Ciao Dario, Volevo farti i complimenti per la tua straordinaria abilità nella narrazione. Nessuno sa raccontare le storie come fai tu, sei davvero un talento. Tuttavia, ho notato che quando parli di politica, sei sempre contrario a Trump. Mi sembra che a volte non conosci chi veramente lo rappresenta e dici cose che non sono vere. Però, ti ringrazio per tutto ciò che fai e continuerò a seguirti sempre. Un saluto,
Mmm a me è sembrato che abbia più volte spiegato perché, secondo lui, Trump ha successo. Ha parlato della "stanchezza imperiale" dell'America, del fatto che l'Impero ha bisogno che l'economia sia gestita dai suoi satelliti e per questo molta produzione sia stata spostata all'estero provocando disoccupazione e proprio la frustrazione di questi disoccupati sia stata convogliata daTrump, che racconta loro fondamentalmente una bugia e cioè che l'America rinuncerà al suo ruolo di Impero per tornera ad occuparsi soltanto dei suoi affari interni. Così, la prima cosa che mi viene in mente.
Pro e contro un qualsiasi politico di qualunque nazione ha un senso pari a zero. Basterebbe guardare dentro l'Italia: c'è chi tifa per i destrorsi, chi per i sinistrorsi, chi per il nulla assoluto cioè per il centrocampo. Cosa cambia: un bel niente per i cittadini, sudditi di questi qua'.
Dario Fabbri come al solito mescola osservazioni intelligenti con delle sciocchezze. 1- i russi e lo dico da uno che vive in Russia da molti anni, non solo votano Putin perche' ha riportato la Russia a contare nel mondo, ma anche perche' dopo la sua ascesa al potere la situazione e' decisamente migliorata riguardo benessere, ordine pubblico e aspettativa di vita. 2- "Russi e Cinesi non si amano" in politica non esistono matrimoni d'amore, ma solo di interessi. Machiavelli diceva che in politica nessuno ti sara mai amico o nemico troppo a lungo. E quello che conta e' che in questo momento Russia e Cina hanno tutto l'interesse ad allearsi contro l'avversario americano. 3- Perche' insistere con le sanzioni alla Russia se sono inefficaci? Perche' in realta le sanzioni non servono contro la Russia, ma contro l'Europa e in particolare la Germania. George Friedman lo ha spiegato piu di una volta
Mi permetto di sottolineare un'altra "osservazione" o "sciocchezza" che dir si voglia, piuttosto bizzarra. Quando Fabbri dice "lo scarto tra Americani e Cinesi è molto ampio, i cinesi se la passano molto male", a quali indicatori economici fa riferimento esattamente? Quelli delle agenzie di rating a stelle e strisce? Fatto strano, perché stando a quanto già ampiamente analizzato da fior fiori di economisti e soprattutto da quanto si può osservare dai dati ufficiali, la Cina sembrerebbe essere piuttosto in salute e decisamente "cresciuta" per usare un'eufemismo. Al contrario degli Stati Uniti che sono universalmente considerati come una bomba ad orologeria, vista la drammatica situazione del debito e non solo. Davvero strano.
Eccone uno di quelli convinti.... e ce ne stanno molti. Questa è la democrazia, la coesistenza con coloro che non sanno niente di proprio e si fanno convincere da chi li vuol manovrare.
La storia ha una logica immanente. È sempre scontro tra classi sociali. Altra verità è che chi ha la pancia piena non è portato alla disobbedienza civile, unica iniziativa che porterebbe alla fine delle guerre. E la guerra è sempre la ricerca di nuovi mercati
infatti potere e denaro sono due cose inscindibili. Contrariamente a quello che dice Fabbri gli interessi strategici non sono preminenti su quelli economici, ma sono entrambi funzionali l'uno all'altro al punto che se uno dei due crolla, crolla anche l'altro
Ciao Enrico. Sì, è vero ciò che dici. Ma penso che tu abbia interpretato diversamente il concetto che voleva esprimere Fabbri. Egli non intendeva la propulsione nucleare, bensì gli ordigni a bordo. Secondo me, riascoltandolo, converrai che fa l'esempio con la Corea che non ha la possibilità/capacità di attaccare fuori del proprio territorio perché non ha sottomarini dotati, indipendentemente dal tipo di propulsione. Buona giornata.
@@simonemezzacapo6544 Un giornalista non schierato sempre dalla parte del potere e del sistema che magari ha capacità di andare oltre la semplice narrazione ufficiale e propagandistica, penso a un Santoro, ma non me ne vengono in mente molti altri, in Italia la controinformazione è molto frammentata e poco efficace. Allora penso che anche un servo come mentana andrebbe bene perchè il bello sarebbe proprio l'incontro tra Fabbri e Barbero.
E' stupendo all'inizio, quando dice "TUTTI i russi odiano Putin, perchè nasconde i soldi". Praticamente conosce i sentimenti di centinaia di milioni di persone russe, nonchè le motivazioni che lo spingono ad'odiarlo! Ormai si sta perdendo il nostro Fabbri, da quando è approdato alla corte di Mentana. Mi limiterò a vedere i video di qualche anno fa, quando era Fabbri.
Ma che palle con questa storia di Mentana! In Italia uno deve per forza essere corrotto, colpevole sino a prova contraria (prova che non ci sarà mai, perchè uno deve essere corrotto a prescindere).
Apprezzo la dialettica e le conoscenze specifiche del dpyt. Fabbri ma non condivido alcune teorie come quella che le decisioni anche belliche di un Capo di Stato e del suo Governo riflettano il pensiero di una intera popolazione.
In occasione della guerra di Crimea il regno delle due Sicilie non vi partecipò. Non so a quale Italia il relatore si riferisce. Vi è una imbarazzante alternanza di verità, verosimiglianza e minchiate colossali.
@@phant80 In occasione delle guerre di indipendenza sia il Gran Ducato di Toscana che il Regno delle due Sicilie inviarono propri contingenti alla causa ricevendo onorificenze e plausi per il comportamento sul campo. Ai conflitti innescati dal Regno di Savoia al di fuori della penisola italica non vi partecipò nessuno dei restanti regni della penisola. La scelta di una politica aggressiva e guerrafondaia da parte del Piemonte non ha nulla di protoitalico ma fu l' indizio di ciò che si preparava in termini di violenza, sconsideratezza, ambizioni deliranti che continua a tutt'oggi.
Ma tutti questi troll sotto gli interventi di Fabbri, ma chi li paga? E se non sono pagati, ma che trauma hanno subito da piccoli per perdere tempo a rodersi il fegato in questo modo?
Fenomeno continua con la tua narrazione,pajass..ma non doveva perdere la Russia.? Proprio a schiena dritta..a 90....😂i russi odiano putin.?in quale film..pajass vergogna
Rieccoci....nn c'è proprio verso che qualcuno riesca a scindere le opinioni, certamente personali, derivanti da analisi approfondite del contesto, da quelle che sono le nostre convinzioni, basate peraltro su giudizi , e nn opinioni, tirateci addosso da pseudo intellettuali diventati di colpo influencer a partire dal periodo covid. Intellettuali da cortile che discettano su tutto essendo esperti di un bel niente. Niente, non ci riusciamo proprio.
in realtà devo dire che le sue analisi sono sempre state precise e superpartes, mi puoi citare un suo discorso in cui ti é sembrato schierato o appiattito al mainstream?
peggio, è sempre stato servo della classe dominante, lo ammette lui stesso che la funzione della geopolitica borghese è quella, ci fa pure le scuole per preparare i fuituri corrotti dal sistema, e infatti anche qui si straccia le vesti parlando con onore di guerre protoitaliane in russia; bravissimo eh, ma è un nemico di classe, c'è poco da fare, e lo nasconde negando la preminenza del fattore economico e gettando fumo con le sue psicologie sociali
Veramente é a Mentana che serve Fabbri per imparare cose che lui non sa. Fabbri glielo ha detto anche in faccia che lui non aveva mai guardato un TG di Mentana in vita sua. Fabbri ha lavorato con un giornalista americano di ben altra statura rispetto a Mentana ed inoltre firmava articoli per il prestigioso quotidiano International Herald Tribune già alla giovanissima età di 23 anni. Ma cosa ne sapete voi che guardate solo chi diventa famoso in TV tramite i programmi della D'Urso e robaccia del genere?!
Però non capisco, se Putin crepasse, non ci illudiamo che la Russia diventi “un incrocio tra Svizzera e Austria”, va bene, però 5 minuti prima dice che i russi odiano Putin. Insomma non è colpa di un singolo individuo, ma l’esempio che riporta Fabbri: Napoleone, non è che facesse parte di una democrazia. O Stalin, non è che fosse un liberale. Si, per il nazismo può essere stato diverso, ma si prenda caso per caso. Boh. 🤷 mi sembra un minestrone. Poi per carità, guai a chi si permette di criticare Fabbri, sicuramente meglio di altra gente che urla, però non è che sia così lineare come vuole fare credere nei suoi ragionamenti.
Ciao Giovanni. Per carità, qui lesa maestà per nessuno. Ma lui lo spiega il perché odiano Putin, ed ha a che fare col suo "inguattarsi" tanti soldi, non certo per le questioni democratiche che manco conoscono o per altro. D'altra parte, se questo dell'inguattare soldi fosse sufficiente, in Italia avremmo "deposto" un mare di politici. Tanto più che siamo in democrazia. Oddio, una democrazia che considero sempre meno tale, ma questo è un altro discorso. Fabbri, quindi, è criticabile come chiunque. Ma direi che su questo elemento di dibattito, sull'argomento che poni, no. Confusione? Minestrone?... Sono d'accordo: per del tempo, all'inizio, è apparso anche a me. Poi ho cominciato a seguire con una certa costanza Caracciolo e il suo Limes, Fabbri e Domino e diventa molto chiara la visione di chi approfondisce la geopolitica (tutto un programma la definizione ed il capire di cosa si tratti) ed aumenta la capacità di lettura di certe scelte, andamenti, traiettorie. Ti faccio un esempio: al Tizio che domanda come facciano a sbagliare gli stati (intendendo gli USA) io, giusto o sbagliato che fosse, e dalla mia comunque scarsissima capacità di lettura geopolitica (lo dico con sincera umiltà) avrei risposto: "Se l'insistere sulle sanzioni economiche alla Russia, avesse (anche) l'obiettivo di creare difficoltà ad una Europa che lasciata libera di agire e di godere delle risorse russe diventa troppo forte per gli americani, l'obiettivo è stato raggiunto.". D'altra parte mi domando: è davvero possibile che gli americani siano così stupidi da regalare alla Cina, il vero nemico, le risorse, soprattutto energetiche, della Russia, soltanto per l'Ucraina? Per, come ha detto Papa Francesco, continuare ad abbaiare davanti casa dei russi? Ovviamente, in base alle proprie conoscenze e sensibilità si può essere o meno d'accordo su una questione piuttosto che un'altra, specialmente questa detta da me, ma credimi: né i Fabbri, né i Caracciolo sono confusi, o fanno minestroni. Anzi, quando sono ospiti in trasmissioni dove siamo abituati a vedere i soliti giornalisti straparlare, li vedo molto silenziosi. Ti auguro una buona giornata.
Fabbri mi soddisfa perché tratta gli esseri umani come devono essere trattati, con cinismo, qualche iperbole di troppo non gli impedisce di dire che sostanzialmente l essere umano è una 💩
Neanche i politici della prima repubblica sarebbero stati capaci di concionare 24 ore di seguito come questo politologo da strapazzo senza dire assolutamente niente
TUTTO QUELLO CHE DICE SUCCEDE IL CONTRARIO SUDDITO DI ZIO SAM , PENSA CHE L'UNICO COLTO SIA LUI MA MI SA' CHE LE SERIE AMERICANE LE GUARDA LUI ILLUSO E ZERBINO
Signor Dario Fabbri io la ascolto e capisco tante cose. Grazie.
Il Sig. Fabbri spero possa diventare consigliere strategico del governo italiano, ce ne sarebbe un gran bisogno.
Illuminante Dario Fabbri
Ciao Dario,
Volevo farti i complimenti per la tua straordinaria abilità nella narrazione. Nessuno sa raccontare le storie come fai tu, sei davvero un talento.
Tuttavia, ho notato che quando parli di politica, sei sempre contrario a Trump. Mi sembra che a volte non conosci chi veramente lo rappresenta e dici cose che non sono vere. Però, ti ringrazio per tutto ciò che fai e continuerò a seguirti sempre.
Un saluto,
È contrario a trump come dovrebbero esserlo tutti...se trump farà quello che dice per noi saranno cazzi amari
Mmm a me è sembrato che abbia più volte spiegato perché, secondo lui, Trump ha successo. Ha parlato della "stanchezza imperiale" dell'America, del fatto che l'Impero ha bisogno che l'economia sia gestita dai suoi satelliti e per questo molta produzione sia stata spostata all'estero provocando disoccupazione e proprio la frustrazione di questi disoccupati sia stata convogliata daTrump, che racconta loro fondamentalmente una bugia e cioè che l'America rinuncerà al suo ruolo di Impero per tornera ad occuparsi soltanto dei suoi affari interni. Così, la prima cosa che mi viene in mente.
Pro e contro un qualsiasi politico di qualunque nazione ha un senso pari a zero. Basterebbe guardare dentro l'Italia: c'è chi tifa per i destrorsi, chi per i sinistrorsi, chi per il nulla assoluto cioè per il centrocampo. Cosa cambia: un bel niente per i cittadini, sudditi di questi qua'.
Grazie per la chiarezza!!!
Grazie Dario ⬆️✌🏻
Fabbri un gigante.
Ma de ché?
Dario Fabbri come al solito mescola osservazioni intelligenti con delle sciocchezze.
1- i russi e lo dico da uno che vive in Russia da molti anni, non solo votano Putin perche' ha riportato la Russia a contare nel mondo, ma anche perche' dopo la sua ascesa al potere la situazione e' decisamente migliorata riguardo benessere, ordine pubblico e aspettativa di vita.
2- "Russi e Cinesi non si amano" in politica non esistono matrimoni d'amore, ma solo di interessi.
Machiavelli diceva che in politica nessuno ti sara mai amico o nemico troppo a lungo. E quello che conta e' che in questo momento Russia e Cina hanno tutto l'interesse ad allearsi contro l'avversario americano.
3- Perche' insistere con le sanzioni alla Russia se sono inefficaci? Perche' in realta le sanzioni non servono contro la Russia, ma contro l'Europa e in particolare la Germania. George Friedman lo ha spiegato piu di una volta
Mi permetto di sottolineare un'altra "osservazione" o "sciocchezza" che dir si voglia, piuttosto bizzarra.
Quando Fabbri dice "lo scarto tra Americani e Cinesi è molto ampio, i cinesi se la passano molto male", a quali indicatori economici fa riferimento esattamente?
Quelli delle agenzie di rating a stelle e strisce?
Fatto strano, perché stando a quanto già ampiamente analizzato da fior fiori di economisti e soprattutto da quanto si può osservare dai dati ufficiali, la Cina sembrerebbe essere piuttosto in salute e decisamente "cresciuta" per usare un'eufemismo.
Al contrario degli Stati Uniti che sono universalmente considerati come una bomba ad orologeria, vista la drammatica situazione del debito e non solo.
Davvero strano.
come sempre una relazione chiara e convincente
Eccone uno di quelli convinti.... e ce ne stanno molti.
Questa è la democrazia, la coesistenza con coloro che non sanno niente di proprio e si fanno convincere da chi li vuol manovrare.
Dario sei un grande
Vorrei sapere cosa è saltato n mente a Dario Fbbri quando ha sentito la questione dei BRICS, già mi immagino!!
Fabbri sempre il n.1
poveretto...
La storia ha una logica immanente. È sempre scontro tra classi sociali. Altra verità è che chi ha la pancia piena non è portato alla disobbedienza civile, unica iniziativa che porterebbe alla fine delle guerre. E la guerra è sempre la ricerca di nuovi mercati
infatti potere e denaro sono due cose inscindibili. Contrariamente a quello che dice Fabbri gli interessi strategici non sono preminenti su quelli economici, ma sono entrambi funzionali l'uno all'altro al punto che se uno dei due crolla, crolla anche l'altro
Una piccola imprecisione da parte di Fabbri...i sottomarini israeliani non sono " altrettanto nucleari " come dice, sono a propulsione convenzionale.
per nucleari intende "armati nuclearmente" vuol dire che se Israele viene rasa al suolo può ancora contrattaccare dai sommergibili.
Ciao Enrico.
Sì, è vero ciò che dici. Ma penso che tu abbia interpretato diversamente il concetto che voleva esprimere Fabbri. Egli non intendeva la propulsione nucleare, bensì gli ordigni a bordo. Secondo me, riascoltandolo, converrai che fa l'esempio con la Corea che non ha la possibilità/capacità di attaccare fuori del proprio territorio perché non ha sottomarini dotati, indipendentemente dal tipo di propulsione.
Buona giornata.
@@titozazzarini3201 può essere, comunque come ho detto è proprio una imprecisione, non si può neppure definire un errore.
🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Ma chi sono? Vorrei seguire il pelato, è una vita che non sento parlare a un livello culturale/intellettuale simile, non mi sembra vero.
Quest'uomo è la Veritá. Voglio lui tipo il Re Sole
non ce lo vedo 🤣
Questo uomo cambia la narrazione in base da chi viene pagato
Non esagerare, non esiste 'verità assoluta' tra gli esseri umani
IL CONTRARIO DELLA VERITA'
@@robertomanca9700 esiste quella oggettiva
E però quel piccolo dettaglio accademico …
Ma chi é quello bolso con la cravatta che non sa neppure parlare?
Ascolterei 16 ore di podcast con fabbri barbero e mentana
basta che ci togli mentana sarebbe perfetto :D
@@ermetetrisme3526 serve qualcuno che fa le domande, chi metteresti?
eri partito bene, poi con Mentana sei caduto a 2 metri dal traguardo 😂
@@simonemezzacapo6544 Un giornalista non schierato sempre dalla parte del potere e del sistema che magari ha capacità di andare oltre la semplice narrazione ufficiale e propagandistica, penso a un Santoro, ma non me ne vengono in mente molti altri, in Italia la controinformazione è molto frammentata e poco efficace. Allora penso che anche un servo come mentana andrebbe bene perchè il bello sarebbe proprio l'incontro tra Fabbri e Barbero.
Direi Barbero, Caracciolo, Fabbri e Franco Cardini
Non c'ho capito un cazzo. Grazie
Come te la senti fabbri.....non ne hai azzeccata una,tovati un lavoro.....
E' stupendo all'inizio, quando dice "TUTTI i russi odiano Putin, perchè nasconde i soldi". Praticamente conosce i sentimenti di centinaia di milioni di persone russe, nonchè le motivazioni che lo spingono ad'odiarlo! Ormai si sta perdendo il nostro Fabbri, da quando è approdato alla corte di Mentana. Mi limiterò a vedere i video di qualche anno fa, quando era Fabbri.
Beh, 2 anni fa dichiarava che Putin era in procinto di morire
Ma che palle con questa storia di Mentana! In Italia uno deve per forza essere corrotto, colpevole sino a prova contraria (prova che non ci sarà mai, perchè uno deve essere corrotto a prescindere).
Ho sentito Dario, ha letto questo tuo commento ed è distrutto, pare che non farà più conferenze. Ti prego cambia idea!
La repressione di ogni sia pur minima dissidenza dimostra che il regime non e' molto fiducioso della propria popolarita'
Quello che in cuor tuo alberga : la sconfitta dell'Occidente !
Apprezzo la dialettica e le conoscenze specifiche del dpyt. Fabbri ma non condivido alcune teorie come quella che le decisioni anche belliche di un Capo di Stato e del suo Governo riflettano il pensiero di una intera popolazione.
la danno i russi all'iran
ma fate parlare dario fabbri e stattevi zitti
In occasione della guerra di Crimea il regno delle due Sicilie non vi partecipò. Non so a quale Italia il relatore si riferisce. Vi è una imbarazzante alternanza di verità, verosimiglianza e minchiate colossali.
Fabbri infatti parla chiaramente di "Proto-Italia", che sfrutterà l'occasione dell'intervento in Crimea per la futura unificazione dell'Italia.
@@phant80 In occasione delle guerre di indipendenza sia il Gran Ducato di Toscana che il Regno delle due Sicilie inviarono propri contingenti alla causa ricevendo onorificenze e plausi per il comportamento sul campo. Ai conflitti innescati dal Regno di Savoia al di fuori della penisola italica non vi partecipò nessuno dei restanti regni della penisola. La scelta di una politica aggressiva e guerrafondaia da parte del Piemonte non ha nulla di protoitalico ma fu l' indizio di ciò che si preparava in termini di violenza, sconsideratezza, ambizioni deliranti che continua a tutt'oggi.
Ma tutti questi troll sotto gli interventi di Fabbri, ma chi li paga? E se non sono pagati, ma che trauma hanno subito da piccoli per perdere tempo a rodersi il fegato in questo modo?
Fenomeno continua con la tua narrazione,pajass..ma non doveva perdere la Russia.? Proprio a schiena dritta..a 90....😂i russi odiano putin.?in quale film..pajass vergogna
Da un po di tempo Fabbri è ritornato saggio, ma subito dopo l' intervento russo in Ucraina si è appiattito al main stream occidentale
Ha ripetuto sempre e correttamente le sue analisi. Se tu sei deviato e non capisci ,non è colpa sua.
Rieccoci....nn c'è proprio verso che qualcuno riesca a scindere le opinioni, certamente personali, derivanti da analisi approfondite del contesto, da quelle che sono le nostre convinzioni, basate peraltro su giudizi , e nn opinioni, tirateci addosso da pseudo intellettuali diventati di colpo influencer a partire dal periodo covid. Intellettuali da cortile che discettano su tutto essendo esperti di un bel niente. Niente, non ci riusciamo proprio.
in realtà devo dire che le sue analisi sono sempre state precise e superpartes, mi puoi citare un suo discorso in cui ti é sembrato schierato o appiattito al mainstream?
peggio, è sempre stato servo della classe dominante, lo ammette lui stesso che la funzione della geopolitica borghese è quella, ci fa pure le scuole per preparare i fuituri corrotti dal sistema, e infatti anche qui si straccia le vesti parlando con onore di guerre protoitaliane in russia; bravissimo eh, ma è un nemico di classe, c'è poco da fare, e lo nasconde negando la preminenza del fattore economico e gettando fumo con le sue psicologie sociali
ovvio, viene pagato
fabbri non vuole dire una giusta da quando è passato sotto la sfera di mentana
Veramente é a Mentana che serve Fabbri per imparare cose che lui non sa. Fabbri glielo ha detto anche in faccia che lui non aveva mai guardato un TG di Mentana in vita sua. Fabbri ha lavorato con un giornalista americano di ben altra statura rispetto a Mentana ed inoltre firmava articoli per il prestigioso quotidiano International Herald Tribune già alla giovanissima età di 23 anni. Ma cosa ne sapete voi che guardate solo chi diventa famoso in TV tramite i programmi della D'Urso e robaccia del genere?!
Ma se ha sempre sostenuto il contrario di ciò che afferma ora.
Chi ti paga ora, per cambiare di 180° la tua narrazione?
🇷🇺🇷🇺🇷🇺
Però non capisco, se Putin crepasse, non ci illudiamo che la Russia diventi “un incrocio tra Svizzera e Austria”, va bene, però 5 minuti prima dice che i russi odiano Putin. Insomma non è colpa di un singolo individuo, ma l’esempio che riporta Fabbri: Napoleone, non è che facesse parte di una democrazia. O Stalin, non è che fosse un liberale. Si, per il nazismo può essere stato diverso, ma si prenda caso per caso. Boh. 🤷 mi sembra un minestrone. Poi per carità, guai a chi si permette di criticare Fabbri, sicuramente meglio di altra gente che urla, però non è che sia così lineare come vuole fare credere nei suoi ragionamenti.
Ciao Giovanni.
Per carità, qui lesa maestà per nessuno. Ma lui lo spiega il perché odiano Putin, ed ha a che fare col suo "inguattarsi" tanti soldi, non certo per le questioni democratiche che manco conoscono o per altro. D'altra parte, se questo dell'inguattare soldi fosse sufficiente, in Italia avremmo "deposto" un mare di politici. Tanto più che siamo in democrazia. Oddio, una democrazia che considero sempre meno tale, ma questo è un altro discorso.
Fabbri, quindi, è criticabile come chiunque. Ma direi che su questo elemento di dibattito, sull'argomento che poni, no.
Confusione? Minestrone?... Sono d'accordo: per del tempo, all'inizio, è apparso anche a me. Poi ho cominciato a seguire con una certa costanza Caracciolo e il suo Limes, Fabbri e Domino e diventa molto chiara la visione di chi approfondisce la geopolitica (tutto un programma la definizione ed il capire di cosa si tratti) ed aumenta la capacità di lettura di certe scelte, andamenti, traiettorie.
Ti faccio un esempio: al Tizio che domanda come facciano a sbagliare gli stati (intendendo gli USA) io, giusto o sbagliato che fosse, e dalla mia comunque scarsissima capacità di lettura geopolitica (lo dico con sincera umiltà) avrei risposto: "Se l'insistere sulle sanzioni economiche alla Russia, avesse (anche) l'obiettivo di creare difficoltà ad una Europa che lasciata libera di agire e di godere delle risorse russe diventa troppo forte per gli americani, l'obiettivo è stato raggiunto.". D'altra parte mi domando: è davvero possibile che gli americani siano così stupidi da regalare alla Cina, il vero nemico, le risorse, soprattutto energetiche, della Russia, soltanto per l'Ucraina? Per, come ha detto Papa Francesco, continuare ad abbaiare davanti casa dei russi?
Ovviamente, in base alle proprie conoscenze e sensibilità si può essere o meno d'accordo su una questione piuttosto che un'altra, specialmente questa detta da me, ma credimi: né i Fabbri, né i Caracciolo sono confusi, o fanno minestroni. Anzi, quando sono ospiti in trasmissioni dove siamo abituati a vedere i soliti giornalisti straparlare, li vedo molto silenziosi.
Ti auguro una buona giornata.
Ma che titolo ha Fabbri per parlare di filosofia? Ha una laurea o un dottorato in Lettere Antiche o Moderne?
Ma neanche le ONG sono ONG!
Fabbri mi soddisfa perché tratta gli esseri umani come devono essere trattati, con cinismo, qualche iperbole di troppo non gli impedisce di dire che sostanzialmente l essere umano è una 💩
Neanche i politici della prima repubblica sarebbero stati capaci di concionare 24 ore di seguito come questo politologo da strapazzo senza dire assolutamente niente
A
La reputazione di Dario Fabbri è come la sua laurea: inesistente.
TUTTO QUELLO CHE DICE SUCCEDE IL CONTRARIO SUDDITO DI ZIO SAM , PENSA CHE L'UNICO COLTO SIA LUI MA MI SA' CHE LE SERIE AMERICANE LE GUARDA LUI ILLUSO E ZERBINO
Mi sa che sei tu pagato per trollare contro Fabbri