Erano gli anni che la voce era un portento di equilibrio...e soavità unici.....un'aria detta con un italiano che rende questo Nevaio creativo un .......volo senza furberie di Nessun tipo...e quello che a questa divina interprete a volte è stato rimproverato...assistere a performance odierne con vespe microfoniste...mi fa sorridere.
@@giudiciadanna4550 Sempre la stessa musica la tua. Un altro nick con la stessa controversia da bullo .Tanto la Callas era unica vero? Meravigliosa si ..ma non unica. Preceduta dalla Tetrazzini,dalla Curci ,seguita dalla Cerquetti e da Olivero ed altre .Come si può sempre puntualizzare a sfavore? La Devia è magnifica e basta. Non dimentichiamo la Superba Caballet
Sono d'accordo che Divina era solo la Callas ma la Devia è una grande interprete, forse l'ultima belcantista dopo Caballé, Gencer, Scotto, Sills. Oggi ci sono bravissime soprano ma su un piano inferiore
What I appreciate about Mariella is she did not pursue the foghorn sound of puccini. She did earlier Italian and the bel canto masters while throwing in some French and early Verdi. It kept her voice "delicate" and agile. She, Anderson and Gruberova were a collective last glimpse of respectable bel canto technique after the likes of the 20th century titans. I purposefully exclude others because although they may have sung something from Bellini or something from Donizetti or something from Mercadante or Rossini does not mean they did it well or are deserving of recognition. Their technique is nowhere to be found and they should have stuck with puccini and Catalani.
Mi chiedo se abbia mai visto la Devia in scena. Francamente leggere commenti come questi fa ridere. Devia è un'artista che sulla scena ha dato moltissimo in termini di eleganza e misura di gesti, riconducendo il belcanto alla sua essenzialità.
Ma per piacere. Avercene di Devia al giorno d'oggi. Devia ha chiuso un'era. Lei vede eredi ? Dovremmo considerare queste registrazioni come testimonianza di un modo di cantare che non vede interpreti di questa levatura al giorno d'oggi. E inoltre, vogliamo parlare di una voce che dopo 46 anni di carriera ( e che carriera!) ancora corre perfettamente nelle sale, nel pieno rispetto delle tessiture? La Sutherland- con tutto il rispetto per la sua arte immensa- abbassava già dopo i primi 25-28 anni di carriera... Parliamone ;)
@@cuteoperalover , la Joan Sutherland tu dal vivo non credo che l'hai mai vista e sentita. Sul trasporto di tono l'ha fatto gli ultimi anni ma pure Corelli la" Pira" l'abbassava. La Sutherland ha cantato fin dal 1948 a pieno ritmo e con un repertorio anche massacrante (Aida, Ballo in Maschera, Clemenza di Tito, Maistersingers, Otello....) mentre la Devia si produceva solo in Matrimoni Segreti e Rigoletti per anni (ero presente al debutto al Concorso Belli di Spoleto) La Sutherland aveva, ed ha, perche' ringraziando il Cielo il disco esiste, una qualita' di voce stratosferica, lucente, da fuoriclasse, una ogni 200 anni, mentre l'altra no, timbro comune e piuttosto amorfo. Infine gli anni di carriera non contano mai sulla levatura artistica di un cantante. Se la Callas avesse cantato solo per una sera l'Anna Bolena era piu' che sufficiente per essere stimata e ricordata in eterno. Ma ognuno ha i suoi gusti. Cordialissimi saluti e ricordiamoci che stiamo sempre disquisendo di voci (e non persone) e non di sante o parenti.
La perfezione del belcanto! È un ' aria estremamente difficile , eseguita magistralmente dalla signora Devia! È una lezione del canto spiegato , il suo canto è da manuale. Formidabile.
La Sutherland? Mi faccia il piacere che aveva una dizione che definirla uno schifo era ancora un complimento, in più faceva tutto meno che rispettare la partitura aggiungendo note e peripezie non scritte in partitura. Sembrava avesse sempre un rospo in bocca. Per favore non confondiamo la merda con la cioccolata.
A gorgeous Beatrice! What an opera, phenomenal Devia.
Niente da invidiare .a nessuno, perfetta padronanza della voce si puo' dire solo che e' perfetta
Una lezione di canto! 💗💗💗
Ludmilla, cara concordo pienamente con te!
Meraviglia estrema.
Бесподобно!!!!
Erano gli anni che la voce era un portento di equilibrio...e soavità unici.....un'aria detta con un italiano che rende questo Nevaio creativo un .......volo senza furberie di Nessun tipo...e quello che a questa divina interprete a volte è stato rimproverato...assistere a performance odierne con vespe microfoniste...mi fa sorridere.
Serafin Carmelo, non e'"divina" e ancor meno "interprete". Sono aggettivi per "altre".
@@giudiciadanna4550 Sempre la stessa musica la tua. Un altro nick con la stessa controversia da bullo .Tanto la Callas era unica vero? Meravigliosa si ..ma non unica. Preceduta dalla Tetrazzini,dalla Curci ,seguita dalla Cerquetti e da Olivero ed altre .Come si può sempre puntualizzare a sfavore? La Devia è magnifica e basta. Non dimentichiamo la Superba Caballet
Sono d'accordo che Divina era solo la Callas ma la Devia è una grande interprete, forse l'ultima belcantista dopo Caballé, Gencer, Scotto, Sills. Oggi ci sono bravissime soprano ma su un piano inferiore
She's freakin' AMAZING!......luv, luv, luv!
ARIA INCREIBLEMENTE HERMOSA
AH KE MERAVIGLIA! GRAZIE!
Is there any commercial CD available? Devia is amazing in Beatrice
❤
What I appreciate about Mariella is she did not pursue the foghorn sound of puccini. She did earlier Italian and the bel canto masters while throwing in some French and early Verdi. It kept her voice "delicate" and agile. She, Anderson and Gruberova were a collective last glimpse of respectable bel canto technique after the likes of the 20th century titans. I purposefully exclude others because although they may have sung something from Bellini or something from Donizetti or something from Mercadante or Rossini does not mean they did it well or are deserving of recognition. Their technique is nowhere to be found and they should have stuck with puccini and Catalani.
brava....ma attenta solo alla performance.......
Mi chiedo se abbia mai visto la Devia in scena. Francamente leggere commenti come questi fa ridere. Devia è un'artista che sulla scena ha dato moltissimo in termini di eleganza e misura di gesti, riconducendo il belcanto alla sua essenzialità.
La bellezza del suono e la luminosita' del sopracuto della Sutherland sono irraggiungibili. Qua' siamo ancora delle "scolastiche" poco espressive.
Ma per piacere. Avercene di Devia al giorno d'oggi. Devia ha chiuso un'era. Lei vede eredi ? Dovremmo considerare queste registrazioni come testimonianza di un modo di cantare che non vede interpreti di questa levatura al giorno d'oggi. E inoltre, vogliamo parlare di una voce che dopo 46 anni di carriera ( e che carriera!) ancora corre perfettamente nelle sale, nel pieno rispetto delle tessiture? La Sutherland- con tutto il rispetto per la sua arte immensa- abbassava già dopo i primi 25-28 anni di carriera... Parliamone ;)
@@cuteoperalover , la Joan Sutherland tu dal vivo non credo che l'hai mai vista e sentita. Sul trasporto di tono l'ha fatto gli ultimi anni ma pure Corelli la" Pira" l'abbassava. La Sutherland ha cantato fin dal 1948 a pieno ritmo e con un repertorio anche massacrante (Aida, Ballo in Maschera, Clemenza di Tito, Maistersingers, Otello....) mentre la Devia si produceva solo in Matrimoni Segreti e Rigoletti per anni (ero presente al debutto al Concorso Belli di Spoleto) La Sutherland aveva, ed ha, perche' ringraziando il Cielo il disco esiste, una qualita' di voce stratosferica, lucente, da fuoriclasse, una ogni 200 anni, mentre l'altra no, timbro comune e piuttosto amorfo. Infine gli anni di carriera non contano mai sulla levatura artistica di un cantante. Se la Callas avesse cantato solo per una sera l'Anna Bolena era piu' che sufficiente per essere stimata e ricordata in eterno. Ma ognuno ha i suoi gusti. Cordialissimi saluti e ricordiamoci che stiamo sempre disquisendo di voci (e non persone) e non di sante o parenti.
La perfezione del belcanto! È un ' aria estremamente difficile , eseguita magistralmente dalla signora Devia! È una lezione del canto spiegato , il suo canto è da manuale. Formidabile.
La Sutherland? Mi faccia il piacere che aveva una dizione che definirla uno schifo era ancora un complimento, in più faceva tutto meno che rispettare la partitura aggiungendo note e peripezie non scritte in partitura. Sembrava avesse sempre un rospo in bocca. Per favore non confondiamo la merda con la cioccolata.