Ti credo, camminare nei mocassini altrui ti fa cadere! Inesorabilmente! Trovare la via dentro di se e se non basta, noi troveremo la via o ne costruiremo una nuova!
Faccio meditazione da oltre 20 anni, ed è sempre così che spesso mi sono sentito libero, addirittura l'inizio di ogni meditazione escludo tutto quello che vedo è ché sento ogni santo giorno,, ed è così che riesco ha sentirmi libero, è così non mi sono mai sentito solo,
Ormai ci sono taantissimi studi scientifi che dimostrano l'utilità e l'efficacia della meditazione per il miglioramento del proprio equilibrio interiore, e non solo. Tuttavia per Krishnamurti la meditazione non era vista come una pratica isolata ma come uno stato continuo di attenzione che si estende a tutte le attività della vita quotidiana. Il rischio della pratica quotidiana infatti, quello cioè che comunemente chiamiamo esercizi di meditazione, è quello di rientrare in una routine e di dare all'Ego un ulteriore appiglio per aggrapparsi . Anche nelle scuole di Gurdjieff si viene messi in guardia da questo pericolo. La vera meditazione non sono gli esercizi, o quel momento in cui cerchiamo di isolarci da tutto, ma un continuo stato osservativo senza giudizio. Se l'obbliettivo è il miglioramento del benessere psicofisico , gli esercizi vanno benissimo, ma se si vuole trascendere l'ego il discorso cambia.
Grazie dolcissime Grazie
❤❤❤
❤
Om Shanti Om 🙏
L'AMORE è LIBERTÀ
LA FIORITURA della Vita si esprime attraverso la libertà del proprio SE'
Grazie Krishnamurti❤
Amore per Te❤❤❤
Sempre bello riscoprire la vita del Maestro del mondo! Grazie
Le descrizione che krishnamurti fà, dopo la sua esperienza di risveglio, sono scritte in uno dei suoi libri ?
E nel caso, in quale?
Grazie
Ti credo, camminare nei mocassini altrui ti fa cadere! Inesorabilmente! Trovare la via dentro di se e se non basta, noi troveremo la via o ne costruiremo una nuova!
Si dice famiglia bramana non bramina che è sulle parole crociate
Hai perfettamente ragione , me ne sono accorto troppo tardi oranon posso più correggerlo, comunque ti ringrazio per la precisazione!
Faccio meditazione da oltre 20 anni, ed è sempre così che spesso mi sono sentito libero, addirittura l'inizio di ogni meditazione escludo tutto quello che vedo è ché sento ogni santo giorno,, ed è così che riesco ha sentirmi libero, è così non mi sono mai sentito solo,
Ormai ci sono taantissimi studi scientifi che dimostrano l'utilità e l'efficacia della meditazione per il miglioramento del proprio equilibrio interiore, e non solo. Tuttavia per Krishnamurti la meditazione non era vista come una pratica isolata ma come uno stato continuo di attenzione che si estende a tutte le attività della vita quotidiana. Il rischio della pratica quotidiana infatti, quello cioè che comunemente chiamiamo esercizi di meditazione, è quello di rientrare in una routine e di dare all'Ego un ulteriore appiglio per aggrapparsi . Anche nelle scuole di Gurdjieff si viene messi in guardia da questo pericolo. La vera meditazione non sono gli esercizi, o quel momento in cui cerchiamo di isolarci da tutto, ma un continuo stato osservativo senza giudizio. Se l'obbliettivo è il miglioramento del benessere psicofisico , gli esercizi vanno benissimo, ma se si vuole trascendere l'ego il discorso cambia.
Osservazione senza giudizio quindi senza l'intromissione dell'ego, questa è la vera meditazione. J. Krishnamusti il mio padre spirituale ❤
Chi ha conosciuto Krishnamurti, sa bene che cosa diceva della meditazione. Assai falso quello che scrivete
Kitemmurt !!!!😂😂😂😂😂