Viaggi INTERGALATTICI: "Consigli utili" per lasciare la nostra galassia!
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- Опубліковано 16 вер 2024
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Qualcuno organizza un tour su Caronte? Dicono che l'atmosfera è di metano, e visti i tempi, potrebbe essere interessante sfruttarlo, 'sto metano... 😁
@@ruhsexperimentsgliesperimentid un gasdotto? Puoi fare un progetto? 😉
@@pasqualemichini6131 chiedo a mio nipote che sta facendo architettura, io sono solo una fisioterapista😁😁😁
Quindi niente motori a curvatura per farci viaggiare "fino ad arrivare là dove l'uomo non è mai giunto prima?" Da quello che hai detto mi sa che da qui non ci potremo muovere mai, siamo confinati per sempre nella nostra "cameretta". Cerchiamo quindi di trattarla bene e tenerla pulita. Ciao e grazie.
In realtà il motore a curvatura lo abbiamo già progettato e può funzionare, il problema è che attualmente non possediamo i materiali necessari per costruirlo. Aspettiamo che la tecnologia migliori e fra due o trecento anni potremo parlare di "spazio: ultima frontiera"
Caro Adrian veramente col cuore sei l’unico o uno degli ultimi che fanno video con piacere e con competenza e con passione lo apprezzo molto ti auguro il meglio !
Penso sia adrian
@@gianniceleste9970 scusami 😂😂😂😂😂😂 il correttore automatico HAHAHAHAHAHA
La fantascienza mi ha sempre appassionato, seguendo i tuoi video riesco a comprenderla con maggiore attenzione. Grazie sei il Capitan Harlocs dei giorni nostri. 👍🌌🌠
Grazie per tutto quello che fai Adrian, quando esce un tuo nuovo video è uno dei momenti migliori della giornata! Sei meraviglioso!
Uff... Ed io che volevo andare a fare il weekend su Andromeda!
Grazie infinite per l'impegno e i tuoi video quotidiani!
Ci fai un video dettagliato su come misurare la distanza tra la terra e le stelle e tra una stella ed un'altra?
"Quando schiaccia un pulsante magico lui diventa un ipergalattico" la prima citazione che mi è venuta in mente
Un tempo si aveva il rammarico di non poter vedere la Terra da fuori. Potevamo vedere tutti i pianeti tranne il nostro. Pensate che frustrazione! Poi, con l'avvento dell'astronautica, sono arrivate le prime foto. Chissà che emozione devono aver provato gli uomini dei primi del novecento! Ora, analogamente, abbiamo foto di non so quante galassie... tranne quella in cui stiamo dentro! Ma stavolta non possiamo uscire per "fare una foto". Questo desiderio rischia di rimanere insoddisfatto, a meno che... una civiltà esterna ci invii "per cortesia" un segnale radio con l'immagine della Via Lattea. Che f...ata sarebbe! Anzi, potremmo farlo noi verso Andromeda. Magari lì qualcuno, tra due milioni e mezzo di anni, apprezzerebbe! Bisogna solo azzeccare il formato 😂.
Oppure aspettiamo di inventare il motore a curvatura e facciamo da soli😂
In realtà, se non sbaglio, con la contrazione relativistica di tempo e spazio, viaggiando a percentuali elevate della velocità della luce si può andare in qualsiasi posto in poco tempo.
Solo che poi se torni indietro hai viaggiato nel tempo e non trovi nulla di ciò che hai lasciato
Esatto purtroppo però Adrian non ne ha mai parlato nei suoi video. Ed invece questo è molto importante perché renderebbe possibili in teoria anche viaggi intergalattici. Adrian fai chiarezza su questo grazie.
@@paolop4395 Beh, non è esattissima questa cosa.
Nel senso che si, in teoria se io sono su una navicella spaziale che va quasi alla velocità della luce per me, dentro la navicella, il tempo potrebbe anche essere gestibile, ma da fuori no.
Mi spiego peggio.
Se mandassimo una sonda noi sulla terra non la vedremmo mai arrivare a destinazione (se non dopo migliaia di anni, ed altri migliaia per ricevere un messaggio)... la sonda ci arriva, magari anche giovane, ma a noi non cambia niente.
Quindi si, potremmo mandare un manipolo di umani ovunque, in teoria, ma sarebbe un abbandonarli e non avremmo la possibilità di rimanere in contatto.
E credo che comunque varrebbe per le stelle, per altre galassie? per quanto il tempo possa rallentare non si ferma, quindi anche se andasse, che ne so, 100 volte più lento per l'equipaggio, un viaggio di 10000 anni vorrebbe dire 100 anni, insomma, l'equipaggio originale non sopravviverebbe.
@@paolop4395 no nn funziona cosi. Puoi anche trovare il modo di andare veloce quanto o piu della luce, anche se fisse possibile, ma servirebbe a molto poco. Se tu potessi viaggiare per 100 anni luce in un secondo, per me qui sulla terra psserebbero comunque 100 anni prima che tu possa arrivare.
@@AndreaDiSomma forse, e solo forse, un modo per rimanere in contatto sfruttando l'entanglement potrebbe esserci, ma sono solo teorie e al momento nn c'è una vera risposta a cosa sia l'entanglement e come funziona, o come sfruttarlo.
Giusto. Anche il concetto di velocità di fuga è spiegato malissimo ed è sbagliato.
Stupendo come sempre! Adrian o per chi legge: ho iniziato da poco a guardare Foundation, la serie basata sui libri di Asimov. Nella serie per raggiungere (vado a memoria) parti esterne della galassia a 55k anni luce usano appunto "scorciatoie" tipo wormhole (al punto in cui sono arrivato io nella serie, ovvero terzo episodio, non viene affrontato molto l'argomento quindi non ho altri dati o info). Poi si parla di navicelle più lente, quelle dove faranno il viaggio loro (e secondo me qua c'è un errore di traduzione del doppiaggio perché vengono indicate due durate differenti) e il mezzo ci metterà a raggiungere la stessa distanza un tempo misurato in anni. Siccome è ovviamente una velocità comunque nell'ordine di migliaia di volte più veloce della luce (alla faccia del mezzo "più lento" lol) volevo chiedere se qualcuno ha letto i libri, viene spiegato che ipotetico motore userebbero per questi viaggi interstellari di lunghissime distanze considerati lenti appunto?
nei libri della Fondazione di Asimov si parla appunto di un impero galattico, e si specifica che mai nessuno aveva osato affrontare l immenso vuoto verso un altra galassia. Mi sembra sia lo stesso anche per Dune
@@lucianogemme8759 grazie per la risposta ma sapresti rispondere alla mia domanda precisa? Cioè nella prima spedizione per Terminus, in cui non usano un "salto interspaziale" ma usano appunto navicelle che impiegheranno anni per percorrere la distanza, si sa che tipo di "motori" usano? La cosa che mi sembra strana è che, nonostante siano definiti mezzi "lenti" e "obsoleti" percorrono comunque distanze di decine di migliaia di anni luce in pochi anni! E la cosa che proprio non mi torna è che si spostano, non è che curvano lo spazio intorno a loro, ma proprio si muovono nello spazio. E Asimov sapeva benissimo che niente può superare la velocità della luce, quindi non capisco quale escamotage possa aver usato nei libri.
@@comequandofuoripiove6951 no mi spiace, ho letto i libri molti anni fa :) e non mi ricordo di questo passaggio.
@@lucianogemme8759 Grazie lo stesso! purtroppo non mi risponderà mai più nessuno dopo di te ahah
Io pure ho letto 'Fondazione' ma dovrei andare a rileggere....💭
Un buongiorno intergalattico a te Adrian 🌌🚀
E in un episodio della prima stagione di Star Trek the Next Generation vanno nella galassia del triangolo e si vede anche da fuori.
Anche in Battlestar Galattica si vede la galassia da fuori, ma la serie originale degli anni 70
"Dove nessuno è mai giunto prima", il quinto episodio, della prima stagione ; gran bel viaggio, ad una velocità letteralmente incalcolabile ed inconcepibile.
Cosa sarebbe poter viaggiare in quel modo?! 🤩
Caro Adrian sei bravissimo, ma hai tralasciato un particolare che quando si viaggia a velocità prossime a quella della luce, si sperimenta la dilatazione temporale ma penso che tu lo sappia già, era solo per completezza.
Per chi volesse approfondire guarderei un brevissimo video di Amedeo Balbi, sulle astronavi relativistiche.
Su Andromeda in solo 28 anni per chi è a bordo dell astronave relativistica.
Niente male!
Esattamente! Bravo. Anche il concetto di velocità di fuga è stato descritto male. Quello che dice vale per un oggetto non dotato di propulsione, tipo un proiettile. Del resto, in linea di principio, con una navicella dotata di propulsione, posso allontanarmi dalla terra alla velocità che voglio.
Adrian fa spesso questi errori anche quando collega il concetto di velocità di fuga più buchi neri per spiegare perché non si può "uscirne" una volta dentro all'orizzonte.
Grazie Adrian per tutte le incredibili informazioni che ci fornisci con ogni tuo video!
Ciao Adrian, l'anno prossimo parto per l'esterno della Via Lattea, ti manderò una cartolina quando arrivo:D
Non so se esisterà ancora un servizio postale però (?)
Molto bello questo canale, si occupa esclusivamente di fantascienza: i viaggi spaziali, lo sbarco dell'uomo sulla luna etc
Mentre stai concludendo il video di ieri esce questo video... Io: MIGLIOR GIORNATA DELLA SETTIMANA
Grazie, era proprio quello che stavo cercando viste le notizie in campo civile. Spazio arrivo 🚀
Oh grazie degli ultimi suggerimenti, mi torneranno utili nel mio viaggio interstellare😉
Ok so che nessuno leggerà questo commento ma io ci provo lo stesso.
Nel tempo libero, soprattutto in vacanza, mi diverto a scattare foto della via lattea. D’estate nell’emisfero boreale è possibile fare delle bellissime foto quando il centro della galassia si trova appena sopra l’orizzonte. Si vede benissimo la galassia con una discreta macchina fotografica facendo foto a lunga esposizione e poi mettendone una di fila all’altra e, tramite stacking, si riduce il rumore e vengono fuori bellissime (*cough* con un po’ di ritocchi tipo saturazione e dehazing *cough*).
Ad ogni modo durante la notte la galassia si muove come un tergicristallo, con il centro della galassia fermo a sud e la galassia che si muove da est a ovest.
Ora la mia domanda è come?
Come cacchio è possibile che la vediamo così? Come è angolata la terra e come mai solo d’estate si vede il centro? Non riesco a capacitarmene. Non riesco a trovare nessun simulatore che mi permetta di capirlo ma soprattutto non trovo un beneamato video su UA-cam che me lo spieghi schematicamente bene!
Quindi, per il potere datomi da UA-cam e la sezione commenti, invoco te Adrian! Illuminami tu! Please!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie mille, anche se so che la mia inutile richiesta d’aiuto finirà nel vuoto!
Succede perché il sistera solare è inclinato di 60 gradi rispetto al centro galattico, e la Terra a sua volta è inclinata di 23,5 gradi rispetto al centro del sistema solare
😏Visto che non è finita nel vuoto?🌌
@Pierino Seedharta Perché le stelle impiegano milioni di anni per spostarsi lungo il centro galattico. La nostra specie non é così vecchia
C'è chi pensa che già neppure il viaggio interstellare sarà mai possibile.
Io dico di no, se però non ci estinguiamo prima tra guerre, clima epidemie e tutto il bene che ci facciamo e vogliamo
Bellissimo ❤
Io per non sbagliare un asciugamano me lo porterei lo stesso…
Video come sempre interessante. Non so se è la via Lattea, ma Men In Black, conta?
Amedeo balbi pero' nel suo video [ l'astronave relativistica e la dilatazione dei tempi ] dice che la percezione temporare dell'equipaggio, muovendosi a velocita' assurde viene distorta.
Per noi che da fuori osserviamo ,loro arriveranno in quel lasso di tempo che spieghi nel video, , per l'equipaggio a bordo della nave, passerebbero pochi anni andando vicino alla velocita' della luce.
Gli effetti relativistici diventano importanti quando sei vicino alla velocità della luce. Prima sono poco rilevanti. Muoversi a quella velocità è impossibile per qualcosa che abbia massa, già a livello di particelle. Se anche raggiungessimo 1/2 della velocità della luce non riusciresti a percepire una significativa dilatazione/contrazione dello spazio tempo. Anche al 90% della velocità della luce avresti minimi effetti relativistici. È nell'ultimo 3 o 5% di questa velocità che inizia ad avere un valore importante la relatività e le sue implicazioni.
Per velocità assurde intende velocità veramente prossime a quella della luce, 1/3 della velocità della luce non è prossima a C, gli effetti di dilatazione temporale sull'equipaggionsono minimi e gli anni per quel viaggio che descrive Adrian sarebbero quindi migliaia ugualmente.
@@matmax6834 Adrian pero' alla fine dice anche andando 10 volte la velocita' della luce, ci metteresti X centinaia di migliaia di anni.. percio' non tiene in considerazione quello che dice Amedeo .
Balbi dice chiaramente che se potessimo costruire un'astronave in grado di garantire un'accelerazione costante di 1g, per via della dilatazione relativistica dei tempi questa dal punto di vista degli occupanti, arriverebbe alla galassia di Andromeda in "soli" 28 anni.
Ovvio che un'accelerazione costante così elevata per tutto questo tempo, non è (ancora) possibile da ottenere.
Un'astronave munita di collettore di bussard, che raccoglie le il rarefattissimo idrogeno nello spazio per usarlo come combustibile, (che secondo le conoscenze attuali e l'unico modo per poter arrivare ad ottemnere accelerazione costante senza il problema di finire il combustibile) avrebbe un'accelerazione estremamente più limitata.
@@alessiobrabus7990 si corretto, ho citato Amedeo perche Adrian escludeva di fatto la possibilita' in qualsiasi caso.
Sei fortissimo e simpaticissimo con quell'accento! Mi sono iscritto!
"Lo spazio è vasto. Veramente vasto. Non riuscireste mai a credere quanto enormemente incredibilmente spaventosamente vasto esso sia. Voglio dire, magari voi pensate che andare fino alla vostra farmacia sia un bel tratto di strada, ma quel tratto di strada è una bazzecola in confronto allo spazio."
Adoro. Adoro che si riporti la fantascienza su un piano un po' più collegato alla realtà, perchè piano piano anche le parole che usiamo nella fantascienza perdono di significato e noi smettiamo di stupirci di ogni cosa. Adoro la fantascienza, adoro che rimanga "fanta", ma anche che rimanga un po' (solo un po') legata alla scienza
Compliemimenti davvero! Vogliamo un altra serie sulla missione Artemis
grazie Adrian, proprio dopo che ha vinto la Meloni ci voleva un video su come espatriare, prendo appunti
Non ho sentito il consiglio circa l asciugamano ( guida intergalattica x autostoppisti)
Ciao. Bellissimo programma. Vorrei ricordarti che le stelle, come la nostra, non è in orbita seguendo la classica formula di Newton. Esse non seguono la proporzionalità con l'inverso della radice della distanza. Quindi la velocità di fuga dalla galassia sarebbe sovrastimata. Quella reale potrebbe essere più bassa. Cordiali saluti.
La miglior guida galattica dopo quella degli autostoppisti
In realta la velocità di curvatura 10 in Star Trek corrisponde a velocità infinita, e non è raggiungibile. Le navi possono avvicinarvisi un po', ed essendo la scala delle velocità a curvatura non lineare, già a curvatura 4 o 5 viaggiano a centinaia di volte la velocità della luce, per arrivare a migliaia di volte a fattori di curvatura 8 o 9, per cui riescono a muoversi in pochi giorni di viaggio in una grossa fetta della Via Lattea :)
Ciau Adrian e un ciau a tutti.
Mi ha sempre affascinato troppo le galassie perché mi immagino che,una galassia possa possedere vita per come si e generata e altre no o, totalmente diverse e con scorrere del tempo diverso,leggi fisiche di diverse ecc e insomma, è un qualcosa in cui la mia fantasia non smette mai di viaggiare,almeno quella😅😆
il video più bello, quello che più si presta ad un infinito numero di metafore ... che tu abbia mai fatto.
sì l'ho visto anche io il film
e ho ascoltato il cd dei Beastie Boys
ma sono ancora qui
Si, ogni anno ad agosto vado in via lattea, una bella esperienza
Non siamo in centro e non siamo in periferia...
Quindi siamo circa in quartiere residenziale, questo spiega perché qui ci sia la vita...
Si, ha un senso. 🤔
Adrian attenzione, non stai descrivendo il viaggio dal punto di vista di chi viaggia ma di chi rimane
Super video molto interessante grazie mille!!!
"Fatemi sapere se riuscite a uscire fuori dalla galassia"
Ok, tienimi un attimo la birra
Adrian chapeau per la t-shirt!! Space cowboy è un mto!
La sfera adesso la chiamiamo nube di oort...ed è anche molto distante...poi di là c'è il resto...
Per andare dove nessun kerbal è mai tornato indietro
serve il motore a onde moventi come in yamato
Cosa ne pensi della teoria dell'universo olografico?
Kissà ke faranno il sabato sera su Andromeda 🤔
...se ho capito bene alcuni commenti sulla velocità della luce, viaggiare a questa velocità è il modo migliore per arrivare in ritardo a casa?!...😊...fantastico!...tanta fatica per niente!
Mi sembra che la scena finale di Men in Black mostri le galassie mentre ci si allontana e si diventa sempre più piccoli
Men in Black è galassie dentro galassie.
Esattamente in men in Black 2, k ha un armadietto di un mondo. J crede che quello sia tutto il mondo di quegli esseri lì dentro. Maffini video L sfonda un armadietto, e fa notare che anche la galassia degli umani è dentro ad altre galassie dove ci sono giganti.
hai dimenticato l'asciugamani
Beh intanto dobbiamo risolvere il problema di uscire dalla tangenziale ! 🤣
Bravo, ottimo video ma una domanda mi sorge spesso spontanea. Quando l universo si è formato quale è stara la prima galassia? E poi quale è la galassia che sta dietro alla nostra e quale è davanti?
bisogna considerare però che per chi viaggia a velocità vicine a quelle della luce il tempo scorre diversamente. Quindi in teoria andando ad una velocità sufficiente si potrebbe arrivare su andromeda in pochi minuti per chi è nella navicella
Il concetto di multiverso significa soltanto che non c'è solo un verso spazio-temporale; è il "verso" che dà la lontananza e non il contrario. Cambiando verso cambiano anche tutte le distanze. Il cambiamento di verso è in relazione al cambiamento enne gradi gravitazione. la gravitazione non spiega solo la materia, ma anche il suo verso. Mi devo fermare qui... Un saluto.
Mi piace Adrian che dice "viaggi intergalattici ehmmmm .. no" :D :D :D lol
Fantastico Adrian👍🏻👍🏻👍🏻
Ciao adrian, potresti portare un nuovo video aggiornamento su sls ?
4:10 galassus 😳
Proprio bello iniziare la giornata con i tuoi video 😌
Mi mancano i vecchi cairi tunnel per i vari quadranti della galassia dei borg... erano comodi... 😆
Maledetta realtà…😓 non c’è nessuno modo per poter visitare nemmeno fuori al nostro dpsistema solare se non le sonde. Peccato. Dovrò vivermi la realtà di questo mondo. 😢
In realtà, se non sbaglio, viaggiando a velocità prossime a quelle della luce, il tempo per chi viaggia è decisamente inferiore rispetto ad un osservatore esterno (es. Per un fotone che viaggia alla velocità della luce, per lui il tempo "non esiste": il suo viaggio è istantaneo)
Mi incuriosisce il progetto delle sonde da accelerare con laser e mandare su altre stelle. Come faremmo a ricevere dati? Dovrebbero comunicare ad anni luce di distanza, già ci servono antenne enormi per plutone
mi chiedo se sarebbe possibile per un sistema solare 'vivente' esistere attorno ad una stella isolata nell'alone galattico
La serie Stargate tratta i viaggi intergalattici
Adrian solo per gioco fantascientifico, cosa accadrebbe se riuscissimo ad annullare la massa di una navicella e utilizzare antimateria per la spintà.
Lo hanno già fatto, è la base del viaggio spaziale nel gioco Mass Effect.
@@robertomambrini4538 Anche piegare lo spazio è impossibile, se si potesse fare probabilmente si creerebbe una onda che genera un allargamento e restringimente dello spazio in anni e anni luce di distanza, ciò orovocherebbe la distruzione di pianeti soli ecc. sempre nel discorso del fantastico forse creare una bolla una struttura che puo farlo. Ma a me interessava se si potesse fare, cosa accadrebbe da un punto scientifico, chissà magari si possono trovare dei bag nel sistema dell'universo che ci dia la possibilità di evolvere oltre il limite delle leggi fisiche.
Portatevi un sudoku!🤣🤣🤣
Ma il wormhole è fisicamente possibile? Oppure è solo fantascienza?
E io che volevo trasferirmi a qualche stella di un altra galassia... Mi sa che dovrò rinunciare.
✨🌌In Italiano si dice Magellan invece Magalhães?🤔
Nooo il Warp ha una progressione logaritmica in startrek... warp 10 è un limite teorico irraggiungibile nella serie e corrisponde a velocità infinta.... hahaha comunque grande Adrian
A questo punto un'altra domanda, ma a che velocità bisogna andare per andare verso *SagittariusA?
curvatura 10 in Star Trek è 1000 volte la velocità della luce.
Quindi, riassumendo, almeno 48.000 anni luce per un selfie intergalattico? Controllo l'agenda...
Un giorno dovremo cambiare pianeta,che ci piaccia o no, e sarà un'esperienza bellissima ;)
si, infatti 😂
Traslochi sempre un casino
Povera Via Lattea, disdegnata...
L'altro giorno per puro caso stavo facendo una chiacchierata sul tema, e avevo messo giù che per visitare tutte le stelle "di casa" (arrotondate a 200 miliardi) e dedicando UN SOLO GIORNO per ciascuna, ci vorrebbero oltre 500 milioni di anni per visitarle tutte.
C'è da considerare il tempo relativistico: per chi rimane sulla Terra passerebbero migliaia di anni, per chi viaggia nella navicella poche decine. Ovviamente sono tutti viaggi teorici, però è bello viaggiare con la mente e fare queste ipotesi.
Asservito ai poteri forti! Ormai è chiaro a tutti che quei puntini in cielo sono il primo allestimento di IKEA...
Anche Goldrake UFO Robot, che aveva un pulsate magico che quando lo schiacciava diventava un intergalattico, alla fine andava a giocare su Marte: forse fare troppo strada da solo è noioso, meglio accontentarsi del (pianeta) vicino di casa ma in buona compagnia 🙂
Intergalattic, intergalattic...
Song
Autostop?
Sì, ma a 10c il tempo rallenta tantissimo e quindi non ci metti poi molto. Questo e' il segreto. La dilatazione temporale
In realtà, se hai una navicella che va alla velocità della luce e vuoi andare nella galassia di Andromeda per te nella navicella il viaggio è istantaneo, solo che arrivi che sono passati 2.5 milioni di anni 😮
(Paradosso dei gemelli)
Esattamente! Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze. Molti divulgatori fanno questo errore!
Un altro errore che fanno tutti è quello della velocità di fuga. La loro definizione vale solo per un oggetto senza propulsione, come ad esempio un proiettile, ma non per un oggetto con una sua propulsione. Quello che dice Adrian è sbagliato. Ovvero: una navicella in linea di principio può allontanarsi dalla terra alla velocità che preferisce. Ovvio che se ti devi inserire in un'orbita ben precisa devi acquistare la giusta velocità.
Secondo me sbagli. Ci si impiegano letteralmente 2.5 milioni di anni, servirebbe una navicella grossa come una "Cittadella" di Mass Effect, con serre, allevamenti, produzione di acqua in una qualche maniera per permettere di arrivarci in 2.5 milioni di anni con all'interno una civiltà di generazioni che si susseguono per l'impresa.
O in alternativa serve davvero una qualche tecnologia che crei dei wormhole di qualche tipo.
Francamente non credo che il tempo per chi viaggia alla velocità della luce scorra così lentamente come dici. D'altronde sono 2.5 milioni di anni LUCE appunto, e se per la luce scorrono 2.5 milioni di anni, non vedo perché non debbano per la navicella.
@@edoardo3717 scusami, ma quello che dici è tutto sbagliato. Parti dal presupposto che il tempo sia una grandezza assoluta, ma l’aspetto rivoluzionario della teoria della relatività, quando fu proposta, è proprio questo: che il tempo, in realtà, non è una grandezza assoluta, indipendente dall’osservatore, quanto una grandezza relativa.
Dalle equazione della relatività esce fuori che, fra le altre cose, a modificare lo scorrere del tempo è la velocità a cui ci si muove, e precisamente che, tanto più ci si avvicina alla velocità della luce, tanto più istantaneo sia la percezione dello scorrere del tempo.
E questa cosa è stata dimostrata con esperimenti condotti più volte sulla Terra e nello Spazio, con coppie di orologi atomici precisissimi posizionati su aerei, sulla ISS e anche sulla cima e alla base di grattacieli molto alti (questo perché un altro fattore che influenza la percezione del tempo è l’intensità di un campo gravtiazionale, e quindi il tempo scorre diversamente a seconda della distanza da un oggetto molto massiccio, come la Terra). I risultati hanno mostrato tutti la stessa cosa: quanto più ti allontani dalla superficie, tanto più lentamente gli orologi misurano il tempo. Parliamo di differenze veramente minuscole, ovviamente, dell’ordine di millesimi di millesimo, credo, ma esistono. Il che significa che, ad esempio, un astronauta che trascorre molto tempo in orbita su una stazione spaziale invecchia di qualche frazione di secondo in meno che se fosse rimasto sulla superficie della Terra. Ed è questo il punto fondamentale, nota ciò che ho scritto: non è invecchiato di qualche secondo meno in assoluto. È invecchiato di qualche secondo in meno rispetto a un altro punto di riferimento. Il tempo è, in altre parole, RELATIVO al punto di riferimento. In sostanza, se una navicella viaggiasse alla velocità della luce verso Andromeda non ci metterebbe né un singolo istante né 2,5 milioni di anni… in assoluto. Ci metterebbe un singolo istante dal punto di vista di chi è sull’astronave stessa. E ci metterebbe 2,5 milioni di anni dal punto di vista di chi è sulla Terra. Tant’è che questo fenomeno vale anche per la luce stessa, al contrario di quanto dici: la luce che arriva a noi adesso, di Andromeda, la nostra “immagine” di Andromeda che vediamo nel cielo, è in realtà partita da 2,5 milioni di anni, dal nostro punto di riferimento. Ma per i singoli fotoni, “l’esperienza” è istantanea. E infatti non sono cambiati neanche un po’. Non sono invecchiati. Sono esattamente come nel momento in cui sono partiti. E quindi ci portano una immagine di una galassia che in realtà, nel frattempo, è profondamente mutata. Eppure loro sono qui, a mostrarci com’era 2,5 milioni di anni fa.
@@lucadelaurentiis6907 mi sfugge però il perché debba essere istantaneo per l'astronauta
@@edoardo3717 non c’è un motivo “logico”. È semplicemente quello che esce fuori se si fanno i calcoli: se vai alla velocità della luce, dal tuo punto di vista il tempo si “ferma”, scorre a velocità 0, e appena inizi a decelerare ricomincia a scorrere. Per questo si dice che, per capirsi, per l’astronauta il viaggio sarebbe “istantaneo”. Nella sua esperienza non è trascorso tempo (e non solo per la sua mente, proprio dal punto di vista termodinamico) perché un tempo che scorre a velocità 0 non può essere “percepito” (di nuovo, però, non intendo solo dal punto di vista dei suoi sensi, lui e tutta la navicella non sarebbero invecchiati di un singolo secondo). Detto ciò, nessuno ha mai viaggiato davvero alla velocità della luce, quindi nessuno è in grado di dire esattamente cosa si proverebbe.
Ma sbaglio o se uno viaggia prossimo alla velocità della luce per lui il tempo non scorre, quindi potrebbe arrivare istantaneamente ovunque?
Ieri mi é arrivata una bolletta della luce intergalattica
Se vivessimo mille anni le distanze sarebbero leggermente percepite come più brevi. Quindi unico modo per raggiungere luoghi remoti è trovare scorciatoie e allungare la vita. Che ci vuole?! 😅🎃
Viaggiando 10x velocità della luce penso che il concetto di tempo come lo conosciamo sia bello che andato 😂
Forse anche più concetti farebbero la stessa fine
La galassia dall'estero si vede alla fine dell'Impero Colpisce Ancora anche se è la galassia di Andromeda non la nostra
Ho particolarmente apprezzato questo nuovo video, migliore degli altri: ho imparato qualcosa, grazie.
Mi sovviene una domanda: perché si formano galassie a spirale ma “barrate”? Qual’è il motivo tecnico?
Pensa che non ha neanche parlato del fatto che il viaggio intergalattico è fisicamente possibile solo verso le galassie più “vicine” alla nostra, quelle del cosiddetto “Gruppo Locale”, di cui Andromeda è la più grande e la Grande Nube di Magellano la più vicina. Ma uscire dal Gruppo Locale non sarebbe solo difficilissimo dal punto di vista pratico, sarebbe proprio impossibile per la fisica come la conosciamo. I singoli gruppi di galassie sono, infatti, tenuti insieme da interazioni gravitazionali. Ciò significa che tutte le galassie di uno stesso gruppo orbitano intorno a un centro gravitazionale comune e finiranno, prima o poi, con l’avvicinarsi tutte quante sempre di più e fondersi fra loro (nel nostro caso gli studiosi chiamano la gigantesca galassia che risulterà da questa fusione Milkdromeda). Ma fra i singoli gruppi, invece, prevale l’azione di quella che chiamiamo “energia oscura”, talmente intensa da vincere la gravità e allontanare sempre di più le cose che separa. E non solo le fa allontanare sempre di più: le fa accelerare sempre di più. Si tratta fondamentalmente dell’espansione dell’Universo (e della sua accelerazione) di cui tutti siamo a conoscenza. Ora, il punto è che questa espansione avviene già adesso con una velocità che è superiore a quella della luce. Il che significa che se anche una navicella si dirigesse verso una galassia di un altro gruppo alla velocità della luce (oltre, per quanto ne sappiamo, non è possibile andare), non ci arriverebbe mai, e anzi, la vedrebbe allontanarsi sempre di più.
Ciao adrian , mia moglie mi ha regalato l’abbonamento a patreon ma non vedo nulla ne su Telegram ne sono patreon dove gli ultimi video sono di agosto , mi puoi dire qualcosa per piacere ? Grazie ciao
Lasciare la galassia? Per la CUORE D'ORO sarebbe uno scherzo! (solo che potresti ritrovarti come un divano, ma poco importa...)
E La relatività? Dalla terra sarebbe quello il tempo trascorso, non sulla navicella.
See you, space cowboy ...
Anche la mia navicella va fuori in un altro universo; ma non esiste...o forse sì?
Grazie adrian
Ciao Adrian, proprio ieri sono partito verso un pianeta su IC 1101 che voi non avete ancora scoperto per trovare i miei parenti, è da un po' che non li vedo e le chiamate hanno una latenza terribile😑. Posso confermare che è un viaggio lunghetto, però per tornare dalla propria famiglia questo è niente.
Durante il viaggio mi sto allenando per rimanere in forma e perché lì la gravità è un po più forte che da noi, quindi sempre meglio arrivare preparati.
Prima però devo fare una tappatina a Gliese 1061 c perché mi faccio qualche giorno al mare siccome ha un bel clima caldo.
Ti farò sapere quando torno, ah quasi quasi ti porto anche un plumbus X-300 (qui da noi al massimo trovi solo l'X).
Adrian devi fare un video per tutti i nerd del canale dove parli e commenti Mass Effect!
In sostanza più che andare veloci dobbiamo imparare a creare dei wormhole xD