Come ti stucco una persiana marcia con i prodotti giusti
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- Опубліковано 10 вер 2024
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Musica: “Danza del fili di seta 21” di G. Lampacrescia
Ecco tutti i prodotti che mostro nel video:
Stucco acrilico: www.antichitabelsito.it/stucco_modostuc.htm
Stucco di poliestere: www.antichitabelsito.it/stucco_poliestere_legno.htm
Sigillante acrilico: www.antichitabelsito.it/sigillante_legno.html
Colla vinilica D2: www.antichitabelsito.it/colla_vinilica_soudal_Pro20D.html
Colla vinilica D3: www.antichitabelsito.it/colla_vinilica_soudal_Pro30D.html
Colla poliuretanica D4: www.antichitabelsito.it/colla_poliuretanica_soudal_Pro40P.html
Polvere di legno: www.antichitabelsito.it/polvere_legno.htm
catalogo di Antichità Belsito: www.antichitabelsito.it/
Ciao Gianni. Ho seguito i tuoi consigli e ho stuccato con soudal. Avendo difficoltà nel trovare il momento giusto per schiacciare lo stucco appiccicoso, ho scoperto che usando la carta gommata con un pesetto o un pezzo di legno e morsetti tutto è più facile e veloce. Si lascia assiugare e risulta facile levare la carta gommata lasciando la stuccatura liscia e poco porosa. Visto l'ottimo risultato condivido l'informazione con te e chi ti segue. Resto in attesa del seguito del corso. Grazie.
@@mauriziosbrighi5734 ottimo!
Grazie a te! 😄
come sempre professionale e simpaticissimo. Grazie per il video, è veramente ben fatto!
Molto interessante!
complimenti per il video e per la chiarezza delle spiegazioni. Ricordo che mio papà, vecchio falegname siciliano, utilizzava per la stuccatura di persiane, porte esterne, ma anche degli scafi in legno uno stucco che si faceva da sé impastando argilla setacciata con biacca ed olio di lino, ne veniva fuori una pasta elastica e resistentissima,pensa che è in grado di assecondare il movimento del fasciame delle barche in legno. Mi piacerebbe vedere un video nel lo testi. Quando non trovava la biacca spesso la sostituiva con la pittura oleosintetica.
Grazie per questa preziosa informazione!
Si, potrebbe essere un bello spunto per un video molto interessante!
La biacca purtroppo non si trova piu si trova solo in tubetti per belle arti
@@aldomassini3874 prova a telefonare ad Antichità Belsito, hanno molti prodotti, anche in grandi confezioni, fuori catalogo e magari hanno anche la biacca...
Non vedo l’ora 👍
Grazie Gianni! Video sempre più interessante! Prima di cimentarmi in qualche lavoro guardo sempre i tuoi consigli!
E super divertente lo stacchetto con la persiana😜🤣🔝
Quella vecchiaccia baffuta... 🤔
🤣🤣🔝
Ciao caro Gianni video interessante molto bello attendo il prossimo, un grande saluto 😉👍😊
Ottimo grazie amico 😉👍
Sempre unico
Buon giorno gianni non riesco a vedere il vido n 3, che vernice usi? Io le ho riverniciate prima a minio impastato con olio di lino cotto e poi verniciato con vernice fatta con olio di lino cotto e ossido verde calce il verde piu chiaro
Buongiorno a te Aldo.
Non è ancora pubblico, lo sarà fra circa un mese e mezzo...
Ho usato una vernice tixotropica ad acqua. Con quella stessa vernice oltre 10 anni fa ho riverniciato degli sportelloni e sono ancora quasi nuovi, solo un po' sbiadito il lato che prende il sole
Complimenti per il video molto istruttivo . Ho una domamda per levecchie vernici a olio verdi che vedo restare sul legno vanno rimosse o non danno probemi alla mano di fondo ed è consigliabile dare il consolidante poliuretanico bicomponente sulle parti di legno un pò sfibrate ? Grazie
più vernice si asporta e meglio è. Comunque, se la vernice è ben ancorata e se la finitura è coprente, potrebbe non essere un grosso problema, ma ripeto: se la si toglie è meglio.
Se il legno è solo un po' sfibrato, lo si può riconsolidare, ma si rischia di perdere parte della possibilità di far aderire bene la successiva vernice finale. Ma se il legno è proprio marcio, non c'è modo di riconsolidarlo e il pezzo va cambiato...
Ciao Gianni ma secondo te come finitura su persiane nuove lamellare abete posso usare olio pullex quello del video delle finestre o wuale fornitura sltrimenti perché non trovo il terzo video o è meglio verniciarle essendo abete
Il terzo non è ancora pubblico e lo sarà solo fra un mese e mezzo o poco meno...
In questo caso, la finitura l'ho fatta con una vernice coprente quasi bianca, che so durerà oltre 10 anni anche se esposta al pieno sole.
Anche il Bodenol Pullex può avere una buona durata, purchè però gli si dia una rinfrescatina con un po' di prodotto, magari allungato con acquaragia, una volta all'anno...
Mi sembra strano però che delle persiane siano state fatte con dell'abete... Forse è Peach Pine o del Duglas... sono comunque conifere, ma molto più durevoli alle intemperie
@@Restaura_con_Giannigrazie mille aspetto video con ansia ,secondo te lamellare abete non va bene considera è da costruire mi consigli un legno economico e resistente perfavore i nonni di cosa le facevano
Ciao Gianni. Che ne pensi se nelle fessure longitudinali di massimo 5 mm, delle assi esterne di un vecchio scuro in legno verniciato color verde a solvente, le quali erano in passato stuccate e con assi interne trasversali, usassi del sigillante acrilico della Saratoga? Ho qualche dubbio perché, lo scorso anno mi è successo che in uno scuro su 14, il sigillante acrilico è scizzaro fuori gonfiando leggermente durante l'inverno e non capisco il perché. Faccio presente che gli scuri dello scorso anno avevano circa 50 anni trattati a impregnante e cera e ben manutentati, mentre quelli che sto facendo ora hanno più di 100 anni e sono messi maluccio perché saranno 40 anni che non vengono restaurate. Grazie per i tuo consigli e esperimenti. Ho modificato la domanda in quanto nei tuoi video precedenti, che consiglio a tutti, ho trovato risposte che mi ero dimenticato. 😅
Grazie Maurizio!
In inverno il legno assorbe umidità e si gonfia, quindi le spaccature si restringono e se il sigillante non fosse stato spinto ben in fondo alle spaccature o se queste fossero piene di sporco che avesse impedito allo stucco di penetrare e ancorarsi bene, è normale che questo poi sia stato sputato fuori. In effetti questo avrei dovuto dirlo bene nel video...
Questo è il secondo di 4 video in cui restauro una persiana che è possibile restaurare, ma non so fino a che punto valga la pena, a causa delle condizioni...
Probabilmente ne farò altri in cui restauro una persiana nel momento giusto, prima cioè che si rovini troppo ma non prima che la vernice sia abbastanza rovinata da venir via bene.. E un altro in cui dichiarerò una persiana non restaurabile, spiegandone i motivi.
Ad ora questo corso dovrebbe arrivare alla decina di video...
Buon lavoro!
Signor Gianni
Buona sera lei è una persona fantastica che aiuta veramente le persone a poter arrangiarsi da sole ed in economia
Ho visto in un suo video il trattamento antitarlo togliendo ossigeno con le bustine.
Chiaramente per un mobile alto cm190 e largo cm 60 dovrò assemblare del cellofan un po' spesso con scotch e inglobare il mobile e sigillare tt con le bustine all interno.
Secondo lei quante ne servono?
Per delle cornici ho avuto la sua stessa idea l ho messe in congelatore.
Impiegherei troppo tempo per raccontarle che incubo ho vissuto a causa dei tarli .
Se volessi usare l antitarlo e poi sigillare tt?
Può spiegarmi in modo più dettagliato come fare?
La ringrazio molto.
Antichità Belsito fornisce anche tuto quello che serve per imballare mobili.
Per i resto, in questa playlist trovi tutto quello che può servirti, su tarli e trattamenti...
ua-cam.com/video/iLfyGGYfVqY/v-deo.html
Grazie per il video.
Hai mai provato Acquaplast stucco fibrato per esterno?
@@ploughable no, ma so che è troppo rigido e tende a staccarsi.
Le fibre che contiene servono ad evitare che si spacchi, come farebbe il Sinto Legno, ma non aiutano granché ad evitare il distacco.
Buongiorno, vorrei un consiglio per un mio problema. Anni fa abbiamo fatto una terrazza con pavimentazione in legno. Cosí detta terrazza a ponte. Sono state usate le tavole specifiche, quelle con i solchi per la lunghezza. La terrazza é esposta alle intemperie, non é coperta e adesso saltano fuori i segni del tempo. Deformazioni, spaccature, marcitura nei punti di fissaggio dove ci sono le viti. Credo ci siano anche delle muffe in alcuni punti. Quà e la il legno ha perso la sua consistenza, non c'é piú. Diverse tavole sono da cambiare. Come posso fare per evitare che la situazione peggiori? Grazie!
bisognerebbe usare un legno che resiste alle intemperie, come il tek, l'ipè, il cipresso, l'okumè ecc.
Se fai con le perline di abete, come mi sembra di aver capito, è normale che non duri più di qualche anno...
@@Restaura_con_Gianni in una parte é stato usato pino dalla russia. Dicevano che é piú resistente per via dei forti sbalzi termici. L'altra forse é abete o simili. Che tipo di protettivo posso usare per quelle zone che ancora resistono?
@@GppeSro A livello industriale, spesso vengono usati prodotti a base di arsenico per "imbalsamare" il legno e renderlo incorruttibile, ma non credo che questi prodotti siano disponibili al pubblico.
Il paraloid B 72 (ci ho fatto un video) potrebbe essere moderatamente efficace, ma il costo del trattamento sarebbe davvero alto e non credo valga la pena.
Non resta che il caro vecchio impregnante, finchè dura, poi rifare il lavoro con un legno che resista alle intemperie; l'elenco te l'ho fatto, dai più economici ai più costosi.
Il pino russo è decisamente meglio dell'abete, ma anche da questo non possiamo aspettarci grandi cose...
@@Restaura_con_Gianni Grazie!
Fino a che spessore di fessura usi l'acrilico e quando passi allo stucco con la colla poliuretanica?
Dipende molto anche dal punto in cui la crepa si trova: la pasta di legno fatta con colla poliuretanica ha una maggior resistenza nei punti critici, come sugli spigoli o in parti soggetti a sforzi strutturali, se non c'è questo problema, il sigillante acrilico va benissimo fino a 4/5 mm
@@Restaura_con_Gianni grazie mille
consigli utilissimi! grazie Gianni!
Gianni chiedo scusa ma c’è il terzo episodio sulle persiane? Grazie
sarà pubblico fra 2 sabati...
per queste applicazioni proverei anche la "colla rossa" molto nota nel restauro nautico
Interessante!
Invece nel mio campo è completamente ignota...
Ciao Gianni,nel farti i miei complimenti (ti seguo sempre) vorrei porti una domanda: che differenza c'è tra lo stucco acrilico in tubetto che hai scartato e il sigillante acrilico Saratoga legno e parquet?Non sono entrambi prodotti ad acqua quindi non utilizzabili per esterno?. Inoltre per quanto riguarda l'utilizzo di pasta di legno con colla poliuretanica non si rischia un impasto poco malleabile che gonfia in fretta e non chiude bene i buchi rispetto ad una vinilica d3 che permetterebbe maggiore lavorabilità? PS.sono in procinto di effettuare il tuo stesso lavoro su cinque persiane molto ma molto rovinate.saluti
Grazie!
Anche se sono entrambi prodotti ad acqua, in realtà sono completamente diversi. Se metti un po' di stucco acrilico secco in acqua, questo torna liquido, se lo fai con il sigillante acrilico, anche dopo anni, resta solido.
Inoltre, il primo è estremamente rigido e non permette il minimo movimento, mentre il secondo è flessibile ed elastico.
La conseguenza è che il primo, se messo all'esterno si rovina in tempi brevissimi, mentre il secondo dura moltissimi anni.
Come dico nel video, la pasta di legno fatta con la colla vinilica D3 va benissimo, ma è più difficile da carteggiare...
Caro Gianni, ho uno stucco di nome "comelegno novecento".
Lo conosci e sai dirmi se va bene appunto per una persiana ?
Sull'etichetta c'è scritto che è a base di farine di legno, ma non si fa cenno alle colle presenti.
Nelle avvertenze si dice che contiene acetone, n-butil acetato ed acetato di etile.
Che mi dici ?
Grazie ciao !
Si, conosco questo tipo di stucco, anche se non questa marca.
L'ho usato, ma non mi ha molto soddisfatto, sia per l'odore, per il costo, per la lentezza di essicazione (rispetto ad uno stucco catalizzato).
Nel mio campo non trova molto spazio, ma credo sia parecchio usato dai parquettisti.
Non lo consiglio molto per l'esterno, perchè rimane troppo rigido e non asseconda i movimenti stagionali del legno...
@@Restaura_con_Gianni
Grazie infinite per la risposta !!!
Ciao !!!
Quella persiana non va che al fuoco, vorrei sapere cosa costa un lavoro del genere, grazie
Sono perfettamente d'accordo: quando una persiana è ridotta in queste condizioni, il restauro non può durare come se fosse fatto quando il legno era ancora buono e un restauro eseguito alla perfezione (per quanto possibile) non può costare meno di 5/600€ per cui sarebbe meglio buttarle e metterle magari in alluminio coibentato che durano decine di ani senza mai metterci le mani.
Che senso ha fare questo lavoro? Farci su 4 video estremamente interessanti! Anche se il corso di restauro di persiane conterà molto più di 4 video (2 già pubblici e 2 pronti) ad ora dovrebbe arrivare a 8 video...
@@Restaura_con_Gianni beata sincerità 🙂
però permetti un appunto: più che polvere di legno hai usato polvere di vernice per fare lo stucco
@@MrMarksin una vernice più resistente agli agenti atmosferici del legno che infatti ha protetto per anni e quando questa ha cominciato a screpolarsi e l'acqua è arrivata sotto, il legno è marcito...
❤
Io ho notato che aggiungendo un po' di stucco AGUAPLAST Woodlite alla poliuretanica e alla segatura, i pori sono meno grandi e si gonfia meno e in generale il risultato mi sembra più resistente
Molto interessante! Farò qualche prova 😃
Aguaplast Woodlite è uno stucco acrilico, simile a quello che mostro nel video e quindi è un prodotto ad acqua. L'acqua favorisce l'indurimento della colla poliuretanica, quindi è probabile che la faccia seccare prima che si espanda troppo.
Di sicuro verrà uno stucco più compatto, il dubbio è sulla resistenza alle intemperie, ma questi dubbi possiamo toglierceli solo con qualche esperimento 🤔
Grazie davvero! 🤗
@@Restaura_con_Gianni sarei molto curioso di conoscere i risultati, purtroppo non ho molto tempo per replicare i tuoi esperimenti e quindi le mie sono affermazioni soggettive.
@@gabrielestingi8542 è molto probabile che ci farò su un video...
Prima o poi... 🙂