Caraibi, ecco le immagini impressionanti dell'occhio dell'uragano Beryl
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- Опубліковано 26 сер 2024
- Ecco l'occhio del ciclone Beryl che si sta per abbattere sui Caraibi sudorientali L'uragano è salito da categoria 3 a 4 con raffiche che raggiungono i 220 km/h e sta per colpire in particolare i Caraibi, con allarmi anche a Miami e in generale sulla costa centro americana orientale
Intervenga la schlein e Bonaccini. Se ne intendono
Istruzione ? Licenza asilo.
Bello e terrificante
Geoengenering machts möglich
Nej, men du er syndssyg
Terrificante quanto voigiornalai
L’ho visto pure in un film con Valentina Nappi !!!!!
Io buco ruotava in quel modo???
Sicuro che non era tua madre?
@@Tonyjaa180 che battuta intelligente !! Sei quasi simpatico
@@sandrop8971
Come il tuo commento…. Mi adeguo all’altezza
@@Tonyjaa180 bravo 👏
americano medio del sud: oh shit here we go again
È un tornado?
No, e' un uragano. Quello che vedi e' l'occhio, e una cosa fantastica da provare. Funziona cosi : Piano piano che si avvicina l' uragano, le raffiche di vento aumentano di intensita' e di frequenza, quindi sempre piu forti e ravvicinate una con l'altra. Poi arriva l'uragano con le sue zone deboli e zone forti, fino a che tutto si placa e guardando si vede la coltre spessa di nubi appena passata. Regna il silenzio, nulla si muove, l'aria e' fresca e splende il sole, ma il tutto dura poco (dipende la dimensione dell'occhio), e poi riprende con vento forte e raffiche violente. Provato 7 volte, e ne son sempre rimasto affascinato.
@@hygge-eller-kos_thechoise Ah ok Grazie
La tempesta potente 😂
Speriamo vada verso le coste dell'oscuro impero
La rusdua?
Russia ?
@@hygge-eller-kos_thechoise 800 basi militari nel mondo e più di un miliardo di dollari spesi in armamenti....la Russia ???.....😂😂😂
@@umbertociambelli6414 Star wars ? 😁
Repubblica».
Ad ogni modo il problema non è tanto La Repubblica (che nei suoi vizi è in “buona” compagnia), né tantomeno il redattore Giuliano Foschini. il problema, purtroppo, riguarda il complesso dell’informazione mainstream. Un mondo al quale, prima di tornare al nostro lavoro (il giornalismo) proponiamo una piccola scommessa: noi non abbiamo problemi a dimostrare di non aver mai preso un rublo russo, voi potreste fare lo stesso parlando di dollari americani e shekel israeliani?
[di Andrea Legni - direttore de L’Indipende
🤡
Co le caxxate ce mannate I treni in salita
Con l’ignoranza rimani un somaro
Sembra un bel bus del Cool cool vergine