Ciao Maurizio. Vabbe' cose che succedono quando sei da solo e devi fare mille cose in poco tempo. In merito ai motoscafari... non si tratta solo di maleducazione.... il fatto e' che molti non hanno la piu' pallida idea di come si va per mare, "comprano" la patente e gia' si sentono lupacchiotti di mare..... poi ancorano e quando l'ancora tocca fondo.... FATTO! Credono di essere ancorati...🙂
Buona sera Maurizio,sono errori veniali che capitano un pò a tutti i solitari. Come hai giustamente detto tu sbagliando si impara. Cieli sereni sempre, un caro saluto.
Buongiorno Maurizio, mi piacerebbe conoscere le fasi dell'ormeggio in rada in solitaria. Anche a me piace stare solo a vela, ma al momento della rada mi faccio un sacco di problemi. Non tanto prr issare l'ancora, quanto per calarla... comunque ormai la seguo da mesi, ed è un continuo complimentarla per la forza e il coraggio! Grazie per qualsiasi contributo. Paolo dal Tigullio.
Ciao Paolo, per l'ancoraggio io cerco di fare così, se sono solo. Scelto il punto in cui calare, vado un pò più avanti, prua al vento, poi metto retro finchè la barca ha un abbrivio in retro, vado all'ancora e la calo fino al fondo più qualche metro di catena. Torno in pozzetto e vado indietro e calo catena dal pozzetto, cercando di contare i secondi per cspire quanta catena do ( la mia catena scende circa 1 metro in 2 secondi). Poi torno a Prua, aspetto che il vento, se c'è mi faccia tendere la catena, e do catena fino ad averla verticale, e lo rifaccio un paio di volte. Quando ho dato abbastanza catena, metto lo snubber e da pozzetto do marcia indietro prima al minimo poi via via fino a 2000 giri e così faccio affondare l'ancora e quando a 2000 giri indietro la barca non si muove, l'operazione è finita.
@@maurizioferrario1949 grazie! Un bel lavoro 😂 io non ho controlli in pozzetto dell'ancora, a meno che non faccia impianto volante SDA utilizzare al bisogno. Comunque grazie! Ottimo spunto!!
@@paololongo-GoingMary nella mia varca precedente un elettricista mi aveva installato un telecomando, che agisce direttamente sull contro box posta vicino al verricello. È una installazione semplice
Molto bene comandante, gli errori li facciamo tutti dal neofita al super esperto…è così che si impara, l’importante è non fare danni…….;-)) buona navigazione! Spero di incontrarti prima o poi da qualche parte in Ionio/Adriatico, così avremo modo di disquisire sulle nostre Island Packet…….Ebbene si anch’io ne possiedo una……O per meglio dire è lei a possedere me…..Ti seguo sempre con molto interesse, un abbraccio!
Buonasera Maurizio, tutto sommato niente di che succede di molto peggio anche tra velisti sofisticati. Se non fossi stato solo si risolveva in due minuti. Buon proseguimento.
Complimenti per le immagini e le annotazioni. Ti consiglio di vedere tutta la costa da Cala Pi verso Colonia SJordi, fino a Porto Colom. Il tutto a est di Palma. Stupenda, cosi come merita un salto all’isola di Cabrera, ma hai bisogno di registrarti, essendo riserva naturale. Buon vento!! E continua a fami compagnia!!
@@maurizioferrario1949 Ciao Maurizio, se hai bisogno di qualunque cosa, a Cala Egos, tra Porto Petro e Cala D'Or ci sono in questi giorni i miei genitori (abbiamo casa lì). Fosse pure per un piatto di pasta. Siamo diportisti a motore.... ma ci perdonerai!!
@@PaoloPagiaro-wn5mo Grazie Paolo, sei molto gentile. Sono stato diportista a motore anch'io per 10 anni. Avevo una pilotina semidislocante di 10 metri.
Comandante un peccato veniale ogni tanto ci sta per i naviganti solitari,la.cosa triste era se la drizza rompeva il lazy,e ti finiva in testa d'albero....😊un caro saluto Roberto
E' la prima volta che vedo dare di winch col black&Decker! Se l'avessi fatto a mano probabilmente ti saresti accorto che faceva resistenza. Buon vento.
Ho issato la randa col winch e la maniglia a mano per mesi, prima di provare con il Milwakee. Ha una potenza equivalente a quella di un winch elettrico, e bisogna fare un pò di attenzione se si verifica un intoppo. Ha comunque una sicurezza che lo blocca in caso di carico eccessivo. Gli ultimi 10cm sono molto duri e sto cercando di capire qual'è il problema.
@@maurizioferrario1949 Se è una randa inferita sui classici garrocci di plastica che corrono nella canalina il problema di solito è che, da qualche parte lungo il percorso, qualche garroccio un po' usurato, invece di stare bello piatto in verticale si solleva e si mette di traverso. Prova a dargli una passata con sapone di marsiglia (a secco su tutti i garrocci) e vedi se migliora. Se il problema è quello alla lunga l'unica è sostituire i garrocci se non vuoi passare il tempo a insaponarli. L'altra possibilità è che, se il problema si verifica nell'ultimo tratto, è anche possibile che la puleggia su cui scorre la drizza non sia proprio sulla verticale della trozza del boma ma si trovi un po' più arretrata (tipicamente sulla testa d'albero senza prolunghe). Nei primi metri non te ne accorgi perché l'angolo è insignificante ma più la penna della vela sale, più la trazione della drizza da verticale diventa laterale e a quel punto i garrocci, magari un po' usurati, con la canalina un po' ossidata, si sollevano e fanno attrito. In quel caso la soluzione potrebbe essere aumentare la dimensione della puleggia o portarla un po' più in fuori di qualche centimetro che però implica un lavoro fatto con cognizione di causa perché vuol dire rifare la testa d'albero.
@@immanuellasker4273 Grazie Mille delle informazioni. Io ho slitte di acciaio che scorrono nell inferitura. Lo scortimento è buono perchè se lascio la drizza la vels vien giu di colpo, cosa che non faccio sltrimenti si.mette male nel lazy bag. Questbinvrrno ho mandato il tigger in testa d'albero a controllare le pulegge e mi ha detto che va tutto bene. L'altro giorno ho avuto l'impressione che ci sia un po di tensione sulla borosa della prima mano che impedisce che la vela arrivi esattamente in cima. Ho controllato e la borosa, è quella all albero, non ha nulla che la blocchi. Per far capire meglio, io ho un sistema di reefing dal pozzetto con i carrelli dentro il boma. Era fatto per la randa originale che aveva solo 2 mani. La randa nuova l'ho fatta fare con 3 mani e ho attaccato le borose del reefing automatico alla seconda e alla terza, pensando che la prima si mette in condizioni non estreme e lo posso fare dall'albero. Dato che non ho un gancio sull albero per l'occhiello della prima namo ho attaccato una cima che quand prendo la prima mano gisso su una galloccia sull albero, analogamente ho una cima sulla balumina con il rinvio dentro il boma e che fisso su una galloccia sul boma. È la cima che ho messo sull'albero che ho avuto l'impressione resti tesa quando isso la randa. Domani controllo se c'è qualcosa che non la lascia libera come dovrebbe. A vela abbassata non sembra.
A proposito degli scafisti mi sono trovato, a vela gran lasco, in mezzo alle Incoronate, 3/4 nodi, incrociato da due motoscafi abbastanza grandi che procedevano appaiati in planata direi 15/18 nodi e che mi sono passati uno a dx e l’altro a sx salutandomi con gran cenni di braccia, con ragazze mezze nude a prua, mentre io non sapevo come attenuare il casino che è successo, con bellissime onde incrociate -
@@enniodibari9220 l'unico modo di bloccare questi str.. maleducati sarebbe di avere un tubo lanciasiluri a prua. In mancanza del quale io li chiamo sul canalex16 e gli dò della TDC.
Semplice Frequento da secoli la spiaggetta a lato Sud del molo vecchio di Bisceglie Noto: barche che tagliano la strada a chi entra all'imbocco del porto,sorpassi talmente rasi da creare onde da mare mosso,moto d 'acqua senza pudore e spesso barche vicino alla spiaggia E qui vigilano parecchio x mare figurarsi cosa aspettarsi nell'Egeo o alle Baleari Ecco credo.una rubrichetta one shot su come comportarsi da civili piacerebbe anche a chi non naviga
Ciao Maurizio. Vabbe' cose che succedono quando sei da solo e devi fare mille cose in poco tempo. In merito ai motoscafari... non si tratta solo di maleducazione.... il fatto e' che molti non hanno la piu' pallida idea di come si va per mare, "comprano" la patente e gia' si sentono lupacchiotti di mare..... poi ancorano e quando l'ancora tocca fondo.... FATTO! Credono di essere ancorati...🙂
Verissimo. Dopo un pò ne è passato un altro.
Comunque queste rade delle Baleari sono belle ma c'è sempre onda. Domani vado in porto a Palma.
Buona sera Maurizio,sono errori veniali che capitano un pò a tutti i solitari. Come hai giustamente detto tu sbagliando si impara. Cieli sereni sempre, un caro saluto.
Grazie Giuseppe. Sempre gentile
Tutto fa esperienza! ;-)
Buon vento Capitàno!
Grazie Giuliano
Sempre modesto e con atteggiamento positivo… Comandante non per caso !
Grazie Paola
Non ti rimproverare....capita a tutti... grazie per i tuoi post
Grazie a te per i tuoi commenti
grazie per condividere anche gli errori , imparo tante cose soprattutto da queste situazioni.
E beh, caro Leandro,non c'è come imparare dai propri errori per fare esperienza
Buongiorno Maurizio, mi piacerebbe conoscere le fasi dell'ormeggio in rada in solitaria. Anche a me piace stare solo a vela, ma al momento della rada mi faccio un sacco di problemi. Non tanto prr issare l'ancora, quanto per calarla... comunque ormai la seguo da mesi, ed è un continuo complimentarla per la forza e il coraggio! Grazie per qualsiasi contributo.
Paolo dal Tigullio.
Ciao Paolo, per l'ancoraggio io cerco di fare così, se sono solo. Scelto il punto in cui calare, vado un pò più avanti, prua al vento, poi metto retro finchè la barca ha un abbrivio in retro, vado all'ancora e la calo fino al fondo più qualche metro di catena. Torno in pozzetto e vado indietro e calo catena dal pozzetto, cercando di contare i secondi per cspire quanta catena do ( la mia catena scende circa 1 metro in 2 secondi). Poi torno a Prua, aspetto che il vento, se c'è mi faccia tendere la catena, e do catena fino ad averla verticale, e lo rifaccio un paio di volte. Quando ho dato abbastanza catena, metto lo snubber e da pozzetto do marcia indietro prima al minimo poi via via fino a 2000 giri e così faccio affondare l'ancora e quando a 2000 giri indietro la barca non si muove, l'operazione è finita.
Sarò in Tigullio a fine giugno
@@maurizioferrario1949 grazie! Un bel lavoro 😂 io non ho controlli in pozzetto dell'ancora, a meno che non faccia impianto volante SDA utilizzare al bisogno. Comunque grazie! Ottimo spunto!!
@@maurizioferrario1949 interessante, sarebbe bello farci un saluto!! Nel Tigullio!!
@@paololongo-GoingMary nella mia varca precedente un elettricista mi aveva installato un telecomando, che agisce direttamente sull contro box posta vicino al verricello. È una installazione semplice
Molto bene comandante, gli errori li facciamo tutti dal neofita al super esperto…è così che si impara, l’importante è non fare danni…….;-)) buona navigazione! Spero di incontrarti prima o poi da qualche parte in Ionio/Adriatico, così avremo modo di disquisire sulle nostre Island Packet…….Ebbene si anch’io ne possiedo una……O per meglio dire è lei a possedere me…..Ti seguo sempre con molto interesse, un abbraccio!
Ciao, certo la voglio vedere la tua Island Packet. Io sarò tra adriatico e ionio da fine luglio a settembre o ottobre
Settembre ottobre ci siamo anche noi………A presto allora e buon vento!
Buonasera Maurizio, tutto sommato niente di che succede di molto peggio anche tra velisti sofisticati. Se non fossi stato solo si risolveva in due minuti. Buon proseguimento.
Grazie Paolo
Mi piace il tuo modo di fare ragionando con calma ✌️
Grazie Luciano
Complimenti per le immagini e le annotazioni. Ti consiglio di vedere tutta la costa da Cala Pi verso Colonia SJordi, fino a Porto Colom. Il tutto a est di Palma. Stupenda, cosi come merita un salto all’isola di Cabrera, ma hai bisogno di registrarti, essendo riserva naturale. Buon vento!! E continua a fami compagnia!!
Grazie Paolo. La costa Est è quella che farò nella mia risalita verso Minorca
@@maurizioferrario1949 Ciao Maurizio, se hai bisogno di qualunque cosa, a Cala Egos, tra Porto Petro e Cala D'Or ci sono in questi giorni i miei genitori (abbiamo casa lì). Fosse pure per un piatto di pasta. Siamo diportisti a motore.... ma ci perdonerai!!
@@PaoloPagiaro-wn5mo Grazie Paolo, sei molto gentile. Sono stato diportista a motore anch'io per 10 anni. Avevo una pilotina semidislocante di 10 metri.
MAU ciao anche questa una bella lezione di navigazione ! Che bei posti che ci fai vedere … me li sono segnati tutti !
Ciao Robi grazie. Vedrai i prossimi posti, promettono bene
Sei troppo forte!!!
@@chacha5173 Grazie. Sbagliando si impara....
Avvolte può capitare fare qualche birichinata ahahahahahah
Eh già
Capita, capita anche nelle migliori famiglie
@@antonioferrario5 Grazie Antonio
Comandante un peccato veniale ogni tanto ci sta per i naviganti solitari,la.cosa triste era se la drizza rompeva il lazy,e ti finiva in testa d'albero....😊un caro saluto Roberto
Infatti, Roberto. Meno male che me ne sono accorto subito.
E' la prima volta che vedo dare di winch col black&Decker! Se l'avessi fatto a mano probabilmente ti saresti accorto che faceva resistenza.
Buon vento.
Ho issato la randa col winch e la maniglia a mano per mesi, prima di provare con il Milwakee. Ha una potenza equivalente a quella di un winch elettrico, e bisogna fare un pò di attenzione se si verifica un intoppo. Ha comunque una sicurezza che lo blocca in caso di carico eccessivo. Gli ultimi 10cm sono molto duri e sto cercando di capire qual'è il problema.
@@maurizioferrario1949 Se è una randa inferita sui classici garrocci di plastica che corrono nella canalina il problema di solito è che, da qualche parte lungo il percorso, qualche garroccio un po' usurato, invece di stare bello piatto in verticale si solleva e si mette di traverso. Prova a dargli una passata con sapone di marsiglia (a secco su tutti i garrocci) e vedi se migliora. Se il problema è quello alla lunga l'unica è sostituire i garrocci se non vuoi passare il tempo a insaponarli.
L'altra possibilità è che, se il problema si verifica nell'ultimo tratto, è anche possibile che la puleggia su cui scorre la drizza non sia proprio sulla verticale della trozza del boma ma si trovi un po' più arretrata (tipicamente sulla testa d'albero senza prolunghe). Nei primi metri non te ne accorgi perché l'angolo è insignificante ma più la penna della vela sale, più la trazione della drizza da verticale diventa laterale e a quel punto i garrocci, magari un po' usurati, con la canalina un po' ossidata, si sollevano e fanno attrito. In quel caso la soluzione potrebbe essere aumentare la dimensione della puleggia o portarla un po' più in fuori di qualche centimetro che però implica un lavoro fatto con cognizione di causa perché vuol dire rifare la testa d'albero.
@@immanuellasker4273 Grazie Mille delle informazioni. Io ho slitte di acciaio che scorrono nell inferitura. Lo scortimento è buono perchè se lascio la drizza la vels vien giu di colpo, cosa che non faccio sltrimenti si.mette male nel lazy bag.
Questbinvrrno ho mandato il tigger in testa d'albero a controllare le pulegge e mi ha detto che va tutto bene.
L'altro giorno ho avuto l'impressione che ci sia un po di tensione sulla borosa della prima mano che impedisce che la vela arrivi esattamente in cima. Ho controllato e la borosa, è quella all albero, non ha nulla che la blocchi.
Per far capire meglio, io ho un sistema di reefing dal pozzetto con i carrelli dentro il boma. Era fatto per la randa originale che aveva solo 2 mani. La randa nuova l'ho fatta fare con 3 mani e ho attaccato le borose del reefing automatico alla seconda e alla terza, pensando che la prima si mette in condizioni non estreme e lo posso fare dall'albero. Dato che non ho un gancio sull albero per l'occhiello della prima namo ho attaccato una cima che quand prendo la prima mano gisso su una galloccia sull albero, analogamente ho una cima sulla balumina con il rinvio dentro il boma e che fisso su una galloccia sul boma. È la cima che ho messo sull'albero che ho avuto l'impressione resti tesa quando isso la randa. Domani controllo se c'è qualcosa che non la lascia libera come dovrebbe. A vela abbassata non sembra.
Quando si hanno questi segnali che mettono in evidenza i propri limiti forse è il caso di farsi le domande giuste
Esattamente Demetrio
💕
A proposito degli scafisti mi sono trovato, a vela gran lasco, in mezzo alle Incoronate, 3/4 nodi, incrociato da due motoscafi abbastanza grandi che procedevano appaiati in planata direi 15/18 nodi e che mi sono passati uno a dx e l’altro a sx salutandomi con gran cenni di braccia, con ragazze mezze nude a prua, mentre io non sapevo come attenuare il casino che è successo, con bellissime onde incrociate -
@@enniodibari9220 l'unico modo di bloccare questi str.. maleducati sarebbe di avere un tubo lanciasiluri a prua.
In mancanza del quale io li chiamo sul canalex16 e gli dò della TDC.
@@maurizioferrario1949 sai, un mio amico aveva sempre a bordo una fionda con pallini in acciaio e qualche volta…….
Può succedere
Buona crociera 💨💨🌈🌈
Grazie Ernesto
Si può avere uno special Bestie x mare? Aiuterebbe a capire molto cosa è accettabile cosa no
Spiegami meglio: che cosa dovrei fare?
Posso parlare degli.errori che ho fatto io
Semplice Frequento da secoli la spiaggetta a lato Sud del molo vecchio di Bisceglie Noto: barche che tagliano la strada a chi entra all'imbocco del porto,sorpassi talmente rasi da creare onde da mare mosso,moto d 'acqua senza pudore e spesso barche vicino alla spiaggia E qui vigilano parecchio x mare figurarsi cosa aspettarsi nell'Egeo o alle Baleari Ecco credo.una rubrichetta one shot su come comportarsi da civili piacerebbe anche a chi non naviga
@@lapecheronza2783 ok, grazie per l'idea. Ci penso