Ciao Francesco , ti seguo da un po’ e davvero trasmetti attraverso i tuoi video , la passione del tuo lavoro e della fotografia…. Volevo chiederti un consiglio quali libri consigli per studiare la fotografia ? Amo molto la street photography , la macro fotografia… Grazie e complimenti
Grazie a lei e un altro fotografo mi sto appassionando sempre più grazie alla semplicità nel spiegare le cose a breve credo di approfondire e seguire i suoi corsi grazie
Ciao Francesco, sai quanto sono attratta dallo studio e dalla ricerca, ma devo dire che una giornata di scatti con uno scopo preciso e magari con un buon fotografo che ci accompagna è quello che alla fine mi ha veramente insegnato più di tutti i tutorial di vario tipo. Ovviamente la tecnica è la base, ma mi rendo conto che solo uno scopo e tanti scatti possono farmi crescere. Sono contenta quando qualche fotografo chiarisce che ci vogliono decine di scatti, se sei bravo, altrimenti centinaia, per avere una foto buona, ma tutte quelle sbagliate secondo me sono quelle importanti, quelle che mi hanno insegnato qualcosa.
Il mio studio fotografico= 99% Francesco Verolino 1% altro 😂 Scherzi a parte almeno per la mia esperienza attingo molte informazioni che trovo utilissime da UA-cam ma anche e soprattutto dai film e dai testi degli autori della fotografia come Vittorio Storaro con i volumi "Scrivere con la luce" oppure i testi in coppia con Giulio Carlo Argan pure preziosissimi secondo me. PS: maestro ovviamente come lei insegna non ho dimenticato uno dei testi più dimenticati nella storia della fotografia ovvero IL LIBRETTO DELLE ISTRUZIONI DELLA PROPRIA FOTOCAMERA.
Ciao Francesco, sempre preziosi i tuoi consigli e le tue riflessioni, lo studio è alla base di un percorso che dovrebbe portare poi non all'imitazione ma a migliorare la propria espressione artistica o presunta tale. Mi interrogo sul fatto che però ci rifacciamo sempre ai grandi della fotografia, ormai del secolo scorso, la fotografia si è trasformata sensibilmente, l'"immagine" è forse anche inflazionata, ma a livello di riferimenti rimangono quelli storici. Perchè ?
E' così... ma nella realtà studio gli autori ma le cose più utili non sono li ma in altre tipologie di contenuti. Lo sai... mi interessa poco quello che fanno gli altri preferisco scegliere le mie strade. Certamente è sbagliato studiare per imitare. Imitare non è la propria strada ma quella di altri che facciamo nostra. Ne parleremo nel WS sull'identità visiva.... ;-)
@@LuigioMacchio777 no il bianco e nero fatto di propositi da maestri no, ma gente che fotografa solo in bianco nero e si creddono fotografi si a prescindere quasi, io su 10 foto che faccio forse 2 le faccio in bianco e nero perché voglio trasmettere un po di malinconia altrimenti sono tutte colorate ed editate normalmente
Non condividi nemmeno io che non sono nessuno. Essere così netto come te, Johnny, mi fa sistemare che th sua un pò troppi oredubtuoso. Non vorrei sbagliarmi.
Un libro può essere letto in 3 modi o strati differenti: il primo è il racconto, la storia in sé, il secondo riguarda il cosa voleva raccontare e significare con quella storia mentre il terzo ha a che fare con l analisi della struttura in cui è stato scritto. Credo che anche la fotigrafia, sia l altrui che la propria vada letta in questi termini, fermarsi al primo o al secondo non basta. Studiare per ne significa approfondire in particolare i punti 2 e 3.in sostanza il primo punto riguarda il cosa è, il secondo riguarda il perché l ha fatto, e il terzo si occupa del come lo ha fatto.
La cosa importante è, se sei un fotografo, la contestualizzazione con quello che fai. Quello è un fatto differente, se il libro resta pura teoria o ti ha insegnato solo a parlare di quell'argomento serve a poco. Se è così, può tornare molto utile ad un critico, ma non ad un fotografo.
Ciao Francesco , ti seguo da un po’ e davvero trasmetti attraverso i tuoi video , la passione del tuo lavoro e della fotografia…. Volevo chiederti un consiglio quali libri consigli per studiare la fotografia ? Amo molto la street photography , la macro fotografia…
Grazie e complimenti
Grazie a lei e un altro fotografo mi sto appassionando sempre più grazie alla semplicità nel spiegare le cose a breve credo di approfondire e seguire i suoi corsi grazie
Ciao Francesco, sai quanto sono attratta dallo studio e dalla ricerca, ma devo dire che una giornata di scatti con uno scopo preciso e magari con un buon fotografo che ci accompagna è quello che alla fine mi ha veramente insegnato più di tutti i tutorial di vario tipo. Ovviamente la tecnica è la base, ma mi rendo conto che solo uno scopo e tanti scatti possono farmi crescere. Sono contenta quando qualche fotografo chiarisce che ci vogliono decine di scatti, se sei bravo, altrimenti centinaia, per avere una foto buona, ma tutte quelle sbagliate secondo me sono quelle importanti, quelle che mi hanno insegnato qualcosa.
Nel 1973 ero fotografo d' artiglieria a Torino cercavo disperatamente un libro di Andres Feininger, poi l' ho trovato a Mestre! Bel video Francesco!
Ti ringrazio...!
" Fotografia Totale" di Feininger . Lo sto leggendo ora. Per me labibbia della fotografia.
@@paolopassiniimage4139 Complimenti... Dagli anni 70 ho quasi tutti i libri di Andreas Feininger!!
Doppio like ( suggerito ad amici), condivido pienamente !..i libri sono necessari ...!!!!
Ti ringrazio al cubo!!!!
Complimenti
Grazie mille....!!!!
Caro Francesco, mi fai tornare in mente le bellissime lezioni del mio maestro Mimmo Jodice………!!!
Il tuo commento mi emoziona. Ma credo ci siano almeno 30 anni di studio.. per arrivare al Maestro. Grazie!!!
Il mio studio fotografico= 99% Francesco Verolino 1% altro 😂
Scherzi a parte almeno per la mia esperienza attingo molte informazioni che trovo utilissime da UA-cam ma anche e soprattutto dai film e dai testi degli autori della fotografia come Vittorio Storaro con i volumi "Scrivere con la luce" oppure i testi in coppia con Giulio Carlo Argan pure preziosissimi secondo me.
PS: maestro ovviamente come lei insegna non ho dimenticato uno dei testi più dimenticati nella storia della fotografia ovvero IL LIBRETTO DELLE ISTRUZIONI DELLA PROPRIA FOTOCAMERA.
Ciao Francesco, sempre preziosi i tuoi consigli e le tue riflessioni, lo studio è alla base di un percorso che dovrebbe portare poi non all'imitazione ma a migliorare la propria espressione artistica o presunta tale. Mi interrogo sul fatto che però ci rifacciamo sempre ai grandi della fotografia, ormai del secolo scorso, la fotografia si è trasformata sensibilmente, l'"immagine" è forse anche inflazionata, ma a livello di riferimenti rimangono quelli storici. Perchè ?
E' così... ma nella realtà studio gli autori ma le cose più utili non sono li ma in altre tipologie di contenuti. Lo sai... mi interessa poco quello che fanno gli altri preferisco scegliere le mie strade.
Certamente è sbagliato studiare per imitare. Imitare non è la propria strada ma quella di altri che facciamo nostra.
Ne parleremo nel WS sull'identità visiva.... ;-)
Ciao Francesco non mi piacciono le tue foto le considero abbastanza banali come il bianco e nero.. Ma i video non sono male..
Consideri banale tutto il bianco e nero?
@@LuigioMacchio777 no il bianco e nero fatto di propositi da maestri no, ma gente che fotografa solo in bianco nero e si creddono fotografi si a prescindere quasi, io su 10 foto che faccio forse 2 le faccio in bianco e nero perché voglio trasmettere un po di malinconia altrimenti sono tutte colorate ed editate normalmente
E' una scelta che per diversi motivi non condivido. Ma inutile parlarne qui.
Non condividi nemmeno io che non sono nessuno. Essere così netto come te, Johnny, mi fa sistemare che th sua un pò troppi oredubtuoso. Non vorrei sbagliarmi.
Un libro può essere letto in 3 modi o strati differenti: il primo è il racconto, la storia in sé, il secondo riguarda il cosa voleva raccontare e significare con quella storia mentre il terzo ha a che fare con l analisi della struttura in cui è stato scritto. Credo che anche la fotigrafia, sia l altrui che la propria vada letta in questi termini, fermarsi al primo o al secondo non basta. Studiare per ne significa approfondire in particolare i punti 2 e 3.in sostanza il primo punto riguarda il cosa è, il secondo riguarda il perché l ha fatto, e il terzo si occupa del come lo ha fatto.
La cosa importante è, se sei un fotografo, la contestualizzazione con quello che fai. Quello è un fatto differente, se il libro resta pura teoria o ti ha insegnato solo a parlare di quell'argomento serve a poco. Se è così, può tornare molto utile ad un critico, ma non ad un fotografo.
@@slowphotographer mi riferivo al metodo di studio, a come studio la fotigrafia altrui e la mia.