Bravissimo professore. Chi osa criticare questa frase di Socrate e dell'oracolo di Delphi ha paura di conoscersi. L' introspezione è molto dolorosa, faticosa, miserabile, e pochi hanno coraggio per farlo. Sfortunatamente la superficialità delle interpretazioni narcisistiche dei nostri tempi non tengono conto che conoscere se stessi e la propria identità, è conoscersi attraverso lo sguardo dell'altro, dato che l'identità è un dono sociale.
01:10 oracolo di Delfi 1600 avanti Cristo conosci te stesso 01:00 "conosci la tua vocazione SECONDO MISURA" ovvero senza arroganza ma secondo i propri limiti ( no tracotanza e superbia) 02:56 Nietzsche Eudaimonia in senso lato significa felicità ma la radice etimologia indica Una buona realizzazione del proprio demone interiore Ovvero della propria vocazione Una persona che realizza il suo scopo, la ragione per cui siamo venuti al mondo 03:29 il motivo per cui siamo venuti al mondo colui che realizza l suo scopo realizza se stesso, l' oltre-uomo, È inevitabilmente FELICE, perché è un uomo che realizza La sua VOCAZIONE è difficilissimo autodefinirsi mi rivolgo a un allievo e chiedo "chi sei" 03:52 Come dice sempre Sergio Omassi tra I suoi allievi : È LA QUALITÀ DELLE NOSTRE RELAZIONI A DIRE CHI SIAMO VERAMENTE ED È DIFFICILISSIMO AUTO DEFINIRSI 05:00 chi sono veramente io non posso saperlo solo gli altri possono dirci chi siamo, e ci saranno tanti noi Quanti sono gli altri ( Perché i nostri comportamenti non sono sempre uguali a seconda delle persone con cui ci rapportiamo quella persona avra' un'idea di noi molto diversa da quella che può avere un'altra persona) 05:20 noi da se' possiamo sapere al massimo cosa proviamo; quali emozioni viviamo Meta consapevolezza/auto consapevolezza 05:50 Meta consapevolezza : capire cosa stiamo provando Perché sono proprio le nostre emozioni a spingerci e a decidere verso dove ci muoveremo/orienteremo e la nostra direzione Quali azioni e scelte faremo 06:10 registi del nostro sistema emotivo e non subire i sequestri emozionali (Goleman libro intellig emot) 07:00 Posso capire gli appetiti e come nutrirlo per farlo stare in equilibrio e allinearlo il più possibile ai miei obiettivi 08:45 s interpretavano "le volonta'" dell inconscio 09:00 dialogo con l inconscio Stefano Benemeglio psicologia analogica, psicologia delle emoz ANA vl dr Al di sopra 09:59 Dialogare con la propria istanza inconscia : capire i disagi, gli episodi, gli appetiti, vincoli emotivi e blocchi e sigilli emotivi che ci impediscono di raggiungere i nostri sogni in libertà con la nostra coscienza 10:19 un vero e proprio linguaggio soprattutto non verbale 10:40 la logica dell'inconscio e' molto diverse dalla logica razionale 11:23 consulenza x entr contatto e dialog con inconscio www.upda.it/discipline-analogiche/ 11:45 la prima volta darti il pesce da mangiare, la seconda volta insegnarti a pescare
Oggi con questa tua perla posso dire che L'io non email stata in casa mia !!ci comportiamo sempre come ci vorrebbero oppure come possiamo!!...oggi vorrei liberarmi da questo !mi piacerebbe tanto frequentare i tuoi corsi grazie mille
È sbagliato dire che solo gli altri possono dirci chi siamo. Chi siamo veramente lo sappiamo solo noi. Al massimo gli altri possono essere uno specchio attraverso il quale riconoscere come aggiustare dei nostri comportamenti in modo da raggiungere il nostro ideale, ma non possono dirci chi siamo perché vivono nel loro mondo, come noi viviamo nel nostro.
@@_pauly_3127 Non ho idea se sto parlando a un uomo o a una donna e questo già mi demotiva un po’. Ho pensato più volte se rispondere o no a una persona che esordisce dicendo “È SBAGLIATO…”, ma alla fine eccomi qui, nonostante avrei amato un bel “secondo me”, prima o dopo. Quando dico che sono gli altri a poter dire chi siamo noi, mi riferisco al fatto che i nostri comportamenti sono causativi, soprattutto con le persone che abbiamo appena conosciuto. Uno può essere la persona più gioviale del mondo e sentirsi profondamente una bella persona, con valori come il rispetto degli altri ma, se un giorno è particolarmente nervoso, può trovarsi a essere sgarbato con qualcuno, magari la cassiera del supermercato, portandola a pensare di aver incontrato un maleducato irascibile. Per gli studi che ho fatto e che continuo a fare, l’unica cosa che possiamo conoscere di noi stessi sono i nostri valori e mi riferisco a quei valori fondanti che cerchiamo sempre di tenere alti, ma sui quali a volte e a seconda delle circostanze veniamo meno. Sono i nostri comportamenti a dire chi siamo agli altri e, a seconda dei MODI che usiamo nei loro confronti, gli altri avranno un’idea di noi che non è detto che sia la stessa. Per il suo cagnolino, Hitler era la persona più amorevole del mondo, dicono i suoi biografi…
Bravissimo professore. Chi osa criticare questa frase di Socrate e dell'oracolo di Delphi ha paura di conoscersi. L' introspezione è molto dolorosa, faticosa, miserabile, e pochi hanno coraggio per farlo. Sfortunatamente la superficialità delle interpretazioni narcisistiche dei nostri tempi non tengono conto che conoscere se stessi e la propria identità, è conoscersi attraverso lo sguardo dell'altro, dato che l'identità è un dono sociale.
Grazie per il commento, che è uno splendido contributo al tema.
@@SergioOmassi Grazie Prof. Tutta la mia stima per lei.
Molto bello. Grazie ❤ 🙏🤗
Wow, complimenti Sergio, davvero!
Grazie 🙏!
01:10 oracolo di Delfi 1600 avanti Cristo conosci te stesso
01:00 "conosci la tua vocazione SECONDO MISURA" ovvero senza arroganza ma secondo i propri limiti ( no tracotanza e superbia)
02:56 Nietzsche
Eudaimonia in senso lato significa felicità ma la radice etimologia indica
Una buona realizzazione del proprio demone interiore Ovvero della propria vocazione
Una persona che realizza il suo scopo, la ragione per cui siamo venuti al mondo
03:29 il motivo per cui siamo venuti al mondo
colui che realizza l suo scopo realizza se stesso, l' oltre-uomo,
È inevitabilmente FELICE, perché è un uomo che realizza La sua VOCAZIONE
è difficilissimo autodefinirsi mi rivolgo a un allievo e chiedo "chi sei"
03:52 Come dice sempre Sergio Omassi tra I suoi allievi :
È LA QUALITÀ DELLE NOSTRE RELAZIONI A DIRE CHI SIAMO VERAMENTE
ED È DIFFICILISSIMO AUTO DEFINIRSI
05:00 chi sono veramente io non posso saperlo
solo gli altri possono dirci chi siamo, e ci saranno tanti noi Quanti sono gli altri ( Perché i nostri comportamenti non sono sempre uguali a seconda delle persone con cui ci rapportiamo quella persona avra' un'idea di noi molto diversa da quella che può avere un'altra persona)
05:20 noi da se' possiamo sapere al massimo cosa proviamo; quali emozioni viviamo
Meta consapevolezza/auto consapevolezza
05:50 Meta consapevolezza : capire cosa stiamo provando
Perché sono proprio le nostre emozioni a spingerci e a decidere verso dove ci muoveremo/orienteremo e la nostra direzione
Quali azioni e scelte faremo
06:10 registi del nostro sistema emotivo e non subire i sequestri emozionali (Goleman libro intellig emot)
07:00 Posso capire gli appetiti e come nutrirlo per farlo stare in equilibrio e allinearlo il più possibile ai miei obiettivi
08:45 s interpretavano "le volonta'" dell inconscio
09:00 dialogo con l inconscio
Stefano Benemeglio psicologia analogica, psicologia delle emoz
ANA vl dr Al di sopra
09:59
Dialogare con la propria istanza inconscia : capire i disagi, gli episodi, gli appetiti, vincoli emotivi e blocchi e sigilli emotivi che ci impediscono di raggiungere i nostri sogni in libertà con la nostra coscienza
10:19 un vero e proprio linguaggio soprattutto non verbale
10:40 la logica dell'inconscio e' molto diverse dalla logica razionale
11:23 consulenza x entr contatto e dialog con inconscio
www.upda.it/discipline-analogiche/
11:45 la prima volta darti il pesce da mangiare, la seconda volta insegnarti a pescare
Gran bel video...complimenti
Grazie Marianna!
BUONGIORNO ti ho trovato adesso, e ancora valido per imparare a parlare con il mio subconscio?
Vorrei imparare, Grazie.
Ciao Mery, perdonami ma non capisco la domanda 🙂
Oggi con questa tua perla posso dire che L'io non email stata in casa mia !!ci comportiamo sempre come ci vorrebbero oppure come possiamo!!...oggi vorrei liberarmi da questo !mi piacerebbe tanto frequentare i tuoi corsi grazie mille
È sbagliato dire che solo gli altri possono dirci chi siamo. Chi siamo veramente lo sappiamo solo noi. Al massimo gli altri possono essere uno specchio attraverso il quale riconoscere come aggiustare dei nostri comportamenti in modo da raggiungere il nostro ideale, ma non possono dirci chi siamo perché vivono nel loro mondo, come noi viviamo nel nostro.
@@_pauly_3127 Non ho idea se sto parlando a un uomo o a una donna e questo già mi demotiva un po’.
Ho pensato più volte se rispondere o no a una persona che esordisce dicendo “È SBAGLIATO…”, ma alla fine eccomi qui, nonostante avrei amato un bel “secondo me”, prima o dopo.
Quando dico che sono gli altri a poter dire chi siamo noi, mi riferisco al fatto che i nostri comportamenti sono causativi, soprattutto con le persone che abbiamo appena conosciuto.
Uno può essere la persona più gioviale del mondo e sentirsi profondamente una bella persona, con valori come il rispetto degli altri ma, se un giorno è particolarmente nervoso, può trovarsi a essere sgarbato con qualcuno, magari la cassiera del supermercato, portandola a pensare di aver incontrato un maleducato irascibile.
Per gli studi che ho fatto e che continuo a fare, l’unica cosa che possiamo conoscere di noi stessi sono i nostri valori e mi riferisco a quei valori fondanti che cerchiamo sempre di tenere alti, ma sui quali a volte e a seconda delle circostanze veniamo meno.
Sono i nostri comportamenti a dire chi siamo agli altri e, a seconda dei MODI che usiamo nei loro confronti, gli altri avranno un’idea di noi che non è detto che sia la stessa. Per il suo cagnolino, Hitler era la persona più amorevole del mondo, dicono i suoi biografi…