Combattevano per Milano. Quella era la loro patria. L'Italia non c'entra alcunché (se non per un'infima minoranza di intellettuali).. E poi Strauss compone la marcia di Radetzky proprio per il rientro (successo) di Radetzky a Milano!
Già due prime imprecisioni iniziali. 1) Storograficamente non si parla più di dominazione, ma di amministrazione austriaca. 2) Von Radetzky è errato. Corretto è Radetzky von Radetz. Scurati, rettifichi!
Altra imprecisione. C'erano i nobili, non i borghesi. Questo elemento differenzia l'insurrezione milanese da quella veneziana nella quale i patrizi non si schierarono!
Ma ripetere ossessivamente le stesse frasi è un sintomo di problemi alla memoria di breve periodo, una escamotage stilistico assai barocco, o una tecnica da maestro pedante che vuole ficcarti in testa qualcosa? Il risultato mi pare comunque pessimo...
Mamma mia che trombone, degno amico di Baricco...sapevo poco delle 5 giornate, ora non ne so niente. Unica cosa buona invece la chiusa sull'Italia concepita come donna stuprata, lì è efficace e probabilmente centra il punto.
Bravissimo Scurati! Un racconto profondo e quasi cinematografico, da un punto di vista disincantato e splendidamente critico
Grazie per la messa a disposizione.
Combattevano per Milano. Quella era la loro patria. L'Italia non c'entra alcunché (se non per un'infima minoranza di intellettuali).. E poi Strauss compone la marcia di Radetzky proprio per il rientro (successo) di Radetzky a Milano!
All'epoca non c'era la Galleria.
Già due prime imprecisioni iniziali. 1) Storograficamente non si parla più di dominazione, ma di amministrazione austriaca. 2) Von Radetzky è errato. Corretto è Radetzky von Radetz. Scurati, rettifichi!
Terza imprecisione. Solo i nobili veneziani si dicono 'patrizi'!
Altra imprecisione. C'erano i nobili, non i borghesi. Questo elemento differenzia l'insurrezione milanese da quella veneziana nella quale i patrizi non si schierarono!
5 giornate di Milano marzo1948, galleria Vittorio Emanuele II realizzata tra il 1865 e il 1877.
"La galleria era identica, come oggi"
Vaaaaa bene
Ma ripetere ossessivamente le stesse frasi è un sintomo di problemi alla memoria di breve periodo, una escamotage stilistico assai barocco, o una tecnica da maestro pedante che vuole ficcarti in testa qualcosa? Il risultato mi pare comunque pessimo...
Mamma mia che trombone, degno amico di Baricco...sapevo poco delle 5 giornate, ora non ne so niente.
Unica cosa buona invece la chiusa sull'Italia concepita come donna stuprata, lì è efficace e probabilmente centra il punto.