Oggi Mercoledì 25 settembre 2024

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  • Опубліковано 16 січ 2025

КОМЕНТАРІ • 19

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    Vero. L'obbligo di sostituire i pneumatici con quelli invernali non è una regola universale e varia da paese a paese, e all'interno dello stesso paese, da regione a regione.
    In Italia, la situazione è la seguente:
    Nessun obbligo nazionale: A differenza di alcuni paesi europei, in Italia non esiste un obbligo nazionale di montare pneumatici invernali.
    Obbligo regionale: Alcune regioni, soprattutto quelle montane o con inverni particolarmente rigidi, hanno introdotto leggi regionali che rendono obbligatorio l'uso di pneumatici invernali o catene da neve in determinati periodi dell'anno e su specifiche strade.
    Segnalazione obbligatoria: Anche in assenza di un obbligo specifico, è sempre consigliabile montare pneumatici invernali quando le condizioni meteorologiche lo richiedono, soprattutto in presenza di neve, ghiaccio o basse temperature.
    Quindi, a Roma e nelle regioni del sud Italia, dove le temperature invernali sono generalmente più miti e le nevicate meno frequenti, non esiste l'obbligo di montare pneumatici invernali. Tuttavia, è sempre consigliabile informarsi sulle condizioni meteo e sulle eventuali ordinanze locali prima di mettersi in viaggio, soprattutto se si prevede di attraversare zone montane o collinari.
    Perché l'obbligo varia da regione a regione?
    Le ragioni di queste differenze sono legate principalmente alle condizioni climatiche e alle caratteristiche del territorio. Le regioni montane o con inverni rigidi sono più soggette a nevicate e gelate, quindi l'obbligo di pneumatici invernali serve a garantire una maggiore sicurezza stradale.
    Cosa fare se non si rispetta l'obbligo?
    In caso di mancato rispetto dell'obbligo di montare pneumatici invernali nelle regioni dove è previsto, si rischia di incorrere in sanzioni amministrative. Inoltre, la mancanza di pneumatici adatti può comportare un aumento del rischio di incidenti stradali.
    Consiglio:
    Anche se non sei obbligato a montare pneumatici invernali, è sempre consigliabile valutare attentamente le condizioni meteo e le tue esigenze di guida prima di decidere se equipaggiare la tua auto con pneumatici invernali.
    Per informazioni più precise sulle normative in vigore nella tua regione, ti consiglio di consultare il sito web della Regione o della Polizia Stradale.
    Vuoi sapere qualcosa di più specifico sulle normative riguardanti i pneumatici invernali in una determinata regione italiana?

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    È morto Jacques Breuer, noto volto tv: da 'Il commissario Rex' a 'L'ispettore Derrick'
    (Adnkronos) - L'attore tedesco Jacques Breuer, volto popolare della tv in Germania, interprete di numerosi telefilm polizieschi, è morto a Monaco di Baviera all'età di 67 anni in seguito ad un ictus. L'annuncio della scomparsa è stato dato a funerali avvenuti dall'agenzia che lo rappresentava.
    Breuer è stato il 'cattivo' più giovane nella serie 'L'ispettore Derrick', in cui è comparso in dieci episodi, apparendo per la prima volta nel 1975. Ha recitato in seguito nelle serie gialle 'Il commissario Köster', 'Il commissario Kress', 'Il commissario Herzog', 'Tatort', 'Wolff - Un poliziotto a Berlino', 'Il commissario Rex' e 'Un caso per due'.
    A teatro ha recitato in opere di Bertolt Brecht, William Shakespeare e Arthur Schnitzler. Come doppiatore, al cinema ha prestato la voce a numerosi attori.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    Il tumore ovarico al terzo stadio è una condizione oncologica seria che indica che il tumore si è diffuso oltre l'ovaio e ha coinvolto altre zone del corpo.
    Cosa significa "terzo stadio"?
    La stadiazione di un tumore serve a descrivere l'estensione della malattia. Nel caso del tumore ovarico, lo stadio III indica che:
    Il tumore ha superato i confini delle ovaie: Si è diffuso ad altri organi pelvici, come le tube di Falloppio o l'utero.
    Possono esserci metastasi ai linfonodi: Le cellule tumorali si sono diffuse ai linfonodi della zona pelvica.
    Quali sono le implicazioni del terzo stadio?
    Maggiore complessità del trattamento: La diffusione del tumore rende il trattamento più complesso e spesso richiede una combinazione di chirurgia, chemioterapia e, in alcuni casi, radioterapia.
    Prognosi: La prognosi varia a seconda di diversi fattori, come il tipo di tumore, l'estensione della malattia e la risposta al trattamento. In generale, i tumori allo stadio III sono più complessi da trattare rispetto a quelli allo stadio iniziale.
    Perché il caso di Bianca Balti è rilevante?
    Il caso di Bianca Balti ha portato alla ribalta mediatica il tema del tumore ovarico, una malattia spesso silenziosa e con diagnosi tardiva. La sua storia ha contribuito a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    Il copilota sviene mentre è ai comandi: volo della British Airways costretto all’atterraggio di emergenza
    La compagnia aerea ha mantenuto il massimo riserbo sulle condizioni di salute dell'uomo, limitandosi a dichiarare che "il primo ufficiale semplicemente non si sentiva bene". Ma a bordo del volo BA640 la situazione doveva essere piuttosto seria per convincere il pilota a cambiare improvvisamente rotta deviando l'Airbus A320 e optando per un'atterraggio di emergenza
    Paura su un volo della British Airways partito da Londra il 26 dicembre e diretto ad Atene: mentre l’aereo sorvolava la Croazia, all’altezza della capitale Zagrabria, il copilota ha detto di sentirsi male e poco dopo è svenuto e si è accasciato sui comandi. Il primo ufficiale aveva già invertito la rotta pensando di fare ritorno nella capitale britannica ma le condizioni di salute del collega sono peggiorate e l’hanno costretto ad un atterraggio di emergenza nell’aeroporto più vicino, quello di Zurigo, in Svizzera. Il copilota è stato subito soccorso e ricoverato in ospedale, come riferisce il Daily Mail che dà la notizia.
    La compagnia aerea ha mantenuto il massimo riserbo sulle condizioni di salute dell’uomo, limitandosi a dichiarare che “il primo ufficiale semplicemente non si sentiva bene”. Ma a bordo del volo BA640 la situazione doveva essere piuttosto seria per convincere il pilota a cambiare improvvisamente rotta deviando l’Airbus A320 e optando per un’atterraggio di emergenza. L’aereo è rimasto fermo nello scalo svizzero per quasi sei ore, prima di ripartire per la sua destinazione originaria, Atene: “La sicurezza dei nostri clienti e dell’equipaggio è sempre la nostra massima priorità e le nostre squadre si sono prese cura dei clienti prima che proseguissero il loro viaggio”, ha fatto sapere la compagnia aerea in una nota.
    Sempre secondo quanto riferisce il Daily Mail, non sarebbe la prima volta che si verificano malori nella cabina di pilotaggio dei voli della British Airways: dal 2019 ad oggi sono stati segnalati oltre 300 episodi di esalazioni di fumi tossici nella cabina di pilotaggio, con i membri dell’equipaggio di cabina che si lamentavano di sentirsi male. Molti hanno riferito di un “odore di formaggio” che li ha fatti vomitare o svenire.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    Lutto nel mondo della ristorazione: chef muore a soli 52 anni
    Un lutto improvviso ha scosso il mondo della cucina: lo chef è morto a 52 anni a causa di un incidente stradale provocato da un malore.
    Lo chef abruzzese è morto a soli 52 anni, colpito da un malore mentre era alla guida della sua macchina. Con lui c’era la moglie, che fortunatamente è uscita illesa dall’impatto. Il mondo della cucina lo ricorda come “un uomo dalla personalità pacata, seria e disponibile“.
    Addio allo chef abruzzese: è morto a soli 52 anni
    Un malore improvviso ha strappato la vita ad un noto chef abruzzese. Aveva soltanto 52 anni e si è sentito male mentre, a bordo della sua auto, stava percorrendo via Lazio, a Montesilvano, in provincia di Pescara. In macchina con lui c’era anche la moglie che, fortunatamente, è uscita illesa dall’impatto contro un’altra vettura.
    La vittima è Derio Di Carlo, cuoco del Ferretti Village, che dal 1996 al 2002 ha fatto parte del consiglio direttivo dell’Associazione Cuochi Pescara. E’ stata proprio la pagina social dell’organizzazione a rendere pubblica la triste notizia:
    “Con tristezza e sgomento annunciamo la prematura scomparsa del collega Derio Di Carlo. Iscritto all’associazione fin dalla costituzione, è stato anche componente del consiglio direttivo dal 1996 al 2002. Derio è stato un autentico chef di cucina, un uomo dalla personalità pacata, seria e disponibile, che ricorderemo con stima e affettuosa amicizia. Esprimiamo il sentito cordoglio della categoria alla famiglia e in particolare alla moglie Lucia, la figlia benedetta e al suocero, nostro Decano, Nicolò Di Garbo“.
    Derio Di Carlo: cordoglio per la sua morte
    La morte di Derio Di Carlo ha sconvolto l’intera cittadina di Montesilvano. Sui social sono tanti i messaggi di cordoglio, che lo ricordano come un “grande cuoco e grande uomo“. Diverse le testimonianze di quanti hanno avuto l’onore di lavorare con lui: “Posso solo ricordare e raccontare il modo in cui mi ha accolto ogni volta che sono o entrato nella sua cucina dove il valore umano era la sua priorità“. E ancora: “Professionista serio, preparato, di enorme spessore umano sempre gentile e disponibile con cui ho avuto l’onore di condividere un periodo di vita lavorativa mi lasciano sgomenta, incredula e profondamente scossa nell’animo“.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    Encefalite equina orientale, primo morto: “Minaccia imminente”
    Si torna a parlare di encefalite equina orientale a seguito del primo morto per il virus trasmesso dalle zanzare: allarme a New York.
    Sale l’attenzione a New York e non solo per l’encefalite equina orientale dopo un primo morto ufficializzato. Si tratta di una malattia virale diffusa da zanzare infette e può colpire i cavalli e l’uomo. Secondo i dati, muore uno su tre e chi la supera può riportare danni neurologici. In questo senso è arrivato l’allarme dall’ufficio della governatrice della Grande Mela, Kathy Hochul per la minaccia che sembra imminente.
    Encefalite equina orientale: cosa è, sintomi e come si trasmette
    L’encefalite equina orientale che sta spaventando New York è una malattia virale rara, ma grave diffusa da zanzare infette. Essa può colpire i cavalli e l’uomo. Il contagio può avvenire ad ogni età, ma gli over 50 e gli under 15 corrono sono i soggetti col maggiore rischio. Sebbene la maggior parte della persone punte da una zanzara portatrice del virus non sviluppi sintomi, nei casi gravi possono insorgere all’improvviso mal di testa, febbre alta, brividi e vomito; successivamente le manifestazioni possono svilupparsi in modo più grave con senso di disorientamento, convulsioni, encefalite e coma.
    In questo senso, circa un terzo dei pazienti che sviluppano la patologia muore, mentre molti che la superano riportano danni neurologici. Al momento non esiste un vaccino e, va detto, in Italia tale virus non è ancora presente.
    L’allarme a New York
    La governatrice di New York, Kathy Hochul, come detto, ha voluto sottolineare la pericolosità della situazione legata all’infezione trasmessa dalle zanzare definendola “una minaccia imminente per la salute pubblica“, in particolare a seguito della morte, nella contea di Ulster, del primo caso umano di malattia registrato nello stato di NY dal 2015. La governatirrice, come riportato da Adnkronos, ha esortato i cittadini a seguire le raccomandazioni volte a ridurre il rischio di patologie da zanzare. Al momento, infatti, il modo più efficace per prevenire problematiche è quello di evitare di essere punti.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    Lo Scapolare: un simbolo di devozione mariana
    Le origini
    Le origini dello Scapolare, quel piccolo pezzo di stoffa benedetto che molti fedeli portano al collo, affondano le loro radici nella storia dell'Ordine dei Carmelitani. Inizialmente, lo scapolare era un semplice grembiule di lana indossato dai monaci durante i lavori manuali. Col tempo, però, ha assunto un significato profondamente spirituale, diventando un segno distintivo dei devoti di Maria.
    L'apparizione a San Simone Stock
    Un evento cruciale nella storia dello Scapolare è l'apparizione della Vergine Maria a San Simone Stock, priore generale dei Carmelitani nel XIII secolo. Secondo la tradizione, la Madonna apparve a San Simone tenendo tra le mani uno scapolare e gli promise che chiunque fosse morto indossandolo non avrebbe sofferto le pene del Purgatorio.
    Questa apparizione conferì allo Scapolare un significato mistico e lo rese un potente simbolo di devozione mariana. Da quel momento, lo Scapolare divenne un segno distintivo dell'Ordine carmelitano e, successivamente, si diffuse tra i fedeli di tutta la Chiesa.
    Il significato dello Scapolare
    Lo Scapolare ha un significato profondo e multiforme:
    Segno dell'Alleanza con Maria: Indossare lo Scapolare significa entrare in una speciale alleanza con la Vergine Maria, affidandosi alla sua protezione materna.
    Simbolo di appartenenza: È un segno visibile dell'appartenenza alla famiglia carmelitana e di una particolare devozione alla Madonna del Carmelo.
    Promessa di salvezza: La promessa fatta da Maria a San Simone Stock ha fatto dello Scapolare un segno di speranza e di salvezza, un'assicurazione della protezione divina.
    Richiamo alla preghiera: Lo Scapolare ricorda al fedele l'importanza della preghiera e della vita spirituale.
    Lo Scapolare oggi
    Oggi lo Scapolare continua ad essere un oggetto di grande devozione per molti cattolici. Viene indossato come segno di fede e di protezione, e viene spesso donato come segno di affetto e di augurio.
    Come si riceve lo Scapolare?
    Lo Scapolare viene generalmente ricevuto durante una celebrazione liturgica, spesso in occasione della festa della Madonna del Carmelo (16 luglio). Il sacerdote benedice lo Scapolare e lo consegna al fedele, spiegandone il significato e le promesse ad esso legate.
    È importante sottolineare che lo Scapolare non è un amuleto, ma un segno sacramentale che richiede una risposta di fede da parte di chi lo porta.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    Crociere in Antartide.
    M/V Ushuaia
    Destinazione della crociera Partenze Standard Twin
    Antartide Classica 10 Giorni - 9 Notti 07-GEN-2026 16-GEN-2026 7.990
    Antartide Classica 10Giorni - 09 Notti 16-GEN-2026 25-GEN-2026 7.990
    Antartide Classica 10 Giorni - 09Notti 25-GEN2026 03-FEB-2026 7.990
    Mare di Weddell 12 Giorni - 11 Notti 03-FEB-2026 14-FEB-2026 9.850

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    Sull’orlo di un nuovo conflitto: 43 jet e 8 navi da guerra cinesi
    Il ministero della Difesa di Taiwan segnala un aumento delle attività militari cinesi con 43 jet e 8 navi da guerra intorno all’isola.
    La tensione tra Cina e Taiwan continua a crescere dopo che il ministero della Difesa taiwanese ha segnalato la presenza di 43 aerei e 8 navi da guerra cinesi nelle acque circostanti l’isola. Le attività militari cinesi sono state registrate nelle 24 ore fino alle 6 locali (mezzanotte in Italia), con un totale di 34 aerei che hanno attraversato la linea mediana dello Stretto di Taiwan, una zona che divide l’isola dalla Cina continentale e che Pechino considera sotto la sua giurisdizione.
    Aumento delle attività militari cinesi su Taiwan: possibile nuova guerra?
    Le manovre militari del Dragone si sono intensificate nello stesso giorno in cui la Cina ha testato un missile balistico intercontinentale (ICBM), il primo dopo quasi 45 anni, sui cieli del Pacifico. Il ministero della Difesa di Taiwan ha dichiarato che le forze armate dell’isola “hanno monitorato la situazione e risposto di conseguenza”. Gli aerei cinesi hanno circondato l’isola, ad eccezione della costa nordorientale, come illustrato dal ministero della Difesa taiwanese.
    on si tratta di un episodio isolato: nel 2024, le incursioni aeree da parte dell’esercito cinese sono state frequenti e sempre più aggressive. Lo scorso 11 luglio, Taiwan aveva tracciato 66 aerei militari cinesi in una sola giornata, un numero record. La recente attività militare cinese rappresenta una chiara escalation delle tensioni, alimentando preoccupazioni sulla stabilità e la pace regionale.
    Le rivendicazioni della Cina e le risposte internazionali
    Pechino considera Taiwan una provincia ribelle, rivendicando la sovranità sull’isola come parte “inalienabile” del proprio territorio, da riunificare anche con la forza se necessario. Queste rivendicazioni non sono riconosciute dagli Stati Uniti e da altri Paesi occidentali, che sostengono la libertà di navigazione nelle acque dello Stretto di Taiwan. Recentemente, una nave da guerra giapponese ha attraversato lo Stretto, un’azione considerata provocatoria da Pechino ma difesa da Tokyo come diritto internazionale.
    La situazione è ulteriormente complicata dal recente aumento delle attività militari cinesi intorno al Giappone, con voli di ricognizione e passaggi navali sempre più frequenti vicino alle isole nipponiche. Ad agosto, un aereo Shaanxi Y-9 è entrato nello spazio aereo giapponese. Mentre tre navi militari, tra cui la portaerei Liaoning, hanno navigato tra le isole di Okinawa, sollevando preoccupazioni a Tokyo.

  • @gaetanofasulo5394
    @gaetanofasulo5394  3 місяці тому

    Virus Nipah, si teme una nuova pandemia: le zone a rischio, sintomi e cura
    Arriva un nuovo allarme per un virus già noto da tempo: il virus Nipah. Il focus è in India ma altre zone potrebbero essere interessate.
    Sembra essere scattato un nuovo allarme per il virus Nipah, così chiamato dal nome del villaggio malese in cui è stato identificato per la prima volta nel 1999. Attualmente tale virus ha iniziato a destare preoccupazione nelle autorità sanitarie dello stato indiano del Kerala dopo la morte di due persone. L’allerta, però, potrebbe interessare anche altre zone del mondo con qualcuno che parla anche di nuova possibile pandemia.
    Virus Nipah: cosa è, sintomi e zone a rischio
    Il virus Nipah è noto da tempo e in questo ultimo decennio ha provocato diverse epidemie, sempre contenute, tra Malesia, Bangladesh, India e Singapore. Dalle informazioni delle autorità sanitarie, tale infezione da Nipah sarebbe una zoonosi emergente che circola nei pipistrelli e che si trasmette all’uomo attraverso animali infetti come pipistrelli e maiali o alimenti contaminati con saliva, urina ed escrementi di animali infetti.
    I sintomi sono febbre, mal di testa, dolori muscolari, vomito e gola infiammata, ma in alcuni casi le persone colpite possono manifestare sintomi gravi, incluse infezioni respiratorie acute ed encefalite.
    Al The Sun, la dottoressa Rebecca Dutch, direttrice del Dipartimento di biochimica molecolare e cellulare dell’Università del Kentucky, ha confermato che le epidemie di Nipah “si verificano periodicamente ed è estremamente probabile che ce ne saranno altre”. In questo senso ha spiegato e ribadito che tale virus Nipah potrebbe essere “la causa di una nuova pandemia“.
    La situazione in Italia
    Detto delle zone maggiormente a rischio come Bangladesh, India, Malesia e Singapore, la domanda che in tanti si stanno ponendo riguarda l’Italia. Ad oggi, nonostante diverse epidemie nel mondo, sempre contenute, il virus Nipah non è mai stato identificato nel nostro Paese. I pipistrelli indicati come veicolo del virus non sono presenti nello Stivale e, vista la rarità dei contagi tra uomo e uomo e le misure di contenimento avviate tempestivamente dopo ogni caso accertato, il virus non sembra attualmente rappresentare un rischio concreto per il nostro Paese.