PERTINI il combattente - clip Una partita a carte col Presidente
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- Опубліковано 30 вер 2024
- 'PERTINI il combattente' di Giancarlo Diana e Giancarlo De Cataldo dal 15 marzo al cinema.
Il film documento ripercorre le tappe più significative della vita del Presidente più amato dagli italiani. Uno spaccato di vita politica e personale raccontato con linguaggi diversi, dal documentario alla fiction, fino alla riflessione storica e pedagogica. Un ritratto ‘pop’ e mai convenzionale di un grande ‘combattente’ che ha attraversato il Novecento e le sue più laceranti contraddizioni: due guerre mondiali, il fascismo e l’antifascismo, il boom, il terrorismo e le nuove speranze economiche e sociali della prima metà degli anni ’80. Giancarlo De Cataldo, come narratore presente in scena, incontra testimoni illustri della vita e dell’eredità di Sandro Pertini, come Giorgio Napolitano, Emma Bonino, Gad Lerner, Eugenio Scalfari, Domenico De Masi e Gherardo Colombo, ma anche personaggi dello spettacolo e dello sport come Antonello Venditti, Raphael Gualazzi, Ricky Tognazzi e Dino Zoff. Ne nasce un inedito mosaico di racconti e pareri, impreziosito dai dialoghi del regista con un gruppo di giovani, rappresentativi di una generazione alla ricerca di modelli di riferimento, ma spesso sprovvista degli strumenti per conoscere e ricordare.
Dino Zoff è l' autentico Friulano gigantesco avendolo visto personalmente e pienamente iscrivendomi al canale da Appassionato
Grande presidente Bertini ci manca uomini come lui non esistono più vecchio stampo grande uomo ciao presidente
E chi sarebbe il presidente Bertini? A me non manca x nulla
Pertini era una grande persona perché sapeva anche ammettere gli sbagli.Una cosa che manca ai politici italiani di oggi.
Grandi Uomini di un grande Tempo!!!❤
Eu queria chegar à velhice com a serenidade do Dino Zoff. Um homem honesto deixa transparecer tranquilidade em seu semblante.
"Il giovane Pertini, un eroe italiano. Un'odissea senza fine 1925-1943", di Raffaele Boianelli, edito da Tralerighe libri, 2021. Per chiunque fosse interessato, il libro è disponibile sulle principali piattaforme online quali Amazon, Feltrinelli, IBS, Mondadori, Rizzoli etc.
Vorrei sapere se in questo film documentario si fa cenno alla vicenda di Osvaldo Valenti e Luisa Ferida e al ruolo del "beneamato" presidente ...
Solo una curiosità, ovviamente ...
I due (Valenti e la Ferida), furono in realtà condannati a morte a causa di un tragico errore giudiziario, scaturito dal fatto che il Valenti aveva avuto in quei frangenti (siamo in pieno 1944), sporadici contatti con la feroce “ banda Koch”, gruppo di fascisti, torturatori, assassini, che in quel tempo imperversava su Milano). La “responsabilità” di Pertini, riguardo la condanna dei due protagonisti, non fu dunque un atto di gratuita bestialità, ma un probabile, nonché tragico errore di natura interpretativa, nel sommario processo in cui i due vennero condannati.
@@giuseppearena9861
Io sapevo che la loro esecuzione di "decisa" direttamente da Pertini ...
Resta il fatto, per quel che ne so io, che lei era incinta di otto mesi (quindi senza possibilità di "dubbio") e che, come minimo, il beneamato presidente, aveva sulla coscienza almeno la morte di un innocente, se non tre ...
Pertini ha dovuto combattere una guerra civile ventennale cominciata da un regime che ha soffocato tutte le libertà e gettato il paese e mezzo mondo nel baratro, ha subito violenze, umiliazioni ed imprigionamenti, e in piena guerra, ribadisco scatenata dalla controparte; poi, stando a ricostruzioni imprecise e nebulose, forse ordina o approva l'esecuzione di due comprovati fascisti alleati attivi dei nazisti (quelli che deportarono gli ebrei, fra gli altri) ma è lui ad essere accusato...Il mondo alla rovescia
@@ilcosmeturico1576
Ordinare (a sangue freddo)
l' uccisione di una donna palesemente incinta è e resta un omicidio, non ci sono giustificazioni.
In questo non è stato diverso da quelli che combatteva ...
Quanto al reale coinvolgimento dei due con crimini reali, credo che ci siano ancora molti dubbi e, di certo, non hanno avuto quello che si potrebbe definire un
"regolare processo" ...
Per tornare alla questione della Ferida, infine, ti ricordo che già nella giurisprudenza inglese del '600 era proibito impiccare una donna
(pur manifestamente rea) se in stato interessante perché questo avrebbe coinvolto comunque un innocente.
Se poi ti piace Pertini perché era presidente nell' 82 quando l'Italia ha vinto i mondiali, è un altro conto ... ma non basta ... 😉
Ciao
@@Relevatiox
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anche a te ... ciao!!!
😉