Ciao sono un mister anch'io e volevo farti i complimenti in quanto seguo da un pò il tuo canale. Siccome io alleno gli U11 ( Pulcini 2°anno ) come potrei "tarare" queste proposte ? Sottolineo che mi piace stimolare sempre i ragazzi con uno stile comunicativo che vada di pari passo all'intensità che voglio dare al gioco. Grazie mille
Ciao Marco e grazie per i complimenti! Il primo esercizio, a mio parere, lo puoi proporre così com’è (varianti comprese) al tuo gruppo; l’importante è inserire gesti tecnici (finte e cambi di direzione) che siano in grado di eseguire. Spesso, le idee migliori sui gesti tecnici da proporre vengono proprio osservando come lo eseguono loro liberamente. Il secondo è un po’ più impegnativo, soprattutto perché rischia di diventare noioso e quindi poco motivante. In ogni modo, se si riesce a creare il giusto contesto di difficoltà (tale da richiedere un’alta attenzione, ma allo stesso tempo realizzabile) riesce ad essere motivante anche questo. Come tutti gli esercizi, è difficile comprenderne a priori l’efficacia fino a quando non si prova; al limite, puoi prevedere un esercizio alternativo, usando la stessa struttura, nel caso in cui tu intuisca che per loro non è appropriato.
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Grazie per i tuoi contenuti sono anch'io un mister uefa B
Ciao sono un mister anch'io e volevo farti i complimenti in quanto seguo da un pò il tuo canale. Siccome io alleno gli U11 ( Pulcini 2°anno ) come potrei "tarare" queste proposte ? Sottolineo che mi piace stimolare sempre i ragazzi con uno stile comunicativo che vada di pari passo all'intensità che voglio dare al gioco. Grazie mille
Ciao Marco e grazie per i complimenti!
Il primo esercizio, a mio parere, lo puoi proporre così com’è (varianti comprese) al tuo gruppo; l’importante è inserire gesti tecnici (finte e cambi di direzione) che siano in grado di eseguire. Spesso, le idee migliori sui gesti tecnici da proporre vengono proprio osservando come lo eseguono loro liberamente.
Il secondo è un po’ più impegnativo, soprattutto perché rischia di diventare noioso e quindi poco motivante. In ogni modo, se si riesce a creare il giusto contesto di difficoltà (tale da richiedere un’alta attenzione, ma allo stesso tempo realizzabile) riesce ad essere motivante anche questo.
Come tutti gli esercizi, è difficile comprenderne a priori l’efficacia fino a quando non si prova; al limite, puoi prevedere un esercizio alternativo, usando la stessa struttura, nel caso in cui tu intuisca che per loro non è appropriato.