Forse sarebbe il caso di fare una pillola (o anche una miniserie) sui primi secoli del papato. Non mi e' chiaro come una religione perseguitata riesce a creare in un tempo relativamente breve un'organizzazione cosi' complessa, con figure che influenzano in tal modo la politica dell'impero.
Sempre molto interessanti queste pillole di storia. Ben approfondite le interazioni tra scelte politiche e aspetti religiosi del cri stianesimo Dell epoca con le sue divisioni e le eresie dei primi secoli. Grazie!! 😊 Utile conoscere la saggezza dimostrata da Teodorico durante i suoi primi anni di regno, questa conoscenza non è scontata!!!!
Bellissima pillola, ha un che di malinconico, come tutti i momenti in cui c'è il sereno ma sull'orizzonte vedi già le nubi d'un uragano che si addensano. Grazie come sempre di tutto Gioele 😊
Come non citare il Carducci: "Sul castello di Verona Batte il sole a mezzogiorno Dalla chiusa al pian rintrona Solitario un suon di corno. Mormorando per l'aprico Il verde Adige va Ed il re Teodorico Vecchio e triste al bagno sta". La leggenda di Teodorico: imparata a scuola e la ricordo ancora! 😊
Salute e salve, e benvenuti nella Biblioteca di Alessandria😉 proprio una bella pillola, chissà cosa sarebbe successo se Giustiniano si fosse fatto gli affari suoi...
Storia molto interessante Teodoricus Rex scritto sulle sue monete. Oltre al famoso mausoleo, sono rimaste due gemme architettoniche del suo tempo: Il Battisteo degli Ariani e la chiesa di Sant Apollinare Nuovo. Se capitate a Ravenna sono assolutamente da vedere.Tutto molto bene.
È anche una figura di rilievo in molte opere letterarie, per esempio nel Nibelungenlied. In tedesco è Dietrich von Bern, nella traduzione italiana Teodorico di Verona.
Anche sul mausoleo di Teodorico ci vorrebbe un video: come hanno fatto a quel tempo a posare il tetto del mausoleo? ( un unico pezzo di svariate tonnellate ) È uno dei misteri del medioevo.
La conflittualità nella cristianità dei primi secoli è davvero divertente. Botte da orbi davvero. Non che in seguito sia migliorata la situazione, si intende. Il metodo adottato da Teodorico per la risoluzione delle cause mi ha ricordato in parte il metodo turco, con le comunità non musulmane che si amministravano autonomamente al loro interno, con il riconoscimento della supremazia generale dei musulmani. Chissà se con il tempo le due popolazioni sarebbero riuscite a fondersi, con l'assimilazione gota alla maggioranza romana.
Ho letto che la corona ferrea (considerata longobarda se non addirittura dei tempi di Carlo magno) in realtà attraversi degli studi sulle cere !!!!! sarebbe del epoca di Costantino in particolare era la corona che portava in battaglia sul elmo ecco perchè è così piccola.....
...cmq caro Heikudo....non ti salvi da una bella pillolona su Clodoveo! Prima o poi dovrai farcela 😂 detto questo, mi ripeto, questa sottoserie è assolutamente meravigliosa!! La cosa che più mi affascina è questo perdurare dell'impero romano, almeno nella forma (e non solo nella forma, in effetti). Ed è incredibile come questi popoli che fin dalla scuola ci sono stati mostrati come "barbari"...barbari non lo sono affatto. Non sapevo nulla della vita di Teodorico come Re (amministratore?), ma tutte queste alleanze tra regni occidentali e la "Pax Teodoricia" (diciamo) che ne è seguita sono probabilmente l'origine e la spiegazione dell'elevazione successiva di Teodorico a eroe mitologico per tutti i popoli germanici e norreni...una coda davvero affascinante
Nell' impero bizantino si parlava in greco non in romano ( latino ) . Ovviamente i suoi popoli parlavano le loro vecchie lingue , ma il greco era la lingua internazionale , usata dalla classe dominante in oriente . A seguito di Alessandro Magno . Anche sotto l' impero romano ( primi tre secoli dopo Cristo ) i territori orientali nelle comunicazioni internazionali e/o amministrative tra di loro usavano il greco raramente il latino che usavano con la parte occidentale dell'impero . Ai tempi di Bisanzio il greco si modifico' in una forma che gli studiosi definiscono greco medioevale . Fu parlato anche nei territori italiani annessi dai bizantini nel sud Italia . L arianesimo viene dall' Egitto . Prende nome da Ario , patriarca di Alessandria d'Egitto . Era abbronzato , non era biondo , non cavalcava nelle steppe con la spada sguainata ma passeggiava tra i vicoli della sua afosa città egiziana . A mio parere e' un errore associare l 'arianesimo ai popoli nord europei . La questione religiosa tra patriarcati di Roma , Milano , Alessandria , Antiochia , Gerusalemme , Costantinopoli , la questione tra cattolicesimo , monofisismo , arianesimo erano questioni trasversali ai regni occidentali , ai patriarcati di Gerusalemme , Antiochia , Babilonia , Alessandria , Costantinopoli , Roma , Milano . Spesso riguardavano la confessione religiosa del sovrano o del vescovo e/o patriarca più potente in quel momento . Ricordiamoci il susseguirsi di imperatori ariani e cattolici a Milano che pur facevano sempre riferimento al patriarcato di Milano o alla figura religiosa del Pontifex maximus ( allora non esclusiva dei cristiani ) . Gli Arii invece erano un popolo indeuropeo da cui i nazisti ritenevano traesse origine la razza ariana cioè quella tedesca , olandese , danese , scandinava . C' è un po' di confusione nell'immaginario storico . E' un po' come legare ad un etnia i puritani o gli anglicani . Così arianesimo ( un solo Dio ) , cattolicesimo ( tre Dei di un unica Essenza divina ) ed il monofisismo erano interpretazioni diverse del cristianesimo . Non per questo legate geograficamente ad un territorio . Se no non avrebbe avuto senso dichiarare eretica la confessione non accettata in quella zona geografica , nel senso che se in quel popolo ed in quel regno erano tutti di una confessione cristiana , non serviva dichiarare battaglia a confessioni religiose diverse .
Sulla curiosa dicotomia dell'uso del termine arianesimo avevamo dedicato una pillola. In realtà, però, in questa fase la lingua ufficiale dell'Impero romano in Oriente è ancora il latino. Lo stesso Giustiniano è madre lingua latina. Diventerà il greco solo un secolo dopo circa con Eraclio
@@laBibliotecadiAlessandria la famiglia di Giustiniano abitava in Macedonia ma era originaria del regno di Ravenna , dell' illiricum , per questo di madre lingua latina ( escludendo la lingua popolare illirica ) . I vangeli sono stati scritti in greco dagli autori che si trovavano in stati diversi nella parte orientale dell'impero romano e non in latino . Cioè se si dovevano farsi capire da tutte le congregazioni dovevano farlo in greco .Tutti i termini cristiani di quel periodo derivano dal greco e non dal latino . Sappiamo che il cristianesimo e' nato e si è diffuso maggiormente in oriente dal primo al sesto secolo dopo Cristo . Alcune parole derivate dal greco parlato e scritto nella parte orientale dell'impero : cristiani , Papa , Chiesa , Vescovo , diacono , diocesi , Vangelo , Bibbia , Genesi , Deuteronomio , Angelo , Apocalisse , Ecclesiaste , cattolico , monofisita , etc ... Il pesce simbolo dei cristiani era una parafrasi in greco . Il nome di Costantinopoli e' greco . Il linguaggio copto egizio presenta mutazioni della lingua dei faraoni con aggiunte greche , ma non mi risulta latine . In Asia il latino non ha mai attecchito . In Asia troviamo dei toponimi greci , quasi nessuno latino . In Grecia non mollarono mai la lingua della Ellas per quella di Romolus . Sicuramente la classe dirigente bizantina scriveva in latino . Anche perché spesso si interfacciava con la parte occidentale ma mi pare più utilizzato il greco come lingua internazionale all interno delle nazioni dell' impero bizantino . Anche molte parole utilizzate per cariche pubbliche bizantine sono greche . In fondo la popolazione di Bisanzio era di lingua ellenica ed era autoctona , non proveniva da occidente .
È una parte della nostra storia che conosco poco, ma che in un certo senso mi è familiare: mia mamma che da piccolissimo mi ripeteva a mò di nina nanna (io sono veronese): Teodorico, Teodorico da Verona dove vai con tanta fretta....? ò...non me la ricordo più, se qualcuno volesse completarmi la strofa gliene sarei veramente grato. Grande Gioele come al solito!
che fine hanno fatto i legionari romani? alla fine stiamo parlando di invasori goti che hanno preso si il controllo del governo romano ma essenzialmente in Italia il popolo è per la maggior parte ancora romano quindi il bacino di reclutamento semplicemente questioni statistiche sarà fra persone latine cosa ne pensi in questo caso di fare un pi' si revisionismo storico sulla tarda antichità almeno per l'italia a scuola viene insegnato che dopo il 476 l'italia è stata governata da barbari in un contesto di continua decadenza invece la realtà è molto diversa nel secolo successivo invece piuttosto è più corretto parlare di una rinascita romana e sia odoracre che Teodorico governato usando le stesse istituzioni romani già esistenti senza creare nulla di nuovo, quindi alla fine perché non parlare di un regno romano d'Occidente tanto alla fine l'unica cosa che gli manca è la formalità imperiale
Legionari romani provenienti dalla penisola non se ne vedevano praticamente da 2 secoli. Credo che l'ultimo a provare reclutamenti in Italia considerevoli fosse stato Massenzio e sappiamo come sia andata. Ma almeno dal terzo secolo i principali centri di reclutamento legionari erano fuori dall'Italia. Che era ricca, ma non aveva soldati perché la gente preferiva fare altro
A scuola hanno insegnato la storia dal punto di vista risorgimentale , con le conoscenze storiche che conoscevano a quei tempi e allo scopo di formare un identità storica nazionale formando concetti in parte giusti e in parte fuorvianti . Con date ben definite come il 476 . Invece fu come dice lei una graduale e morbida diversificazione . Molto più soffice e lineare . Da Roma a Milano , a Ravenna , a Pavia , Roma e Napoli , a Palermo , a Torino , a Firenze per poi ritornare nuovamente a Roma dei Savoia e infine a Roma liberata da New York . Da Giulio Cesare a Crosetto .....
@@laBibliotecadiAlessandriamai l esercito romano fu così numeroso come nel 5 secolo 600000 uomini una massa enorme molto più numerosa dell' esercito romano dei tempi di Augusto o di Traiano l enorme massa dei limitanei non e che non mangiava più se una provincia veniva occupata dai barbari i soldati semplicemente credo servirono i re barbari e comunque i romani allora erano non solo gli italici ma tutti i cittadini dell' impero Ezio era un romano dell odierna Bulgaria Oreste un romano della Pannonia Marcellino un romano dell' Illiria e l esercito di Marcellino era numeroso.. secondo le fonti ora io penso che la flotta era composta in maggioranza da romani la flotta che sconfisse i vandali guidata dal patrizio ricimeroera composta da
@@laBibliotecadiAlessandria Sono daccordo. Anche se poi per confezionare i manuali per le scuole elementari alla fine gli editori devono scegliere una data concreta...
Mausoleo di Teodorico: la Meraviglia dei Goti su Age of Empires II.
Forse sarebbe il caso di fare una pillola (o anche una miniserie) sui primi secoli del papato. Non mi e' chiaro come una religione perseguitata riesce a creare in un tempo relativamente breve un'organizzazione cosi' complessa, con figure che influenzano in tal modo la politica dell'impero.
Beh, se ci pensi, in realtà ci sono voluti 3 secoli
Sempre molto interessanti queste pillole di storia. Ben approfondite le interazioni tra scelte politiche e aspetti religiosi del cri stianesimo Dell epoca con le sue divisioni e le eresie dei primi secoli. Grazie!! 😊 Utile conoscere la saggezza dimostrata da Teodorico durante i suoi primi anni di regno, questa conoscenza non è scontata!!!!
Bellissima pillola, ha un che di malinconico, come tutti i momenti in cui c'è il sereno ma sull'orizzonte vedi già le nubi d'un uragano che si addensano. Grazie come sempre di tutto Gioele 😊
Come non citare il Carducci:
"Sul castello di Verona
Batte il sole a mezzogiorno
Dalla chiusa al pian rintrona
Solitario un suon di corno.
Mormorando per l'aprico
Il verde Adige va
Ed il re Teodorico
Vecchio e triste al bagno sta".
La leggenda di Teodorico: imparata a scuola e la ricordo ancora! 😊
"...Teodorico Da Verona, dove vai tanto di fretta? Tornerem, sacra corona, a la casa che ci aspetta?.." la stavo citando io, mi hai preceduto 😁.
Salute e salve, e benvenuti nella Biblioteca di Alessandria😉 proprio una bella pillola, chissà cosa sarebbe successo se Giustiniano si fosse fatto gli affari suoi...
Magari senza le guerre romano-gotiche, il Regno Ostrogoto sarebbe riuscito a restaurare l'impero romano d'occidente.
Storia molto interessante Teodoricus Rex scritto sulle sue monete. Oltre al famoso mausoleo, sono rimaste due gemme architettoniche del suo tempo: Il Battisteo degli Ariani e la chiesa di Sant Apollinare Nuovo. Se capitate a Ravenna sono assolutamente da vedere.Tutto molto bene.
Tutti video molto ben fatti in questo Canale
È anche una figura di rilievo in molte opere letterarie, per esempio nel Nibelungenlied. In tedesco è Dietrich von Bern, nella traduzione italiana Teodorico di Verona.
"Quel" Teodorico, Teodorico da Verona, è però una figura leggendaria ispirata alla vita del vero Teodorico.
@@Shiktlah certamente. Si tratta di racconti sospesi tra storia e mito.
martedì ho esame di storia medievale, grazie per il ripasso sui goti hahahah
Anche sul mausoleo di Teodorico ci vorrebbe un video: come hanno fatto a quel tempo a posare il tetto del mausoleo? ( un unico pezzo di svariate tonnellate ) È uno dei misteri del medioevo.
erano ancora romani.......tutto qui
Come hanno spostato gli obelischi egizi, con gru,carrucole sistemi di leve e braccia.
La conflittualità nella cristianità dei primi secoli è davvero divertente. Botte da orbi davvero. Non che in seguito sia migliorata la situazione, si intende.
Il metodo adottato da Teodorico per la risoluzione delle cause mi ha ricordato in parte il metodo turco, con le comunità non musulmane che si amministravano autonomamente al loro interno, con il riconoscimento della supremazia generale dei musulmani.
Chissà se con il tempo le due popolazioni sarebbero riuscite a fondersi, con l'assimilazione gota alla maggioranza romana.
Gita delle medie a Ravenna, anno 1990/1991, con visita al Mausoleo di Teodorico e a Santa Apollinare in Classe.
La classica gita delle medie, la mia nel 1969😁 poi gita ciclica l'ultima nel 2019
@@giuseppezagheni9479 fautrice di quella gita fù la prof. di Educazione Artistica, che era anche una bella donna di 30/35 anni.
C'era anche la marmotta che incartava la cioccolata
@@Granoinmoto78 Sembra proprio la mia scuola 😁😁 Mi sà che era una prerogativa delle insegnanti di ed.artistica scegliere la gita😄😄
@@Ssfgs no la marmotta era dietro la siepe a farsi le pippe
un personaggio molto importante
Che font usi per la copertina del video?
Anton
Ho letto che la corona ferrea (considerata longobarda se non addirittura dei tempi di Carlo magno) in realtà attraversi degli studi sulle cere !!!!! sarebbe del epoca di Costantino in particolare era la corona che portava in battaglia sul elmo ecco perchè è così piccola.....
Ci sono un sacco di teorie a riguardo. Ne avevamo parlato nella pillola apposita
certo ...se uno la prendesse in mano con in testa quella che è a Venezia del penultimo imperatore romano.....@@laBibliotecadiAlessandria
...cmq caro Heikudo....non ti salvi da una bella pillolona su Clodoveo! Prima o poi dovrai farcela 😂 detto questo, mi ripeto, questa sottoserie è assolutamente meravigliosa!! La cosa che più mi affascina è questo perdurare dell'impero romano, almeno nella forma (e non solo nella forma, in effetti). Ed è incredibile come questi popoli che fin dalla scuola ci sono stati mostrati come "barbari"...barbari non lo sono affatto.
Non sapevo nulla della vita di Teodorico come Re (amministratore?), ma tutte queste alleanze tra regni occidentali e la "Pax Teodoricia" (diciamo) che ne è seguita sono probabilmente l'origine e la spiegazione dell'elevazione successiva di Teodorico a eroe mitologico per tutti i popoli germanici e norreni...una coda davvero affascinante
Teodorico, Re d'Italia ❤
Ottimo video....son curioso di capire il perché di certe decisioni...
Sempre meglio.
Puoi continuare la serie imperatores con i sovrani del sacro romano impero ???
No, troppi eventi da mettere insieme
Henotikon... sembra un libro lovercraftiano.
😸😸 ha fatto danni come il Necronomicon
Solo 10mila a 200mila iscritti😮😁
Nell' impero bizantino si parlava in greco non in romano ( latino ) . Ovviamente i suoi popoli parlavano le loro vecchie lingue , ma il greco era la lingua internazionale , usata dalla classe dominante in oriente . A seguito di Alessandro Magno . Anche sotto l' impero romano ( primi tre secoli dopo Cristo ) i territori orientali nelle comunicazioni internazionali e/o amministrative tra di loro usavano il greco raramente il latino che usavano con la parte occidentale dell'impero . Ai tempi di Bisanzio il greco si modifico' in una forma che gli studiosi definiscono greco medioevale . Fu parlato anche nei territori italiani annessi dai bizantini nel sud Italia . L arianesimo viene dall' Egitto . Prende nome da Ario , patriarca di Alessandria d'Egitto . Era abbronzato , non era biondo , non cavalcava nelle steppe con la spada sguainata ma passeggiava tra i vicoli della sua afosa città egiziana . A mio parere e' un errore associare l 'arianesimo ai popoli nord europei . La questione religiosa tra patriarcati di Roma , Milano , Alessandria , Antiochia , Gerusalemme , Costantinopoli , la questione tra cattolicesimo , monofisismo , arianesimo erano questioni trasversali ai regni occidentali , ai patriarcati di Gerusalemme , Antiochia , Babilonia , Alessandria , Costantinopoli , Roma , Milano . Spesso riguardavano la confessione religiosa del sovrano o del vescovo e/o patriarca più potente in quel momento . Ricordiamoci il susseguirsi di imperatori ariani e cattolici a Milano che pur facevano sempre riferimento al patriarcato di Milano o alla figura religiosa del Pontifex maximus ( allora non esclusiva dei cristiani ) . Gli Arii invece erano un popolo indeuropeo da cui i nazisti ritenevano traesse origine la razza ariana cioè quella tedesca , olandese , danese , scandinava . C' è un po' di confusione nell'immaginario storico . E' un po' come legare ad un etnia i puritani o gli anglicani . Così arianesimo ( un solo Dio ) , cattolicesimo ( tre Dei di un unica Essenza divina ) ed il monofisismo erano interpretazioni diverse del cristianesimo . Non per questo legate geograficamente ad un territorio . Se no non avrebbe avuto senso dichiarare eretica la confessione non accettata in quella zona geografica , nel senso che se in quel popolo ed in quel regno erano tutti di una confessione cristiana , non serviva dichiarare battaglia a confessioni religiose diverse .
Sulla curiosa dicotomia dell'uso del termine arianesimo avevamo dedicato una pillola. In realtà, però, in questa fase la lingua ufficiale dell'Impero romano in Oriente è ancora il latino. Lo stesso Giustiniano è madre lingua latina. Diventerà il greco solo un secolo dopo circa con Eraclio
@@laBibliotecadiAlessandria la famiglia di Giustiniano abitava in Macedonia ma era originaria del regno di Ravenna , dell' illiricum , per questo di madre lingua latina ( escludendo la lingua popolare illirica ) . I vangeli sono stati scritti in greco dagli autori che si trovavano in stati diversi nella parte orientale dell'impero romano e non in latino . Cioè se si dovevano farsi capire da tutte le congregazioni dovevano farlo in greco .Tutti i termini cristiani di quel periodo derivano dal greco e non dal latino . Sappiamo che il cristianesimo e' nato e si è diffuso maggiormente in oriente dal primo al sesto secolo dopo Cristo . Alcune parole derivate dal greco parlato e scritto nella parte orientale dell'impero : cristiani , Papa , Chiesa , Vescovo , diacono , diocesi , Vangelo , Bibbia , Genesi , Deuteronomio , Angelo , Apocalisse , Ecclesiaste , cattolico , monofisita , etc ... Il pesce simbolo dei cristiani era una parafrasi in greco . Il nome di Costantinopoli e' greco . Il linguaggio copto egizio presenta mutazioni della lingua dei faraoni con aggiunte greche , ma non mi risulta latine . In Asia il latino non ha mai attecchito . In Asia troviamo dei toponimi greci , quasi nessuno latino . In Grecia non mollarono mai la lingua della Ellas per quella di Romolus . Sicuramente la classe dirigente bizantina scriveva in latino . Anche perché spesso si interfacciava con la parte occidentale ma mi pare più utilizzato il greco come lingua internazionale all interno delle nazioni dell' impero bizantino . Anche molte parole utilizzate per cariche pubbliche bizantine sono greche . In fondo la popolazione di Bisanzio era di lingua ellenica ed era autoctona , non proveniva da occidente .
Cosa usasse il popolo lo abbiamo raccontato anche nei video. Ciò non toglie che la lingua ufficiale fosse il latino
E "dalle tribù di kmer" è già stato detto?
... ... ...
Scusate vado a flagellarmi trita e contrita...
Ma una bella pillola sui Goti di Crimea?
Teodorico il Gra.... pfui!! 🤭
È una parte della nostra storia che conosco poco, ma che in un certo senso mi è familiare:
mia mamma che da piccolissimo mi ripeteva a mò di nina nanna (io sono veronese): Teodorico, Teodorico da Verona dove vai con tanta fretta....?
ò...non me la ricordo più, se qualcuno volesse completarmi la strofa gliene sarei veramente grato.
Grande Gioele come al solito!
Si tratta di un pezzo de "La leggenda di Teodorico" di Giosuè Carducci.
che fine hanno fatto i legionari romani?
alla fine stiamo parlando di invasori goti che hanno preso si il controllo del governo romano ma essenzialmente in Italia il popolo è per la maggior parte ancora romano quindi il bacino di reclutamento semplicemente questioni statistiche sarà fra persone latine
cosa ne pensi in questo caso di fare un pi' si revisionismo storico sulla tarda antichità almeno per l'italia
a scuola viene insegnato che dopo il 476 l'italia è stata governata da barbari in un contesto di continua decadenza
invece la realtà è molto diversa
nel secolo successivo invece piuttosto è più corretto parlare di una rinascita romana e sia odoracre che Teodorico governato usando le stesse istituzioni romani già esistenti senza creare nulla di nuovo, quindi alla fine perché non parlare di un regno romano d'Occidente tanto alla fine l'unica cosa che gli manca è la formalità imperiale
Legionari romani provenienti dalla penisola non se ne vedevano praticamente da 2 secoli. Credo che l'ultimo a provare reclutamenti in Italia considerevoli fosse stato Massenzio e sappiamo come sia andata. Ma almeno dal terzo secolo i principali centri di reclutamento legionari erano fuori dall'Italia.
Che era ricca, ma non aveva soldati perché la gente preferiva fare altro
@@laBibliotecadiAlessandria quindi si tratta del solito "gli stranieri che rubano il lavoro?" (pagato poco)
😸😸😸 si, pagato poco e a rischio morte
A scuola hanno insegnato la storia dal punto di vista risorgimentale , con le conoscenze storiche che conoscevano a quei tempi e allo scopo di formare un identità storica nazionale formando concetti in parte giusti e in parte fuorvianti . Con date ben definite come il 476 . Invece fu come dice lei una graduale e morbida diversificazione . Molto più soffice e lineare . Da Roma a Milano , a Ravenna , a Pavia , Roma e Napoli , a Palermo , a Torino , a Firenze per poi ritornare nuovamente a Roma dei Savoia e infine a Roma liberata da New York . Da Giulio Cesare a Crosetto .....
@@laBibliotecadiAlessandriamai l esercito romano fu così numeroso come nel 5 secolo 600000 uomini una massa enorme molto più numerosa dell' esercito romano dei tempi di Augusto o di Traiano l enorme massa dei limitanei non e che non mangiava più se una provincia veniva occupata dai barbari i soldati semplicemente credo servirono i re barbari e comunque i romani allora erano non solo gli italici ma tutti i cittadini dell' impero Ezio era un romano dell odierna Bulgaria Oreste un romano della Pannonia Marcellino un romano dell' Illiria e l esercito di Marcellino era numeroso.. secondo le fonti ora io penso che la flotta era composta in maggioranza da romani la flotta che sconfisse i vandali guidata dal patrizio ricimeroera composta da
Tu credi nella tesi di Pirenne, no?
Francamente io credo che cercare di trovare un punto netto di passaggio tra due ere sia pressoché impossibile. Le cose cambiano lentamente
@@laBibliotecadiAlessandria Sono daccordo. Anche se poi per confezionare i manuali per le scuole elementari alla fine gli editori devono scegliere una data concreta...