Finalmente una storia di Tex classica. Nizzi è una garanzia, quando è in forma. Nelle ultime due storie nizziane ho finalmente ritrovato il mio Tex. C'è ripetizione,c è serialità,ma c è Tex. Anche Howard Hawks era ripetitivo nelle trame,ma ci ha lasciato capolavori assoluti come "Un dollaro d onore". E ottime storie cone El Dorado e Rio Lobo,che hanno lo stesso canovaccio di Rio Bravo ma sono ottime...per cui,viva il Classico Tex
Non è entusiasmo, è malinconia 😢😅😂... comunque grazie. Personalmente, le storie di Nizzi le rileggo sempre, difficilmente rileggo le storie degli altri sceneggiatori Per quanto riguarda il Carson sottomesso a Tex, è un must di Nizzi che spesso ha in mente lo schema di Larry Yuma,in cui il personaggio agiva da sola attorniato da "macchiette". Detto questo,non conosco sceneggiatori classici come Nizzi. non esistono altri sceneggiatori capaci di serialità e classicità che possano sostituirlo
Possiamo tranquillamente dire che Nizzi è una sicurezza per i "tradizionalisti", questa lobby in cui mi ci rivedo tanto anch'io😁. Preferisco Tex con soldati blu e indiani che su un monte in cerca degli extraterrestri. E vero Nizzi sa di dejavu però piacevole e in questo albo si autocita nella parte iniziale dove sembra riprendere l'inizio del suo Texone e di Capitanio Il soldato Comanche. I disegni di Bruzzo sono fantastici con un tocco al primo Ticci che quasi quasi preferivo al totem Galep. E poi c'è una copertina da esposizione di Claudio Magno Villa possiamo dire la più bella di questo 2024? Per me è una storia da 7 spero che il secondo albo ne sia la degna conclusione. Un caloroso saluto a te Francesco e alla prossima.. 👋
Non ho ancora letto l'albo ma davvero la copertina è strepitosa, sicuramente la più bella del 2024. ❤ In attesa del tuo video di fine anno sulle 5 storie top a tuo parere, ti consiglio uno sfondo alle tue recensioni meno da... carta d'identità 😂😂😂. Rivogliamo il bucolico prof. Franceschini on the road o almeno con un caminetto, un prato,.una stufa sul fondo...😅❤
Il fatto è che ho dovuto cambiare cellulare e le altre inquadrature provate non mi convincono. Le 5 storie top quest'anno non lo so se le racconterò, caro Paolo. Vediamo. Tenterò.
Caro Francesco, mi sembri eccessivamente critico..d'accordissimo con la copertina di villa! Ma le 30 vacche? .e mangeranno pure qualcos'altro, bacche,bighorn,pecore ..😂 poi carson riconosce kirby dalla sagoma ancora prima di tex..e tex gli fa un complimento! Suvvia un bel nizzi classico prima di natale fa solo che bene! 😊 un salutone!
Caro Dario, talora il grande amore che ho per Tex mi fa essere ipercritico ma la maggior parte delle volte, come testimoniano quasi tutti i miei video, non sono avaro di elogi e congratulazioni. Un salutone a te.
Sono d’accordo con te per quanto riguarda la storia che è godibile ma nulla di più. Ma trovo che comunque anche oggi nizzi ci stia bene nella serie mensile perché la sua classicità si alterna bene con le storie più moderne diciamo di boselli e ruju. Io poi sono un lettore che ama in egual misura sia la classicità che la novità se sono bene alternate
A me viene da dire eccheppalle (volutamente scritto tutto attaccato per non rischiare eventuali censure da parte del Tubo). Avevo già scritto che sarebbe meglio, e l' ora, di vedere un Tex finalmente diverso e più umano. Invece nisba, il solito albo "senza infamia e senza lode" come scriveva il Sommo Poeta. Ricordo ancora "L' uomo del Texas " oppure Cruzado, molto più reali e crudi delle solite figure leggendarie che hanno reso il West un luogo, fin troppo, mitico. Sarebbe davvero l' ora di cambiare, totalmente registro, e avrei veramente piacere di leggere recensioni su un Tex più vicino a Pat Mc Donald del capolavoro "Storia del West " e al, forse troppo filosofico, Kenneth Parker invece di un nuovo "Gesù Cristo" capace di moltiplicare le vacche da carne, coprire al volo distanze improbabili e sempre al centro dell' azione. Assistito per giunta da un vecchio rincoglionito, un bamboccio e un indiano mezzo scemo capaci, quest' ultimi, a badare solo alla riserva Navajo, e basta. Fosse dipeso da me, avrei fatto scendere da cavallo il figlio dicendo "Babbo ecco le vacche, e questo anche" con un bel cazzotto in bocca al genitore, "Ora puoi continuare ad andare a giro a fare il pettone". Non amo particolarmente John Ford, tranne che per"L' uomo che uccise Liberty Valance", il West è tutt' altra storia. Il mio concittadino, Giovanni Ticci, mi piaceva da morire nel Tex dalla faccia "appuntita" di "Tamburi di guerra", "Giungla crudele" (bellissima storia tra l' altro), la nominata "Il solitario del West". Credo che il mio corregionale Fabio Civitelli non abbia mai cambiato tratto a Tex, forse un po' troppo "bambino" (senza una ruga di espressione cioè). Prima di concludere vorrei sapere se verrà fatto un video sullo speciale "Tex Willer" nel quale incontra Jesse James. Le storie con i personaggi realmente esistiti mi piacciono molto e sono altrettanto rischiose in fatto di incongruenze.
Sottoscrivo praticamente tutti quello che hai scritto ma temo che certi esperimenti estremi non si arriverà mai. Mi accontenterei di un maggior realismo, alla Nolitta, e di qualche trama meno scontata. Il west ha ancora molto da raccontare, dipende dalla voglia di farlo. Secondo me le capacità ci sono ma c'è sempre il freno tirato, non so perché. Lo speciale su Jesse James è sul mio comodino, ma non l'ho ancora letto. Spero di poterci fare un video prima di Natale.
30 vacche per 3 mesi (è proprio il primo balloon dell'albo, ah ah ah) credo siano sufficienti, considerato che è un piccolo villaggio. Comunque disegni molto belli come quasi sempre su Tex, mentre la storia di Nizzi la giudico quando finisce
❤❤❤❤❤❤CIAO!
Finalmente una storia di Tex classica. Nizzi è una garanzia, quando è in forma. Nelle ultime due storie nizziane ho finalmente ritrovato il mio Tex.
C'è ripetizione,c è serialità,ma c è Tex. Anche Howard Hawks era ripetitivo nelle trame,ma ci ha lasciato capolavori assoluti come "Un dollaro d onore". E ottime storie cone El Dorado e Rio Lobo,che hanno lo stesso canovaccio di Rio Bravo ma sono ottime...per cui,viva il Classico Tex
D'accordo, apprezzo il tuo entusiasmo.
Non è entusiasmo, è malinconia 😢😅😂... comunque grazie.
Personalmente, le storie di Nizzi le rileggo sempre, difficilmente rileggo le storie degli altri sceneggiatori
Per quanto riguarda il Carson sottomesso a Tex, è un must di Nizzi che spesso ha in mente lo schema di Larry Yuma,in cui il personaggio agiva da sola attorniato da "macchiette". Detto questo,non conosco sceneggiatori classici come Nizzi. non esistono altri sceneggiatori capaci di serialità e classicità che possano sostituirlo
Possiamo tranquillamente dire che Nizzi è una sicurezza per i "tradizionalisti", questa lobby in cui mi ci rivedo tanto anch'io😁. Preferisco Tex con soldati blu e indiani che su un monte in cerca degli extraterrestri. E vero Nizzi sa di dejavu però piacevole e in questo albo si autocita nella parte iniziale dove sembra riprendere l'inizio del suo Texone e di Capitanio Il soldato Comanche. I disegni di Bruzzo sono fantastici con un tocco al primo Ticci che quasi quasi preferivo al totem Galep. E poi c'è una copertina da esposizione di Claudio Magno Villa possiamo dire la più bella di questo 2024? Per me è una storia da 7 spero che il secondo albo ne sia la degna conclusione. Un caloroso saluto a te Francesco e alla prossima.. 👋
Indiani e soldati blu, caro Roberto, li preferisco anch'io ma anche con questi ingredienti si può cucinare una storia meno prevedibile.
Il buon VILLA non si smentisce mai... davvero un MAESTRO...!!!😊😊😊
Peccato che compaia così poco tra le pagine del nostro.
@ilviziodelfumetto5995 oramai fa il copertinista quasi a tempo pieno
@@robertomoriena4301 già
Non ho ancora letto l'albo ma davvero la copertina è strepitosa, sicuramente la più bella del 2024. ❤ In attesa del tuo video di fine anno sulle 5 storie top a tuo parere, ti consiglio uno sfondo alle tue recensioni meno da... carta d'identità 😂😂😂. Rivogliamo il bucolico prof. Franceschini on the road o almeno con un caminetto, un prato,.una stufa sul fondo...😅❤
Il fatto è che ho dovuto cambiare cellulare e le altre inquadrature provate non mi convincono. Le 5 storie top quest'anno non lo so se le racconterò, caro Paolo. Vediamo. Tenterò.
Caro Francesco, mi sembri eccessivamente critico..d'accordissimo con la copertina di villa! Ma le 30 vacche? .e mangeranno pure qualcos'altro, bacche,bighorn,pecore ..😂 poi carson riconosce kirby dalla sagoma ancora prima di tex..e tex gli fa un complimento! Suvvia un bel nizzi classico prima di natale fa solo che bene! 😊 un salutone!
Caro Dario, talora il grande amore che ho per Tex mi fa essere ipercritico ma la maggior parte delle volte, come testimoniano quasi tutti i miei video, non sono avaro di elogi e congratulazioni. Un salutone a te.
Sono d’accordo con te per quanto riguarda la storia che è godibile ma nulla di più. Ma trovo che comunque anche oggi nizzi ci stia bene nella serie mensile perché la sua classicità si alterna bene con le storie più moderne diciamo di boselli e ruju. Io poi sono un lettore che ama in egual misura sia la classicità che la novità se sono bene alternate
Indubbiamente l'alternanza è un bene ma forse si sente la necessità di autori nuovi, con idee un tantino più audaci.
A proposito di Villa, su Zagor + c'è il figlio
A me viene da dire eccheppalle (volutamente scritto tutto attaccato per non rischiare eventuali censure da parte del Tubo).
Avevo già scritto che sarebbe meglio, e l' ora, di vedere un Tex finalmente diverso e più umano. Invece nisba, il solito albo "senza infamia e senza lode" come scriveva il Sommo Poeta.
Ricordo ancora "L' uomo del Texas " oppure Cruzado, molto più reali e crudi delle solite figure leggendarie che hanno reso il West un luogo, fin troppo, mitico.
Sarebbe davvero l' ora di cambiare, totalmente registro, e avrei veramente piacere di leggere recensioni su un Tex più vicino a Pat Mc Donald del capolavoro "Storia del West " e al, forse troppo filosofico, Kenneth Parker invece di un nuovo "Gesù Cristo" capace di moltiplicare le vacche da carne, coprire al volo distanze improbabili e sempre al centro dell' azione. Assistito per giunta da un vecchio rincoglionito, un bamboccio e un indiano mezzo scemo capaci, quest' ultimi, a badare solo alla riserva Navajo, e basta.
Fosse dipeso da me, avrei fatto scendere da cavallo il figlio dicendo "Babbo ecco le vacche, e questo anche" con un bel cazzotto in bocca al genitore, "Ora puoi continuare ad andare a giro a fare il pettone".
Non amo particolarmente John Ford, tranne che per"L' uomo che uccise Liberty Valance", il West è tutt' altra storia.
Il mio concittadino, Giovanni Ticci, mi piaceva da morire nel Tex dalla faccia "appuntita" di "Tamburi di guerra", "Giungla crudele" (bellissima storia tra l' altro), la nominata "Il solitario del West". Credo che il mio corregionale Fabio Civitelli non abbia mai cambiato tratto a Tex, forse un po' troppo "bambino" (senza una ruga di espressione cioè).
Prima di concludere vorrei sapere se verrà fatto un video sullo speciale "Tex Willer" nel quale incontra Jesse James.
Le storie con i personaggi realmente esistiti mi piacciono molto e sono altrettanto rischiose in fatto di incongruenze.
Sottoscrivo praticamente tutti quello che hai scritto ma temo che certi esperimenti estremi non si arriverà mai. Mi accontenterei di un maggior realismo, alla Nolitta, e di qualche trama meno scontata. Il west ha ancora molto da raccontare, dipende dalla voglia di farlo. Secondo me le capacità ci sono ma c'è sempre il freno tirato, non so perché. Lo speciale su Jesse James è sul mio comodino, ma non l'ho ancora letto. Spero di poterci fare un video prima di Natale.
30 vacche per 3 mesi (è proprio il primo balloon dell'albo, ah ah ah) credo siano sufficienti, considerato che è un piccolo villaggio. Comunque disegni molto belli come quasi sempre su Tex, mentre la storia di Nizzi la giudico quando finisce
Se è tanto piccolo non lo so, è spesso stato definito il villaggio principale della riserva. Staranno tutti a dieta.