È del tutto insignificante se non per mera curiosità stabilire chi giunse in America prima di Colombo. Solo con Colombo tale scoperta divenne universalmente nota e produsse cambiamenti nella storia dell'umanità
Grazie Gioele! Mi piacciono tantissimo i racconti veri o presunti degli esploratori del passato❤...un film di quand'ero piccola" L' isola sul tetto del mondo" : degli esploratori inglesi di fine 800 erano atterrati con la loro mongolfiera in un' isola sperduta del nord, dove vivevano delle popolazioni vichinghe rimaste all' anno 1000, bloccate dalla montagna di fuoco, che da lì a breve stava per esplodere nuovamente... c'era anche una serie Tv, negli anni 70: Marc e le isole sperdute, che raccontava dei ragazzi naufraghi finiti nel Diciottesimo secolo,...❤
Così lo Zeno arrivò in America, ma non ne aveva "la coscienza"... vabbè. Curiosa storia affascinante. Splendido video, come sempre. Grazie per queste pillole fantastiche.
personalmente non dubito che molto prima di Colombo ci siano stati navigatori o esploratori che siano riusciti, sia pure per un tratto piccolo o non eccessivo, a transitare per quello che poi sarebbe stato definito il nuovo mondo e che oggi è il continente americano. Innegabilmente tutto era connesso sempre alle disponibilità e alle conoscenze tecniche dell'epoca. Lo spirito d'avventura e di conoscenza è stata sicuramente una guida che ha permesso all'essere umano di fare grandi scoperte... anche se poi puntualmente la brama di ricchezze ha quasi sempre finito per avere il sopravvento, come dimostrano le popolazioni indigene che sono state in buona parte sterminate o comunque colpite nei secoli successivi.
@@laBibliotecadiAlessandria Le prove sono non solo gli affreschi ma anche la famosa statua Romana di un ragazzo che tiene un ananas, frutto che si trovava solo in America. Se degli storici non hanno mai concordato non sono storici seri.
Non me ne voglia, ma non sono storici seri quelli che credono che quella sia un ananas. Frutto che resiste pochissimo senza frigoriferi e che quindi non poteva essere portato comunque dall'America. Aggiungiamoci che nessuna fonte antica ha mai parlato di piante americane in Europa
@@laBibliotecadiAlessandria Non vedo quale altro frutto potesse essere. Gli antichi Romani riuscivano comunque a mantenere il ghiaccio e la neve. I reperti e le testimonianze artistiche antiche come affreschi e statue hanno più valore delle c.d. fonti, che spesso sono documenti fasulli o manipolati. Comunque complimenti per gli argomenti trattati, l'ampiezza dei rimandi e la chiarezza della trattazione.
@@lucatanzini2921 E' possibile che , ammesso si tratti di ananas , sia il risultato di commerci e scambi tra Romani e popolazioni rivierasche quali i Fenici ad esempio . Poco o niente si sa infatti di quali rotte seguissero gli antichi navigatori ed i Fenici erano certamente dei grandi marinai .
Non è da escludere che ci siano stati come tante altre persone prima di colombo.però da quando c’è arrivato colombo in vent’anni il pianeta è cambiato, invece i vichinghi e tutti gli altri che ci siano magari stati non hanno rilevanza storica. È estremamente probabile inoltre che parecchie persone siano arrivate prima degli Inglesi in Australia però anche qui non hanno avuto rilevanza storica.È come se non ci fossero stati per il resto del mondo. una persona che invece è veramente sottovalutata è la figura di Giovanni Caboto che ha fatto praticamente un lavoro spaventoso per l’Inghilterra che ha fatto praticamente il miglior investimento che si potesse fare dando qualche sterlina al navigatore, un investimento ancora migliore di quello della regina Isabella .Due navigatori che venivano dalla penisola italica anche se Genova e Venezia non erano legati da un profondissimo amore italico😀
Una storia affascinante. Questa storia mi ricorda l'episodio DaVinci Demons la seconda stagione, l'episodio del viaggio e dell'arrivo di Leonardo nel nuovo mondo con Amerigo Vespucci prima di Colombo. Vespucci viene rappresentato non solo come esploratore ma anche come un imbroglione/truffatore. Una volta sbarcati c'è uno scambio di battute fra Leonardo e Vespucci il quale dirà di esplorare la nuova terra, vantandosi di chiamarla "Vespuccia"
Pillola gia letta pero sempre bello ascoltare il racconto dei nostri avi. Che si erano veri uomini esploratori e ovunque trovi italiani fiero di essere e appartenere a uno dei se nn il miglior popolo al mondo
Le leggende chiamiamolo così, sono sempre affascinanti come le fiabe che abbiamo ascoltato o leto da bambini . Magari sai che non è vero, ma vuoi arrivare fino in fondo lo stesso. Grazie Gioele per il tuo lavoro e il modo come lo racconti!
Grande racconto, le storie di avventure vere o false che siano hanno sempre il loro fascino, se è falsa comunque ha sempre un qualcosa di romantico. Che poi i Veneti si siano spinti a nord lo sanno tutti che l’Islanda si trova dopo Padova…
Bellissimo video! Se posso dire la mia ho sempre pensato che Nicolò Zeno il giovane abbia creato questa storia per dare lustro alla patria contro gli odiati genovesi ed anche alla famiglia (e soprattutto a se stesso 😅).
Veramente affascinante... anche i Viaggi di Gulliver e Le avventure di Arthur Gordon Pym, mi fecero questo "effetto" di dubbio... ♥️♥️♥️ Ciaooo Gioele 😊
Non la conoscevo, ma la vicenda è plausibile e rivela che altri, meno noti, erano già arrivati nel Nuovo Mondo. Siamo noi che abbiamo l'ansia di primeggiare, di sapere chi fu il vero primo scopritore. Magari è qualcuno che arrivato lì è stato ucciso dai nativi e di lui si perde memoria. Oppure è una storia che mette assieme altre storie, giusto per adombrare i genovesi, italico campanilismo. Carina.
Gli italiani hanno sempre fatto la storia di quasi tutto il mondo. Prendere coscenza di questo aiuterebbe a smettere di essere il popolo con la peggiore percezione di sé. E la storia delle biglie dimostra che siamo fonte di lusso e bellezza da migliaia di anni. Bravi, come sempre siete coinvolgenti
La storia dei fratelli Zeno la conoscevo già ma è sempre un piacere ascoltarla , anche se penso che ora come ora non sia attendibile. Potresti fare un'aperistoria su Alejo García un conquistadores portoghese che invase l'impero inca 8 anni prima della spedizione di Pizarro? Ti chiedo scusa in anticipo ma non ho trovato tantissime fonti a riguardo 😅
@@laBibliotecadiAlessandria Per farla (molto) breve partì da Venezia per commerciare con l'Inghilterra, ma lui ed il suo equipaggio vennero colpiti da una tempesta e naufragarono in un'isoletta a nord della Norvegia e dopo mille peripezie riuscirono a tornare in Italia; portandosi dietro il baccalà, grazie al quale sopravvissero al naufragio.
@@laBibliotecadiAlessandria Querini è l'apice del commerciante veneziano, che naufraga a Rost in Norvegia e trasforma una disfatta in una nuova via commerciale, il baccalà arriva ancora oggi da quelle zone XD
e vero che esisteva un canale commerciale vecchio di molti secoli che dal Giappone passando dalle Curili via Kamciatka poi le Aleutine arrivava in Alaska perché uno dei simboli del Mikado era un bastone con coda di Opossum che vive solo sul continente americano
Un amico mi raccontava di aver letto di una nave veneziana che fece naufragio alle Faroe e nel tempo necessario alle manutenzioni della nave, i veneziani ebbero modo di vedere come gli isolani pescassero il merluzzo e lo facessero divenire baccalà. Cosa molto importante per la conservazione del cibo. Ne avviarono così il commercio ed il baccalà ancor oggi è un componente molto importante di diversi piatti.
Ciao!!! A parte andare a capire cosa c'è di reale e cosa di inventato (mi sembra parecchio!) nella storia dei fratelli Zeno, la cosa che mi ha sempre molto affascinato è l'esistenza di quelle vecchie mappe che sembrerebbero rappresentare territori ancora non storicamente e "ufficialmente" scoperti. Comunque un grande il discendente dei Zeno! Buona serata!!!
In realtà, come dicevo in un box, erano già noti grazie ai vichinghi e alla notizia delle loro esplorazioni. Solo non sapevano fosse un intero continente
Questi aneddoti misteriosi sono sempre interessantissimi :D ok io immagino il signor Zeno in osteria che ascolta le avventure dei colleghi che commerciano con l'oriente ed hanno strepitose avventure (anche erotiche XD) in asia, fino a quando gli sono girate le palle e ha deciso di menarsela con questa storia 😅 ma a noi va bene così
Tutti hanno raggiunto l'America prima di Colombo! Quando è arrivato non riusciva neppure a trovare un cavolo d'ormeggio. Per questo si è fermato in periferia, a San Salvador... 😇
Pare che un certo Erik Gnupsson vescovo islandese sia stato nominato da Papa Pasquale II nel 1112 Vescovo missionario di Groenlandia e Vinland, la colonia vichinga dì Terranova. Ci sono diversi approfondimenti a riguardo e l argomento credo che meriti attenzione
Al minuto 20.45: Scusa, quello che si vede sullo sfondo è un drago😮🐉? Cos' è, la conquista Targaryen dell' America con il supporto del cast di Vikings: Valhalla?
Ne parlò anche il buon Jared Diamond che scrisse "chissa se oggi scriverei il mio libro in un dialetto norreno-faroese se la Storia fosse andata diversamente". ps; ti consiglio il suo libro Collasso
@@Edinsaonensis io ho trovato ancora più interessante il discorso che Jared Diamond fa sulla Cina di 500 anni fa che non aveva nulla da invidiare all'Europa ma al posto di esplorare decise di chiudersi.
Prima dei Zeno, l'America fu scoperta da un'altra famiglia veneziana , " i Geraldino " che ritornarono ma la loro storia non interessso' gli europei...Geraldo in seguito diventò vice re d' Inghilterra e re d' Irlanda. il loro nome poi venne inglesizzato in Fizgerald cioè in figli di Geraldo...ecco perché l'allora presidente degli Stati Uniti d'America diceva che era Italiano diceva spessso che era di origine veneziana... John Fitzgerald Kennedy,ecc ect
Sulla identità reale di Cristoforo Colombo, consiglio la lettura del lavoro d'archivio della storica spagnola Marisa Azuara. Da archivi di Stato e da archivi privati di famiglie catalane, aragonesi, portoghesi ed italiane, Colombo era un nome di copertura.
@@laBibliotecadiAlessandria Si, ovviamente. Intanto possiamo dire che i natali di Colombo sono contesi, perchè ignoti. Non si può nascere a Maiorca, a Genova ed a Savona o a Lisbona o altrove contemporaneamente. Verificare le fonti ed il lavoro altrui è il dovere dello storico, senza qualunquismi e preconcetti.
Ma alla fine non ho capito, è una leggenda, non sono avvenimenti realmente accaduti ma è entrata nella storia 🙄🙄 Devo rivedere il video perché è un casino 😂😂
L'unico prova che questo sia un viaggio reale è che nessuno ha dimostrato che fosse solo un invenzione e Nicolò Zeno fosse un precursore di Jules Verne
Giusto per divertirci un po': mi piace pensare che fosse vero e che Nicolò Zeno, inquisito dalla giustizia veneziana, scappò etc... Curiosamente, proprio in questi giorni sto leggendo "Marckalada" di Paolo Chiesa che narra la storia di un altro libro, scritto un secolo e mezzo prima della scoperta dell'America da un copista milanese che raccolse le storie di marinai genovesi: è proprio vero che il mondo anche allora era più piccolo di quello che abbiamo sempre creduto.
Ciao, mi chiamo Gioele e sbaglio tutte le pronunce possibili per quasi mille video. Poi però improvvisamente pronuncio Far Oer come un madrelingua di Tórshavn.
Se Antonio non e' mai tornato, e se non c'era un regolare viavai fra i due ckntinenti a consentire l'invio di corrispondenza dall'America, come facciamo a sapere che ci sia mai stato?
Per me di certo e che Leif Eriksson e i Vichinghi, raggiunsero le americhe prima si Cristoforo Colombo. Questa mi sembra una storia costruita af arte. Anche perché, come hai affermato ci sobo state scoperte insediamenti vichinghi nel Nord America.
Tra gli storici veri non esiste alcun dubbio che Colombo fosse nato nella Repubblica di Genova (anche perché è il suo stesso figlio a scriverlo e suo fratello a dirsi genovese). I dubbi li hanno i nazionalisti di altri luoghi e i documentaristi sensazionalisti americani.
Non è che si discosta molto zen da Zeno... Non ho voglia di fare una ricerca storica delle origini del nome di Genova. All'epoca Doria, dei Fieschi in dialetto come si chiamasse
E' singolare che, un secolo dopo l'impresa del genovese Colombo, a Venezia spunti fuori una tale storia: onestamente, sembra propaganda! Invece -mi scuso se non ho letto la Pillola precedente- vorrei capire quali sono le prove per stabilire che in America siano arrivati i Vichinghi prima di Colombo. Per quello che so, l'ipotesi è nata nelle Università nordamericane ed ha assunto subito una valenza politica; è stata anche ripresa dal movimento Black Live Matter. Ma, a parte le storie e le leggende, sono stati trovati in America reperti sicuramente attribuibili ai Vichinghi? Vorrei un chiarimento su questo aspetto.
Storia molto interessante e molto bella, peccato che abbia più buchi del Groviera. Penso che se non si tratta di un falso completo siamo molto vicini, diciamo una piccola verità molto abbellita.
c'è diatriba ma Cristoforo Colombo è Genovese i relativi documenti sono a Genova e non ci sono possibilità di dubitare visto che è riconosciuto dallo stesso ambasciatore spagnolo dell'epoca.
La dot.ssa Marisa Azuara, storica spagnola, argomenta nei suoi studi di aver identificato Colombo ( di cui non si conosce la nascita, con buona pace dei genovesi) come un personaggio sotto copertura per via dei problemi politici della famiglia. L'autrice , dopo ricerche archivistiche in Aragona e Castiglia, nonchè presso gli archivi di famiglie italiane di primo piano, sostiene che 'Colombo' sarebbe lo pseudonimo di Juan De Sena Piccolomini Colonna, visconte di San Luri e di Laconi, nipote per parte di madre di Leonardo Alagon, marchese di Oristano, ultimo imparentato ai Giudici di Arborea (e di Barisone, incoronato re da Barbarossa), perseguitato e incarcerato dal vicerè De Carroz. Era, altresi, nipote del papa in carica, a cui inviava corrispondenze dirette e personali. Questo ne faceva un impresentabile, ma anche un intoccabile. Alla morte del padre, suo figlio fu marchese dei Caraibi, Ammiraglio dell'Oceano ed ebbe la sua capitale in Oristan, ad Haiti. Questo studio e la stessa figura di Anna Marisa Azuara sono all'indice in molti paesi del mondo, per 'lesa maestà', prima l'Italia.
Più che per lesa maestà, per mancanza di qualunque tipo di prove se non accostamenti del tutto indiziari. E, soprattutto, per non smontare in nessun modo le prove che lo vogliono genovese
@@laBibliotecadiAlessandria Le prove 'che lo vogliono genovese' vogliono perchè non possono, infatti non sono prove! Tanto che diversi stati vantano di aver ospitato i natali di Colombo (Spagna, Portogallo, chi a Barcellona, chi a Maiorca). Il palazzo in cuiColombo 'avrebbe' vissuto in Genova vale quanto il balcone di Giulietta. Lo studio della prof. Azuara è certamente indiziario e vale come brillante ipotesi fino a smentita o novità di decisiva conferma. Dovere dello storico (quindi anche della Biblioteca di Alessandria) è di raccogliere il guanto e partecipare alla ricerca storica con metodo, Che Colombo, poverino, avesse sbagliato nel cercare Chipango per commercio e lucro è teoria indimostrata, almeno quanto quella del tentativo non riuscito di raggiungere la Terra Santa da Est, forzando il blocco turco, stando fuori dal controllo portoghese della via africana, per la crociata che lo zio Papa pretendeva ed a cui Portogallo ed Aragona volevano sottrarsi; fu, secondo la Azuara, Isabella con i nobili di Castiglia, ad insistere per inviare tre navi a verificarne la fattibilità. Con i risultati che sappiamo: disgrazia per 'Colombo', non avendo aperto quella rotta, ma titolo di marchese al figlio insediato ad Oristan, in Haiti, dopo la morte del padre; nonchè liberazione dal carcere per i figli di Leonardo Alagon ultimo marchese di Oristano, più o meno discendente diretto di Giudici, di Eleonora Bass.Serra Giudicessa d'Arborea e di Barisone, titolato Re dal Barbarossa. Il titolo fu avvocato alla corona d'Aragona per fellonìa, essendosi l'Alagon ribellato e passò alla corona di Spagna e quindi ai Conti di Savoia quando fu loro girato insieme al titolo di Re di Sardegna. Ergo, problema irrisolto, forse, ma non trascurabile o non indegno di essere portato a conoscenza degli italiani, genovesi compresi. Sardate.
@luciobrughitta5686 non funziona così. Se io propongo una teoria alternativa devo provarla non lasciare agli altri l'onere di provarne la falsità. P.s. non sono uno storico, solo un appassionato di storia
@@laBibliotecadiAlessandria Stupefacente! Nessuno si è presentato come storico e padrone di verità e 'tenuto' a portare prove; personalmente, con un solo resicato compendio, ho presentato uno studio di uno (una prof. universitaria spagnola) storico per preparazione e metodo, segnalandone i lavori. Disturbato? Se se ne sente disturbato, accetto che lei possa essere disturbato. Sardamus igitur. (innagino che anche un appassionato conosca qualcosa di latino).
Mi fa venire in mente… sai cosa sarebbe interessante? Per che non far un video sui navigatori ed i marinái/ esploratori italiani che hanno prestato i loro servizi alle altre corte europee invece delle loro cita-stati in Italia, come il genovese Colombo, che viaggio per la Spagna, o Giovanni Cabotto, per l’Inghilterra, o il Verrazano, per la Francia, e altri tanti, come il Vespucci, che ha dato il nome dell’America, o Pighafetta? E spieghare il per che a quel punto l’Italia non si trovava in condizioni expansioniste come le altre nazioni europee. Ti affascina questo soggetto?
Conosco questa storia da oltre 30 anni, ne ho letto su la rivista di vela " Bolina" allora ed era il racconto di una navigatrice che in quel periodo aveva ripercorso il viaggio dei fratelli Zeno. ricordo anche che veniva menzionato il ritrovamento, sulle coste del nord America, di un manufatto, un pezzo di artiglieria leggera, insomma, un cannoncino, che per la struttura denotava essere precedente ai successivi arrivi europei nel continente. una storia affascinante che, a differenza di altre "scoperte" dell' America mi pare credibile. Poi, ed adesso svario nel meno probabile, ma sbaglio o la Cappella di Rosslyn afferisce ai Sinclair? Si la chiesa con la pannocchia di granturco...edificata a metà del 1400. Aggiungo, solo per citare coincidenze che quando il gerarca nazista Rudolf Hess, fuggi dalla Germania con un Messerschmitt Bf-110, si lanciò con il paracadute nella tenuta dei Sinclair, ed i nazisti nelle idiozie esoteriche ci credevano davvero. Quindi un filo rosso che lega la stoia esiste, un norreno che manda a giro dei veneziani abili navigatori per entrare in possesso di terre delle quali ha contezza, prodotti esotici che, come oggetti di famiglia vengono rappresentati in una chiesa, poi, la leggenda si alimenta ed un demente si butta con il paracadute pensando di arrivare a casa dei templari... Ovvio, la parte finale è pura fantasia anche se su queste mezze idiozie qualcuno ci ha scritto un libro e fatto un sacco di soldi.
Di sicuro ci sono andati i Sioux .... e tutti gl'altri pellerossa , per non parlare dei Maya , degli Incas e di tutto l'anbaradan di gente (milioni) che popolava le Americhe , quando dalle ns parti ancora non conoscevamo neppure la scrittura.
@@laBibliotecadiAlessandria Ah si , bella roba , millenni di storia e cultura cancellati in meno d'un secolo , tesori , tradizioni , usi e costumi tutto perso .... e poi per cosa ? Per ricominciare tutto daccapo e trifolare le palle al resto del mondo con il : ... in god we trust .... ? E meno male , pensa se non ci credevano cosa succedeva .... degli spagnoli non parlo .... stasera non ho voglia di dire cosa penso dell' invincibile armata ...... be' grazie del tuo intervento è stato un piacere , come sempre.
perche nessuno parla mai dell Alaska , sicuramente le popolazioni del Giappone e della russia conoscevano l esistenza di quella terra fin da tempi remoti
Io sapevo che non esiste più ormai nessuna diatriba, sull'origine di Colombo! Colombo era genovese. Punto. Chi affermava la sua origine spagnola, era un unico storico spagnolo, peraltro smentito da numerose prove. Pace all'anima sua! 😉
Sì, è un po' come per il Milione di Marco Polo. Alcuni storici dicono che potrebbe trattarsi di un resoconto di storie di altri viaggiatori. Bho? Godiamoci le loro opere è ciò che è stato è stato. Grazie!
Belinate, mostra solo un malcelato senso di inferiorità del veneziano che ha costruito questa bufala verso i liguri, che pur senza una patria fortissima come Venezia alle spalle, sono riusciti a fare cose spettacolari ed a fare DAVVERO la storia, come Colombo. E non immaginavano nemmeno che il meglio sarebbe arrivato dopo, con il Risorgimento 🏴❤🇮🇹
Lo stesso Colombo mi pare faccia cenno ai racconti norreni di terre ad occidente della Groenlandia, che lui ovviamente interpretava come terre nord-orientali dell'Asia. Quindi i racconti di terre occidentali era già giunto nel sud Europa.
@@laBibliotecadiAlessandria Pare che nel 1477 Colombo giunse in Islanda. Non so se ne scrisse ma pare che una parte delle sue convinzioni dell'esistenza di una terra facilmente "raggiungibile" a ovest è legata anche a leggende nordiche e delle azzorre. La mancanza di informazioni lo portò ad identificarla con l'Asia, ma la "vicinanza" (probabilmente nota) di quella terra fu alla base dell'errore geometrico sulla misura della circonferenza (che in realtà era ben nota all'epoca).
@@laBibliotecadiAlessandria Sandro Dini "Cristoforo Colombo la realtà e l'enigma" Capitolo 4 Colombo racconta del suo viaggio a "Tile" storpiamento di Thule (l'Islanda) dove ha appreso delle saghe islandesi. Da leggere anche Jesse Byock "La stirpe di Odino - La civiltà vichinga in Islanda" : raccolta di saghe islandesi tra cui quella di Erick il Rosso (che quasi sicuramente Colombo ha ascoltato).
La storia sicuramente è vera secondo le conoscenze che ho piu o meno del periodo, pero i navigatori devono aver scambiato molte volte fischi per fiaschi, secondo me, perche non avevano le giuste conoscenze antropologiche giustamente. Tipo, l insediamento di vinland, con una citta di europei regrediti diciamo, pare assurdo, è piu probabile che abbiano visitato l insediamento occidentale groenlandese, che all epoca, era ancora abitato, da pochi norreni ormai regrediti all eta della pietra (il metallo non si trovava, dovevano riutilizzare quello che si erano portati dietro dagli ultimi viaggi con la norvegia decenni prima, che dopo un po deteriora, allora iniziarono a utilizzare utensili ed armi di osso, in un indesiderato ritorno all eta della pietra, mentre gli eschimesi avanzavano, razziavano, prendevano schiavi anche, mentre qui c era il rinascimento, in groenlandia x eranp degli europei che vivevano una personalissima apocalisse ai confini del mondo praticamente, erano letteralmente regrediti tecnologicamente perche si ostinavano a vivere all europea, disboscando alberi che non ricrescevano a quelle latidudini per costruire case, senza imparare dagli eschimesi che vivevano d estate in tende e in inverno negli igloo, si ridussero a mangiare la carne di foca, che è terribile, fa schifo, poi erano una societa violenta amche al loro interno con faide, etc etc erano sostanzialmente rimasti all epoca di erik il rosso, ma con condizioni cambiate e peggiorate di molto, poi dopo il 1415-30, non abbiamo piu notizie, l ultima è di un matrimonio tra due ragazzi nella chiesa, che chissa come avranno officiato senza un prete che parlasse latino finirono tutti uccisi o schiavi degli eschimesi in qualche razzia, (ci sono testimonianze amche di raid eschimesi su questi insediamenti, era normale, si odiavano a morte i norreni e i nativi, forse qualcuno, c'è questa possibilita ha tentato la traversata per tornare in islanda o norvegia dove si viveva bene, ma non sappiamo se ci è arrivato vivo, mi piace pensare di si, dopo il 1430 gli insediamenti norreni in groenlandia scompaiono senza lasciare tracce, inghiottiti dal nord praticamente), è possibile che il pescatore e i suoi amici naufraghi abbiano parlato con qualcuno di sti norreni che magari aveva lasciato l insediamento occidentale per stabilirsi altrove, ma che nel 1400 ci fossero norreni a vinland, come racconta il pescatore, non ci credo. Si sono sbagliati per forza. Mentre la storia del pescatore stato via anni, etc etc è credibilissima. Tanti prima di lui si erano persi in atlantico senza più tornare (la storia del re del ghana o del mali che manda 500 barchette che poi spariscono non la sapete? È storia questa. Affondate tutte in atlantico probabilmente. Eramo poco piu che canoe. Ma che qualcuno abbia potuto naufragare vivo in brasile è possibile. Ma senza mai piu tornare indietro. Mentre il pescatore dice che aveva conservato una bussola e una calamita, poteva tornare volendo, se trovava una bagnarola nella stagione giusta.). Insomma secondo me è storia mischiata a fraintendimenti degli esploratori. Sicuramente hanno toccato la Groenlandia.la nuova scozia non lo so pero...forse si. Ma che ci siano stati europei li...ne dubito. Al limite potevano trovare le rovine di qualche insediamento europeo ai tempi....i vichinghi avevano diverse basi logistiche per riparare navi e attrezzi sulla costa canadese. Le rovine c erano sicuro dopo pochi secoli. La storia delle colonie vichinghe in groenlandia è la storia di un lento declino, morte bianca, letteralmente. Nella terra del sole di mezzanotte. Quando anni dopo la Norvegia dopo secoli che non li sentiva decise di mandare qualcuno, una nave con uomini, e un prete, a vedere, appena arrivati sulla costa videro a detta delle testimonianze un uomo bianco, vestito come un eschimese, con barba e capelli lunghi, che fuggiva da un gruppo di eschimesi, lo hanno colpito, ucciso, e sono andati via (o l hanno trovato già morente, non ricordo bene), questo borbotto alcune parole prima di morire in una lingua simile al norvegese ma incomprensibile per i norvegesi, probabilmente rantolava morendo e basta, ed è morto. Poi piu niente. Insediamenti deserti, case abbandonate. Solo eschimesi. Che pero raccontavano di leggende che una volta c erano uomini come i norvegesi li. Che loro hanno cacciato perche loro nemici. Era il 1540.... Da cent'anni ormai l ultimo insediamento norreno era scomparsp, almeno l ultima testimonianza scritta ritrovata nell insediamentp, è datata 1415 o 30 non ricordo bene. Poi devono aver continuato ad abitare per un po prima di scomparire. Nel 1540 era possibile che qualcuno ci fosse ancora, magari fuso con gli eschimesi ormai. Tipo quello trovato morto al loro arrivo. È una storia tipo.... Le montagne della follia di Lovecraft capite. Di una colonia di europei che svanisce nel nulla in un apocalisse di Ghiaccio.
Edit: allora no, mi sono sbagliatl, nel 1540 per una tempesta una nave norvegese fini in Groenlandia (era diretta in Islanda) la Groenlandia all epoca era diventata una tundra sulla quale nessun europeo si sarebbe mai avventurato, ma mentre era sulla costa ad attendere al riparo che la tempesta passasse, hannl notato un eschimese morto a faccia in giu sulla neve in spiaggia.... X era sangue ed era stato ucciso, era chiaro. Sono scesi a controllare, ma come l hanno girato sono rimasti di sasso..aveva la pelle bianca e i capelli rossi, era un norvegese come loro. Era chiaro. Ma era abbigliato come un eschimese.... Aveva un coltello vicino a lui, ma CONSUMATISSIMO e LOGORO come se avesse un secolo o due e fosse stato usato fino allo sfinimento (non era facile affilare le lame per loro, la metallurgia la persero per mancanza di materie prime). Pensarono che avesse vagato nella tundra, tutto solo per raggiungere la costa in cerca di una nave e che poi fosse morto, probabilmente ucciso, li tutto solo ai confini del mondo. Presero il coltello, seppellirono l uomo (credo, la religione lo imponeva ai tempi) e appena il si schiari salparono per la Norvegia e l Islanda...ma durante il viaggio continuavano a guardare il coltello perché non capivano, come un norvegese potesse trovarsi lì tutto solo ai confini del mondo vestitp da eschimese. Poi si ricordarono delle saghe norrene, e di Eric il rosso. E fecero il punto
È del tutto insignificante se non per mera curiosità stabilire chi giunse in America prima di Colombo. Solo con Colombo tale scoperta divenne universalmente nota e produsse cambiamenti nella storia dell'umanità
Una prova in più per dire quanto grande sia stata la gloria di Venezia la Serenissima
Grazie Gioele! Mi piacciono tantissimo i racconti veri o presunti degli esploratori del passato❤...un film di quand'ero piccola" L' isola sul tetto del mondo" : degli esploratori inglesi di fine 800 erano atterrati con la loro mongolfiera in un' isola sperduta del nord, dove vivevano delle popolazioni vichinghe rimaste all' anno 1000, bloccate dalla montagna di fuoco, che da lì a breve stava per esplodere nuovamente... c'era anche una serie Tv, negli anni 70: Marc e le isole sperdute, che raccontava dei ragazzi naufraghi finiti nel Diciottesimo secolo,...❤
Così lo Zeno arrivò in America, ma non ne aveva "la coscienza"... vabbè.
Curiosa storia affascinante. Splendido video, come sempre. Grazie per queste pillole fantastiche.
La mente mi spinge a credere che la storia sia stata inventata, ma il cuore spera ardentemente che sia vera...
È vero documenti storici lo provano e comunque erano i fratelli Zen
Una cosa è certa: gli Zeno erano tipi molto coscienzosi.
Non tutti la capiranno 😎
😸😸😸😸😸😸😸
Ci ho messo un attimo poi un sorriso si è dipinto sulla faccia mia. Battuta elegante e signorile my Lord Kom.
❤️😃🥂👍
@@Edinsaonensis ultimamente mi sento particolarmente ispirato.
Da Veneto, sentire Zeno e non Zen mi ha triggherato per una mezz'ora
😸😸😸😸
In veneto i componenti della famiglia Zen sono: i Zeno 😊
Ma sì, a questo punto italianizziamo tutto: Daniele Manino, Pietro Savorgnano, Museo Correro...mapeppiaceeeeereeeee...
Eeeeh ragazzi, noi veneti siamo sempre un passo avanti ❤️
grazie mille per questo video, questa storia viene spesso raccontata in famiglia ma mai con dovizia di particolari e con il taglio critico che usi tu
Grazie Gioele per questa pillola di storia!
Bellissimo questo video ❤ Grazie mille.
personalmente non dubito che molto prima di Colombo ci siano stati navigatori o esploratori che siano riusciti, sia pure per un tratto piccolo o non eccessivo, a transitare per quello che poi sarebbe stato definito il nuovo mondo e che oggi è il continente americano. Innegabilmente tutto era connesso sempre alle disponibilità e alle conoscenze tecniche dell'epoca. Lo spirito d'avventura e di conoscenza è stata sicuramente una guida che ha permesso all'essere umano di fare grandi scoperte... anche se poi puntualmente la brama di ricchezze ha quasi sempre finito per avere il sopravvento, come dimostrano le popolazioni indigene che sono state in buona parte sterminate o comunque colpite nei secoli successivi.
Nemmeno sapevo di questa storia, spero che sia vera perché è una bella storia
Grazie Gioele ❤
Della conoscenza del continente americano da parte dei Romani vi sono prove. Ottimo video
Non vi è nessuna prova reale. Sono tutte interpretazioni di affreschi su cui nessuno storico serio ha mai concordato
@@laBibliotecadiAlessandria Le prove sono non solo gli affreschi ma anche la famosa statua Romana di un ragazzo che tiene un ananas, frutto che si trovava solo in America. Se degli storici non hanno mai concordato non sono storici seri.
Non me ne voglia, ma non sono storici seri quelli che credono che quella sia un ananas. Frutto che resiste pochissimo senza frigoriferi e che quindi non poteva essere portato comunque dall'America. Aggiungiamoci che nessuna fonte antica ha mai parlato di piante americane in Europa
@@laBibliotecadiAlessandria Non vedo quale altro frutto potesse essere. Gli antichi Romani riuscivano comunque a mantenere il ghiaccio e la neve. I reperti e le testimonianze artistiche antiche come affreschi e statue hanno più valore delle c.d. fonti, che spesso sono documenti fasulli o manipolati. Comunque complimenti per gli argomenti trattati, l'ampiezza dei rimandi e la chiarezza della trattazione.
@@lucatanzini2921 E' possibile che , ammesso si tratti di ananas , sia il risultato di commerci e scambi tra Romani e popolazioni rivierasche quali i Fenici ad esempio . Poco o niente si sa infatti di quali rotte seguissero gli antichi navigatori ed i Fenici erano certamente dei grandi marinai .
Il video e interessante poi si parla di tanto tempo fa quindi tutto può essere👏👏👏
Non è da escludere che ci siano stati come tante altre persone prima di colombo.però da quando c’è arrivato colombo in vent’anni il pianeta è cambiato, invece i vichinghi e tutti gli altri che ci siano magari stati non hanno rilevanza storica. È estremamente probabile inoltre che parecchie persone siano arrivate prima degli Inglesi in Australia però anche qui non hanno avuto rilevanza storica.È come se non ci fossero stati per il resto del mondo.
una persona che invece è veramente sottovalutata è la figura di Giovanni Caboto che ha fatto praticamente un lavoro spaventoso per l’Inghilterra che ha fatto praticamente il miglior investimento che si potesse fare dando qualche sterlina al navigatore, un investimento ancora migliore di quello della regina Isabella .Due navigatori che venivano dalla penisola italica anche se Genova e Venezia non erano legati da un profondissimo amore italico😀
Molto interessante e spiegato benissimo 🔥🔝
Una storia affascinante. Questa storia mi ricorda l'episodio DaVinci Demons la seconda stagione, l'episodio del viaggio e dell'arrivo di Leonardo nel nuovo mondo con Amerigo Vespucci prima di Colombo.
Vespucci viene rappresentato non solo come esploratore ma anche come un imbroglione/truffatore. Una volta sbarcati c'è uno scambio di battute fra Leonardo e Vespucci il quale dirà di esplorare la nuova terra, vantandosi di chiamarla "Vespuccia"
Pillola gia letta pero sempre bello ascoltare il racconto dei nostri avi. Che si erano veri uomini esploratori e ovunque trovi italiani fiero di essere e appartenere a uno dei se nn il miglior popolo al mondo
Le leggende chiamiamolo così, sono sempre affascinanti come le fiabe che abbiamo ascoltato o leto da bambini . Magari sai che non è vero, ma vuoi arrivare fino in fondo lo stesso. Grazie Gioele per il tuo lavoro e il modo come lo racconti!
Grande racconto, le storie di avventure vere o false che siano hanno sempre il loro fascino, se è falsa comunque ha sempre un qualcosa di romantico. Che poi i Veneti si siano spinti a nord lo sanno tutti che l’Islanda si trova dopo Padova…
😸😸😸😸😸
Due dei miei navigatori preferiti.
Bellissima storia, vera o meno che sia.
Interessante teoria e racconto 😊
Bellissimo video! Se posso dire la mia ho sempre pensato che Nicolò Zeno il giovane abbia creato questa storia per dare lustro alla patria contro gli odiati genovesi ed anche alla famiglia (e soprattutto a se stesso 😅).
Da veneziano, conoscendo i veneziani, probabile ahah
Veramente affascinante... anche i Viaggi di Gulliver e Le avventure di Arthur Gordon Pym, mi fecero questo "effetto" di dubbio... ♥️♥️♥️ Ciaooo Gioele 😊
Francy? 🙄
@@darenaarna3124 sì.... Ciao Darena 👋❤️❤️❤️ sì sono io...
@@百合フランチェスコ 😍❤❤❤
Aurora ti ha visto? Non credo 😁😁
Alla fine mi hai fatto incuriosire sulla storia dell'Alaska, che non conosco molto.
Se vuoi c'è una puntata su come fu venduta dalla Russia agli USA
Grazie, condivido su facebook
Non la conoscevo, ma la vicenda è plausibile e rivela che altri, meno noti, erano già arrivati nel Nuovo Mondo. Siamo noi che abbiamo l'ansia di primeggiare, di sapere chi fu il vero primo scopritore. Magari è qualcuno che arrivato lì è stato ucciso dai nativi e di lui si perde memoria. Oppure è una storia che mette assieme altre storie, giusto per adombrare i genovesi, italico campanilismo. Carina.
Gli italiani hanno sempre fatto la storia di quasi tutto il mondo. Prendere coscenza di questo aiuterebbe a smettere di essere il popolo con la peggiore percezione di sé. E la storia delle biglie dimostra che siamo fonte di lusso e bellezza da migliaia di anni. Bravi, come sempre siete coinvolgenti
Adoro queste storie di capitani coraggiosi 😁👋❤
Ciaoooo Antooo... 😍😍😍☺️
Anto, condoglianze, ho saputo da Ely di tuo padre.
@@valeriacolle4168 Grazie tesoro💔
Pollice in su a prescindere!!!
La storia dei fratelli Zeno la conoscevo già ma è sempre un piacere ascoltarla , anche se penso che ora come ora non sia attendibile.
Potresti fare un'aperistoria su Alejo García un conquistadores portoghese che invase l'impero inca 8 anni prima della spedizione di Pizarro? Ti chiedo scusa in anticipo ma non ho trovato tantissime fonti a riguardo 😅
mi giunge nuova questa info storica! caspita!
A proposito conosci la storia di Pietro Querini? È grazie ad un suo rocambolesco naufragio che possiamo gustare il baccalà.
Ammetto di no
@@laBibliotecadiAlessandria storia assurda ed è vera sul serio. Un pilastro della navigazione che spesso passa totalmente in sordina.
@@laBibliotecadiAlessandria Per farla (molto) breve partì da Venezia per commerciare con l'Inghilterra, ma lui ed il suo equipaggio vennero colpiti da una tempesta e naufragarono in un'isoletta a nord della Norvegia e dopo mille peripezie riuscirono a tornare in Italia; portandosi dietro il baccalà, grazie al quale sopravvissero al naufragio.
@@laBibliotecadiAlessandria Querini è l'apice del commerciante veneziano, che naufraga a Rost in Norvegia e trasforma una disfatta in una nuova via commerciale, il baccalà arriva ancora oggi da quelle zone XD
e vero che esisteva un canale commerciale vecchio di molti secoli che dal Giappone passando dalle Curili via Kamciatka poi le Aleutine arrivava in Alaska perché uno dei simboli del Mikado era un bastone con coda di Opossum che vive solo sul continente americano
Ottimo come sempre, scusa la precisazione le perle da oriente arrivarono attraversando lo stretto di Bering e non di Barents.
Ciao Gioele 😊
Si, è corretto sotto al video
@@laBibliotecadiAlessandria non l'avevo visto, scusa.
Un amico mi raccontava di aver letto di una nave veneziana che fece naufragio alle Faroe e nel tempo necessario alle manutenzioni della nave, i veneziani ebbero modo di vedere come gli isolani pescassero il merluzzo e lo facessero divenire baccalà. Cosa molto importante per la conservazione del cibo. Ne avviarono così il commercio ed il baccalà ancor oggi è un componente molto importante di diversi piatti.
Lofoten , non Faroe.
Conoscevo giá questa storia, se fosse vera chissà cosa sarebbe potuto succedere con l'America scoperta con un secolo d'anticipo.
Ciao!!!
A parte andare a capire cosa c'è di reale e cosa di inventato (mi sembra parecchio!) nella storia dei fratelli Zeno, la cosa che mi ha sempre molto affascinato è l'esistenza di quelle vecchie mappe che sembrerebbero rappresentare territori ancora non storicamente e "ufficialmente" scoperti.
Comunque un grande il discendente dei Zeno!
Buona serata!!!
In realtà, come dicevo in un box, erano già noti grazie ai vichinghi e alla notizia delle loro esplorazioni. Solo non sapevano fosse un intero continente
grazie mille caro, ma io non ho fatto un bel nulla
@@lawrencezeno3733
però è comunque bello averti qui...
Sempre molto interessante e ben raccontato.
Curiosità: che dipinto è quello che appare al 26:50?
Ammetto di non saperlo, avevo cercato immagini di Venezia
grazie
Questi aneddoti misteriosi sono sempre interessantissimi :D ok io immagino il signor Zeno in osteria che ascolta le avventure dei colleghi che commerciano con l'oriente ed hanno strepitose avventure (anche erotiche XD) in asia, fino a quando gli sono girate le palle e ha deciso di menarsela con questa storia 😅 ma a noi va bene così
😸😸😸😸😸
ni pare che l'ultimo stretto marino citato sia quello di Bering e non quello di Barents,che si trova in altre località
Tutti hanno raggiunto l'America prima di Colombo! Quando è arrivato non riusciva neppure a trovare un cavolo d'ormeggio. Per questo si è fermato in periferia, a San Salvador... 😇
😸😸
Peccato che la Serenissima non abbia investito su queste esplorazioni.
Non credo avrebbero portato a nulla così a nord
Venezia non avrebbe potuto far nulla, era uno stato ricco ma piccolo e non aveva il controllo di Gibilterra.
Pare che un certo Erik Gnupsson vescovo islandese sia stato nominato da Papa Pasquale II nel 1112 Vescovo missionario di Groenlandia e Vinland, la colonia vichinga dì Terranova. Ci sono diversi approfondimenti a riguardo e l argomento credo che meriti attenzione
Purtroppo non c'è quasi nulla di scoperto sulla sua vita reale
Non sono esperto di danese ma questa pronuncia "Foeroyar" mi sembra convincente 😊
Al minuto 20.45: Scusa, quello che si vede sullo sfondo è un drago😮🐉? Cos' è, la conquista Targaryen dell' America con il supporto del cast di Vikings: Valhalla?
😸😸😸😸 le mappe una volta erano piene di queste cose
Eheh eheh anche il mondo del ghiaccio e del fuoco dovrebbe avere la sua America 😀😀😀
W il baccalà ❤️😃🥂👍
Il baccala in tutte le salse aaaaaaa
fa specie pensare che se i re di Norvegia ci avessero creduto un po' di piu' nelle loro colonie, adesso il mondo parlerebbe il norvegese
Ne parlò anche il buon Jared Diamond che scrisse "chissa se oggi scriverei il mio libro in un dialetto norreno-faroese se la Storia fosse andata diversamente".
ps; ti consiglio il suo libro Collasso
@@Edinsaonensis l'ho gia letto, ma e' stato tanto tempo fa, non ricordavo questa frase
@@Edinsaonensis io ho trovato ancora più interessante il discorso che Jared Diamond fa sulla Cina di 500 anni fa che non aveva nulla da invidiare all'Europa ma al posto di esplorare decise di chiudersi.
@@manuelkusce9447 stai parlando di Zheng-He?
Prima dei Zeno, l'America fu scoperta da un'altra famiglia veneziana , " i Geraldino " che ritornarono ma la loro storia non interessso' gli europei...Geraldo in seguito diventò vice re d' Inghilterra e re d' Irlanda. il loro nome poi venne inglesizzato in Fizgerald cioè in figli di Geraldo...ecco perché l'allora presidente degli Stati Uniti d'America diceva che era Italiano diceva spessso che era di origine veneziana... John Fitzgerald Kennedy,ecc ect
Fonte?
Dopo il viaggio di Colombo in tanti si attribuirono la scoperta dell'America prima di lui.
stretto di barents o di bering ?
Non so in che punto lo dica, ma esistono entrambi
Sulla identità reale di Cristoforo Colombo, consiglio la lettura del lavoro d'archivio della storica spagnola Marisa Azuara. Da archivi di Stato e da archivi privati di famiglie catalane, aragonesi, portoghesi ed italiane, Colombo era un nome di copertura.
Ognuno ha la sua teoria
@@laBibliotecadiAlessandria Si, ovviamente. Intanto possiamo dire che i natali di Colombo sono contesi, perchè ignoti. Non si può nascere a Maiorca, a Genova ed a Savona o a Lisbona o altrove contemporaneamente. Verificare le fonti ed il lavoro altrui è il dovere dello storico, senza qualunquismi e preconcetti.
Ma le biglie di che epoca erano ed im che epoca hanno viaggiato?
Biglie di vetro viaggiavano verso oriente con i commercianti da secoli, ma non si possono datare con precisione essendo elementi inerti
@@laBibliotecadiAlessandria grazie
Ma alla fine non ho capito, è una leggenda, non sono avvenimenti realmente accaduti ma è entrata nella storia 🙄🙄
Devo rivedere il video perché è un casino 😂😂
Non si sa 😸😸 ognuno può credere ciò che vuole
Ti andrebbe di fare una pillola su Antoine de Saint-Exupéry e una sugli esuli istriani?
Qualcosa sui secondi ho accennato nella serie sui balcani
Io credo sia vero
I Fratelli Zeno o Zen (dalla Cina all'America passando per Venezia !!!??? )
😀😃😄😀😂🤣
L'unico prova che questo sia un viaggio reale è che nessuno ha dimostrato che fosse solo un invenzione e Nicolò Zeno fosse un precursore di Jules Verne
La cosa più ipnotica del video è il baffo tagliato in maniera diversa a destra rispetto che a sinistra. 😄
😸😸😸 non somo tagliati
E noi che ci lamentavamo delle poste italiane...
Giusto per divertirci un po': mi piace pensare che fosse vero e che Nicolò Zeno, inquisito dalla giustizia veneziana, scappò etc...
Curiosamente, proprio in questi giorni sto leggendo "Marckalada" di Paolo Chiesa che narra la storia di un altro libro, scritto un secolo e mezzo prima della scoperta dell'America da un copista milanese che raccolse le storie di marinai genovesi: è proprio vero che il mondo anche allora era più piccolo di quello che abbiamo sempre creduto.
Ciao, mi chiamo Gioele e sbaglio tutte le pronunce possibili per quasi mille video. Poi però improvvisamente pronuncio Far Oer come un madrelingua di Tórshavn.
😸😸😸😸😸😸😸
Se Antonio non e' mai tornato, e se non c'era un regolare viavai fra i due ckntinenti a consentire l'invio di corrispondenza dall'America, come facciamo a sapere che ci sia mai stato?
È il senso dei dubbi su quanto raccontato
L'America l'ha scoperta zeno il giovane,che ha venduto tanti libri ed ha avuto fama e successo 👏👏👏👏😂😂😂
😸😸😸😸😸
Per me di certo e che Leif Eriksson e i Vichinghi, raggiunsero le americhe prima si Cristoforo Colombo. Questa mi sembra una storia costruita af arte. Anche perché, come hai affermato ci sobo state scoperte insediamenti vichinghi nel Nord America.
Concordo////Colombo aveva un sponsor reale ... indi per cui era_e' scopritore...
Tra gli storici veri non esiste alcun dubbio che Colombo fosse nato nella Repubblica di Genova (anche perché è il suo stesso figlio a scriverlo e suo fratello a dirsi genovese). I dubbi li hanno i nazionalisti di altri luoghi e i documentaristi sensazionalisti americani.
Bellissima storia. C'è la storia della famiglia Zeno? Zeno mi ricorda il nome di Genova in dialetto...
No, ma il cognome originale era zen
Non è che si discosta molto zen da Zeno... Non ho voglia di fare una ricerca storica delle origini del nome di Genova. All'epoca Doria, dei Fieschi in dialetto come si chiamasse
Non credo ci siano connessioni, sono una famiglia molto antica, sempre stata legata a Genova
Chissà quanti bei secoli saranno arrivati in nord america senza saperlo e senza nessun effetto storico
E' singolare che, un secolo dopo l'impresa del genovese Colombo, a Venezia spunti fuori una tale storia: onestamente, sembra propaganda! Invece -mi scuso se non ho letto la Pillola precedente- vorrei capire quali sono le prove per stabilire che in America siano arrivati i Vichinghi prima di Colombo. Per quello che so, l'ipotesi è nata nelle Università nordamericane ed ha assunto subito una valenza politica; è stata anche ripresa dal movimento Black Live Matter. Ma, a parte le storie e le leggende, sono stati trovati in America reperti sicuramente attribuibili ai Vichinghi? Vorrei un chiarimento su questo aspetto.
Si, se vuoi c'è una pillola apposita, pa trovi nella playlist sotto al video
Se non sbaglio l'insediamento vichingo trovato a Newfoundland è stato scoperto negli anni '60. Non è una notizia degli ultimi anni
Giovanni caboto padre di Sebastiano entrambi navigatori ed esploratori….. lo hai citato perché è la pillola dei “viaggi famiglia “?😂
😸😸😸
Storia molto interessante e molto bella, peccato che abbia più buchi del Groviera.
Penso che se non si tratta di un falso completo siamo molto vicini, diciamo una piccola verità molto abbellita.
Zicmi non è un adattamento di Sinclair alla lingua isolana.
Significava per loro " Il babbeo fanatico che crede di possedere il Santo Graal"....😂
A Venezia esiste una leggenda da Bar !!!! Si diceva e si dice ancor oggi ; noialtri ghe semo già staii........
😂😂😂😂🎉🎉🎉👏👏👏👏
sappiamo tutti che i romani ci sono arrivati... orbis😎🤣🤣
😸😸😸😸😸😸
tra l'altro i genovesi chiamano Zena la loro città... le strane assonanze
dicono 1400 /1480
e che,il vetro è sodico,quindi si,è vetro veneziano.
? Si, in Alaska
correggo non Opossum ma procione
non so all'epoca ma sembra che adesso ci sia un'invasione!!😄🇯🇵
c'è diatriba ma Cristoforo Colombo è Genovese i relativi documenti sono a Genova e non ci sono possibilità di dubitare visto che è riconosciuto dallo stesso ambasciatore spagnolo dell'epoca.
Però la diatriba rimane, anche alcuni storici hanno dei dubbi
Io personalmente credo più a chi lo da genovese, non fosse altro per partigianeria 😸😸😸
Lo Zeno scrittore seppe dell'omonimo navigatore ci ricamo'su la storia e fece un sacco di views.
😸😸😸
La dot.ssa Marisa Azuara, storica spagnola, argomenta nei suoi studi di aver identificato Colombo ( di cui non si conosce la nascita, con buona pace dei genovesi) come un personaggio sotto copertura per via dei problemi politici della famiglia. L'autrice , dopo ricerche archivistiche in Aragona e Castiglia, nonchè presso gli archivi di famiglie italiane di primo piano, sostiene che 'Colombo' sarebbe lo pseudonimo di Juan De Sena Piccolomini Colonna, visconte di San Luri e di Laconi, nipote per parte di madre di Leonardo Alagon, marchese di Oristano, ultimo imparentato ai Giudici di Arborea (e di Barisone, incoronato re da Barbarossa), perseguitato e incarcerato dal vicerè De Carroz. Era, altresi, nipote del papa in carica, a cui inviava corrispondenze dirette e personali. Questo ne faceva un impresentabile, ma anche un intoccabile. Alla morte del padre, suo figlio fu marchese dei Caraibi, Ammiraglio dell'Oceano ed ebbe la sua capitale in Oristan, ad Haiti. Questo studio e la stessa figura di Anna Marisa Azuara sono all'indice in molti paesi del mondo, per 'lesa maestà', prima l'Italia.
Più che per lesa maestà, per mancanza di qualunque tipo di prove se non accostamenti del tutto indiziari.
E, soprattutto, per non smontare in nessun modo le prove che lo vogliono genovese
@@laBibliotecadiAlessandria Le prove 'che lo vogliono genovese' vogliono perchè non possono, infatti non sono prove! Tanto che diversi stati vantano di aver ospitato i natali di Colombo (Spagna, Portogallo, chi a Barcellona, chi a Maiorca). Il palazzo in cuiColombo 'avrebbe' vissuto in Genova vale quanto il balcone di Giulietta. Lo studio della prof. Azuara è certamente indiziario e vale come brillante ipotesi fino a smentita o novità di decisiva conferma. Dovere dello storico (quindi anche della Biblioteca di Alessandria) è di raccogliere il guanto e partecipare alla ricerca storica con metodo, Che Colombo, poverino, avesse sbagliato nel cercare Chipango per commercio e lucro è teoria indimostrata, almeno quanto quella del tentativo non riuscito di raggiungere la Terra Santa da Est, forzando il blocco turco, stando fuori dal controllo portoghese della via africana, per la crociata che lo zio Papa pretendeva ed a cui Portogallo ed Aragona volevano sottrarsi; fu, secondo la Azuara, Isabella con i nobili di Castiglia, ad insistere per inviare tre navi a verificarne la fattibilità. Con i risultati che sappiamo: disgrazia per 'Colombo', non avendo aperto quella rotta, ma titolo di marchese al figlio insediato ad Oristan, in Haiti, dopo la morte del padre; nonchè liberazione dal carcere per i figli di Leonardo Alagon ultimo marchese di Oristano, più o meno discendente diretto di Giudici, di Eleonora Bass.Serra Giudicessa d'Arborea e di Barisone, titolato Re dal Barbarossa. Il titolo fu avvocato alla corona d'Aragona per fellonìa, essendosi l'Alagon ribellato e passò alla corona di Spagna e quindi ai Conti di Savoia quando fu loro girato insieme al titolo di Re di Sardegna. Ergo, problema irrisolto, forse, ma non trascurabile o non indegno di essere portato a conoscenza degli italiani, genovesi compresi. Sardate.
@luciobrughitta5686 non funziona così. Se io propongo una teoria alternativa devo provarla non lasciare agli altri l'onere di provarne la falsità.
P.s. non sono uno storico, solo un appassionato di storia
@@laBibliotecadiAlessandria Stupefacente! Nessuno si è presentato come storico e padrone di verità e 'tenuto' a portare prove; personalmente, con un solo resicato compendio, ho presentato uno studio di uno (una prof. universitaria spagnola) storico per preparazione e metodo, segnalandone i lavori. Disturbato? Se se ne sente disturbato, accetto che lei possa essere disturbato. Sardamus igitur. (innagino che anche un appassionato conosca qualcosa di latino).
Sono disturbato da chi pensa che la storia non sia una scienza e non abbia l'onere della prova
Mi fa venire in mente… sai cosa sarebbe interessante? Per che non far un video sui navigatori ed i marinái/ esploratori italiani che hanno prestato i loro servizi alle altre corte europee invece delle loro cita-stati in Italia, come il genovese Colombo, che viaggio per la Spagna, o Giovanni Cabotto, per l’Inghilterra, o il Verrazano, per la Francia, e altri tanti, come il Vespucci, che ha dato il nome dell’America, o Pighafetta? E spieghare il per che a quel punto l’Italia non si trovava in condizioni expansioniste come le altre nazioni europee. Ti affascina questo soggetto?
È in effetti un pó ampio, ma vediamo
Irlandesi, vichinghi ma anche Shardana.
?
Arrivarono negli USA prima di Giuseppe Colombo(di John Gotti,di Lucky Luciano,Al Capone)?Scusatemi la mia sinistra ironia!
Conosco questa storia da oltre 30 anni, ne ho letto su la rivista di vela " Bolina" allora ed era il racconto di una navigatrice che in quel periodo aveva ripercorso il viaggio dei fratelli Zeno. ricordo anche che veniva menzionato il ritrovamento, sulle coste del nord America, di un manufatto, un pezzo di artiglieria leggera, insomma, un cannoncino, che per la struttura denotava essere precedente ai successivi arrivi europei nel continente. una storia affascinante che, a differenza di altre "scoperte" dell' America mi pare credibile.
Poi, ed adesso svario nel meno probabile, ma sbaglio o la Cappella di Rosslyn afferisce ai Sinclair? Si la chiesa con la pannocchia di granturco...edificata a metà del 1400. Aggiungo, solo per citare coincidenze che quando il gerarca nazista Rudolf Hess, fuggi dalla Germania con un Messerschmitt Bf-110, si lanciò con il paracadute nella tenuta dei Sinclair, ed i nazisti nelle idiozie esoteriche ci credevano davvero. Quindi un filo rosso che lega la stoia esiste, un norreno che manda a giro dei veneziani abili navigatori per entrare in possesso di terre delle quali ha contezza, prodotti esotici che, come oggetti di famiglia vengono rappresentati in una chiesa, poi, la leggenda si alimenta ed un demente si butta con il paracadute pensando di arrivare a casa dei templari... Ovvio, la parte finale è pura fantasia anche se su queste mezze idiozie qualcuno ci ha scritto un libro e fatto un sacco di soldi.
Il Milione americano ...
Di sicuro ci sono andati i Sioux .... e tutti gl'altri pellerossa , per non parlare dei Maya , degli Incas e di tutto l'anbaradan di gente (milioni) che popolava le Americhe , quando dalle ns parti ancora non conoscevamo neppure la scrittura.
Come dico nell'introduzione al video si parla di viaggi di europei che aprirono le Americhe al contatto col resto del mondo
@@laBibliotecadiAlessandria Ah si , bella roba , millenni di storia e cultura cancellati in meno d'un secolo , tesori , tradizioni , usi e costumi tutto perso .... e poi per cosa ? Per ricominciare tutto daccapo e trifolare le palle al resto del mondo con il : ... in god we trust .... ? E meno male , pensa se non ci credevano cosa succedeva .... degli spagnoli non parlo .... stasera non ho voglia di dire cosa penso dell' invincibile armata ...... be' grazie del tuo intervento è stato un piacere , come sempre.
Mi sfugge tutto questo cosa c'entri
@@laBibliotecadiAlessandria Poco male , avanti con i video e sempre in gamba .
Un video su armi segrete di Hitler
perche nessuno parla mai dell Alaska , sicuramente le popolazioni del Giappone e della russia conoscevano l esistenza di quella terra fin da tempi remoti
Perché di solito si intende il momento in cui l'America è diventata in connessione con il resto del mondo
Ancora con le menate sulla "presunta" non italianità di Colombo???
Certo che è solo presunta, anche perchè non vi è nessuna prova in tal senso, anzi le prove confermano tutte che sia italiano
dopo il libro la caida de colon non dubita quasi piú nessuno
mannaggia a sti venezziani che spuntano ovunque XD cmq Colombo era genovese mi italiano :P
😸😸😸
Colombo, Frank Colombo ha sempre portato a termine i propri scopi: l'assassino non ha mai avuto scampo.
Io sapevo che non esiste più ormai nessuna diatriba, sull'origine di Colombo! Colombo era genovese. Punto. Chi affermava la sua origine spagnola, era un unico storico spagnolo, peraltro smentito da numerose prove. Pace all'anima sua! 😉
Meno male
Stai a vedere che Colombo era un millantatore e sapeva benissimo dove andare a parare. Vatti a fidare di questi mercanti navigatori...
Colombo sapeva in anticipo chi fosse il colpevole doveva solo capire come farlo cadere in trappola e farlo confessare.
😸😸😸😸😸😸
Nicolò Zeno era forse sordo?
Perché?
Sì, è un po' come per il Milione di Marco Polo. Alcuni storici dicono che potrebbe trattarsi di un resoconto di storie di altri viaggiatori. Bho? Godiamoci le loro opere è ciò che è stato è stato. Grazie!
Belinate, mostra solo un malcelato senso di inferiorità del veneziano che ha costruito questa bufala verso i liguri, che pur senza una patria fortissima come Venezia alle spalle, sono riusciti a fare cose spettacolari ed a fare DAVVERO la storia, come Colombo. E non immaginavano nemmeno che il meglio sarebbe arrivato dopo, con il Risorgimento 🏴❤🇮🇹
😸😸😸😸
@@laBibliotecadiAlessandria chiaramente il tema è importante ed il video è interessantissimo, come sempre nel canale 😉👍🏻
Semmai un malcelato senso di inferiorità del sig. Zeno con gli altri commercianti di Venezia, non ingigantire troppo l'interpretazione XD
@@AstroProductionsCartoon giusto, mi correggo intendendo chiunque abbia inventato questa storia
Storia interessante ma alquanto inventata. Chissà se questo famoso libro è stato ristampato in anni più o meno recenti.
Credo di no, solo inserito in altri libri
Lo stesso Colombo mi pare faccia cenno ai racconti norreni di terre ad occidente della Groenlandia, che lui ovviamente interpretava come terre nord-orientali dell'Asia. Quindi i racconti di terre occidentali era già giunto nel sud Europa.
Sai che non lo avevo mai sentito?
@@laBibliotecadiAlessandria Pare che nel 1477 Colombo giunse in Islanda. Non so se ne scrisse ma pare che una parte delle sue convinzioni dell'esistenza di una terra facilmente "raggiungibile" a ovest è legata anche a leggende nordiche e delle azzorre.
La mancanza di informazioni lo portò ad identificarla con l'Asia, ma la "vicinanza" (probabilmente nota) di quella terra fu alla base dell'errore geometrico sulla misura della circonferenza (che in realtà era ben nota all'epoca).
Hai per caso una fonte per approfondire?
@@laBibliotecadiAlessandria Sandro Dini "Cristoforo Colombo la realtà e l'enigma" Capitolo 4
Colombo racconta del suo viaggio a "Tile" storpiamento di Thule (l'Islanda) dove ha appreso delle saghe islandesi.
Da leggere anche Jesse Byock "La stirpe di Odino - La civiltà vichinga in Islanda" : raccolta di saghe islandesi tra cui quella di Erick il Rosso (che quasi sicuramente Colombo ha ascoltato).
La storia sicuramente è vera secondo le conoscenze che ho piu o meno del periodo, pero i navigatori devono aver scambiato molte volte fischi per fiaschi, secondo me, perche non avevano le giuste conoscenze antropologiche giustamente. Tipo, l insediamento di vinland, con una citta di europei regrediti diciamo, pare assurdo, è piu probabile che abbiano visitato l insediamento occidentale groenlandese, che all epoca, era ancora abitato, da pochi norreni ormai regrediti all eta della pietra (il metallo non si trovava, dovevano riutilizzare quello che si erano portati dietro dagli ultimi viaggi con la norvegia decenni prima, che dopo un po deteriora, allora iniziarono a utilizzare utensili ed armi di osso, in un indesiderato ritorno all eta della pietra, mentre gli eschimesi avanzavano, razziavano, prendevano schiavi anche, mentre qui c era il rinascimento, in groenlandia x eranp degli europei che vivevano una personalissima apocalisse ai confini del mondo praticamente, erano letteralmente regrediti tecnologicamente perche si ostinavano a vivere all europea, disboscando alberi che non ricrescevano a quelle latidudini per costruire case, senza imparare dagli eschimesi che vivevano d estate in tende e in inverno negli igloo, si ridussero a mangiare la carne di foca, che è terribile, fa schifo, poi erano una societa violenta amche al loro interno con faide, etc etc erano sostanzialmente rimasti all epoca di erik il rosso, ma con condizioni cambiate e peggiorate di molto, poi dopo il 1415-30, non abbiamo piu notizie, l ultima è di un matrimonio tra due ragazzi nella chiesa, che chissa come avranno officiato senza un prete che parlasse latino finirono tutti uccisi o schiavi degli eschimesi in qualche razzia, (ci sono testimonianze amche di raid eschimesi su questi insediamenti, era normale, si odiavano a morte i norreni e i nativi, forse qualcuno, c'è questa possibilita ha tentato la traversata per tornare in islanda o norvegia dove si viveva bene, ma non sappiamo se ci è arrivato vivo, mi piace pensare di si, dopo il 1430 gli insediamenti norreni in groenlandia scompaiono senza lasciare tracce, inghiottiti dal nord praticamente), è possibile che il pescatore e i suoi amici naufraghi abbiano parlato con qualcuno di sti norreni che magari aveva lasciato l insediamento occidentale per stabilirsi altrove, ma che nel 1400 ci fossero norreni a vinland, come racconta il pescatore, non ci credo. Si sono sbagliati per forza. Mentre la storia del pescatore stato via anni, etc etc è credibilissima. Tanti prima di lui si erano persi in atlantico senza più tornare (la storia del re del ghana o del mali che manda 500 barchette che poi spariscono non la sapete? È storia questa. Affondate tutte in atlantico probabilmente. Eramo poco piu che canoe. Ma che qualcuno abbia potuto naufragare vivo in brasile è possibile. Ma senza mai piu tornare indietro. Mentre il pescatore dice che aveva conservato una bussola e una calamita, poteva tornare volendo, se trovava una bagnarola nella stagione giusta.). Insomma secondo me è storia mischiata a fraintendimenti degli esploratori. Sicuramente hanno toccato la Groenlandia.la nuova scozia non lo so pero...forse si. Ma che ci siano stati europei li...ne dubito. Al limite potevano trovare le rovine di qualche insediamento europeo ai tempi....i vichinghi avevano diverse basi logistiche per riparare navi e attrezzi sulla costa canadese. Le rovine c erano sicuro dopo pochi secoli. La storia delle colonie vichinghe in groenlandia è la storia di un lento declino, morte bianca, letteralmente. Nella terra del sole di mezzanotte. Quando anni dopo la Norvegia dopo secoli che non li sentiva decise di mandare qualcuno, una nave con uomini, e un prete, a vedere, appena arrivati sulla costa videro a detta delle testimonianze un uomo bianco, vestito come un eschimese, con barba e capelli lunghi, che fuggiva da un gruppo di eschimesi, lo hanno colpito, ucciso, e sono andati via (o l hanno trovato già morente, non ricordo bene), questo borbotto alcune parole prima di morire in una lingua simile al norvegese ma incomprensibile per i norvegesi, probabilmente rantolava morendo e basta, ed è morto. Poi piu niente. Insediamenti deserti, case abbandonate. Solo eschimesi. Che pero raccontavano di leggende che una volta c erano uomini come i norvegesi li. Che loro hanno cacciato perche loro nemici. Era il 1540.... Da cent'anni ormai l ultimo insediamento norreno era scomparsp, almeno l ultima testimonianza scritta ritrovata nell insediamentp, è datata 1415 o 30 non ricordo bene. Poi devono aver continuato ad abitare per un po prima di scomparire. Nel 1540 era possibile che qualcuno ci fosse ancora, magari fuso con gli eschimesi ormai. Tipo quello trovato morto al loro arrivo. È una storia tipo.... Le montagne della follia di Lovecraft capite. Di una colonia di europei che svanisce nel nulla in un apocalisse di Ghiaccio.
Edit: allora no, mi sono sbagliatl, nel 1540 per una tempesta una nave norvegese fini in Groenlandia (era diretta in Islanda) la Groenlandia all epoca era diventata una tundra sulla quale nessun europeo si sarebbe mai avventurato, ma mentre era sulla costa ad attendere al riparo che la tempesta passasse, hannl notato un eschimese morto a faccia in giu sulla neve in spiaggia.... X era sangue ed era stato ucciso, era chiaro. Sono scesi a controllare, ma come l hanno girato sono rimasti di sasso..aveva la pelle bianca e i capelli rossi, era un norvegese come loro. Era chiaro. Ma era abbigliato come un eschimese.... Aveva un coltello vicino a lui, ma CONSUMATISSIMO e LOGORO come se avesse un secolo o due e fosse stato usato fino allo sfinimento (non era facile affilare le lame per loro, la metallurgia la persero per mancanza di materie prime). Pensarono che avesse vagato nella tundra, tutto solo per raggiungere la costa in cerca di una nave e che poi fosse morto, probabilmente ucciso, li tutto solo ai confini del mondo. Presero il coltello, seppellirono l uomo (credo, la religione lo imponeva ai tempi) e appena il si schiari salparono per la Norvegia e l Islanda...ma durante il viaggio continuavano a guardare il coltello perché non capivano, come un norvegese potesse trovarsi lì tutto solo ai confini del mondo vestitp da eschimese. Poi si ricordarono delle saghe norrene, e di Eric il rosso. E fecero il punto