma siete nati in italia quindi siete italiani che vi piaccia o no......tutte ste vergogne per noi stessi esistoono solo da pochi anni....chiediamoci se c è piuttosto da vergognarci della nostra prole e come l abbiamo cresciuta.
@@francesco4122 In realtà sono aumentati i ricavi. Ciò che sono morte sono gli studi dedicati alla localizzazione di videogiochi che una volta erano più comuni e si occupavano anche della distribuzione, che si prendevano carico di questo lavoro. E per gli indipendenti è un costo non sempre accessibile.
@@anonimo6603 no, si vende di più ma si guadagna di meno per via dei costi queste cose le conosco molto bene Ma aldilà di questo non si parlerebbe di crisi videoludica o stagnazione, si vende di più certo ma si fanno meno soldi causa costi Tu inoltre parli di un'altra cosa ancora, esistono ancora molti distributori di 30 anni fa, magari con nome diverso o lo stesso, ma appunto in italia non doppiano più perché è caro se vuoi mantenerlo allo stesso livello dell'originale
la cosa di steam non ha alcun senso. Io ho tutto in inglese, photoshop, instagram, facebook ,tutto, ma un film se non è in italiano non me lo vedo, così come un gioco, se è molto discorsivo, non lo gioco. Come me ce ne sono un mare ed è così per varie ragioni, in primis avere sempre sotto gli occhi parole inglesi aiuta molto, poi per tutte le guide online ché sono in inglese.
Domanda stupida forse da chi non è del mestiere e dell’ambiente: le varie case di videogiochi fanno sondaggi concreti nel nostro Paese? Ho la netta sensazione che non abbiamo forse chiara la situazione del nostro Paese, guardato sempre da lontani
Devo dire che il problema è quando certi titoli dove devi leggere molto non c'e l'inglese a volte mi fa passare la voglia di comprarlo un titolo. Esempio Ace Attorye e mi dispiace perché sono bei giochi ma capirei davvero poco di quello che sto leggendo. Su Sabaku e i giochi From lui gioca inglese perché i termini e le guide normalmente usano i riferimenti in inglese. nel caso From sia italiano e l'inglese a volte sbagliano, cambiano tolgono o aggiungono elementi che non ci sono nella versione giapponese, inoltre grazie ai kanji usati a volte si capisce meglio cosa voleva dire l'autore. Sono poi d'accordo con Midna, la protesta non puo essere non comprare un titolo perché non è in italiano. E serie come Yakuza, Tales of e simili sono la prova, il zoccolo duro dei fan sostenendo queste serie non solo hanno continuato a uscire in italia, ma oggi sono pure in italiano (sottotitoli).
Parlo da ignorante nel settore, ma non potrebbero dare la possibilità di implementare traduzioni amatoriali così come fanno con le mod? Non si risolverebbe il problema?
Lavoro nel doppiaggio da 20 anni, non capisco la gente che deve sputare inutilmente merda sul nostro lavoro, non vi piace la vostra lingua? Volete sentirvi dei gran fighi perché giocate in lingua cino/indio/olandese? Va bene, ma perché dovete rompere le palle alla gente che invece preferisce giocare nella propria lingua? Bho, polemiche inutili e sterili verso un intera categoria di lavoratori ampiamente riconosciuta nel mondo per qualità e arte
Nei giochi dove parlano tanto deve essere presente il doppiaggio .. e poi cosa vi frega se c'è o no ? Ve lo giocate in originale e gli altri in italiano
Io preferisco in lingua originale, non per "gusti" ma semplicemente perche non voglio perdere contenuti, cosa che succede spesso con contenuti tradotti in italiano. Non perché traducono male o stonano, ma perche proprio ci sono termini o frasi che sono impossibili da tradurre; e ovviamente si cerca di tradurre il piu simile possibile ma spesso cambia completamente contesto. Gia semplicemente prendendo i "pun" o battute in inglese, moltissimi sono impossibili in italiano e si prendono battute italiane come rimpiazzo, divertenti uguale, ma cambia letteralmente la frase, ma funziona anche viceversa ovviamente, frasi italiano impossibile da tradurre in inglese
@@Nasong104 no perché anche se fossero solo battute o citazioni, ci sono battute e battute e citazioni su citazioni, che creano personalità al personaggio, una battuta può dare al personaggio moltissimi piani tipo dark, o nerdy, o irritante o quel che si vuole, non è solo per ridere. Se un personaggio mi fa una battuta citando una cosa che solo con la lingua originale mi dà, allora tradotto perdo contenuto sul modo di pensare del personaggio e ottengo solo un "quel personaggio fa ridere". Poi ridere va bene, ma a sto punto ridi del personaggio che i creatori hanno voluto mostrare o si sta ridendo da frasi dette da chi traduce? Poi se si compara alcune citazioni sono completamente perse, perché si prende un contesto che la cultura italiana non ha e viceversa
e questo solo parlando di giochi di parole e citazioni, ma il frasario di un personaggio non e solo questo, tutto il dialogo di un personaggio e quel che fa del personaggio la sua personalità, i doppi sensi, allusioni, sarcasmi, ecc; il doppiaggio e traduzioni sono lavori molto importanti e difficili perché si deve avere un ottima conoscenza di due lingue che hanno culture, modi di pensare, parlare e storie diversi tra loro e cercare di trovare un nesso fra i due, ma ovviamente come detto non lo si può fare in modo perfetto, è impossibile allora si cerca di trovare un via di mezzo e li purtroppo già si perde
Io preferisco il doppiaggio italiano, ma siccome so che se non c'è domanda non doppiano, per non farmi mancare niente gioco 2 volte. Prima run sempre in italiano la seconda se il gioco mi piace vado di inglese. Così capisco meglio in primis, imparo in secundis. Una lingua che non reggo è il giapponese. Piuttosto me lo gioco muto con i sottotitoli. Scusate ma non ce la faccio a seguire niente in giapponese.
Non scordiamo il grandissimo fattore che dilaga e regna in Italia, la maggior parte dell'utenza preferisce spendere soldi in sigarette/alcol/"ecc" invece che pagare un videogioco, quindi lo si scarica crackato. 9 volte su 10, quando incontro qualcuno/a che ha la passione dei videogiochi e gli chiedo di fare qualche partita insieme, la risposta è sempre "ah ma lo devo comprare?!" ...
"italiano aulico e curato" riguardo elden ring Peccato che anche i cavalieri dello zodiaco avessero un doppiaggio in italiano aulico e curato, ma Seiya intellettivamente è il ragazzo che prende l'insufficienza all'itis
Ci sono un sacco di giochi film doppiati in italiano e sono molto meglio che nella lingua originale si ci sono anche giochi doppiati a caxxo di cane ho visto molte persone straniere in UK quando guardano film in inglese mettono anche dei sottotitoli in inglese perché la lingua inglese si scrive in un modo e si pronuncia in un altro modo così imparano al meglio forse anche quei due youtuber che giocano in inglese con sottotitoli in inglese forse e questo il vero motivo, antichi Romani dicevano che la lingua inglese era selvaggia e pagana forse avevano ragione 😂
Scusate ma in un paese che gioca solo a Fifa perché le software house dovrebbero tradurre un gioco in italiano? Non ha senso farlo e quindi non vedo perché lamentarsi. Io spero solo che non tolgano i sottotitoli in italiano.
sui 4 minuti circa avete centrato l'intero punto, la maggioranza delle persone che dicono "ah a me del doppiaggio in italiano non me ne frega nulla perchè so parlare l'inglese e gli altri no, ignoranti!11" lo fanno principalmente per mera auto affermazione online; è anche vero che nel 2024 se non sai dire due parole di inglese non sei messo proprio bene. Detto questo, la scuola italiana di doppiaggio è una delle migliori AL MONDO(cannarsi a parte) e qualsiasi opera con doppiaggio in Italiano ha senza il minimo dubbio un valore aggiunto a prescindere. Purtroppo il mercato dei videogiochi in italia è in calo netto negli ultimi anni e economicamente non vale più la pena per molti publisher. Ce ne dobbiamo fare una ragione finchè i primi in classifica rimarranno FIFA e COD. Detto questo CI sono opere che comunque, per immersione, vanno giocate in lingua originale (sempre rigorosamente imho)
comunque sabaku legge prima in italiano , poi in inglese per controllare eventuali incongruenze di traduzione dalla lingua madre , e a volte su elden ring vengono omesse alcune informazioni extra dall'italiano all'inglese e viceversa
Qualunque sia il motivo io quelli non localizzati in italiano non li compro per una questione di tigna, come si dice dalle mie parti, poi mi fanno ridere quelli che dicono "preferisco giocarli nella lingua originale " ma perché conoscete anche il giapponese, il polacco, il cinese, il tedesco? Immagino quanto possiate capirci una mazza, dai su non dite balle, saputoni!
@@gamerpersemprenumerouno se un gioco non ha nemmeno i testi localizzati in italiano si imposta una lingua che si conosce. Perché privarsi di un gioco solo perché non è localizzato in italiano se posso giocarlo in un altra lingua e godermelo lo stesso?
Personalmente sono anni che non gioco più in italiano, tranne per le seconde run sulle esclusive Sony perché appunto come detto da raiden il doppiaggio è eccezionale
Per quanto ne so io di solito questi tipi di giochi (souls) si mettono in inglese per avere dei termini facilmente ricercabili all'Interno della community. Un po' come nei picchiaduro si utilizzano termini inglesi e non italiani perché è quello lo standard.
Temo che scriverò inutilmente un papiro , quando doveva essere solo un pensiero. Purtroppo si è scoperto che venivano omesse diverse frasi dall' inglese all' italiano molto importanti nella maggior parte dei casi,(poi non so chi per primo, sabaku insieme a Mirco il traduttore che conosce il giapponese ) in alcuni casi molto parafrasate e soprattutto nell' opere precedenti a elden ring , hanno cambiato in modo molto forte la lore . Per esempio una traduzione errata in dark souls 1 ,che all' epoca essendo autoconclusivo non cambiava molto ,ma dato che poi hanno continuato senza però l' autore , creando qualche problema anche semplicemente delle incongruenze con l'opera originale ,poi così dark souls 3 con autore a ripreso quella parola retroattivamente ampliata ,su cui in parte si basa tutto dark souls 3 . Non so se raiden leggerà se ha voglia ,di vedere il primo episodio dell' anima oscura 3 su sabaku nomaiku potrebbe essere molto interessante.
Ho visto il gameplay di Far Cry 6, tutta la serie, ed effettivamente sì che il doppiaggio in italiano è top però si sarebbe persa comunque la stupenda interpretazione di Giancarlo Esposito perciò comunque ci sta.
Allora devo dire che io come giocatore molto spesso scelgo di giocare il titolo in italiano ma con il doppiaggio inglese, con alcune particolari eccezioni. I giochi sony uso il doppiaggio italiano perchè lo fanno bene quasi sempre, tranne Tsushima che ho usato il doppiaggio jappo e chi non lo ha fatto si è perso 5 punti su 10 di immersione ragazzi. E i giochi ubisoft tipo AC che, non ho idea del perchè, il doppiaggio italiano non è solo buono ma è di solito molto meglio che in inglese e non mi spiego il motivo ma daje a sto punto li gioco in italiano.
Nei videogiochi non esiste la "lingua originale" come può essere in un film. Mi spiego... Un conto è un film, dove c'è l'attore che recita nella sua lingua e che poi viene doppiato in italiano cercando di adattare il doppiaggio al labbiale, al testo ecc. Un personaggio di un videogioco, invece, è sempre doppiato...anche in lingua originale. Poi non sempre la lingua originale corrisponde al gioco. Vedi Enotria che è italiano, ambientato in un paesaggio italiano ma, come lingua originale, ha l'inglese. Sono personaggi fatti al computer e sono sempre e comunque doppiati. La lingua dipende solo dal paese di distribuzione o da una scelta della casa produttrice. Quindi non si può dire che, il doppiaggio in altre lingue, possa rovinare l'originale perchè è tutto doppiaggio...non c'è un vero "originale". Poi sempre meglio averlo. Dopo, chi vuole ascoltare i dialoghi in giapponese, in coreano o in qualunque altra lingua perchè la casa produttrice è di quelle zone, può sempre farlo. Inoltre, anche conoscendo perfettamente una lingua, il tono e il suono che si da ad una frase, cambia a seconda della lingua e, ascoltarla nella propria, ti fa arrivare di più certe emozioni che magari, dette con un tono a noi non avvezzo, non riusciremmo bene a cogliere. Conclusione: Meglio avere la scelta...poi ognuno fa come gli pare.
ehm no Aldilà che in America il doppiaggio è parte caratterizzante di chi lo doppia, spesso quando muore il doppiatore non lo sostituiscono ma muore anche il personaggio. I personaggi, che siano cartoni, videogiochi ecc ecc sono scritti e pensati tenendo a mente anche la loro recitazione originale e stiamo parlando di persone che lo fanno mentre pensano in una lingua ben specifica, perché per quanto possiamo tradurre, molti termini hanno un significato ben specifico in quella lingua e l'interpretazione del doppiatore originale caratterizza molto il personaggio(basti pensare ai classici Disney che da noi sono spesso totalmente diversi dall'originale, e qui dobbiamo parlare di originale, perché appunto esiste un originale). L'esempio di Enotria non conta nulla: loro hanno scelto di partire con una scrittura inglese e quindi ogni terminologia ha un preciso significato, come in qualsiasi altra opera. Non ha senso pensare che uno Yakuza in giapponese ha lo stesso valore di originalità in italiano Anche per quelle opere solo testuali esiste una lingua originale(anche qui: libro, fumetto, videogioco ecc ecc), e il fatto che la lingua ufficiale non corrisponda alla lingua del luogo di nascita degli autori, non significa che loro non abbiano sviluppato tutto tenendo a mente una lingua ben specifica Inoltre sei rimasto un po' indietro, ci sono da anni tecnologie che prevedono di far combaciare labiale con doppiaggio nei videogiochi Detto questo, sicuramente la libertà di scelta a noi consumatori sarebbe la cosa migliore, ma le aziende devono vedere quanto costa e porta doppiare un gioco
@@francesco4122 Si...ma è comunque un doppiaggio...anche in lingua originale ed essendo fatto su personaggi finti e non attori, resta comunque più realistico l'adattamento. Poi è ovvio che occorre cambiare alcuni termini ecc...ma risulta molto più realistico su un videogioco o un cartone che su un film dove c'è l'attore che può improvvisare e che ha un labbiale specifico. Sui videogiochi è un riadattamento al doppiaggio perchè, anche in lingua originale, è doppiato. Ripeto...Enotria è una produzione italiana, con un'ambientazione che riporta all'Italia...eppure il doppiaggio principale è in inglese. Non centra il realismo...è solo una questione di marketing. Poi certo...su produzioni nipponiche (per esempio) capisco che possa avere più immersività ma anche in questo caso, se noti, il doppiaggio di un anime, risulta molto più agevole per noi rispetto al doppiaggio di un film giapponese o cinese che risulta molto più "artefatto".
@@andreacarigi3239 no, non sai come funziona un processo creativo che sia film, libro, gioco o fumetto o di qualsiasi opera La lingua in cui si pensa l'opera è la lingua originale
@@francesco4122 E allora come mai Enotria, che è una produzikne italiana, fatta da italiani, ambientata in un paesaggio che ricorda fortemente l'italia...è (per ora) solo in lingua inglese? Comunque, il mio discorso, è solo per far capire che è molto più semplice con dei personaggi di un videogioco, rispetto ad attori veri, riuscire a dare la giusta enfasi. Guardati dei film giapponesi...noterai che, per quanto siano bravi i doppiatori, è quasi impossibile riportare tutte le sfaccettature alla perfezione. Con gli anime è molto più fattibile. A livello videogiochi...guarda il doppiaggio di Sekiro e, ancor più immersivo, di Bloodborne che sono una vera lezione artistica. Lo dici tu che non so come funzioni...lo so benissimo. Sei tu a non aver colto il mio ragionamento.
@@andreacarigi3239 te l'ho detto, non dipende dalla nazione di origine dell'opera ma da come viene pensate E ripeto non hai idea di come si produce una qualsiasi opera
La lingua olandese, anche se per assonanza sembra assomigliare più al tedesco, se si vanno a vedere le singole parole o le frasi, ci sono molte più similitudini con l'inglese. Infatti lo studiano fin da piccoli a scuola e non in modo poco accurato come da noi.
Io vivo in italia, parlo solo italiano e spendo nel comprare prodotti italiani in italia...non ce la lingua italiana ? Tranquilli i miei soldi non li avranno...è cosi facile
@@DavideMezzacqui che povera persona stupida che sei...è grazie alle persone stupide con un piccolo intelletto come il tuo che qui in italia va sempre piu male...vattene dall'italia coglione
@@DavideMezzacqui nel telefono puoi mettere la lingua italiana perche te lo consentono di fare se sei un italiano che conosce solo la lingua italiana...spero che un po ci arrivi il tuo cervello a capire quello che volevo dire prima o poi...lo so che il tuo è un po ritardato nel capire, ma dai prima o po ci arriverai, basta aspettare quando il tuo lobo frontale arriverà ad essere maturo e poi il tuo cervello ci arriverà automatico a capire ciò che intendono dire le persone quindi non preoccuparti, non sei l'unico ancora in queste condizioni mentali...abbi fede e pazienza e presto capirai i discorsi altrui 🤗😊
Spesso scelgo il doppiaggio originale per una questione di "gusto uditivo". Per esempio, prendiamo un personaggio a caso come Ethan di Resident Evil 7 e 8: nel doppiaggio originale inglese, la sua voce trasmette paura, tensione, a volte rabbia, con piccoli respiri affannati dovuti all’agitazione. In italiano, invece, mi sembra di ascoltare Ted Mosby e Sonic! Non è solo perché mi ricordano personaggi fuori contesto rispetto all’esperienza di gioco, ma è soprattutto per il tono di voce "poco serio" che viene utilizzato, al contrario di doppiaggi di alto livello come quelli dei due The Last of Us, che sono eccezioni. In italiano non percepisco le stesse emozioni che un personaggio riesce a trasmettermi nella lingua originale. È molto raro che accada il contrario.
Lo so che non posso farci niente, ma trovo incredibilmente fastidioso il fatto che i giochi non siano localizzati in italiano, infatti quando vedo che in un gioco manca l'italiano tendo a non comprarlo, infatti a malincuore ho dovuto droppare yakuza, e leggermi le sinossi della trama online per poi partire direttamente da like a dragon.Ora, capisco per quanto riguarda il doppiaggio che qualcuno possa trovare sonoricamente più gradevole l'inglese (anche io non riuscirei mai a guardare un anime che non sia in giapponese), però non capisco perché certa gente scelga di giocare i giochi in inglese, anche perché da italiano penso che sia molto più comodo avere i menù e i testi in italiano, piuttosto che essere costretti a tradurre ogni cosa, minando l'immediatezza di un titolo anche perché soprattutto in giochi con molti testi finisci a dover perdere tempo per tradurre e comprendere quello che stai leggendo
@Fanboy_dello_Strigo_di_Rivia ci ho provato ma a lungo andare, comincio a stufarmi a tradurre e inizio a saltare i dialoghi non godendo a pieno della storia, in un gioco con tutti questi testi preferisco leggerli in italiano, così posso spegnere il cervello e lasciarmi trasportare dalla storia
Raiden piccola precisazione l esempio che hai fatto per gta non ha senso visto che è doppiato solo in inglese e visto quanto vende credo che alla gente non importa molto sbattere sui muri mentre si legge…e poi dai raga nel 2024 l inglese lo dobbiamo sapere tutti anche solo capirlo basta peró facciamo questo sforzo perchè oggi è fondamentale…
"Dobiamo" non esiste. Non mi pare ci sia alcuna legge a riguardo. Ma per una abitudine culturale sbagliata, data dall'influenza di compiacere a tutti i costi i padroni dell'anglosfera, dobbiamo per forza schifare la nostra lingua. A me l'inglese non dispiace, cerco di impararlo nei limiti del possibile ma le imposizioni non le tollero.
@@carloalbertocolaiacovo4182 il futuro è tutt.altro.. con l’intelligenza artificiale non ci saranno più problemi con tutte le lingue del Mondo.. verranno tradotte e doppiate in diretta..
L'erba del vicino è sempre più verde... Non per me 🤷🏻♀️ Che si tratti di videogiochi o di altri media, preferisco sempre il doppiaggio in italiano. Se ci sono soltanto i sottotitoli, mi accontento. Ma, in ogni caso, viva l'Italia 💪🏻🇮🇹
Comunque riferendomi al commento che si compiaceva del non avere il doppiaggio in Italiano, sinceramente non lo capisco. Io posso capire perfettamente l'inglese ma magari ci sono persone che non lo capiscono e potrebbero trarne beneficio. Finché si parla di avere cose in più senza togliere niente a nessuno non capisco questo tipo di atteggiamento
Infatti è irrazionale, nasce da un odio ideologico. È il frutto della cultura che abbiamo insegnato nel nostro paese negli ultimi 20 30 anni.
D'accordo con voi.
La battaglia dev'essere per avere PIÙ scelta, non MENO scelta.
Chi vuole il doppiaggio originale deve poterlo ascoltare, tuttavia anche chi preferisce l'italiano deve poter ascoltare la sua lingua madre (soprattutto nei giochi molto dialogati).
Sembra un paradosso, ma in italia c'è troppa puzza sotto il naso riguardo la lingua italiana (complice la onnipresenza dei dialetti locali).
Fallout 3 (un gioco che mi ha cambiato la vita) non ha un doppiaggio o dei nomi eccezionali. Eppure io so un'infinità di frasi a memoria (soprattutto della Radio di Three Dog) e non riesco a immaginare di ascoltare una GNR (che ascolto tuttora quotidianamente) senza italiano. L'esperienza perderebbe tantissimo.
La stessa Assassin's Creed Ezio Trilogy (anch'essa mi ha cambiato all'epoca: diventai un appassionato di Storia) non mi avrebbe coinvolto senza quel doppiaggio italiano così sentito e neccessario.
E Grim Fandango, BioShock, Fable, Dishonored, Rayman... Quanti doppiaggi e voci indimenticabili.
Perciò SI al doppiaggio italiano (lingua meravigliosa), e SI alla libertà di poter ascoltare anche il doppiaggio originale
"... Qui è Galaxy News Radio, che vi racconta la verità, non importa quanto sia brutta"
(Non ho resistito 😅)
Siamo circa 60 milioni in Italia, tasso di natalità bassissimo, inoltre dell'intera popolazione i giovani in un range di età che giocano (non necessariamente su Steam) saranno probabilmente ancora meno in quanto già i giovani di per sé in Italia so' pochi, è un paese abbastanza anziano a livello di età media. Quindi non solo siamo un mercato piccolo, con una lingua parlata solo qua, ma per giunta i videogiocatori sono un sottoinsieme ancora più piccolo dell'intera popolazione. Praticamente siamo una frazione di un granello di sabbia nel deserto. Direi che quelle poche aziende che ancora adattano il doppiaggio dei loro giochi in italiano lo facciano quasi per pietà, di certo non è un investimento redditizio.
Ho affrontato parecchie volte questo argomento, e mi trovo d'accordo specialmente con la parte iniziale del video. Spesso quando affronto questo argomento, tantissimi geni, uso geni per non dire altro di molto spiacevole, rispondono cosi" eh ma l'inglese nel 2024 lo devi sapere. Impara l'inglese cosi potrai giocare". Quando non capiscono che la discussione è ben altra. Questo discorso vale sia per il localizzato, sia per il doppiaggio. Il doppiaggio in italia è nato negli anni 30. Siamo stati tra i primi paesi a crearlo insieme a gli stati uniti valorizzando questo tipo di lavoro perchè aveva un senso. E un senso continua ad averlo adesso. Non capisco poi perchè solo co videogiochi si crei questo tipo di problema, o meglio lo so ma non me ne capacito. Specialmente ascoltando certi discorsi insensati. Capisco certi paesi siano privi di doppiatori. Non tutti i paesi hanno la stessa storia culturale, ci mancherebbe. E quindi magari più propensi a imparare un'altra lingua, l'inglese. Ma il discorso non conta le eccezioni. Non sto dicendo che l'italia sia meglio della slovenia ad esempio( nazione in cui credo non ci siano doppiatori o si doppi pochissimo). Però ha una storia ed un passato degno di nota per questo tipo di lavoro artistico immenso. Perchè lo è. Questo problema del doppiaggio e della localizzazione si è acuito negli ultimi 4 anni per motivi che ancora non compendo del tutto.. Non ha senso che un mercato di distrugga per 4 miseri anni. Valorizzare la propria cultura e nazione, non significa fare la guerra a gli altri.
Non discuto minimamente la scelta di molti nel giocare con doppiaggio originale, ma ho sempre pensato che bisognerebbe dare la libertà di scelta, non obbligare ad una scelta. Esistono giochi con un solo tipo di doppiaggio, due al massimo (spesso Inglese e Giapponese), e lì non protesto, ci sono dei costi e va bene, ma spesso mi sono trovato davanti a giochi con le lingue principali (Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Giapponese) e non l'italiano, in quel caso mi sono sentito preso in giro, sul serio. Però non sono io a decidere e mi tengo questo mondo così, godendo nel possibile di bei giochi, anche con difficoltà di comprensione. L'inglese, e altre lingue, non le so e perciò devo accontentarmi dei sottotitoli, che a volte latitano anch'essi e lì...scaffale.
Un saluto.
Midna sono completamente d'accordo con tutto che hai detto. É anche questione di accessibilità e prima che qualche "fenomeno" dica:"devi imparare l'inglese!" ,io l'inglese lo so già.....
Per me è abbastanza scandaloso che nel 2024 non si riesca a garantire almeno i sottotitoli in tutte le lingue speriamo che l'IA ci metta una pezza in futuro
APPLAUSI A SCENA APERTA A RAIDEN CHE HA SPIEGATO PERFETTAMENTE PERCHÉ NON È SOLO UNA QUESTIONE DI NUMERI (come dicino i faciloni) MA PROPRIO CULTURALE!!! Nin p che suamo troppo pochi, per quanto povhi siamo di certo più del paese citato da Midna, ma che da noi nessuno guoca in italiano, tutti preferiscono l'inglese a prescindere!! Non c'entrano niete la fedeltà delle traduziini (non gliele frega niente a nessuno) la qualità dei doppiaggi o altro. Semplicemente siamo sffetti da una grave firna di esterofilia se non di odio ideologico verso la nostra stessa lingua! Wuesto è il vero problema!!
Si è vero sarebbe bello che tutti i giochi fossero tutti in lingua originale quindi beccatevi tutti i giochi cinesi e giapponesi russi ecc senza doppiaggio in inglese ma solo in lingua originale così vedete come ə bello giocare seguendo i sottotitoli ve li meritate proprio !!!
Guardo molte live di italiani, guardo molti video di italiani, qua e su altre piattaforme: gli streamer aprono Steam in inglese, addirittura giochi che sono stati tradotti e alcuni che hanno il doppiaggio in italiano. Ho detto tutto.
È irrilevante, è solo un problema “a tempo”…tempo 2/3 anni (5 se voglio essere pessimista) ci sarà un unico doppiaggio (inglese) e il resto, in qualsiasi lingua del mondo verrà fatta in automatico con l’AI. Stessa identica voce e sfumatura degli attori ma fatta in tutte le lingue del mondo. Costo? Molto poco. Suppongo che verrà pagata a parte dagli utenti che lo vorranno, tipo aggiunta. 5/10 euro e hai la lingua che vuoi. Fine del problema. È il futuro MOLTO prossimo. “Prossissimo”. PS. Ci lavoro, lo so per certo, già lo facciamo.
Sulla roba delle traduzioni è vero, ho finito ghost of tsushima da poco e riguardandomi dei video, (non è spoiler) in una poesia che si fa nel finale, in italiano c'è la scelta "occhi presenti", in inglese invece è "Eyes that saw my pain" è una differenza enorme
Pienissimamente d'accordo con Midna, è una questione di accessibilità, dover leggere mentre si gioca è un problema, ed è il motivo per cui, per quanto preferissi i NieR in giapponese che in inglese, alla fine li ho messi in inglese per svincolarmi dai sottotitoli.
D'accordo anche con Raiden, per me il doppiaggio italiano è una ricchezza che non va persa, ed è un'arte che amo. Ci sono doppiaggi mediocri, sì, ma anche doppiaggi stellari (il citato Cyberpunk ad esempio, in cui si sono addirittura concessi Luca Ward, voce ufficiale di Keanu Reeves, mentre trattandosi di un gioco avrebbero potuto tranquillamente andare al risparmio), così come in inglese... non sono sempre tutti belli da sentire, i doppiaggi in inglese, molti a me fanno schifo.
Il discorso "preferisco l'originale" lo concepisco solo in film e serie, perché lì c'è in effetti la recitazione degli attori in carne ed ossa, in tutto ciò che è animato (videogiochi inclusi) anche l'originale è pur sempre un "doppiaggio".
Questo paese è troppo esterofilo ed autodenigratorio, cosa che quando si ha a che fare con le sue reali pecche ci sta, ma che quando coinvolge cose in cui in realtà il nostro paese eccelle (il doppiaggio è una di quelle) mi snerva decisamente.
Quanto alla scelta dei sottotitoli in inglese, a volte lo faccio anch'io, perché visto che capisco l'inglese ma potrei comunque perdermi qualcosa, i sottotitoli mi aiutano, mentre i sottotitoli in italiano invece mi confondono, visto che la mia testa in quel momento sta processando due lingue diverse in contemporanea, quella che ascolta e quella che legge. Quando c'è il doppiaggio in italiano, invece, disattivo sempre i sottotitoli, non riesco a comprendere i tanti gameplay in italiano che vedo in cui ci sono anche i sottotitoli, a che servono? Mi dà solo fastidio avere un testo a schermo, se non è necessario.
La mancanza del doppiaggio in italiano non è solo un problema assestante anzi, aumenta un problema dei videogiochi di cui si parla poco che è la grandezza del testo leggibile che nei 3/4 dei videogiochi non ha un'impostazione di scelta, rende i videogiochi scomodi da fruire. Non è comodo dover abbassare sempre gli occhi/testa per leggere i sottotitoli, non è un film è un videogioco e c'è già molto da leggere.
Mi fanno ridere le persone che per far le fighe dicono che sia meglio non doppiare più i giochi in italiano, solo per far vedere che sanno bene l’inglese. Ma quale sarebbe il problema anche fosse?Giocatelo in lingua originale comunque no?! Meglio avere qualcosa in più da poter scegliere., che qualcosa in meno..Vi dico un segreto, potete cambiare la lingua e impostare la vostra preferita, non siete obbligati se c’è il doppiaggio in italiano a giocarlo in quella lungua li.. ma fa più figo dire che è meglio non ci sia proprio… dei geni.. 😂😂
Be a volte ci sono dissonanze tra doppiaggio in una lingua e sottotili in un altra per questo preferisce avere doppiaggio e sottotitoli nella stessa lingua…
A livello "utilitaristico" c'è poco da dire, la probabilità di traduzione di un gioco è direttamente proporzionale alla diffusione dei giochi nel paese.
Per il resto, soprattutto riguardo le critiche, bisogna scindere la qualità dell'adattamento da quella del doppiaggio.
Un gioco può avere un pessimo adattamento ma essere doppiato molto bene e viceversa.
E la qualità dell'adattamento non sempre va a braccetto con la fedeltà; ad esempio tradurre fedelmente una barzelletta da un'altra lingua non è detto che ne mantenga la comicità. Spesso un buon adattamento può richiedere una dose di interpretazione e alterazione del materiale originario.
Io di norma preferisco poter scegliere, vale a dire, nel caso in cui il testo per poter essere efficace richieda alterazioni di adattamento, preferisco avere la possibilità di godermi un buon adattamento, che magari alteri anche qualche dialogo ma che ne mantenga l'impatto emotivo, ma al tempo stesso voglio l'opzione di poter cambiare a piacimento nella lingua originale. Mi capita spesso di vedere film o serie in più lingue per poter sia godermi "il momento" sia apprezzare il materiale originale.
In ogni caso sperare nella scomparsa del doppiaggio a mio avviso non ha senso, dato che, per quanto uno capisca benissimo l'inglese, l'impatto della lingua madre, a livello emotivo, è sempre superiore, e non ha senso rinunciarci per partito preso quando basta fare un salto nel menù opzioni del gioco.
Vado contro corrente e dico che…Sono convinto che fra qualche anno anche il più sfigato dei giochi avrà la possibilità di poter scegliere il doppiaggio italiano Tutto questo sarà possibile grazie all’intelligenza artificiale.. farà la traduzione del doppiaggio in automatico, mantenendo la voce simile all’originale, risparmiando un sacco di soldi alle software house. Basterà pazientare ancora qualche annetto, e poi non ci sarà più questo problema, avremo tutti i giochi doppiati anche in italiano! Io così vedo il futuro.. un futuro molto vicino, massimo 3 o 4 anni!
Alla fine sono sempre gusti, può piacere il doppiaggio originale perché tra le altre cose mantiene forse un certo fascino del prodotto originale (per come é stato pensato e finito) ma penso anche che il doppiaggio italiano sia uno dei migliori del mondo, con tantissimi grandi talenti all'attivo, che poi nel doppiaggio italiano nella maggior parte dei casi si cerca di mantenere il più possibile le intonazione e le emozioni dell'originale (salvo dover adattare certe vocalità o certi modi di dire) quindi la ragione come sempre sta nel mezzo...
Finalmente qualcuno che afferma quello che io dico da tempo ormai!
È un discorso di accessibilità, anche se l'inglese lo si comprende decentemente. Altrimenti non te lo godi un gioco
Ragazzi cmq nel sondaggio Steam l'italiano è presente, basta andare sul sito. Si trova due posizioni sotto il Thai e l'ucraino con lo 0,71%.
Perché non aumentano i prezzi solo per alcuni mercati e li doppiano pure in italiano ? Mi accontenterei di pagare 5/10€ in più per avere il doppiaggio in italiano!
Per opinione personale, ci sono troppi italiani che fanno gli snob con l’inglese ripudiando il doppiaggio. Vedo pure streamer che giocano i giochi in inglese e poi quando reactano video inglesi su yt usano i sottotitoli in italiano perchè sennò non capiscono. Questa cosa è veramente da persone tossiche e ignoranti. Io l’inglese lo so ma non lo uso in giochi dove ci sono dialoghi durante il gameplay… secondo me se aziende come ubisoft non mettono i loro giochi in lingua italiana è pure per questo. Pure i tedeschi parlano una lingua limitata sul loro territorio con un’età media e una popolazione simile, ma loro sono nelle classifiche. Suvvia….
C'è da dire che tanti italiani che hanno steam, lo usano in inglese e questa è già una cosa che sfalsa. Appunto c'è sempre più gente italiana che preferisce giocare tutto in inglese rispetto a qualcosa in Italiano, quindi ci lamentiamo, ma siamo anche un cane che si morde la coda (purtroppo). Quindi secondo me bisogna tenere conto che anche sta cosa pesa sul fatto delle aziende che pensano di non tradurre in italiano
7:00 dipende da come si organizzano per le traduzioni, ogni tanto mandano il materale in lingua originale direttamente ai singoli doppiatori mentre altre invece viene mandato prima a lingue piu popolari e poi agli altri, un esempio mi sembra sia pokemon infatti prima ricevevamo i materali in inglese e quindi piu probabile l errore non grammaticale ma logico mentre ora(si è visto con legends) arriva ai singoli e infatti la traduzione italiana è fatta meglio di quella inglese, il significato si porta quasi 1 a 1, poi dipende anche da chi traduce infatti se conosce il mondo del gioco probabilmente farà migliori traduzioni perchè sa già dove va a parare il gioco e sa i vari collegamenti
comunque ripeto che quel grafico è indicativo solo per la crescita delle lingue e non va preso come quantitativo di persone che parlano tot lingua ma appunto delle lingue in crescita tra cui la grande emergente è il cinese.
Per usarlo come quantitativo le entry dovrebbero essere almeno molto piu alte se non totali e fare rapporti tra tot installazioni/lingua installazione
Ormai accetto il doppiaggio originale ma almeno i sottotitoli li vorrei in italiano
Se non si comprano i goochi in italia perche si rimane a giocare sempre a cod e fifa non conviene alle aziende perchè è un costo e veramente grande a proposito di localizzazzione hanno fatto un video di approfondimento un po di tempo fa con uno che lavora nel settore in cui spiega tutto…
@@carloalbertocolaiacovo4182 "[...] perche si rimane a giocare sempre a cod e fifa [...]", come in tutti i mercati del mondo, sinceramente non c'è cosa più stupida che prendere i titoli più venduti per poi dire 'la gente gioca solo a questo'.
@@anonimo6603no no fidati in italia esiste solo quello il nostro è un mercato molto più piccolo e di conseguenza la gente che gioca ad altro in proporzione è molta di meno rispetto alle altre parti…e per poche migliaglia di persone non conviene a nessuno quindi imparate l inglese e giocate…
e il problema è che a volte non ci stanno manco quelli
I francesi non adottano nulla delle lingue estere. Una volta, parecchi anni fa, un amico francese parlando di computer mi chiese se avessi da prestargli “l’ufficio”
Gli ho chiesto di ripetere e lui mi disse “l’ufficio, ce l’hai l’ufficio?”
…voleva “office” il pacchetto office (all’epoca era solo in cd non era pensabile scaricarlo)
Brava MidnA…. Indipendentemente dalla conoscenza….. e’ oggi un’oltraggio non avere il doppiaggio per una questione di rispetto innanzitutto
Come brasiliano, sono abituado fino da bambino non avere il doppiagio in mia lingua lol
bhè ovviamente dipende dal titolo...... se prendi un nier o dragon quest è uno spettacolo sentirlo in giapponese, anche se non lo comprendi ti trasmette emozioni e stato d'animo.... a differenza dell'inglese che è sempre piatto e privo di recitazione per me..... poi ben venga il doppiaggio in italiano, lo sosterrò sempre
Io dico solo che molti doppiatori fanno la guerra alle Ai pensando che saranno queste a rubarti il lavoro, ma dovrebbe più temere le aziende sia per i videogiochi che per film e serie TV 😅. Anzi per assurdo le Ai potrebbero essere un bene , perché potrebbero andare a doppiare quelle cose che non verrebbero mai doppiate
L’italiano è parlato poco e i giocatori italiani sono ancora meno, tutto qui. Concordo con voi, se non riuscite a giocare senza doppiaggio allora non comprate, altrimenti non fate altro che dare ragione a chi non doppia.
Primo, una cosa è il doppiaggio e un'altra i sottotitoli. Secondo, non è tutto qui. I videogiocatori in Italia saranno anche pochi, ma di certo molto di più di alcuni dei paesi citati da Midna in questo video! Evidentemente non è una questione che siamo in troppo pochi, ma che sono troppo pochi quelli tra noi a giocare in italiano! Per i giocatori italiani che ci sia la versione italiana o no non fa differenza... Raiden ci ha confermato che il mercato videoludico in Italia è in espansione e muove miliardi, ma evidentemente tutti preferiscono giocare in inglese, ma proprio a prescindere, come scelta ideologica. Prova invece a proporre giochi in inglese in Francia e vedi cosa succede!... È un problema culturale.
@@raffaelefederico5427 Certo, intendevo anche i sottotitoli.
Quanto al resto non saprei, non penso siano tanti i giocatori italiani che giocano in inglese, piuttosto andrebbe visto il tutto come lingua piuttosto che come paese: laddove altri paesi hanno meno giocatori magari a controbilanciare hanno una lingua che é parlata in molti piú luoghi, l'italiano praticamente si parla solo in Italia.
@@rayder3543 ripeto, quanto siamo in classifica come dice Midna nel video? 136esimi? O peggio? Davvero vogliamo credere che passi piccolissimi che pure hanno una lingua che si parla solo lì hanno più giocatori di noi! Sarebbe ridicolo no? È evidente che non è il numero di giocatori, quindi sì, hai detto bene, non è una questione di paese ma di lingua, ed è evidente che se anche solo la metà dei giocatori italiani giocasse in italiano avremmo più richiesta di italiano della 135esima lingua in classifica! L'unica spiegazione logica che trovo, per quanto strano possa sembrare, è che praticamente nessuno gioca in italiano. Preferiscono tutti l'inglese!...
13:47 il numero di parlanti madrelingua spagnolo è più alto anche di quello inglese.
Noi italiani siamo al 23esimo posto. Spagnolo secondo, Portoghese quinto.
Sono comunque due lingue più parlate dell’italiano nel mondo.
Infatti se fossimo al 23esimo posto nella classifica citata non avrei nulla da dire. Invece siamo quanti? 150esimi!... È evidente che c'è dell'altro, non è solo una questione di numeri. È un problema culturale! Evidentemente tutti quelli che giocano in Italia lo fanno in inglese!... E lo fanno a prescindere da tutto, proprio come posizione ideologica.
@@raffaelefederico5427no. Non cerchiamo scuse. Gli italiani che giocano COMPLETAMENTE in inglese sono comunque una minima parte.
Stateci. L’italiano NEL MONDO lo parlano pochi. Tra quei pochi TANTI non videogiocano. Tra questi ultimi TANTI giocano in italiano. Ma si riduce inevitabilmente in una percentuale piccolissima rispetto al mondo.
@@DavideMezzacqui niente scuse, solo matematica. Hai detto bene, in Italia, unico paese al mondo dove si parla italiano, videogiocano solo in pochi, nessuno lo discute. E questi pochi, rispetto ad una popolazione di 60 milioni, hanno un mercato in forte espansione che muove grandi cifre, lo ha appena detto Raiden in questo video, e se lo dice lui io ci credo. Quindi di che cifre staremo parlando? Qualche decina di miglia di persone? 100 mila? A tenerci bassissimi, in realtà saranno sicuramente di più, ma va bene, giochiamo al ribasso. Bene! Quale era il paese citato da Midna nel video al... che posto era in classifica? 136esimo? Quanti abitanti ha? Quanti videogiocatori? Devono essere molto più di 100 mila visto che Midna diceva che l'italiano sta ancora molto più in basso in classifica. No? Cioè tipo veniamo dopo il Burundi praticamente tanto per dire!... Quindi o c'è qualcosa che mi sfugge e deve essere qualcosa di grosso, oppure NO, i numeri non bastano! Per quanto pochi dovremmo matematicamente essere comunque, e non dico niente, ma almeno tra i primi 100!! Perciò l'unica spiegazione che riesco a trovare è che di questi 100 mila meno di mille giocano in italiano e tutti gli altri in inglese. Invece nel paese di cui ho dimenticato il nome saranno in 10 mila i giocatori totali... ma giocano tutti solo nella loro lingua. Se no trovala tu un'altra spiegazione logica.
a me piacerebbe un doppiaggio di midna con la voce di raiden
Se dovessimo seguire la teoria per la quale "il gioco in lingua originale è migliore perché si apprezzano le sfumature ecc." allora dovremmo giocare ai giochi di From Software, Square Enix, Capcom, Nintendo e Team Ninja (Tecmo) in giapponese, ai giochi di 4A Games Limited in ucraino, ai giochi di CD Projekt Red in polacco, ai giochi di Guerrilla Games in olandese, ai giochi di Neowiz Games in sudcoreano, ai giochi di Ubisoft in francese, ai giochi di Game Science in cinese, ai giochi di Shift up in sudcoreano ecc.
Come mai invece per i giochi di questi sviluppatori i cosiddetti "puristi" che denigrano il doppiaggio in italiano utilizzano la lingua inglese oppure mantengono la lingua originale ma con i sottotitoli in inglese?
Vorrei ricordare che l'inglese non è la lingua originale dei giochi sviluppati dalle case sopra citate.
È una contraddizione! Non seguono la regola che si sono prefissati. Conoscete davvero tutte le lingue citate (giapponese, cinese, olandese, sudcoreano, francese, polacco, ucraino ecc.)?
Si deduce che noi italiani, per questi giochi non sviluppati da aziende anglosassoni, potremmo utilizzare benissimo la lingua italiana. In questo modo anche le statistiche riguardo l'uso della lingua italiana migliorerebbero. Il concetto fondamentale è che non c'è alcun motivo logico per la quale noi italiani dobbiamo sminuire la nostra lingua e gettarla agli ultimi posti delle classifiche.
Inoltre, bisogna fare anche delle altre considerazioni:
• Negli anni precedenti la lingua italiana neanche era una delle più parlate al mondo. Come mai allora si sono sempre sviluppati videogiochi doppiati in italiano oppure sottotitolati in italiano? Se la lingua italiana non conta nulla a livello mondiale perché fare questo lavoro inutile?
• Il mercato dei videogiochi è in ascesa e tutte le grandi case di produzione possono affrontare i costi del doppiaggio in italiano. Cosa diversa è per le produzioni indipendenti.
Note:
From Software è un'azienda giapponese.
4A Games Limited è un'azienda ucraina con sede a Malta.
CD Projekt Red è un'azienda polacca.
Guerrilla Games è un'azienda olandese.
Square Enix è un'azienda giapponese.
Capcom Co., Ltd è un'azienda giapponese.
Neowiz Games è un'azienda sudcoreana.
Nintendo è un'azienda giapponese.
Ubisoft è un'azienda francese.
Team Ninja (Tecmo) è un'azienda giapponese.
Game Science è un'azienda cinese.
Shift up è un'azienda sudcoreana.
Secondo me tutti devono avere la possibilità di poter giocare anche chi non conosce una determinata lingua
Si peccato che costa fare traduzioni e doppiaggi e anche molto e non conviene alla zie da spendere questi soldi se poi vanno persi…se in italia si smettesse di giocare a rocket league,fortnite,fifa e coda e più giochi seri forse ne potremmo aver di più di giochi localizzati…
@@carloalbertocolaiacovo4182 Sulla prima parte è così, da dopo i puntini, non approvo.
@@domenicoplaystore8668è la verita purtroppo anche se non è facile fa accettare…
@@carloalbertocolaiacovo4182 Tutti i giochi meritano il rispetto. Uno dev'essere libero di giocare a quello che vuole, cosí come bisogna dedicare il tempo a tutte le altre attività. Il tempo é anche quello che é, dato che sarebbe bello se avessimo piú di 24 ore al giorno, e perciò va ponderato per tutte le cose e talvolta questo fa sí che ci sono giochi che uno vorrebbe dedicargli del tempo ma si decide, non sempre ovviamente, di non giocarci.
@@domenicoplaystore8668assolutamente sono d’accordissimo con te tutti i giochi meritano il rispetto pero allora dopo non lamentatetivi se non ci sono le localizzazioni su tutti i giochi e chiudiamo il discorso…
Io credo che ormai con l’IA, faranno doppiaggi in tutte le lingue. O comunque potrebbero lasciare un accesso per inserirle con delle mod dai giocatori stessi.
Per il discorso dell’inglese nei souls su Sabaku invece, credo non faccia poi malissimo. Per esempio io ricordo in Bloodborne che non si capiva la questione dei Cordoni Ombelicali. In inglese recita “one third of Umbilical Cord”, mentre in italiano è “Terzo cordone ombelicale”
Questo perché i doppiatori italiani non prendono pagati abbastanza e non lo fanno
Allora si usa la ia e fine .. so lo spagnolo e un pochino di inglese ma anche basta di non avere anime e videogiochi doppiati dopo anni ..
Chi come me degli anni 80 senza conoscere il giapponese si imparava a memoria cio' che faceva qualsiasi cosa fosse scritto????😂😂😂😂
già in altre discussioni si evidenzia che l'italiano non va di moda nei giochi per questo e quel motivo....com'è possibile che la scusante per non doppiare un titolo in qualsiasi lingua sia la diffusione della lingua, può starci per un libro o un film ma sicuramente se il libro o il film è "tripla a" sara tradotto anche nell'idioma più sconosciuto!
Un gioco non tradotto poteva starci fino a 15/20 anni fa, il settore era più tranquillo e i giochi la narrazioni e i contesti parlati erano davvero scarsi e semplici ... oggi 2024 giochi con narrazione e parlato tipo starfield che seppur di successo il fatto che non sia in tutte la lingue, italiano anche escluso, è una grave mancanza del titolo in se, assolutamente non giustificabile e la storia dei costi è una grande stronzata e spero che possiate capirlo senza approfondire...
Per utenti con problemi di vista è anche questione di accessibilità
Midna dea assoluta in termini di intelligenza,simpatia e bellezza ❤😊
Non penso sia una questione solo di numeri , ma il costo del doppiaggio che con gli anni è aumentato , vogliono i prodotti doppiati in poco tempo e danno poco agli studi . Di conseguenza chiedono più soldi per doppiare un prodotto .
Condivido sul fatto di accessibilità! I finti intenditori del doppiaggio sinceramente devono stare zitti perché indipendentemente da noi il gioco se lo possono godere comunque mentre chi preferisce giocarselo nella propria lingua la scelta spesso non ce l’ha. E poi il doppiaggio italiano è superiore a molti altri,abbiamo doppiatori che sono nella top. Spero che quelli con la nebbia sul pensiero si diano una svegliata e chiedano agli sviluppatori di essere più ACCESSIBILI non siamo un paese del terzo mondo
io non voglio giocare in inglese, primo perchè non si capisce una m.....a, secondo l'italiano è la più bella lingua del mondo, se gli inglesi sono gnurant di italiano che imparino a scriverlo. State of decay 3 sarà meglio che s'impegnino a doppiarlo in italiano perchè non voglio mentre combatto mettermi a leggere cosa scrivono
Raiden non plus ultra ............starei ore ad ascoltarti, oltre a parlare um italiano corretto , i temi che affronti mi coinvolgono quasi ad ipnotizzarmi 😂😂😂😂😂😂
1:11 metto mi piace anche solo per la risposta che ha dato Raiden 🤣
pretendo il doppiaggio in italiano sempre e comunque per giocare "non lasciando alcuna tracchia"...
Scherzi a parte io penso che nel 95% dei giochi sia sufficiente una comprensione basica dell'inglese, poi ci sono titoli in cui è richiesto un livello di comprensione superiore che può effettivamente mettere in difficoltà molti giocatori così come ci sono giocatori per i quali la mancata localizzazione rappresenta un vero e proprio scoglio insormontabile.
cmq personalmente ammetto che mi viene il nervoso quando trovo errori di traduzione e passo alle lingue straniere anche se disponibile l'italiano, anche in film e serie tv mi urta particolarmente sentire un termine e rendermi conto che è stato adattato con parole tali da alterare il concetto originale, se avessi preso il libro che cita midna probabilmente lo avrei buttato nella carta.
Ho capito ma non possiamo basarci su quello che piace a te per pubblicare un videogioco, senza offesa eh, la tua opinione singola vale quanto la mia ci mancherebbe, però dobbiamo guardare il quadro generale, se no di cosa stiamo parlando?
@@Nasong104 la prima parte era una battuta relativa al doppiaggio di King's field 4, cerca King's field 4 intro e vedi la clip, fa morire dal ridere. Poi ho fatto una semplice considerazione sul fatto che in alcuni casi/per alcuni utenti la lingua possa essere un impedimento comprensibile anche se il più delle volte non è necessario un livello avanzato per comprendere un gioco. Scusa se il commento era fraintendibile, pensavo di essermi espresso in maniera più chiara ma ho evidentemente reso male il concetto.
Perché ci sono molte persone che si lamentano del doppiaggio in italiano e quindi li hanno accontentati anche se poi si lamenteranno del doppiaggio originale 😂
Io mi ricordo che da ragazzino era talmente tanta la voglia di giocarci che non aspettai e comprai Shenmue in versione jap…💀
Perché non contiamo niente. E già stato fatto sto sondaggio. l'Italia non conta nulla😂
Forse non contiamo sul livello economico, ma culturalmente siamo ancora molto influenti in tutto il mondo, quando si parla di estetica, arte, moda per non parlare del cibo volenti o nolenti si ritorna sempre sull'italia, il fatto che non abbiamo un'economia enorme non significa che la nostra cultura non conta.
@@enriconono3638 con il capitalismo che corre in questi tempi, il fattore più importante da valutare per le aziende resta proprio quello economico temo. Insomma non gli conviene
@@enriconono3638 saremo anche esportatori di cultura, ma alle aziende che vogliono venderti un prodotto non gliene frega nulla, importa solo della pecunia.
@@Miriam-gk7oh Sì ma se l'unica cosa che conta è il denaro allora non stupiamoci quando i principi morali e gli ideali estetici che stanno alla base della vera creatività artistica vengono gettati nel cesso. Questo è il risultato e tutti sbraitano come se fosse davvero sorprendente.
@@crazydistructor2451 Chiamami idealista ma per me sarà sempre sbagliato pensare sempre e solo al denaro ignorando qualsiasi tipo di etica, è così che si distruggono le civiltà, col relativismo morale, tutto è possibile, tutto è giusto ... finché si scopre a forza che non lo è ... vedremo fra qualche anno come sarà la situazione per le grandi case di produzione.
Ragazzi questo è un discorso che mi sta molto a cuore, avendo conseguito una laurea in lingue e culture dell'Europa e delle Americhe.
Il discorso è questo: mettiamoci bene in testa che l'italiano, per come è visto dal resto del mondo in base a molte ricerche svoltesi nel corso degli anni, pur essendo una lingua romanza viene percepita come una lingua morente. Che ci piaccia o meno, l'italiano sparirà in un lento declino. Il mio professore ha ipotizzato che nel giro di 50 anni non lo parleremo più come lo stiamo parlando adesso e potremmo sfociare in una versione bastardizzata dello spagnolo o al massimo del catalano che in regole grammaticali ci è più affine rispetto al francese.
Se ci pensate, noi italiani siamo un caso più unico che raro. Non solo abbiamo una lingua ufficiale, ma anche un dialetto che accompagna ogni regione italiana che spesso (se non sempre) si va a sostituire all'italiano quando invece dovrebbe essere il contrario. Si, anche i toscani che ci hanno dato il dono della lingua della Penisola oggi parlano un toscano che è molto lontano dall'italiano. L'italiano che noi parliamo infatti è l'italiano snaturato che si ebbe come conseguenza del Regno d'Italia. Nel dopoguerra, facemmo una sorta di transizione inserendo espressioni dialettali nell'italiano che modificarono la grammatica rendendo verbi intransitivi in transitivi ecc ecc. Ad esempio, termini come "allappa" ora sono di uso comune ma vi assicuro che in un vocabolario di vent'anni fa non c'era...in quell'italiano si diceva che "si aveva la bocca arsa". Insomma: noi usiamo l'italiano non come lingua ufficiale, ma come lingua franca tra noi per capirci da regione a regione. Il che è tutto un dire.
In più, l'italiano ha il pessimo vizio di chiedere in prestito parole dall'inglese o dalla lingua di riferimento di un dato intrattenimento. Vi sono familiari termini come "loggare" "ressare" "camperare" ecc ecc? Ecco, non siamo come lo spagnolo che adatta dei termini stranieri nella sua lingua, siamo noi ad adattare il nostro parlare all'esterno. Da una parte, è una lingua in continuo movimento. Ma è anche una lingua che finirà per non avere più regole prestabilite. I bambini fra 2 generazioni non sapranno più parlare l'italiano.
E se la nostra lingua non porta più soldi nel mondo dell'intrattenimento, che dirvi...mi spiace ma almeno l'inglese dovete impararlo forzatamente.
La cosa interessante dei dialetti è che cambiano pure in base alla zona della regione, o addirittura tra paesi, non cambiano totalmente, però di un singolo oggetto(per esempio) possono esserci decine se non centinaia di nomi differenti tra tutta Italia.
Per i termini inglesi che hai portato come esempio, ci sono intere frasi che vengono riassunti con essi, "entrare in un sito inserendo le proprie credenziali" "riportare in vita" "stare fermo ad aspettare un nemico", ma anche termini con traduzioni da una singola parola sono "brutti" da sentire in molti casi, tipo follower, tradurlo in seguace lo fa sembrare qualcosa di strano.
Guardo dopo il video, non so se ne avete mai parlato, ma come vedreste un'implementazione nelle nuove console, un IA per tradurre i giochi in italiano, magari potrebbe essere interessante come idea, ovviamente con la possibilità di tenere sott'occhio da persone per ottimizzare ipotetici errori delle IA.
Lo scritto va anche bene,se l'alternativa é l'assenza,ma per il doppiaggio non credo sia possibile
@@xtalpax902 certo certo, solo per lo scritto, no il doppiaggio no, non mi piacerebbe
In teoria l’IA è già stata usata molto tempo fa per doppiare un videogioco
Credo fosse il videogioco dei Simpsons
@@yukiflytias7894 Più che altro è per quei titoli che arrivano solo in inglese, tipo alcuni jrpg, che sono solo in inglese, se ci fosse un opzione, per i sottotitoli, io sarei già soddisfatto.
Non pretendo il doppiaggio con IA, assolutamente.
Oggi tutto cioè che è testuale nelle opere viene tradotto dall'IA
Che sia Netflix o Disney, si fanno aiutare MOLTO per i sottotitoli del loro catalogo dalla IA, e poi ci sta dietro ancora il lavoro umano, ma che è marginale rispetto al passato.
Stessa cosa riguarda i videogiochi, piccole case che traducono pure per quel paesino sperduto in asia fa tradurre il tutto tramite AI, per quanto riguarda il testuale
Infatti, se oggi tradurre testualmente un gioco ha costo praticamente 0 rispetto al passato, il doppiaggio ha un costo nettamente superiore rispetto a prima
PS: prima o poi avremo anche doppiaggi tramite AI, basti vedere il grande passo in avanti che stiamo facendo attualmente in pochi anni, e pensate che l'AI è anche fortemente castrata per motivi politici, tra qualche anno tranquillamente potremo avere doppiaggi AAA
Già oggi ci sono canali YT che prevedono doppiaggi stile voice over alla DMAX(o documentari ecc ecc) di una qualità molto elevata, e se non fosse per qualche dettaglio nemmeno te ne accorgeresti, e stiamo parlando di canali YT oggi, immaginate tra qualche anno una produzione AAA
Già oggi per gioco e diletto si trovano su IG porzioni di dialogo tradotti tramite AI o anche solo con voce di persona X, solo che appunto attualmente la cosa è da regolamentare, ma non c'è dubbio che saremo in grado di farlo
come mai allora in tempo passsato i giochi erano doppiati quasi tutti ? :/ e il doppiaggio italiano e il migliore al mondo ;) e lo dico da straniero
perché sono aumentati i costi ma sono diminuiti i ricavi
Un tempo a doppiare i videogiochi lo facevano nei sottoscala, era considerato roba di serie B e spesso, per quanto la lingua italiana aiuta a far sembrare che si è fatto un buon lavoro visto come suona nel nostro cervello, se ci si ferma ad ascoltare meglio tanti lavori del passato hanno parecchi difetti
Ora se vuoi doppiare un videogioco ha un costo molto elevato se vuoi riprodurre la qualità dell'originale e una casa videoludica che pubblica giochi AAA non vuole che un suo prodotto riceva scarso successo causa un doppiaggio non riuscito
@@francesco4122 cmq e un peccato io l`inglese lo so poco ... poco di spagnolo ma il doppiaggio italiano e il migliore.. sono fan di farcry e difatti io il 6 non l`ho giocato ... pure avatar ect ect che sono anche giochi narrativi ...
@@francesco4122 le paghi tu le tasse di questi produttori? sai esattamente quanto pagano rispetto ai ricavi? non penso....e sei proprio sicuro delle percentuali inventaate dalle statistiche per farvi fessi e contenti? .........per cui ora voglio farti un paragone....sai quanto paga una partita iva in italia per campare? non per arricchirsi......per campare......secondo me nemmeno ne hai idea....e dunque noi p.iva, dovremmo ragionare come questi FURBI?? perfetto...facciamo allora un taglio di capelli a 100 euro??? non ti va bene? chiudiamo i negozi.....quei pochi rimasti che ancora resistono pur di continuare a dare un servizio VERO alle persone nel territorio....eppure per i videogiochi pagate e tacete contenti.senza manco un servizio adeguato o paragonabile alla professionalità con cui si facevano anni fa......e riuscite pure a compatirli !!......va bene cosi? aumentiamo tutti tagliando i servizi ?? sai cosa succede? che non avrai i soldi nemmeno per pagarti un pezzo di pane in inglese ne in tedesco ne in giapponese
PS..ormai gli italiani si vergognano pure della loro ombra. mi spiace rinfacciarvelo ma siete nati in italia quindi siete italiani che vi piaccia o no......tutte ste vergogne per noi stessi esistoono solo da pochi anni....chiediamoci se c è piuttosto da vergognarci della nostra prole e come l abbiamo cresciuta.
@@francesco4122 In realtà sono aumentati i ricavi. Ciò che sono morte sono gli studi dedicati alla localizzazione di videogiochi che una volta erano più comuni e si occupavano anche della distribuzione, che si prendevano carico di questo lavoro. E per gli indipendenti è un costo non sempre accessibile.
@@anonimo6603 no, si vende di più ma si guadagna di meno per via dei costi
queste cose le conosco molto bene
Ma aldilà di questo non si parlerebbe di crisi videoludica o stagnazione, si vende di più certo ma si fanno meno soldi causa costi
Tu inoltre parli di un'altra cosa ancora, esistono ancora molti distributori di 30 anni fa, magari con nome diverso o lo stesso, ma appunto in italia non doppiano più perché è caro se vuoi mantenerlo allo stesso livello dell'originale
la cosa di steam non ha alcun senso. Io ho tutto in inglese, photoshop, instagram, facebook ,tutto, ma un film se non è in italiano non me lo vedo, così come un gioco, se è molto discorsivo, non lo gioco. Come me ce ne sono un mare ed è così per varie ragioni, in primis avere sempre sotto gli occhi parole inglesi aiuta molto, poi per tutte le guide online ché sono in inglese.
Domanda stupida forse da chi non è del mestiere e dell’ambiente: le varie case di videogiochi fanno sondaggi concreti nel nostro Paese?
Ho la netta sensazione che non abbiamo forse chiara la situazione del nostro Paese, guardato sempre da lontani
I doppiatori vengono pagati poco
Devo dire che il problema è quando certi titoli dove devi leggere molto non c'e l'inglese a volte mi fa passare la voglia di comprarlo un titolo. Esempio Ace Attorye e mi dispiace perché sono bei giochi ma capirei davvero poco di quello che sto leggendo. Su Sabaku e i giochi From lui gioca inglese perché i termini e le guide normalmente usano i riferimenti in inglese. nel caso From sia italiano e l'inglese a volte sbagliano, cambiano tolgono o aggiungono elementi che non ci sono nella versione giapponese, inoltre grazie ai kanji usati a volte si capisce meglio cosa voleva dire l'autore. Sono poi d'accordo con Midna, la protesta non puo essere non comprare un titolo perché non è in italiano. E serie come Yakuza, Tales of e simili sono la prova, il zoccolo duro dei fan sostenendo queste serie non solo hanno continuato a uscire in italia, ma oggi sono pure in italiano (sottotitoli).
Parlo da ignorante nel settore, ma non potrebbero dare la possibilità di implementare traduzioni amatoriali così come fanno con le mod? Non si risolverebbe il problema?
Lavoro nel doppiaggio da 20 anni, non capisco la gente che deve sputare inutilmente merda sul nostro lavoro, non vi piace la vostra lingua? Volete sentirvi dei gran fighi perché giocate in lingua cino/indio/olandese? Va bene, ma perché dovete rompere le palle alla gente che invece preferisce giocare nella propria lingua? Bho, polemiche inutili e sterili verso un intera categoria di lavoratori ampiamente riconosciuta nel mondo per qualità e arte
Ma le sedie di Fallout dove sono acquistabili? 🤩
Nei giochi dove parlano tanto deve essere presente il doppiaggio .. e poi cosa vi frega se c'è o no ? Ve lo giocate in originale e gli altri in italiano
Io preferisco in lingua originale, non per "gusti" ma semplicemente perche non voglio perdere contenuti, cosa che succede spesso con contenuti tradotti in italiano.
Non perché traducono male o stonano, ma perche proprio ci sono termini o frasi che sono impossibili da tradurre; e ovviamente si cerca di tradurre il piu simile possibile ma spesso cambia completamente contesto.
Gia semplicemente prendendo i "pun" o battute in inglese, moltissimi sono impossibili in italiano e si prendono battute italiane come rimpiazzo, divertenti uguale, ma cambia letteralmente la frase, ma funziona anche viceversa ovviamente, frasi italiano impossibile da tradurre in inglese
Commento da pinnare
Se il senso del gioco di parole in inglese è fare ridere e fa lo stesso effetto anche in italiano anche sti cazzi se le parole non sono tali e quali
@@Nasong104 no perché anche se fossero solo battute o citazioni, ci sono battute e battute e citazioni su citazioni, che creano personalità al personaggio, una battuta può dare al personaggio moltissimi piani tipo dark, o nerdy, o irritante o quel che si vuole, non è solo per ridere. Se un personaggio mi fa una battuta citando una cosa che solo con la lingua originale mi dà, allora tradotto perdo contenuto sul modo di pensare del personaggio e ottengo solo un "quel personaggio fa ridere". Poi ridere va bene, ma a sto punto ridi del personaggio che i creatori hanno voluto mostrare o si sta ridendo da frasi dette da chi traduce? Poi se si compara alcune citazioni sono completamente perse, perché si prende un contesto che la cultura italiana non ha e viceversa
e questo solo parlando di giochi di parole e citazioni, ma il frasario di un personaggio non e solo questo, tutto il dialogo di un personaggio e quel che fa del personaggio la sua personalità, i doppi sensi, allusioni, sarcasmi, ecc; il doppiaggio e traduzioni sono lavori molto importanti e difficili perché si deve avere un ottima conoscenza di due lingue che hanno culture, modi di pensare, parlare e storie diversi tra loro e cercare di trovare un nesso fra i due, ma ovviamente come detto non lo si può fare in modo perfetto, è impossibile allora si cerca di trovare un via di mezzo e li purtroppo già si perde
Io preferisco il doppiaggio italiano, ma siccome so che se non c'è domanda non doppiano, per non farmi mancare niente gioco 2 volte.
Prima run sempre in italiano la seconda se il gioco mi piace vado di inglese.
Così capisco meglio in primis, imparo in secundis.
Una lingua che non reggo è il giapponese.
Piuttosto me lo gioco muto con i sottotitoli. Scusate ma non ce la faccio a seguire niente in giapponese.
Non scordiamo il grandissimo fattore che dilaga e regna in Italia, la maggior parte dell'utenza preferisce spendere soldi in sigarette/alcol/"ecc" invece che pagare un videogioco, quindi lo si scarica crackato. 9 volte su 10, quando incontro qualcuno/a che ha la passione dei videogiochi e gli chiedo di fare qualche partita insieme, la risposta è sempre "ah ma lo devo comprare?!" ...
Syberia 3 non fu doppiato, ma come si fa…
"italiano aulico e curato" riguardo elden ring
Peccato che anche i cavalieri dello zodiaco avessero un doppiaggio in italiano aulico e curato, ma Seiya intellettivamente è il ragazzo che prende l'insufficienza all'itis
Ci sono un sacco di giochi film doppiati in italiano e sono molto meglio che nella lingua originale si ci sono anche giochi doppiati a caxxo di cane ho visto molte persone straniere in UK quando guardano film in inglese mettono anche dei sottotitoli in inglese perché la lingua inglese si scrive in un modo e si pronuncia in un altro modo così imparano al meglio forse anche quei due youtuber che giocano in inglese con sottotitoli in inglese forse e questo il vero motivo, antichi Romani dicevano che la lingua inglese era selvaggia e pagana forse avevano ragione 😂
Io perdo molto d'immersività senza doppiaggio Italiano
Scusate ma in un paese che gioca solo a Fifa perché le software house dovrebbero tradurre un gioco in italiano? Non ha senso farlo e quindi non vedo perché lamentarsi. Io spero solo che non tolgano i sottotitoli in italiano.
7:11 la gente si dimentica che il gioco è giapponese è quella la lingua originale non l'inglese
sui 4 minuti circa avete centrato l'intero punto, la maggioranza delle persone che dicono "ah a me del doppiaggio in italiano non me ne frega nulla perchè so parlare l'inglese e gli altri no, ignoranti!11" lo fanno principalmente per mera auto affermazione online; è anche vero che nel 2024 se non sai dire due parole di inglese non sei messo proprio bene. Detto questo, la scuola italiana di doppiaggio è una delle migliori AL MONDO(cannarsi a parte) e qualsiasi opera con doppiaggio in Italiano ha senza il minimo dubbio un valore aggiunto a prescindere. Purtroppo il mercato dei videogiochi in italia è in calo netto negli ultimi anni e economicamente non vale più la pena per molti publisher. Ce ne dobbiamo fare una ragione finchè i primi in classifica rimarranno FIFA e COD. Detto questo CI sono opere che comunque, per immersione, vanno giocate in lingua originale (sempre rigorosamente imho)
Concordo su cannarsi😂
@@claudioguido6675 spero anche sul resto 😅
comunque sabaku legge prima in italiano , poi in inglese per controllare eventuali incongruenze di traduzione dalla lingua madre , e a volte su elden ring vengono omesse alcune informazioni extra dall'italiano all'inglese e viceversa
Bhe per la localizzazione del gioco con l IA penso sia molto fattibile come cosa
Qualunque sia il motivo io quelli non localizzati in italiano non li compro per una questione di tigna, come si dice dalle mie parti, poi mi fanno ridere quelli che dicono "preferisco giocarli nella lingua originale " ma perché conoscete anche il giapponese, il polacco, il cinese, il tedesco? Immagino quanto possiate capirci una mazza, dai su non dite balle, saputoni!
ma infatti fanno ridere quelli che giocano i giochi in giapponese e a stento capiscono l'italiano, ahahaahahahah!
Non so se lo sai ma nel 99% dei giochi si possono attivare i sottotitoli, non serve per forza sapere la lingua originale
sottotitoli questi sconosciuti
@@torta_alle_mele3016 qui si sta parlando di videogiochi non localizzati in assoluto, saputoni! "Non so se lo sai" io videogioco da 35 anni, e tu?
@@gamerpersemprenumerouno se un gioco non ha nemmeno i testi localizzati in italiano si imposta una lingua che si conosce. Perché privarsi di un gioco solo perché non è localizzato in italiano se posso giocarlo in un altra lingua e godermelo lo stesso?
Personalmente sono anni che non gioco più in italiano, tranne per le seconde run sulle esclusive Sony perché appunto come detto da raiden il doppiaggio è eccezionale
Ma a cosa serve il doppiaggio italiano, quando quello originale è sempre nettamente migliore? I sottotitoli bastano e avanzano
Vabbe raga Fortnite è doppiato in italiano quindi il 99% dei player italici sta apposto.
Per quanto ne so io di solito questi tipi di giochi (souls) si mettono in inglese per avere dei termini facilmente ricercabili all'Interno della community. Un po' come nei picchiaduro si utilizzano termini inglesi e non italiani perché è quello lo standard.
Temo che scriverò inutilmente un papiro , quando doveva essere solo un pensiero. Purtroppo si è scoperto che venivano omesse diverse frasi dall' inglese all' italiano molto importanti nella maggior parte dei casi,(poi non so chi per primo, sabaku insieme a Mirco il traduttore che conosce il giapponese )
in alcuni casi molto parafrasate e soprattutto nell' opere precedenti a elden ring , hanno cambiato in modo molto forte la lore .
Per esempio una traduzione errata in dark souls 1 ,che all' epoca essendo autoconclusivo non cambiava molto ,ma dato che poi hanno continuato senza però l' autore , creando qualche problema anche semplicemente delle incongruenze con l'opera originale ,poi così dark souls 3 con autore a ripreso quella parola retroattivamente ampliata ,su cui in parte si basa tutto dark souls 3 . Non so se raiden leggerà se ha voglia ,di vedere il primo episodio dell' anima oscura 3 su sabaku nomaiku potrebbe essere molto interessante.
Ho visto il gameplay di Far Cry 6, tutta la serie, ed effettivamente sì che il doppiaggio in italiano è top però si sarebbe persa comunque la stupenda interpretazione di Giancarlo Esposito perciò comunque ci sta.
Allora devo dire che io come giocatore molto spesso scelgo di giocare il titolo in italiano ma con il doppiaggio inglese, con alcune particolari eccezioni. I giochi sony uso il doppiaggio italiano perchè lo fanno bene quasi sempre, tranne Tsushima che ho usato il doppiaggio jappo e chi non lo ha fatto si è perso 5 punti su 10 di immersione ragazzi. E i giochi ubisoft tipo AC che, non ho idea del perchè, il doppiaggio italiano non è solo buono ma è di solito molto meglio che in inglese e non mi spiego il motivo ma daje a sto punto li gioco in italiano.
Nei videogiochi non esiste la "lingua originale" come può essere in un film.
Mi spiego...
Un conto è un film, dove c'è l'attore che recita nella sua lingua e che poi viene doppiato in italiano cercando di adattare il doppiaggio al labbiale, al testo ecc.
Un personaggio di un videogioco, invece, è sempre doppiato...anche in lingua originale.
Poi non sempre la lingua originale corrisponde al gioco. Vedi Enotria che è italiano, ambientato in un paesaggio italiano ma, come lingua originale, ha l'inglese.
Sono personaggi fatti al computer e sono sempre e comunque doppiati. La lingua dipende solo dal paese di distribuzione o da una scelta della casa produttrice.
Quindi non si può dire che, il doppiaggio in altre lingue, possa rovinare l'originale perchè è tutto doppiaggio...non c'è un vero "originale".
Poi sempre meglio averlo. Dopo, chi vuole ascoltare i dialoghi in giapponese, in coreano o in qualunque altra lingua perchè la casa produttrice è di quelle zone, può sempre farlo.
Inoltre, anche conoscendo perfettamente una lingua, il tono e il suono che si da ad una frase, cambia a seconda della lingua e, ascoltarla nella propria, ti fa arrivare di più certe emozioni che magari, dette con un tono a noi non avvezzo, non riusciremmo bene a cogliere.
Conclusione: Meglio avere la scelta...poi ognuno fa come gli pare.
ehm no
Aldilà che in America il doppiaggio è parte caratterizzante di chi lo doppia, spesso quando muore il doppiatore non lo sostituiscono ma muore anche il personaggio.
I personaggi, che siano cartoni, videogiochi ecc ecc sono scritti e pensati tenendo a mente anche la loro recitazione originale e stiamo parlando di persone che lo fanno mentre pensano in una lingua ben specifica, perché per quanto possiamo tradurre, molti termini hanno un significato ben specifico in quella lingua e l'interpretazione del doppiatore originale caratterizza molto il personaggio(basti pensare ai classici Disney che da noi sono spesso totalmente diversi dall'originale, e qui dobbiamo parlare di originale, perché appunto esiste un originale). L'esempio di Enotria non conta nulla: loro hanno scelto di partire con una scrittura inglese e quindi ogni terminologia ha un preciso significato, come in qualsiasi altra opera. Non ha senso pensare che uno Yakuza in giapponese ha lo stesso valore di originalità in italiano
Anche per quelle opere solo testuali esiste una lingua originale(anche qui: libro, fumetto, videogioco ecc ecc), e il fatto che la lingua ufficiale non corrisponda alla lingua del luogo di nascita degli autori, non significa che loro non abbiano sviluppato tutto tenendo a mente una lingua ben specifica
Inoltre sei rimasto un po' indietro, ci sono da anni tecnologie che prevedono di far combaciare labiale con doppiaggio nei videogiochi
Detto questo, sicuramente la libertà di scelta a noi consumatori sarebbe la cosa migliore, ma le aziende devono vedere quanto costa e porta doppiare un gioco
@@francesco4122 Si...ma è comunque un doppiaggio...anche in lingua originale ed essendo fatto su personaggi finti e non attori, resta comunque più realistico l'adattamento.
Poi è ovvio che occorre cambiare alcuni termini ecc...ma risulta molto più realistico su un videogioco o un cartone che su un film dove c'è l'attore che può improvvisare e che ha un labbiale specifico.
Sui videogiochi è un riadattamento al doppiaggio perchè, anche in lingua originale, è doppiato.
Ripeto...Enotria è una produzione italiana, con un'ambientazione che riporta all'Italia...eppure il doppiaggio principale è in inglese.
Non centra il realismo...è solo una questione di marketing.
Poi certo...su produzioni nipponiche (per esempio) capisco che possa avere più immersività ma anche in questo caso, se noti, il doppiaggio di un anime, risulta molto più agevole per noi rispetto al doppiaggio di un film giapponese o cinese che risulta molto più "artefatto".
@@andreacarigi3239 no, non sai come funziona un processo creativo che sia film, libro, gioco o fumetto o di qualsiasi opera
La lingua in cui si pensa l'opera è la lingua originale
@@francesco4122 E allora come mai Enotria, che è una produzikne italiana, fatta da italiani, ambientata in un paesaggio che ricorda fortemente l'italia...è (per ora) solo in lingua inglese?
Comunque, il mio discorso, è solo per far capire che è molto più semplice con dei personaggi di un videogioco, rispetto ad attori veri, riuscire a dare la giusta enfasi.
Guardati dei film giapponesi...noterai che, per quanto siano bravi i doppiatori, è quasi impossibile riportare tutte le sfaccettature alla perfezione.
Con gli anime è molto più fattibile.
A livello videogiochi...guarda il doppiaggio di Sekiro e, ancor più immersivo, di Bloodborne che sono una vera lezione artistica.
Lo dici tu che non so come funzioni...lo so benissimo.
Sei tu a non aver colto il mio ragionamento.
@@andreacarigi3239 te l'ho detto, non dipende dalla nazione di origine dell'opera ma da come viene pensate
E ripeto non hai idea di come si produce una qualsiasi opera
La lingua olandese, anche se per assonanza sembra assomigliare più al tedesco, se si vanno a vedere le singole parole o le frasi, ci sono molte più similitudini con l'inglese. Infatti lo studiano fin da piccoli a scuola e non in modo poco accurato come da noi.
Io vivo in italia, parlo solo italiano e spendo nel comprare prodotti italiani in italia...non ce la lingua italiana ? Tranquilli i miei soldi non li avranno...è cosi facile
Quindi in pratica non videogiochi visto che nulla di quello che usi per videogiocare o che giochi non è un prodotto italiano.
Senza contare che probabilmente neanche lo strumento con cui hai scritto questo commento è un prodotto italiano.
Allora praticamente ti privi dell'90% dei videogiochi.
Oh,contento tu eh ci mancherebbe
@@DavideMezzacqui che povera persona stupida che sei...è grazie alle persone stupide con un piccolo intelletto come il tuo che qui in italia va sempre piu male...vattene dall'italia coglione
@@DavideMezzacqui nel telefono puoi mettere la lingua italiana perche te lo consentono di fare se sei un italiano che conosce solo la lingua italiana...spero che un po ci arrivi il tuo cervello a capire quello che volevo dire prima o poi...lo so che il tuo è un po ritardato nel capire, ma dai prima o po ci arriverai, basta aspettare quando il tuo lobo frontale arriverà ad essere maturo e poi il tuo cervello ci arriverà automatico a capire ciò che intendono dire le persone quindi non preoccuparti, non sei l'unico ancora in queste condizioni mentali...abbi fede e pazienza e presto capirai i discorsi altrui 🤗😊
Mi siete simpatici e vi stimo, ma sarà il quindicesimo video che fate sull'argomento...😅😅
Spesso scelgo il doppiaggio originale per una questione di "gusto uditivo". Per esempio, prendiamo un personaggio a caso come Ethan di Resident Evil 7 e 8: nel doppiaggio originale inglese, la sua voce trasmette paura, tensione, a volte rabbia, con piccoli respiri affannati dovuti all’agitazione. In italiano, invece, mi sembra di ascoltare Ted Mosby e Sonic!
Non è solo perché mi ricordano personaggi fuori contesto rispetto all’esperienza di gioco, ma è soprattutto per il tono di voce "poco serio" che viene utilizzato, al contrario di doppiaggi di alto livello come quelli dei due The Last of Us, che sono eccezioni.
In italiano non percepisco le stesse emozioni che un personaggio riesce a trasmettermi nella lingua originale. È molto raro che accada il contrario.
Lo so che non posso farci niente, ma trovo incredibilmente fastidioso il fatto che i giochi non siano localizzati in italiano, infatti quando vedo che in un gioco manca l'italiano tendo a non comprarlo, infatti a malincuore ho dovuto droppare yakuza, e leggermi le sinossi della trama online per poi partire direttamente da like a dragon.Ora, capisco per quanto riguarda il doppiaggio che qualcuno possa trovare sonoricamente più gradevole l'inglese (anche io non riuscirei mai a guardare un anime che non sia in giapponese), però non capisco perché certa gente scelga di giocare i giochi in inglese, anche perché da italiano penso che sia molto più comodo avere i menù e i testi in italiano, piuttosto che essere costretti a tradurre ogni cosa, minando l'immediatezza di un titolo anche perché soprattutto in giochi con molti testi finisci a dover perdere tempo per tradurre e comprendere quello che stai leggendo
@Fanboy_dello_Strigo_di_Rivia ci ho provato ma a lungo andare, comincio a stufarmi a tradurre e inizio a saltare i dialoghi non godendo a pieno della storia, in un gioco con tutti questi testi preferisco leggerli in italiano, così posso spegnere il cervello e lasciarmi trasportare dalla storia
In Yakuza 0 c'è la mod per la lingua italiana se lo giochi su PC, comunque ti consiglio anche judgment e Lost judgment
IA e basta
Zeb lo sa bene... sono rari i giochi con l'italiano, e quei pochi sono tradotti una 💩... 😅😅
Ma perché non ricaricate le intere live piuttosto che solo gli spezzoni?
Raiden piccola precisazione l esempio che hai fatto per gta non ha senso visto che è doppiato solo in inglese e visto quanto vende credo che alla gente non importa molto sbattere sui muri mentre si legge…e poi dai raga nel 2024 l inglese lo dobbiamo sapere tutti anche solo capirlo basta peró facciamo questo sforzo perchè oggi è fondamentale…
"Dobiamo" non esiste. Non mi pare ci sia alcuna legge a riguardo. Ma per una abitudine culturale sbagliata, data dall'influenza di compiacere a tutti i costi i padroni dell'anglosfera, dobbiamo per forza schifare la nostra lingua. A me l'inglese non dispiace, cerco di impararlo nei limiti del possibile ma le imposizioni non le tollero.
@@ambrosinestoneè la lingua più utilizzata al mondo quindi si ti direi e poi non ti obbligo a farlo pero sappi che per il futuro questa è la strada…
@@carloalbertocolaiacovo4182 il futuro è tutt.altro.. con l’intelligenza artificiale non ci saranno più problemi con tutte le lingue del Mondo.. verranno tradotte e doppiate in diretta..
A me sinceramente la traduzione in lingua italiana, rovina l'esperienza di gioco. Meglio in inglese!
L'erba del vicino è sempre più verde... Non per me 🤷🏻♀️
Che si tratti di videogiochi o di altri media, preferisco sempre il doppiaggio in italiano. Se ci sono soltanto i sottotitoli, mi accontento. Ma, in ogni caso, viva l'Italia 💪🏻🇮🇹