Comprendo molto bene il pensiero del dott. Augias. Cosi' come mantiene un linguaggio degno come dovrebbe essere, altrettanto mantiene quella forma che per me e' anche sostanza. Grazie, dott. Augias. Il giornalismo dovrebbe essere sempre cosi'.
Per me il dott. Augias mi aiuta ad addormentarmi in serenità ma non perché noioso ma perché non siamo più abituati a quell tono pacato e gentile. Tutti strillano senza idee. Lui non è così e lo ringrazio profondamente. Grazie egregio professore.
Grandissimo uomo! Colto, intelligente, arguto....giustamente fermo nelle sue convinzioni. Mai aggressivo e signorilmente pronto al confronto. Augias si ascolta per ore senza annoiarsi. Lunghissima vita imo ab pectore.
Uomo di grande cultura, a 360 gradi, d' un fascino d' altri tempi, potrei ascoltarlo per ore senza annoiarmi... Bisognerebbe " clonarlo" e preservarlo per le generazioni future!
Un intellettuale laico con nessuna preparazione teologica ma molta prosopopea la domanda e’ perché trattare argomenti che non è in grado di espletare ?
L' ha un po' detto: è un uomo comune, rappresentativo della media su vari parametri, un po' ome il protagonista del film Idiocracy, ma ha valorizzato tale qualità. L' uomo comune è esperto di tutto un po', e va bene.
Bravo Augias! Il suo incipit è stato illuminante. Conosco dei giovani del sud del nostro paese che mi hanno dato del Voi. Ovviamente non capivo. Adesso si. Studiando.
Peccato che faccia cortocircuito col cristianesimo, anzi col cattolicesimo. Però, uomo colto, di riflesso, si potrebbe dire lo stesso per i tanti, troppi uomini colti, istruiti, laureati. Ci sono laureati e uomini di cultura incapaci di scrivere correttamente, parlare correttamente, persino formulare pensieri e opinioni sensati. Per me una a senz'acca, una e senza accento, un condizionale al posto del congiuntivo, una incapacità di pronunciare l'italiano ( penneumatico, naffeta, pissoriasi, interpetre, pissichiatra, pissicologgico, ecc... ) sono da straccio di laurea. Chi è laureato non è colto ma è istruito? Chi non sa scrivere gli ausiliari, pronunciare le parole, usare particelle e locuzioni ( c'è ne, cene, non l'ho so, la maggior parte di noi vanno... ) non è istruito, ha un titolo di studio che attesta una cosa che non è.
So che manterra' il suo bellissimo stile. Grazie, dott. Augias. La prego, continui cosi'. Lei e' un grande giornalista.
Comprendo molto bene il pensiero del dott. Augias. Cosi' come mantiene un linguaggio degno come dovrebbe essere, altrettanto mantiene quella forma che per me e' anche sostanza. Grazie, dott. Augias. Il giornalismo dovrebbe essere sempre cosi'.
Per me il dott. Augias mi aiuta ad addormentarmi in serenità ma non perché noioso ma perché non siamo più abituati a quell tono pacato e gentile. Tutti strillano senza idee. Lui non è così e lo ringrazio profondamente. Grazie egregio professore.
Grandissimo uomo! Colto, intelligente, arguto....giustamente fermo nelle sue convinzioni. Mai aggressivo e signorilmente pronto al confronto.
Augias si ascolta per ore senza annoiarsi.
Lunghissima vita imo ab pectore.
Ah ah ah ma se è uno che copia i libri.. dai..
Cosa vuol dire imo ab pectore?
@@ivanbombana9481sarebbe più corretto ab imo pectore. Letteralmente dal profondo del petto,ma il suo uso comune è dal profondo del cuore.
Posso non condividere alcune idee politiche.. ma resto incantato ad ascoltare Augias.. grande rispetto e ammirazione
Magari fossero tutti come il Maestro senza ipocrisie!
àaààåqqqqqßàwaaàa49
Uomo di grande cultura, a 360 gradi, d' un fascino d' altri tempi, potrei ascoltarlo per ore senza annoiarmi...
Bisognerebbe " clonarlo" e preservarlo per le generazioni future!
RaiTre però è nata nel 1979, non nel 1987. Ma forse si riferisce ad altro e non ho capito io.
Un intellettuale laico con nessuna preparazione teologica ma molta prosopopea la domanda e’ perché trattare argomenti che non è in grado di espletare ?
L' ha un po' detto: è un uomo comune, rappresentativo della media su vari parametri, un po' ome il protagonista del film Idiocracy, ma ha valorizzato tale qualità.
L' uomo comune è esperto di tutto un po', e va bene.
Bravo Augias! Il suo incipit è stato illuminante. Conosco dei giovani del sud del nostro paese che mi hanno dato del Voi. Ovviamente non capivo. Adesso si. Studiando.
Quante verità. Gli italiani non conoscono la religione da loro professata ma non provano neanche a saperne di più. Troppo comodo!!!
Peccato che dovrebbe non ascolterà le sue parole, e comunque non metterebbe in pratica le sue parole....😞😞
In altre parole..?
Un giornalista sopravvalutato
Homo sapiens
Peccato che faccia cortocircuito col cristianesimo, anzi col cattolicesimo.
Però, uomo colto, di riflesso, si potrebbe dire lo stesso per i tanti, troppi uomini colti, istruiti, laureati. Ci sono laureati e uomini di cultura incapaci di scrivere correttamente, parlare correttamente, persino formulare pensieri e opinioni sensati.
Per me una a senz'acca, una e senza accento, un condizionale al posto del congiuntivo, una incapacità di pronunciare l'italiano ( penneumatico, naffeta, pissoriasi, interpetre, pissichiatra, pissicologgico, ecc... ) sono da straccio di laurea. Chi è laureato non è colto ma è istruito? Chi non sa scrivere gli ausiliari, pronunciare le parole, usare particelle e locuzioni ( c'è ne, cene, non l'ho so, la maggior parte di noi vanno... ) non è istruito, ha un titolo di studio che attesta una cosa che non è.