In materia di immigrazione Caracciolo ha successivamente adeguato la sua visione alle conseguenze della non-cooperazione €uropea sull'accoglienza.Ha quindi archiviato la tesi, ormai po' ambigua,sull'Italia come zona di transito e applicato qualche aggiustamento sulle cause e sulle modalità di gestione dei flussi migratori auspicando una forma di selettività nella solidarietà.
se ascolti Caracciolo, fallo con attenzione e smettila con la solita retorica da Capalbio, col buonismo ipocrita e razzista che nasconde sfruttamento, col mito del buon selvaggio (anche se le Iene intervistano profughi che pretendono la sharia ), col mito del cercatore di democrazia e non di quello approfitta di quello che è ancora rimasto del walfare... altrochè diritti e lavoro... gli sceicchi sono la causa radici di parecchi dei nostri mali; dunque, prendi bene la mira e non ricorrere alla retorica. piuttosto, sanzioniamo seriamente i bastardi di riad e doham invece di romper le palle a chi ha già una vita dura e difficile, resa ancor più difficile dalla guerra fra poveri che è la naturale e voluta conseguenza dell'immigrazione.
Adoro questo intellettuale. Riflessioni molto interessanti e molta lucidità di analisi.
In un paese vagamente serio sarebbe già stato ministro degli esteri in un paio di governi.
Analisi ampia ed estremamente lucida. La vedo solo ora giugno 2020 ma è tutto ancora attuale. Il mondo da diversi anni sta girando nello stesso modo.
bel video.peccato non si vedano le carte su schermo però.
Bravissimo!.
In materia di immigrazione Caracciolo ha successivamente adeguato la sua visione alle conseguenze della non-cooperazione €uropea
sull'accoglienza.Ha quindi archiviato la tesi, ormai po' ambigua,sull'Italia come zona di transito e applicato qualche aggiustamento sulle cause e sulle modalità di gestione dei flussi migratori auspicando una forma di selettività nella solidarietà.
Gent.mo Prof. Caracciolo: mandate anche in Italia 1 milione di Siriani invece di 250mila Africani !
perchè i migranti non premono sulla Arrabbia Saddita? Perchè l'accoglienza è un dovere solo nostro?
se ascolti Caracciolo, fallo con attenzione e smettila con la solita retorica da Capalbio, col buonismo ipocrita e razzista che nasconde sfruttamento,
col mito del buon selvaggio (anche se le Iene intervistano profughi che pretendono la sharia ),
col mito del cercatore di democrazia e non di quello approfitta di quello che è ancora rimasto del walfare... altrochè diritti e lavoro...
gli sceicchi sono la causa radici di parecchi dei nostri mali; dunque, prendi bene la mira e non ricorrere alla retorica.
piuttosto, sanzioniamo seriamente i bastardi di riad e doham invece di romper le palle a chi ha già una vita dura e difficile, resa ancor più difficile dalla guerra fra poveri che è la naturale e voluta conseguenza dell'immigrazione.