Non posso che accodarmi ai complimenti che le stanno facendo un po' tutti. Grande divulgatore con una capacità (non scontata) di rendere "alla portata di tutti" anche le cose più complesse da capire. Grazie!!! Aggiungo che grazie a lei sono tornato a leggere (i suoi libri naturalmente). Siamo a quota 3 con "Inseguendo un raggio di luce" e intendo finire la "collezione" . Buon lavoro, aspetto il prossimo video.
@@remen51 Allora io li voglio fare una domanda riguarda il progetto e se ti ipotizzare una persona colta come lei è fortemente preparato con lei con tre quattro lauree
Ciao Damy, sai che apprezzo moltissimo le tue letture, ma, oltre alla errata dizione del verbo essere, questa volta sei scivolato su ‘sonnecchioso’, tipico da Canale 5. Piccoli accorgimenti renderebbero perfetta la lettura. Buon lavoro, o passione che sia.
Divulgatori come il prof. Balbi per la fisica, il prof. Barbero per la Storia, ecc sono preziosissimi per la crescita culturale del nostro povero Paese che è sprofondato davvero in basso. Grazie.
@@s.d.plissken3849 quindi non si possono seguire divulgatori e influencer? Non possono piacere entrambi? Quando capirete che non siamo fatti a compartimenti stagni sarà sempre troppo tardi, l'essere umano è estremamente eclettico, tutti noi lo siamo
Data la pacatezza con la quale il prof. promuove il suo ultimo libro, da acquirente, ne consiglio l'acquisto senza se e senza ma. Veramente scritto in modo semplice ma nello stesso tempo completamente esaustivo. Grazie professore per l'ottimo lavoro anche qui sul suo canale UA-cam.
@des yeux hai cominciato tu... Liberissimo ovviamente! Il mio è solo un consiglio disinteressato. P.S. ti rispondo perché sei forte! Il prof ti ha dato un brutto voto e ti vuoi vendicare? Di la verità sei qui per questo... 😉
...voglio proprio vedere quanta valenza potra' avere il libro scritto da uno che non guarda oltre il suo naso...ops la galassia in cui vive e la considera 'l'universo'!
Sono estasiata da questo video, le sue implicazioni fisiche, biologiche, filosofiche, esposte con profondità, lucidità e chiarezza non comuni... Grazie, Professore 🙏
@@silviasabatini8429 Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Qualsiasi sia la risposta, vi é sempre un senso di inquietudine e abisso. Un trauma spaventoso pensare l'universo ( specchio in cui stiamo vedendo il nostro futuro, grande prof)
200 anni fa non ci saremmo definiti intelligenti per quanto riguarda la spiegazione alle dinamiche dell’universo semplicemente perché non eravamo ancora in grado di farlo; potrebbero essere esistiti altri esseri umani intelligenti che, per un motivo o per un altro, non sono arrivati a sviluppare le nostre attuali conoscenze. O potrebbero esistere forme di vita talmente diverse da quelle che noi conosciamo che non possediamo, ad oggi, nemmeno gli strumenti per identificarle. D’altronde come si può immaginare una forma di vita diversa da quella che conosciamo se non abbiamo già prove della sua esistenza? Resta una delle domande più affascinanti da porsi nella vita. Come sempre, grazie Professore ❤️.
Esatto, spesso si confondono i termini intelligente e tecnologica. Un uomo di 40mila anni fa, catapultato alla nascita nella nostra epoca, potrebbe tranquillamente lavorare allo sviluppo della fusione nucleare, eppure ci sono voluti millenni per arrivare alla conoscenza attuale, grazie agli strumenti tecnologici che sono stati sviluppati. E poi, quanto durerà questa tecnologia? Io non le darei più di 200 anni. Qual’è la probabilità che questi 200 anni si allineino con i 200 di un’altra civiltà.
Questo è un bellissimo punto di vista: 500 anni fa eravamo sulla terra da un sacco di tempo e non avevamo idea di cosa potesse essere l'elettricità o un computer e 500 anni prima neanche scrivevamo, ancora oggi non parliamo una lingua unica, ci pure scanniamo... Siamo animali evoluti ma solo rispetto agli altri animali, siamo scimmie curiose che si sono date regole assurde, forse altrove sono formiche e non possono viaggiare fuori dalla loro atmosfera o polpi... insomma noi l'aria ce la possiamo portare se fossimo stati megattere? Continuo a sorridere quando sento parlare di alieni.
Amo il paradosso di Fermi. Mi piacerebbe molto vedere dei suoi video di approfondimento sulle varie teorie. Ne ho visti diversi, ma trovo che in Italiano ce ne siano pochi validi 😊
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Molto interessante... Ma mi permetta una domanda da ignorante perché effettivamente lo sono in materia... Ma perché ragioniamo sempre di questo in base alla nostra storia tecnologia o forma di vita basata sul carbonio? Alla fine siamo talmente giovani.. Possono esserci mondi con migliaia se non milioni di anni di storia e tecnologia più avanzata... Non lo so io chiedo solamente... Sarà mica che alla fine il motivo sia soltanto.. Che non siamo interessanti?
Una problematica non semplice da affrontare e sicuramente ci vorrà ancora del tempo per avvicinarci ad una risposta esaustiva.... Come Trekker sono aperto alla possibilità che , sebbene le civiltà avanzate della galassia possano essere poche decine , è probabile che abbiano trovato metodi per comunicare più "esotici" e idonei rispetto alle onde radio , metodi capaci di sfruttare caratteristiche "quantistiche" o basate su leggi fisiche che ancora ignoriamo ed in grado di superare le distanze quasi istantaneamente . Parlo da profano ovviamente , ma spesso la fantascienza ha immaginato cose che nel tempo si sono realizzate , quindi sognare puo' aiutarci a trovare la soluzione anche al paradosso di Fermi . Complimenti Prof. Balbi , i suoi video sono sempre molto interessanti.
Fare speculazioni su altra vita intelligente con le nostre attuali conoscenze e con la nostra scienza senza ovviamente sapere nulla della loro eventuale rimane appunto una mera speculazione.
Questo video l'ho trovato bellissimo. Pensare che osservando l'universo vediamo non solo il passato ma anche un possibile nostro futuro è illuminante. La cosa però è anche molto inquietante. Grazie Professore.
Per spiegare il paradosso di Fermi è sufficiente lo stesso principio per cui è nato. L'universo è talmente grande che è praticamente impossibile che non esistano più civiltà evolute contemporaneamente. Ma allo stesso tempo la possibilità che ognuna di esse si imbatta in un'altra è del tutto remota. È come urlarsi a voce dalle creste di due montagne distanti 20 chilometri sperando che l'altra persona ci senta.
Secondo l’odierna concezione di Spazio-Tempo. Una civiltà evoluta potrebbe viaggiare tranquillamente più veloce della luce se fosse in grado di manipolare lo spazio-tempo.Quindi ció che noi consideriamo lontanissimo in realtà non lo è e puó essere percorso in breve tempo
Non sono un fisico o comunque uno scienziato, ma io penso che ogni uomo/donna dovrebbe porsi delle domande sull'universo, su chi siamo eccetera. Tu riesci a dare un punto di vista che ha delle basi scientifiche condivisibili. Cosa molto importante non annoi, ti ascolterei ore e ore. Sei veramente bravo
Ho sempre trovato il “paradosso di Fermi” stimolante come esercizio mentale e creativo ed i tentativi di spiegarlo che ho trovato nel corso degli anni ugualmente stimolanti, anche i più fantasiosi. In molti di questi tentativi spesso ci trovo lo stesso presupposto soggettivo sintetizzabile nel concetto “O siamo i primi o siamo gli ultimi su una linea di eventi lineare”. Per intenderci, paragonando l’esplorazione dell’universo a quella dell’esplorazione del nostro pianeta, con l’Oceano a rappresentare lo spazio profondo, anche l’incontro tra culture non è stato semplice e non ha avuto una progressione lineare. Etruschi ed Olmechi non si sono mai incontrati e probabilmente non hanno nemmeno mai immaginato l’esistenza di Vita oltre l’orizzonte oceanico, i Polinesiani hanno colonizzato “pianeti” isolati senza inviare tracce della loro esistenza ad altre aree del “cosmo”, i Vichinghi hanno probabilmente raggiunto un altro “pianeta” senza tuttavia tornare indietro a raccontarlo né lasciando tracce od indicazioni della loro provenienza agli “alieni” presenti sul “Nuovo Pianeta”. Quando finalmente gli Spagnoli approdano su questo “Nuovo Pianeta” incontrano indigeni, pur “intelligenti”, che però non avevano alcun interesse anche solo a pensare all’esistenza di altri pianeti. A tutt’oggi restano non esplorate a fondo alcune aree del nostro piccolo pianeta (come i fondali marini), a riprova che le conoscenze non viaggiano sullo stesso binario ed alla stessa velocità in ogni campo. Fuor di metafora, qualcuno da qualche parte forse si è già incontrato, qualcun’altro ha sondato parti della Galassia senza “guardare” dalle nostre parti, o magari siamo noi a non aver ancora trovato il modo giusto di “guardare”… in sintesi, potremmo non essere i primi di una vita intelligente estremamente rara, potremmo non essere gli ultimi di civiltà che nel frattempo si sono estinte, magari siamo solo i secondi (o terzi, o decimi) in una serie di eventi non lineari e progressivi, su una scala di dimensioni spaziali e temporali soggettivamente infinita, che ci porterà ad incontrare chi si è evoluto prima, durante e dopo di noi e succederà chissà quando, dove e come. Però ammetto che essendo il mio un punto di vista raramente preso in esame in questo tipo di analisi, probabilmente è fallace 😀
il problema che non sappiano quale sia la probabilità quindi non si può sapere il numero nemmeno dal punto di vista statistico. quindi è una pura speculazione dato che non esistono dati
È una speculazione che magari Fermi disse così per dire, ne state facendo un dogma. Ha la stessa validità di tutte le altre teorie, ma la state eregendo a chissà cosa...
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
La sua opinione riguardo “la vita intelligente nell’universo” è la più verosimile che abbia mai ascoltato……e purtroppo anche la più spaventosa. Meno male che il nostro cervello edulcora la realtà, facendoci credere e sperare che ci sia un fine. Straordinario come sempre, complimenti!
Già, bisogna ammettere che l’idea che potremmo essere completamente soli nella scura immensità cosmica o che gli altri siano già tutti belli che morti non è proprio il massimo
Grazie professore:in15 minuti hai spiegato perfettamente la verità scientifica astronomica degli ipotetici esseri viventi dell'universo.le risposte a questo quesito si dovranno dare soltanto con ricerche e studi astronomici attendibili. Molto bella la domanda che si fece Enrico Fermi .
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Uno dei miei sogni, sin da bambino, è quello, prima di morire, che l'umanità incontri una forma di vita extraterrestre, possibilmente senziente. Ho 45 anni e penso che ormai l sogno rimarrà tale...
Avevo chiesto il video sul paradosso di Fermi... E come al solito, spiegazione chiarissima e video Fantastico. Sarebbe bellissima una serie di video sull'argomento, con le teorie più interessanti a riguardo.
Grazie professore! ... Condivido con molti altri lo stupore e l'apprezzamento per la sua considerazione che può essere "specchio in cui scorgere il nostro futuro" ... Tremendamente vero!
A mio avviso, il fatto che non vediamo alcuna traccia di forme di vita intelligenti a mio avviso dipende da un insieme di questi fattori, per cui le probabilità che due specie intelligenti entrino in contatto tra loro sono talmente infinitesimali da risultare quasi impossibile: 1) Le probabilità che la vita si formi su un pianeta sono effettivamente molto basse, determinato da un insieme di molteplici fattori che devono verificarsi sul pianeta e nello stesso sistema solare affinché la vita possa originarsi, mantenersi ed evolversi 2) Ci sono voluti miliardi di anni qui sulla Terra per poter vedere la comparsa di forme di vita intelligenti. E in miliardi di anni possono succedere tantissime cose che possono potenzialmente distruggere o riportare allo stato primordiale la vita su un pianeta, riducendo così ancora di più le possibilità che un determinato pianeta possa originare forme di vita intelligenti 3) Anche supponendo che il pianeta abbia le condizioni ideali per mantenere la vita per miliardi di anni, la possibilità che si possano formare forme di vita sufficientemente intelligenti potrebbe essere molto bassa anch'essa 4) I viaggi interstellari su lunghe percorrenze sono probabilmente troppo proibitivi anche per forme di vita intelligenti molto avanzate. Noi diamo per scontato che in linea teorica sia possibile fare viaggi interstellari a velocità prossime a quelle della luce, ma continuiamo a dimenticarci che la nostra conoscenza sull'universo e sul suo funzionamento è ancora molto limitata, per cui potrebbero esistere delle problematiche a noi ancora sconosciute che renderebbero proibitivi i viaggi interstellari sul lunghe distanze 5) Non è detto che una razza aliena super intelligente sia necessariamente interessata ad entrare in contatto con altre specie, per totale disinteresse o per il semplice motivo che sono in grado di generare altre forme di vita intelligente loro stessi. E' anche possibile che le poche forme di vita intelligenti che si formano finiscano per autodistruggere loro stessi o il pianeta su cui vivono ancor prima di poter sviluppare la tecnologia necessaria per viaggiare e sopravvivere nello spazio intergalattico. 6) Senza contare che dimentichiamo il fattore probabilistico: anche supponendo che mediamente su una galassia delle nostre dimensioni mediamente dovrebbero esserci 20 forme di vita tecnologicamente avanzate, nessuno proibisce a una conseguente fluttuazione probabilistica di rendere questo valore molto più basso nella nostra galassia. E questo vale anche per la distanza: nessuno proibisce a un conseguente fattore probabilistico di mettere tutte le forme di vita intelligenti in un area della galassia, per cui è anche possibile che forme di vita intelligenti ci siano ma siano concentrate in un settore della galassia molto lontano dal nostro Insomma, ci sono tantissime variabili in gioco, conosciute e non, che potenzialmente possono rendere estremamente improbabile il contatto tra due specie intelligenti.
Completamente d’accordo sia sulle distanze enormi che sui potenziali problemi di viaggi interstellari. E poi in che direzione dirigersi? A caso? Piú facile trovare mille aghi in mille pagliai 😅
Si, e che ne sai tu della probabilità che si formi o non si formi la vita da qualche altra parte? Non sappiamo con certezza come sia nata qua e vogliamo pretendere di dire quanto sia o non sia probabile altrove? Va bene, qua ci sono voluti miliardi di anni per la nostra comparsa, e quindi? Ogni pianeta ha una storia a se e non possiamo sapere altrove quanto veloce può essere la vita a nascere, e se in un pianeta la vita intelligente venisse importata? È una possibilità. Che ne sai se per qualcun’altro i viaggi interstellari sono proibitivi? Anche per un antico romano era proibitivo andare sulla luna mi pare, vuol dire che non sia possibile arrivarci? Dici te stesso che la nostra conoscenza dell’universo è molto limitata quindi non possiamo mettere limiti umani alla tecnologia di qualcuno che non lo è. Perché poi ci dovrebbero essere 20 civiltà nella nostra galassia? Forse in base a quella famosa equazione basata sulla assenza totale di dati per risolverla?
Un commento immenso per descrivere nulla...la presunzione di essere chissà cosa ecco cosa abbiamo, ora abbiamo anche la presunzione di sentirci unici nell'universo
@@c.m.liparo4518 infatti, non capisco in base a cosa possiamo avere il diritto di parola su questo argomento, siamo ancora dei cavernicoli che malapena arrivano al proprio satellite
Una forma di vita intelligente, vedendo il nostro pianeta da fuori, passerebbe senza neanche fermarsi. Commenti sarcastici a parte, grazie come sempre per questi video che stimolano al pensiero e al ragionamento.
Personalmente trovo che l'incognita maggiore sarà capire quanto durerà il genere umano prima di autodistruggersi .. perché anche se cerchiamo la "vita intelligente" fuori dal nostro pianeta.. nel nostro piccolo (pianeta) non sembriamo poi tanto svegli.
La risposta al paradosso di Fermi per me potrebbe essere la frase inserita in un dialogo di "Contact" il bel film di fantascienza ed è questa: "Se ci fossimo solo noi l'Universo sarebbe uno spreco di spazio.". La trovo efficace. Inoltre se la vita fosse un accidente avvenuto per caso e destinato a finire praticamente come un battito di ciglia se guardiamo ai tempi dell'Universo, mi porrei il quesito su che senso avrebbe tutto questo? Intendo dire quale sarebbe lo scopo dell'esistenza stessa dell'Universo? Altra cosa che mi viene in mente è che noi cerchiamo tracce visibili o registrabili da noi, ma chi ci dice che il nostro modo di comunicare sia valido anche per altre eventuali intelligenze extraterrestri? Intendo dire se guardiamo alla Terra, ogni essere vivente ha il suo modo di comunicare e non sono certamente tutti uguali. Perché mai non dovrebbe essere lo stesso la fuori? Se le civiltà extraterrestri si sono evolute magari più di noi, potrebbero avere sistemi di comunicazine molto sofisticati a noi del tutto incomprensibili. Infine se anche prendessimo per buono il fatto che magari ci siano scarse probabilità che gli eventi che portano alla vita questo potrebbe voler dire in termini numerici che nell'Universo ci siano letteralmente miliardi di esseri viventi diversi da noi. Insomma direi che le probabilità che ci siano altre civiltà non sono poi così scarse. Il problema semmai è dove sono, potrebbero essere così lontane da noi che sia per loro che per noi è impossibile qualsiasi contatto, diretto o indiretto. Ecco perciò perché il paradosso di Fermi è un paradosso.
Sono estremamente affascinato dal paradosso di Fermi tanto da fermarmi e pensare ore e ore a tutte le ipotesi e mi diverto tantissimo. Da ignorante della materia mi sono sempre posto una domanda per la prima classe menzionata dal professore e non ho mai avuto la possibilità e la fortuna di avere una risposta da esperti che potessero spiegarmela bene. Per quale motivo pensiamo ad un´altra forma di vita intelligente basandoci solamente sulle caratteristiche che conosciamo noi? Dato che lo spazio è cosi grande, ricco di pianeti ed estremamente variabile, le condizioni per la creazione e lo sviluppo di una forma di vita intelligente potrebbero essere diverse da quelle in nostra conoscenza e quindi difficili per noi da scoprire e comprendere. Potrebbe essere che stiamo applicando dei "filtri di ricerca" errati? Se noi rappresentiamo una forma di vita intelligente non vuol dire che le altre si basano sulle nostre stesse caratteristiche. Magari una forma di vita in un altro pianeta non basa la propria esistenza sull'ossigeno ma su un altro elemento che noi non conosciamo, o magari usiamo una tecnologia che non corrisponde alla stessa usata da altri esseri e quindi comunicare risulta impossibile. Noi usiamo le onde radio ma probabilmente gli "altri" usano altre tecnologie a noi sconosciute! Ripeto, sono molto ignorante e la mia conoscenza è minima, ma ho sempre avuto questo dilemma nella mia mente e non ho mai trovato una risposta, e vorrei tanto avere qualcuno che potesse rispondermi.
il discorso e' valido ma fino ad un certo punto, gli elementi chimici cono comuni in tutto l'universo ci sono "paletti" x la vita che non si possono ignorare..come la temperatura, la presenza di atmosfera sufficientemente densa, gravità entro certi parametri..non si può pensare che si sviluppi vita su un pianeta con 1000 gradi in superficie o magari -250
Potrebbero avere una prima direttiva, come quella di Star Trek, quindi non interferiscono con civiltà pre-curvatura. Per le comunicazioni potremmo non captare nulla perché noi cerchiamo segnali radio, ma magari loro comunicano in maniere che noi non abbiamo ancora scoperto
Anche secondo me ci hanno già scoperto...ma gli facciamo schifo e non gli interessiamo...e stando agli ultimi eventi di politica internazionale come dargli torto.
@@HandlejhjkPiergiorgio Caria mischia gli alieni come forma angelica e messaggeri di pace l’ho seguito per un periodo,mi interessava e lo trovavo coerente..poi ho capito che è uno come i tanti che divulgano parti di verità non assolute a eventi naturali,è ascetismo post moderno.
E un ottimo argomento da seguire per approfondire l'intelligenza di certi personaggi che hanno intrapreso questo modo di vedere e studiare la scienza individuale di altre vite distanti anni luce grazie
Il paradosso di Fermi è un argomento di grandissimo fascino per me. Non provo sgomento all'idea che siamo soli nell'universo, ma ne provo parecchio se penso che potremmo avere una "data di scadenza". Una mia ipotesi è che la velocità della luce non è aggirabile per cui nessuna civiltà è in grado di superare il proprio sistema solare. Se così fosse, data la vastità dell'universo, potrebbero esistere centinaia di civiltà destinate a non incontrarsi mai.
La velocità della luce non è ''aggirabile'' finchè non arriverà qualcuno che dimostrerà il contrario. Non siamo nemmeno agli albori della conoscenza ed il 90% è stato scoperto negli ultimi 250 anni, praticamente un nanosecondo nella scala dell'Universo. Ci saranno parecchie sorprese in futuro.
@@alberodificola velocità della luce si può raggiungere...non si può superare. Se vado ai 99km orari perché non posso superare i 100, quanto ritardo potrò mai accumulare nel raggiungere un'altro punto? Ovvero: quanto mi può fregare di arrivare in tre anni, anziché in uno? Sarà sempre più veloce di qualche secolo! Comunque il vero problema non è raggiungere la velocità della luce con un veicolo, bensì come fermarlo a destinazione! 🤣🤣
@@alberodifico Un mucchio di cose è stata classificata come impossibile, ci sarebbe da riempire intere biblioteche. Oltretutto superare C non è che il primo passo, per combinare qualcosa è necessario viaggiare a decine, centinaia o migliaia di multipli di C. E si farà. Ti ricordo che la scienza dice che nulla può essere accelerato fino a C, ma non dice nulla a proposito di ciò che già viaggia oltre C. Abbiamo appena scoperto il fuoco, tempo ne abbiamo, del resto la scienza ha sempre smentito se stessa altrimenti non ci sarebbe stato alcuno sviluppo.
@@zafurchio5687 a proposito della tua affermazione che ci può essere qualcosa che viaggia più velocemente di c: il prof Balbi ha fatto un video sui tachioni, ti consiglio di guardarlo.
@@niccolofoscarini8266 statisticamente è praticamente impossibile. Il fatto che secondo la scienza ufficialmente non si è ancora venuti in contatto con nessuno non scalfisce minimamente la probabilità dell’esistenza di altre civiltà. E poi diciamocela tutta….il professore, non lo ammetterà mai per non far perdere di interesse alla maggior parte degli ascoltatori di un video, che in realtà pensa che il pianeta terra sia il solo e unico abitato dell’universo .
Accidenti, prof, che bel video! Fa molto riflettere sulla nostra stessa esistenza. Peccato che alcuni governanti oggi non abbiano questa sensibilità, perché se l'avessero, non ci sarebbero guerre!
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio!
Uno dei migliori video del canale finora, secondo me. Personalmente propendo anch'io per un mix delle prime 2 categorie, anche se quelle facenti parte della terza, seppur non falsificabili, sono del tutto possibili
Il " Paradosso di Fermi" non è stato ancora confutato, è vero, ma è anche vero che è un po' come immergere un bicchiere nell' oceano, e studiando il suo contenuto chiedersi: "dove sono tutti i pesci ?"
@@toffonardi7037 ovviamente era solo una banale metafora, e non dico tu non abbia ragione, ma è anche vero che per ora stiamo a "invece qua nulla" perché non abbiamo cercato affatto: la stella più vicina è a 4 anni luce, più che "giardino di casa" stiamo parlando "della stanza accanto" e non ci siamo neppure vicini per ora ad esplorare simili distanze, figuriamoci altre parti della galassia.
@@andreitiberiovicgazdovici per esplorazioni si intende il progetto seti che scansione parti del cielo ovvio anche lì si è scantinato molto poco ma molto più "della stanza accanto"
@@toffonardi7037 verissimo, ma tu nel commento iniziale hai parlato di microrganismi. Tranquillo, non sono tra quelli che pensano di puntare il telescopio e vederci omini che ci fanno ciao. Non ci credo neanche poi tanto, più che altro mi baso sulla matematica e statistica: siccome ad oggi non sappiamo, dò solo per scontato che è più probabile che ci sia altra vita nell' universo (di qualsiasi tipo) piuttosto che no. Tutto qui
@@andreitiberiovicgazdovici si’ mi sono espresso male, da un lato si potrebbero scoprire microorganismi o tracce di vita di quel tipo avvenuta nel passato NEL NOSTRO sistema solare (e questo proverebbe che la vita almeno in una forma primordiale e’ qualcosa di piuttosto comune quindi sarebbe Comunque una scoperta GRANDIOSA. Da qua invece il problema della Vita sotto forma di microrganismi o organismi molto senplici in altri sistemi solari renderebbe l osservazione impossibile
professore grazie rende le spiegazioni capibili anche per me , il paradosso di Fermi è ciò che più mi intriga e alla quale provo a dare risposte da sempre ,Lei però mi ha aperto a nuovi orizzonti a cui non avevo pensato ,per esempio giustissimo pensare alla contemporaneità delle civiltà ,se è vero che purtroppo la vita media di una civiltà in tempi astronomici è piccolissima ,grazie ,un errore pensare che le civiltà possano essere eterne ,ma pensare che ce ne siano poche non sono proprio sicuro che possa essere cosi ,un numero troppo grande di pianeti che possono ospitare la vita , da autodidatta quale sono ,penso che invece come spiega Lei in un altro video è che arriva un punto dove le civiltà si bloccano ,dove proseguire significa arrivare ad essere civiltà di livello 2 e per la nostra di conoscenza non penso ci sia tempo necessario ad una civiltà per sviluppare tale conoscenza senza arrivare a consumare tutto ciò che ha disposizione nel suo habitat e quindi ad autodistruggersi .....Imho
Io sono sempre più convinto che la soluzione più probabile sia lo zoo galattico. Qualsiasi razza estremamente evoluta sarebbe estremamente interessata a lasciare correre l'evoluzione nel nostro pianeta, per studiarla. Evitando qualsiasi interferenza. Visto che citi star trek, c'e' la prima direttiva. Secondo me viene sempre considerata con troppo superficialità questa possibilità
@@seanb721 La vera domanda è, sistemi di comunicazione via onde elettromagnetiche vengono utilizzati da eventuali forme di vita più avanzate? Noi diamo anche per scontato che loro possano vedere o sentire, potrebbero tranquillamente percepire ciò che gli sta introno con dei sensi che non corrispondono ai 5 che noi conosciamo e potrebbero dunque aver sviluppato sistemi comunicativi al di là della nostra comprensione. Le incognite sono talmente tante che l'unica cosa che penso si possa fare è attendere che succeda qualcosa. Comunque vi sono già delle "stazioni radio" che sono li ad aspettare di ricevere segnali, ne inviamo anche tanti.
@@shounihillys1902 i nostri sistemi di comunicazione sono totalmente inefficienti in questo caso. Vanno bene a corto raggio, ma già se si parla di comunicare fra pianeti vicini sorgono problemi. Un popolo che vaga per la galassia, deve necessariamente aver sviluppato un sistema totalmente differente è più adatto alle enormi distanze.
certo e' possibile..anzi...quasi probabile..considerato che per molti milioni di anni il pianeta e' stato popolato da dinosauri...in un lasso di tempo così lungo può essere benissimo che siano arrivati segnali che oggi sarebbero ascoltabili
Complimenti professor Balbi per la sua impostazione didattica razionale ed esemplificativa e per la sua chiarezza espositiva. Segni di una reale conoscenza. La sua ultima ipotesi mi sembra la più probabile alla luce dei recenti fatti. Tra cui ad esempio la decisione dell'Inghilterra di fornire all'Ucraina proiettili con uranio impoverito! Che, come ho sentito, potrebbe avvicinare una fase nucleare nella attuale operazione speciale della Russia. Dopo la fine della pandemia Covid-19, che aveva dimostrato la disponibilità dei popoli ad ubbidire alle disposizioni dei governanti, avevo supposto che tale disponibilità sarebbe stata usata dai medesimi governanti per convincere i popoli ad affrontare i veri e costosi problemi che devono essere risolti: 1- il disinquinamento della Terra ; 2- il riequilibrio della qualità della vita tra i popoli della Terra; 3- la gestione corretta ed egualitaria delle risorse della Terra; 4 - il controllo tra popolazione e disponibilità delle risorse. E invece abbiamo ricominciato a fare una guerra globale per dividerci il potere e le risorse! Ho letto che Einstein avrebbe espresso 2 dubbi esistenziali: 1- " non so come verrà combattuta la 3a guerra mondiale, ma la 4a verrà combattuta con pietre e bastoni" ; 2-"penso che ci siano due cose infinite: la stupidità umana e l'universo. Ma sull'universo ho ancora dei dubbi ". Ora sappiamo che poi se li è tolti. Per questo, caro professor Balbi, con un po' di apprensione per i miei Nipoti, temo che la sua ultima ipotesi, sulla impossibilità della sopravvivenza della nostra Umanità, sia l'ipotesi con la maggiore probabilità di realizzarsi. Ahi Noi !....
Non siamo mai stati soli. Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio!
La seguo da tanto tempo. Questo video lo avrò visto una decina di volte, perché ogni volta mi ha fatto riflettere. Penso che è il più bello che ha fatto. Grazie per questo e per gli altri.
Grazie prof.Balbi per questa sintesi entusiasmante, bellissima! Le conclusioni finali fanno molto riflettere sulla responsabilità altissima che ci investe, nel preservare il pianeta e le sue culture e memorie. In un video pregresso ricordo che lei ci ha descritto il telescopio spaziale JWST. Mi chiedo se questo formidabile strumento, oltre che cercare biofirme su esopianeti, sia attrezzato per colmare l’immenso gap temporale e lo sfasamento dovuto alla breve vita delle civiltà, captando segnali da un lontano passato…..magari in prossimo video….
Con difficoltà ci è dato intuire forme di comunicazione e comunicazioni che intervengono in natura tra animali; ammesse le possibilità di esistenza e dei suoi limiti di durata, immagino i dubbi circa la individuazione/qualificazione e intercettazione del messaggio e della sua successiva decodifica. Grazie per tutto quanto Professore
C'è da ricordare che se non ci fosse stato il famoso asteroide caduto sulla terra, ora qui non ci sarebbe stato Fermi e quindi non esisterebbe il problema della risposta 😉 E può darsi che quasi tutti i pochi pianeti simili alla Terra abbiano i dinosauri, e i dino non trasmettono 😁 Professore potrebbe far un video per ogni risposta al paradosso di fermi, ci vorrà molto tempo e magari nell'attesa magari ci contatteranno 😃
O la vita intelligente è tanto rara e per giunta non dura abbastanza a lungo per entrare in contatto con altre intelligenze, oppure nessuno può colonizzare altri pianeti, noi non lo abbiamo ancora fatto e può darsi che sia tecnicamente impossibile.
@@stefanoairoldi è vero, quelli intelligenti devono rimetterci per quelli che fanno guerre e pensano ai soldi invece che al Pianeta. Il prossimo futuro lo vedo come l'universo di Mad Max, ma spero di sbagliarmi
Un’ipotesi non potrebbe essere quella per cui noi utilizziamo, e quindi cerchiamo nell’universo, delle tecnologie di telecomunicazione ancora “rudimentali”, e quindi non riusciamo a intercettare quelle di altre civiltà più sviluppate? Se non sbaglio noi scandagliamo il cielo con dei radiofari, dando per scontato che altre civiltà utilizzano le onde radio per comunicare… spero di essere stato chiaro e di non aver detto delle assurdità 😅
il vero problema da cui poi derivano tutte le altre considerazioni e' la distanza immensa abissale che separa i sistemi planetari le migliaia di anni che per noi e' un tempo lunghissimo servono appena per scandagliare una "porzione " minoritaria della galassia
Stando ai nostri validi uomini di scienza le leggi della fisica sono universali, le onde radio viaggiano, la luce viaggia il dubbio è se eventuali altri abitanti dell'universo abbiano orecchie e occhi...
Io più di pormi la domanda se esistono altre forme mi sono sempre chiesto: "perchè esiste l'universo" mi affascina un sacco e per me è un mistero molto più grande della via
Grazie per questo video, è un argomento che mi affascina moltissimo. Sembriamo così soli qui in questa magnifica palla azzurra…chissà se qualcun altro pensa la stessa cosa in un mondo lontano lontano…
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Eppure la storia umana è piena di testimonianze di "contatti" con "entità" che vengono da altrove, la stessa Marina degli Stati Uniti ha reso pubbliche le immagini di avvistamenti di uap "impossibili" , il solo limite è il nostro attuale livello di conoscenza. Ogni approfondimento è sempre ben gradito!
Ricordo nel film L'uomo d'acciao (superman) dove il padre spiegava al figlio che la loro razza per 100mila anni si era espansa nell'universo ma poi erano spariti autodistruggendosi come si vede nel film, quindi come esempio è perfetto 100mila anni sono un tempo trascurabile nella vita dell'universo
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali che sicuramente troverai molto interessanti. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
E se non esistono? Se nonostante le miliarde di stelle e pianeti, la vita sia un evento eccezionale ( mi riferisco alla vita intelligente), magari davvero opera di un Creatore? È una possibilità che non si può affatto escludere.
Gentile Proffessore, grazie del video, molto interessante. Vorrei esprimere la mia opinione sul argomento: se ci fossero altre civiltà che sanno della nostra esistenza e da tanto tempo osservano il nostro pianeta che cosa potrebbero vedere? Le guerre continue, violenza sulle strade, lo stato degli altri paesi che né hanno bisogno e ricevono spiccioli dai paesi benestanti. Un individuo (alieno) avrà voglia di comunicare con un pianeta così??? Ovviamente no, perché potrebbe avere paura di essere attaccato ingiustamente. Finché siamo in questo stato è impossibile che si avvicini qualcuno
Bellissimo video, come sempre. Ma un'altra grande domanda è: perché noi siamo una specie intelligente? In fondo anche sulla Terra siamo la sola specie con questa caratteristica, il che è inesplicabile. Forse noi stessi stiamo all'universo come un gatto sta alla Terra, semplicemente non abbiamo facoltà mentali sufficienti per capire la realtà intorno a noi, inclusa l'esistenza di altra vita intelligente nell'universo
anche i gatti sono intelligenti; noi siamo più intelligenti delle altre specie e abbiamo le mani col pollice opponibile: siamo gli unici sulla Terra. Non siamo soli, ma siamo isolati.
Essere soli o avere come compagni delle specie potenzialmente pericolose sono scenari entrambi terrificanti. Ma tra i due preferisco la seconda, pensare che davvero non ci sia nessuno con cui comunicare è angosciante.
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio!
@@Handlejhjk mai sentito questo caria quindi ho fatto una breve ricerca. In pratica questo da oltre trent’anni vede astronavi e ha contatti con extraterrestri. Trovo gente del genere a decine basta andare al centro di salute mentale del quartiere.
secondo me ...noi non siamo cosi' intelligenti a fatica siamo andati sulla luna x non parlare di come siamo messi male nell'organizzazione sociale ...ma poi quando si parla di oggetti non identificati che volano sulle nostre teste ...quelli chi sono ?
Mi chiedo cosa direbbe Fermi dopo aver visto i video militari dell'aeronautica USA in cui affermano che non sono oggetti loro e non sanno di chi siano e da dove vengono 🤔
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Complimenti per il suo video. Beh diciamo che comunque al momento si può discutere per anni dell'argomento ma sempre nel campo delle ipotesi restiamo. Chissà magari le prossime generazioni verranno a conoscenza di qualcosa ..
Grazie mille professore per queste belle lezioni che ci regala. Riguardo a questo tema, mi sembra che venga troppo spesso data per scontata una necessaria somiglianza con la specie umana: già solo guardando alle diverse culture umane e le diverse specie sulla terra, la natura della vita e poi ancora dei possibili mezzi di comunicazione sono talmente diversi tra loro da non essere necessariamente riconoscibili come tali a prima analisi. Per quale motivo dovremmo pensare che forme di vita aliena, se esistenti, debbano sviluppare forme tecnologiche come quella della tradizione occidentale recente? Mi sembra un approccio piuttosto antropocentrico.
Per quello che sappiamo la luce è l'unico mezzo che viaggia nello spazio su grandissima distanza e qualsiasi civiltà dovrebbe arrivare alla sua scoperta e utilizzo. Al massimo potremmo trovare un segnale e non riuscire mai ad interpretarlo per opposta tecnologia sviluppatasi da loro , ma trovare un segnale e capire che sia artificiale è l'unica cosa che possiamo fare.
@@Luca-73-oo Un segnale... questo è un grosso problema, sai noi abbiamo occhi, orecchie e pelle sensibile, che segnale scambi con le formiche ogni giorno? Con i pipistrelli? non ti dico con le lumache poi... Sentir parlare di alieni e addirittura di viaggi a velocità tali per cui un minuscolo granello di polvere nello spazio potrebbe distruggere il mezzo, spediamo segnali radio come se gli alieni avessero avuto che so i nostri trascorsi, magari mandiamo musica come se fossimo certi che avessero orecchie e che sul loro pianeta si possano diffondere onde sonore o magnetiche, che abbiamo sviluppato i sensi per difendersi da predatori scampati a una glaciazione o che pure loro siano usciti vincitori nella lotta contro i neanderthal... Sono tante le cose che ci rendono unici sulla terra figurati nell'universo.
Salve a tutti, ho trovato per caso il suo libro "su un altro pianeta" in una biblioteca. Bellissimo, semplice e appassionante. Mi piace anche come scrive. Cercherò di trovarne altri dello stesso autore.
Una spiegazione davvero esemplare, man mano che ascolto e mi pongo una domanda subito arriva la spiegazione, è davvero bravo nelle spiegazioni e a fare questi video, COMPLIMENTI!!!
Ho iniziato a leggere "Mitologia Sumerica" di Giovanni Pettinato. molto difficile e complicato per le mie conoscenze. Comunque, una mia piccola riflessione è; siamo veramente sicuri che si tratti di mitologia? E se in quelle tavolette ci fosse scritta una storia realmente accaduta? Il paradosso di Fermi cambierebbe in " Può essere che sono già tutti qui?"
Credo che la sua teoria, sia la più plausibile. Inoltre quello che ho notato da semplice appassionato, che non abbiamo ancora trovato un Sole simile al nostro. Questo è il primo elemento importante che ho notato e che nessun studioso ho mai sentito evidenziare. Se ci pensiamo, è grazie al sole che siamo riusciti a nascere. Trovo molto improbabile, che possa succedere con nane rosse e ancora meno con mostri galattici, come stelle simili a Scuti, Aldebaran etc etc. E poi giustamente le distanze. Osservare un oggetto a migliaia di anni luce, rende impossibile poter capire, che vi possa essere vita o no. Chissà come ci vedono da altri mondi? Forse non ci vedono nemmeno, perchè se ci pensiamo, siamo il pianeta più piccolo, rispetto a quelli scoperti finora e probabilmente siamo oscurati dal nostro stesso Sole. Forse dovremmo prima cercare galassie con soli uguali al nostro, prima di cercare pianeti simili a noi. Ma è bello sognare
Mi piace la seconda teoria😊,la scelgo basandomi sul considerevole numero di "imbecilli"😁esistenti sul nostro pianeta, quindi temo che non dureremo ancora a lungo😬!. P.s.ovviamente spero di sbagliarmi👋!!.
Non posso che accodarmi ai complimenti che le stanno facendo un po' tutti.
Grande divulgatore con una capacità (non scontata) di rendere "alla portata di tutti" anche le cose più complesse da capire.
Grazie!!!
Aggiungo che grazie a lei sono tornato a leggere (i suoi libri naturalmente).
Siamo a quota 3 con "Inseguendo un raggio di luce" e intendo finire la "collezione" .
Buon lavoro, aspetto il prossimo video.
Professore non smetta mai di pubblicare questi video su youtube. Sono una fonte di conoscenza immensa! Grazie per l'impegno che dedica al canale!
Tra tanti tromboni che parlano a vanvera, finalmente una persona competente. ❤
Lei è una persona intelligente
@@remen51
Allora io li voglio fare una domanda riguarda il progetto e se ti ipotizzare una persona colta come lei è fortemente preparato con lei con tre quattro lauree
Ciao Damy, sai che apprezzo moltissimo le tue letture, ma, oltre alla errata dizione del verbo essere, questa volta sei scivolato su ‘sonnecchioso’, tipico da Canale 5. Piccoli accorgimenti renderebbero perfetta la lettura.
Buon lavoro, o passione che sia.
Un debunker di professione!
Divulgatori come il prof. Balbi per la fisica, il prof. Barbero per la Storia, ecc sono preziosissimi per la crescita culturale del nostro povero Paese che è sprofondato davvero in basso.
Grazie.
Tristemente vero ciò che scrivi Fabrizio,.....se penso a quanto seguito hanno personaggi come i ferragnez e compagnia bella...🤮🤮
@@s.d.plissken3849 quindi non si possono seguire divulgatori e influencer? Non possono piacere entrambi? Quando capirete che non siamo fatti a compartimenti stagni sarà sempre troppo tardi, l'essere umano è estremamente eclettico, tutti noi lo siamo
@@sardanus Eccone uno ,come come vengono criticati i loro idoli ti assalgono con la bava alla bocca, continua a seguirli e buona vita. Passo e chiudo
@@s.d.plissken3849 quali idoli scusa? Di chi parli?
@@sardanus della ferragni
Data la pacatezza con la quale il prof. promuove il suo ultimo libro, da acquirente, ne consiglio l'acquisto senza se e senza ma. Veramente scritto in modo semplice ma nello stesso tempo completamente esaustivo. Grazie professore per l'ottimo lavoro anche qui sul suo canale UA-cam.
@des yeux no usa tranquillamente il link in descrizione.
@des yeux hai cominciato tu... Liberissimo ovviamente! Il mio è solo un consiglio disinteressato.
P.S. ti rispondo perché sei forte! Il prof ti ha dato un brutto voto e ti vuoi vendicare? Di la verità sei qui per questo... 😉
@des yeux lo saprai solamente dopo averlo comprato ! 🤣🤣🤣
@Alan Wake93 Su l'audio libro non ti so rispondere. Sinceramente non sapevo nemmeno ci fosse...
...voglio proprio vedere quanta valenza potra' avere il libro scritto da uno che non guarda oltre il suo naso...ops la galassia in cui vive e la considera 'l'universo'!
Una cosa che mi piace, professore, è che lei non dice mai un arrogante "ve lo spiego" ma un umile "proviamo a capirlo"👍
Vero
E grazie, parla di cose non certe, ma di ipotesi. Le formule si spiegano. Non le ipotesi
@@lucashmire E grazie, ci ero arrivato pure io senza bisogno di scaldarsi.
@@maxl7662 scusa
@@lucashmire Tranquillo
Sono estasiata da questo video, le sue implicazioni fisiche, biologiche, filosofiche, esposte con profondità, lucidità e chiarezza non comuni... Grazie, Professore 🙏
É sempre una gioia appena mi arriva la notifica di un nuovo video Prof. 😍
Vero! Sto leggendo l'ultimo libro, bellissimo!
@@silviasabatini8429 Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Grazie professore, le conclusioni finali su quello che dovremmo imparare dal paradosso di Fermi sono molto preziose.
Qualsiasi sia la risposta, vi é sempre un senso di inquietudine e abisso. Un trauma spaventoso pensare l'universo ( specchio in cui stiamo vedendo il nostro futuro, grande prof)
Io non ho nessuna inquietudine sinceramente
@@lorenzobianchini7613 citavo Aristotele , thauma.
@@guerriero_shardana ok…non ho colto la citazione
@@lorenzobianchini7613 nessun problema
La terra è abita da altre intelligenze aliene da sempre.
Spero che continui a fare video a tempo indeterminato e a pubblicare libri. La apprezzo moltissimo come tutti gli altri utenti della sua community !
200 anni fa non ci saremmo definiti intelligenti per quanto riguarda la spiegazione alle dinamiche dell’universo semplicemente perché non eravamo ancora in grado di farlo; potrebbero essere esistiti altri esseri umani intelligenti che, per un motivo o per un altro, non sono arrivati a sviluppare le nostre attuali conoscenze.
O potrebbero esistere forme di vita talmente diverse da quelle che noi conosciamo che non possediamo, ad oggi, nemmeno gli strumenti per identificarle. D’altronde come si può immaginare una forma di vita diversa da quella che conosciamo se non abbiamo già prove della sua esistenza? Resta una delle domande più affascinanti da porsi nella vita. Come sempre, grazie Professore ❤️.
Esatto, spesso si confondono i termini intelligente e tecnologica. Un uomo di 40mila anni fa, catapultato alla nascita nella nostra epoca, potrebbe tranquillamente lavorare allo sviluppo della fusione nucleare, eppure ci sono voluti millenni per arrivare alla conoscenza attuale, grazie agli strumenti tecnologici che sono stati sviluppati. E poi, quanto durerà questa tecnologia? Io non le darei più di 200 anni. Qual’è la probabilità che questi 200 anni si allineino con i 200 di un’altra civiltà.
Questo è un bellissimo punto di vista: 500 anni fa eravamo sulla terra da un sacco di tempo e non avevamo idea di cosa potesse essere l'elettricità o un computer e 500 anni prima neanche scrivevamo, ancora oggi non parliamo una lingua unica, ci pure scanniamo... Siamo animali evoluti ma solo rispetto agli altri animali, siamo scimmie curiose che si sono date regole assurde, forse altrove sono formiche e non possono viaggiare fuori dalla loro atmosfera o polpi... insomma noi l'aria ce la possiamo portare se fossimo stati megattere? Continuo a sorridere quando sento parlare di alieni.
La vita intelligente è rara e dura poco! Veramente spaventoso! Grazie prof.
concordo, sul pianeta terra la vita INTELLIGENTE è rara, fortunatamente il cosmo ne è pieno...
Non è rara e non dura poco...
Amo il paradosso di Fermi.
Mi piacerebbe molto vedere dei suoi video di approfondimento sulle varie teorie.
Ne ho visti diversi, ma trovo che in Italiano ce ne siano pochi validi 😊
Ed è ironico visto che Fermi era italiano.
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Molto interessante... Ma mi permetta una domanda da ignorante perché effettivamente lo sono in materia... Ma perché ragioniamo sempre di questo in base alla nostra storia tecnologia o forma di vita basata sul carbonio?
Alla fine siamo talmente giovani.. Possono esserci mondi con migliaia se non milioni di anni di storia e tecnologia più avanzata... Non lo so io chiedo solamente... Sarà mica che alla fine il motivo sia soltanto.. Che non siamo interessanti?
Una problematica non semplice da affrontare e sicuramente ci vorrà ancora del tempo per avvicinarci ad una risposta esaustiva.... Come Trekker sono aperto alla possibilità che , sebbene le civiltà avanzate della galassia possano essere poche decine , è probabile che abbiano trovato metodi per comunicare più "esotici" e idonei rispetto alle onde radio , metodi capaci di sfruttare caratteristiche "quantistiche" o basate su leggi fisiche che ancora ignoriamo ed in grado di superare le distanze quasi istantaneamente . Parlo da profano ovviamente , ma spesso la fantascienza ha immaginato cose che nel tempo si sono realizzate , quindi sognare puo' aiutarci a trovare la soluzione anche al paradosso di Fermi . Complimenti Prof. Balbi , i suoi video sono sempre molto interessanti.
Fare speculazioni su altra vita intelligente con le nostre attuali conoscenze e con la nostra scienza senza ovviamente sapere nulla della loro eventuale rimane appunto una mera speculazione.
Lo sempre pensato che c’i sono altre vite sempre anche prima di sentire scienziati e robe varie,è logico che ci sono altre vite.
Questo video l'ho trovato bellissimo. Pensare che osservando l'universo vediamo non solo il passato ma anche un possibile nostro futuro è illuminante. La cosa però è anche molto inquietante. Grazie Professore.
Per spiegare il paradosso di Fermi è sufficiente lo stesso principio per cui è nato. L'universo è talmente grande che è praticamente impossibile che non esistano più civiltà evolute contemporaneamente. Ma allo stesso tempo la possibilità che ognuna di esse si imbatta in un'altra è del tutto remota. È come urlarsi a voce dalle creste di due montagne distanti 20 chilometri sperando che l'altra persona ci senta.
Secondo la nostra conoscenza si ...in realtà non è così l'entanglement lo prova
@@mirkopiscitelli5496 cosa proverebbe l’entanglement?
Secondo l’odierna concezione di Spazio-Tempo. Una civiltà evoluta potrebbe viaggiare tranquillamente più veloce della luce se fosse in grado di manipolare lo spazio-tempo.Quindi ció che noi consideriamo lontanissimo in realtà non lo è e puó essere percorso in breve tempo
@@rickymaina possono esistere civiltà di miliardi di anni più vecchie di noi e chissà con quali pazzesche inimmaginabili tecnologie.
Sergio
E laddove ci sentisse sarebbe un urlo di qualche milione di anni fa...
Non sono un fisico o comunque uno scienziato, ma io penso che ogni uomo/donna dovrebbe porsi delle domande sull'universo, su chi siamo eccetera. Tu riesci a dare un punto di vista che ha delle basi scientifiche condivisibili. Cosa molto importante non annoi, ti ascolterei ore e ore. Sei veramente bravo
Ho sempre trovato il “paradosso di Fermi” stimolante come esercizio mentale e creativo ed i tentativi di spiegarlo che ho trovato nel corso degli anni ugualmente stimolanti, anche i più fantasiosi. In molti di questi tentativi spesso ci trovo lo stesso presupposto soggettivo sintetizzabile nel concetto “O siamo i primi o siamo gli ultimi su una linea di eventi lineare”. Per intenderci, paragonando l’esplorazione dell’universo a quella dell’esplorazione del nostro pianeta, con l’Oceano a rappresentare lo spazio profondo, anche l’incontro tra culture non è stato semplice e non ha avuto una progressione lineare. Etruschi ed Olmechi non si sono mai incontrati e probabilmente non hanno nemmeno mai immaginato l’esistenza di Vita oltre l’orizzonte oceanico, i Polinesiani hanno colonizzato “pianeti” isolati senza inviare tracce della loro esistenza ad altre aree del “cosmo”, i Vichinghi hanno probabilmente raggiunto un altro “pianeta” senza tuttavia tornare indietro a raccontarlo né lasciando tracce od indicazioni della loro provenienza agli “alieni” presenti sul “Nuovo Pianeta”. Quando finalmente gli Spagnoli approdano su questo “Nuovo Pianeta” incontrano indigeni, pur “intelligenti”, che però non avevano alcun interesse anche solo a pensare all’esistenza di altri pianeti. A tutt’oggi restano non esplorate a fondo alcune aree del nostro piccolo pianeta (come i fondali marini), a riprova che le conoscenze non viaggiano sullo stesso binario ed alla stessa velocità in ogni campo. Fuor di metafora, qualcuno da qualche parte forse si è già incontrato, qualcun’altro ha sondato parti della Galassia senza “guardare” dalle nostre parti, o magari siamo noi a non aver ancora trovato il modo giusto di “guardare”… in sintesi, potremmo non essere i primi di una vita intelligente estremamente rara, potremmo non essere gli ultimi di civiltà che nel frattempo si sono estinte, magari siamo solo i secondi (o terzi, o decimi) in una serie di eventi non lineari e progressivi, su una scala di dimensioni spaziali e temporali soggettivamente infinita, che ci porterà ad incontrare chi si è evoluto prima, durante e dopo di noi e succederà chissà quando, dove e come. Però ammetto che essendo il mio un punto di vista raramente preso in esame in questo tipo di analisi, probabilmente è fallace 😀
il problema che non sappiano quale sia la probabilità quindi non si può sapere il numero nemmeno dal punto di vista statistico. quindi è una pura speculazione dato che non esistono dati
È una speculazione che magari Fermi disse così per dire, ne state facendo un dogma. Ha la stessa validità di tutte le altre teorie, ma la state eregendo a chissà cosa...
@@c.m.liparo4518fermi in tema alieni e biologia sapeva a malapena qualcosa
Il mio Professore/ divulgatore scientifico preferito. Grazie.
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
È sempre un piacere ascoltarti prof!
Professore.... Come sempre il TOP assoluto.... riesce a spiegare concetti talvolta estremamente complessi con una semplicità e chiarezza da pochi!
La sua opinione riguardo “la vita intelligente nell’universo” è la più verosimile che abbia mai ascoltato……e purtroppo anche la più spaventosa. Meno male che il nostro cervello edulcora la realtà, facendoci credere e sperare che ci sia un fine. Straordinario come sempre, complimenti!
Già, bisogna ammettere che l’idea che potremmo essere completamente soli nella scura immensità cosmica o che gli altri siano già tutti belli che morti non è proprio il massimo
@@andreaagosti5118 Si ma la cosa forte è che perchè esiste tale immensità e a cosa servirebbe se la sola forma di vita intelligente è qui?.
Domanda piuttosto sensata anche questa!
La scienza non si occupa dei perché, inteso come finalità
@@cristianodonnini9970 Questa è una domanda no rivolta alla scienza .😉
Grazie professore:in15 minuti hai spiegato perfettamente la verità scientifica astronomica degli ipotetici esseri viventi dell'universo.le risposte a questo quesito si dovranno dare soltanto con ricerche e studi astronomici attendibili. Molto bella la domanda che si fece Enrico Fermi .
Prof ci farà un video sulle galassie scoperte da poco dal James Webb?
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Un video magistrale! Lo farò vedere agli studenti, ai quali ho già consigliato calorosamente di seguire Amedeo Balbi!
Uno dei miei sogni, sin da bambino, è quello, prima di morire, che l'umanità incontri una forma di vita extraterrestre, possibilmente senziente. Ho 45 anni e penso che ormai l sogno rimarrà tale...
Per me è un chiodo fisso
I feel you
anche io lo spero, sarebbe fighissimo =)
Se ti dice bene un batterii
Se fossero veramente arrivati fino a qui, sarebbero talmente avanzati da essere completamente alla loro mercé. Non so quanto piacevole sarebbe.
Adoro guardare o solo ascoltare i video del prof Balbi , oltretutto la narrativa è sempre rilassante.
sempre interessante e in equilibrio tra scienza e cuore.un sentito grazie.
Avevo chiesto il video sul paradosso di Fermi... E come al solito, spiegazione chiarissima e video Fantastico.
Sarebbe bellissima una serie di video sull'argomento, con le teorie più interessanti a riguardo.
Il professore è una garanzia, come spiega in maniera semplice e chiara è un dono. Non smettere prof 💪🏻
Grazie professore! ... Condivido con molti altri lo stupore e l'apprezzamento per la sua considerazione che può essere "specchio in cui scorgere il nostro futuro" ... Tremendamente vero!
A mio avviso, il fatto che non vediamo alcuna traccia di forme di vita intelligenti a mio avviso dipende da un insieme di questi fattori, per cui le probabilità che due specie intelligenti entrino in contatto tra loro sono talmente infinitesimali da risultare quasi impossibile:
1) Le probabilità che la vita si formi su un pianeta sono effettivamente molto basse, determinato da un insieme di molteplici fattori che devono verificarsi sul pianeta e nello stesso sistema solare affinché la vita possa originarsi, mantenersi ed evolversi
2) Ci sono voluti miliardi di anni qui sulla Terra per poter vedere la comparsa di forme di vita intelligenti. E in miliardi di anni possono succedere tantissime cose che possono potenzialmente distruggere o riportare allo stato primordiale la vita su un pianeta, riducendo così ancora di più le possibilità che un determinato pianeta possa originare forme di vita intelligenti
3) Anche supponendo che il pianeta abbia le condizioni ideali per mantenere la vita per miliardi di anni, la possibilità che si possano formare forme di vita sufficientemente intelligenti potrebbe essere molto bassa anch'essa
4) I viaggi interstellari su lunghe percorrenze sono probabilmente troppo proibitivi anche per forme di vita intelligenti molto avanzate. Noi diamo per scontato che in linea teorica sia possibile fare viaggi interstellari a velocità prossime a quelle della luce, ma continuiamo a dimenticarci che la nostra conoscenza sull'universo e sul suo funzionamento è ancora molto limitata, per cui potrebbero esistere delle problematiche a noi ancora sconosciute che renderebbero proibitivi i viaggi interstellari sul lunghe distanze
5) Non è detto che una razza aliena super intelligente sia necessariamente interessata ad entrare in contatto con altre specie, per totale disinteresse o per il semplice motivo che sono in grado di generare altre forme di vita intelligente loro stessi. E' anche possibile che le poche forme di vita intelligenti che si formano finiscano per autodistruggere loro stessi o il pianeta su cui vivono ancor prima di poter sviluppare la tecnologia necessaria per viaggiare e sopravvivere nello spazio intergalattico.
6) Senza contare che dimentichiamo il fattore probabilistico: anche supponendo che mediamente su una galassia delle nostre dimensioni mediamente dovrebbero esserci 20 forme di vita tecnologicamente avanzate, nessuno proibisce a una conseguente fluttuazione probabilistica di rendere questo valore molto più basso nella nostra galassia. E questo vale anche per la distanza: nessuno proibisce a un conseguente fattore probabilistico di mettere tutte le forme di vita intelligenti in un area della galassia, per cui è anche possibile che forme di vita intelligenti ci siano ma siano concentrate in un settore della galassia molto lontano dal nostro
Insomma, ci sono tantissime variabili in gioco, conosciute e non, che potenzialmente possono rendere estremamente improbabile il contatto tra due specie intelligenti.
Completamente d’accordo sia sulle distanze enormi che sui potenziali problemi di viaggi interstellari. E poi in che direzione dirigersi? A caso? Piú facile trovare mille aghi in mille pagliai 😅
Riguardo al punto 2) hai scritto una cosa alla quale nessuno pensa, cioè che da un momento all'altro anche noi potremmo essere spazzati via
Si, e che ne sai tu della probabilità che si formi o non si formi la vita da qualche altra parte? Non sappiamo con certezza come sia nata qua e vogliamo pretendere di dire quanto sia o non sia probabile altrove? Va bene, qua ci sono voluti miliardi di anni per la nostra comparsa, e quindi? Ogni pianeta ha una storia a se e non possiamo sapere altrove quanto veloce può essere la vita a nascere, e se in un pianeta la vita intelligente venisse importata? È una possibilità. Che ne sai se per qualcun’altro i viaggi interstellari sono proibitivi? Anche per un antico romano era proibitivo andare sulla luna mi pare, vuol dire che non sia possibile arrivarci? Dici te stesso che la nostra conoscenza dell’universo è molto limitata quindi non possiamo mettere limiti umani alla tecnologia di qualcuno che non lo è. Perché poi ci dovrebbero essere 20 civiltà nella nostra galassia? Forse in base a quella famosa equazione basata sulla assenza totale di dati per risolverla?
Un commento immenso per descrivere nulla...la presunzione di essere chissà cosa ecco cosa abbiamo, ora abbiamo anche la presunzione di sentirci unici nell'universo
@@c.m.liparo4518 infatti, non capisco in base a cosa possiamo avere il diritto di parola su questo argomento, siamo ancora dei cavernicoli che malapena arrivano al proprio satellite
Una forma di vita intelligente, vedendo il nostro pianeta da fuori, passerebbe senza neanche fermarsi. Commenti sarcastici a parte, grazie come sempre per questi video che stimolano al pensiero e al ragionamento.
i commenti sarcastici però te li attiri eh?
@@meloannachi443 il sarcasmo è dire le cose per come sono veramente, senza edulcorare la realtà. Saluti
@@MatteoTroiani hai ragione, una forma divita intelligente passerebbe senza neanche fermarsi dopo aver visto te...
volevi sarcasmo no? eccolo...
@@meloannachi443 certo, come darle torto
Personalmente trovo che l'incognita maggiore sarà capire quanto durerà il genere umano prima di autodistruggersi .. perché anche se cerchiamo la "vita intelligente" fuori dal nostro pianeta.. nel nostro piccolo (pianeta) non sembriamo poi tanto svegli.
La Sua riflessione finale, in effetti, fa...riflettere! Complimenti.
La risposta al paradosso di Fermi per me potrebbe essere la frase inserita in un dialogo di "Contact" il bel film di fantascienza ed è questa: "Se ci fossimo solo noi l'Universo sarebbe uno spreco di spazio.". La trovo efficace. Inoltre se la vita fosse un accidente avvenuto per caso e destinato a finire praticamente come un battito di ciglia se guardiamo ai tempi dell'Universo, mi porrei il quesito su che senso avrebbe tutto questo? Intendo dire quale sarebbe lo scopo dell'esistenza stessa dell'Universo? Altra cosa che mi viene in mente è che noi cerchiamo tracce visibili o registrabili da noi, ma chi ci dice che il nostro modo di comunicare sia valido anche per altre eventuali intelligenze extraterrestri? Intendo dire se guardiamo alla Terra, ogni essere vivente ha il suo modo di comunicare e non sono certamente tutti uguali. Perché mai non dovrebbe essere lo stesso la fuori? Se le civiltà extraterrestri si sono evolute magari più di noi, potrebbero avere sistemi di comunicazine molto sofisticati a noi del tutto incomprensibili. Infine se anche prendessimo per buono il fatto che magari ci siano scarse probabilità che gli eventi che portano alla vita questo potrebbe voler dire in termini numerici che nell'Universo ci siano letteralmente miliardi di esseri viventi diversi da noi. Insomma direi che le probabilità che ci siano altre civiltà non sono poi così scarse. Il problema semmai è dove sono, potrebbero essere così lontane da noi che sia per loro che per noi è impossibile qualsiasi contatto, diretto o indiretto. Ecco perciò perché il paradosso di Fermi è un paradosso.
Un quarto d'ora attaccato allo schermo senza distogliere lo sguardo nemmeno per un secondo ...che piacere quardare un suo video👌👍
Sono estremamente affascinato dal paradosso di Fermi tanto da fermarmi e pensare ore e ore a tutte le ipotesi e mi diverto tantissimo.
Da ignorante della materia mi sono sempre posto una domanda per la prima classe menzionata dal professore e non ho mai avuto la possibilità e la fortuna di avere una risposta da esperti che potessero spiegarmela bene.
Per quale motivo pensiamo ad un´altra forma di vita intelligente basandoci solamente sulle caratteristiche che conosciamo noi?
Dato che lo spazio è cosi grande, ricco di pianeti ed estremamente variabile, le condizioni per la creazione e lo sviluppo di una forma di vita intelligente potrebbero essere diverse da quelle in nostra conoscenza e quindi difficili per noi da scoprire e comprendere.
Potrebbe essere che stiamo applicando dei "filtri di ricerca" errati?
Se noi rappresentiamo una forma di vita intelligente non vuol dire che le altre si basano sulle nostre stesse caratteristiche. Magari una forma di vita in un altro pianeta non basa la propria esistenza sull'ossigeno ma su un altro elemento che noi non conosciamo, o magari usiamo una tecnologia che non corrisponde alla stessa usata da altri esseri e quindi comunicare risulta impossibile. Noi usiamo le onde radio ma probabilmente gli "altri" usano altre tecnologie a noi sconosciute!
Ripeto, sono molto ignorante e la mia conoscenza è minima, ma ho sempre avuto questo dilemma nella mia mente e non ho mai trovato una risposta, e vorrei tanto avere qualcuno che potesse rispondermi.
il discorso e' valido ma fino ad un certo punto, gli elementi chimici cono comuni in tutto l'universo ci sono "paletti" x la vita che non si possono ignorare..come la temperatura, la presenza di atmosfera sufficientemente densa, gravità entro certi parametri..non si può pensare che si sviluppi vita su un pianeta con 1000 gradi in superficie o magari -250
Oh che rarità. Vado di fretta. Approfondisco nei prossimi giorni. Grazie tante🙏
Potrebbero avere una prima direttiva, come quella di Star Trek, quindi non interferiscono con civiltà pre-curvatura. Per le comunicazioni potremmo non captare nulla perché noi cerchiamo segnali radio, ma magari loro comunicano in maniere che noi non abbiamo ancora scoperto
Totalmente d'accordo
Anche secondo me ci hanno già scoperto...ma gli facciamo schifo e non gli interessiamo...e stando agli ultimi eventi di politica internazionale come dargli torto.
@@HandlejhjkPiergiorgio Caria mischia gli alieni come forma angelica e messaggeri di pace l’ho seguito per un periodo,mi interessava e lo trovavo coerente..poi ho capito che è uno come i tanti che divulgano parti di verità non assolute a eventi naturali,è ascetismo post moderno.
E un ottimo argomento da seguire per approfondire l'intelligenza di certi personaggi che hanno intrapreso questo modo di vedere e studiare la scienza individuale di altre vite distanti anni luce grazie
Il paradosso di Fermi è un argomento di grandissimo fascino per me.
Non provo sgomento all'idea che siamo soli nell'universo, ma ne provo parecchio se penso che potremmo avere una "data di scadenza".
Una mia ipotesi è che la velocità della luce non è aggirabile per cui nessuna civiltà è in grado di superare il proprio sistema solare.
Se così fosse, data la vastità dell'universo, potrebbero esistere centinaia di civiltà destinate a non incontrarsi mai.
La velocità della luce non è ''aggirabile'' finchè non arriverà qualcuno che dimostrerà il contrario. Non siamo nemmeno agli albori della conoscenza ed il 90% è stato scoperto negli ultimi 250 anni, praticamente un nanosecondo nella scala dell'Universo. Ci saranno parecchie sorprese in futuro.
@@zafurchio5687 no no, è proprio impossibile, è una questione di fisica non tecnologica
@@alberodificola velocità della luce si può raggiungere...non si può superare. Se vado ai 99km orari perché non posso superare i 100, quanto ritardo potrò mai accumulare nel raggiungere un'altro punto? Ovvero: quanto mi può fregare di arrivare in tre anni, anziché in uno? Sarà sempre più veloce di qualche secolo! Comunque il vero problema non è raggiungere la velocità della luce con un veicolo, bensì come fermarlo a destinazione! 🤣🤣
@@alberodifico Un mucchio di cose è stata classificata come impossibile, ci sarebbe da riempire intere biblioteche. Oltretutto superare C non è che il primo passo, per combinare qualcosa è necessario viaggiare a decine, centinaia o migliaia di multipli di C. E si farà. Ti ricordo che la scienza dice che nulla può essere accelerato fino a C, ma non dice nulla a proposito di ciò che già viaggia oltre C. Abbiamo appena scoperto il fuoco, tempo ne abbiamo, del resto la scienza ha sempre smentito se stessa altrimenti non ci sarebbe stato alcuno sviluppo.
@@zafurchio5687 a proposito della tua affermazione che ci può essere qualcosa che viaggia più velocemente di c: il prof Balbi ha fatto un video sui tachioni, ti consiglio di guardarlo.
Grazie ai suoi video Prof.Balbi ,mi sto illuminando d'immenso!😬
Bellissima lezione. E c'è sempre un bel contrasto tra l'Enterprise sulla mensola e la pacata razionalità della sua narrazione
Supporre di essere gli unici nell’universo è quanto di meno razionale possa dire un professore
@@lorenzobianchini7613 infatti non lo ha detto. Tu hai le prove che non lo siamo?
@@niccolofoscarini8266 statisticamente è praticamente impossibile. Il fatto che secondo la scienza ufficialmente non si è ancora venuti in contatto con nessuno non scalfisce minimamente la probabilità dell’esistenza di altre civiltà. E poi diciamocela tutta….il professore, non lo ammetterà mai per non far perdere di interesse alla maggior parte degli ascoltatori di un video, che in realtà pensa che il pianeta terra sia il solo e unico abitato dell’universo .
Grazie Prof. per il tempo che ci dedica . Avanti così!👍
Accidenti, prof, che bel video! Fa molto riflettere sulla nostra stessa esistenza. Peccato che alcuni governanti oggi non abbiano questa sensibilità, perché se l'avessero, non ci sarebbero guerre!
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio!
Uno dei migliori video del canale finora, secondo me. Personalmente propendo anch'io per un mix delle prime 2 categorie, anche se quelle facenti parte della terza, seppur non falsificabili, sono del tutto possibili
Il " Paradosso di Fermi" non è stato ancora confutato, è vero, ma è anche vero che è un po' come immergere un bicchiere nell' oceano, e studiando il suo contenuto chiedersi: "dove sono tutti i pesci ?"
paradossalmente nel bicchiere d'acqua troveresti qualche forma di vita (microrganismi)..... qua invece nulla
@@toffonardi7037 ovviamente era solo una banale metafora, e non dico tu non abbia ragione, ma è anche vero che per ora stiamo a "invece qua nulla" perché non abbiamo cercato affatto: la stella più vicina è a 4 anni luce, più che "giardino di casa" stiamo parlando "della stanza accanto" e non ci siamo neppure vicini per ora ad esplorare simili distanze, figuriamoci altre parti della galassia.
@@andreitiberiovicgazdovici per esplorazioni si intende il progetto seti che scansione parti del cielo ovvio anche lì si è scantinato molto poco ma molto più "della stanza accanto"
@@toffonardi7037 verissimo, ma tu nel commento iniziale hai parlato di microrganismi. Tranquillo, non sono tra quelli che pensano di puntare il telescopio e vederci omini che ci fanno ciao. Non ci credo neanche poi tanto, più che altro mi baso sulla matematica e statistica: siccome ad oggi non sappiamo, dò solo per scontato che è più probabile che ci sia altra vita nell' universo (di qualsiasi tipo) piuttosto che no. Tutto qui
@@andreitiberiovicgazdovici si’ mi sono espresso male, da un lato si potrebbero scoprire microorganismi o tracce di vita di quel tipo avvenuta nel passato NEL NOSTRO sistema solare (e questo proverebbe che la vita almeno in una forma primordiale e’ qualcosa di piuttosto comune quindi sarebbe Comunque una scoperta GRANDIOSA. Da qua invece il problema della
Vita sotto forma di microrganismi o organismi molto senplici in altri sistemi solari renderebbe l osservazione impossibile
professore grazie rende le spiegazioni capibili anche per me , il paradosso di Fermi è ciò che più mi intriga e alla quale provo a dare risposte da sempre ,Lei però mi ha aperto a nuovi orizzonti a cui non avevo pensato ,per esempio giustissimo pensare alla contemporaneità delle civiltà ,se è vero che purtroppo la vita media di una civiltà in tempi astronomici è piccolissima ,grazie ,un errore pensare che le civiltà possano essere eterne ,ma pensare che ce ne siano poche non sono proprio sicuro che possa essere cosi ,un numero troppo grande di pianeti che possono ospitare la vita , da autodidatta quale sono ,penso che invece come spiega Lei in un altro video è che arriva un punto dove le civiltà si bloccano ,dove proseguire significa arrivare ad essere civiltà di livello 2 e per la nostra di conoscenza non penso ci sia tempo necessario ad una civiltà per sviluppare tale conoscenza senza arrivare a consumare tutto ciò che ha disposizione nel suo habitat e quindi ad autodistruggersi .....Imho
Io sono sempre più convinto che la soluzione più probabile sia lo zoo galattico.
Qualsiasi razza estremamente evoluta sarebbe estremamente interessata a lasciare correre l'evoluzione nel nostro pianeta, per studiarla. Evitando qualsiasi interferenza.
Visto che citi star trek, c'e' la prima direttiva.
Secondo me viene sempre considerata con troppo superficialità questa possibilità
Vero,magari siamo protetti dal WWF intergalattico e non lo sappiamo nemmeno
@@Alex-to4igse il WWF galattico scopre che ci stiamo autodistruggendo ci mette 1 secondo a venire e metterci in punizione 😂
Professore questi video sono ossigeno, la ringrazio
Ma se il segnale di comunicazione di altre civiltà fosse arrivato quando noi non eravamo in grado di captarlo?
Infatti la piu' grande incognita è la contemporaneita' degli eventi.
Beh ma dovrebbero mandarlo in continuazione se parliamo di un qualcosa radio onde ecc
@@seanb721 La vera domanda è, sistemi di comunicazione via onde elettromagnetiche vengono utilizzati da eventuali forme di vita più avanzate? Noi diamo anche per scontato che loro possano vedere o sentire, potrebbero tranquillamente percepire ciò che gli sta introno con dei sensi che non corrispondono ai 5 che noi conosciamo e potrebbero dunque aver sviluppato sistemi comunicativi al di là della nostra comprensione. Le incognite sono talmente tante che l'unica cosa che penso si possa fare è attendere che succeda qualcosa.
Comunque vi sono già delle "stazioni radio" che sono li ad aspettare di ricevere segnali, ne inviamo anche tanti.
@@shounihillys1902 i nostri sistemi di comunicazione sono totalmente inefficienti in questo caso.
Vanno bene a corto raggio, ma già se si parla di comunicare fra pianeti vicini sorgono problemi.
Un popolo che vaga per la galassia, deve necessariamente aver sviluppato un sistema totalmente differente è più adatto alle enormi distanze.
certo e' possibile..anzi...quasi probabile..considerato che per molti milioni di anni il pianeta e' stato popolato da dinosauri...in un lasso di tempo così lungo può essere benissimo che siano arrivati segnali che oggi sarebbero ascoltabili
Complimenti professor Balbi per la sua impostazione didattica razionale ed esemplificativa e per la sua chiarezza espositiva. Segni di una reale conoscenza. La sua ultima ipotesi mi sembra la più probabile alla luce dei recenti fatti. Tra cui ad esempio la decisione dell'Inghilterra di fornire all'Ucraina proiettili con uranio impoverito! Che, come ho sentito, potrebbe avvicinare una fase nucleare nella attuale operazione speciale della Russia. Dopo la fine della pandemia Covid-19, che aveva dimostrato la disponibilità dei popoli ad ubbidire alle disposizioni dei governanti, avevo supposto che tale disponibilità sarebbe stata usata dai medesimi governanti per convincere i popoli ad affrontare i veri e costosi problemi che devono essere risolti: 1- il disinquinamento della Terra ; 2- il riequilibrio della qualità della vita tra i popoli della Terra; 3- la gestione corretta ed egualitaria delle risorse della Terra; 4 - il controllo tra popolazione e disponibilità delle risorse. E invece abbiamo ricominciato a fare una guerra globale per dividerci il potere e le risorse! Ho letto che Einstein avrebbe espresso 2 dubbi esistenziali: 1- " non so come verrà combattuta la 3a guerra mondiale, ma la 4a verrà combattuta con pietre e bastoni" ; 2-"penso che ci siano due cose infinite: la stupidità umana e l'universo. Ma sull'universo ho ancora dei dubbi ". Ora sappiamo che poi se li è tolti. Per questo, caro professor Balbi, con un po' di apprensione per i miei Nipoti, temo che la sua ultima ipotesi, sulla impossibilità della sopravvivenza della nostra Umanità, sia l'ipotesi con la maggiore probabilità di realizzarsi. Ahi Noi !....
Ogni volta che penso "ok, forse ci siamo solo noi" mi vengono i brividi
Non siamo mai stati soli. Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Ma magari! Siamo circondati invece.
@@niccolofoscarini8266c'è chi non vuole proprio vedere.
Noi siamo solo delle formiche.
Che video professore!! Mi ha fatto molto riflettere il suo ragionamento finale
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio!
Grazie professore, ho appena preso l'ultimo orizzonte.
Potrebbe fare un video sul grande attrattore, non c'è molto su internet al riguardo.
La seguo da tanto tempo. Questo video lo avrò visto una decina di volte, perché ogni volta mi ha fatto riflettere.
Penso che è il più bello che ha fatto.
Grazie per questo e per gli altri.
Le conclusioni del professore mettono i brividi. O siamo soli, o non ce la faremo molto a lungo.
Non siamo soli! Essendo che ci sono quelli che rompono le madonne gioco forza ci sono le madonne e quindi tranquillo 🙃🙃🙃🙃
@@tedipersonicgraaf1293 ...non fa una piega
Ba, conclusioni personali non sicuramente veritiere in modo assoluto o scientifiche
LEI SI CHIEDE:DOVE SONO??? SULLA TERRA...
Straordinario! Mi piace! Tutto possibile. Sono pienamente d'accordo. Grazie di questa illustrazione che, trovo sia molto lineare e appagante.
Grazie prof.Balbi per questa sintesi entusiasmante, bellissima! Le conclusioni finali fanno molto riflettere sulla responsabilità altissima che ci investe, nel preservare il pianeta e le sue culture e memorie. In un video pregresso ricordo che lei ci ha descritto il telescopio spaziale JWST. Mi chiedo se questo formidabile strumento, oltre che cercare biofirme su esopianeti, sia attrezzato per colmare l’immenso gap temporale e lo sfasamento dovuto alla breve vita delle civiltà, captando segnali da un lontano passato…..magari in prossimo video….
Con difficoltà ci è dato intuire forme di comunicazione e comunicazioni che intervengono in natura tra animali; ammesse le possibilità di esistenza e dei suoi limiti di durata, immagino i dubbi circa la individuazione/qualificazione e intercettazione del messaggio e della sua successiva decodifica.
Grazie per tutto quanto Professore
C'è da ricordare che se non ci fosse stato il famoso asteroide caduto sulla terra, ora qui non ci sarebbe stato Fermi e quindi non esisterebbe il problema della risposta 😉
E può darsi che quasi tutti i pochi pianeti simili alla Terra abbiano i dinosauri, e i dino non trasmettono 😁
Professore potrebbe far un video per ogni risposta al paradosso di fermi, ci vorrà molto tempo e magari nell'attesa magari ci contatteranno 😃
O la vita intelligente è tanto rara e per giunta non dura abbastanza a lungo per entrare in contatto con altre intelligenze, oppure nessuno può colonizzare altri pianeti, noi non lo abbiamo ancora fatto e può darsi che sia tecnicamente impossibile.
L universo è lo specchio in cui stiamo vedendo il nostro futuro..bellissima!
La vita intelligente che distrugge se stessa dimostra di essere proprio intelligente ah ah ah. Battute a parte video molto bello come sempre
Tipo noi 😂
@@Lorex.Baggins può darsi. Per molti ma non per tutti. Ma era una battuta facile
@@stefanoairoldi è vero, quelli intelligenti devono rimetterci per quelli che fanno guerre e pensano ai soldi invece che al Pianeta. Il prossimo futuro lo vedo come l'universo di Mad Max, ma spero di sbagliarmi
Mi è piaciuto tantissimo l'argomento che ci sono degli ipotesi che non gli possiamo escludere ma però non sono utili! Grande
Un’ipotesi non potrebbe essere quella per cui noi utilizziamo, e quindi cerchiamo nell’universo, delle tecnologie di telecomunicazione ancora “rudimentali”, e quindi non riusciamo a intercettare quelle di altre civiltà più sviluppate?
Se non sbaglio noi scandagliamo il cielo con dei radiofari, dando per scontato che altre civiltà utilizzano le onde radio per comunicare… spero di essere stato chiaro e di non aver detto delle assurdità 😅
il vero problema da cui poi derivano tutte le altre considerazioni e' la distanza immensa abissale che separa i sistemi planetari le migliaia di anni che per noi e' un tempo lunghissimo servono appena per scandagliare una "porzione " minoritaria della galassia
Stando ai nostri validi uomini di scienza le leggi della fisica sono universali, le onde radio viaggiano, la luce viaggia il dubbio è se eventuali altri abitanti dell'universo abbiano orecchie e occhi...
Io più di pormi la domanda se esistono altre forme mi sono sempre chiesto: "perchè esiste l'universo" mi affascina un sacco e per me è un mistero molto più grande della via
Grazie per questo video, è un argomento che mi affascina moltissimo. Sembriamo così soli qui in questa magnifica palla azzurra…chissà se qualcun altro pensa la stessa cosa in un mondo lontano lontano…
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
ormai like a prescindere ❤
Condivido al 100% il suo punto di vista sulla spiegazione del cosiddetto paradosso di Fermi.
Eppure la storia umana è piena di testimonianze di "contatti" con "entità" che vengono da altrove, la stessa Marina degli Stati Uniti ha reso pubbliche le immagini di avvistamenti di uap "impossibili" , il solo limite è il nostro attuale livello di conoscenza. Ogni approfondimento è sempre ben gradito!
Bravissimo. Come sempre. Grazie di esistere 😀🙋♂️
Ricordo nel film L'uomo d'acciao (superman) dove il padre spiegava al figlio che la loro razza per 100mila anni si era espansa nell'universo ma poi erano spariti autodistruggendosi come si vede nel film, quindi come esempio è perfetto 100mila anni sono un tempo trascurabile nella vita dell'universo
Grazie infinite per questi Suoi video, interessantissimi e che appassionano anche chi, come me, è ben distante dalla materia trattata.
La vita nell universo c è,c è stata , ci sarà ,puo durare un istante o milioni di anni e tutto ciò si ricicla all'infinito.
Vorrei che facesse più video... Perché secondo me sono i video più BELLI di UA-cam. 🥇
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali che sicuramente troverai molto interessanti. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
E se non esistono? Se nonostante le miliarde di stelle e pianeti, la vita sia un evento eccezionale ( mi riferisco alla vita intelligente), magari davvero opera di un Creatore? È una possibilità che non si può affatto escludere.
Gentile Proffessore, grazie del video, molto interessante. Vorrei esprimere la mia opinione sul argomento: se ci fossero altre civiltà che sanno della nostra esistenza e da tanto tempo osservano il nostro pianeta che cosa potrebbero vedere? Le guerre continue, violenza sulle strade, lo stato degli altri paesi che né hanno bisogno e ricevono spiccioli dai paesi benestanti. Un individuo (alieno) avrà voglia di comunicare con un pianeta così??? Ovviamente no, perché potrebbe avere paura di essere attaccato ingiustamente. Finché siamo in questo stato è impossibile che si avvicini qualcuno
Bellissimo video, come sempre.
Ma un'altra grande domanda è: perché noi siamo una specie intelligente? In fondo anche sulla Terra siamo la sola specie con questa caratteristica, il che è inesplicabile. Forse noi stessi stiamo all'universo come un gatto sta alla Terra, semplicemente non abbiamo facoltà mentali sufficienti per capire la realtà intorno a noi, inclusa l'esistenza di altra vita intelligente nell'universo
anche i gatti sono intelligenti; noi siamo più intelligenti delle altre specie e abbiamo le mani col pollice opponibile: siamo gli unici sulla Terra. Non siamo soli, ma siamo isolati.
Sempre video spettacolari, ma nel particolare, quanta inquietudine, in questo!!!
Essere soli o avere come compagni delle specie potenzialmente pericolose sono scenari entrambi terrificanti.
Ma tra i due preferisco la seconda, pensare che davvero non ci sia nessuno con cui comunicare è angosciante.
Se il prezzo della comunicazione e' quello di farsi scoprire e raggiungere da civilta' per noi pericolose e' meglio restare in silenzio!
Ci saranno “compagni” pacifici e non a livello statistico
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio!
@@Handlejhjk Ba, caria l’allievo dell’altro finto profeta
@@Handlejhjk mai sentito questo caria quindi ho fatto una breve ricerca.
In pratica questo da oltre trent’anni vede astronavi e ha contatti con extraterrestri.
Trovo gente del genere a decine basta andare al centro di salute mentale del quartiere.
Interessantissimo, come sempre. Grazie Professore
secondo me ...noi non siamo cosi' intelligenti a fatica siamo andati sulla luna x non parlare di come siamo messi male nell'organizzazione sociale ...ma poi quando si parla di oggetti non identificati che volano sulle nostre teste ...quelli chi sono ?
complimenti professore, starei ad ascoltarla per ore!
Mi chiedo cosa direbbe Fermi dopo aver visto i video militari dell'aeronautica USA in cui affermano che non sono oggetti loro e non sanno di chi siano e da dove vengono 🤔
Se posso ci tengo a consigliarti un paio di canali dove sicuramente potrai trovare molte risposte. Uno è il canale del ricercatore e documentarista indipendente Pier Giorgio Caria, un altro è Verità Universale. Buono studio
Complimenti per il suo video. Beh diciamo che comunque al momento si può discutere per anni dell'argomento ma sempre nel campo delle ipotesi restiamo. Chissà magari le prossime generazioni verranno a conoscenza di qualcosa ..
Grazie mille professore per queste belle lezioni che ci regala. Riguardo a questo tema, mi sembra che venga troppo spesso data per scontata una necessaria somiglianza con la specie umana: già solo guardando alle diverse culture umane e le diverse specie sulla terra, la natura della vita e poi ancora dei possibili mezzi di comunicazione sono talmente diversi tra loro da non essere necessariamente riconoscibili come tali a prima analisi. Per quale motivo dovremmo pensare che forme di vita aliena, se esistenti, debbano sviluppare forme tecnologiche come quella della tradizione occidentale recente? Mi sembra un approccio piuttosto antropocentrico.
Per quello che sappiamo la luce è l'unico mezzo che viaggia nello spazio su grandissima distanza e qualsiasi civiltà dovrebbe arrivare alla sua scoperta e utilizzo. Al massimo potremmo trovare un segnale e non riuscire mai ad interpretarlo per opposta tecnologia sviluppatasi da loro , ma trovare un segnale e capire che sia artificiale è l'unica cosa che possiamo fare.
@@Luca-73-oo Un segnale... questo è un grosso problema, sai noi abbiamo occhi, orecchie e pelle sensibile, che segnale scambi con le formiche ogni giorno? Con i pipistrelli? non ti dico con le lumache poi... Sentir parlare di alieni e addirittura di viaggi a velocità tali per cui un minuscolo granello di polvere nello spazio potrebbe distruggere il mezzo, spediamo segnali radio come se gli alieni avessero avuto che so i nostri trascorsi, magari mandiamo musica come se fossimo certi che avessero orecchie e che sul loro pianeta si possano diffondere onde sonore o magnetiche, che abbiamo sviluppato i sensi per difendersi da predatori scampati a una glaciazione o che pure loro siano usciti vincitori nella lotta contro i neanderthal... Sono tante le cose che ci rendono unici sulla terra figurati nell'universo.
Lo stesso Einstein si poneva la domanda: sono pazzo io o lo è il mondo? O entrambi
Salve a tutti, ho trovato per caso il suo libro "su un altro pianeta" in una biblioteca.
Bellissimo, semplice e appassionante. Mi piace anche come scrive. Cercherò di trovarne altri dello stesso autore.
e pensare che c'e' gente che crede ancora ad adamo ed eva
Una spiegazione davvero esemplare, man mano che ascolto e mi pongo una domanda subito arriva la spiegazione, è davvero bravo nelle spiegazioni e a fare questi video, COMPLIMENTI!!!
Ho iniziato a leggere "Mitologia Sumerica" di Giovanni Pettinato. molto difficile e complicato per le mie conoscenze. Comunque, una mia piccola riflessione è; siamo veramente sicuri che si tratti di mitologia? E se in quelle tavolette ci fosse scritta una storia realmente accaduta? Il paradosso di Fermi cambierebbe in " Può essere che sono già tutti qui?"
Argomento interessantissimo come sempre esposto in modo magistrale.
Ci sono eccome…nell’ area 51👽 🛸
Grande. È sempre un piacere ascoltare il Professore.
Non esiste su UA-cam niente di meglio
Complimenti per la divulgazione e grazie per il ragionamento condiviso
Credo che la sua teoria, sia la più plausibile.
Inoltre quello che ho notato da semplice appassionato, che non abbiamo ancora trovato un Sole simile al nostro.
Questo è il primo elemento importante che ho notato e che nessun studioso ho mai sentito evidenziare.
Se ci pensiamo, è grazie al sole che siamo riusciti a nascere.
Trovo molto improbabile, che possa succedere con nane rosse e ancora meno con mostri galattici, come stelle simili a Scuti, Aldebaran etc etc.
E poi giustamente le distanze.
Osservare un oggetto a migliaia di anni luce, rende impossibile poter capire, che vi possa essere vita o no.
Chissà come ci vedono da altri mondi? Forse non ci vedono nemmeno, perchè se ci pensiamo, siamo il pianeta più piccolo, rispetto a quelli scoperti finora e probabilmente siamo oscurati dal nostro stesso Sole.
Forse dovremmo prima cercare galassie con soli uguali al nostro, prima di cercare pianeti simili a noi.
Ma è bello sognare
Il grande silenzio arriva dai piani alti della politica mondiale e molto meno dall’universo. Grazie prof per il grande video
Mi piace la seconda teoria😊,la scelgo basandomi sul considerevole numero di "imbecilli"😁esistenti sul nostro pianeta, quindi temo che non dureremo ancora a lungo😬!.
P.s.ovviamente spero di sbagliarmi👋!!.
Condivido, Ernesto.... purtroppo