Separazioni, DIVORZI e AFFIDAMENTO dei figli | Avv. Angelo Greco
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- Опубліковано 17 лип 2024
- Ospite l'avv. Alessandra Mastri Flamini
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Grazie per la battaglia che stai portando avanti avvocato. Ti posso dire che per quanto riguarda la mia storia, dopo aver scoperto che mia moglie mi tradiva, chiedo il divorzio con addebito e l'affidamento di mio figlio. Lei per vendetta mi denuncia per violenza e viene messa in un centro protetto. Lei senza lavoro e senza casa le viene dato mio figlio a vivere con lei nel centro antiviolenza e mi viene tolto l'addebito. Le sue denunce vengono archiviate per mancanza di credibilità intrinseca ed entrinseca e il gip scrive nero su bianco che mi ha denunciato per avere vantaggi nella separazione.morale della favola, prende il reddito di libertà di 800 euro al mese per non aver mai subito violenza. Alla faccia delle donne che vengono picchiate a sengue. Questa è l'Italia
😢
L'addebito non può essere tolto in nessun caso il reddito di libertà è 400 euro se davvero non è stata vittima di violenza puoi chiedere la revoca all'inps
@@claudiogrimaldi8904 purtroppo è la pura verità ed è tutto scritto nero su bianco agli atti ma quando una donna villanta di essere vittima di violenza tutto le è concesso. Sono state distrutte anche le mie prove su DVD che dimostravano la mia innocenza perché il giudice ha ritenuto che la causa di separazione e la causa penale erano due cose separate. Mi è stata negata anche la mia richiesta del CTO e mi è stata negata la possibilità di rispondere ad una istanza scritta dall'avvocato di mia moglie. E per concludere non mi è stata data la possibilità di replicare , con prove alla mano, alle dichiarazioni, o meglio, al falso in atti d'ufficio a favore di mia moglie da parte del centro antiviolenza per screditarmi agli occhi del giudice in sede civile
Che bello questo patriarcato vero?
Solo a sentire queste tematiche mi prende persino la nausea e voltastomaco. Non auguro a nessuno quello che ho provato. E non aggiungo altro.
Siamo in tanti, e quello che la legge ignora!
In realtà al sistema non interessa tanto il benessere dei figli, anzi, occorre trovare lavoro ai tanti specialisti dell'età evolutiva (psicologi, psichiatri, assistenti sociali, ecc.). C'è una sorta di "timore reverenziale" verso certi genitori incapaci, e anziché dare una tirata d'orecchi raddrizzante agli adulti, si preferisce medicalizzare i figli, come se crescere non fosse già una cosa impegnativa anche all'interno di una famiglia sana e unita.
Un uomo che si sposa è come un giocatore d'azzardo che sta puntando tutto quello che ha sul rosso o sul nero. Non sposatevi e se dovete fare figli pensateci bene.
Hai ragione, sono molto d'accordo con te, però penso che se si ha la possibilità i figli vanno fatti lo stesso
@@alcibiade5542 si i figli sono il miglior investimento per il futuro, perché saranno i tuoi migliori compagni per la vecchiaia "chi trova un amico trova un tesoro" Chi fa un figlio lo fa un tesoro, ma attenzione con chi lo si fa, perché potrebbe diventare un inferno.
@@piechi3223 con questa osservazione "ma attenzioni con chi lo fa" si carica di responsabilità la vittima, per quanta attenzione uno possa metterci i rischi sono sempre alti e presenti.
Io condivido pienamente! Infatti non sono sposato e non ho generato figli e SONO FELICE! Mi son sbattuto piu' donne che mai gustandomi il loro allontanarsi da me dopo il rifiuto netto al matrimonio.
Luride approfittatrici, psicopatologiche che avrebbero bisogno di un tutore legale e non di un marito, scio', scio'!
Esistono ovviamente GRANDI DONNE con cui si puo' avere l'onore di contrarre il matrimonio ma sono poche e comunque anche con simili donne il matrimonio e' sempre un salto nel buio.
NON SPOSATEVI E NON GENERATE FIGLI, non fatevi fregare.
Bisogna sposarsi con donne che hanno un buon lavoro e pure una certa consistenza economica... proprio la stessa cosa che fanno le donne... bisogna essere certi che un divorzio non porti a rovinarsi la vita... e credo questa sia la unica possibilitá di salvarsi
Grazie avvocato per questo video. Consiglio a tutti i miei amici di evitare come la peste di avere figli per questi motivi. Alla faccia della denatalità. È importante promuovere la giustizia sociale ed economica per tutte le persone. Le leggi ci sono (vedi affidamento congiunto) ma non viene quasi mai applicata, se sono sempre e soltanto i giudici ad avere l'ultima parola questa non è giustizia perchè i diritti in questo modo rimangono soltanto sulla carte ... E no questa NON PUO' essere la legge.
Ragazzi non sposatevi e non fate figli, non rovinatevi la vita
Grazie avvocato per dare spazio a queste tematiche ignorate dai media
mmm io farei anche una statistica di quante donne cercano e trovano un lavoro mentre vivono di reddito del marito, i figli poi sono sempre piccoli pure a 40 anni...
Se la casa è intestata a me, essendo mia posso farci ciò che voglio... Prima della sentenza, ci do fuoco... La cornificatrice finirà a sotto i portici del centro storico con me😈
"Chiunque cagiona un incendio è punito con la reclusione da tre a sette anni. La disposizione precedente si applica anche nel caso di incendio della cosa propria, se dal fatto deriva pericolo per l'incolumità pubblica [425, 449]."
Se hai una casa nella prateria OK, ma se hai dei vicini che potresti mettere in pericolo... la moglie sotto ai ponti, tu in galera 3 anni.
@@Claudia-qg6dm io sono incensurato non mi daranno mai 7 anni, ma in ogni caso io in inverno starò al caldo mentre la cornificatrice dormirà fuori con una semplece copertina a -10 che con l'umidità sembreranno -17
I servizi sociali sono obbligati ad aiutarla...non dormirà n solo gg sotto ai ponti...
@@stefanodelonge9291 infatti ho scritto 3 anni😄
@@donatellagoti6395 strano.... Ci sono un sacco di uomini che si sono suicidati perché finiti in mezzo alla strada dopo un divorzio
Fino ai tre anni d’età il piccolo essere umano cerca giustamente la madre, per ragioni biologiche e di attaccamento, ma dopo i 3-4 anni i bambini cercano il padre perché é lui il punto di riferimento che dovrà accompagnarli e rafforzarli nel percorso di crescita nella società ed é colui che mette regole e limiti al narcisismo infantile. Quindi il padre (sano) é fondamentale nella crescita di un bambino.
Parità dei sessi solo quando fa comodo? 😂
Io nei miei primi dieci anni di vita ho cambiato non solo abitazione, ma anche citta' per motivi di lavoro di mio padre (trasferito dall'azienda). In quel caso la legge non tutela il minore. Guarda caso si preoccupa di non far cambiare abitazione al minore ( magari nella casa di fronte) in caso di separazione, togliendo sostanzialmente la casa di proprieta' all'uomo. A me onestamente sembra un obrobrio giuridico.
Quindi ancora una volta, uomini NON SPOSATEVI! CONVIVETE!
A queste cose bisogna pensarci ,e bene, prima di sposarsi;per quanto riguarda l'abitazione bisogna prepararsi una via d'uscita in caso di problemi.
La mia ex compagna (abitavamo in affitto) (non sposati) mi ha lasciato perché non prova dei sentimenti e questo ci può stare ma allontanarmi da nostra figlia di quasi 2 anni trasferendosi in un altra provincia senza il mio consenso tra l'altro in condizioni di disagio dei nonni materni con problemi sia di salute che economiche gravi. Cosa comporta?
Un grazie enorme per l' informazione
Video bellissimo
"eh no... questa è misoginia... se non siete d'accordo con le leggi odiate le donne punto"
di questi argomenti in Italia se ne dovrebbe parlare di più.
Come letto quanto segue :Le leggi vanno riviste!!!
Nella mia situazione dopo quattro anni il tribunale non decide sul diritto di visita di mia figlia che vive in Italia mentre invece io nel Nord Europa
Il figlio non è solo della madre e preciso che ci sono molte donne che vanno a divertirsi e lasciano anche figli minori a casa da soli
Mio figlio, 2anni e mezzo, lasciato in un angolo del bar dalle 16 alle 19:30 senza mangiare perché la madre impegnata a bere birra da bottiglie da 66cl con gli ubriachi del posto. Costretto a guardare dentro la macchina di uno di loro (ubriaco alla guida) mentre erano nascosti a luci spente in una campagna. Per le assistenti sociali tutto normale
La normativa non centra niente con la realtà! Io incensurato devo vedere mia figlia con gli assistenti sociali solo per la madre si rifiuta di darmi la bambina! È scandalosa la cosa!
Caro avvocato questa è la dimostrazione che la nostra bella costituzione è carta straccia, Il rispetto della Costituzione è un principio fondamentale in uno stato di diritto democratico. Gli organi giudiziari, inclusi i giudici, hanno il compito di interpretare e applicare le leggi, inclusa la Costituzione, nel corso dei processi giudiziari. Se un giudice elude o ignora deliberatamente le disposizioni costituzionali, ciò rappresenta una preoccupazione seria per il funzionamento del sistema giudiziario. C'è modo di segnalare alle autorità competenti (organi di autogoverno giudiziario) per assicurarsi che le azioni siano esaminate e trattate nel rispetto di uguaglianza tra uomini e donne ?
Certamente c'è la corte costituzionale
Personalmente sarei anche felice di lasciare, se stessi divorziando, la mia casa a mio figlio e la ex moglie che lo accudisce. Ma sempre che sia peró proibito l'ingresso al nuovo compagno, che il piu delle volte dá ordini al figlio pur non essendone il padre. Casi cosi ne ho visti e sono credo un buco legislativo piuttosto poco civile. Se la ex moglie deve vedersi con qualcuno non nella casa dell'ex marito
Proprio per questa ragione il diritto di abitazione cessa qualora il genitore assegnatario della casa familiare si risposi o conviva more uxorio con un terzo
La moglie può portare a casa un nuovo compagno perché esiste il diritto a risposarsi (se pero si risposa ti ritorna la casa) tuttavia il nuovo compagno in nessun caso può fare da padre
E invece sì, anzi aggiungo che se la ex moglie cambia gusti, può convivere nella casa dell'ex marito anche con la nuovA compagnA.
...da quando mi sono separato alla domanda "hai figli?"....rispondo "ho solo un'assegno di mantenimento...ma questa è la legge....😞
Mi dispiace che debba versare dei soldi
A me dispiace che non veda i figli, il mantenimento è dovuto.
Fatti valere
Ciao sono Rosaria ho 1 fratello divorziato e 1 nipote di 9 anni che vediamo solo quando lo porta mio fratello a casa anche se certe volte fa i capricci e non vuole andare con il padre a volte mio fratello capita che lavora fuori e sta 2 settimane io vorrei andare a prendere mio nipote anche se il papà non c'è perché e fuori casa per lavoro ma la mamma me lo impedisce dice che il bambino va preso solo in presenza del padre ma è possibile che io zia e i nonni miei genitori non possiamo vedere il bambino e portarlo a casa
Si è possibile in un sistema marcio che vede la donna come genitore di serie A e l'uomo come genitore di serie Z
E se la madre non lavora non ha una casa sicura? E le coppie gay invece sono meglio dei padri classici?
Se possiedo una casa bifamiliare con 2 entrate indipendenti, posso lasciare una parte della casa alla ex moglie e abitare io nell'altra? In caso di figli, il figlio potrebbe vederci entrambi tutti i giorni
Conosco una ex famiglia in cui i genitori vivono nella stessa casa su piani diversi, i figli con la mamma ma il papà è di sopra.
Certamente
Le leggi vanno riviste.. Punto
0:14
Vincere sarebbe avere il collocamento dei figli? A me sembra che si tratta di sobbarcarsi un onere e un impegno fisico, mentale, emotivo, e in termini di perdita della propria libertà, enorme. Altro che vincita. E proprio perché il collocamento presso di sé non è un premio, non ha niente a vedere col fatto che il coniuge collocatario possa aver causato per sua colpa la separazione.
Se poi il discorso è il solito "le donne ti portano via la casa" allora è un altro paio di maniche.
Mettiamo il caso che essendo fidanzato faccio un figlio ed abitiamo a casa dei miei avendo più camere. Se ci lasciamo io devo uscire e questo si è capito, ma i miei genitori intestatari della casa?
in caso di coppia separata non sposata con figli minorenni, lei se ne va di casa e si porta i figli, dopo anni ci ripensa, puo riprendersi la casa che è di proprietà dell'uomo?
@@micheleberselli4766 non esattamente: la casa familiare viene comunque assegnata al genitore collocatario dei figli (anche maggiorenni, purché non autosufficienti o portatori di handicap), indipendentemente dal titolo in forza della quale è abitata. Qualora il titolo sia costituito da un contratto di locazione, la posizione del conduttore viene ceduta, nell' interezza o in una sua quota, al coniuge a cui sia stato assegnato l' immobile. Lo stratagemma proposto dall' avv. è comunque molto valido, ma riguarda unicamente la possibilità di poter godere pienamente dell' immobile su cui si vanti un diritto di proprietà. Il diritto di abitazione viene in ogni caso meno qualora il genitore cessi di abitarvi stabilmente, avendo comunque riguardo all' interesse esclusivo dei figli; è molto dubbio che i minori in questione identifichino come luogo degli affetti una casa in cui non vivono da anni.
Ho l'affidamento esclusivo dopo che la mia ex ha tentato l'alienazione genitoriale...il tribunale ha disposto un assegno di 200 euro al mese..... non ho visto un euro
grazie mille per la risposta.@@sacerdosiuris . Questo varrebbe anche nel caso in cui lei in affitto, ricevesse uno sfratto a scadenza del contratto, e lui fosse proprietario della casa dove convivevano in precedenza?
ciao @@marconordit , scusa l'ignoranza, cos'è l'alienazione genitoriale?
@@mktn6448 è decisamente improbabile, ma non posso sottovalutare la fantasia della giurisprudenza. Si tratta comunque di un caso limite, il che rende ancora più difficile prevedere l' esito della decisione giudiziale (poche sono le norme in tema di diritto di famiglia, e molto dipende dalla specificità del caso concreto: all' "interesse dei figli" possono corrispondere, nell' ambito di famiglie diverse, degli assetti di interessi differenti). Avendo riguardo ai principi generali, direi che siamo al di fuori del caso previsto dalla norma: l' assegnazione della casa al coniuge non proprietario ha il solo fine di non sradicare la prole dal luogo dei propri affetti; qualora la madre non abbia la possibilità di trovare una sistemazione adeguata, e i rapporti tra il padre e i bambini non siano compromessi, si potrebbe valutare una revisione delle disposizioni sull' affidamento e la collocazione presso l' altro genitore; nulla deve l' uomo all' ex convivente, se non nell' ipotesi remotissima in cui non ci siano altri obbligati a corrispondere, ove la donna versi in stato di bisogno, un assegno alimentare.
Fortunatamente io sono single e ne vado fiero
😑
Fiero di cosa? La vita è sempre un compromesso
@@mariodauria5426 esatto
@@mariodauria5426 sono fiero di non essere obbligato e di non obbligare a fare qualcosa
Meglio decisamente essere single, almeno in Italia, dove ci sono queste leggi assolutamente idiote...
Ma una volta maggiorenne il figlio la madre se ne deve andare di casa oppure la casa se la tiene lo stesso?
solo se i figli sono autosufficienti o sia cessata la convivenza
Fortunatamente ho un cugino cinese avvocato. 😂😂
Avvocato nel comune di Vietri sul mare in provincia di Salerno, il municipio ha posto dei controlli all'ingresso della spiaggia libera, chiedendo ai bagnanti di pagare una quota per l'ingresso, spacciando la stessa per un contributo ai servizi erogati quali doccia, e igienici. Fatto sta che fanno leva sulla buona fede dei cittadini e turisti che in buona percentuale acconsentono a questo trattamento.
Dico io ma questo non è un abuso? O quanto meno non è un raggiro spacciare una quota volontaria per i servizi erogati come una fissa per la discesa a mare? Grazie sempre
In alcune spiagge c'è il numero chiuso a pagamento, spiagge libere, se vuoi il lettino o ombrellone paghi lo stabilimento.
Per la coppia Totti Blasi...non è così
Quindi la legislazione fa discriminazione… dichiarando apertamente che le madri e i padri sono biologicamente diversi… ora vorrei vedere i vari manifestanti a manifestare…. Ma non ne vedo😅
Mah da quel che ho capito,non è la legge ma i giudici che spesso scelgono anche in base ad un pregiudizio biologico, soprattutto se il figlio è piccolo.
@@ubit491È la legge che discrimina gli uomini.
@@angelolibertini2165 Da quello che ho capito dal video la legge in questo caso non fa distinzione,non mi pare sia presente una preferenza scritta, la distinzione la fa il giudice con la sua valutazione.
@@ubit491 La legge e i giudici avrebbero dovuto ritenere incostituzionali le quote rosa, le agevolazioni fiscali per le sole donne, gli standard fisici agevolati per le donne che entrano nelle forze dell'ordine e le quote obbligatorie in politica perché palesemente contrarie all'articolo 3 della Costituzione. Quindi i giudici NON rispettano la Costituzione perché l'Italia, aderendo a convenzioni internazionali come quella di Istanbul (che all'articolo 4.4 introduce le discriminazioni contro gli uomini) che sono "superiori" a quest'ultima, si trovano a privilegiare le donne. Questi i fatti. Le risatine sia dell'avvocato sia dell'avvocatessa sono abbastanza "brutte". Si parla di padri separati che buttano il sangue e dormono in auto, non penso che qualcuno riderebbe (senza incontrare giuste e legittime verbali forme di contestazioni da parte del popolino urlante) se ci fosse una donna vittima di stupro. Ma si sa: durante il nazismo esistevano cittadini di serie A e cittadini di serie B. Ridevano ai tempi i nazisti. Ridevano molto meno dopo il 1945. Questione di tempo.
@@angelolibertini2165 Ma per cortesia fare paragoni con il nazismo toglie credibilità alla tua argomentazione, (considerando poi che le donne in passato erano paragonate ai minorati mentali) e stessa cosa il paragone triste e puerile con lo stupro, non credo poi che i sorrisi dei due avvocati fossero di scherno, ma posso comprendere il tuo fastidio. Su gli Standard fisici agevolati, boh mi pare logico che ha un genere con prestanze fisiche standard minori si fanno richieste fisiche differenti; ad esempio sulla statura statura minima richiesta per la partecipazione a un concorso se la fai tarata su medie maschili è ovvio che le donne non entreranno mai, devi fare una selezione tarata su medie femminili, per il genere femminile, mi pare così ovvio; oh poi per me si può anche fare una media unica nuova, basta sul nuovo standard se ne può anche parlare.
Su le quote rosa posso concordare, ma esse però nascono dal fatto che le donne sembravano subire e forse subiscono ancora esclusioni in ambito lavorativo soprattutto a livelli amministrativi, nonostante pari competenze sembrava che ci fosse (e forse che ci sia ancora)una predisposizione ad escluderle(probabilmente anche a causa della possibilità di rimanere incinta),detto ciò comunque non ritengo questo mezzo molto efficace e non so se lo avrei attuato,ma se ne potrebbe dibattere molto. Sulle agevolazioni, mah non mi pronuncio, perché se sul resto ne so come un po' tutti, su questo non so assolutamente nulla. Comunque Il punto del video, riguardava la legge sul collocamento e ripeto dal quel che ho capito dal video non sembra esserci una preferenza scritta per legge e quindi (se non ho capito male) la "colpa" ricade sui giudici e sulle loro valutazioni e non sulla legge in sé.
prima di separavi non sposatevi così siete più tranquilli. Per fortuna che almeno la cassazione ha riconosciuto il fatto che la donna separata NON HA PIU' DIRITTO A FARE LA STESSA VITA AGIATA DI PRIMA, senza fare un cavolo
Se poi il piccolo in questione è disabile ..tranquillo che il padre separato se ne libera subito!