Negli esami (soprattutto quelli di matematica, fisica, meccanica ecc) in cui è richiesta la risoluzione di esercizi, anche se uno ha studiato bene tutto il programma può sempre capitare l’esercizio che non ti riesce, anche se ne hai fatti 500 di preparazione. Questo è il motivo per cui le facoltà scientifiche sono oggettivamente più difficili delle altre: non basta studiare il libro a memoria e prepararsi un discorso, ma bisogna saper applicare gli argomenti studiati ad infinite possibili situazioni.
Ma perché, in quale facoltà, che non sia una barzelletta, basta prepararsi un discorso a memoria per sostenere un esame? Che poi puoi preparare tutti i discorsi a memoria che vuoi ma se le domande spaziano su di un argomento particolarmente vasto, non bastano 6 mesi per essere pronto. Ogni materia ha le sue complessità e necessita in primis di essere COMPRESA, cosa mai “semplice” in nessun campo ma che ti permette di applicare un principio che hai compreso a più situazioni, e ciò non toglie che potrà capitare una situazione concreta in cui si avranno difficoltà applicative di tale principio e si potrà pertanto incorrere in errori. E finiamola co’ ‘sta storia dell’oggettivamente più difficile, di oggettivo ci sta solo l’ammontare delle tasse che cresce ogni anno che passa.
@@francescocortese9246 il mio discorso era riferito soprattutto alla “modalità di esame”, non alla difficoltà della disciplina in se (quella è abbastanza soggettiva secondo me). Un esame che richiede la risoluzione di esercizi numerici, magari condito da un prof che ti azzera il valore di tutto l’esercizio se fai un errore di calcolo, è per forza più difficile da passare di un esame ad esempio solo orale. Questo poi non vuol dire che la disciplina sia di per se difficilissima, ma la modalità d’esame e di correzione la rende più difficile di quello che è. La maggior parte degli esami di Ing sono così, almeno quelli che hanno la prova scritta, e questo non fa altro che aumentare i tempi e le difficoltà di materie che già di per se non sono semplici. Le differenze si possono notare anche tra esami di ingegneria stessi: come mai quelli che hanno lo scritto hanno una percentuale enormemente più bassa di promossi, mentre in quelli orali “si passa” abbastanza più tranquillamente ? Semplice, perché in un orale non ti bocciano per un errore di calcolo, magari se dici una mezza cavolata il prof te lo fa notare e aggiusti il tiro, magari non prendi 30 ma l’esame lo passi. Negli esami scritti invece ciaone subito...
@@matte14-70 Vedo che il mio discorso non è chiaro. "Questo è il motivo per cui le facoltà scientifiche sono oggettivamente più difficili delle altre: non basta studiare il libro a memoria e prepararsi un discorso, ma bisogna saper applicare gli argomenti studiati ad infinite possibili situazioni" Cioè con tale frase partendo dalle modalità di esame, ne fai discendere la difficoltà oggettivamente maggiore di tutta la facoltà, che logicamente comprende anche il conseguente avvaloramento della materia stessa, che si svolge intrinsecamente attraverso tali modalità di verifica e apprendimento. "Un esame che richiede la risoluzione di esercizi numerici, magari condito da un prof che ti azzera il valore di tutto l’esercizio se fai un errore di calcolo, è per forza più difficile da passare di un esame ad esempio solo orale" Se poi mi parli di "modalità di esame", tutta la tua argomentazione si regge su di un'immagine grandemente parziale e soggettiva degli esami orali a quanto pare, perché ho sostenuto esami in cui chi diceva una fesseria e cercava di "aggiustare il tiro" veniva sonoramente bocciato, tutto in base alla severità del prof in questione. (E tra parentesi per me non è giusto bocciare né per un singolo errore fatto in un esame orale, né in un esame scritto, dove il calcolo magari è errato per una distrazione mentre il ragionamento è corretto.) Vari amici ad ingegneria mi dicevano che questo tipo di valutazione sugli errori di calcolo dipende molto dal prof, così come in ogni facoltà. Inoltre vorrei sottolineare che se ad uno scritto tu hai il tempo di rivedere i calcoli o le risposte in generale, perché ci sono anche materie umanistiche che si volgono attraverso test scritti, *in un esame orale tu hai il tempo di un pensiero, per formulare una risposta coerente con la domanda*. Inoltre la statistica che hai formulato immagino sia tutta tua, non credo la si possa prendere in esame in un ragionamento che voglia mantenersi un minimo oggettivo. Per farla in breve, onestamente io non ci vedo nulla di oggettivamente più difficile negli esami scritti rispetto a quelli orali, di qualsiasi materia si tratti, sia essa scientifica o umanistica. E men che meno mi sbilancerei a dire che sono le facoltà scientifiche oggettivamente più difficili perché si procede soprattutto a delle verifiche scritte, che ripeto non sono neanche modalità di verifica esclusive delle facoltà scientifiche. Sempre imho eh!
Io diedi alcuni mesi fa l'esame di petrografia e non lo passai (era uno di quegli esami che se non si passa una parte allora non passi a quelle successiva). Lo ridiedi, mi preparai meglio e scoprii che fui l'unico a passare quel appello. Rimasi attonito quando lo seppi. P.S. La facoltà di Geologia, al contrario di quanto molti pensano, non è affatto facile: ogni anno si ritira circa il 50% degli iscritti e i ritiri giungono anche alla fine del secondo anno, come ho visto, seppur siano pochi. E' una facoltà abbastanza onerosa dove si pagano molto i laboratori e che fa uso di molte escursioni sul campo e vi sono materie veramente complesse come petrografia, fisica terrestre (veramente complessa), fisica dell'interno della terra (il suo seguito alla magistrale che non è da meno, ma forse da più) e mineralogia (un vero e proprio mattone). E' molto difficile stare in corso, ma i professori apprezzano chi si sbatte durante l'anno per restarvici e per questo premiano.
Ciao Marcello, mi faceva piacere dirle che ho passato "analisi e geometria 1" al primo appello! Ho seguito molti suoi video di esercizi nelle ultime settimane prima dell'esame per ricapitolare tutto e mi sono stati molto utili, la ringrazio molto per quello che fa.
Grazie Ingegnere per i preziosi consigli. E' vero, la bocciatura viene vista il più delle volte come un fallimento personale e a volte, basta avere un po' più di fiducia in se stessi e per tutto il percorso fatto fino ad ora , che può darti la forza per andare avanti.
Tutto il contenuto del video è vero e realistico. La parte che più mi ha colpito per quant'è vera quella che il docente deve percepire che non ci tiene così tanto a superare l'esame e che deve capire che di fronte ha un personalità forte e matura 👌 è proprio vero( prof io non la temo) e non sono qua per supplicarla deve capire questo🤝
Assolutamente d'accordo, dopo 5 sto per chiudere la triennale, dopo i primi due anni in cui ho fatto davvero poco e niente, con momenti di crisi che non mi facevano dormire. Eppure adesso sto per finire, passando ogni esame da solo volta per volta, senza chiedere aiuto, sono soddisfatto di me stesso
Sono al primo anno e la mia situazione è praticamente identica a quello che hai passato tu. Grazie del commento, mi tira sempre su sapere che è possibile rialzarsi dopo una sconfitta.❤
Un altro punto spinoso è quello che riguarda l'utilizzo di uno o più esami come strumento di selezione alternativo al numero chiuso. E in questo discorso ingegneria non la batte nessuno perché non ci sono le classi da 15 persone.
Sta sessione mi è andata male, credo di sapere qualsiasi cosa di Algebra e Geometria( faccio matematica), Algebra passato con 23 sapendo tutto, praticamente sono arrivato all'orale che stavo male e non riuscivo manco a parlare, mi hanno tolto 4 punti. Geometria ero sicuro di prendere un voto alto, mi esce una maledetta applicazione lineare che non ho mai visto in vita mia, valeva 10 punti, non sono riuscito a risolverla e niente ho spento il pc bestemmiando. Sono a dir poco affranto perché mi sono spaccato sui libri e le cose le so, ho risolto prove senza guardare le soluzioni rimanendo nelle due ore e facendo tutto giusto, oggi va così. Io non so se sia anche colpa dei professori che a volte devono fare i preziosi oppure sono io ritardato.
infatti hai detto bene, credi di saper qualsiasi cosa...ma quando arrivi a fare l'esame, non bisogna saper "soltanto" le cose che si è studiato. A me è capitato spesso, che gli esercizi, sia quelli per la preparazione e sia quelli dell'esame sono di livello applicativo, quindi di usare la tua testa, ragionando e applicando gli strumenti acquisiti. Con la logica e ragionamento dovresti riuscire a risolverle. Sono d'accordo quando si dice che gli esami sono tosti, e in particolare, i miei prof di matematica ci davano la possibilità di utilizzare tutto quello che volevamo, appunti, libri, esercizi già svolti ecc..., nulla!! vedevo i mie compagni di corso che non passavano. Io per passare questi esami mi sono preparato 1 anno, e con la perseveranza ho preso pure dei bei voti. Ps. i professori vogliono che utilizziamo la testa.Saluti e vedrai che la prossima ce la farai.
Unico ad essere Bocciato ad un appello di un esame da un professore( grazie al suo assistente) dopo che per 3 appelli di esami fatti nei mesi prima erano passati TUTTI, anche persone impreparate totalmente. Ho fatto il mea culpa perché ammetto che non ero preparato totalmente, ma ho visto così tanta imparzialità nelle valutazioni da rimanere allibito...
Mi trovo purtroppo in questa situazione. Esame di algebra lineare, 6 esercizi, controllati, tutti giusti. Mi ritrovo un misero 10. Come? Il prof ha detto che corregge solo i risultati. Ok, ma sono giusti. 'Si ma non mi piace il modo in cui li ha scritti. Ci vediamo a giugno". Esame da 30 buttato all'aria, 3 mesi di studio folle e neppure una soddisfazione. Quando ho scelto ingegneria sapevo sarebbe stata difficile, ma questo è ingiusto.
mah...io mi ricordo che ai miei tempi (ingegneria civile primi anni 90) essere bocciati era la norma..era normale tentare più volte gli esami specialmente quelli più infami (meccanica razionale, scienza delle costruzioni ,tecnica delle costruzioni, costruzioni idrauliche)..il tempo di laurea media era di 8,5 anni contro i 5 previsti...gli scritti erano un massacro ogni volta tanto che i docenti pubblicavano i quadri con solo gli ammessi all' orale ed il voto...di solito bastava un foglietto A4...c'erano 5-10-20-30 nomi al massimo (gli ammessi all' orale) contro i 100-200-300 che si iscrivevano all' esame...poi all' orale dipendeva molto dal voto allo scritto..se si prendeva >=24 anche con un orale incerto un 18-20 lo si strappava, sia aveva un certo margine...con voti allo scritto risicati 18-21 bisognava fare un buon orale altrimenti era molto probabile tornare a casa con la coda tra le gambe ed il libretto lanciato fuori dalla finestra dal docente
@@jamesss8306 no, sono ad economia però analisi e algebra lineare le ho fatte anche io e pensare ad un esame di loro due insieme + geometria mi sembra l'inferno
Sono stato bocciato all’ultimo esame ….e ora se non lo passo ad ottobre mi salta tutta la laurea :( È il periodo più brutto della mia carriera universitaria
Non sono mai stato bocciato ma riconosco che più di una volta sono passato dall’essere a un passo dalla bocciatura a poi prendere un buon voto. Spesso serve anche un pizzico di fortuna
Salve ing. cerroni, inanzitutto bel video!, Le volevo chiedere se nel caso in cui un ragazzo non dia un'esame perchê non si sente pronto, poi può seguire le lezioni nel 2° semestre di una materia del 1° semestre? cioê la domanda ê: si possono seguire le lezioni di una materia piú volte?
@@Kayan0336 occhio non è sempre possibile, il più delle volte devi attendere il primo semestre dell'anno successivo...informarsi è quasi più importante dello studiare all'università
@@androsida8704 quando vai così bene allo scritto stai tranquillo, è rarissimo che abbassino il voto. Analisi 1 era una pagliacciata, ho fatto 26 allo scritto e, dopo un orale mediocre, 27. Ora devo dare Analisi 2 e sembra tutt’altra materia in cui faccio molta fatica a comprendere i concetti.
Faccio ingegneria elettronica e informatica, e le materie di informatica che ho fatto comprendevano spesso un analisi matematico degli algoritmi e dei protocolli, direi di si😅
Che io sappia (almeno da me, Unipd) il professore DEVE SEMPRE GARANTIRE la possibilità di poter fare anche l'esame a distanza, in questo periodo! Prova a informarti presso il tuo dipartimento.
@@lordhershel grazie per l'informazione non lo sapevo , comunque non credo che lo farò non sto proprio benissimo e penso ormai li rimanderò a questa estate.
Negli esami (soprattutto quelli di matematica, fisica, meccanica ecc) in cui è richiesta la risoluzione di esercizi, anche se uno ha studiato bene tutto il programma può sempre capitare l’esercizio che non ti riesce, anche se ne hai fatti 500 di preparazione. Questo è il motivo per cui le facoltà scientifiche sono oggettivamente più difficili delle altre: non basta studiare il libro a memoria e prepararsi un discorso, ma bisogna saper applicare gli argomenti studiati ad infinite possibili situazioni.
Verissimo, condivido pienamente
Ma perché, in quale facoltà, che non sia una barzelletta, basta prepararsi un discorso a memoria per sostenere un esame? Che poi puoi preparare tutti i discorsi a memoria che vuoi ma se le domande spaziano su di un argomento particolarmente vasto, non bastano 6 mesi per essere pronto.
Ogni materia ha le sue complessità e necessita in primis di essere COMPRESA, cosa mai “semplice” in nessun campo ma che ti permette di applicare un principio che hai compreso a più situazioni, e ciò non toglie che potrà capitare una situazione concreta in cui si avranno difficoltà applicative di tale principio e si potrà pertanto incorrere in errori.
E finiamola co’ ‘sta storia dell’oggettivamente più difficile, di oggettivo ci sta solo l’ammontare delle tasse che cresce ogni anno che passa.
@@francescocortese9246 il mio discorso era riferito soprattutto alla “modalità di esame”, non alla difficoltà della disciplina in se (quella è abbastanza soggettiva secondo me).
Un esame che richiede la risoluzione di esercizi numerici, magari condito da un prof che ti azzera il valore di tutto l’esercizio se fai un errore di calcolo, è per forza più difficile da passare di un esame ad esempio solo orale. Questo poi non vuol dire che la disciplina sia di per se difficilissima, ma la modalità d’esame e di correzione la rende più difficile di quello che è. La maggior parte degli esami di Ing sono così, almeno quelli che hanno la prova scritta, e questo non fa altro che aumentare i tempi e le difficoltà di materie che già di per se non sono semplici.
Le differenze si possono notare anche tra esami di ingegneria stessi: come mai quelli che hanno lo scritto hanno una percentuale enormemente più bassa di promossi, mentre
in quelli orali “si passa” abbastanza più tranquillamente ? Semplice, perché in un orale non ti bocciano per un errore di calcolo, magari se dici una mezza cavolata il prof te lo fa notare e aggiusti il tiro, magari non prendi 30 ma l’esame lo passi. Negli esami scritti invece ciaone subito...
@@matte14-70
Vedo che il mio discorso non è chiaro.
"Questo è il motivo per cui le facoltà scientifiche sono oggettivamente più difficili delle altre: non basta studiare il libro a memoria e prepararsi un discorso, ma bisogna saper applicare gli argomenti studiati ad infinite possibili situazioni"
Cioè con tale frase partendo dalle modalità di esame, ne fai discendere la difficoltà oggettivamente maggiore di tutta la facoltà, che logicamente comprende anche il conseguente avvaloramento della materia stessa, che si svolge intrinsecamente attraverso tali modalità di verifica e apprendimento.
"Un esame che richiede la risoluzione di esercizi numerici, magari condito da un prof che ti azzera il valore di tutto l’esercizio se fai un errore di calcolo, è per forza più difficile da passare di un esame ad esempio solo orale"
Se poi mi parli di "modalità di esame", tutta la tua argomentazione si regge su di un'immagine grandemente parziale e soggettiva degli esami orali a quanto pare, perché ho sostenuto esami in cui chi diceva una fesseria e cercava di "aggiustare il tiro" veniva sonoramente bocciato, tutto in base alla severità del prof in questione.
(E tra parentesi per me non è giusto bocciare né per un singolo errore fatto in un esame orale, né in un esame scritto, dove il calcolo magari è errato per una distrazione mentre il ragionamento è corretto.)
Vari amici ad ingegneria mi dicevano che questo tipo di valutazione sugli errori di calcolo dipende molto dal prof, così come in ogni facoltà.
Inoltre vorrei sottolineare che se ad uno scritto tu hai il tempo di rivedere i calcoli o le risposte in generale, perché ci sono anche materie umanistiche che si volgono attraverso test scritti, *in un esame orale tu hai il tempo di un pensiero, per formulare una risposta coerente con la domanda*.
Inoltre la statistica che hai formulato immagino sia tutta tua, non credo la si possa prendere in esame in un ragionamento che voglia mantenersi un minimo oggettivo.
Per farla in breve, onestamente io non ci vedo nulla di oggettivamente più difficile negli esami scritti rispetto a quelli orali, di qualsiasi materia si tratti, sia essa scientifica o umanistica.
E men che meno mi sbilancerei a dire che sono le facoltà scientifiche oggettivamente più difficili perché si procede soprattutto a delle verifiche scritte, che ripeto non sono neanche modalità di verifica esclusive delle facoltà scientifiche.
Sempre imho eh!
AMEN CRISTO AMEN
Ho passato analisi 2 al quarto tentativo ed ho passato lo scritto con ammesso con riserva, non si molla un cazzo
17.75 a statistica per la finanza, al orale ho strappato un 18 tiratissimo ma L importante è che sia tutto finito ahaha
Video utile, soprattutto perché sarò bocciato proprio domani
mi piace la positività ahahah
Bestiale!
com’è andata zio
@@dreszt1 primo tentativo andato come da copione, secondo tentativo meglio
Bocciato al primo scritto di algebra lineare, questo video mi serviva. Grazie per la motivazione, ingegnere!💪
Io all orale ahah
@@Zenidal Ahahah algebra è sempre un trauma
Secondo me è abbastanza facile. L unica cosa è che mi ha chiesto di dimkstrare il teorema della dimensione che era l unico che non avevo guardato 😭
Ti capisco bro
... schiacchiato da un λ con delta immaginario.
Complimenti ingegnere, concordo appieno con quanto detto,non si molla mai
Mi è capitato spesso di essere bocciato... L importante è mai arrendersi!!!
Hai ragione ingegnere ... grinta e determinazione
Io diedi alcuni mesi fa l'esame di petrografia e non lo passai (era uno di quegli esami che se non si passa una parte allora non passi a quelle successiva). Lo ridiedi, mi preparai meglio e scoprii che fui l'unico a passare quel appello. Rimasi attonito quando lo seppi.
P.S. La facoltà di Geologia, al contrario di quanto molti pensano, non è affatto facile: ogni anno si ritira circa il 50% degli iscritti e i ritiri giungono anche alla fine del secondo anno, come ho visto, seppur siano pochi. E' una facoltà abbastanza onerosa dove si pagano molto i laboratori e che fa uso di molte escursioni sul campo e vi sono materie veramente complesse come petrografia, fisica terrestre (veramente complessa), fisica dell'interno della terra (il suo seguito alla magistrale che non è da meno, ma forse da più) e mineralogia (un vero e proprio mattone). E' molto difficile stare in corso, ma i professori apprezzano chi si sbatte durante l'anno per restarvici e per questo premiano.
Ciao Marcello, mi faceva piacere dirle che ho passato "analisi e geometria 1" al primo appello! Ho seguito molti suoi video di esercizi nelle ultime settimane prima dell'esame per ricapitolare tutto e mi sono stati molto utili, la ringrazio molto per quello che fa.
Grazie Ingegnere per i preziosi consigli.
E' vero, la bocciatura viene vista il più delle volte come un fallimento personale e a volte, basta avere un po' più di fiducia in se stessi e per tutto il percorso fatto fino ad ora , che può darti la forza per andare avanti.
Tutto il contenuto del video è vero e realistico. La parte che più mi ha colpito per quant'è vera quella che il docente deve percepire che non ci tiene così tanto a superare l'esame e che deve capire che di fronte ha un personalità forte e matura 👌 è proprio vero( prof io non la temo) e non sono qua per supplicarla deve capire questo🤝
Ingegneria chimica alla Sapienza, ho passato analisi 1 con 25 dopo 6 tentativi. Non siamo da buttare raga, succede a tanti. Tenete duro
Sono passati tre anni ,chissà se potrai raccontarmi come sta andando
Assolutamente d'accordo, dopo 5 sto per chiudere la triennale, dopo i primi due anni in cui ho fatto davvero poco e niente, con momenti di crisi che non mi facevano dormire. Eppure adesso sto per finire, passando ogni esame da solo volta per volta, senza chiedere aiuto, sono soddisfatto di me stesso
Sono al primo anno e la mia situazione è praticamente identica a quello che hai passato tu. Grazie del commento, mi tira sempre su sapere che è possibile rialzarsi dopo una sconfitta.❤
@@blackflame5530 bro mi sono laureato proprio l'altro ieri, quindi mai arrendersi che prima o poi la fine arriva!
@@eliabonfardeci2604 auguri allora!
@@blackflame5530 grazie e buona fortuna
Quanto mi piace sto format ingegnè ☑️
Buona domenica anche a lei ingegnere, mi è stato di ispirazione questo video. Grazie
Un altro punto spinoso è quello che riguarda l'utilizzo di uno o più esami come strumento di selezione alternativo al numero chiuso. E in questo discorso ingegneria non la batte nessuno perché non ci sono le classi da 15 persone.
Buongiorno, ingegnere! Video stupendo, come sempre! Un saluto affettuoso!👋🏻👋🏻
Sta sessione mi è andata male, credo di sapere qualsiasi cosa di Algebra e Geometria( faccio matematica), Algebra passato con 23 sapendo tutto, praticamente sono arrivato all'orale che stavo male e non riuscivo manco a parlare, mi hanno tolto 4 punti. Geometria ero sicuro di prendere un voto alto, mi esce una maledetta applicazione lineare che non ho mai visto in vita mia, valeva 10 punti, non sono riuscito a risolverla e niente ho spento il pc bestemmiando. Sono a dir poco affranto perché mi sono spaccato sui libri e le cose le so, ho risolto prove senza guardare le soluzioni rimanendo nelle due ore e facendo tutto giusto, oggi va così. Io non so se sia anche colpa dei professori che a volte devono fare i preziosi oppure sono io ritardato.
Tranquillo, guarda bene i tipi di applicazione con cui hai avuto difficoltà e cerca di capire dove hai sbagliato il ragionamento o dove ti manca :)
infatti hai detto bene, credi di saper qualsiasi cosa...ma quando arrivi a fare l'esame, non bisogna saper "soltanto" le cose che si è studiato. A me è capitato spesso, che gli esercizi, sia quelli per la preparazione e sia quelli dell'esame sono di livello applicativo, quindi di usare la tua testa, ragionando e applicando gli strumenti acquisiti. Con la logica e ragionamento dovresti riuscire a risolverle. Sono d'accordo quando si dice che gli esami sono tosti, e in particolare, i miei prof di matematica ci davano la possibilità di utilizzare tutto quello che volevamo, appunti, libri, esercizi già svolti ecc..., nulla!! vedevo i mie compagni di corso che non passavano. Io per passare questi esami mi sono preparato 1 anno, e con la perseveranza ho preso pure dei bei voti. Ps. i professori vogliono che utilizziamo la testa.Saluti e vedrai che la prossima ce la farai.
Grazie mille per i vostri commenti, vediamo come andrà il secondo appello di Algebra ahah
@@gabrieleechoes6393 Bravo, continua e non mollare mai 💪🏼
Unico ad essere Bocciato ad un appello di un esame da un professore( grazie al suo assistente) dopo che per 3 appelli di esami fatti nei mesi prima erano passati TUTTI, anche persone impreparate totalmente. Ho fatto il mea culpa perché ammetto che non ero preparato totalmente, ma ho visto così tanta imparzialità nelle valutazioni da rimanere allibito...
Mi trovo purtroppo in questa situazione. Esame di algebra lineare, 6 esercizi, controllati, tutti giusti. Mi ritrovo un misero 10. Come? Il prof ha detto che corregge solo i risultati. Ok, ma sono giusti. 'Si ma non mi piace il modo in cui li ha scritti. Ci vediamo a giugno". Esame da 30 buttato all'aria, 3 mesi di studio folle e neppure una soddisfazione. Quando ho scelto ingegneria sapevo sarebbe stata difficile, ma questo è ingiusto.
Chissà come ti sta andando alla fine
Like a chi si trova così per Analisi 1.
Ragazzi é successo, anch’io adesso appartengo allo spazio dei martiri di algebra lineare❤
mah...io mi ricordo che ai miei tempi (ingegneria civile primi anni 90) essere bocciati era la norma..era normale tentare più volte gli esami specialmente quelli più infami (meccanica razionale, scienza delle costruzioni ,tecnica delle costruzioni, costruzioni idrauliche)..il tempo di laurea media era di 8,5 anni contro i 5 previsti...gli scritti erano un massacro ogni volta tanto che i docenti pubblicavano i quadri con solo gli ammessi all' orale ed il voto...di solito bastava un foglietto A4...c'erano 5-10-20-30 nomi al massimo (gli ammessi all' orale) contro i 100-200-300 che si iscrivevano all' esame...poi all' orale dipendeva molto dal voto allo scritto..se si prendeva >=24 anche con un orale incerto un 18-20 lo si strappava, sia aveva un certo margine...con voti allo scritto risicati 18-21 bisognava fare un buon orale altrimenti era molto probabile tornare a casa con la coda tra le gambe ed il libretto lanciato fuori dalla finestra dal docente
Domani orale di analisi 1,non si molla mai,nemmeno se si cade
Ciao Marcello, cosa ne pensi dell' università di biologia? Ti ringrazio
Letteralmente io all'esame di Analisi 1,Algebra lineare e geometria (tutto in uno da 15 crediti) ma è legale?
AH
minchia che simpatici i prof che gestiscono la tua facoltà
Ma che roba è
@@leexios77 ahah non sei di ingegneria?
@@jamesss8306 no, sono ad economia però analisi e algebra lineare le ho fatte anche io e pensare ad un esame di loro due insieme + geometria mi sembra l'inferno
Buongiorno ingegner Cerroni . Potrebbe fare un video sull'esame di abilitazione all'albo?
Sono stato bocciato all’ultimo esame ….e ora se non lo passo ad ottobre mi salta tutta la laurea :(
È il periodo più brutto della mia carriera universitaria
Non sono mai stato bocciato ma riconosco che più di una volta sono passato dall’essere a un passo dalla bocciatura a poi prendere un buon voto. Spesso serve anche un pizzico di fortuna
si ma vogliamo vedere la pelata in FHD
Io è la quinta volta che provo metallurgia. BENISSIMOOOO
Ingegnere non era il caso di utilizzare quella tazzina oggi
Sempre bella tazzina
Sempre meglio il 3:0 dell’Atalanta che una bocciatura
@@luxsmagic5970 beh senz'altro anche perché il 3-0 lascia i rossoneri primi ,una bocciatura purtroppo è molto peggio
Ho bocciato 2 volte analisi a fisica, ci si riprova a giugno a cannone!
Salve ing. cerroni, inanzitutto bel video!, Le volevo chiedere se nel caso in cui un ragazzo non dia un'esame perchê non si sente pronto, poi può seguire le lezioni nel 2° semestre di una materia del 1° semestre? cioê la domanda ê: si possono seguire le lezioni di una materia piú volte?
Certamente perché no ,credo sia una cosa anche normale
@@MarcelloDarioCerroni Grazie mille... (P.S. 1° anno di Ingegneria Edile alla sapienza)
@@Kayan0336 occhio non è sempre possibile, il più delle volte devi attendere il primo semestre dell'anno successivo...informarsi è quasi più importante dello studiare all'università
Non è la bocciatura che fa la differenza ma l'approccio con il mondo lavorativo..l'università è dolo nozionismo e studiare pet gli esami
Ing. Cerroni, ci può dire con che voto si è laureato? Secondo me deve essere uscito con un voto alto...
È scritto sul suo cv
Ho dato il primo esame l'altro ieri. (Analisi 1 a fisica). Tostissimo.
Aspetta di vedere Analisi 2, roba da matti
Io ho trovato decisamente più facile analisi 2 rispetto ad analisi 1. Gli argomenti sono molto più stimolanti e più "pratici" rispetto al primo corso
Piccolo update. Ho preso 27 e ho paurissima di rovinarlo con l'orale
@@androsida8704 quando vai così bene allo scritto stai tranquillo, è rarissimo che abbassino il voto. Analisi 1 era una pagliacciata, ho fatto 26 allo scritto e, dopo un orale mediocre, 27. Ora devo dare Analisi 2 e sembra tutt’altra materia in cui faccio molta fatica a comprendere i concetti.
@@alilaaraj3879 buono a sapersi per analisi 1, meno per 2. Cosa studi?
Non so neanche perchè lo chiedo, ma lei crede che informatica possa essere categorizzata tra le facoltà "non semplici"?
Ovvio che si
Faccio ingegneria elettronica e informatica, e le materie di informatica che ho fatto comprendevano spesso un analisi matematico degli algoritmi e dei protocolli, direi di si😅
Io frequento la facoltà di Informatica. Studio quasi tutti i giorni, tutto il giorno. Ma la facoltà non è pesante se ti piace.
c'è tanta matematica!!!
Mitico
Ingegnere che il Dio Gauss la benedica
Amen amico mio
Mio Dio ho L esame di geometria fra tre giorni, minchia incrocio le dita io frequento matematica a pg
Io oggi avrei dovuto fare l'esame di analisi 1 , purtroppo ho preso il covid e non posso andarci.😕
Che io sappia (almeno da me, Unipd) il professore DEVE SEMPRE GARANTIRE la possibilità di poter fare anche l'esame a distanza, in questo periodo! Prova a informarti presso il tuo dipartimento.
@@lordhershel grazie per l'informazione non lo sapevo , comunque non credo che lo farò non sto proprio benissimo e penso ormai li rimanderò a questa estate.