Nel video per errore dico "stucco poliuretanico" ma è di poliestere. Scusate... Link del sito di Antichità Belsito, dove acquistare i prodotti online: www.antichitabelsito.it/ Stucco poliestere Sinto Legno: www.antichitabelsito.it/stucco_poliestere_legno.htm
Amico mio, prelevare altro stucco dal barattolo con la spatolina "sporca" di materiale già catalizzato vuol dire, in un tempo più o meno breve, buttare via tutto il prodotto, anche quella non ancora utilizzato!!!
great job. thanks for all your tutorial and l hope you may make how we can make pasta di legno which not the normal we know( fine sawdust and glue ) but the other like we bay from stores l mean the artificial which made from fine sawdust and some solution l d'ont know what is it .it looks like oil and when mixed toghether becomes like a clay and when it dry becomes very very hard and inbroken. greetings to you
COMPLIMENTI Maestro!!!!!! Come sempre interessantissime informazioni, sempre utilissime !!!! Stucco veramente performante!!!!! CHAPEAU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Cordiali Saluti.
Ciao Gianni, qual'è la colla migliore da usare per fare stucco con polvere di legno? Ti ho visto usare una colla liquida forse poliuretanica ma non somo sicuro. Vinilica e alifatica come la titebond come vanno? Grazie
Vanno bene un po' tutte le colle: ognuna ha le sue caratteristiche ed a seconda delle necessità vanno usate colle diverse. Sul Parquet, puoi usare la vinilica D3, oppure compri il sigillante acrilico per legno e parquet e risolvi in un attimo
Ciao Gianni se posso darti un consigluo su come dare una pareggiata a questo stucco e non si vuole usare la cartavetro e preservare la patina del legno. Sulla parte stuccata si spalma un sottile strato di sverniciatore e senza aspettare tanto appena lo stucco incomincia ad arricciarsi si sfrega e si toglie la parte in eccesso con la paglietta d'acciaio fino a quando il tutto è pareggiato.
Hai ragione, si può fare anche così, solo che il colore si schiarisce in po' e comunque non resta perfettamente liscio. Ma si può rimediare a tutto ciò von una rasatura di stucco acrilico se è all'interno o sigillante acrilico per parquet se è in esterno. Comunque lo stucco di poliestere non è il miglior prodotto possibile in esterno...
quello chiaro è troppo carico di pigmenti e cambiargli colore è molto difficile. Bisogna mettere molti pigmenti e si ottiene un colore che tende al grigio
Prima di tutto complimenti per il canale, i lavori che fai e la gioia che trasmetti quando li fai. Forse se prima di segare sullo stucco applichi del nastro adesivo di carta (masking tape) non si sbecca. Hai mai provato?
Salve signor gianni, ho una trave mangiata dai tarli, ho fatto l'errore di carteggiarla per togliere le psrti rovinate e sono uscite fuori tutte le gallerie. Posso utilizzare questo prodotto per rienpiere e poi carteggiare? Ci sono altri metodi migliori?
con questo stucco saresti costretto a carteggiare di nuovo ed a scoprire nuovi tarli e così via. Lo stucco acrilico invece ti permette di stuccare e togliere poi l'eccesso, anche dopo asciutto, con uno straccio bagnato e ben strizzato. Cerca di prenderlo di una tonalità appena più scura del legno, perchè penetrerà nel poro e se fosse più chiaro o molto più scuro, la trave risulterà tutta macchiata. Lo stesso discorso vale per il sigillante acrilico per legno e parquet,solo che lo devi togliere prima che asciuga, altrimenti non si toglie più.
@@Restaura_con_Gianni in ogni caso la trave sarà verniciata di bianco. Sarebbe bello avere il suo recapito whatsapp per chiedere anche un parere mostrandogli l'intera struttura
@@giovannimessina4401 Puoi mandarmi un'e-mail a questo indirizzo: gianni.tacchetti@gmail.com ti risponderò appena posso, ma in questo periodo sono incasinato forte... Fammi sapere quando hai copiato, che cancello
Io devo stuccare e coprire le viti utilizzate sul legno di pino. Volendo far rimanere la stuccatura bella chiara, uguale al pino, cosa mi consigli ? grz!
Questo stucco va benissimo. Quello chiaro però è fin troppo chiaro... Quante ne sono? Se un barattolo non ti basta, potresti comprare uno di chiaro e uno di chiaroscuro, per poi mescolarli e raggiungere la tonalità esatta. Altrimenti fai la stressa cosa con i coloranti in polvere
Questo stucco può essere reso liquido e colarlo in uno stampo adiacente ad un altro legno in modo che si sposi al legno stesso?? Dovrei ricostruire una parte di una chitarra in legno pieno solido spessore 4 cm. Vorrei colare una forma sagomata larga 10 cm. e lunga 30 cm circa che aderisca a quei 4 cm di spessore. (come se fosse resina ma lavorabile come il legno e verniciabile) Grazie1000
Se puoi prendere il calco da una chitarra identica, poi si potresti posizionare il calco nella posizione in cui dovrebbe essere la parte mancante e mettere questo stucco. Anche io quando ho una vecchia cornice in pastiglia a cui manca un pezzo lo rifaccio così. Per rendere più fluido lo stucco, puoi aggiungere acetone, ma non sono sicuro che serva: arriva bene anche nei sottosquadri e comunque se resta qualche lacuna, la puoi colmare in seguito. Per migliorare l'adesione, puoi fare dei piccoli fori nel legno a cui si dovrà unire e cominciare a mettere lo stucco da lì, spingendolo dentro. Se ho ben capito si tratta del manico... l'ideale sarebbe rifarlo con un pezzo di legno, della stessa essenza, in genere palissandro... Ci si incolla un pezzo di legno e poi lo si modella con raspe e sgorbie...
Ciao, mi ha sorpreso vedere che usi la stessa spatola sporca di prodotto catalizzato per prendere altro stucco. Scusa, ma facendo cosi non rischi di far indurire parte delle stucco nel barattolo ?
Nella mia vita ho vuotato sicuramente più di 100 barattoli di questo stucco e questo non mi è mai successo. Il trucco sta tutto nel prendere, senza lasciare. Un po' come fanno al governo...
Buonasera Gianni, ho provato a colorare lo stucco ma non riesco. Ho provato con ossido di ferro granulare ma niente. Lo ingloba senza colorare. Ho provato con le bustine di aniliba: colorare ma non il catalizzatore non riesce a svolgere la sua funzione. Lo stucco rimane morbido. Mi daresti un consiglio preciso? Grazie
L'ossido deve essere in polvere e fatto per colorare, granulare non è per colorare. Le aniline esistono ad acqua, all'alcool ed ai grassi. al poliestere no. hai bisogno di trovare il prodotto giusto, puoi cercare sul sito di Antichità Belsito sotto la voce "coloranti in polvere"
Salve Gianni. Seguo da tanto i suoi video. Sto restaurando una credenza di fine 800 in ottime condizioni di partenza. Dopo aver sverniciato e dato antitarlo, posso procedere con olio paglierino per uniformare colore e successivamente fondo turapori e gommalacca? O devo evitare qualcuno di questi? Non vorrei dare mordente perché il colore mi piace.
Il mordente è una sua scelta: può darlo o meno, a seconda di come più piace. Un tempo si tendeva a fare i mobili antichi scurissimi, ora (giustamente) si preferisce lasciarli più chiari. Per quanto riguarda il fondo turapori, se è a base di gommalacca, va benissimo, ma se è quello alla nitro, sarebbe bene evitarlo, perchè non compatibile con un mobile di quell'epoca, perchè quando è stato fatto, quel prodotto non esisteva. Alla fine, per enfatizzare l'effetto antico e per proteggere maggiormente il mobile da umidità ecc. è possibile passare una mano di cera, come si vedrà nel video che pubblicherò il prossimo sabato. Buon lavoro!
Ciao Gianni complimenti x i video li ho scoperti solo ora una domanda se posso questo stucco può essere usato x riparare qualche difetto su degli infissi ma con colore douglas? grazie
Grazie Roberto. Si, può essere usato, ma va scelto il colore giusto: ce ne sono in tante tonalità, oppure il colore va modificato come mostro. Comunque la pasta di legno di colla poliuretanica è molto più affidabile, specie nelle grandi fessure. Per capire meglio puoi vedere questo video: ua-cam.com/video/Rpe-cucT9ME/v-deo.html Ora sto lavorando ad un corso di restauro di finestre, in due puntate, ma forse ne aggiungerò altre... Quando saranno pubblici, tutto sarà più chiaro...
Ciao, complimenti per il video, per fare un colore ciliegio chiaro, che ossidi mi consigli di acquistare su antichità bel sito ? puoi indicarmi con esattenza i prodotti ? Scusa ma sono alle prime armi è ottenere dello stucco più vicino possibile alla colorazione finale, è un obiettivo indispensabile. grazie. Domanda posso usare uncolorante all'acqua nello specifico il Sayerlack AC1810 ? che è quello usato per colorare il legno ?
Grazie Ampro. Ti servirà il rosso e forse un po' di giallo. Comunque lo stucco va fatto leggermente più scuro del legno. La tinta ac1810 va benissimo se il mobile non è antico, altrimenti sarebbe bene usare i prodotti che si usavano all'epoca che il mobile è stato costruito es. Il mordente e l'olio per ravvivare il colore originale.
Salve. La seguo da pochissimo. Sono un' amante del fai da te. Devo ripristinare una parte di legno di un infisso che con l' acqua piovana è diventato marcio. Mi hanno dato uno stucco con catalizzatore per metallo dicendomi che andava bene pure per il legno, ma così non è stato. Lei cosa mi consiglia? Grazie
Ciao Angelina, non mi spieghi bene cosa è successo, ma suppongo che dopo che hai stuccato, il marciume ha proseguito il suo lavoro e lo stucco è caduto, perchè il buco che chiudeva si è allargato... Niente e nessuno fermerà quel marciume, che divorerà tutto l'infisso, come fosse un cancro, a meno che non venga trattato come un chirurgo tratterebbe un cancro: non basta stuccare, ma bisogna asportare il legno fin dove si vede che ha cambiato anche leggermente colore verso un marrone più scuro. Questo cambiamento è causato dai microrganismi che stanno divorando il legno e va eliminato con cura e sostituito, se possibile con un tassello di legno. Buon lavoro
Per un piatto ci sono delle complicazioni: innanzitutto se il legno è grasso (a causa del contatto con i cibi) lo stucco non aderirà. Poi se va in lavastoviglie l'acqua calda può causare movimenti del legno che provocherebbero il distacco dello stucco. L'ideale credo sia farci un inserto in legno incollato con una buona colla poliuretanica
certo che si! Se ti serve più fluido, allungalo con un po' di acetone (poche gocce). Fai attenzione a farlo arrivare in tutti i sottosquadri e angoli stretti in genere, magari aiutandoti con una punta o uno stuzzicadenti
Buongiorno. Vorrei sapere dove si possono trovare gli ossidi che usi per i tuoi lavori...e quali colori servono per fare gli stucchi....si possono usare per il restauro di mobili antichi. Grazie Gabriele.
Li trovi in molte ferramenta, nei negozi dove vendono prodotti per restauro e belle arti, oppure sul catalogo di Antichità Belsito: www.antichitabelsito.it/pigmenti.htm
bellissimo tutorial, questo stucco reggerebbe per riparare buchi di cerniere anta armadio sradicate? dovrei riavvitarci dentro le viti che sorreggono l'anta..
Grazie! No, è troppo duro e si spaccherebbe, serve qualcosa di più elastico. Il modo più semplice per risolvere questo problema è riempire il buco di vinavil, infilarci uno stuzzicadenti e rimettere la vite. Tanto semplice quanto efficace!
Salve per tappare grossi fori e dopo verniciatura ovviamente, lo stucco per carrozzieri va bene pure? Visto che me ne avanza per consumarlo. Grazie anticipatamente ☺️
se poi ci vernici sopra con vernice coprente certo che si. E' molto simile allo stucco di questo video, ma molto più economico, perchè non ha bisogno di avere un bell'aspetto per far bella mostra di sè
Buongiorno Gianni pensi lo possa utilizzare per una casetta da esterno in cui le travi sul fondo hanno subito delle crepe? gli inserirei un tassello e stuccherei con questo che ne pensi?
Sulle travi è normale che si formino delle crepe, che vanno sempre dal centro al margine più vicino al centro. Questo stucco cadrebbe di sicuro, perchè queste crepe si restringono e allargano con il variare del tasso di umidità del legno. Con la pasta di legno fatta con colla poliuretanica, che ha una migliore adesività è più probabile che il lavoro duri. Puoi vedere tutto in questo video: ua-cam.com/video/Rpe-cucT9ME/v-deo.html
@@Restaura_con_Gianni grazie Gianni dei preziosi consigli, in realtà però è una parte di trave di una sauna a botte in cui nella parte del bordo posteriore l'acqua che ristagnava ha lacerato il fondo e quindi la parte superiore si è sfaldata,contavo di stuccarla e sostituire i fori con tasselli di legno.
Gentilissimo Roberto, sempre grazie per i completissimo video. Un dubbio: ho visto più volte e molto attentamente quello sui restauri con cere e correttori (pennarelli): interessantissimo. In quale caso utilizzo quel sistema e quando questo stucco con attivatore? Hai una mail dove (se possibile) scriverti? Vorrei spiegarti il mio problema per affrontare il ripristino nel migliore dei modi. Grazie.
Grazie Silvano! Questo stucco è ottimo per grosse stuccature su mobili non troppo antichi né di grande pregio, ci si possono ricostruire intere parti mancanti. Con la cera invece è possibile fare piccole stuccature come buchi di tarlo, quando non vogliamo sverniciare, altrimenti usiamo lo stucco ad acqua o fatto con la gommalacca se è di valore. Con i pennarelli possiamo fare ritocchi di colore in graffi o sbeccature per far si che si vedano meno... Per l'e-mail ad alcuni l'ho data ma poi ho difficoltà a trovare il tempo per rispondere e finisco solo per fare brutta fugura... Il fatto che sto qui a rispondere a mezzanotte e mezza la dice lunga, per cui per ora preferisco non darla ad altri... Scusami
@@Restaura_con_Gianni Si, sono Gabriele. La ragione per la quale ti chiedevo la mail è perché dovrò restaurare dei diffusori acustici (una volta di diceva le casse dello stereo), vecchie di 40 anni e discretamente mantenut. In particolare una delle due, l'altra, invece, ha subito nel tempo qualche graffio, anche profondo, e ha pure alcune sbeccature ai bordi. La mia idea era di mandarti delle foto molto chiare e precise, per vedere con quale sistema effettuare il restauro. Per il tempo di rispondere non c'è problema, in quanto è una riparazione che farò a casa in inverno quando fuori fa troppo freddo per uscire. Comunque, fai come ritieni meglio e grazie in anticipo per tua risposta.
Ottimo tutorial come sempre da un esperto ! Una domanda : mi hanno graffiato con un tubo di rame il rivestimento della porta blindata ,un graffio irregolare di circa dieci centimetri,il materiale della porta dovrebbe essere un laminato colore noce Tanganica (abbastanza scuro) ,come posso tentare di coprire questo danno antiestetico ?? Grazie a prescindere.un saluto! 👍👍👍👋👋
Esistono parecchi sistemi per ritoccare il legno, per quanto riguarda il tuo caso, dal meno interessante al più interessante sono: 1) I pennarelli per ritoccare il legno. Ne esistono di tanti colori (mogano, noce, ciliegio ecc.) ridanno il colore, ma non coprono in alcun modo il graffio 2) I ritocchi semicoprenti. Sono delle boccettine di vernice trasparente, con della tinta di vari colori. Ridano il colore, ma anche la lucidatura. Se si azzecca il colore giusto e se si ha una buona mano, si ottengono buoni risultati. 3) gli stick di stucco di cera, che faccio vedere in questo video: ua-cam.com/video/yVPajQr3K3I/v-deo.html Se si trova il colore giusto (nel catalogo di Antichità Belsito puoi scegliere fra 20 tonalità) il danno quasi scompare
Buongiorno Gianni, seguo i tuoi interessanti video e vorrei sapere se esegui restauri per clienti in genere e se è possibile contattarti per e-mai oppure altro contatto. Grazie. Giuseppe da Rieti.
Si, faccio dei lavori di restauro, ma per per quest'anno sarà complicato fare tutto il lavoro che mi sono impegnato a fare ed ho situazioni che potrebbero costringermi a smettere... Da un giorno all'altro mi riportano a casa mio padre, oramai infermo a letto e anche mia madre non è messa bene... Per ora non posso prendere impegni...
Buonasera! complimenti per questi video.ho bisogno di un consiglio per restaurare vecchie persiane.le ho stuccate con stucco monocomponente dopo pochi mesi si riaperta la fessura.ho carteggiato nuovamente e mi hanno consigliato uno stucco bicomponente con catalizzatore,ma dopo 6 mesi si è iniziato a crepare. prima di farle per la terza volta volevo consiglio di un professionista per comprare lo stucco migliore.grazie 1000 in anticipo
Ciao Riccardo! Ho fatto un video: "come stuccare il legno all'esterno" lì troverai tutte le indicazioni. È una situazione complicata che puoi risolvere solo con sigillante acrilico per parquet o con pasta di legno fatta con segatura e colla poliuretanica. Non ci sono altri metodi validi...
Lo stucco di poliestere non te lo consiglio. Decisamente meglio la pasta di legno e colla poliuretanica ma forse il top è lo stucco acrilico per parquet ua-cam.com/video/Rpe-cucT9ME/v-deo.html Su questo argomento ci ha fatto il video qui sopra. Buon lavoro
Nei centri per belle arti, o nel sito di Antichità Belsito. Oppure se parliamo delle terre o ossidi coloranti, anche nei centri per edilizia (dove vendono cemento e mattoni)
@@Restaura_con_Gianni Grazie mille Gianni! Sono sempre quella degli infissi rosicchiati da sistemare 😁 Grazie dei tuoi super consigli. Il sito della Sinto Legno mi ha consigliato di prendere lo stucco chiaro e quello scuro e mischoiarli insieme per ottenere il colore douglas/teak/ciliegio, ma avevo pensato di mettere la terra o lossido per far venire il colore esatto
@@Restaura_con_Gianni Si infatti ci avevo pensato anch'io che non ha senso prendere due tipi di stucco e mischiarsi insieme. Secondo te se prendo quello più chiaro è poi lo coloro con gli ossidi o la vernice potrebbe avvicinarsi al color mogano/teak/douglas? Grazie mille!
Il sinto legno è un ottimo prodotto con due handicap, il poco tempo per la lavorazione a causa del rapido indurimento e la poca elasticità, infatti se si è in presenza di dilatazioni eccessive del legno lo stucco non seguirà queste dilatazioni e si creeranno dei vuoti o delle fuoriuscite. Un prodotto che puo ovviare a questi inconvenienti è la Balsite, bicomponente colorabile con terre e ossidi ma anche con mordenti e impregnanti dopo l'indurimento e la su cessiva carteggiatura.
Si infatti. Alla velocità si può rimediare mettendo poco catalizzatore, specie in estate. Per l'altro problema, io risolvo tutto non usandolo per le stuccature all'esterno, preferendogli la pasta di legno fatta con colla poliuretanica, che deve essere di buona qualità e che resti bella compatta; al contrario di quella della Saratoga che per questo lavoro è davvero pessima....
Le hanno anche alcune ferramenta e nei centri per edilizia. Per me comprarle al negozio per belle arti non è comodissimo: da quando una decina di anni fa ha chiuso il negozio per belle arti della mia città, il più vicino mi è a quasi 20 km...
Nel video per errore dico "stucco poliuretanico" ma è di poliestere. Scusate...
Link del sito di Antichità Belsito, dove acquistare i prodotti online: www.antichitabelsito.it/
Stucco poliestere Sinto Legno: www.antichitabelsito.it/stucco_poliestere_legno.htm
Amico mio, prelevare altro stucco dal barattolo con la spatolina "sporca" di materiale già catalizzato vuol dire, in un tempo più o meno breve, buttare via tutto il prodotto, anche quella non ancora utilizzato!!!
bellissimo video grazie
video spettacolare - questo tipo di stucco è da tenere all'occorrenza assolutamente 💪
great job. thanks for all your tutorial and l hope you may make how we can make pasta di legno which not the normal we know( fine sawdust and glue ) but the other like we bay from stores l mean the artificial which made from fine sawdust and some solution l d'ont know what is it .it looks like oil and when mixed toghether becomes like a clay and when it dry becomes very very hard and inbroken. greetings to you
Complimenti come sempre e grazie dei consigli , lo ordino sicuramente.
Nella mia bottega è presente da 32 anni 😄
Bravo complimenti grazie
ciao scusa, avrei bisogno di stuccare grandi superfici (solaio in perline rovinato) questo stucco va bene o è meglio usare altro?
se è all'interno va benissimo
COMPLIMENTI Maestro!!!!!! Come sempre interessantissime informazioni,
sempre utilissime !!!! Stucco veramente performante!!!!!
CHAPEAU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Cordiali Saluti.
Come direbbe Tarzan: "tu Luigi, io Gianni. Maestro io non sapere chi essere"
Però sono felice che ti piacciano i miei video ;-)
Ciao Gianni, qual'è la colla migliore da usare per fare stucco con polvere di legno? Ti ho visto usare una colla liquida forse poliuretanica ma non somo sicuro. Vinilica e alifatica come la titebond come vanno? Grazie
Vanno bene un po' tutte le colle: ognuna ha le sue caratteristiche ed a seconda delle necessità vanno usate colle diverse.
Sul Parquet, puoi usare la vinilica D3, oppure compri il sigillante acrilico per legno e parquet e risolvi in un attimo
Ciao Gianni se posso darti un consigluo su come dare una pareggiata a questo stucco e non si vuole usare la cartavetro e preservare la patina del legno. Sulla parte stuccata si spalma un sottile strato di sverniciatore e senza aspettare tanto appena lo stucco incomincia ad arricciarsi si sfrega e si toglie la parte in eccesso con la paglietta d'acciaio fino a quando il tutto è pareggiato.
Hai ragione, si può fare anche così, solo che il colore si schiarisce in po' e comunque non resta perfettamente liscio.
Ma si può rimediare a tutto ciò von una rasatura di stucco acrilico se è all'interno o sigillante acrilico per parquet se è in esterno. Comunque lo stucco di poliestere non è il miglior prodotto possibile in esterno...
Con la versione bianca si hanno ancora piu sfumature (chiare)ttenibili? Oppure non può essere tinta?
quello chiaro è troppo carico di pigmenti e cambiargli colore è molto difficile.
Bisogna mettere molti pigmenti e si ottiene un colore che tende al grigio
Grande io lo uso è favoloso. Mi hai insegnato vari trucchi Grazieeeeee Ciaoooo
Grazie a te!
Ne avrei altri, ma ora non avevo modo di metterli in questo video.
Appena sarà possibile farò la seconda parte di questo video 😉
Prima di tutto complimenti per il canale, i lavori che fai e la gioia che trasmetti quando li fai. Forse se prima di segare sullo stucco applichi del nastro adesivo di carta (masking tape) non si sbecca. Hai mai provato?
Grazie Pierangelo, è un consiglio interessante: da provare assolutamente!
Ottimo video. C'è sempre da imparare. I finali sempre 🔝. Attenzione alle scale c'è rischio di qashqai😂😂
Si assolutamente pericolosissimo!
Salve signor gianni, ho una trave mangiata dai tarli, ho fatto l'errore di carteggiarla per togliere le psrti rovinate e sono uscite fuori tutte le gallerie. Posso utilizzare questo prodotto per rienpiere e poi carteggiare? Ci sono altri metodi migliori?
con questo stucco saresti costretto a carteggiare di nuovo ed a scoprire nuovi tarli e così via.
Lo stucco acrilico invece ti permette di stuccare e togliere poi l'eccesso, anche dopo asciutto, con uno straccio bagnato e ben strizzato. Cerca di prenderlo di una tonalità appena più scura del legno, perchè penetrerà nel poro e se fosse più chiaro o molto più scuro, la trave risulterà tutta macchiata.
Lo stesso discorso vale per il sigillante acrilico per legno e parquet,solo che lo devi togliere prima che asciuga, altrimenti non si toglie più.
@@Restaura_con_Gianni in ogni caso la trave sarà verniciata di bianco. Sarebbe bello avere il suo recapito whatsapp per chiedere anche un parere mostrandogli l'intera struttura
@@giovannimessina4401 Puoi mandarmi un'e-mail a questo indirizzo:
gianni.tacchetti@gmail.com
ti risponderò appena posso, ma in questo periodo sono incasinato forte...
Fammi sapere quando hai copiato, che cancello
@@Restaura_con_Gianni ok ho salvato l'indirizzo, grazie mille
Ho già anche inviato l'email
Ciao Gianni una info: per colorare lo stucco posso utilizzare del colorante acrilico?
Assolutamente no: vanno usati coloranti in polvere come ossidi e terre d'ombra.
Se ricordo bene li ho messi nel primo commento
@@Restaura_con_Gianni si avevo letto. Non avendoli cercavo una scorciatoia 😂
Io devo stuccare e coprire le viti utilizzate sul legno di pino. Volendo far rimanere la stuccatura bella chiara, uguale al pino, cosa mi consigli ? grz!
Questo stucco va benissimo.
Quello chiaro però è fin troppo chiaro... Quante ne sono? Se un barattolo non ti basta, potresti comprare uno di chiaro e uno di chiaroscuro, per poi mescolarli e raggiungere la tonalità esatta. Altrimenti fai la stressa cosa con i coloranti in polvere
Questo stucco può essere reso liquido e colarlo in uno stampo adiacente ad un altro legno in modo che si sposi al legno stesso?? Dovrei ricostruire una parte di una chitarra in legno pieno solido spessore 4 cm. Vorrei colare una forma sagomata larga 10 cm. e lunga 30 cm circa che aderisca a quei 4 cm di spessore. (come se fosse resina ma lavorabile come il legno e verniciabile) Grazie1000
Se puoi prendere il calco da una chitarra identica, poi si potresti posizionare il calco nella posizione in cui dovrebbe essere la parte mancante e mettere questo stucco. Anche io quando ho una vecchia cornice in pastiglia a cui manca un pezzo lo rifaccio così. Per rendere più fluido lo stucco, puoi aggiungere acetone, ma non sono sicuro che serva: arriva bene anche nei sottosquadri e comunque se resta qualche lacuna, la puoi colmare in seguito.
Per migliorare l'adesione, puoi fare dei piccoli fori nel legno a cui si dovrà unire e cominciare a mettere lo stucco da lì, spingendolo dentro.
Se ho ben capito si tratta del manico... l'ideale sarebbe rifarlo con un pezzo di legno, della stessa essenza, in genere palissandro...
Ci si incolla un pezzo di legno e poi lo si modella con raspe e sgorbie...
Ciao, mi ha sorpreso vedere che usi la stessa spatola sporca di prodotto catalizzato per prendere altro stucco. Scusa, ma facendo cosi non rischi di far indurire parte delle stucco nel barattolo ?
Nella mia vita ho vuotato sicuramente più di 100 barattoli di questo stucco e questo non mi è mai successo.
Il trucco sta tutto nel prendere, senza lasciare.
Un po' come fanno al governo...
Buonasera Gianni, ho provato a colorare lo stucco ma non riesco. Ho provato con ossido di ferro granulare ma niente. Lo ingloba senza colorare. Ho provato con le bustine di aniliba: colorare ma non il catalizzatore non riesce a svolgere la sua funzione. Lo stucco rimane morbido. Mi daresti un consiglio preciso? Grazie
L'ossido deve essere in polvere e fatto per colorare, granulare non è per colorare.
Le aniline esistono ad acqua, all'alcool ed ai grassi. al poliestere no.
hai bisogno di trovare il prodotto giusto, puoi cercare sul sito di Antichità Belsito sotto la voce "coloranti in polvere"
@@Restaura_con_Gianni Grazie Gianni. Andrò di persona! Sono di Roma....
Sei il mio idolo
Salve Gianni. Seguo da tanto i suoi video.
Sto restaurando una credenza di fine 800 in ottime condizioni di partenza. Dopo aver sverniciato e dato antitarlo, posso procedere con olio paglierino per uniformare colore e successivamente fondo turapori e gommalacca? O devo evitare qualcuno di questi? Non vorrei dare mordente perché il colore mi piace.
Il mordente è una sua scelta: può darlo o meno, a seconda di come più piace. Un tempo si tendeva a fare i mobili antichi scurissimi, ora (giustamente) si preferisce lasciarli più chiari.
Per quanto riguarda il fondo turapori, se è a base di gommalacca, va benissimo, ma se è quello alla nitro, sarebbe bene evitarlo, perchè non compatibile con un mobile di quell'epoca, perchè quando è stato fatto, quel prodotto non esisteva.
Alla fine, per enfatizzare l'effetto antico e per proteggere maggiormente il mobile da umidità ecc. è possibile passare una mano di cera, come si vedrà nel video che pubblicherò il prossimo sabato.
Buon lavoro!
Ciao Gianni complimenti x i video li ho scoperti solo ora una domanda se posso questo stucco può essere usato x riparare qualche difetto su degli infissi ma con colore douglas? grazie
Grazie Roberto.
Si, può essere usato, ma va scelto il colore giusto: ce ne sono in tante tonalità, oppure il colore va modificato come mostro.
Comunque la pasta di legno di colla poliuretanica è molto più affidabile, specie nelle grandi fessure. Per capire meglio puoi vedere questo video:
ua-cam.com/video/Rpe-cucT9ME/v-deo.html
Ora sto lavorando ad un corso di restauro di finestre, in due puntate, ma forse ne aggiungerò altre... Quando saranno pubblici, tutto sarà più chiaro...
@@Restaura_con_Gianni molte grazie caro non vedo l'ora di vederli
Ciao, complimenti per il video, per fare un colore ciliegio chiaro, che ossidi mi consigli di acquistare su antichità bel sito ? puoi indicarmi con esattenza i prodotti ? Scusa ma sono alle prime armi è ottenere dello stucco più vicino possibile alla colorazione finale, è un obiettivo indispensabile. grazie. Domanda posso usare uncolorante all'acqua nello specifico il Sayerlack AC1810 ? che è quello usato per colorare il legno ?
Grazie Ampro.
Ti servirà il rosso e forse un po' di giallo. Comunque lo stucco va fatto leggermente più scuro del legno.
La tinta ac1810 va benissimo se il mobile non è antico, altrimenti sarebbe bene usare i prodotti che si usavano all'epoca che il mobile è stato costruito es. Il mordente e l'olio per ravvivare il colore originale.
@@Restaura_con_Gianni ciao e grazie per la gentile e solerte risposta..
Salve. La seguo da pochissimo. Sono un' amante del fai da te. Devo ripristinare una parte di legno di un infisso che con l' acqua piovana è diventato marcio. Mi hanno dato uno stucco con catalizzatore per metallo dicendomi che andava bene pure per il legno, ma così non è stato. Lei cosa mi consiglia? Grazie
Ciao Angelina, non mi spieghi bene cosa è successo, ma suppongo che dopo che hai stuccato, il marciume ha proseguito il suo lavoro e lo stucco è caduto, perchè il buco che chiudeva si è allargato...
Niente e nessuno fermerà quel marciume, che divorerà tutto l'infisso, come fosse un cancro, a meno che non venga trattato come un chirurgo tratterebbe un cancro: non basta stuccare, ma bisogna asportare il legno fin dove si vede che ha cambiato anche leggermente colore verso un marrone più scuro. Questo cambiamento è causato dai microrganismi che stanno divorando il legno e va eliminato con cura e sostituito, se possibile con un tassello di legno.
Buon lavoro
Devo stuccare un piatto di legno ad uso alimentare posso usare questo stucco? Grazie
Per un piatto ci sono delle complicazioni: innanzitutto se il legno è grasso (a causa del contatto con i cibi) lo stucco non aderirà.
Poi se va in lavastoviglie l'acqua calda può causare movimenti del legno che provocherebbero il distacco dello stucco.
L'ideale credo sia farci un inserto in legno incollato con una buona colla poliuretanica
Ciao Gianni, è possibile utilizzarlo negli stampi? Per la realizzazione di fregi?
certo che si!
Se ti serve più fluido, allungalo con un po' di acetone (poche gocce).
Fai attenzione a farlo arrivare in tutti i sottosquadri e angoli stretti in genere, magari aiutandoti con una punta o uno stuzzicadenti
@@Restaura_con_Gianni ti ringrazio sei un grande! Un abbraccio e buon lavoro
Buongiorno. Vorrei sapere dove si possono trovare gli ossidi che usi per i tuoi lavori...e quali colori servono per fare gli stucchi....si possono usare per il restauro di mobili antichi. Grazie Gabriele.
Li trovi in molte ferramenta, nei negozi dove vendono prodotti per restauro e belle arti, oppure sul catalogo di Antichità Belsito:
www.antichitabelsito.it/pigmenti.htm
@@Restaura_con_Gianni grazie.
bellissimo tutorial, questo stucco reggerebbe per riparare buchi di cerniere anta armadio sradicate? dovrei riavvitarci dentro le viti che sorreggono l'anta..
Grazie!
No, è troppo duro e si spaccherebbe, serve qualcosa di più elastico.
Il modo più semplice per risolvere questo problema è riempire il buco di vinavil, infilarci uno stuzzicadenti e rimettere la vite.
Tanto semplice quanto efficace!
Salve per tappare grossi fori e dopo verniciatura ovviamente, lo stucco per carrozzieri va bene pure? Visto che me ne avanza per consumarlo. Grazie anticipatamente ☺️
se poi ci vernici sopra con vernice coprente certo che si. E' molto simile allo stucco di questo video, ma molto più economico, perchè non ha bisogno di avere un bell'aspetto per far bella mostra di sè
@@Restaura_con_Gianni Grazie per il consiglio .
Buongiorno Gianni pensi lo possa utilizzare per una casetta da esterno in cui le travi sul fondo hanno subito delle crepe? gli inserirei un tassello e stuccherei con questo che ne pensi?
Sulle travi è normale che si formino delle crepe, che vanno sempre dal centro al margine più vicino al centro.
Questo stucco cadrebbe di sicuro, perchè queste crepe si restringono e allargano con il variare del tasso di umidità del legno.
Con la pasta di legno fatta con colla poliuretanica, che ha una migliore adesività è più probabile che il lavoro duri. Puoi vedere tutto in questo video:
ua-cam.com/video/Rpe-cucT9ME/v-deo.html
@@Restaura_con_Gianni grazie Gianni dei preziosi consigli, in realtà però è una parte di trave di una sauna a botte in cui nella parte del bordo posteriore l'acqua che ristagnava ha lacerato il fondo e quindi la parte superiore si è sfaldata,contavo di stuccarla e sostituire i fori con tasselli di legno.
@@ReficeAlberto cerca di lavorare il più possibile con la colla poliuretanica, la cui tenuta è molto più garantita.
Buon lavoro!
@@Restaura_con_Gianni grazie Gianni appena ordinata cercherò di fare un buon lavoro!
Gentilissimo Roberto, sempre grazie per i completissimo video. Un dubbio: ho visto più volte e molto attentamente quello sui restauri con cere e correttori (pennarelli): interessantissimo. In quale caso utilizzo quel sistema e quando questo stucco con attivatore? Hai una mail dove (se possibile) scriverti? Vorrei spiegarti il mio problema per affrontare il ripristino nel migliore dei modi. Grazie.
Grazie Silvano!
Questo stucco è ottimo per grosse stuccature su mobili non troppo antichi né di grande pregio, ci si possono ricostruire intere parti mancanti. Con la cera invece è possibile fare piccole stuccature come buchi di tarlo, quando non vogliamo sverniciare, altrimenti usiamo lo stucco ad acqua o fatto con la gommalacca se è di valore.
Con i pennarelli possiamo fare ritocchi di colore in graffi o sbeccature per far si che si vedano meno...
Per l'e-mail ad alcuni l'ho data ma poi ho difficoltà a trovare il tempo per rispondere e finisco solo per fare brutta fugura... Il fatto che sto qui a rispondere a mezzanotte e mezza la dice lunga, per cui per ora preferisco non darla ad altri... Scusami
@@Restaura_con_Gianni Si, sono Gabriele. La ragione per la quale ti chiedevo la mail è perché dovrò restaurare dei diffusori acustici (una volta di diceva le casse dello stereo), vecchie di 40 anni e discretamente mantenut. In particolare una delle due, l'altra, invece, ha subito nel tempo qualche graffio, anche profondo, e ha pure alcune sbeccature ai bordi. La mia idea era di mandarti delle foto molto chiare e precise, per vedere con quale sistema effettuare il restauro. Per il tempo di rispondere non c'è problema, in quanto è una riparazione che farò a casa in inverno quando fuori fa troppo freddo per uscire. Comunque, fai come ritieni meglio e grazie in anticipo per tua risposta.
Ottimo tutorial come sempre da un esperto ! Una domanda : mi hanno graffiato con un tubo di rame il rivestimento della porta blindata ,un graffio irregolare di circa dieci centimetri,il materiale della porta dovrebbe essere un laminato colore noce Tanganica (abbastanza scuro) ,come posso tentare di coprire questo danno antiestetico ?? Grazie a prescindere.un saluto! 👍👍👍👋👋
Esistono parecchi sistemi per ritoccare il legno, per quanto riguarda il tuo caso, dal meno interessante al più interessante sono:
1) I pennarelli per ritoccare il legno. Ne esistono di tanti colori (mogano, noce, ciliegio ecc.) ridanno il colore, ma non coprono in alcun modo il graffio
2) I ritocchi semicoprenti. Sono delle boccettine di vernice trasparente, con della tinta di vari colori. Ridano il colore, ma anche la lucidatura. Se si azzecca il colore giusto e se si ha una buona mano, si ottengono buoni risultati.
3) gli stick di stucco di cera, che faccio vedere in questo video:
ua-cam.com/video/yVPajQr3K3I/v-deo.html
Se si trova il colore giusto (nel catalogo di Antichità Belsito puoi scegliere fra 20 tonalità) il danno quasi scompare
@@Restaura_con_Gianni Grazie Gianni, ora ci provo !
Buongiorno Gianni, seguo i tuoi interessanti video e vorrei sapere se esegui restauri per clienti in genere e se è possibile contattarti per e-mai oppure altro contatto. Grazie. Giuseppe da Rieti.
Si, faccio dei lavori di restauro, ma per per quest'anno sarà complicato fare tutto il lavoro che mi sono impegnato a fare ed ho situazioni che potrebbero costringermi a smettere...
Da un giorno all'altro mi riportano a casa mio padre, oramai infermo a letto e anche mia madre non è messa bene...
Per ora non posso prendere impegni...
@@Restaura_con_Gianni Buongiorno... Grazie di tutto e buon proseguimento per la tua famiglia e la tua professione!
Buonasera! complimenti per questi video.ho bisogno di un consiglio per restaurare vecchie persiane.le ho stuccate con stucco monocomponente dopo pochi mesi si riaperta la fessura.ho carteggiato nuovamente e mi hanno consigliato uno stucco bicomponente con catalizzatore,ma dopo 6 mesi si è iniziato a crepare. prima di farle per la terza volta volevo consiglio di un professionista per comprare lo stucco migliore.grazie 1000 in anticipo
Ciao Riccardo!
Ho fatto un video: "come stuccare il legno all'esterno" lì troverai tutte le indicazioni.
È una situazione complicata che puoi risolvere solo con sigillante acrilico per parquet o con pasta di legno fatta con segatura e colla poliuretanica. Non ci sono altri metodi validi...
Quale stucco per pali esterni
in verticale
Lo stucco di poliestere non te lo consiglio.
Decisamente meglio la pasta di legno e colla poliuretanica ma forse il top è lo stucco acrilico per parquet
ua-cam.com/video/Rpe-cucT9ME/v-deo.html
Su questo argomento ci ha fatto il video qui sopra.
Buon lavoro
Gianni grandeee
Gtazie! 😀
Ciao Gianni!
I colori in polvere dove li posso trovare?
Grazie
Nei centri per belle arti, o nel sito di Antichità Belsito. Oppure se parliamo delle terre o ossidi coloranti, anche nei centri per edilizia (dove vendono cemento e mattoni)
@@Restaura_con_Gianni Grazie mille Gianni!
Sono sempre quella degli infissi rosicchiati da sistemare 😁
Grazie dei tuoi super consigli.
Il sito della Sinto Legno mi ha consigliato di prendere lo stucco chiaro e quello scuro e mischoiarli insieme per ottenere il colore douglas/teak/ciliegio, ma avevo pensato di mettere la terra o lossido per far venire il colore esatto
@@Veronica-zs2ig si può fare anche così, ma devi comprare tanto stucco...
@@Restaura_con_Gianni Si infatti ci avevo pensato anch'io che non ha senso prendere due tipi di stucco e mischiarsi insieme.
Secondo te se prendo quello più chiaro è poi lo coloro con gli ossidi o la vernice potrebbe avvicinarsi al color mogano/teak/douglas?
Grazie mille!
@@Veronica-zs2ig di questo ne parlo a lungo nel video...
È eccellente nel "restauro" degli scuri/finestre
Si infatti 😄
Il sinto legno è un ottimo prodotto con due handicap, il poco tempo per la lavorazione a causa del rapido indurimento e la poca elasticità, infatti se si è in presenza di dilatazioni eccessive del legno lo stucco non seguirà queste dilatazioni e si creeranno dei vuoti o delle fuoriuscite. Un prodotto che puo ovviare a questi inconvenienti è la Balsite, bicomponente colorabile con terre e ossidi ma anche con mordenti e impregnanti dopo l'indurimento e la su cessiva carteggiatura.
Si infatti.
Alla velocità si può rimediare mettendo poco catalizzatore, specie in estate. Per l'altro problema, io risolvo tutto non usandolo per le stuccature all'esterno, preferendogli la pasta di legno fatta con colla poliuretanica, che deve essere di buona qualità e che resti bella compatta; al contrario di quella della Saratoga che per questo lavoro è davvero pessima....
Poliuretanico? Forse voleva dire poliestere?
Hops... Hai ragione 😶😣
ciao.. va bene per esterno , " persiane "
non è lo stucco migliore... va molto meglio il sigillante acrilico per legno e parquet o meglio ancora la pasta di legno fatta con colla poliuretanica
Le terre le trovi nei negozi belle arti io vado a comprarle da sinopia
Le hanno anche alcune ferramenta e nei centri per edilizia.
Per me comprarle al negozio per belle arti non è comodissimo: da quando una decina di anni fa ha chiuso il negozio per belle arti della mia città, il più vicino mi è a quasi 20 km...