E' tipico di ogni forma di radicalismo pescare nel torbido del "fanatismo"...il battesimo , come ogni forma di segno soteriologico, non ha un carattere cognitivo, per cui può essere somministrato anche a nascituri, i quali non sono in grado ancora di intendere. Sostituisce egregiamente la circoncisione, che invece lascia un segno indelebile in modo tribale: il battesimo è un segno di appartenenza di un nato alla comunità cristiana dei suoi genitori, dalla quale può poi uscirne. Anche ai bambini vengono imposte molte conoscenze laiche di base a loro insaputa...e nessuno se ne fa un problema. Il radicalismo esaspera alcuni concetti (libertà, giustizia, ecc.) come una sorta di foglia di fico per nascondere ben altre intenzioni , che sono il rovescio della medaglia. Mentre la chiesa cattolica, nonostante i suoi errori, è sempre rimasta entro i confini di un equilibrato e coerente uso delle scritture. Perfino Giordano Bruno (non ho alcuna simpatia per il panteismo), nella sua peregrinazione tra i vari paesi riformati, si è accorto che, del resto, "la chiesa cattolica" è fra tutte le varie chiese ancora la migliore. Qui potrei anche citare l'opera del teologo luterano "Bonhoeffer" a testimonianza di una fede vera che rifiuta sia soluzioni radicali sia quelle di compromesso (non riguardano solo il radicalismo religioso, ma anche quello laico). I suoi scritti sono un monito che trova pieno riscontro soprattutto nella nostra "società del nulla," di cui il protestantesimo (in tutte le sue varie espressioni) non è certamente immune da gravi colpe. e concorso. Grazie per l'argomento interessante...un saluto.
Una bravissima Professoressa. Attenta e sottile, tutt'altro che accademica.
Lezione chiarissima. Grazie professoressa Felici!
E' tipico di ogni forma di radicalismo pescare nel torbido del "fanatismo"...il battesimo , come ogni forma di segno soteriologico, non ha un carattere cognitivo, per cui può essere somministrato anche a nascituri, i quali non sono in grado ancora di intendere. Sostituisce egregiamente la circoncisione, che invece lascia un segno indelebile in modo tribale: il battesimo è un segno di appartenenza di un nato alla comunità cristiana dei suoi genitori, dalla quale può poi uscirne. Anche ai bambini vengono imposte molte conoscenze laiche di base a loro insaputa...e nessuno se ne fa un problema. Il radicalismo esaspera alcuni concetti (libertà, giustizia, ecc.) come una sorta di foglia di fico per nascondere ben altre intenzioni , che sono il rovescio della medaglia. Mentre la chiesa cattolica, nonostante i suoi errori, è sempre rimasta entro i confini di un equilibrato e coerente uso delle scritture. Perfino Giordano Bruno (non ho alcuna simpatia per il panteismo), nella sua peregrinazione tra i vari paesi riformati, si è accorto che, del resto, "la chiesa cattolica" è fra tutte le varie chiese ancora la migliore. Qui potrei anche citare l'opera del teologo luterano "Bonhoeffer" a testimonianza di una fede vera che rifiuta sia soluzioni radicali sia quelle di compromesso (non riguardano solo il radicalismo religioso, ma anche quello laico). I suoi scritti sono un monito che trova pieno riscontro soprattutto nella nostra "società del nulla," di cui il protestantesimo (in tutte le sue varie espressioni) non è certamente immune da gravi colpe. e concorso. Grazie per l'argomento interessante...un saluto.
Un po’ difficile ascoltare con i mezzi balbettìi ogni tanto