"Qualcosa mi ha disturbato. Non lo so esattamente che cosa, ma mi ha disturbato". Mio Dio. Questo film.. bello bello bello. Estremamente riflessivo e profondo. Colonne sonore meravigliose (inclusa l'omonima canzone dei Talking heads e le sue molteplici rivisitazioni presenti nel film). Il modo in cui vengono delineati i profili dei personaggi attraverso le loro peculiarità, a partire da come si vestono a come si esprimono. Gli scopri piano piano. La storia di evoluzione del protagonista che sebbene adulto è ancora intrappolato in un' adolescenza tormentata. La scelta del suo stile dark alla "The Cure" stra azzeccata. Mi commuovo ogni volta che lo riguardo! ME RA VI GLIO SO.
Beh, a me piace tantissimo "this must be the place", e mi piace tantissimo "la grande bellezza"... 😅 Sono due opere totalmente diverse: "This must be the place" è un film a mio parere bellissimo, sia come fotografia (essendo fotografo di mestiere ci faccio particolarmente caso), sia come trama, recitazione e sceneggiatura...Noi spettatori ci sentiamo praticamente in viaggio con Cheyenne, attraversiamo posti stupendi, posti desolati, posti aridi, ghiacciati, in questo viaggio che a mio avviso serve più a Cheyenne per ritrovare se stesso e fare pace con il suo passato (non ho spoilerato nulla eh.. Non ho scritto nulla che non traspaia già dalla trama)... Allo stesso modo, ma in maniera diversa, amo "la grande bellezza", innanzitutto perché il film, così scevro da fronzoli e dialoghi inutili, rispecchia pienamente il titolo...è poi tutto il resto. Credo, da amante dei film (per me sono una droga, da Herzog, Fassbinder, Wim Wenders, David Lynch, Brian de Palma, fino a film non d'autore, ma tra i quali puoi trovare vere chicche..insomma, se un film è bello è bello, che sia un thriller, un horror, un film che racconta "semplicemente" una storia non mi interessa; guardo alle cose che fanno un buon film: la trama, la fotografia, i dialoghi, l'assenza di "punti morti"), dicevo: credo che, la grande bellezza sovverta moltissimi canoni... Io ho dovuto guardarlo due volte per capirlo appieno, ma credo che il punto sia proprio lì: potrebbe sembrare un film privo di una trama concreta, pieno di punti morti, senza dialoghi etc.. invece una trama c'è, e anche particolare..Le mille storie che viviamo insieme a Jep, "re dei mondani", le persone con le quali lo vediamo parlare, vivere, raccontarsi, sono tutte immerse dentro un grande teatro che è Roma, con la sua grande bellezza palese, e con quella nascosta, di notte, in posti accessibili a Jep grazie alla sua fama e al suo riservo. Alla fine viene da pensare che non sia solo la grande, secolare bellezza di una città, ma la bellezza di ogni vita, di ogni respiro, di ogni dialogo. Di ogni storia... Ogni immagine potrebbe essere un quadro, e forse, solo in questo, la "potenza creativa" di un fotografo bravissimo, rischia di distrarre dalla trama, dalla tela che pian piano viene tessuta. Per questo l'ho visto due volte: la prima volta vedi la grande bellezza di Roma, del suo cielo, dei suoi vicoli...La seconda volta noti la grande bellezza di ogni pezzo di vita vissuta, di ogni personaggio, di ogni avvenimento.. Per questo e per mille altri motivi, lo consiglio vivamente!
NON DICIAMO ERESIE.... IL MIGLIOR FILM DI SORRENTINO È SENZA DUBBIO ALCUNO "L'AMICO DI FAMIGLIA" IMAO!!!!!! ovviamente si scherza, i gusti son gusti...
"Qualcosa mi ha disturbato. Non lo so esattamente che cosa, ma mi ha disturbato".
Mio Dio. Questo film.. bello bello bello. Estremamente riflessivo e profondo. Colonne sonore meravigliose (inclusa l'omonima canzone dei Talking heads e le sue molteplici rivisitazioni presenti nel film). Il modo in cui vengono delineati i profili dei personaggi attraverso le loro peculiarità, a partire da come si vestono a come si esprimono. Gli scopri piano piano. La storia di evoluzione del protagonista che sebbene adulto è ancora intrappolato in
un' adolescenza tormentata. La scelta del suo stile dark alla "The Cure" stra azzeccata.
Mi commuovo ogni volta che lo riguardo!
ME RA VI GLIO SO.
Sean Penn è stato straordinario. Comunque a me è piaciuto molto questo come anche “La grande bellezza”.
È un capolavoro assoluto!!!
Ogni immagine una fotografia
Ogni frase di Cheyenne una sentenza
Ciao Marco! Mi trovi d’accordissimo con la tua opinione. Sicuramente tra i miei film preferiti!
Splendido
Anche per me è un capolavoro. Non capisco proprio come non abbia vinto più di un Oscar
Mi piace proprio perché si discosta da Sorrentino stesso. Un gran film, da Oscar.
Lo avete visto?
No ancora, però mi interessa
@@francescolioi9342 penso valga la pena 😬
Beh, a me piace tantissimo "this must be the place", e mi piace tantissimo "la grande bellezza"... 😅
Sono due opere totalmente diverse: "This must be the place" è un film a mio parere bellissimo, sia come fotografia (essendo fotografo di mestiere ci faccio particolarmente caso), sia come trama, recitazione e sceneggiatura...Noi spettatori ci sentiamo praticamente in viaggio con Cheyenne, attraversiamo posti stupendi, posti desolati, posti aridi, ghiacciati, in questo viaggio che a mio avviso serve più a Cheyenne per ritrovare se stesso e fare pace con il suo passato (non ho spoilerato nulla eh.. Non ho scritto nulla che non traspaia già dalla trama)... Allo stesso modo, ma in maniera diversa, amo "la grande bellezza", innanzitutto perché il film, così scevro da fronzoli e dialoghi inutili, rispecchia pienamente il titolo...è poi tutto il resto. Credo, da amante dei film (per me sono una droga, da Herzog, Fassbinder, Wim Wenders, David Lynch, Brian de Palma, fino a film non d'autore, ma tra i quali puoi trovare vere chicche..insomma, se un film è bello è bello, che sia un thriller, un horror, un film che racconta "semplicemente" una storia non mi interessa; guardo alle cose che fanno un buon film: la trama, la fotografia, i dialoghi, l'assenza di "punti morti"), dicevo: credo che, la grande bellezza sovverta moltissimi canoni... Io ho dovuto guardarlo due volte per capirlo appieno, ma credo che il punto sia proprio lì: potrebbe sembrare un film privo di una trama concreta, pieno di punti morti, senza dialoghi etc.. invece una trama c'è, e anche particolare..Le mille storie che viviamo insieme a Jep, "re dei mondani", le persone con le quali lo vediamo parlare, vivere, raccontarsi, sono tutte immerse dentro un grande teatro che è Roma, con la sua grande bellezza palese, e con quella nascosta, di notte, in posti accessibili a Jep grazie alla sua fama e al suo riservo. Alla fine viene da pensare che non sia solo la grande, secolare bellezza di una città, ma la bellezza di ogni vita, di ogni respiro, di ogni dialogo. Di ogni storia... Ogni immagine potrebbe essere un quadro, e forse, solo in questo, la "potenza creativa" di un fotografo bravissimo, rischia di distrarre dalla trama, dalla tela che pian piano viene tessuta. Per questo l'ho visto due volte: la prima volta vedi la grande bellezza di Roma, del suo cielo, dei suoi vicoli...La seconda volta noti la grande bellezza di ogni pezzo di vita vissuta, di ogni personaggio, di ogni avvenimento..
Per questo e per mille altri motivi, lo consiglio vivamente!
Lo recupererò prossimamente molto volentieri
Consigliatissimo
No è bellissimo questo film
È per pochi.
Ed io che pensavo di essere l'unico ad adorare questo grandissimo film.
Onestamente non l'ho visto, lo recupererò
Ovviamente consigliato ☺️
Mi trovi d'accordo... Poi adoro S. P.....
Avevo girato il film prima di nomadland
Che giudizio dai a la grande bellezza?
NON DICIAMO ERESIE.... IL MIGLIOR FILM DI SORRENTINO È SENZA DUBBIO ALCUNO "L'AMICO DI FAMIGLIA" IMAO!!!!!! ovviamente si scherza, i gusti son gusti...
Ognuno ha i suoi film preferiti ahahah. Adoro proprio This must be the place.
@@Filottete ...cmq anche "le conseguenze dell'amore" è un gran bel film..
Vabbè poi arrivo io. Che amo la grande bellezza e this must be the place