Saudino è pazzesco e un valore aggiunto per il Festival. Lo adoro e lo seguo da sempre . TEMPO e PENSIERO. Due valori cardini della società moderna messi a durissima prova. Grandissimo SAUDINO!
29:30 bè Kant era in ritardo colossale, che nessuno ci pensasse è una super palla. L'unica cosa rilevabile è che ha scritto una banalità, per millenni l'idea di andare in guerra portava ad una reazione (spesso anche scritta) a grandi linee così: "ma sei scemo?" Nella sua epoca non era diverso.
Filosofia senza utilità immediata, ma di lungo periodo, mirante a una crescita etc... Mi evoca lo " spem contra spem credidit" che spiega così bene Kirkegaard.
Ma quale pensiero critico? Ma ti sembra che darebbero quei varietà e tutte quelle distrazioni di massa se volessero persone che esercitano il pensiero critico? La tecnica ha di bello che funziona ed i valori sono l'avere più dell'essere! La politica non vuole avere un elettorato pensante! E chi li fa i programmi? Ma ti pare? Ma quale dialogo e critica? Più computer e slide, colorate senza contenuto però! ...ma poi ti pare parlare di ucraina e Palestina?! Il preside, se non vuole perdere il posto, si inventa subito che ti ha visto violentare un pesce rosso col perizoma e ti lasciano a casa professore! Secondo te a scuola puoi predicare contro l'invio di armi in Ucraina? Il primo ragazzino che piange con la cipolla sugli occhi dicendo che sei Putiniano ti mettono in look down
è un argomento più complesso, la realtà è che ricercando un elettorato non pensante e sul lavoro l'intento è orientato alla stupidità funzionale, l'inevitabile risultato (sì, perfettamente tecnico) è ottenere una popolazione inefficiente! Quello è il problema principale. Poi si può parlare di cose meno importanti, quale tecnologia sia utile, quale dannosa, lo stesso vale per pensieri e quali solo supercazzole sofiste ecc... per le guerre poi, se ancora si è tornati all'opinabilità per stermini è la fine. Se non parli apertamente del fatto che inviare armi a caso e senza condizioni sia una idiozia e la guerra magari NON è qualcosa di normale e normalizzabile ecc... come pensi di poter gestire una mandria di imbecilli (e se è giusta la guerra allora perché non mandare tutti affan...) P.S. E' anche per questo che la preparazione (vera) tecnico/scientifica, di fatto, funziona MEGLIO di quella umanistica o fondata su stramberie pseudoscientifiche (che poi è disgraziatamente quella relativa ad elite e classi dirigenti ecc...)
Grande Matteo!!!
Saudino è pazzesco e un valore aggiunto per il Festival. Lo adoro e lo seguo da sempre . TEMPO e PENSIERO. Due valori cardini della società moderna messi a durissima prova. Grandissimo SAUDINO!
Grazie per il suo impegno🙏
Grandissimo
Bravo.😊
Sempre interessante.
29:30 bè Kant era in ritardo colossale, che nessuno ci pensasse è una super palla. L'unica cosa rilevabile è che ha scritto una banalità, per millenni l'idea di andare in guerra portava ad una reazione (spesso anche scritta) a grandi linee così: "ma sei scemo?" Nella sua epoca non era diverso.
Filosofia senza utilità immediata, ma di lungo periodo, mirante a una crescita etc... Mi evoca lo " spem contra spem credidit" che spiega così bene Kirkegaard.
Vuota sovrabbondanza in vanitate vanitatum
Ma quale pensiero critico?
Ma ti sembra che darebbero quei varietà e tutte quelle distrazioni di massa se volessero persone che esercitano il pensiero critico?
La tecnica ha di bello che funziona ed i valori sono l'avere più dell'essere!
La politica non vuole avere un elettorato pensante!
E chi li fa i programmi?
Ma ti pare?
Ma quale dialogo e critica?
Più computer e slide, colorate senza contenuto però!
...ma poi ti pare parlare di ucraina e Palestina?!
Il preside, se non vuole perdere il posto, si inventa subito che ti ha visto violentare un pesce rosso col perizoma e ti lasciano a casa professore!
Secondo te a scuola puoi predicare contro l'invio di armi in Ucraina? Il primo ragazzino che piange con la cipolla sugli occhi dicendo che sei Putiniano ti mettono in look down
Condivido tutto ciò che dice professore, grazie di esserci❤
è un argomento più complesso, la realtà è che ricercando un elettorato non pensante e sul lavoro l'intento è orientato alla stupidità funzionale, l'inevitabile risultato (sì, perfettamente tecnico) è ottenere una popolazione inefficiente! Quello è il problema principale. Poi si può parlare di cose meno importanti, quale tecnologia sia utile, quale dannosa, lo stesso vale per pensieri e quali solo supercazzole sofiste ecc... per le guerre poi, se ancora si è tornati all'opinabilità per stermini è la fine. Se non parli apertamente del fatto che inviare armi a caso e senza condizioni sia una idiozia e la guerra magari NON è qualcosa di normale e normalizzabile ecc... come pensi di poter gestire una mandria di imbecilli (e se è giusta la guerra allora perché non mandare tutti affan...) P.S. E' anche per questo che la preparazione (vera) tecnico/scientifica, di fatto, funziona MEGLIO di quella umanistica o fondata su stramberie pseudoscientifiche (che poi è disgraziatamente quella relativa ad elite e classi dirigenti ecc...)