Quando mio figlio era piccolo, ma taciturno e giocava volentieri da solo ero preoccupata , continuavo a sondare quale problema avesse , poi ho capito che era semplicemente il suo carattere , anzi un ragazzo che si scansava senza il mio consiglio da amici poco buoni , oggi è un giovane uomo padre di una bimba , mi fa telefonate chilometriche solo se sto zitta ed intervengo quando mi dice : tu che pensi ?...mentre parla io tento di cercare le parole giuste per non interrompere la sua voglia di consigli di sua mamma ....Grazie per i suoi videi
Mi sono commossa soprattutto nella parte in cui parli degli introversi. Lo sono stata da giovane è lo è mia figlia e mi fa tanta rabbia vedere che questa caratteristica sia ancora vista come una debolezza, in questo mondo in cui sembra si faccia a gara per dire la propria opinione.
Tutto vero,Sergio...mi hai emozionato...mi sono sempre sentito un po' innamorato di chi mi ha ascoltato... Fondamentalmente introverso ,nel tempo ho finito per parlare a vanvera o a sproposito per essere più seduttivo ma avvertendo istantaneamente un profondo disagio,quasi un pentimento. Adesso, grazie alle tue parole e alla patata che metterò in tasca tenterò di ascoltare sinceramente l'altro senza fingere e cercando di non ammorbare nessuno se mi guarda con gli occhi " fissi"....immagine che mi ha spaventato e fatto sorridere contemporaneamente!!!! Grazie ancora...
Anche oggi quante riflessioni hai fatto salire in superficie Sergio! Come tante bollicine frizzanti😜 Sono stata una nipotina fortunata che ha avuto un nonno paterno e una nonna materna che le hanno raccontato le storie delle loro vite. Io ascoltavo a bocca aperta e non ho mai dimenticato. Amo ascoltare gli altri e a volte anche quando incontro un monologhista non riesco ad uscirne,non solo per gentilezza ma anche perché vedo in lui una grande solitudine che nel silenzio forse diventerebbe assordante,insopportabile. Una cosa che ho dovuto cercare di imparare è ascoltare me stessa(e dalla frase precedente,come vedi,ne ho ancora di strada da fare🤣). I bambini oggi purtroppo spesso sono esauditi ma non davvero ascoltati secondo me. A sabato Sergio, con il piacere di sempre, buona settimana❤
Grazie Flavia. Esatto, si tende più ad esaudire i desideri dei bambini rispetto a quanto li si ascolta, col rischio di spegnere loro la dimensione del desiderio, dell’attesa, e al contempo di non abituarli all’ascolto. Anche sul silenzio, sulla sua importanza, avrei qualcosa da dire, magari in un prossimo video. Buona domenica!
Molto interessante, trovo l'ascolto attivo l'unica forma di ascolto autentico. Mi piacerebbe anche un video sui "timidoni" come me, che nella gran parte dei casi hanno la difficoltà opposta: spiccicare parola a volte è proprio una fatica. Un abbraccio!
Benvenuta nel club Marina. Non sai quanto di natura io sia introverso e quanto mi costarono le prime briciole di comunicazione. Ancora oggi parlo pochissimo fuori dall’aula 🙂
Caro Sergio una domanda: cosa significa quando parli con una donna, anzi specie quando parlo io e lei guarda spesso la bocca o/baffi... cioè mi accorgo proprio che guarda spesso questa zona qui. Chiaramente non sono sporco hahaha ma ho la barba come la tua. Grazie
Ciao Ale, non c’è un significato univoco e incontrovertibile. Nella migliore delle ipotesi potrebbe darsi che sia attratta dalla tua bocca. L’essere umano, infatti, tende a guardare l’oggetto del desiderio. Due innamorati che stanno per darsi il primo bacio, solitamente qualche secondo prima si guardano le labbra reciprocamente, senza volerlo, in maniera automatica. Fatto sta che se il nostro interlocutore, femmina o maschio che sia, mentre parliamo osserva insistentemente una parte del nostro viso e non ci offre lo sguardo negli occhi, ci mette in tensione, a volte anche in soggezione. Ne ho parlato in questo video di qualche tempo fa: ua-cam.com/video/uSE9PXjRlig/v-deo.htmlsi=CA8i978A-JTDcOHy
Buona sera, a me è successo qualche settimana fa con un collega: ha teso la sua mano verso di me, io ho ricambiato, e lui ha chiuso la mia mano tra le sue per un pò. Mettendo la sua mano sulla mia. Poi io mi sono ritirata in modo naturale per andar via. Nel suo video si chiama "stretta materna" o sbaglio?. Ha qualche altro significato se accade tra un uomo e una donna?. Grazie, la seguo sempre con piacere e interesse.
certo che meno male che esiste lei qui su questo canale , io O IL problema che parlo poco ed ascolto sempre , anche perche' sono una timida e non riesco a guardare negli occhi , un difetto vero? secondo lei come posso rimediare ? mi scuso se le dato noia , buon 1 maggio
Se sai ascoltare sei già su un’ottima strada cara Anna. Prova a sforzarti un po’ a guardare gli altri negli occhi, facendolo a piccolissimi passi. Ogni giorno un po’ di più, sforzandoti, finché non ti verrà un po’ più naturale.
Quando mio figlio era piccolo, ma taciturno e giocava volentieri da solo ero preoccupata , continuavo a sondare quale problema avesse , poi ho capito che era semplicemente il suo carattere , anzi un ragazzo che si scansava senza il mio consiglio da amici poco buoni , oggi è un giovane uomo padre di una bimba , mi fa telefonate chilometriche solo se sto zitta ed intervengo quando mi dice : tu che pensi ?...mentre parla io tento di cercare le parole giuste per non interrompere la sua voglia di consigli di sua mamma ....Grazie per i suoi videi
Ottimo lavoro Rita! Ne sarà felice anche tuo figlio immagino.
Mi sono commossa soprattutto nella parte in cui parli degli introversi. Lo sono stata da giovane è lo è mia figlia e mi fa tanta rabbia vedere che questa caratteristica sia ancora vista come una debolezza, in questo mondo in cui sembra si faccia a gara per dire la propria opinione.
Tutto vero,Sergio...mi hai emozionato...mi sono sempre sentito un po' innamorato di chi mi ha ascoltato...
Fondamentalmente introverso ,nel tempo ho finito per parlare a vanvera o a sproposito per essere più seduttivo ma avvertendo istantaneamente un profondo disagio,quasi un pentimento.
Adesso, grazie alle tue parole e alla patata che metterò in tasca tenterò di ascoltare sinceramente l'altro senza fingere e cercando di non ammorbare nessuno se mi guarda con gli occhi " fissi"....immagine che mi ha spaventato e fatto sorridere contemporaneamente!!!!
Grazie ancora...
È sempre sorprendente come riesci ad aprirti in questi commenti. Grazie!!! Un abbraccio!
@@SergioOmassi È anche merito del mio coach Omassi!
GRAZIE 🙏🏻🌹
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Grazie Sergio!
Grazie mille per questo bel video Sergio anche io rientro nella categoria degli introversi
Sante parole !!!...grande sergio!!!
Che bello quello che ha detto
Anche oggi quante riflessioni hai fatto salire in superficie Sergio! Come tante bollicine frizzanti😜 Sono stata una nipotina fortunata che ha avuto un nonno paterno e una nonna materna che le hanno raccontato le storie delle loro vite. Io ascoltavo a bocca aperta e non ho mai dimenticato. Amo ascoltare gli altri e a volte anche quando incontro un monologhista non riesco ad uscirne,non solo per gentilezza ma anche perché vedo in lui una grande solitudine che nel silenzio forse diventerebbe assordante,insopportabile. Una cosa che ho dovuto cercare di imparare è ascoltare me stessa(e dalla frase precedente,come vedi,ne ho ancora di strada da fare🤣). I bambini oggi purtroppo spesso sono esauditi ma non davvero ascoltati secondo me. A sabato Sergio, con il piacere di sempre, buona settimana❤
Grazie Flavia. Esatto, si tende più ad esaudire i desideri dei bambini rispetto a quanto li si ascolta, col rischio di spegnere loro la dimensione del desiderio, dell’attesa, e al contempo di non abituarli all’ascolto. Anche sul silenzio, sulla sua importanza, avrei qualcosa da dire, magari in un prossimo video. Buona domenica!
@@SergioOmassi ed io lo attenderò con la curiosità,l'interesse ed il piacere di sempre Sergio, grazie😘
Sempre grazie Sergio per queste tue briciole, che in realtà sono come un pane intero.
Grazie Tania! Felicissima settimana!
Molto interessante, trovo l'ascolto attivo l'unica forma di ascolto autentico. Mi piacerebbe anche un video sui "timidoni" come me, che nella gran parte dei casi hanno la difficoltà opposta: spiccicare parola a volte è proprio una fatica. Un abbraccio!
Benvenuta nel club Marina. Non sai quanto di natura io sia introverso e quanto mi costarono le prime briciole di comunicazione. Ancora oggi parlo pochissimo fuori dall’aula 🙂
Bella. Grazie. Ma avrei problemi con la patata. Forse però se è piccola non si vede😅
😂
"Interessante come la vecchia guida del telefono" è una frase che utilizzerò sicuramente 🤣🤣
Caro Sergio una domanda: cosa significa quando parli con una donna, anzi specie quando parlo io e lei guarda spesso la bocca o/baffi... cioè mi accorgo proprio che guarda spesso questa zona qui. Chiaramente non sono sporco hahaha ma ho la barba come la tua. Grazie
Ciao Ale, non c’è un significato univoco e incontrovertibile.
Nella migliore delle ipotesi potrebbe darsi che sia attratta dalla tua bocca.
L’essere umano, infatti, tende a guardare l’oggetto del desiderio.
Due innamorati che stanno per darsi il primo bacio, solitamente qualche secondo prima si guardano le labbra reciprocamente, senza volerlo, in maniera automatica.
Fatto sta che se il nostro interlocutore, femmina o maschio che sia, mentre parliamo osserva insistentemente una parte del nostro viso e non ci offre lo sguardo negli occhi, ci mette in tensione, a volte anche in soggezione.
Ne ho parlato in questo video di qualche tempo fa: ua-cam.com/video/uSE9PXjRlig/v-deo.htmlsi=CA8i978A-JTDcOHy
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Buona sera, a me è successo qualche settimana fa con un collega: ha teso la sua mano verso di me, io ho ricambiato, e lui ha chiuso la mia mano tra le sue per un pò. Mettendo la sua mano sulla mia. Poi io mi sono ritirata in modo naturale per andar via. Nel suo video si chiama "stretta materna" o sbaglio?. Ha qualche altro significato se accade tra un uomo e una donna?. Grazie, la seguo sempre con piacere e interesse.
La stretta materna permette la chiave di lettura sulla tipologia caratteriale, non ci sono particolari letture se fatta da uomo a donna o viceversa.
@@SergioOmassi grazie mille :)
certo che meno male che esiste lei qui su questo canale , io O IL problema che parlo poco ed ascolto sempre , anche perche' sono una timida e non riesco a guardare negli occhi , un difetto vero? secondo lei come posso rimediare ? mi scuso se le dato noia , buon 1 maggio
Se sai ascoltare sei già su un’ottima strada cara Anna. Prova a sforzarti un po’ a guardare gli altri negli occhi, facendolo a piccolissimi passi. Ogni giorno un po’ di più, sforzandoti, finché non ti verrà un po’ più naturale.
@@SergioOmassi ok , la ringrazio molto