La CARBONARA che NON SAI la storia della vera carbonara spaghetti alla carbonara la vera ricetta
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- Опубліковано 9 лют 2025
- Spaghetti alla Carbonara la ricetta e la storia
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La Carbonara
Prima un po di storia
Certo che vi faccio subito la ricetta della carbonara, quella che conosciamo oggi , ma voglio raccontarvi prima in poche righe la storia della vera carbonara, che poi storia non ha, perchè infine è una ricetta molto recente.
Molti ricercatori gastro - storici si sono arrabattati su per le colline Abruzzesi e per i vicoli Napoletani trovando alla fine, si, delle ricette che somigliavano alla carbonara, come i famosi maccheroni Cacio e ova Abruzzesi, ma alla fine si sono arresi all'evidenza che la soluzione più semplice è sempre quella giusta.
La ricetta della carbonara è nata nel 1944 a Rimini, al porto, su due navi Americane della seconda guerra mondiale, dove un cuoco Bolognese, Gualandi, doveva cucinare per un mucchio di soldati e quello che aveva a disposizione era il bacon affumicato americano, la pasta, e gli ingredienti che gli americani usano a colazione per fare un intruglio a base di uova strapazzate, panna, e formaggio.
Il buon cuoco ci aggiunse il pepe ed ecco come risultato la prima carbonara di cui si ha documentazione reale.
Poi negli anni arrivò il nome, grazie ai ristoranti Romani, e le varie versioni della ricetta che cambiarono negli anni, dagli anni 70-80 dove la carbonara si faceva con la pancetta, gli spaghetti fini, il parmigiano e l'uovo strapazzato, all'arrivo poi della panna degli anni 90, e infine l'attuale che sicuramente , secondo me, è la migliore e speriamo resti tale.
La ricetta moderna della carbonara
Carbonara per 2 persone
Guanciale gr 50
Pecorino Romano 60-80 gr
2 tuorli
Pepe nero 2 cucchiaini
Spaghetti 200 gr (a piacere)
In una comoda padella metti un cucchiaino di pepe nero leggermente scassato, schiacciato con un batticarne o un pestello, e lo riscaldi.
Togli il pepe e lo metti in un bicchiere e metti nella padella circa 50 grammi di guanciale tagliato a listarelle, e lo fai rosolare 5 minuti nel suo stesso grasso.
Metti a cuocere gli spaghetti in una pentola abbondante acqua bollente e poco sale.
Nel frattempo grattugia 60-80 gr di pecorino romano e lo mischi con 2 tuorli d'uovo e due cucchiai di acqua della pasta.
Quando la pasta è cotta al dente la metti nella padella insieme al pepe, e al guanciale e mischia bene sul fornello, fai insaporire.
Togli dal fuoco.
Aggiungi il composto di formaggio i due tuorli e un paio di mestolini di acqua calda. Sciogli bene il condimento.
Torna sul fornello a fuoco medio e fai amalgamare bene la salsa come una crema mischiando spesso.
Se è molto umida si deve asciugare un poco, se è troppo asciutta gli aggiungi poca acqua.
Poco pepe fresco ancora.
Fai una bella porzione generosa con sopra il guanciale e una ultima spolverata di formaggio.
Ecco la storia e la ricetta di un piatto semplice, nato per caso, che il mondo ci invidia.
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Credimi sei di una simpatia unica!!!!!!!!!!!, ma lo ripeterò fino alla nausea, il momento clou, magicamente irresistibile è quello dell'assaggio".
Giustamente qualcuno ha scritto: sei unico, mitico, se non ci fossi avremmo dovuto inventarti.
Tutti i miei complimenti, staff incluso.
👍👍
Da Romano e ne ho mangiate tante….posso
solo dire che questa di Gabriele risulta la
Gabriele, concordo su tutto TRANNE che per l'impiattamento! Arrotolando gli spaghetti, come vuole la moda attuale, e versandoci sopra il condimento (sigh) si perde il piacere di mangiare un ottimo piatto di spaghetti. Il vero impiattamento è quello che ti sei pappato tu nella padella, l'impiattamento " a valanga" (cit ). Cmq le tue spiegazioni sono sempre di alto livello.
Infatti il metodo abbestia è il mio preferito, anche se il piatto fighetto lo devo fare 😁
Finalmente delle parole di buonsenso su un piatto che scatena spesso accese - quanto inutili- discussioni. Bravissimo 👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Conoscevo già la storia degli americani durante la guerra, ma è stato un piacere sentirla raccontare da te mentre cucini con calma 😃 basta fondamentalismi culinari! Hai ragione 😊
Buonasera Gabriele io sono del 1962 sono nata a Roma e da piccola mia madre mi ha insegnato la carbona... avevo all'incirca 8 anni... perché me l'ha insegnata perché mia madre faceva sempre la amatriciana... io e papà eravamo fissati con la carbonara.... rosolare il guanciale e mai mettere il composto di uova e pecorino in padella ossia si scolava la pasta e via direttamente nell'insalatiera dove c'era la crema di uova... poi si aggiungeva il guanciale...mescolata di nuovo e quel profumo è che ricordi... grazie cmq Gabriele delle informazioni buona serata
I conti tornano dunque👍
Simpaticissimo Rapanello con questa ricetta hai suscitato un vespaio😂Auguro di cuore a tutti noi che ti seguiamo di avere sempre solo di questi problemi!!❤
Sei un grande non solo come cuoco ma anche per la tua umiltà ☺
Io sono romana e questa pasta si merita la medaglia d' oro come migliore classificata degli ultimi 50 anni... Pochi ingredienti, ben cucinati, tanto amore ed ecco un piatto che parla da solo... è una melodia... bravo e daje giù con l' assaggio abbestia 😂
💪💪🤣🤣
Cibo e cultura grazie chef,complimenti👏👏🍀🍀
Una vera e propria "lectio" sulla storia di un piatto; che meraviglia! Grazie.
Ho appena fatto (e mangiato) una badilata di risotto salsiccia e Bonarda e mi hai fatto venire fame.
Concordo sulla panna (mio padre ha lavorato nella ristorazione e mi ha insegnato ad evitare la panna) e sui magri della tua maglietta 🙂
Una nota di colore: in una compagnia di crociere di lusso mio cliente fino allo scorso anno (ora lavoro per un'altra compagnia) c'è un ristorante italiano con chef rugosamente italiano. Per fare la carbonara usano la pancetta, quando ho chiesto il motivo mi hanno risposto che è l'ingrediente che riescono a trovare un po' ovunque nel mondo, il guanciale non è così facile da trovare fuori dall'Italia.
E la loro carbonara è buona comunque, anche con la pancetta (la pasta è fatta ogni giorno a bordo).
E ha ragione
@@RapaNello fin da ragazzo ho imparato da mio padre una regola "se al ristorante ti servono un piatto con della panna, hanno qualcosa da nascondere"
Buongiorno Gabriele e famiglia, grazie per queste perle 🎉. Buona Domenica . Buon appetito 🎉🎉🎉
Infatti hai detto bene la carbonara è una ricetta casalinga quello che mi da fastidio, riguardo questa pasta, è che tutti dicono "ECCO ORA VI INSEGNO COME SI FA LA VERA CARBONARA" e nessuno ha l'umiltà di dire che per lui si fa in quel modo.
Come tutte le ricette del resto,
🤩🙏 strabiliante illustrazione dell'attuale smarrimento tramutato da alcuni sedicenti esperti che su tutto disquisiscono senza pietà per i comuni mortali 🤪 quanto benefico umorismo unito a preziosissimo garbo, grazie infinite 🌝🎼👋☮️💌
Gentile Rapanello , mi sei piaciuto, ma mi vedo costretto a dire la mia verità. Io sono nato nel 1948 a Reggio EMILIA in un paese di campagna e sono vissuto nella famiglia storicamente Emiliana di mia madre Fontanesi Wanda, mio padre di origine Salernitana , mal sopportava il brodo che (nelle famiglie emiliane) era considerato quasi indispensabile, e che ogni giorno ci fosse il brodo in tavola. E le nostre Rezdore ogni giorno facevano la sfoglia fresca , quadrettini, capelli d'angelo, maltagliati ecc .solo per brodo! Raramente le tagliatelle da fare asciutte (quelle che a Roma chiamano fettuccine), oppure pasta da ripieno: Tortelli di Spinaci, di Zucca, Cappelletti e fogli larghi per le Lasagne! Ma la pasta tipo penne ,maccheroni , conchiglie assai raramente e meno che mai gli Spaghetti , mia madre (di nascosto da mio padre) li spezzava prima di buttarli nell'acqua. molte famiglie non abituate ad arrotolarli usavano aiutarsi con il cucchiaio. Io la prima volta che ho mangiato gli spaghetti alla Carbonara è stato nel 1968 a Spoleto . Fui fulminato e me ne innamorai , ma giuro, io militare di leva allievo sott'ufficiale fino a quel momento nemmeno sapevo cos'era quel piatto!! Mai sentito nominare prima! Appena andai in licenza a Reggio Emilia , chiesi a mia madre se lei ne sapeva qualcosa . Lei anche se Emiliana doc. sapeva di quel piatto fino dal 1938 quando lavorava a Firenze! Se ti interessa sapere la verità di mia madre, sulla carbonara , rispondimi e te la racconterò. PS mia madre è vissuta fino a 101 anni , sempre lucida e presente .Cordialmente saluto
Anche la mia famiglia di Milano spezzava gli spaghetti 😂, fino gli anni 90 lo facevo anch'io poi ho smesso senza sapere il perché.
Anch'io sono curiosa di sapere cosa diceva la sua mamma sulla carbonara.
E io cosa ho detto, i conti tornano
Vorrei sapere la storia di sua madre
Perche non scrivi un libro?
Aspettiamo il racconto 🤗😉
Bravissimo e ti dico pure.. finalmente!!!.. Per la cronaca triste dell'italia abbiamo trasformato molto poco i nostri cibi in pietanze prendendoci meriti enormi!!.. mia nonna nel secolo scorso offriva il grano, uova e pollame agli invasori residenti nel nostro territorio e poi stava a loro unirli.. in Asia 4000 anni fà mangiavano già i spaghetti (nudools).. nel 200 quando all'impero romano mancava pochi giorni in Cina mangiavano già i ravioli (chiudere la pasta attorno a un preparato e chiamarlo tortellino non lo rende tuo) .. Io sulla carbonara al posto del guanciale o pancetta metto il mulo o sfilacci di puledro perchè a casa mia faccio quello che voglio IO.. se a voi non piace non è problema mio😋😋
Ultimamente sento utilizzare spesso il termine "carbocrema" e un brivido mi percorre la schiena ogni volta. Da romano ruspante, per me quella "vera" resta quella con l'albume, cui si aggiunge un tuorlo "per la pentola". Per cui, tanto per farla difficile, la formula è un tuorlo+N uova dove N è il numero dei commensali. Grazie come sempre per i tuoi video Gabriele, sei un grande! Ps: ieri ho dato il via alla vaschetta del soffritto in freezer! 🤣
grande
Finalmente la ricetta della carbonara giusta...domani la farò come tu ci hai spiegato...grazie Gabri 🥰🥰😋😋😋
anch'io a me piace tanto la carbonara, ma la faccio più con la pancetta che con il guanciale e sempre con un tuorlo e un uovo intero e....mai con il pecorino che non mi piace😮 e assolutamente SENZA panna. Ma come dicevano già i vecchi romani: de gustibus non est disputandum😊 e poco importa se la carbonara è stata 'inventata' dai carbonari abbruzzesi o 'portata' in Italia dai soldati americani, l'importante è che faccia felice chi la mangia😊 Grazie per le tue ricette ed il modo di presentarle🎉
Molto spesso il cibo viene usato per fare scena..una volta era condivisione gioia ognuno aveva la sua ricetta e nessuno criticava ..le tue ricette mi piacciono perché spieghi le cose con semplicità e non ti atteggi sei troppo forte..
Ho capito dove sbaglio 🤦♀️
Quando ti seguo alla lettera nella tecnica vado di lusso. Grazie. Ciao Beatrice 😊
Io è già da molto che dico che in molti casi "La ricetta esatta non esiste" e come viene fatta una ricetta va sempre bene e sostanzialmente le differenze non sono errori. In Italia abbiamo modi diversi di mangiare, e già Pellegrino Artusi si era accorto di questa nostra peculiarità, infatti lui scriveva, "condite con olio buono", perche si era reso conto che il buono per me toscano è diverso dal buono di un pugliese o ligure o siciliano ecc...ma prova a dire a qualcuno di loro che il suo olio è meno buono di un altro. Video stupendo Grazie chef, e ti becchi pure la mia iscrizione con campanella
In Italia se dai ricette devi stare attento a come parli 🤣 e questo video ne è l esempio
Gabrieleee!! Da ragazzo la facevo con la cipolla fatta trasparente e col goccio di latte nelle uova battute, rigorosamente pancetta e olio di oliva. Buona buona! Oggi mi diverto con la padella da 40 di alluminio che contiene i rigatoni corti mezzo chilo a strato unico che faccio risottare, guanciale croccante, pepe scaldato, tuorli e pecorino col mestolo d'acqua. Certo, gli amici di mio figlio han quasi fatto la ola, soddisfazione, ma... Ma l'importante e' non litigare e mangiare quel che viene buono, come lo si fa lo si fa: mi piacciono i tuoi video proprio perche' dici sempre "se vi piace, altrimenti potete anche non metterlo" oppure "ci sta bene anche questo e quello". Da quando ho iniziato a cucinare, da bambino, ogni volta che prendevo una ricetta la cambiavo, l'unica che ho fatto sempre con rigore e' stata quella del suffle', che mi e' sempre riuscito e a mia madre no e si incazzava.
Io da impiegato nel settore alberghiero e ristorativo da 30 anni questa storia già la conoscevo, ed è vero che negli anni 80 la carbonara veniva servita asciutta. Ogni volta che lo racconto in giro in tanti mi ridono dietro, spero che finalmente grazie a questo video la gente inizi ad aprire gli occhi e a documentarsi sul serio invece di fare sempre i saccenti sapientini. Grazie mille Gabriele
Grazie e incoraggiato proseguo con il mio racconto. Dopo aver mangiato per la 1° volta un piatto di Spaghetti alla Carbonara in una trattoria di Spoleto (UMBRIA) me ne innamorai , e alla prima licenza , chiesi a mia madre se la conosceva. Con mia grande sorpresa mia madre , sapeva di cosa parlavo! Mia madre giovanissima perse la mamma , il nonno rimase solo con 5 figlie femmine e un maschio di soli 9 anni, mia madre ne aveva 11.Quindi ben presto con le sue sorelle maggiori dovette andare a lavorare, per aiutare il papà a tirar su gli altri fratelli piccoli. Alla fine degli anni 30 ( penso 1938 circa) si trovava a lavorare a Firenze: Lavorava come infermiera allo "Spedale degli Innocenti" , una Istituzione benefica Laica di Firenze con una storia Illustre, all'avanguardia in Europa per l'assistenza agli orfani e alle partorienti e ai bambini abbandonati. Oggi questa Istituzione benefica non opera più per mancanza di bambini abbandonati (per fortuna) ma esiste il suo monumentale e Storico palazzo , nel centro di Firenze. Mia madre visse a Firenze tutto il periodo della Guerra , i bombardamenti, e la liberazione nell'Agosto del 1944 , conobbe mio padre (Soldato Italiano aggregato agli Inglesi) e lo sposò nel 1946. Ma torniamo alla Carbonara , una delle sue migliori amiche toscane e fiorentine che lavoravano con lei , mi ricordo un nome : Lina Caminati (anche se non sono certo che fosse lei) gli raccontava che aveva un fratello che faceva il Carbonaio e quando queste squadre di uomini (senza donne) andavano in montagna a fare il carbone (un mestiere scomparso) si portavano dietro economica pancetta salata o affumicata, uova fresche nella paglia (per non romperle) o sotto la cenere. Pasta secca , il formaggio locale che riuscivano a trovare e pepe , senza donne e comodità , bastava acqua e una pentola per preparare una Rustica Carbonara. Quindi se uno storico si aspetta di trovare un pezzo di carta che dimostri l'età di questo piatto si può attaccare al Tram! Uomini soli spesso analfabeti forse si preparavano questi piatti semplici ma nutrienti da secoli. Ma certo non ne potevi trovare tracce nell'Artusi o nel Pellegrini che scrivevano per donne di casa che sapevano leggere (!) quindi appartenevano alla piccola e media Borghesia, alle quali davano anche consigli di economia domestica. Cosa cavolo potevano suggerire alle casalinghe borghesi di fine ottocento? Un piatto da rozzi carbonai cucinato in una capanna di frasche sull'Appennino? Forse nemmeno loro ne avevano mai sentito parlare. Quindi , senza offesa per nessuno, che la Carbonara sia stata inventata dagli Americani dopo il 1944 , per me è una fesseria inascoltabile! Attenzione però! Forse qualcuno in buona fede, non avendola mai sentita nominare prima (specialmente uno del Nord Italia) forse avrà pensato : Ho inventato qualcosa di nuovo! Sarebbe come raccontare che l'America prima di Colombo non esisteva! Esisteva eccome! Ma nessuno lo aveva messo per iscritto! Ultima considerazione , mio padre dopo aver sposato mia madre a Firenze nel 1946 si traferì a Reggio Emilia e lui ,del Sud , abituato alla Pasta, non gradiva tanto la abitudine Emiliano Padana di mangiare ogni giorno in Brodo. Piano piano convinse anche mio nonno a convertirsi alla pasta asciutta! Ma di piatti tipo la carbonara NO! Nemmeno sentita nominare, ne deduco che dalle sue parti non facesse parte delle ricette locali. Mia madre anche quando andavamo a trovare i parenti a Vallo di Lucania ,non ne aveva mai mangiata. Ne deduco che fosse un piatto Toscano , Umbro, Abruzzese, Laziale , ma non Campano .Mia madre per accontentare il papà aveva imparato a fare gli Struffoli!! Figuriamoci ! Spero di non aver annoiato e saluto tutti con simpatia
Che bel racconto,
Mi ritrovo nelle cose che ha descritto
Mio papà, emigrato nel dopo guerra in Lussemburgo, si faceva da mangiare per lui e per gli altri muratori che lavoravano con lui nel cantiere, dentro una baracca, arrangiandosi come meglio poteva
Era il 1950
Con tanta dignità e tanta fatica ha mandato avanti la nostra famiglia
Grazie papà Giovanni che mi guardi dal cielo
grazie
Macchè annoiato! Il tuo racconto è oro puro! Grazie ler la tua testimonianza sulla carbonara ante guerra che confermerebbe anche l'origine del nome.
Gentile Basilico e Rosmarino, grazie della gentile risposta, aggiungo per i religiosi del "Guanciale" che in Emilia , patria dei migliori insaccati di maiale, risalente a secoli fa ( se ne parla dal tempo dei romani) si facevano in casa ogni tipo di prodotti con il maiale e nella famiglia mio nonno Fontanesi Frediano, suo figlio Silvio e suo nipote Dovilio erano ottimi Norcini anche se si chiamano così in centro Italia , mentre in Campagna da noi si diceva per Ammazzare il maiale ; Fer P'cheria in dialetto il macellaio si chiamava P'cher . E lo facevano per tutti i vicini perché ritenuti molto bravi! Però nessuno preparava il "Guanciale" come si usa in centro Italia , non è nemmeno previsto, lo si trova solo da qualche decennio nelle salumerie (perché qualche meridionale lo chiede) ma ti assicuro che fino agli anni 70-80 in Emilia il guanciale era il cuscino su cui appoggiamo la testa per dormire. A qualcuno può sembrar strano ma è vero! cordialmente @@momentiartesapore
Ciao Rapanello; Mi chiamo Joe, sono brasiliano e sono felicissimo del tuo lavoro. Sono diabetico e ti seguo per provare a riprodurre le tue ricette con farina di mandorle, semi di lino, noci... . Ciò che ha attirato di più la mia attenzione è stata la semplicità con cui cucini. Un grande abbraccio, complimenti per il canale.
ciao se vai nella pagina principale, clicca il rapanello , trovi una play list dedicata per te tutto gratis ua-cam.com/video/HIk1G_ZeW_M/v-deo.html
Che bella lezione di cucina oggi 🤗
È molto interessante conoscere le origini dei piatti. Mi hai fatto venire fame, anche se, da vegana non la potrò mangiare 😅
In ogni caso la versione vegana, che non si può chiamare carbonara... per carità sia mai 😂, è molto buona 😊
Ciao, grazie per le tue fantastiche ricette e per le tue spiegazioni molto chiare e dettagliate
Certo che di versioni ce ne sono mille. Io sono della vecchia scuola e dopo 45 anni di lavoro in cucina mi ricordo il mio mentore che mi insegnò a fare la carbonara togliendo dal fuoco la padella con già gli spaghetti (o la pasta scelta) dal fuoco aspettare due minuti e aprigli sopra le uova e amalgamare con il pecorino o grana o entrambi. Poi avendo lavorato per più di dieci anni in Cina sempre in hotel 5 stelle , quando qualcuno chiedeva la carbonara ( quasi mai italiani) la panna era d’obbligo e il guanciale non c’era per cui pancetta o bacon e il formaggio era il gran Moravia , una sorta di grana tipo regianito argentino. Ma alla fine ciascuni di noi se la fa come meglio crede. Buon appetito a tutti
Ciao grande schef, grande persona ..... Grande.....com' è che hai detto pippone ma grazie di cuore ❤ci sono persone che mettono la testa dentro il piatto e mangiano altre ringraziando Dio vogliono sapere quello che mangiano
. Finalmente il libro è arrivato , complimenti 👏 veramente bello e fatto bene " Non solo un libro di cucina"Gabriele e Beatrice 👍 Grazie
Grande 💪
Nonostante tutte le critiche, a me invece è piaciuto questo video con contenuti presi anche dai libri, bello!
Le critiche sono state anche poche, ma ci stanno, son ragazzi , e faccio notare che son tutti maschi quelli critici, perché la carbonara è una delle poche cose che pensano di conoscere 😁
Comunque mi è piaciuto l’inserto dell’origine della carbonara presa dai libri, l’ho trovata originale e un po’ diversa dal solito, bravi!
Bravo Rapanello...un pò di storia fa sempre bene.
sono di Roma, nonna ci metteva la panna da cucina negli anni 80... e Rapanello non puoi capire come era buona... per tutti i puristi nati molto dopo gli anni 80 ma che ne sanno?? fanno i finti fighettini... cmq era buonissimaaa cremosissima... Aggiornamento: ho scritto quasi all'inizio video il commento.. sono arrivato nel momento in cui gualtieri metteva la panna... ma io l'ho sempre saputo che nonna e tutte le nonne sono le migliori chef ;)
Bravo Rapanello,X l impegno e il coraggio😊,io seguo il tuo consiglio:FATE COME VOLETE"....❤
Spaghetti alla Carbonara sempre Squisita ⭐⭐⭐⭐⭐ Grazie Gabriele... Studiare Sempre ❤
Ciao !!! PERFETTA...!!👍 🤣👋👋
molto bella video, grande...👏🏻😄... grazie per le sue ricerche sulla storia della carbonara...bravo. in Francia si usa la panna e lardons quasi sempre pero pero...... molto piú buona con guanciale e ....senza panna....voi Italiani siete maestri della carbonara.....Grazie per la ricetta .
Grande. Oggi mi hai fatto godere. Finalmente qualcuno che ha smontato tutte ste cavolate della carbocrema, no pancetta( che ci sta benissimo), la panna me la ricordo che si faceva un po' di tempo fa ma nn la amo troppo. Bravo Gabriele.
Mia mamma la faceva sempre così,unica differenza molto più liquda la cremina di uova formaggio e... tanto pepe! Ed è quella che mi è rimasta nel ❤!
È quello che conta
Bravissimo Gabriele 👏👏👏.
Io ho avuto la fortuna di seguire un corso di "Cucina Bolognese dell'800" , qui a Bologna tenuto dal Grande Maestro Renato Gualandi (perché tale era, con le Onoreficienze del caso!).
La Carbonara è nata proprio a Rimini per il Generale Alexander e le Forze Americane!
Io personalmente aborro la panna, ed uso a volte il Bacon ed altre volte il Guanciale pepato!
Mi hai resa felice ricordando quel bellissimo ricordo, e quando guardo il "Diploma" mi viene il magone. Cmq ho imparato tantissimo della "Vera cucina Bolognese"!
Grazie mille.
Un fortissimo saluto da Valeria 🙋♀️👋.
Ciao cara
Ciao Gabriele 😊 penso che la carbonara sia uno dei piatti migliori della mostra cucina, appetitoso e semplice.
A proposito della tua (sempre gradita) lezione sulla carbonara (e anche su altri piatti) volevo dirti che tanti , tantissimi anni fa mi regalarono una scatola contenente schede di cucina.
Ero molto giovane inesperta e a quei tempi cucinavo poco (bei tempi 😅).
Trovai la "scheda" con la ricetta della carbonara e, ovviamente, mi misi subito in esecuzione.
Non ci crederai: in quella ricetta era prevista la cipolla !!!
Per diverso tempo ho cucinato la carbonara in quel modo e dirti che è buonissima anche così, è poco.
Alla fine, come dici tu, le varianti sono accettate : fanno parte delle tradizioni poi qualora non fossero gradite, le ricette si possono sempre modificare.
Grazie per i tuoi preziosi consigli sempre dettati da capacità e nuove senso.
A presto
Susi
Caro Gabriele,ti posso garantire che nelle famiglie romane ,negli anni 60,la carbonara la si mangiava con l'uovo cotto,mica facevano la cremina😏già era tanto che la si cucinava😂😂😂😂😂un abbraccio a te e la Bea...approposito, il libro è bellissimo
Grande
Mmmm che fame , vado a cucinarla ❤ grazie per la ricetta e il racconto della storia raccontata.
Macché pippone!!!... è bello sapere un po' della storia della cucina italiana (documentata😊) Continua con i "grandi classici by Rapanello" che un po' di buona, ma semplice, tecnica serve sempre. Grazie davvero!
Che dire... Sei vero e pure speciale.. Grazie Gabriele.
Grazie a Beatrice.. ❤
Bellissimo video, ben documentato, che sfata tutta quella serie di miti e leggende che i neo-integralisti della carbonara ci vogliono imporre. Ora che sappiamo la storia, possiamo dire ad alta voce: CARBONARA LIBERA! 🤣🤣🤣Bravo Gabriele! 👍
👍
10 minuti di applausi e standing ovation! Bravissimo
Ciao Gabriele, sono romano, nato e vissuto a Roma, anche se da 20 anni vivo in Lombardia, ma ho passato tutta la mia giovinezza a Roma. Mio padre, classe 1936, confermerebbe tutto ciò che hai detto sulla carbonara, nel senso che a Roma c'era la gricia e l'amatriciana. La carbonara arrivò coi soldati americani. Quando negli anni '90 mi portò da Perilli, a testaccio, che all'epoca era la vera istituzione della cucina romana, provai una carbonara vera e autentica, per l'epoca, che era senza carbocrema. Il mio interrogativo è il seguente: possibile che la cucina romana, così ricca, così saporita, possa essere ridotta solo a carbonara e amatriciana? ok, con l'amatriciana mia madre mi ci ha cresciuto...però ci sono piatti spetttacolari come tutti i magnifici secondi...coratella coi carciofi, coda alla vaccinara e un fantastico piatto vegano che è la vignarola, solo per citarne alcuni...ciao, con stima e affetto. continua così...bella la citazione direttamente dai libri. non perdiamo la fonte per antonomasia: I LIBRI!!
La vignarola è STUPENDA! Un caro saluto.
@@leonorabruno84 grazie...è che sembra che la cucina romana sia solo sta maledetta carbocrema ma ci sono anche secondi piatti strepitosi e contorni da leccarsi i baffi
Hai scritto parole fantastiche e vere
@@RapaNello grazie davvero
Un altro piatto favoloso è la minestra di broccoli e arzilla (razza)ti rimette al mondo!
Grande Gabriele, sempre onesto e spiritoso !!! Ha preparato un carbonara perfetta...Complimenti Chef !!!
Grande, quello che dici è proprio vero, ne ho fatte di discussioni e mi hanno fatto rinunciare a mettere un pò di cipolla, ma sai che ti dico .... mo ce la rimetto che a me piace .... ah ah ah
Oggi video bomba 💣💣💣
Adoro queste tue lezioni culinarie chef 🤩
Quei libri di cucina sono gemme preziose 💎💎💎
Applausi infiniti 👏👏👏👏👏
Mi sono piaciute le tue spiegazioni frutto di ricerche ben fatte, mi è piaciuto come hai realizzato il tutto , e immagino il buonissimo risultato ma..... se mi permetti metto il mio pensiero, ho 78 anni, sono figlio di cuoco, cresciuto in cucina a sbattere salsine e aiutare sin da ragazzo, mi diverto a cucinare, ... aggiungo..... sono fiero di essere Itaaliano e di avere la fortuna di vivere nel paese del buon cibo in assoluto a livello mondiale e aggiungo... viva la fantasia italiana di saper creare cibi straordinari con ciò che abbiamo in mano al momento che ci mettiamo ai fornelli, quindi concludo... siete d'accordo che la cosa migliore è fare come più ci piace ?? e se per le volte che mangeremo la carbonara fuori dalle nostre 4 mura di casa di avere il piacere e l'educazione di saper apprezzare ciò che ci viene portato nel piatto... certo è che gli ingredienti siano quelli ... onore alla fantasia .....e viva la cucina tradizionale italiana.... rinnovo i complimenti per come hai esposto la ricetta ciaoo
grazie gentilissimo
Tanto so che Gabriele non si arrabbia (😊) quando faccio la carbonara seguo sempre la ricetta di Max Mariola...ottima!!! 😋
Ma sicuramente farò alche la tua..ora seguo in religioso silenzio il video 😘✌️🍀
Ma credo che più o meno siamo li eh ma guarderò
Udite udite! Mio marito ( specializzato in ragù, maionese,cacio-pepe....) Fa la carbonara pari pari allo chef Rapanello! L'aria soddisfatta che ha avuto quando gli ho fatto vedere il video.... manco quando è arrivata la prima pensione!😂
😁
Mi hai ispirato per il pranzo di domani. È da tanto tempo che non l'ho più cucinata!!!❤❤❤😊😊😅😊
L'assaggio abbestia è il migliore 😊
Pure io conoscevo la medesima storia a step cronologici della trasformazione della rocetta. Non mi torna Bologna ma Anzio.. nata come una gricia nostrana americanizzata con l'uovo. Mia madre che lavorava negli anni '70/'80 in un "grande" (non grosso ) ristorante la eseguiva con la panna più bacon. Il guanciale da troppo grasso, infatti tu ne hai scansato giustamente un pochettino: perciò il bacon americano della prima ricetta è più indicato e aggiunge anche una punta di affumicato che il guanciale non ha. Questa oltre che cucina è cultura: bravo, grazie.
Caro Gabriele... Premesso che ti stimavo già molto prima❤ non capisco proprio tutte queste p...pe che ci sono in giro, a mio avviso hanno l'utilità solo di muovere aria... IO LE CHIAMO VARIAZIONI... E ognuno é libero di farle come vuole...🤣🤣🤣 (mi sembra di averla già sentita da qualcun'altro!!!🤔) un abbraccio a te e Beatrice💕
Gli estremismi sono sempre deleteri. L'importante è che quello che ci ritroviamo nel piatto sia buono e ci riempia oltre allo stomaco anche il cuore.
Giusto
👍❤
Concordo in pieno.
Grande Gabriele....sempre il namber one ! Buona serata carissimo !😊
Io ho 4 libri di riferimento, L'Artusi, Il Boni, il Carnacina /Veronelli e il Cucchiaio d'argento della Camozzi... oltre ad altri minori.
Sono anni che insisto sulla "genesi americana" della Carbonara, Bacon e uova in polvere arrivati a Napoli con le truppe alleate ed arrangiate in un piatto che probabilmente fu ispirato dalla Cacio e Ova tradizionale, poi servita dagli osti leggermente "baveuse" per dimostrare l'uso di uova fresche, il nome derivato dal
pepe nero che risaltava sul giallo delle uova come pezzi di carbone...
Quando ero giovane veniva fatta con la Pancetta affumicata (sono del 1957), sempre senza cipolla, aglio o panna, ma con l'uovo intero e quasi sempre col
Parmigiano. Ora si fa come l'hai mostrata, anche io la faccio così, perché ha raggiunto una sua maturità e stabilità ma mi fanno un po' sogghignare i soloni da
tastiera che concionano in rete senza aver mai fritto due uova in un tegamino! Cominciassero a cucinare di più e a scrivere di meno...
la storia quella è... ciaooooo
Ciao Rapanello, abbestia che bel piatto. Si presenta benissimo grazie al tuo stile semplice vivace garbato simpatico e tanto altro. Pure io la faccio come te la carbonara. Grazie x le informazioni in merito. 😊 buona giornata Chef . Salutami Beatrice❤😊
Il nome "Carbonara" nasce a Napoli durante la guerra quando con gli ingredienti portati dagli americani, i Napoletani ribattezzano quella che era la pasta "cacio e ova" dei taglialegna carbonai che non aveva una ricetta fissa ma variava un po' nel centro italia. Le versioni storiche umbre e laziali prevedevano prevalentemente il guanciale, uno perché era un taglio meno pregiato rispetto alla pancetta, 2 perché per i taglialegna carbonai portarsi l'olio non era pratico; si usavano paste miste, quello che c'era, spesso avanzi mischiati e o spezzati, in passato la pasta si faceva a casa o si comprava sciolta dal fornaio/panettiere. L'uovo si usava intero, non si sprecava il bianco usando solo i tuorli, alcune versioni prevedevano addirittura che le uova fossero sode.
Molto cambia nel tempo ed ora la ricetta moderna si distanzia dalle versioni storiche e si basa su tecniche di cucina più raffinate, che però vanno seguite per evitare di fare mappazzoni o brodaglie di uova crude e olio. Quella del video è un'ottima versione moderna.
Concordo molto di quanto hai detto capirai se sprecavano il bianco dell'uovo! Però mia madre mi ha sempre raccontato che durante la guerra lavorava a Firenze e una sua amica che lavorava con lei aveva il fratello che faceva il carbonaio (un mestiere scomparso ,se vuoi ti spiego in cosa consisteva) e sull'appennino si preparavano una rustica carbonara , con uova conservate nella paglia o sotto la cenere, pancetta salata o affumicata, pasta e il formaggio locale che trovavano, pepe in abbondanza (come usa in Toscana e Umbria ). Mio padre di origine Salernitana era a Napoli durante l'eruzione vulcanica del 1944, e si ricorda le scene di panico nel porto di Napoli tra gli Americani ( il Porto era pieno di Navi Americane e Inglesi ) che non avevano esperienza e all'inizio pensavano a un bombardamento. Ma di carbonare Italo-Americane non me ne ha mai parlato, mi sembra più una invenzione , soprattutto considerando che gli americani come pure gli Inglesi non avevano Pasta nei loro approvvigionamenti e nemmeno formaggi adatti a essere grattugiati, come si possa poi arrivare a preparare una specie di carbonara con UOVA in POLVERE ( in dotazione agli americani) . Tra l'altro a parte gli Italo Americani , per gli Yankee la pasta era un piatto disprezzato, era una cosa da razza inferiore (come appunto gli italiani). Oggi che l'Italia è diventata il sogno dei buongustai , nessuno si ricorda più del razzismo degli Yankee verso gli Italiani e le nostre tradizioni , ci chiamavano : Maccaroni ma in tono dispregiativo , cordialmente
Mitico! Questo è uno di quei video che mi riguarderò un sacco di altre volte! Come mi capita con altri video tuoi: lasagne, pizza, pane, risotto zucca.
Con buona pace di tutti i santoni della carbonara 😉
Grazie Gabriele!
P.S bella l’idea dei QR nelle ricette del libro 👍🏻
grazie
Io un uovo a testa. E va benissimo, si adegua il formaggio e la pancetta
Nei anni 80/90 si faceva con la pancetta affumicata, due uova di cui uno interno e la panna. Michele tutto vero e anche adesso ho amici che usano la panna. Buon pomeriggio ❤
Mia mamma, buona cuoca, le poche volte che la faceva usava la pancetta, l'aglio, il parmigiano e l'uovo intero.
Ricordo che comunque era ottima!!!
Oggi ci sono troppi pipponi anche per fare 2 ova al tegamino.... troppa tv!
Buona sera, mi sono commossa anch'io,, troppo divertente😅,, grazie Chef... 😊
Tolgono la sanità pubblica ma il pensiero degli italiani è la carbonara. Proprio bravi.
Gabriele caro ,favolosa! Se non fossi nella dieta Keto me la farei subito😀 Come al solito sei il più grande cuoco!!!!❤❤❤❤❤
Bhé, che dire, finalmente un pò di buon senso ...
Maddò...che bravo che sei!!!
Le tue patate crispy-spicy le ho già fatte tre volte e l'ultima volta proprio martedì sera, a grande richiesta, per la festa di laurea di mia nipote per cui abbiamo preparato tutto rigorosamente in casa (pure la torta) per 25 ragazzi, di cui uno con la sua fidanzata ha detto a mia sorella Silvia (immaginando avesse cucinato lei anche le patate) che ne aveva mangiate 45...(ne ho preparate due teglie, un po' lunghina l'impanatura ma poi...bomba!!!)💣
🤣🤣
In alcuni ristoranti tipici romani, alcuni turisti americani restano impressionati dalla vera csrbonata, la schifano perché c'è l'uovo crudo e soprattutto non c'è né panna, né funghi...va a finire che hanno ragione 😂😅
Perché gli americani mangiano male, molto male
Grazie Gabriele per tutta la storia sulla carbonara.
Io la carbonara la faccio o con il tuorlo sodo oppure cuocendo l'uovo strapazzato come tu dici si faceva negli anni '80. So perfettamentee che con il tuorlo crudo a cremina è piu buona ma io con l'uovo crudo ho delle riserve di tipo sanitarie, quindi mi accontento e sono tranquilla.
Magnifica ricetta nella quale mi ritrovo, grazie.
Per spingere un po' il sapore faccio un mix 1/3 pecorino romano, 1/3 pecorino di Norcia stagionato, 1/3 caprino stagionato, mi sembra che migliori rispetto al solo pecorino.
Mi hai smontato un mito: Marchesi che usava la panna.
Niente panna grazie 😁
A parte che ho adorato il tuo racconto sulla storia della “ carbonara “ , la ricetta è fantastica.
Io la preparo diversamente, ma proverò anche questa ricetta ❤️
Io non faccio il passaggio di cottura in pentola perchè penso che la pasta sia già sufficientemente calda a pastorizzare l'uovo; io però onestamente uso anche il grasso del guanciale per pastorizzare l'uovo a monte... giusto per essere amici del colesterolo! 🤣🤣
Tra vent'anni caro Gabriele ce la faranno con le cavallette al posto del guanciale....😂😂😂
si chiamerà la Locustara 🦗🦗
Waauuu davvero molto invitante 😋
Domani la provo😉
Grazie Gabriele 👋🌞👍
Mi viene da ridere al pensiero di una ricetta originale che preveda di usare solo tuorli per condire una pasta, in un'epoca in cui di sicuro nessuno si sarebbe sognato di sprecare gli albumi! Che poi la versione odierna sia migliore, tutta cremosa eccetera, non discuto, ma anch'io ricordo anni 90 in cui si usava pancetta e uova quasi (per non dire del tutto) strapazzate
por fin un cocinero serio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Gabriele, un fenomeno!
Olè 😁
Se ho a disposizione un guanciale scadente e una pancetta strepitosa, io la carbonara la faccio con la pancetta, alla faccia dei "puristi".
e fai bene
Fantastica carbonara dall Artusi,al Pellegrini..passando nel tempo..ora!
Perfetta! Spaghetti Quadri!
Li usero',ti seguo!
E poi..Prosecco forever!!!
Grz Gabriele!
Grz Beatrice!!
Avanti a tuttaaaaaa
L'indignazione verso le ricette non "canonica" è solo un motivo come un altro per sfogare frustrazioni di origini non correlate. O strumento argomentativo a scopo egotistico maniacale. Credo.
Ciao GABRIELE, HOOOOO finalmente posso spaziare con la pasta alla carbonara.. Grazie, stasera mi diverto con mio marito, visto che mi ha sempre criticato, perché x una volta anziché farla con il guanciale lho fatta con la pancetta... Grazie di vero cuore ❤️
fallo parlare con me... ecco
nella mia famiglia, romana, la carbonara la faceva la zia di mia madre molto prima del 1944.
Non so come nasce la storia degli americani (in quei mesi il guanciale scarseggiava e loro avevano il bacon) ma di sicuro a Roma la carbonara si faceva ben prima della seconda guerra mondiale.
I piatti delle cucine regionali dovrebbero rimanere tali e se il grande Marchesi usava la panna era un problema suo, del resto in quegli anni imperversavano le penne con la vodka...poi venne pure la rucola messa pure nel cappuccino.
Per il resto la ricetta è corretta... naturalmente il bianco dell'uovo si usava a parte, magari per le meringhe come si usava a casa mia.
Buon lavoro.
La documentazione è riportata, quel che non è scritto non lo sapremo mai
E siamo in due. A casa mia si mangiava minimo dal 1900, leggi il mio commento. Qui bisogna trovare testimoni della vera storia della Carbonara.
Hai finalmente sfatato un "mito"!!!!!mi congratulo per il tuo coraggio.😊 A proposito : bellissima maglietta...un bacione a tutti e due.
in cucina servono soprattutto due ingredienti: buon gusto e fantasia!
Bravo, Gabriele. Grazie! Io non posso neanche pensare di metterci la panna, però metto l'uovo intero.Adesso ho trovato un posto che ha il guanciale, il che scalda il cuore. Un abbraccione dalla Spagna☺
Hola
bravo Rapanello, ognuno la fa come vuole al limite non la chiamerà carbonara! comunque quella che hai fatto tu è buonissima!
Ohhhh bravo! Ti dico che anche a me ha stufato tutta questa “scienza della carbonara” e tutti ‘sti pseudo chef di UA-cam! E lo dico da Romano: Bravo bravo bravo! Per fortuna hai fatto questo video, grazie!
Prego 😁
Proprio vero negli anni 80/90 nella carbonara mettevano la panna, in un ristorante della zona oltre alla panna anche i funghi secchi! Meglio oggi una cucina più leggera
Bravooooo ben dettooooo!! Che fameeeeeee!! Buonissimaaaaa😅😊😂😂😂😋😋😋😋sempre Bravissimooooo!🥰
Ma se devo fare la carbonara per cento persone, e il guanciale non é sufficiente, posso usare anche il materasso?
tu si, sicuramente si, senza dubbio si.
😂😂😂😂😂😂
@@RapaNello Gabriele, la mia mamma, che in cucina era a dir poco strepitosa, faceva la carbonara con la pancetta, un po' di cipolla fatta rosolare, e mezzo bicchiere di vino bianco. Quella carbonara era atomica, e a me l'ha insegnata così. Dei miei amici romani quando lo dicevo sbiancavano in volto. Dopo, poiché mia madre era rigorosa, sono andato a controllare sul celebre "Talismano della Felicità" di Ada Boni, una delle "sacre scritture" culinarie insieme all'Artusi e al Cucchiaio d'Argento. Ed in quella carbonara non solo ci sono la cipolla e il vino bianco, ma addirittura anche il prezzemolo...
La realtà é che in una carbonara a mio parere gli errori madornali, da non commettere davvero MAI, sono soltanto due: 1) non servirla e mangiarla subito finché é calda (fredda é immangiabile); 2) aggiungere il battuto d'uovo a fuoco ancora acceso, facendo il "frittatone"...
Grande Chef..! Grazie per questi video! 🎉❤❤❤💪😃 Ps io sempre uovo formato frittata! 😂 L'uovo che sembra anche solo lontanamente crudo.... Salvo quello fritto... 🙄🤮
Idem, e a volte anche con il tuorlo sodo.
secondo me la carbonara è semplicemente una gricia con l'uovo