Dieta VEGANA e SALUTE: tutto quello che devi sapere | con Dr. Mattia Pieri
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- Опубліковано 21 лип 2024
- Mattia Pieri, biologo nutrizionista, è passato su #isbg per parlarci di Dieta Vegana.
Con Mattia abbiamo parlato dei pro e i contro della dieta vegana, come strutturarla al meglio per renderla efficiente, e qual è il suo impatto dal punto di vista ambientale.
È un episodio ricco di spunti pratici per migliorare la propria alimentazione vegana e non, e per diventare delle persone più consapevoli riguardo il cibo che mangiamo ogni giorno. Buon ascolto.
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CAPITOLI DEL VIDEO
0:00 - Introduzione (chi è Mattia Pieri)
3:55 - Cosa è la Dieta Vegana e quali sono le differenze con la Vegetariana
5:34 - Le proteine nella Dieta Vegana: quante e quali?
13:00 - Le fibre nella Dieta Vegana: fanno davvero male?
16:25 - Dieta Vegana fai da te: è possibile?
19:50 - L'etica della dieta Vegana
21:50 - La Dieta Vegana è più sostenibile per l'ambiente?
23:12 - Allevamenti intensivi vs allevamenti estensivi
28:50 - Integrazione nella Dieta Vegana: quali integratori prendere?
36:53 - I fattori di rischio della Dieta Vegana: fa male alla salute?
41:23 - È giusto imporre la Dieta Vegana ai figli?
44:05 - Linee guida e abitudini alimentari per la Dieta Vegana
#dietavegana #alimentazione #saluteebenessere
Grazie per questa intervista. Non è facile trovare informazioni equilibrate quando si parla di alimentazione vegan, sebbene a rigore dovrebbe essere semplicemente chiamata alimentazione totalmente vegetale o plant based e perciò adatta ai vegani.
Scusate la lunghezza del commento ma vorrei fare alcune precisazioni. Premetto sono vegana, attivista e sono un chimico che lavora in campo alimentare.
I vegani sono coloro decidono per coerenza con i propri valori di giustizia e rispetto nei confronti di tutti gli animali
"di escludere, per quanto possibile e praticabile, ogni forma di sfruttamento e di crudeltà verso gli animali per il cibo, l’abbigliamento o qualsiasi altro scopo... In termini dietetici si denota la pratica di rinunciare a tutti i prodotti derivati in tutto o in parte da animali”(cit. vegan society)
Salutisti e ambientalisti possono seguire un alimentazione prevalentemente vegetale e ogni tanto mangiare prodotti animali, un vegano non lo fa perché se ritiene sbagliato uccidere o sfruttare qualcuno, non è che ogni tanto, per gusto o convenienza improvvisamente lo ritiene giusto.
Per inciso chiunque mangia pesci, che ovviamente sono animali, quindi esseri senzienti, non è neanche vegetariano.
L'alimentazione totalmente vegetale necessita di maggiori attenzioni perché culturalmente siamo abituati a mangiare in un certo modo che comprende i nutrienti a noi necessari, sebbene, nelle nostre tavole, finiscano sempre più piatti piatti di origine animale (sigh!) e sempre più elaborati. Tuttavia la stessa attenzione meriterebbe qualunque tipo di alimentazione uno si ritrovi a seguire, perché, a meno di essere ben informato, è probabile che non sia equilibrata. La nostra alimentazione è radicalmente cambiata a partire dagli anni '50 con l'avvento dell'industrializzazione della produzione dei cibi che sono diventati sempre più disponibili, ubiquitari, pronti da consumare e processati. Oggi si vive più a lungo ma ci si ammala sempre prima e l'obesità, oltre che gli adulti, riguarda bambini (onnivori) sempre più in tenera età. Esistono importanti studi condotti nella popolazione cinese e indiana (riportati in 'Sei quel che mangi' Dott. M.Greger) che mostrano che un abbandono relativamente recente di un alimentazione prettamente vegetale a favore di una più occidentale, ricca in carne, latticini, uova, cibi processati, zuccherati e grassi, ha portato un aumento repentino di malattie quali obesità diabete malattie cardiovascolari e cancro. Malattia in aumento a maggior ragione nei paesi occidentali. (Ovviamente esistono altri fattori che più in generale influenzano la salute e in primis l'attività fisica). Tuttavia i vegani sono mediamente più informati in tema di nutrizione, tranne qualche raro stolto, proprio perché da soli o con l'aiuto di un professionista hanno dovuto rivedere la propria alimentazione. Quindi direi che una buona cultura alimentare serve ai vegani ma forse ancora di più agli onnivori. La vitamina B12, unica integrazione necessaria per un vegano a qualunque età, lo è perché è una vitamina prodotta dai batteri che si trovano prevalentemente nel terreno e gli animali, che a differenza dell'uomo, non lavano il proprio cibo, la assumono così. Gli onnivori la assumono dagli animali di cui si nutrono ai quali a loro volta è stata integrata la vitina B12 nei mangimi, perché alla quasi la totalità di essi è negato anche di calpestare il terreno e potersi cibare naturalmente.
Le proteine, per una persona mediamente attiva che non pratica sport intenso o con lo scopo di aumentare la massa muscolare, dovrebbe essere di circa 0.8g/kg secondo l'efsa, per un vegano quindi 1.0 1.2/kg per stare tranquilli. Questo me lo confermerà nel caso dott. Pieri. Quota oggi facilmente raggiungibile in considerazione dell'offerta di cibi magri, altamente proteici che richiamano anche, per chi lo desidera, i sapori tipici. Altri prodotti sono totalmente nuovi, buoni e sani, a base ad esempio di semi di canapa da cui si ricava la ricotta anche da fare facilmente a casa per fare ravioli ecc.
P.S. In Sardegna tra l'altro c'è un caseificio 100% vegetale a base principalmente di anacardi che fa dei prodotti eccezionali, per levarsi qualche piccolo sfizio. Insomma se si parte dalla consapevolezza di ciò che stiamo facendo agli animali (basta vedere il documentario 'dominion' o ' earthling'), dai propri valori e si decide di adottare uno stile di vita coerente con essi, non c'è nulla di difficile o complesso da fare. Per tranquillità ci si può rivolgere ad un nutrizionista preparato, come lo stesso dott. Pieri. Informazioni in italiano si trovano su scienzavegetariana e molti video di dott. Michael Greger di nutritionfact.org (fonte immensa di studi scientifici commentati) sono sottotitolati anche in italiano.
Davvero molto interessante, chiaro ed "equilibrato": trovo che mettere in luce pro e contro sia il modo più corretto di fare informazione
grazie
Siete belli e bravi che meraviglia
Siete un più bello del altro ❤❤
Speriamo anche interessanti da ascoltare (p.s mi dissocio)
@@robertobombagi siete molto interessanti anche per ascoltarvi
Come si fa a dire che le proteine vegetali sono come quelle animali! Quelle vegetali sono quasi sempre accompagnate da fibre e carbo quindi si assimilano di meno . Gli atleti si avvantaggiano ovviamente dell alto contenuto di carbo per assorbire un decente contenuto di proteine. Quindi secondo me se uno la vuole seguire per in principio etico va bene, ma non diciamo che è uguale alle proteine animali
Quindi le uova ottenute in allevamenti intensivi sono
uguali a quelle prodotte da
galline che vivono all'aperto?
Dipende cosa mangiano
@@nutrizionistamattiapieri
So bene come funzionano gli allevamenti intensivi perché vivo in una zona agricola.Non sto a spiegare tutte le forzature che subiscono le povere galline... Ma c
onsiglio di acquistare uova biologice o uova da galline che hanno la possibilità di razzolare e pascolare in piccoli allevamenti. Personalmente ho un piccolo pollaio con 16 galline.
Buona serata!
Tutti dovrebbero essere “sportivi” indipendentemente dalla dieta che si vuole seguire
Ma scusare cosa dice ?! La carne degli allevamenti intensivi non fa male? L'allevamento intensivo impatta meno?
Il pesce di allevamento non è cmq sano?
Ma cosa dice mi scusi?
Impatto ambientale degli allevamenti influisce per 11%, auto, industrie,agricoltura intensiva, aerei ecc dove li mettiamo…
Oltre il 70%dell agricoltura intensiva è destinata agli allevamenti